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  • “Puritia. La città dell’aria”, il libro fantasy fantascientifico di Bruno Desando

    “Puritia. La città dell’aria”, il libro fantasy fantascientifico di Bruno Desando

    Bruno Desando in libreria dal 2 dicembre con “Puritia. La città dell’aria” pubblicato da Rossini Editore per la Collana Narrativa Rossini.

    Collocandosi tra il genere fantasy e quello fantascientifico, il libro vede come protagonista Emma, una ragazza come tante altre, che scopre per caso di possedere dei poteri sovrannaturali e di appartenere a un mondo sconosciuto: il Mondo degli Elementi.

    Il suo percorso da maga inizierà proprio nella città dell’aria, dove imparerà a padroneggiare i suoi poteri e come gestire al meglio la sua magia. Comincerà per lei un’avventura senza eguali, che la porterà a scontrarsi con il tanto temuto principe Edoardo e il suo gruppo di amici.

    Nonostante il prezioso aiuto dei suoi nuovi compagni di viaggio, Lana e David, Emma non tarderà a scoprire che il Mondo degli Elementi nasconde anche minacce oscure, che le daranno filo da torcere.

    “Fin da bambino, mi son sempre dilettato nello scrivere storie e racconti di ogni genere, cercando sempre di metterci la passione e l’adrenalina che mi spingono ad inventarle e a metterle nero su bianco. Non a caso ho partecipato ad alcune attività extrascolastiche che mi vedevano impegnato a scrivere diverse poesie per il quotidiano “La Gazzetta del Sud”, grazie alle quali ho avuto l’onore di vincere il primo premio con una mia opera nel 2010 – ha raccontato l’autore.

    Perché scrivere mi permette di evadere in un mondo bellissimo dove tutto ciò che succede è frutto di una fantasia, a tratti reale, a tratti fittizia.

    Tutto quello che scrivo, infatti, per me è importante. È il risultato di un connubio tra l’immaginazione fanciullesca che mi permette di sognare e la concretezza di quello che effettivamente riesco a trasmettere, attraverso le storie che mi vengono in mente, cercando di trasferire quella stessa passione per la scrittura a chiunque legga e a chiunque abbia la capacità di gettarsi a capofitto in questo mio mondo diviso tra verità e finzione, che spesso viaggiano di pari passo, dove l’una completa l’altra e viceversa”.

    In un mix intrigante di scoperta, magia e conflitti personali che si intrecciano con quelli epici, il viaggio di Emma non è solo quello di una giovane donna che impara a padroneggiare i suoi poteri, ma anche un percorso di scoperta personale e di connessione con un passato misterioso.

    DATI TECNICI

    Titolo: Puritia. La città dell’aria

    Autore: Bruno Desando

    Casa editrice: Rossini Editore

    Genere: Fantasy e Fantascientifico

    Collana: Narrativa Rossini

    Uscita: 02/12/2024

    Numero di pagine: 288

    Costo: Euro 16,99

    EAN 9791259695307

    BIOGRAFIA

    Bruno Desando (Curinga, 1997) ha conseguito la laurea in Scienze dell’Organizzazione a Milano, città dove ha vissuto e lavorato per circa sei anni, prima di tornare in Calabria.

    La passione per la scrittura lo accompagna da sempre: non a caso, ha partecipato a molti contest letterari per il quotidiano “La Gazzetta del Sud”, ottenendo vari riconoscimenti.


  • Manuela Chiarottino torna con “Odio Babbo Natale… o forse no” e un libro per bambini

    Manuela Chiarottino torna con “Odio Babbo Natale… o forse no” e un libro per bambini

    La scrittrice Manuela Chiarottino, in uscita dal 13 dicembre con “Odio Babbo Natale… o forse no” per More Stories torna con un Romance (Comedy) che chiede a chi lo leggerà di farsi conquistare dalla magia della storia e del periodo dell’anno.

    North Pole è un piccolo paese che ha fatto del Natale la sua bandiera, e soprattutto nei mesi invernali si ricopre di scintillanti festoni e decorazioni, mentre per le sue strade si respira profumo di biscotti, si pattina sul ghiaccio e si ascoltano i canti natalizi. A North Pole tutti amano il Natale.

    …o forse no.

    David lo odia, il Natale. Lui a North Pole ci è nato e quell’atmosfera l’ha respirata sin da bambino. Ma se, da piccolo, come tutti gli altri abitanti, l’ha amata, appena maggiorenne ne è voluto scappare. Adesso vive in Florida, accanto al mare, dove si gode un’estate pressoché perenne e fa la bella vita.

    Niente potrebbe convincerlo a rimetterebbe mai più piede a North Pole.

    …o forse no.

    Perché, quando sua sorella Beth lo invita al suo matrimonio e gli chiede di accompagnarla all’altare, David sa che non potrà rifiutare: Beth è la sola famiglia che gli resta, visto che sua madre è morta e, soprattutto, che ha chiuso malamente i rapporti con suo padre quando ha deciso di lasciare il paese della sua infanzia.

    Tornare a casa, però, non è affatto facile quando devi affrontare ricordi che avevi preferito dimenticare, situazioni lasciate irrisolte e… una rossa tutta fuoco, che emana profumo di dolci e biscotti, e che altri non è che la testimone e damigella della sposa.

    Amber ha sempre amato il Natale e North Pole, anche se ha dovuto allontanarsene per un periodo. Per questo vi è tornata volentieri da qualche anno, per aprire la sua pasticceria. Con un’attività in proprio e una figlia piccola, però, non ha tempo per distrazioni o complicazioni. E non ha assolutamente tempo per l’amore…

    …o forse no.

    Perché con David, così diverso da lei, in assoluto l’uomo più sbagliato che il destino potesse mandarle, sembra scattare subito la scintilla. 

    Ma può un’attrazione trasformarsi in amore?

    Probabilmente no.

    …o forse sì.

    “Il libro esce proprio a ridosso di questo Natale, non poteva essere altrimenti, visto che la storia è ambientata nel periodo natalizio e si intitola “Odio Babbo Natale o forse no…”. In fondo è un regalo di Natale, spero gradito, che ho voluto fare alle mie lettrici, con una storia che parla d’amore, di famiglia, di seconde possibilità. Un racconto romantico, divertente, che assomiglia a una tazza di cioccolata calda davanti al camino, confortante e avvolgente, con quel pizzico di magia che riscalda il cuore” – ha commentato l’autrice.

    “Con la sua penna delicata, Manuela Chiarottino ci regala un soffio di magia che profuma di burro e cannella in un romanzo dolce e struggente che è la coccola perfetta da gustare avvolti in una coperta e con una tazza di cioccolata tra le mani” – ha ribadito la casa editrice.  

    Allo stesso tempo, la scrittrice torinese ha pensato anche a un libro per bambini fino agli 8 anni, perfetto per letture in famiglia dal titolo “Il magico libro delle storie di Natale”.

    Dieci racconti e coloratissime illustrazioni in cui trovare un elfo timido, un trenino magico, un pupazzo di neve parlante, un gattino meravigliosamente imperfetto e tanti altri personaggi per toccare temi come l’amicizia, la famiglia, il rispetto, la solidarietà, la sincerità, la timidezza e il coraggio.

    Titolo: Odio Babbo Natale… o forse no

    Genere: Romance (Comedy)

    Casa Editrice: More Stories

    In vendita dal 13 dicembre 2024

    Pagine: 223

    ebook €2,99

    cartaceo €12,99

    copertina rigida €18,99

    Manuela Chiarottino è nata e vive in provincia di Torino. Vincitrice del concorso Verbania for Women 2019 e del Premio nazionale di letteratura per l’infanzia Fondazione Marazza 2019, nella scrittura ama il genere rosa, declinato in diverse sfumature. Tra le sue pubblicazioni si annoverano: Odio Babbo Natale… o forse no (More Stories, 2024), Il magico libro delle storie di Natale (2024), Decency Un amore proibito (Dri Editore, 2024), La libreria che costruisce ricordi (More Stories 2023), La casa dei nuovi inizi (More Stories, 2023), Un patto con il Marchese (Dri Editore, 2022), La libreria delle storie rimaste (More Stories, 2022), The Ghostwriter (Dri Editore, 2021), La stessa rabbia negli occhi (Barkov Edizioni, 2021), Matrimonio a scadenza (Dri Editore, 2020), La nostra isola (Triskell Edizioni, 2020), Tesoro d’Irlanda (More Stories, 2020), Fiori di loto (Buendia Books, 2020), La bambina che annusava i libri (More Stories, 2019), Incompatibili (Le Mezzelane, 2019), La custode della seta (Buendia Books, 2019), Tutti i colori di Byron (Buendia Books, 2018), Il gioco dei desideri (Amarganta, 2018), Maga per caso (Le Mezzelane, 2018), Un amore a cinque stelle (Triskell, 2016), Cuori al galoppo (Rizzoli 2016), Due passi avanti un passo indietro (Amarganta, 2016), Il mio perfetto vestito portafortuna (La Corte, 2016), Ancora prima di incontrarti (Rizzoli, 2015) e molti altri.

    manuelachiarottino.it   https://www.storiedascrivere.com/

  • Uscito il secondo attesissimo volume di Emili Giancarli “LISA JOHNSON. L’inganno”

    Uscito il secondo attesissimo volume di Emili Giancarli “LISA JOHNSON. L’inganno”

    Reduce da una menzione d’onore al concorso L’agenda del poeta ricevuta a Milano per “LISA JOHNSON – Quando tutto ha avuto inizio”, Emili Giancarli torna in libreria dal 6 dicembre con il secondo volume dal titolo “LISA JOHNSON. L’inganno”, pubblicato sempre con Edda Edizioni nella Collana Amore e psiche.

    Nella vita di Lisa, tutto sembra procedere nel migliore dei modi: il lavoro a Torino procede bene, le divergenze con l’ex marito si sono appianate e lei non è più un bersaglio per malavitose organizzazioni criminali, tanto che non godrà più della scorta dell’FBI, né avrà più bisogno della presenza di Lukas, suo fidato capo della sicurezza. Ma come spesso accade, il prezzo della fama e del successo professionale lo si paga con la solitudine, che in Lisa sta dilagando e opprimendo ogni traguardo raggiunto.

    Quando, ad un certo punto, dietro l’angolo, ad attenderla c’è Henrik: un amore tanto sperato quanto inatteso, e come in una bella storia tutto assume una nuova luce e sembra finalmente avere un senso.

    Ma che accadrebbe se l’amore del nuovo spasimante non fosse sincero? Che ruolo giocheranno Giovanna, Yussef e Lukas in questa nuova vita che attende Lisa?

    “Lisa è una ricercatrice scientifica di fama internazionale, premio Nobel per la medicina, due splendidi bambini, un divorzio che si è risolto nei migliori dei modi e una vita che sta tornando alla normalità – spiega l’autrice. Tutto bene, dunque? Niente affatto, perché all’alba dei quarant’anni Lisa sta conoscendo cosa sia la solitudine, quel senso di vuoto che le cresce dentro, consapevole che molto probabilmente non avrà quella bella famiglia che aveva sempre sperato, nessun uomo accanto a lei da cui sentirsi confortata e amata.

    E come spesso accade a molte donne che attraversano questa fase della loro esistenza, anche a Lisa capita di venir ingannata dai suoi stessi sensi, di conoscere uno spasimante e voler credere alle sue dolci parole, speranzosa che alla fine sia arrivata la sua rivincita, la sua seconda chance per la serenità.

    La vita ci insegna che a volte un uomo disonesto nei sentimenti non si ferma neppure davanti ai titoli accademici e alla fama di una donna se vuole conquistarla, sa come fare e sa che pedine muovere, tanto che nella sua rete di inganni farà cadere anche la miglior amica di Lisa, il tutto solo per appuntarsi la bella e talentuosa Lisa sul bavero della giacca come fosse una onorificenza conquistata”.

    Nel primo volume Emili Giancarli ci propone una figura femminile di particolare valenza simbolica: giovane donna contemporanea, studiosa di particolare successo insignita del non trascurabile premio Nobel per la medicina, americana cresciuta in Cina e quindi conoscitrice di quella cultura, di cui utilizza fluentemente la lingua e non solo, persona dal carattere amabile capace di intessere relazioni durature con persone di culture diverse (Yussef, Giovanna, Dolores… Lukas). Non secondaria l’avvenenza fisica che, congiunta alle qualità appena descritte, ne fanno una persona desiderabile per gli uomini, e per le donne, che stabiliscono con lei forti legami di amicizia – aggiunge l’Editrice Daniela D’Agosto.

    In questo secondo episodio, L’inganno, Lisa ha superato il periodo buio dovuto ai pericoli conseguenti ai successi scientifici: non è più tra gli obiettivi di alcuni gruppi criminali internazionali che le danno la caccia per impossessarsi dei risultati delle sue ricerche, risultati suscettibili di inimmaginabili profitti. Ora può dedicarsi con serenità al lavoro e non ha più bisogno della protezione di Lukas, la scorta, che per diverso tempo è stato la sua ombra; può dedicarsi ai suoi piccoli, affidati alle cure della fedelissima governante Dolores; può proseguire il lavoro profittevolmente con i collaboratori, nonché amici, Giovanna e Yussef, che fin dall’inizio l’hanno sostenuta in ogni circostanza; può forse continuare a stimare e a confidare nell’aiuto dell’ex marito Alberto nella cura genitoriale… Tuttavia in questo nuovo e più sereno orizzonte manca qualcosa o, meglio, qualcuno…

    Lasciamo ai lettori e alle lettrici intuire quale sia l’oggetto del desiderio. Lisa, donna completa, ricca di intelligenza, di successo, di bellezza, di gratificazioni, deve nuovamente fare i conti con il fatto incontrovertibile di essere, appunto, una donna: come si diceva nella nota al I Volume, ‘sia perché natura destina, per non dire impone, sia perché la società lo richiede a gran voce’ è obbligata a dividersi tra i diversi ruoli e a correre i medesimi rischi: l’inganno, la mistificazione.

    Soccomberà all’inganno e alla mistificazione, seppure nell’illusione di un nuovo amore? O si salverà, grazie all’amicizia di chi la circonda e all’antico e inconfessato amore? Le risposte nella lettura integrale del libro”.

    Un rocambolesco intrigo di inganni attende quindi Lisa in una nuova disavventura ricca di suspense e colpi di scena.

    Autore: Emili Giancarli

    Editore: Edda Edizioni

    Collana: Amore e psiche

    In commercio dal: 6 dicembre 2024

    Pagine: 136 p., Brossura

    EAN: 9791281489271

    https://www.mondadoristore.it/Lisa-Johnson-L-inganno-Emili-Giancarli/eai979128148927/

    https://amzn.eu/d/7fc9Zpo

    Emili Giancarli nasce a Pesaro nel 1982, qui cresce, studia e si forma come fotografa paesaggista. Nel 2007 realizza la sua prima mostra presso una piccola galleria di Roma e oggi i lavori più recenti sono ospitati presso un sito di arte contemporanea. La raffinata sensibilità che contraddistingue i lavori fotografici riflette il suo animo romantico, ma allo stesso tempo schietto e lineare. Questo tratto distintivo del suo carattere lo ritroviamo anche nel romanzo Lisa Johnson, dove la narrazione dei sentimenti è intima e delicata, ma nel contempo caratterizzata da un fraseggio semplice, diretto, senza orpelli barocchi. Gli studi umanistici fatti e una spiccata sensibilità le consentono di conoscere l’animo umano e le sue mille sfaccettature e attraverso le protagoniste femminili in Lisa Johnson, Emili racconta come donne diverse tra loro possano, con le loro energie e forze, arrivare ad autodeterminarsi. Il tutto gestito con una buona dose di ironia e risolutezza.

  • Erisu in nomination ai FemMetal Awards 2024

    Erisu in nomination ai FemMetal Awards 2024

    Le ERISU sono candidate ai prestigiosi FEMMETAL AWARDS 2024, con due nomination nelle categorie “Best Rock and Alternative Act” e “Best Music Video”.

     

    Questi riconoscimenti celebrano il talento, l’energia e l’originalità che la band porta sulla scena musicale, rappresentando un momento importante nella loro carriera e confermando la loro presenza nel panorama del rock alternativo.

    “Queste nominations rappresentano per noi un traguardo importante. Essere affiancate a nomi di grande calibro è un privilegio che accogliamo con profonda gratitudine e responsabilità. Il 2025 è alle porte e noi continueremo a lavorare per portare avanti la parola di Eris.

    Grazie a Femmetal Rocks per questa opportunità e, soprattutto, a tutti i nostri ascoltatori e sostenitori senza i quali questo non sarebbe stato possibile! A Eris!”, dichiarano le Erisu.

     

    Dal 6 al 12 gennaio 2025, i fan potranno votare per le ERISU sul sito ufficiale Femmetal Rocks.

     

    “Heavy Goddesses”, pubblicato dalla label HI-QU Music e distribuito da Warner Music Italy, è un concept album caratterizzato da sonorità rock metal, che affronta tematiche forti e ricorrenti che legano i brani in una trama ideale, accompagnando l’ascoltatore in un percorso coeso e coinvolgente attraverso i 10 brani. Questo disco, ispirato alle opere musicali teatrali degli anni ’70 e ’80, omaggia le radici del rock e dell’heavy metal classico, ma con sonorità moderne. Tutti i titoli delle canzoni sono ispirati a deità femminili ancestrali, suggerendo un percorso ideale attraverso dieci tappe, ognuna rappresentata da un brano, che conduce l’ascoltatore verso la risoluzione finale dell’album. Il gruppo ci prende per mano e ci porta in un universo a volte denso e cupo, a volte esplosivo e divertente, un percorso iniziatico scandito da dieci tasselli fino ad arrivare alla chiusura dell’album nella rivelazione finale di “Lady Of Babylon”, arricchita da un featuring notevole con Steve Sylvester dei Death SS.

     

    L’album “Heavy Goddesses” presenta collaborazioni di rilievo. Quattro brani sono stati scritti e prodotti da Steve Sylvester, l’iconico leader dei Death SS, pionieri e “inventori” dell’epopea dell’Horror Metal, che hanno influenzato gruppi come i Ghost e artisti come Rob Zombie. Inoltre, Andy Panigada, uno dei chitarristi metal italiani più noti e prolifici a livello mondiale, attualmente in tour con la storica band Bulldozer, ha contribuito come musicista e autore di due brani del disco. Tutti i membri attuali dei Death SS hanno partecipato come esecutori musicali alla realizzazione delle canzoni.

    Le ERISU hanno voluto rendere omaggio alla storica band di Steve Sylvester chiamando il loro primo album “Heavy Goddesses”, ispirandosi a uno dei dischi che ha consacrato i Death SS nel panorama del metal mondiale, ossia “Heavy Demons” del 1991, riprendendo anche il carattere gotico del titolo di copertina.

    La band commenta così la nuova release: «Sorelle e fratelli, benvenuti nella dimora della dea Eris. “Heavy Goddesses” è il nostro primo album e racchiude l’essenza del nostro credo e il nostro desiderio è farlo arrivare al mondo. Questo album porta a compimento un progetto che va avanti da lungo tempo ed è stato possibile anche grazie al contributo fondamentale – di cui siamo molto grate – di Steve Sylvester, che si è reso disponibile a co-produrre l’album stesso e a prestare la sua immagine e la sua voce in video e canzoni del progetto, dei Death SS – pilastri dell’horror metal – e di Andy Panigada, chitarrista e compositore di fama mondiale. Attraverso questo album apriamo le porte della dea Eris al mondo e a chiunque sia disposto ad accoglierla. A ERIS!».

    “HEAVY GODDESSES” TRACKLIST:

    1-Eris

    2-Witches of Chaos

    3-The Mighty Walls of Uruk

    4-The Reckless Maneuver of The Four Parts of Eris

    5-Ishtar

    6-Let The Sabbath Begin

    7-The New Kumari

    8-Inanna Rising

    9-The Bodily Hidden Treasure in The Flesh of Eris

    10-Lady Of Babylon feat. Steve Sylvester

    Ascolta ora “Heavy Goddesses” https://lnk.to/Erisu_HeavyGoddesses

     

     

    Biografia

    ERISU è un gruppo musicale italiano formato da 4 membri e fondato nel 2020, che esplora un’ampia gamma di generi alternativi come il progressive-rock e il doom/stoner. ERISU è il primo gruppo al mondo ad utilizzare l’antico sumero all’interno dei brani.

    La loro musica e le performance sono caratterizzate da un simbolismo profondo, con un forte richiamo ai temi della sacralità femminile e del matriarcato. I loro concerti combinano la musica rock con danze rituali ed elementi teatrali, offrendo al pubblico una fusione unica tra le antiche influenze sumere e mediorientali e il rock contemporaneo unendo passato e presente.

    Il nuovo album del gruppo, intitolato Heavy Goddesses, vede la partecipazione di importanti esponenti della scena rock e metal, tra cui Steve Sylvester dei Death SS e Andy Panigada dei Bulldozer, che hanno contribuito come autori e musicisti, altri membri dei Death SS sono stati coinvolti nelle sessioni di registrazione.

    Nel 2024 il gruppo si è classificato alle finali nazionali di Sanremo Rock portando un brano di Heavy Goddesses.

  • East Market, l’evento del vintage riparte domenica 19 gennaio

    East Market, l’evento del vintage riparte domenica 19 gennaio

    Nuovo appuntamento con East Market. L’evento del vintage milanese dedicato a privati e professionisti, dove tutti possono comprare, vendere e scambiare. 300 selezionati espositori da tutta Italia tornano con migliaia di oggetti insoliti e stravaganti. Dai più ricercati capi d’abbigliamento vintage all’artigianato più raffinato, dai più rari dischi in vinile ai colorati complementi d’arredo. Negli oltre 6000 MQ dell’ex fabbrica aeronautica in zona Mecenate, si possono trovare anche articoli di collezionismo. Accessori, mobili, modernariato, usato, pulci, design. Scarpe e borse, libri, fumetti, poster, riviste e stampe, elettronica, militaria, giochi e videogiochi. Riciclo e riuso, stranezze varie, piatti, porcellane, utensili e molto altro ancora.

    Quello che caratterizza la proposta di East Market è un approccio esperienziale. Non si tratta del semplice mercatino improvvisato, ma di un evento strutturato e pensato per un pubblico trasversale. Allo shopping sono abbinate scenografie, aree tematiche, attività parallele come mostre, DJ set e aree food.

    East Market, cosa trovare all’evento

    I capi vintage e second-hand dai primi anni del Novecento fino ai 2000, proposti da negozi selezionati e privati collezionisti. Dagli accessori firmati, passando alla più ampia selezione di capi in denim, militare, college, streetwear. Da collezione e da tutti i giorni, con una particolare attenzione al custom e all’upcycling. Per tutti i gusti e per tutte le tasche. La più ampia selezione di oggettistica e decorazioni per la casa, proposta da creativi, artisti e illustratori, si mescola con lo stile industrial, il modernariato, l’antiquariato, le ceramiche, le lampade e i pezzi iconici di design del ‘900.

    I collezionisti e negozi di vinili, si riuniscono ogni mese nella Vinyl Area. Qui i più attenti appassionati, possono trovare una vasta selezione di dischi dal rock al jazz. Dall’elettronica al blues, dal reggae all’Hip-Hop. Non solo vinili, ma anche CD, musicassette, VHS, DVD, libri e curiosità sulla musica, giradischi e ghetto blaster vintage, originali o rivisitati in chiave moderna.

    Gli appassionati di sneakers possono cercare tra i vari stand che propongono i migliori assortimenti in circolazione. Macchine fotografiche e da scrivere, figurine, ma anche biciclette, videogame, arte sacra, bambole, toys e molto altro per i più curiosi o per i collezionisti più esigenti. Migliaia di oggetti provenienti dal passato e da tutto il mondo, rivivono una seconda o terza vita negli stand degli espositori.  

    Il concepet dell’evento

    La scelta qualitativa dei venditori e dei prodotti rende East Market unico nel suo genere. Ad ogni edizione sono sempre disponibili oggetti diversi, eccellenze e curiosità scovate tra artigiani e appassionati del settore. Prodotti originali curati e restaurati per valorizzare l’unicità dell’oggetto, pezzi esclusivi e introvabili sono la cifra distintiva dell’evento, in contrapposizione alla dilagante moda del vintage mordi e fuggi o delle vendite all’ingrosso.

    Acquisti e divertimento, che guardano però anche all’ambiente. East Market da sempre valorizza la cultura e la consapevolezza del riciclo, coniugando la bellezza estetica dei prodotti e la loro duratura funzionalità, contrastando la sovrapproduzione industriale di massa che inevitabilmente genera spreco e inquinamento. Con il motto “Everything Old Is New Again” vuole sensibilizzare il pubblico sugli aspetti ecologici del mondo vintage.

    Tra gli espositori del mese Spaghettochild, Rafa’s-Gafas e Susi Lee

    Tra gli espositori di questo mese spazio all’abbigliamento vintage Made in USA con Spaghettochild Research, che propone una vasta gamma di capi 80s e 90s con particolare attenzione al mondo skate. Rafa’s-Gafas, invece, è un collezionista di occhiali vintage dagli Anni ’50 in poi. Nella sua imponente collezione si trovano anche molti rari modelli griffati tra cui Versace, Dior, Fendi ma anche Rayban e Persol. E ancora lo spazio LAB con Susi Lee, artista e costumizer che dona colore con la sua grafica alle tele, oggetti e capi a cui interviene. Durante la dimostrazione sarà possibile osservare tutte le fasi della creazione di un dipinto acrilico dalla bozza fino a dar vita all’opera.

    Accompagnano il market le aree food & beverage. East Market Diner, dove si trova la caffetteria e la bakery con prodotti da forno dolci e salati, due bar sempre aperti per tutta la durata della manifestazione e la food area. In quest’ultima sono a disposizione del pubblico numerosi truck con un’offerta sempre diversa di cucina internazionale e street food, senza dimenticare la tradizione italiana e anche molte proposte per vegani, celiaci e kids. Completano la manifestazione i DJ set con il meglio delle selezioni musicali del momento e del passato.

    domenica 19 gennaio
    dalle 10 alle 21
    Via Mecenate, 88/A – Milano
    Ingresso Euro 5
    Infoline +393516559781

  • Andrea e Corvino, allievi della RC Voce e Produzione opening act del concerto di Capodanno di Achille Lauro a Cosenza

    Andrea e Corvino, allievi della RC Voce e Produzione opening act del concerto di Capodanno di Achille Lauro a Cosenza

    Andrea e Corvino, allievi della RC Voce e Produzione, saranno tra gli opening act del concerto di Capodanno di Achille Lauro a Cosenza, in Piazza dei Bruzi.

     

    Maria Andrea Commodaro, in arte “Andrea” nasce a Cosenza l’11 luglio 2002. Cresce a Rende, dove vive fino al 2022, anno in cui si trasferisce a Roma per studiare Psicologia presso La Sapienza. Attualmente, studia canto presso la RC Voce Produzione di Cecilia Cesario e Rosario Canale.

    Carlo Corvino in arte Corvino è nato a Cosenza il 16 dicembre 1994. Essendo figlio unico, ha conosciuto il tema della solitudine sin dalla giovane età, trovando nel pianoforte un compagno fedele fin da bambino. La musica è diventata il mezzo con cui si prende cura del suo lato emotivo e sensibile, trasformando le emozioni in canzoni che esprimono il suo mondo interiore.

    Nel 2021 si è laureato in Odontoiatria e attualmente riesce a combinare il lavoro con la passione per la musica, considerata il vero motore della sua quotidianità. Nonostante il rimpianto di non aver studiato al conservatorio, nel 2022 ha intrapreso un percorso di Alto perfezionamento canoro presso la RC Voce Produzione di Rosario Canale e Cecilia Cesario, dove attualmente produce i suoi brani.

    Attraverso la scrittura delle sue canzoni, l’artista cerca di portare alla luce emozioni e stati d’animo con cui il pubblico possa identificarsi, offrendo un senso di comprensione e connessione. Amante delle esibizioni dal vivo, descrive l’energia del palco e l’ansia costruttiva prima di una performance come momenti incredibilmente unici.

    La sua partecipazione al VideoBox di Rai 2 con un suo inedito è stata un’esperienza emozionante e inaspettata. Grazie alla RC Voce Produzione, ha avuto l’opportunità di esibirsi in diversi contest e su palchi di vario genere. Con determinazione, Corvino sfida i pregiudizi, dimostrando che una carriera artistica può coesistere con una professione medica.

    La RC Voce Produzione è una scuola di alto perfezionamento canoro e artistico diretta da Cecilia Cesario e Rosario Canale che vanta da oltre dieci anni una presenza importante su tutto il territorio nazionale e si configura sicuramente come la prima realtà didattica della voce, del talent scouting e della produzione nel panorama nazionale. A guidare la scuola ci sono due tra i più influenti artisti, cantautori e vocal coach del panorama nazionale:

    Rosario Canale, autore multiplatino per Mengoni, Tatangelo, Zero Assoluto e svariate edizioni del Festival di Sanremo, nonché cantautore di Amici di Maria De Filippi nel 2017 e finalista di Castrocaro.

    Cecilia Cesario, cantautrice, musicoterapeuta, vocal coach ad Amici di Maria De Filippi e ad Amici di Maria De Filippi Celebrities e protagonista di svariati tour internazionali.

    Sito Web RC Voce e Produzione |Instagram | Instagram Cecilia Cesario |Instagram Rosario Canale

  • East Market, l’evento del vintage riparte domenica 19 gennaio

    Nuovo appuntamento con East Market, l’evento del vintage milanese dedicato a privati e professionisti, dove tutti possono comprare, vendere e scambiare. 300 selezionati espositori da tutta Italia tornano con migliaia di oggetti insoliti e stravaganti. Dai più ricercati capi d’abbigliamento vintage all’artigianato più raffinato, dai più rari dischi in vinile ai colorati complementi d’arredo. Negli oltre 6000 MQ dell’ex fabbrica aeronautica in zona Mecenate, si possono trovare anche articoli di collezionismo, accessori, mobili, modernariato, usato, pulci, design, scarpe e borse, libri, fumetti, poster, riviste e stampe, elettronica, militaria, giochi e videogiochi, riciclo e riuso, stranezze varie, piatti, porcellane, utensili e molto altro ancora.

    Quello che caratterizza la proposta di East Market è un approccio esperienziale. Non si tratta del semplice mercatino improvvisato, ma di un evento strutturato e pensato per un pubblico trasversale. Allo shopping sono abbinate scenografie, aree tematiche, attività parallele come mostre, DJ set e aree food.

    I capi vintage e second-hand dai primi anni del Novecento fino ai 2000, proposti da negozi selezionati e privati collezionisti. Dagli accessori firmati, passando alla più ampia selezione di capi in denim, militare, college, streetwear, da collezione e da tutti i giorni, con una particolare attenzione al custom e all’upcycling. Per tutti i gusti e per tutte le tasche. La più ampia selezione di oggettistica e decorazioni per la casa, proposta da creativi, artisti, e illustratori, si mescola con lo stile industrial, il modernariato, l’antiquariato, le ceramiche, le lampade e i pezzi iconici di design del ‘900. I collezionisti e negozi di vinili, si riuniscono ogni mese nella Vinyl Area. Qui i più attenti appassionati, possono trovare una vasta selezione di dischi dal rock al jazz, dall’elettronica al blues, dal reggae all’Hip-Hop. Non solo vinili, ma anche CD, musicassette, VHS, DVD, libri e curiosità sulla musica, giradischi e ghetto blaster vintage, originali o rivisitati in chiave moderna. Gli appassionati di sneakers possono cercare tra i vari stand che propongono i migliori assortimenti in circolazione. Macchine fotografiche e da scrivere, figurine, ma anche biciclette, videogame, arte sacra, bambole, toys e molto altro per i più curiosi o per i collezionisti più esigenti. Migliaia di oggetti provenienti dal passato e da tutto il mondo, rivivono una seconda o terza vita negli stand degli espositori.  

    La scelta qualitativa dei venditori e dei prodotti rende East Market unico nel suo genere. Ad ogni edizione sono sempre disponibili oggetti diversi, eccellenze e curiosità scovate tra artigiani e appassionati del settore. Prodotti originali curati e restaurati per valorizzare l’unicità dell’oggetto, pezzi esclusivi e introvabili sono la cifra distintiva dell’evento, in contrapposizione alla dilagante moda del vintage mordi e fuggi o delle vendite all’ingrosso. Acquisti e divertimento, che guardano però anche all’ambiente. East Market da sempre valorizza la cultura e la consapevolezza del riciclo, coniugando la bellezza estetica dei prodotti e la loro duratura funzionalità, contrastando la sovrapproduzione industriale di massa che inevitabilmente genera spreco e inquinamento. Con il motto “Everything Old Is New Again” vuole sensibilizzare il pubblico sugli aspetti ecologici del mondo vintage.

    Tra gli espositori di questo mese spazio all’abbigliamento vintage Made in USA con Spaghettochild Research, che propone una vasta gamma di capi 80s e 90s con particolare attenzione al mondo skate. Rafa’s-Gafas, invece, è un collezionista di occhiali vintage dagli Anni ’50 in poi. Nella sua imponente collezione si trovano anche molti rari modelli griffati tra cui Versace, Dior, Fendi ma anche Rayban e Persol. E ancora lo spazio LAB con Susi Lee, artista e costumizer che dona colore con la sua grafica alle tele, oggetti e capi a cui interviene. Durante la dimostrazione sarà possibile osservare tutte le fasi della creazione di un dipinto acrilico dalla bozza fino a dar vita all’opera.

    Accompagnano il market le aree food & beverage. East Market Diner, dove si trova la caffetteria e la bakery con prodotti da forno dolci e salati, due bar sempre aperti per tutta la durata della manifestazione e la food area. In quest’ultima sono a disposizione del pubblico numerosi truck con un’offerta sempre diversa di cucina internazionale e street food, senza dimenticare la tradizione italiana e anche molte proposte per vegani, celiaci e kids. Completano la manifestazione i DJ set con il meglio delle selezioni musicali del momento e del passato.

    domenica 19 gennaio  
    dalle 10 alle 21
    Via Mecenate, 88/A – Milano
    Ingresso Euro 5
    Infoline +393516559781

  • “Rotti”, il nuovo singolo di Schen

    “Rotti”, il nuovo singolo di Schen

    Fuori dal 6 dicembre “Rotti”, il nuovo singolo di Schen. Un brano con un inizio delicato, ma che sa lentamente coinvolgere ed esplodere in sound accattivante e un ritornello molto catchy.

    Schen racconta la fine di una storia e lo fa con un sound che sa mescolare un cantato tra hip hop e cantautorale con una melodia elettro pop. Il risultato è “Rotti”, un brano che sa farsi spazio dentro al cuore per poi non lasciar più andar l’ascoltatore.

    Il sound accompagna un testo profondo ma trasmetto in maniera semplice, in modo da arrivare davvero a chiunque. La voce di Schen ci accompagna tra ricordi che ci feriscono e ci permettono di prendere sempre più coscienza che quell’amore tanto importante è ormai alla fine.

    “Rotti racconta dell’insieme dei momenti che anticipano la fine di una relazione. Sono descritti momenti di rabbia, momenti di malinconia e momenti di insicurezza; tutto ciò contribuisce alla formazione del quadro generale di emozioni che molte persone provano quando si trovano in questa situazione comune”, così l’artista descrive il proprio brano.

    Biografia

    Schen è un artista classe 2005. Si appassiona alla musica all’età di otto anni iniziando a suonare la batteria, ispirato dal cugino più grande. Cresce musicalmente ascoltando i grandi classi degli anni ’50 e ha una particolare predisposizione alla musica rock, metal e punk.

    In adolescenza amplia i suoi orizzonti musicali buttandosi in genere pop grazie ad artisti come Bruno Mars che lo portano anche ad iscriversi ad un corso di ballo e ad iniziare un percorso di tipo canoro. Questo è un momento di svolta e da lì in poi non si fermerà a un solo genere musicale, questo gli permette di spaziare e creare progetti sempre più originali.

    Debutta nel 2023 con il singolo “Saudade” e nel 2024 presenta diversi lavori tra cui il suo primo EP “Pagine”. Ma non si ferma qui e il 6 dicembre pubblica il nuovo singolo “Rotti”.

    Ad oggi ha lavorato su nuova musica strutturando i suoi testi in modo da migliorare sempre per trasmettere meglio il messaggio di critica e di conforto che vuole offrire.

  • “Sarajevo”, il disco d’esordio di Temperie

    “Sarajevo”, il disco d’esordio di Temperie

    Fuori dal 29 novembre “Sarajevo”, il primo album di Temperie disponibile su tutti i digital store. Un disco che raccoglie tutti i singoli pubblicati nell’ultimo anno e due inediti: “Questo tempo basterà” e la title track “Sarajevo”.

    Nove canzoni d’amore, bellezza e conoscenza, in equilibrio tra il suono e il senso, che cantano la bellezza e la complessità delle relazioni umane, intrecciando romanticismo e resilienza. L’album coniuga l’atmosfera romantica di quando ci si innamora e il potere di rinascere dalle proprie ferite.

    Temperie raccontano l’amore in chiave pop facendoci sognare. Il loro stile ricorda un po’ gli Zero Assoluto in canzoni come “La parte migliore” e Cesare Cremonini in brani come “Io ci sarò”. Nonostante questi richiami il loro sound è inconfondibile e canzone dopo canzone ci si innamora di questo duo.

    “Questo tempo basterà” è il brano focus del disco con le sue melodie pop elettroniche accattivanti e frizzanti.

    “Si tratta di una canzone che muove dal concetto di “rivendicare sé stessi”, come diceva Seneca, ovvero dell’essere padroni del proprio tempo di vita. In questo brano vorremmo raccontare come questa condizione si possa raggiungere con l’esperienza, affinando la propria conoscenza e capacità di amare“, così Temperie descrivono il loro pezzo.

    Biografia

    Temperie è un duo musicale di cantautorato pop composto da Riccardo Bonfiglioli (pianoforte e voce) ed Emanuele Filippi (batteria).

    Dopo anni di ricerca e di evoluzione musicale, scelgono definitivamente come loro modello la forma “canzone”. Uno spazio in cui prende corpo la possibilità di dire tutto, dicendo solo abbastanza.

    Debuttano nel 2023 con il singolo “Prima o poi” e da quel momento non si fermano più. Singolo dopo singolo, arrivano fino al 29 novembre 2024 quando pubblicano il loro primo disco “Sarajevo”. Nove canzoni di cui due inediti prodotti da nicòl.e Altrove.

    “Una storia (senti)mentale, dalla preistoria ai giorni nostri”.

  • “Quell’estate del 1980”, il nuovo libro di Giorgio M. Ghezzi

    “Quell’estate del 1980”, il nuovo libro di Giorgio M. Ghezzi

    Giorgio M. Ghezzi è tornato in libreria dal 25 novembre con “Quell’estate del 1980”, pubblicato con la Società Editrice «Il Ponte Vecchio» nella collana Cammei.

    Benito pensa di essere un uomo felice: è un architetto affermato e ama sua moglie Rosa, è un autorevole militante socialista ed è ben voluto dal paese che lo ha accolto nel cuore della Romagna. Ma gli eventi della grande Storia – un aereo si inabissa nel mare di Ustica, una bomba squarcia la stazione di Bologna – e un ospite inatteso cambieranno per sempre la sua vita.

    In quell’estate del 1980, mentre le stragi sconvolgono Benito e la storia del nostro Paese, fa la sua comparsa il nipote Alfredo, un bimbetto paffuto e introverso che trascorrerà le vacanze estive con lui. In quei giorni Benito scopre di saper costruire un legame profondo con quel bimbo, ma scopre anche il disinganno e le sconfitte: l’impotenza della politica di fronte al terrorismo, la passione per una donna, il desiderio di essere padre, l’ambizione professionale lo porteranno a fuggire in un pellegrinaggio alla ricerca di sé.

    Nel 1980 avevo 10 anni – spiega l’autore. Ho sempre conservato un ricordo confuso di quel periodo della nostra storia in cui esplodevano bombe e si uccideva per le strade: le stragi di Bologna e di Ustica, gli omicidi di Piersanti Mattarella e del giudice Amato. Eppure la vita scorreva, quasi incurante: il mio ricordo della morte di Walter Tobagi sta tutto in una lezione di pianoforte annullata perché l’omicidio era avvenuto a pochi passi da casa mia. E allora con questo libro ho voluto ricostruire cosa significasse vivere quei giorni, attraverso lo sguardo di un adulto – Benito – e quello di un bambino – suo nipote Alfredo – che insieme osservano quei fatti e faticano a comprenderli e ad accettarli. E nel frattempo vivono le loro piccole storie quotidiane, semplici eppure universali perché riguardano i sentimenti di ognuno di noi: l’ambizione e il disinganno, la passione e la delusione, l’amore e il desiderio.

    In queste pagine, inoltre, ritorna il tema già al centro di No, non abbiamo figli. L’amore ai tempi dell’infertilità, il libro che ha segnato il mio esordio narrativo: allora avevo raccontato l’impossibilità di avere figli a partire dalla mia storia personale e costruendo una sorta di saggio dedicato a chi in quell’esperienza ci è passato o ci sta passando, ma anche a tutti coloro che semplicemente sembrano ignorare che l’infertilità possa essere una evenienza. Oggi, in questo libro, la mancata paternità del protagonista è uno dei tasselli che compone il profilo di un uomo complesso e tormentato. Come ognuno di noi”.

    Pur non essendo autobiografico, il libro nasce quindi da un’urgenza emotiva personale, riuscendo a intrecciare vicende intime e collettive che risuonano con l’esperienza di molti lettori. La collocazione nel 1980, anche con il richiamo a espressioni culturali di quegli anni (le canzoni, i film, le pubblicità), rappresenta infatti un elemento in grado di proporre un ancoraggio nostalgico per le diverse generazioni che hanno vissuto e ricordano quel periodo.

    “Il libro è anche un romanzo di formazione: Alfredo è solo un bambino ma in quell’estate del 1980 si affaccia al mondo dei grandi osservandone i drammi e gli errori, i fallimenti e le debolezze – sottolinea Ghezzi. E Benito, già uomo adulto, vede crollare le proprie certezze e i propri progetti, ma scopre anche di sapere intessere un dialogo profondo con quel bimbo che è improvvisamente entrato nella sua vita”.

    Attraverso una forma narrativa che vede frammezzarsi il racconto in prima persona del nipote alle lettere e i diari dello zio, proponendo una visione multiforme degli accadimenti, si compone così, fra le colline romagnole, una storia d’amori e di stragi, di politica e di altre piccole cose.

    Titolo: Quell’estate del 1980

    Autore: Giorgio M. Ghezzi

    Casa editrice: Società Editrice «Il Ponte Vecchio»

    Collana: Cammei

    Uscita: 25 novembre 2024

    Prezzo: Euro 16,00

    Pagine: 232

    EAN: 9791259783639

    BIOGRAFIA:

    Giorgio M. Ghezzi è nato a Milano nel 1970 e ha vissuto per oltre dieci anni in Romagna dove è stato assessore alla cultura e alle politiche educative del Comune di Bertinoro dal 2016 al 2019. Esperto di processi di apprendimento e sviluppo degli adulti, ha svolto attività di formazione e consulenza per importanti realtà nazionali e internazionali. Oggi è human resources manager di una grande azienda italiana. Agli impegni lavorativi ha sempre affiancato la scrittura di articoli, saggi e opere di narrativa, fra cui Simulando s’impara (FrancoAngeli, 2015) e No, non abbiamo figli. L’amore ai tempi dell’infertilità (Bookabook 2019).