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  • SELFIE è il nuovo singolo de LE FREQUENZE DI TESLA.

    SELFIE è il nuovo singolo de LE FREQUENZE DI TESLA.

    SELFIE è il nuovo singolo delle Frequenze di Tesla con l’etichetta discografica Digital Distribution Bundle.

    Il brano prende spunto dal mondo social (una realtà in cui il mostrarsi diventa più importante dell’essere), raccontando un susseguirsi di momenti della giornata, che diventano istantanee grazie alle quali poter mostrare agli altri quanto si è felici. Il tutto si traduce in una visione schizofrenica, che alterna realtà.

    L’arrangiamento – caratterizzato da una scansione ritmica quasi “cardiaca” nelle strofe e più quadrata e incalzante nei ritornelli – sottolinea questa crisi d’identità, in cui le strofe rappresentano l’immagine social (ovvero il momento in cui ci si mette in mostra e ci si nutre dello sguardo altrui), mentre i ritornelli sono la vita reale, chiassosa e rapida, in cui tutto scorre e ci attraversa lasciandoci sempre più incapaci di elaborare input esterni.

    Le Frequenze di Tesla nascono 2017 dall’incontro tra Enrico Fileccia, Matteo Cincopan e Vinicio Zanon Santon. Il progetto si colloca all’interno del panorama indie, con l’idea di creare un punto di incontro tra sonorità tradizionali dell’ambito rock ed elementi più moderni. Il sodalizio artistico si rivela da subito prolifico e, nell’ arco di pochi mesi, il trio pubblica l’album d’esordio “Numeri primi”.

    Nel 2019 pubblicano il loro secondo album “Il robot che sembrava me” e dopo l’emergenza covid tornano nel 2022 con un nuovo EP “Eraclito”, seguito a ruota dell’EP “Vieni qui”.

    Nel 2023 firmato con l’etichetta discografica Digital Distribution Bundle e pubblicano il loro nuovo singolo SELFIE.

    Matteo Cincopan ed Enrico Fileccia passano (sia in studio che in live) dalla chitarra, al basso, alle tastiere, mentre Vinicio Zanon Santon si occupa della batteria e di tutte le percussioni, creando gli importanti scheletri ritmici su cui poggia l’architettura dei brani.

    La formazione è costituita da: Enrico Fileccia: voce, chitarra ritmica e solista, basso, piano e tastiere Matteo Cincopan: voce, chitarra ritmica e solista, basso, piano elettrico e minimoog Vinicio Zanon Santon: voce, batteria, percussioni.

  • Zombie, effetti speciali e sangue, torna a Roma la nona edizione di Effectus

    Zombie, effetti speciali e sangue, torna a Roma la nona edizione di Effectus

    Al via il 16 e 17 settembre alla Città Dell’altra Economia la nona edizione di Effectus, l’unico evento italiano dedicato agli effetti speciali e al make-up cinematografico. Una due giorni nata nel 2015 dalla necessità di networking e scambio dei membri di questa comunità artistica in cui si trovano a stretto contatto tutte le figure che ruotano intorno a questo universo: fornitori di materiali, laboratori di settore, produttori, specialisti, scuole, studenti, amatori e cinefili; creando così interazioni uniche, future collaborazioni, opportunità̀ lavorative e di crescita, sia artistica che professionale. Non solo una fiera B2B, ma anche un’occasione B2C per curiosi e famiglie che potranno assistere a workshop, conferenze, proiezioni di cortometraggi, mostre d’arte, spazio fieristico, dimostrazioni dal vivo, scultura dal vivo, contest e molto altro.

    Special Make-up Effects è il nome internazionale degli Effetti Speciali di Trucco, l’arte che consente di modificare il volto umano per raggiungere nuove sembianze, mettendo in atto una metamorfosi della fisionomia, utilizzata in particolar modo nel mondo dello spettacolo (cinema, televisione, teatro) oppure per eventi particolari.

    EffectUs è un evento unico nel suo genere, una commistione tra un salotto d’artista, momenti di formazione e spazio fieristico basato sul principio della crescita formativa peer to peer e intragenerazionale. Fondamentali sono quindi gli spazi di dialogo e didattici come conferenze workshop e masterclass, ma anche momenti di intrattenimento tra mostruosi zombie, corpi sanguinanti e modelli animatronici.

    Tra gli ospiti dell’evento i prestigiosi makeup artist inglesi Nick Dudman (Harry Potter, Star Wars, Batman Begins) e Stuart Bray (Game of Thrones, Doctor Who, The Windsors) e gli italiani Andrea Leanza vincitore del David di Donatello per Hammamet, ma anche Emanuele e Davide De Luca vincitori del David di Donatello per Freaks Out.

    L’evento è organizzato dall’Associazione Culturale EffectUs in collaborazione con Baburka Production e Viva FX.

    Sabato 16 e domenica 17 settembre

    Dalle 9 alle 19

    Città Dell’altra Economia

    Largo Dino Frisullo snc – Roma

    Ingresso Euro 7-30

    Infoline +393494588172

  • Fuori il video di “Oggi mi sento che” di Gustavo

    Fuori il video di “Oggi mi sento che” di Gustavo

    “Oggi mi sento che” è il nuovo singolo di Gustavo che anticipa l’uscita del suo primo EP “Stron*o”. Il brano è accompagnato da un videoclip semplice, ma che racchiude perfettamente l’essenza del cantautore.

    “Oggi mi sento che” è l’emblema di quelle giornate no, dove il vuoto ci assale, a volte senza neanche un perché. Nel suo videoclip Gustavo ha voluto raccogliere questa sensazione con immagini di vita quotidiana. Lui steso che fissa il soffitto dal letto, la pizza lasciata a metà, un po’ di zapping in tv senza avere realmente interesse.

    Immagini, testo e melodia si abbracciano perfettamente creando un’esperienza unica. L’eco di Battisti e Rino Gaetano si sente ma in lontananza, il cantautore teramano a piccoli passi sta trovando la sua cifra artistica. “Oggi Mi Sento Che” è un vero e proprio inno per tutte quelle anime sensibili che soffrono ma sanno anche sorridere dei propri dolori.

    “Oggi mi sento che è una canzone che parla del niente, del vuoto cosmico che a volte ti senti dentro. Quel vuoto che ogni tanto provi a colmare oppure, ogni tanto, ti ci lasci andare.

    …E il naufragar m’è amaro, anzi amarissimo, in questo mare! Ah non diceva così?

    Chiedo scusa amici, è che in fondo a me piace solo divertirmi!”, afferma Gustavo descrivendo il suo brano.

    https://www.instagram.com/gust_ferr/

  • Par Ty: “YoYo” il nuovo singolo

    Par Ty: “YoYo” il nuovo singolo

    Dall’8 settembre 2023 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica “YoYo”, il nuovo singolo di PAR TY (Kimura).

    “YoYo” è una traccia chill dal sapore di malinconia e speranza. Il brano contiene diversi riferimenti agli anime e al mondo del gaming, mescolati ad aneddoti del vissuto dell’artista. La produzione tende ad essere digitale con sfumature sad che abbracciano alla perfezione le liriche del brano.

    Spiega l’artista a proposito del brano:Penso che YoYo sia un passo avanti a ció che ho fatto in precedenza. È una traccia ricca di colori, sono sicuro avrà un ottimo riscontro.”

    Presalva ora il brano: https://kimura.lnk.to/yoyo  

    Il videoclip di “YoYo” ha una sceneggiatura che nasce dalla mente dell’artista: si cerca di sottolineare quanto certe volte si sia “distanti nella vicinanza” (come quando vedi una coppia al ristorante ed entrambi stanno al telefono per tutta la durata della cena) ed altre volte si sia “vicini nella distanza”. Tutta la color del video è abbinata all’artwork realizzata da Lorenzo Vacchi (@ueuevacchy)

    Guarda il videoclip su YouTube: https://youtu.be/3Gj6DFt7USA  

    Par Ty BIOGRAFIA

  • Studio 2 al Future Vintage Festival, dall’8 al 10 settembre a Padova

    Studio 2 al Future Vintage Festival, dall’8 al 10 settembre a Padova

    Dall’8 al 10 settembre 2023, dopo le fortunate partecipazioni nelle passate edizioni, Studio 2 torna a collaborare con Future Vintage Festival.

    Anche quest’anno Studio 2 allestirà un vero e proprio studio di registrazione all’interno del Centro San Gaetano di Padova. Saranno tre giorni di produzioni musicali dirette dal produttore Cristopher Bacco, dove si alterneranno musicisti e cantanti per dare vita ad un Ep. Le canzoni saranno interamente pensate, registrate e prodotte durante le giornate del festival e sarà un’occasione per far conoscere al pubblico il processo creativo e tecnico che sta dietro la nascita di un brano musicale.

    Studio 2 BIOGRAFIA

  • Meraviglioso Modugno Show 2023 in onda venerdì 8 settembre alle ore 23.15 su RAI 1

    Meraviglioso Modugno Show 2023 in onda venerdì 8 settembre alle ore 23.15 su RAI 1

    MERAVIGLIOSO MODUGNO SHOW 2023 – “FELICE DI STARE QUAGGIU’. CON TE”

    la XII EDIZIONE

    in onda 

    Venerdì 8 settembre alle ore 23.15 su RAI 1

    e in tutto il Mondo su RAI ITALIA

    Presentano 

    ALESSANDRO GRECO e MARIA CRISTINA ZOPPA 

    un format di 

    Franca Gandolfi Modugno e Maria Cristina Zoppa

    Scritto da Luigi Miliucci e Tommaso Martinelli 

    Scenografia di Mario Carlo Garrambone

    prodotto da Consorzio Gruppo Eventi di Vincenzo Russolillo

    Regia di Duccio Forzano

    Media Partner 

    RAI RADIOTUTTAITALIANA

    Roma, 5 settembre 2023 – Si è svolta domenica 3 settembre a Polignano a Mare la XII Edizione di “MERAVIGLIOSO MODUGNO SHOW 2023 “FELICE DI STARE QUAGGIU’. CON TE”, la serata-evento dedicata all’opera di Domenico Modugno che, dopo il grande successo dello scorso anno, torna come programma televisivo dell’intrattenimento RAI 1, in onda venerdì 8 settembre alle 23.15 e in tutto il Mondo su RAI ITALIA con la conduzione di Alessandro Greco e Maria Cristina Zoppa, la regia di Duccio Forzano, scritto da Luigi Miliucci e Tommaso Martinelli 

    Media Partner dell’evento RAI RADIOTUTTAITALIANA.

    Per la prima volta nella storia della kermesse la direzione artistica di Meraviglioso Modugno Show ha premiato una donna: MADAME, un’artista che dall’inizio della sua carriera ha incantato con testi strazianti e potenti. La cantautrice vicentina ha ricevuto il Premio Modugno 2023 durante la serata nella quale ha cantato “Meraviglioso”.

    La Menzione Speciale Canzone Italiana nel Mondo (per ItaloDisco, tormentone dal ritornello contagioso e un ritmo costante) è andata ai THE KOLORS che si sono esibiti sulle note di “Tu Si ‘Na Cosa Grande”.

    Nel Blu, Dipinto Di Blu” e “Amara Terra Mia” sono i brani scelti per l’omaggio reso all’Opera di Domenico Modugno da ERMAL META (già vincitore del Premio Modugno nel 2019).

    Ad interpretare un altro grande classico di Modugno una giovane leva della musica italiana: gIANMARIA (vincitore di Sanremo Giovani 2022) che, con ammirazione, si è cimentato in “Dio Come Ti Amo”.

    MARIO INCUDINE, raffinato interprete di quel Modugno definito da tanti il più grande cantore di tutto il Sud, ha messo in scena l’anima popolare di Mimì, interpretando (anche in dialetto salentino) “Tamburo Della Guerra”, “Malarazza” e “Musciu Niuru”.

    MANINNI, l’eclettico cantautore cresciuto a Bari, si è cimentato con “Libero” e “Ragazzo Del Sud”, quest’ultimo brano insieme ad un altro brillante musicista pugliese, LAMACCHIA

    Nel corso della serata è stato consegnato anche il Premio Città di Polignano a Mare a Gianni Torres regista e ideatore del “Modugno Torna a Casa” (1993).

    Questa serata esclusiva, ha sottolineato ancora una volta quanto uniscano le canzoni di Domenico Modugno: semplici, profonde, universali, leggere, rassicuranti. Il suo stile è stato ed è tuttora unico, con quel tocco magico che lo ha reso uno degli autori e cantanti più ricercati nel mondo.

    L’evento tv, format di Franca Gandolfi Modugno (moglie di Domenico Modugno) e Maria Cristina Zoppa (direttrice artistica di «Meraviglioso» da undici anni, inviata Rai Italia e Radiotuttaitaliana), prodotto da Vincenzo Russolillo (Consorzio Gruppo Eventi), è organizzato dal Comune di Polignano a Mare d’intesa con la Regione Puglia e il Consorzio Teatro Pubblico Pugliese nell’ambito della Programmazione TPP /PUGLIAPROMOZIONE – Operazione finanziata a valere sul PO PUGLIA FESR FSE 2014/2020 Asse VI azione 6.8.  #weareinpuglia #teatropubblicopugliese.

    MERAVIGLIOSO MODUGNO SHOW è organizzato dal Comune di Polignano a Mare d’intesa con la Regione Puglia (Assessorato al Turismo), Pugliapromozione e Teatro Pubblico Pugliese a valere su fondi Por Puglia Fesr-Fse 2014/2020 – Asse VI azione 6.8 – “Palinsesto PP-TPP Puglia – Riscopri la meraviglia 2023”.

    www.facebook.com/MeravigliosoModugno

  • Alessio Selvaggio: dall’8 settembre in radio e in digitale “Noi Tre” brano che farà parte della colonna sonora di “Mamma qui comando io” di Federico Moccia

    Alessio Selvaggio: dall’8 settembre in radio e in digitale “Noi Tre” brano che farà parte della colonna sonora di “Mamma qui comando io” di Federico Moccia

    Dall’8 settembre 2023 sarà disponibile sulle piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica “Noi Tre”, il nuovo singolo di Alessio Selvaggio che farà parte della colonna sonora del nuovo film di Federico Moccia “Mamma qui comando io” in tutte le sale cinematografiche dal 14 settembre 2023.

    “Noi Tre”, il nuovo singolo di Alessio Selvaggio scritto appositamente per la colonna sonora del nuovo film di Federico “Mamma qui comando io”, è un inno ad essere invincibili quando tutto sembra essere impossibile, quando sembra che mollare sia la scelta più giusta. Il brano parla di una famiglia, dei vari ricordi che frugano nella mente del padre, che crede nell’amore della famiglia, crede che tutto si possa superare rimanendo uniti “Noi tre”.

    Spiega l’artista a proposito del brano: “Noi tre è il culmine di un percorso, un viaggio intorno alla costruzione del brano perfetto per il film di Federico Moccia ‘Mamma Qui Comando io’”.

    Il videoclip di “Noi tre” è la perfetta rappresentazione del significato del brano, immagini semibuie che raffigurano l’artista si alternano a scene del film e forniscono un immaginario unico alla dimensione della canzone.

    Guarda qui il videoclip su YouTube: https://youtu.be/0o3QQPprJ3k

    Alessio Selvaggio BIOGRAFIA

  • Francesco Cavestri: sabato 9 settembre in concerto a Bologna per “La Strada del Jazz”

    Francesco Cavestri: sabato 9 settembre in concerto a Bologna per “La Strada del Jazz”

    Sabato 9 settembre Francesco Cavestri prenderà parte alla rassegna musicale “La Strada del Jazz” di Bologna in Piazza Maggiore, uno dei festival più caratteristici della città che si distingue per l’unicità nella posa delle stelle di marmo dedicata ai grandi interpreti del Jazz. Quest’anno la stella porterà il nome del leggendario pianista Bill Evans icona del jazz divenuta fonte di ispirazione per innumerevoli artisti e produttori anche afferenti al mondo dell’hip hop.

    Francesco Cavestri, accompagnato dal bassista Riccardo Oliva e dal batterista Joe Allotta, si esibirà  in Piazza Maggiore a Bologna sabato 9 settembre alle 17.30, subito dopo la posa della stella in via Orefici. Durante il live gli sarà inoltre assegnato il  “Premio Strada del Jazz” dedicato alle personalità legate al mondo musicale del jazz e alla città di Bologna.

    Il concerto, intitolato per l’occasione “Early 17 tra jazz e hip hop: l’eredità musicale di Bill Evans”, attraverserà diverse atmosfere musicali: dalla presentazione di alcuni brani originali di Francesco Cavestri contenuti nel suo album Early 17, ad altri appartenenti alla scena hip-hop, new-soul e jazz degli ultimi anni a cui appartengono anche gli altri due musicisti, fino a reinterpretazioni e tributi a giganti come Bill Evans, John Coltrane, Radiohead e la presentazione di una colonna sonora originale che Francesco Cavestri ha realizzato di recente per RaiPlay Sound, il tutto  in una continua ricerca dell’innovazione e di un sound all’avanguardia.

    “Il jazz è di per sé un genere che va oltre i generi” dice Cavestri “la naturalezza tipica del jazz segue a uno studio attento, un approfondimento, una consapevolezza…che permette di spingersi fuori dai confini, esplorare” dice Francesco in un’intervista per Rai Radio 1.

    “il mio desiderio è che i giovani si avvicinino al jazz con la consapevolezza che è alle radici dei generi che ascoltano, che ascoltiamo, tutti i giorni”, queste parole di Francesco, come pure il leitmotiv della sua musica, sono le basi su cui si articola il progetto, con il jazz a fungere da fulcro creativo di una ricerca sonora che indaga a fondo le sue ramificazioni e che sarà l’occasione per festeggiare con il rinomato “Premio della Strada del Jazz” ideato da Paolo Alberti per la città di Bologna.

    Qui il video dell’intervista su Rai Radio 1 per la puntata di Radio1Musica https://youtu.be/fJEaDgayuDw?si=ZaRJjtD7ctUO1bpj

    Francesco Cavestri TRIO

    Francesco Cavestri, pianoforte e tastiere

    Riccardo Oliva, basso

    Joe Allotta, batteria

    Francesco Cavestri BIOGRAFIA

  • Nubi Sparse: “Esco” è il nuovo singolo

    Nubi Sparse: “Esco” è il nuovo singolo

    Da venerdì 8 settembre 2023 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “ESCO”, il nuovo singolo di NUBI SPARSE.

    “Esco” è un brano che vuole esprimere una duplice sensazione: se da un lato c’è l’ansia di non poter fuggire dalla monotonia e dalle difficoltà della vita, dall’altro c’è la serenità di trovare nella sera un momento sicuro dallo scorrere dei giorni.

    Con malinconia la luce del giorno illumina tutte le cose, presenti e passate, e ci mostra chiaramente l’inadeguatezza che tutti proviamo vivendo. Ma con l’arrivo del buio ci si può scordare per qualche momento di non essere abbastanza, fregandosene delle aspettative degli altri. Ma alla fine i lampioni si spengono, torna la luce, ed è di nuovo lunedì.

    Spiega il gruppo a proposito del brano: “Esco è per noi la canzone che meglio rappresenta quello che vogliamo trasmettere con questo nuovo lavoro: è forse il brano a cui siamo più legati, nato un po’ per caso, per catturare quelle emozioni che ci avvolgono nei momenti di difficoltà e quando ci sentiamo più soli, come strumento per sfuggire all’ansia che spesso offusca la bellezza delle giornate.

    Esco per noi è una sorta di fuga dalla realtà, dove grazie alla sera, ai nostri amici, alla quotidianità che per un attimo si ferma, lascia spazio alla serenità della vita, alla voglia di mettersi in gioco allontanando le nostre insicurezze, lasciando spazio alla positività, alle “cose buone”, che non a caso è anche il nome del nostro primo EP”. 

    Il videoclip di “Esco” per la regia di Umberto Badia descrive il momento in cui si percorre insieme la stessa strada appena usciti di casa, in cui i nostri problemi, le nostre ansie di non essere abbastanza, la noia e la ripetitività delle giornate ci assalgono. L’arrivo della sera, la festa e lo stare insieme portano via tutto, e ci regalano un momento di serenità e un sorriso. E poi arriva il mattino, le luci si spengono ed è di nuovo lunedì.

    Guarda qui il videoclip: https://www.youtube.com/watch?v=dwbbe7dWIzs

    Nubi Sparse BIOGRAFIA

  • Afrobrix 2023, torna il festival dell’afro discendenza tra rock, rap e afrobeat

    Afrobrix 2023, torna il festival dell’afro discendenza tra rock, rap e afrobeat

    In programma dall’8 al 10 settembre a Brescia la quarta edizione Afrobrix, il primo festival italiano dedicato all’afro discendenza. Musica, cultura, arte e cinema per valorizzare tutte le realtà afrodiscendenti e afroeuropee partendo dal contesto socio-culturale in cui queste vivono. La mission di Afrobrix vuole da un lato sviluppare la multiculturalità, intesa come pluri appartenenza culturale e identitaria, dall’altro promuovere l’inclusione e l’interazione tra le comunità 2G e la cittadinanza bresciana. Afrobrix esprime la bellezza e l’importanza dell’afrodiscendenza come componente sociale eterogenea, multiforme e complessa, come una forza capace di arricchire e trasformare cultura, arte e le società nel loro insieme.

    La scaletta del venerdì
    Apre l’edizione 2023 di Afrobrix, la formazione alternative rap Death of Autotune. Nata nel 2018 con all’attivo l’album “Intro”, è guidata dal cantante di origine ghanese Mr RowBrown. Con lui Lyo (chitarra), Benzo (batteria) e Nicolas Lecchi (basso/sax). Seguo le 8 band emergenti selezionate dallo staff di Afrobrix. Da Brescia l’Hip-Hop di Marco Verzeletti in arte Chainsaw, da Torino il pop-afrobeat di Youri Nganseu meglio conosciuto come Ngkm, segue il rock dei bresciani TunesSlippers e il pop di UmbertoTrotta, da Verona il pop della musicista Susanni Hernandéz in arte Susanni, l’afrobeat di BigbangBishanya nome d’arte di Aristide Uwizeye, da Treviso David Blessed con il suo progetto afrobeat BlesKing e il musicista pop bresciano Frastuono.

    La giuria di Afrobrix Contest
    I tre giudici che quest’anno valuteranno le proposte degli emergenti saranno la cantante bresciana di origini senegalesi Awa Sané, il manager musicale veronese di origine ghanese Baisel Kodjo e il rapper bresciano di origini nigeriane Tommy Kuti. A loro il compito di valutare gli 8 artisti che si sono esibiti durante la serata del venerdì per decretare il vincitore.

    Le band del sabato
    Quattro le band protagoniste della serata. Si parte con i CousCous a Colazione, band guidata dalla cantante di origini mozambicane Wilma Fatima Matsombe. Sonorità dance e pop con influenze jazz e r’n’b, con elementi sonori tra il Mediterraneo e l’Africa. La band comprende anche Antonio Casalino (batteria), Mattia Mennella (chitarra/synth), Gioele Cangini (chitarra) e Giacomo Cortesi (basso/synth). Salirà poi sul palco la cantante senese, ma di origini camerunensi Lüzai. Musicista che punta a una dimensione artistica dal respiro internazionale, come dimostrano le diverse sfumature neo-soul ed elettroniche alla base della sua proposta. Nei suoi testi messaggi positivi, di inclusione, di riconnessione con le proprie radici. Sarà poi la volta di Heartman, rapper bresciano di origini ivoriane che alterna testi introspettivi a uno storytelling dal sapore malinconico. Una voce morbida e melodica, che si appoggia ad un una produzione firmata da Lie O’Neill racconta la realtà che lo circonda, fatta di miseria e gioie, strade tortuose e cuori infranti. Chiudono i Couleurs d’Afrique, progetto bresciano che affonda le sue radici tra Senegal e Gambia. Combo che unisce musicisti accomunati dalla passione per la musica tradizionale africana. La band è composta da Haruna Kuyateh (voce/kora), Moussa Ngom (chitarra/voce), Ibra Guisse (percussioni), Marco Malpelo (sax), Tresor Samba (chitarra) e Papà Camera (percussioni).

    Il programma della domenica
    Sul palco gli afro-brasiliani Pretobras. L’incontro musicale tra Thiago Sun, ritmista di Recife e Fernando Brito chitarrista e cantante di Sao Paolo. Il progetto rivisita classici e canzoni meno note di autori come Luiz Melodia, Marku Ribas, Djavan, Gilberto Gil, Tim Maia, Luiz Gonzaga, Itamar Assumpçao, Dona Ivone Lara e Olodum tra gli altri. La serata prosegue con i congolesi Lokito! Un’avventura musicale che, ripercorrendo la storia della rumba congolese, ne traccia coordinate e rotte da una sponda all’altra dell’Atlantico, tessendo trame tanto impreviste. Sul palco Donat Munzila (chitarra/voce), Benj Benji (voce/percussioni), Agbeko (chitarra), Richard Tchatcho (basso) e Kader Diop (batteria). A chiudere l’evento l’esibizione dell’artista vincitore di Afrobrix Contest.

    Tutte le esibizioni saranno anticipate e concluse dai DJ set con le migliori selezioni tra reggae, electro, afrobeat, Hip-Hop e molto altro ancora.
    Durante la manifestazione saranno presenti numerosi standenogastronomici con prodotti agricoli dell’Africa coltivati sul territorio, cucinatipicaeritrea, etiope, ivoriana, burkinabé e ghanese. E ancora accessori etnici femminili, vestiti, scarpe e borse in wax (il tipico tessuto africano di cotone dai colori sgargianti e dalle numerose fantasie), ma anche oli essenziali, burro di karité, olio di cocco e burro di cacao. Ogni sera, durante gli spettacoli verrà dedicato un momento dove afro discendenti e potranno mettersi in gioco e leggere le proprie poesie al microfono sul palco di Afrobrix.

    L’evento è organizzato dai Missionari Comboniani – Fondazione Nigrizia in collaborazione con Associazione Centro Migranti – Diocesi di Brescia, Collettivo UNO, Associazione Gli Altree con la collaborazione del Comune di Brescia, con il sostegno di Fondazione Cariplo, ASM, Fondazione Comunità Bresciana, Associazione Museke e Associazione Centro Migranti.
    Afrobrix è anche in partnership con il festival IFF (Integration Film Festival) di Bergamo per celebrare Brescia-Bergamo Capitali della Cultura.
    L’appuntamento con Afrobrix continuerà dal 10 al 12 novembre con Afrobrix Film Festival.

    8, 9, 10 settembre
    dalle 18 alle 24
    Centro Comboni Brescia
    Viale Venezia, 116 – Brescia
    Ingresso libero
    Infoline +39030362566