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  • Bouvet “Hopper” è il nuovo singolo del cantautore toscano

    Il contrasto tra una linea leggera e la tematica introspettiva si conferma una peculiarità della produzione del giovane performer

    In radio dal 18 dicembre

    Artwork di Roberto Diatz

    Questo singolo rappresenta il punto d’incontro fra il pop moderno e la musica tradizionale italiana. Chitarra acustica, basso, batteria e synth sono il cuore musicale di un singolo che propone una linea leggera dal testo forte e riflessivo.

    «Edward Hopper diceva “non dipingo quello che vedo, ma quello che provo. Se potessi dirlo a parole non ci sarebbe alcun motivo per dipingere”. 

    Ecco, io con questo singolo ho tentato di fare lo stesso, se avessi però saputo dipingere, molto probabilmente non ci sarebbe stata alcuna ragione per cantarlo.

    In una società come quella di oggi credo sia facile restare sopraffatti dalla vita, imprigionati in un’inquieta nostalgia mentre fuori dalla finestra il tempo scorre inevitabilmente, io in “Hopper” non ho fatto altro che descrivere tutto questo, descrivendolo non solo attraverso i miei occhi, ma anche attraverso i miei sentimenti; non solo da spettatore quindi, ma anche da figura integrante» Bouvet 

    Etichetta: Rusty Records

    Radio date: 18 dicembre 2020

    CHI È BOUVET?

    Filippo Checchi, classe 1989, viene da Pietrasanta (LU), nasce dal rap, ora è BOUVET.

    «Nella mia famiglia non ci sono musicisti, né produttori o cantanti. Non fraintendetemi, in casa mia la musica è sempre esistita; ricordo ancora mia madre giù in cucina con la radio accesa a tutto volume, ma diciamo che in salotto non c’erano chitarre o altri strumenti musicali, né un microfono o un sequencer. Niente. Fino ai miei 16 anni, almeno, fino a quando mi innamorai del rap e della scrittura e decisi di buttarmi a capofitto in quelli che sarebbero stati i miei primi brani. Da lì, sono successe diverse cose: ci sono state soddisfazioni e delusioni, persone di passaggio e altre con cui mi confronto tutt’oggi. Durante questo percorso mi è capitato di esibirmi in giro per l’Italia, collaborare e crescere, cercando di dare sfogo alle mie idee e cercando di vivere a pieno e a cuore aperto la mia musica, la stessa musica che mi ha portato a conoscere Mirko Mangano, mio attuale arrangiatore e partner artistico; quello con Mirko è stato un incontro fondamentale per ciò che faccio e sono oggi.

    Nel 2018 l’incontro con Maurizio “Rusty” Rugginenti della Rusty Records (mio attuale manager) e la Urban Sound di Fabrizio Barbacci (Ligabue, Negrita…) e Stefano Francesconi che da subito apprezzano le mie canzoni e credono in me e così arriva il primo contratto discografico con la Rusty Records. Nel 2019 escono i miei primi 3 singoli “Notte Blu”, “Casa mia, Casa tua, Casa nostra” e “Dentro Piove” singolo presentato lo stesso anno al festival di Sanremo. A settembre 2020 esce il singolo “Vedi Me”. Il 18 dicembre esce su tutte le piattaforme il singolo “Hopper”.

    Contatti e social

    Web: https://www.iosonobouvet.it

    Facebook: https://www.facebook.com/iosonobouvet/

    Instagram: https://www.instagram.com/iosonobouvet/

    AppleMusic: https://music.apple.com/it/artist/bouvet/1469908914

    Spotify: https://open.spotify.com/artist/3I399W4zfZlQctdNCrX81r?si=-2vwqP6wT8mGMwaM1_ruuw

    Management: Rusty info@rusty.it

  • Frederick Livi n’ Crownheads fuori My heart in your heart, secondo singolo estratto da “Are u enough?”

    Frederick Livi n’ Crownheads fuori My heart in your heart, secondo singolo estratto da “Are u enough?”

    FREDERICK LIVI N’ CROWNHEADS

    MY HEART IN YOUR HEART

    E’ IL SECONDO SINGOLO ESTRATTO DALL’ALBUM “ARE U ENOUGH? (THE TALENT OF TALENTS)



    My Heart in your Heart  il secondo singolo di Frederick Livi n’ CrownHeads estratto dall’album “Are U Enough? (the talent of talents) è una ballata che ha per tema l’amore.

    A seguito della precedente uscita dai toni più duri ” No More Fights”,  Frederick sceglie con my Heart in Your Heart di parlare di quel tipo di amore incondizionato, che si erge forte e a volte rabbioso sopra ogni difficoltà, abbattendo ogni barriera.

    Quell’amore che non può essere vero, se chi lo vive è privo del coraggio di cui si necessita per pretenderlo e proteggerlo diventandone paladino.
    Quell’amore di cui non si può fare senza.
    A rafforzare il senso delle parole e della musica c’è un movie ufficiale in cui, proprio come nella track,  l’amore e il coraggio si fondono per vincere su tutto.

    My Heart and your heart, they were never so far… My Heart in your Heart, it’s true!
     

    Frederick Livi comincia la sua carriera nel 2000 con i CrownHeads, fino al 2007 quando intraprende il suo percorso solista mantenendo CrownHeads come band asset, con il nome Frederick Livi n’ CrownHeads. Con la sua musica ha raggiunto molte parti del mondo, vincendo un prestigioso premio per la migliore colonna sonora del film “Betania” il Tabloid Witch Award all’accademia delle arti ad Hollywood (CA) USA. Si è trasferito a Praga, città in cui ha vissuto per oltre dieci anni e che è stata fonte di grande ispirazione. Nel 2020 inizia un altro importante capitolo musicale grazie all’incontro con Sorry Mom! con la quale escono i singoli No More Fights! e l’ultimissimo My Heart in Your Heart, anticipazione del disco Are U Enough? (the talent of talents)

    Link al video: https://www.youtube.com/watch?v=Wm8GYxkmKLk&ab_channel=FrederickLivi

  • RÖDJA FUORI ORA IN ANTEPRIMA IL VIDEO DI “HARDCORE” FEAT. BABAMAN IL NUOVO BRANO

    RÖDJA FUORI ORA IN ANTEPRIMA IL VIDEO DI “HARDCORE” FEAT. BABAMAN IL NUOVO BRANO

    RÖDJA
    FUORI ORA IN ANTEPRIMA IL VIDEO DI

    “HARDCORE” FEAT. BABAMAN

    IL NUOVO BRANO

    È ora disponibile in anteprima il video ufficiale di “HARDCORE” (Reload Music/Sony Music Italia), il nuovo pezzo di RÖDJA già disponibile su tutte le piattaforme di ascolto digitale. Il singolo vede il featuring di BABAMAN.

    “Facciamo quello che amiamo però noi la chiamiamo solo musica fatta col cuor”: così cantano RÖDJA e BABAMAN nel pezzo “HARDCORE”, un vero e proprio inno alla musica come eterna ed insostituibile musa ispiratrice dei due artisti. Il singolo è sotto etichetta discografica Reload Music/Sony Music Italia e la produzione è stata affidata ai produttori Macs & Etta Matters, pionieri della musica urban nel territorio italiano.

    «Questa collaborazione tra me e Babaman è nata perché tra di noi esiste una fiducia sia dal lato artistico che quello umano, oltre che un rispetto reciproco da tutte e due le parti per quello che facciamo nell’ambito musicale – spiega RÖDJA – Il pezzo si intitola “Hardcore” e l’obiettivo della track è proprio quello di spiegare quanto la musica sia radicata nel nostro cuore e quanto diamo tutto per essa, perché fa parte delle nostre radici, ed è importante nella vita di tutti i giorni. Con questa collaborazione c’è stata proprio una voglia di celebrare questo spirito, ed è questo il motivo per cui abbiamo voluto fare fortemente questa track».

    Il pezzo è accompagnato da un lyric videoclicca qui

    “Hardcore” è disponibile su Spotify.

    Biografia

    Classe 1987, nato e cresciuto artisticamente nell’hinterland torinese, RÖDJA , all’anagrafe Cristiano Ruggero, è un mc che spazia dal reggae fino al rock e l’elettronica. Assieme alla sua band ha vinto le selezioni regionali nel Piemonte, classificandosi primo, dello storico festival di Arezzo Wave 2020. È stato tra i finalisti della 33° edizione di Sanremo Rock, finale che si è tenuta a settembre al Teatro Ariston, ed è tra i finalisti di Arezzo Wave 2020 nella finale che si terrà in ascolto digitale il 13 dicembre al Sud Wave festival 2.020.

    FBhttps://www.facebook.com/angryrodja
    IGhttps://www.instagram.com/angryrodja/?hl=it

  • MAY DAY è la quarta uscita de I MIGLIORI PENSIERI, il progetto discografico corale

    MAY DAY è la quarta uscita de I MIGLIORI PENSIERI, il progetto discografico corale

    Tornano I MIGLIORI PENSIERI di DJ Gruff! MAY DAY è il quarto pezzo del lavoro discografico corale che coinvolge più di 200 artisti uniti per sostenere Emergency nella lotta al COVID-19.

    | MAY DAY dal 25 dicembre su I MIGLIORI PENSIERI |

    Artisti: DJ Gruff, Gianluca Petrella, Ferruccio Spinetti, Gavino Murgia, Y, Toni Tarantino, Roberta Chiga, Diego Martino, Tommaso Ussardi, Antonino Barresi, Petra Magoni, Victor Kwality, Davide Shorty, Ghemon, Tormento.

    Artwork: Davide Smake, MR WANY

    ASCOLTA LA PREVIEW DEI TRE BRANI IN ANTEPRIMA

    FAI UNA DONAZIONE (dal 25 dicembre)

    VISITA I MIGLIORI PENSIERI (dal 25 dicembre)

    A quanto pare c’è ancora un gran bisogno di “migliori pensieri”, la situazione è emergenziale e il mondo lancia un mayday. A chiamata giunge risposta: MAY DAY è la quarta uscita de I MIGLIORI PENSIERI, il lavoro discografico corale, ideato da DJ Gruff e Dario Fichera, che coinvolge più di 200 artisti tra musicisti, cantanti, attori, rappers e writers, uniti con lo scopo di sostenere Emergency attraverso una raccolta fondi a favore di chi sta operando contro il COVID-19.

    May Day è una micidiale tripletta (May Day parte 1 – May Day parte 2 – May Day parte 3) e ognuna delle tracce vanta un lungo schieramento di professionisti e fuoriclasse della musica italiana.

    May Day 1. È la avvolgente voce di Petra Magoni ad accompagnarci in un percorso che ha tanto a che fare con il jazz, l’avanguardia e i sensazionali vocalizzi, Ferruccio Spinetti, come sempre al suo fianco al contrabbasso e DJ Gruff a tener le fila del pezzo tra basi, scratch e un arrangiamento che osa molto: Gianluca Petrella (basso moog e arrangiamento), Toni Tarantino (wurlitzer e tastiere), Roberto Chiga (percussion) Y (campionatore), Antonino Barresi (flauto, bouzouki, ciaramella), Davide Shorty (chitarra e campionatore).

    May Day 2. Il trombone del polistrumentista Gianluca Petrella e il contrabbasso del maestro Ferruccio Spinetti ci proiettano nelle atmosfere sospese di questo pezzo blue mood, dove intro e ritornello devono il loro incanto alla voce di Victor Kwality. Ricca di intriganti strofe a firma Davide Shorty e Ghemon, le due promesse italiane presto in TV a Sanremo 2021, la traccia vede il ritorno della formazione che da anni accompagna Gruff sui palchi: le percussioni del salentino Roberto Chiga della Notte della Taranta, le tastiere di Toni Tarantino e Diego Martino alla batteria.

    May Day 3.  In un flusso di dolci archi ritmati dagli scratch di DJ Gruff che trasformano strumenti dell’est come la zurna, si incontrano le voci di Gruff e Tormento in uno scambio di pensieri e parole. Rap e melodie sono accompagnati dai discorsi musicali di Ferruccio Spinetti, Gianluca Petrella, Gavino Murgia e del Maestro Tommaso Ussardi, chiudendo così i tre capitoli di questo racconto.

    Tutti i brani che comporranno I MIGLIORI PENSIERI saranno rigorosamente no profit e tutti disponibili a questo link: https://djgruff.com/i-migliori-pensieri-raccolta-fondi-per-emergency/ ogni ascoltatore troverà le istruzioni per la libera donazione, che verrà devoluta alla onlus Emergency.

    CARTELLA IMMAGINI HD

    May Day pt 1
    Musica

    DJ Gruff: base, arrangiamento, mix, mastering

    Ferruccio Spinetti: contrabbasso

    Gianluca Petrella: basso moog, arrangiamento

    Toni Tarantino: wurlitzer e tastiere

    Roberto Chiga: percussioni

    Y: campionatore

    Antonino Barresi: flauto, bouzouki, ciaramella

    Davide Shorty: chitarra e campionatore

    Lyrics e voce 

    Petra Magoni

    Scratch

    DJ Gruff

    May Day pt 2
    Musica
    Dj Gruff: base, arrangiamento, mix, mastering

    Gianluca Petrella: trombone, basso moog, arrangiamento

    Ferruccio Spinetti: contrabbasso

    Toni Tarantino: wurlitzer e tastiere

    Roberto Chiga: percussioni
    Diego Martino: batteria

    Davide Shorty: chitarra

    Lyrics e voce

    Victor Kwality, Davide Shorty, Ghemon

    Scratch

    DJ Gruff

    May Day pt3

    Musica

    DJ Gruff: base, arrangiamento, mix, mastering
    Gavino Murgia: sax
    Gianluca Petrella: trombone, basso moog, arrangiamento

    Ferruccio Spinetti: contrabbasso
    Toni Tarantino: Wurlitzer e tastiere
    Diego Martino: batteria
    Roberto Chiga: percussioni
    Tommaso Ussardi: scoring strings

    Lyrics e voce

    Tormento, DJ Gruff

    Scratch

    DJ Gruff

    Artwork “May Day”

    Davide Smake

    Ufficio stampa TUM Torino

  • Lucious Spiller, diretta 31 dic h22.00. Festeggia con A-ZBlues l’ultimo dell’anno e un grande concerto in streaming

    Lucious Spiller, diretta 31 dic h22.00. Festeggia con A-ZBlues l’ultimo dell’anno e un grande concerto in streaming

    LAST NIGHT OF THE YEAR
    GIOVEDÌ 31 DICEMBRE – ORE 22,00
    directly from Clarksdale, Mississippi



    Siete pronti a festeggiare assieme ad A-Z Blues l’ultimo dell’anno?

    Noi torniamo in Mississippi, finalmente lo possiamo fare, anche se solo virtualmente!

    Grazie infatti alla collaborazione con l’amico Roger Stolle, siamo onorati di presentarvi, proprio per il 31 dicembre, in diretta dalla storica Cat Head di Clarksdale, Mississippi, il concerto di Lucious Spiller in una diretta Facebook della serie #SweetHomeMusic in collaborazione con Rock Nation.
     


    Chi è Lucious Spiller
    Lucious Spiller è originario di St. Louis dove ha iniziato da piccolo a suonare in chiesa con una chitarra che gli diede il padre. Più tardi – mentre viveva a Little Rock – inizia a frequentare la scena musicale di Clarksdale, la celebre città del Mississippi tra le più importanti nella storia del blues e del rock’n’roll, esibendosi nei due locali più noti, Il Red’s Lounge e il Ground Zero Blues Club, nonché eventi come il Juke Joint Festival e il Sunflower River Blues Festival, tanto che, nel 2016, decide di trasferirsi nella città del “Crossroads” che lo accoglie come un proprio figlio.

    Musicista di blues contemporaneo, riesce allo stesso tempo a trasportare il suo pubblico fino alle atmosfere degli anni ‘30. La sua famiglia vanta legami profondi con il blues, suo zio era Magic SamEddie Clearwater suo cugino, e la sua famiglia si è guadagnata un marker sul Mississippi Blues Trail a Macon, MS.

    Lucious Spiller, International Blues Challenge Award winner, durante la sua lunga carriera con artisti del calibro di Bo Diddley, James Brown, Temptations, Black Crowes, Albert King, Koko Taylor, Gregg Allman, Eric Gales, Gary Clark Jr, Coco Montoya, Big Jack Johnson, T-Model Ford, Robert “Bilbo” Walker, Ritchie Havens, “Super Chikan,” Bobby Rush, Tower of Power, Leon Russell, Zach Brown, William Bell, Cedric Burnside, Sam Carr, Luther Allison and Robert Lockwood Jr.



    Assisti anche tu al concerto di
    Lucious Spiller su Facebook
    giovedì 31 dicembre 2020 – ore 22,00

     


    #SweetHomeMusic nasce con l’intento di proporre musica di qualità direttamente a casa tua dando, al contempo, ai musicisti la possibilità di potersi esibire e di guadagnare qualcosa attraverso le spontanee donazioni del pubblico.

    Per assistere all’evento Last Night Of The Years – directly from Clarksdale con Lucious Spiller devi collegarti a questa pagina Facebook cliccando qui.

    Per questo concerto ci sarà la possibilità (fortemente consigliata visto il periodo e il collegamento internazionale con il Delta del Mississippi) di inviare un contributo attraverso il metodo di pagamento PayPal come elargizione spontanea a titolo di donazione.

    Questo è l’indirizzo Paypal a cui inviare la vostra libera donazione a Lucious Spiller: Paypal.me/LuCatBlue  
     
    Vi garantiremo la giusta qualità audio/video, lo show-case durerà poco più di un’ora al netto dei tempi di interventi d’introduzione, e sarà un piacevole modo di passare insieme la fine di questo 2020, perché la musica live è l’unico vero antidoto senza controindicazioni!
     
     

    SEGUI LA DIRETTA
    https://www.facebook.com/ImNoFool1

  • Notte, brano d’esordio dei Mooker

    Notte, brano d’esordio dei Mooker

    Ora disponibile in anteprima il video di “Notte”, il singolo d’esordio dei Mooker già presente sulle piattaforme digitali.
     
    “Notte” racconta una storia che nasce in una notte molto particolare; si tratta della sera del del 24 agosto 2016 alle 3:36 con la prima forte scossa di terremoto che colpì Amatrice e le zone circostanti. La composizione è caratterizzata da un groove incalzante dall’inizio alla fine, con la cassa che si sposa perfettamente con la linea di basso; è un pezzo travolgente, non lascia respiro. Come d’altronde il momento vissuto in quella notte.
     
     Spiegano gli artisti a proposito del suo nuovo inedito«Ci piace molto l’idea di aver prodotto un singolo un po’ ruvido. Siamo cresciuti col rock sporco e le asperità sonore delle piccole produzioni (soprattutto quelle casalinghe) ci hanno sempre affascinato. Crediamo di aver reso giustizia a questa filosofia in fase di produzione e di mix del pezzo. I prossimi singoli saranno anche più cattivi».
     
    Il clip del singolo è stato girato da Matteo Salpini a novembre 2020. Nelle città di Fermo e Porto San Giorgio. Una vera e propria battaglia per le limitazioni imposte dai Dpcm e dagli orari di lavoro. Hanno scelto volutamente di raffigurare un inseguimento che forse non è la prima cosa che viene in mente ascoltando il singolo. L’immagine che volevano era quella dell’inseguimento e della ricerca di qualcosa di bello e Notte parla proprio di questo.
     
    Link per l’ascolto di Notte, il nuovo singolo dei Mooker: https://spoti.fi/38hMVuZ
     
    Biografia
     
    Mooker sono un duo: un basso, una batteria e due voci.  Avete presente i Royal Blood o i White Stripes? Ecco esatto! Un lavoro simile ma cantato in Italiano. Sono amanti dei Riff pesanti e delle batterie cicciotte (con tanti Tom). Le melodie vocali invece le preferiscono dolci e accattivanti.
    Mixare il tutto e mettere in forno per 40 minuti a 180°. Al Basso e alla Voce: Lorenzo Morresi. Classe ’85. Bassista dalla terza media. Esce dal SAE di Milano da ingegnere del suono, poi diventa Dj. Ora si dà al bel canto. Speriamo in futuro non si appassioni alla Pole Dance. Alla Batteria e alla Voce: Paolo Luzi. Per Gli amici Paolo LUX. Classe ’81. Batterista con l’hobby della pirotecnica. Adora tutto ciò che batte e deflagra!!!!!
     
    Facebookhttps://www.facebook.com/mooker.music
    Instagramhttps://www.instagram.com/mooker_music/

  • Alessandro Martinelli, in arrivo “Past and Present” il disco di debutto previsto per il 26 febbraio 2021

    Alessandro Martinelli, in arrivo “Past and Present” il disco di debutto previsto per il 26 febbraio 2021

    DAI CLUB UNDERGROUND ALLA SCENA TECHNO FINO ALLA MUSICA NEO CLASSICA,

    ALESSANDRO MARTINELLI 

    presenta 

    ‘PAST AND PRESENT’ 

    IL DISCO DI DEBUTTO AL PIANOFORTE IN ARRIVO IL 26 FEBBRAIO 2021 

    (Memory Recordings/Believe Digital Distribution)

    Alessandro Martinelli, esecutore torinese, muove i suoi primi passi nel mondo della musica in qualità di produttore, catturando velocemente su di sé l’attenzione della scena techno ed underground. Con il moniker di Alex Mine, Alessandro diventa in breve tempo tra i nomi più rispettati del panorama techno in tutto il mondo. Il suo approccio all’elettronica risale al 2011, una scalata al successo in un tempo record che conquista big tra cui Richie Hawtin, Adam Bever, Carl Cox, Dubfire, Paco Osuna solo per citarne alcuni. 

    Musicista, pianista e percussionista, la passione per il piano nasce durante il laboratorio extrascolastico in cui Martinelli entra in contatto con la magia del pianoforte, strumento che diventa in poco tempo essenziale nella sua vita, un bisogno costante che lo porta a proseguire con lezioni private sul piano elettrico regalato dai genitori. Inizia subito un viaggio attraverso i grandi autori della musica classica, ma troppo spesso il suo maestro è costretto a rimproverarlo per le tante ‘licenze poetiche’: la sua indole compositiva lo porta infatti a dialogare con il pezzo, dando vita a sfumature che non appartenevano allo spartito. La sua parte creativa lo portava a scrivere musica invece di eseguire quella di altri autori. La scrittura non era nuova per Alessandro, già batterista di due band, tra punk rock e new metal, con le quali aveva sviluppato le sue capacità creative scrivendo brani inediti con i componenti del gruppo. 

    In seguito ad un grave incidente stradale nel 2008, a soli diciotto anni Alessandro si trova costretto ad una lunga riabilitazione, un periodo che non ha fatto altro che consolidare la sua devozione verso il pianoforte e la musica. Superate le difficoltà, inizia a frequentare discoteche e club, appassionandosi alla musica elettronica e subendo il fascino della figura del dj. Poco dopo diventa dj resident in uno dei club più noti di Torino, continuando comunque a produrre musica e pubblicando, in poco meno di un anno, il suo esordio discografico con lo pseudonimo di ‘Alex Mine’. In poco tempo si fa notare come uno dei migliori giovani produttori italiani, portando la sua musica nei club e nei festival di tutto il mondo. Contemporaneamente porta avanti la sua passione per il pianoforte e la pandemia mondiale che ha costretto l’intero mondo a rivedere equilibri di vita lo ha costretto ad un isolamento forzato in cui, senza tour, aerei, hotel, club e feste, si trova a condividere le giornate con il piano e con un senso di nostalgia, fragilità ed inquietudine, complice anche una relazione finita male. Il pianoforte diventa la sua ancora di salvezza, pronto a rimarginare le ferite e a far fuoriuscire tutte le emozioni. 

    ‘Past and Present’ diventa così il frutto di giorni e notti passate a suonare ininterrottamente, un flusso emotivo e sonoro che rappresenta il passato ed il presente di Alessandro Martinelli, pronto al debutto al piano con il primo albumin arrivo il 26 febbraio su Memory Recordings, l’etichetta di Fabrizio Paterlini. Suoni minimal perfettamente combinati ed accenni di elettronica in un approccio personale che diventa un omaggio agli anni passati dietro alla consolle ed alla passione per il pianoforte.

    ‘Past and Present’ è interamente suonato e registrato da Alessandro Martinelli e masterizzato da Carlo Cantini ai Digitube Studio. 

  • Alberto “Caramella” Foà “Basta unire i puntini” il nuovo singolo del cantautore che darà il titolo all’album in uscita il 20 marzo 2021

    Una ballad sognante che attinge al patrimonio cantautorale italiano, racconta per immagini le scelte di un uomo e ne disegna il percorso di vita

    In radio dal 22 dicembre

    Basta unire i puntini” è il nuovo singolo di Alberto “Caramella” Foà ed è anche la song che darà il titolo all’album, in uscita il 20 marzo 2021.

    Più di una song il pezzo diventa quasi una narrazione (e al tempo stesso una spiegazione) di un percorso e delle scelte che lo hanno delineato, ma anche di incontri, accadimenti, ricordi, immagini, amori e soprattutto emozioni che vanno via via a tratteggiare l’intensità della vita stessa. Perché in fondo la vita di tutti è sempre in divenire e dipende da ciò che, vivendo, scopriamo. Una confessione d’autore che permette a chi ascolta di essere coinvolto e travolto dalla forza delle parole, arricchite dalla musica suadente e incisiva, composta e arrangiata dal Maestro Massimo Germini, da oltre 20 anni chitarrista del professor Vecchioni e compagno d’arte, avventura e amicizia di Alberto, che di Vecchioni è allievo ispirato. Nel testo di “Basta unire i puntini” anche il contributo di Elisa Alloro, mentre al produttore Lele Battista e al suo studio “Le Ombre” di Milano va il merito di aver costruito un suono originale e schietto. 

    «I puntini danno una traccia, un po’ come nel gioco della Settimana Enigmistica, con la sola, imprescindibile differenza, che lì la figura è prestabilita, mentre a noi per fortuna è consentito giocare e scegliere quali puntini toccare, e soprattutto su come e con chi» Alberto “Caramella” Foà. 

    Come il pezzo, così anche il video di “Basta unire i puntini” ha preso «la forma antica, meravigliata e meravigliante della fiaba» come racconta lo stesso Alberto “Caramella” Foa, resa con la tecnica originale dei disegni di sabbia realizzati da Nadia Ischia, che ha valorizzato al meglio lo storyboard dell’autore dedicato proprio ad alcune delle sue passioni più accese: i cavalli, le stelle, l’andare contro corrente, i sogni e la musica. 

    Il pezzo su iTunes store

    Etichetta: Engine Records

    Radio date: 22 dicembre 2020

    BIO

    Alberto “Caramella” Foà nasce a Milano l’11 marzo 1964, affamato di vita e emozioni fin da bambino, innamorato da sempre dei cavalli e con il sogno irraggiungibile di diventare il miglior fantino del mondo. In compenso, grazie prima agli studi classici ed umanistici, poi da appassionato di libri e scrittura, riesce a diventare giornalista (di economia e finanza ma anche sportivo), manager di spettacolo, scrittore, sceneggiatore, autore, paroliere ed allenatore/psicologo, appunto, di cavalli. Con una frase che ama ripetere spiega: «Di lavoro, faccio tutte quelle cose che sono sempre meglio che lavorare» e, siccome sono contorno e realizzazione di alcune delle sue grandi passioni, nel farle riesce a infondere un entusiasmo ed un’empatia peculiari. Come è caratteristico il suo stile di scrittura, tagliente ed incisivo quando si tratta di inchieste e notizie, un po’ poeta, a tratti romantico e in altri disincantato, quando a uscire dalla penna sono i testi delle canzoni. 

    La carriera d’autore lo porta, dai 17 anni, a scrivere per altri, entrando, giovanissimo in Ricordi e in quasi 40 anni, firma e scrive moltissimi brani per altri interpreti. A cantare non ci ha proprio pensato, nemmeno quando i dischi si vendevano ancora. Poi, un po’ per gioco e molto per contribuire a un asset benefico a favore dei terremotati delle Marche, ha accettato di incidere “Dopo la fine del mondo“, due anni fa. Ma solo durante il primo lockdown di quest’anno, complici la situazione emotiva e il tempo passato da solo, con la compagnia virtuale del musicista Massimo Germini, connesso da casa propria a comporre canzoni, cede alle pressioni dell’editore e dell’etichetta e scrive il suo primo album. Anticipato da due singoli: a fine agosto “Nocciola (il colore degli occhi)” e dal 22 dicembre “Basta unire i puntini”…

    Contatti e social

    Facebook: https://www.facebook.com/donnecavalliecanzoni 

    https://www.facebook.com/alberto.foa.1

    https://www.facebook.com/albertosecondoprofilofoa

    Instagram: https://www.instagram.com/sallyedilly/ 

    Twitter: @AlbertoFoa

    Spotify: https://open.spotify.com/artist/6BXvEdSfLtpCJB9OxL4v7n?si=2MoL3w1XQ7ufrNpvSXsS-w

    iTunes: https://music.apple.com/it/artist/alberto-caramella-fo%C3%A0/1524906958

  • Lak “Improvviserai” il singolo d’esordio del giovane cantautore piemontese

    Tanto tempo a disposizione e il filo dei pensieri che pian piano si snoda sulle note della chitarra caratterizzano la nascita di questa ballad dalle sfumature pop 

    In radio dal 22 dicembre

    “Improvviserai” nasce da un dialogo con sé stessi in una di quelle giornate, l’una uguale all’altra, trascorse durante il primo lockdown: a casa, con tanto tempo a disposizione per sistemare pensieri e obiettivi, ma senza la forza di farlo concretamente, mentre frigorifero e tv diventano tentazioni irrinunciabili al pari del continuo scrollare sullo smartphone, inseguendo i trend social. 

    Un connubio fra solitudine e voglia di evadere che porta Lak a imbracciare la chitarra e scrivere seguendo il flusso dei pensieri. 

    «Dovresti utilizzare quel tempo per raggiungere nuovi obiettivi e migliorarti, ma giri e rigiri per casa pensando a quale possa essere l’idea del secolo o il futuro perfetto, o peggio, cosa avresti potuto evitare e ciò che vorresti cambiare, anche soltanto un po’. Prendo l’acustica, parlo da solo e mi autocritico come ogni volta! E’ più forte di me, la voglia di scappare e andare via di qua.. E non importa dove, come o con chi, così nasce la mia song». Lak

    Il pezzo è stato prodotto da VegvisirProducer

    Radio date: 22 dicembre 2020 

    BIO

    Luca Ammazzini – in arte Lak – nasce a Bra (CN) il 1 Dicembre 1993. Fin dalla giovane età sviluppa una passione per la musica tanto che, non appena regalatagli la sua prima chitarra, decide di iscriversi all’indirizzo musicale nella scuola media di appartenenza.

    Qui impara le basi dello strumento, della musica classica e l’emozione del suonare su un palco e davanti ad altre persone, un mondo che lo affascina fin da subito.

    A 14 anni inizia a scrivere i suoi primi testi, improvvisando accordi studiati da autodidatta ed influenzato da artisti come Max Pezzali, Edoardo Bennato, Alex Britti ed altri giganti del panorama pop.

    Nel corso degli anni Lak, affezionato ormai alle sonorità della chitarra acustica, approfondisce lo studio iscrivendosi ad un istituto musicale, conoscendo il suo insegnante di chitarra ed attuale produttore.

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  • Naked Disguise, nuovo singolo del debut album “Happy ending suicide” dei Dolomhate

    Naked Disguise, nuovo singolo del debut album “Happy ending suicide” dei Dolomhate

    DOLOMHATE

    NAKED DISGUISE

    È IL NUOVO SINGOLO OPENING TRACK DEL DEBUT ALBUM “HAPPY ENDING SUICIDE”

    Naked Disguise è il nuovo singolo e opening track del concept album Happy Ending Suicide dei DolomHate.

    Il pezzo rappresenta il primo step della follia del protagonista il quale viene assalito dalla primordiale natura del suo essere, “l’io interiore”, che terrorizza ed è capace di distruggere tutte le sovrastrutture imposte all’uomo dalla società moderna.

    Collocato in una situazione di assoluta impotenza, l’uomo viene travolto dal disordine caotico dei meandri più oscuri della propria mente.

    Il pezzo è accompagnato da un movie ufficiale diretto e prodotto da Hans Johann Di Maria e Andrea Rampi, in cui il colore rosso, rappresentato del malessere, fa da padrone.

    DolomHate è un nuovo asset musicale nato dalle ceneri della precedente band “Full Leather Jackets”, formatasi nel 2013 a Pieve di Cadore, dall’idea di Giovanni Svaluto e Ivan Tabacchi. In seguito ai diversi cambi di formazione e il sound rinnovato, che da un classico heavy metal si è spostato verso i più decisi suoni del thrash metal, i membri del gruppo hanno deciso di porre fine al asset passato per reinventarsi nei “DolomHate”. La nuova formazione è in procinto di rilasciare Happy Ending Suicide, il debut album, nei primi mesi del 2021 anticipato di singoli Blood Must Have Blood e l’ultimissimo Naked Disguise. 

     

    Link al video: https://www.youtube.com/watch?v=zygYes_fvVA&feature=youtu.be