Category: News

  • VITTORIA “California” è il singolo dalle sonorità synth pop con cui la cantautrice toscana parteciperà a Sanremo Giovani 2021

    Un brano dove la giovane artista parla del suo rapporto con la musica attraverso sonorità synth pop contemporanee

    in radio dal 3 dicembre

    Dopo aver vinto il concorso Area Sanremo, Vittoria si è aggiudicata anche un posto nella nuova edizione di Sanremo Giovani 2021, la trasmissione Rai che darà la possibilità a due dei dodici partecipanti, di calcare il palco del Festival di Sanremo.

    «“California” l’ho scritta durante un viaggio poco prima del primo lockdown e racconta del mio rapporto dualistico con la musica. Ho immaginato due figure: California e Gaultier. California è la parte esteriore di me e delle mia musica, quella che spesso traspare, la parte più sciolta, divertente ed esuberante; mentre Gaultier richiama la mia parte più fine, intima e nascosta, quella che davvero riesce a trasmettere la mia arte.

    Un grazie enorme va a Mirko Mangano, il mio produttore, che riesce con me a creare il mondo sonoro che avevo immaginato fin da subito.

    Sono veramente felice di poter cantare questa canzone a Sanremo Giovani poiché è un brano che mi rappresenta fino in fondo ed essendo anche il mio brano d’esordio, personalmente è una bella soddisfazione.» Vittoria

    Etichetta: Rusty Records

    Produzione: Media Wave – Mirko Mangano

    Radio date: 3 dicembre 2021

    LINK SOCIAL

    Instagram www.instagram.com/vijctoria/?hl=it 

    BIO

    Vittoria Sarti, in arte VITTORIA, nasce a Pontremoli il 27 ottobre 2003. Fin dalla tenera età, comunica attraverso l’Arte; prima col disegno e arti figurative,successivamente con la musica e nella scrittura. Impugnare una chitarra o una matita diventa la sua quotidianità. 

    Durante il percorso di formazione artistica,le influenze musicali che la segnano maggiormente sono il punk, l’R&B e l’hip-hop lasciando comunque spazio ad ascolti più ampi e diversi.  Partecipa fin da giovane a manifestazioni canore che l’hanno fatta crescere artisticamente, fino al Cantagiro 2019 dove vince nella categoria “New Voice” aggiudicandosi la realizzazione di un brano in studio di registrazione.

    La scelta dello studio cade sulla Media Wave di Massa e così avviene l’incontro con il suo attuale produttore artistico Mirko Mangano. È con lui che Vittoria comincia un vero percorso artistico professionale arrivando al suo primo contratto discografico con l’etichetta Rusty Records.  Vittoria scrive e compone i suoi brani e grazie alla sinergia col suo produttore i pezzi prendono forma e sostanza esattamente come la sua identità artistica.

    Il primo brano che vede la luce è “California” con il quale vince “Area Sanremo 2021”. Scelta dalla commissione Rai,  Vittoria  è fra i quattro artisti che parteciperanno a Sanremo Giovani 2021 la trasmissione RAI che darà la possibilità a due dei dodici partecipanti di calcare il palco del Teatro Ariston per l’edizione 2022 del Festival di Sanremo.

  • Aldebaran Records, arriva la ristampa in vinile del primo EP dei Truceboys

    Aldebaran Records, arriva la ristampa in vinile del primo EP dei Truceboys

    Truceboys” è il titolo del primissimo EP dell’omonima formazione cult capitolina fondata da Gel, Metal Carter e Cole, prima ancora dell’ingresso di Noyz Narcos che comparirà nel primo album dei Truceboys “Sangue” del 2003. 

    Pubblicato su cd per la prima volta nel 2001 e non presente negli store digitali torna in vinile con preorder da venerdì 10 dicembre pubblicato da Aldebaran Records.

    Sei tracce e una ghost track, che pioneristicamente gettarono le basi di quello che diventerà il celebre filone Hip-Hop dark e aggressivo del TruceKlan, che inizia a prendere forma proprio con la pubblicazione di “Sangue”.

    Con le produzioni di Fuji, Gufo AKA Supremo 73 e Wiskbeatz, il disco vede la presenza di numerosi ospiti come DJ Fester, Fetz Darko, Beat Meyo, Losco Affare (Gufo AKA Supremo 73 e Benetti DC), Cina AKA Amir Issaa, Sparo AKA Il Turco e Noyz Narcos.

    Per questa edizione con artwork restaurato e audio rimasterizzato da Deva, sono previste 500 copie LP 180 gr. Le prime 250 in vinile black con effetto marble rosso e le restanti in vinile clear red con effetto marble black esclusivamente in bundle con l’EP in versione CD ed una copia di “Sangue” in vinile nero.

  • “Natale di passaggio”: Riccardo Cesari e Matteo Bortolotti dal vivo a Bravo Caffè

    “Natale di passaggio”: Riccardo Cesari e Matteo Bortolotti dal vivo a Bravo Caffè

    Natale di passaggio” è la versione natalizia dello spettacoloStorie di passaggio”, uno showcase intimo e pieno di ispirazione, che porta sul palco storie di scelta e cambiamenti raccontate da due riconosciuti esponenti della scena culturale bolognese.

    Uno spettacolo che unisce musica, parole, riflessioni, racconti e note celebri figlie di passaggi, di svolte, di scelte, di vita. Per raccontare ad ogni tappa “una storia migliore”.

    Il background dei due artisti che vanno in scena in questo progetto è quello di due persone che hanno una storia da raccontare. Uno scrittore, Bortolotti, che in giovane età ha conosciuto la sfida di lottare per la vita ed ha saputo trasformarla nell’arte di raccontare.

    Un musicista, Cesari, che ha messo da parte il “sogno di una vita” senza mai abbandonarlo, che ha tenuto duro e continuato a guardare avanti durante dieci lunghi anni e che finalmente ce l’ha fatta e sta ora vivendo il suo sogno.

    Tempo e cambiamento sono i temi centrali che percorrono tutto lo spettacolo, dove la componente musicale di Cesari si sviluppa tra chitarra, tastiere e parti cantate, incontrando la suggestiva recitazione di Bortolotti. Uno showcase che sa di taccuini stropicciati e valigie consumate, di racconti della soffitta, diari di viaggio e sale d’attesa. Di arpeggi davanti a un caminetto, serate fumose su un vecchio divano con un giradischi e un bicchiere di vino.

    Storie di passaggio è un dialogo col tempo che i due autori instaurano con il pubblico. Testi e i brani, che per l’occasione si svilupperanno attraverso la tematica natalizia, racconteranno le loro storie di cambiamento, portandole fuori della propria esperienza, verso gli altri. Perché tempo e cambiamento fanno parte della storia di tutti noi. E oggi parlare di come la vita ci cambia e come possiamo cambiare volontariamente per affrontare il nostro tempo è un tema quanto mai attuale.

    Ogni tappa si snoda in diversi momenti che alterneranno riflessioni, racconti inediti di Bortolotti, e una colonna sonora inedita di Cesari. Passi del libro sopracitato #DoveEravamoRimasti di Cesari, e la musica di grandi cantautori italiani e stranieri, che spesso con le loro note hanno influenzato e accompagnato i cambiamenti, le “Storie di passaggio”, di ognuno di noi.

    domenica 5 dicembre

    Ore 21

    Bravo Caffè

    Via Mascarella, 1 – Bologna

    Ingresso libero con green pass (consigliata prenotazione)

    Infoline 051266112 – 3335973089

    https://www.youtube.com/watch?v=8DopHqs0Y-c
  • “Male male”, vino e musica nel nuovo singolo di Kelly Joyce che anticipa il progetto DeCanto

    “Male male”, vino e musica nel nuovo singolo di Kelly Joyce che anticipa il progetto DeCanto

    Male male” è il titolo del nuovo singolo e videoclip di Kelly Joyce featuring Fabrizio Bosso e Gilles Coffi Degboe, disponibile da martedì 16 novembre in tutte le piattaforme digitali distribuito da Universal. Vino e musica sono le due grandi passioni di Kelly Joyce Bale Simões De Fonseca, musicista francese ma italiana d’adozione, conosciuta al grande pubblico semplicemente come Kelly Joyce. Con questo nuovo lavoro che mescola jazz manouche e il suo stile vocale tra pop-soul e R&B contemporaneo, Kelly ha deciso di percorrere una strada eno-musicale che vuole legare questi due mondi.

    Ispirandosi al celebre scambio che fu di Mina e Alberto Lupo, Kelly ha voluto replicare l’accoppiata con il sommelier internazionale Gilles Coffi Degboe, ricreando quell’atmosfera di ironica leggerezza che ha reso celebre il duetto. La voce di Kelly ruota intorno a Gilles, tentando di sedurlo quando lui risponde con commenti freddi e analitici, richiamando la terminologia tecnica usata proprio nel mondo dei vini.

    Se la cantante lo ammalia con i suoi eleganti vocalizzi, lui risponde distaccato: “Sei di un bel colore ambrato…ma poco equilibrata”. Al siparietto si unisce la tromba di Fabrizio Bosso, che s’inserisce tra i due come mediatore musicale tentando di calmare gli animi e alleggerire le tensioni. 

    Per il videoclip Gabriele Camicioli ha disegnato e animato i tre protagonisti inserendoli in un affollato ristorante, dove in un’atmosfera che ricorda il “mondo folle”, Kelly, Fabrizio e Gilles si trasformano in colorati cartoon. La piccola orchestra prigioniera in una bottiglia di spumante, si esibisce sulle note di “Male male”, mentre la coppia battibecca seduta al tavolo, naturalmente sorseggiando un buon vino, Bosso e la sua tromba fluttuano tra le bolle e le tavole animate. 

    Male male” è il primo capitolo del nuovo progetto DeCanto. Un termine che riassume l’anima stessa del concept: il “decanter”, strumento indispensabile utilizzato per ossigenare i vini più pregiati, accostato alla parola “canto”. DeCanto sarà quindi un album: una raccolta di canzoni dove Kelly svilupperà ulteriormente questo connubio tra musica e vino, coinvolgendo altri musicisti e personalità del mondo vinicolo. DeCanto sarà poi uno spettacolo dal vivo, dove Kelly (che ha conseguito il secondo livello come sommelier AIS), porterà in tour un format che prevede musica dal vivo e vere e proprie degustazioni che coinvolgeranno il pubblico. Un “sorso di musica” dove il “lasciar respirare” è la nota comune per apprezzare sia le sfumature del vino che quelle del repertorio musicale tra pop/jazz, lo swing e il cantautorato italofrancese. 

  • “Welcome” è il nuovo video del progetto Piume di Giuliano Dottori e Paolo Marrone

    “Welcome” è il nuovo video del progetto Piume di Giuliano Dottori e Paolo Marrone

    Welcome” è il titolo del nuovo videoclip estratto dall’albumNon c’è verso”, pubblicato lo scorso maggio dal collettivo Piume, disponibile da venerdì 12 novembre su YouTube.

    Piume è un progetto di artisti che produce musica attraverso l’esplorazione di linguaggi diversi, fondato dall’ex Amor Fou Giuliano Dottori e Paolo Marrone già frontman della band Favonio, da anni attivi nell’ambito musicale italiano. Piume è un progetto unico nel panorama culturale italiano odierno, che ha preso vita dal connubio tra i testi nati dalla penna di dieci scrittori contemporanei e i suoni electropop. L’obiettivo è stato quello di realizzare un programma organico, che ha dato alla luce la composizione di dieci canzoni originali e un libro, accomunate tra loro da un forte richiamo per le tematiche sociali.

    Come per tutti i brani del disco, il percorso musicale di adattamento dei testi alla musica è stato quello di lavorare in contrasto, affiancando allo spessore dei testi leggerezza e ariosità musicali capaci di parlare alle emozioni in maniera più immediata e senza alcuna forma di giudizio.

    Nel nuovo estrattoWelcome”, il testo è firmato dallo scrittore Fabio Marco Santopietro che ha voluto esprimere quel senso di scandalo che è provocato dal contrasto fra buona e cattiva sorte. «Pensavo in particolare ai migranti -commenta l’autore-. Persone che inseguono una luce flebile per approdare non di rado in una nuova e sempre uguale nerezza. L’ho buttato giù all’in piedi su un marciapiede, con una certa furia, subito dopo una telefonata. O almeno così mi par di ricordare». La linea vocale di Dottori si intreccia con un beat elettronico e una frase ipnotica di pianoforte, quando il brano si conclude poi con un estratto recitato di Marrone che rimarca il concept della canzone.

    Ma è nel videoclip che emerge tutto il significato della canzone e la visione del progetto Piume. Con la regia di Paolo Boriani, la performance degli artisti internazionali Jhafis Quintero e Johanna Barilier è protagonista delle scene. Se il testo della canzone parla di migrazioni, gli artisti hanno ideato un’installazione attraverso la dissolvenza dell’immagine del viso utilizzando polvere sottile e acqua. I loro corpi vaganti nel suggestivo Le Day Viaduct, viadotto ferroviario nei pressi di Losanna in Svizzera, come a voler sottolineare che siamo tutti migranti su questa terra. Resta solo una coperta termica sull’acqua a rappresentare simbolicamente l’indifferenza verso un corpo che non c’è, o che non vogliamo guardare.

    La pubblicazione è accompagnata da un mini-tour, dove il duo assieme ad alcuni ospiti presenterà dal vivo il progetto. Le date previste sono: venerdì 19/11 Germi Milano, venerdì 26/11 Accademia di belle arti Foggia, sabato 27/11 Bartali Roma e domenica 28/11 Musei in grotta Cupramontana (AN).

  • Buon Compleanno East Market, domenica 21 novembre sette candeline per l’evento del vintage milanese

    Buon Compleanno East Market, domenica 21 novembre sette candeline per l’evento del vintage milanese

    East Market, l’evento vintage milanese dedicato a privati e professionisti, dove tutti possono comprare, vendere e scambiare compie sette anni. Dalla prima edizione del novembre 2014 presso il Lambretto Studios, l’appuntamento che negli anni ha coinvolto migliaia di espositori in centinaia di edizioni è diventato un must per appassionati, famiglie e curiosi, ma, anche punto di riferimento del vintage internazionale.

    300 selezionati espositori da tutta Italia tornano con migliaia di oggetti insoliti e stravaganti. Dai più ricercati capi d’abbigliamento vintage all’artigianato più raffinato, dai più rari dischi in vinile ai colorati complementi d’arredo. Negli oltre 6000 MQ dell’ex fabbrica aeronautica in zona Mecenate si possono trovare anche articoli di collezionismo, accessori, mobili, modernariato, usato, pulci, design, scarpe e borse, libri, fumetti, poster, riviste e stampe, elettronica, militaria, giochi e videogiochi, riciclo e riuso, stranezze varie, piatti, porcellane e utensili e molto altro ancora.

    Tra gli espositori presenti questo mese ci sarà il brand di abbigliamento NOINOE con un ampio assortimento di capi militaria vintage e handmade heritage style. Studio Mulatta di Christianne Calmet, progetta e produce ogni collezione a mano per garantire che nessun prodotto sia uguale all’altro, ispirandosi alle culture delle Ande peruviane e delle città mediterranee della Puglia. Bstudio, invece, porterà la sua selezione di abbigliamento e accessori vintage per donna e uomo, con decine di borse, occhiali, scarpe e molto altro.

    Da sempre East Market si distingue per un connubio di moda, fai da te, mercato del riciclo che strizza l’occhio alle nuove tendenze del fashion e della musica, con multiformi articoli e idee sempre diverse. L’idea di vintage che propone East Market è anche cultura e consapevolezza del riciclo. Non solo valorizzare il senso estetico e funzionale degli oggetti, ma anche informare e sensibilizzare il pubblico sugli aspetti ecologici sottesi a questa cultura.

    Accompagnano il market le aree food & beverage. East Market Diner, dove si trova la caffetteria e la bakery con prodotti da forno dolci e salati, due bar sempre aperti per tutta la durata della manifestazione e la food area. In quest’ultima sono a disposizione del pubblico numerosi truck con un’offerta sempre diversa di cucina internazionale e street food, senza dimenticare la tradizione italiana e anche molte proposte per vegani, celiaci e kids. East Market adotta la politica #plasicfree ovvero una policy ecologista che bandisce completamente tutta la plastica nel food e beverage. Per cibi e bevande, infatti, sono disponibili solo materiali eco friendly e riciclabili. Completano la manifestazione i DJ set con il meglio delle selezioni musicali del momento e del passato.

    domenica 21 novembre

    dalle 10 alle 21

    Via Mecenate, 88/A – Milano

    Ingresso Euro 5

    Infoline +393516559781

    +++ ATTENZIONE! MISURE DI SICUREZZA E INGRESSI CONTINGENTATI

    Per assicurarsi l’ingresso a East Market è necessario acquistare il biglietto online all’indirizzo https://link.dice.fm/. I bambini entrano gratis fino ai 12 anni (con documento identità), libero accesso ai cani, accesso agevolato per i disabili. L’evento sarà strettamente regolato secondo le normative vigenti: misurazione temperatura all’ingresso, obbligo mascherina, sanificazione mani e distanziamento.

  • Reverendo, musica e controcultura pugliese nel docu-spettacolo “Briciole” su facebook

    Reverendo, musica e controcultura pugliese nel docu-spettacolo “Briciole” su facebook

    Reverendo, nome d’arte del musicista barese Francesco Occhiofino, è tra gli artisti più titolati nel raccontare la storia e l’evoluzione della contro-cultura barese e pugliese: dalle prime esperienze con il rock a quelle con il rap della Zona45, fino al ragga Hip-Hop della Pooglia Tribe. Ma anche la storica esperienza dell’occupazione delle Fucine Meridionali di Bari, quest’ultima così leggendaria, da averci scritto un libro dal titolo “LiberaSpina” (edizioni Progedit, con prefazione di Nichi Vendola) pubblicato lo scorso giugno.

    “Briciole” che si presenta come un docu-spettacolo multidisciplinare, sarà trasmesso in due parti sulle pagine facebook di Reverendo e Django Concerti, la prima domenica 14 novembre e la seconda lunedì 15, sempre alle ore 15. Nel video un racconto delle sue esperienze culturali, sociali e artistiche con la città di Bari a fare da sfondo, che sarà accompagnato dalla sua chitarra, da quella di Simone Martorana e dalle percussioni di JahSef Covelli.

    La performance musicale (che prevede l’esecuzione di alcuni brani inediti oltre che di successi come “Gente che spera”) sarà intervallata da quella dell’attrice e regista Anna Piscopo che leggerà alcuni estratti di “LiberaSpina”, e dalle immagini video di repertorio (tratte dall’archivio di Nicola Nannavecchia e Beppe Ardito) dell’occupazione e dell’esperienza di Fucine Meridionali. 

    Il progetto, prodotto da Django Concerti con il contributo di Puglia Sounds (Programmazione Producers 2020/2021) prende il nome dal singolo realizzato assieme a J-Ax, estratto dall’ultimo album “Uno” pubblicato lo scorso dicembre.

  • Keepalata, “Mutamento” è il nuovo estratto dall’album “Siamo qui”

    Keepalata, “Mutamento” è il nuovo estratto dall’album “Siamo qui”

    Un collettivo, come dice la parola stessa, è un luogo virtuale dove si condivide musica, suoni, idee ed esperienze. Questo videoclip estratto dal loro ultimo lavoroSiamo qui” pubblicato lo scoro ottobre da Aldebaran Records, ne è la prova.

    I Keepalata (Brigante, Cario M, DonGocò e Libberà) sono la somma di un lavoro di squadra, una famiglia nella quale ognuno ha un suo ruolo e non c’è bisogno di comparire in tutte le tracce. Così per il loro secondo estratto, disponibile mercoledì 10 novembre su YouTube, hanno scelto la traccia “Mutamento”, che li rappresenta in tutto e per tutto pur essendo un brano cantato solamente da Brigante.  

    Grazie alla produzione di Libberà, hanno scelto una soluzione musicale priva di batteria, per dare spazio ai tanti concetti espressi nel testo che propone riferimenti di stampo orientale tra filosofia taoista e introspezione. Tra un loop di basso e chitarre dagli echi black, gli elementi naturali diventano protagonisti, come le loro peculiarità di compenetrarsi e modificarsi tra il relativo e l’assoluto. Il mutamento, concetto cardine della medicina tradizionale cinese, attraverso i “5 movimenti”, descrive tutto quello che succede a livello energetico nel microcosmo e nel macrocosmo, tendendo all’armonia tra yin e yang.

    Le immagini del videoclip, diretto da Toshiro Miphune, sono ambientate nel massiccio della Sila Grande. Per loro un luogo magico, che rappresenta in qualche modo le nostre radici calabresi. Un fitto faggeto che per loro è metafora del mutamento degli elementi naturali e dell’impermanenza di tutti i fenomeni. Nelle scene, il playback di Brigante è accompagnato da decine di kanji (i caratteri di origine cinese usati nella scrittura giapponese NdA) realizzati dal Maestro Ottaviano Nanyõ, che rimarcano il significato della canzone. I concetti della cultura taoista e buddhista come il Tao, il Vuoto, i Mutamenti e il QI sono associati alle rime e ai suoni che attraversano strofe e ritornelli. Alberi, foglie, acqua, radici e tutti gli elementi semplici della Terra fanno da chiaroscuro alla nostra visione del reale.

  • Gimbo, ‘Lontano da tutto’ è il nuovo video dall’album ‘Come l’uomo della Luna’

    Gimbo, ‘Lontano da tutto’ è il nuovo video dall’album ‘Come l’uomo della Luna’

    Estratto dall’album “Come l’uomo della Luna” pubblicato lo scorso febbraio per Redgoldgreen, “Lontano da tutto” è il nuovo videoclip pubblicato dal cantautore romano Giampietro Pica in arte Gimbo, da martedì 2 novembre su YouTube. Una delicata ballad a base di chitarra, lira cretese e charango, porta l’ascoltatore tra le sognanti parole dell’autore che in questo brano si sofferma a riflettere sul futuro con lo sguardo rivolto alle stelle. Proprio il videoclip con la regia di Alternative Productions è ispirato alle illusioni del cinema fantastico, dove grazie alle scenografie, ai disegni e al burattino di Mouhim Hicham, il soggetto che è raffigurato nella copertina dell’album prende vita. Luci, colori e un gioco di fili volanti mettono in scena un omaggio naif al senso dello “stupore” dove, nel viaggio, il sogno incontra le meraviglie del “Mondo blu”.

    Proprio quel “viaggio” che è stato un elemento fondamentale dell’album, una strada -quella intrapresa dall’artista-, che parte dall’Europa fino ad arrivare in America Latina, riportando a casa un tributo al cielo, alle stelle, agli spazi aperti, alla natura che in tante culture mesoamericane e amerindie dialogano costantemente con i sogni.

    Nel videoclip, quindi, il piccolo pupazzo astronauta protagonista delle scene fluttua tra le parole del testo che, in contrasto con quest’atmosfera sospesa e intimistica, fanno emergere tutto il significato della canzone. Lo screenplay si conclude poi con un un’immagine della Terra vista dallo spazio, che allontanandosi gradualmente scompare dallo schermo trasmettendo un senso di serenità universale.

  • Mocho e Nandu Popu lanciano “Mangianastri”

    Mocho e Nandu Popu lanciano “Mangianastri”

    Al via giovedì 4 novembre su YouTube “Mangianastri”, il nuovo format realizzato da Django Music e Realize Networks dedicato alla musica, al cibo e alle bellezze turistiche del territorio.

    Protagonisti di questo viaggio saranno il food youtuber Mocho, che presto sarà in onda nuovamente su Food Network con la seconda stagione di “This is America”, e la voce dei Sud Sound System Nandu Popu, che in un percorso tra le note del reggae e i sapori tipici del luogo condurranno il pubblico attraverso le attrattive della regione.

    Mocho nome d’arte Massimo Novati, tra i più autorevoli esperti di street food, noto per i suoi vlog culinari e partecipazioni televisive, è da sempre innamorato del Salento. Proprio questa passione lo ha portato a stringere amicizia con Fernando Blasi, meglio conosciuto come Nandu Popu della storica formazione reggae dancehall Sud Sound System. Assieme hanno deciso di sperimentare questo progetto inedito, che li porterà a scoprire cultura e folclore del territorio, dal cibo al vino, dalla musica agli scorci più suggestivi della zona. Sul canale YouTube di Mocho (https://www.youtube.com/c/Mochohf) il pubblico potrà assistere a un viaggio che li condurrà attraverso vicoli e monumenti barocchi del centro storico di Lecce da Piazza Duomo a Piazza Sant’Oronzo passando per Corso Vittorio Emanuele II, per poi arrivare a Brindisi e immergersi nella rigogliosa campagna di San Pietro Vernotico con gli uliveti secolari a fare da sfondo. L’appeal frizzante di Mocho trova in Nandu il perfetto “padrone di casa” che tra un rustico e un pasticciotto, racconta di storia, amichevoli rivalità locali e tradizioni culinarie del popolo pugliese.Mocho e Nandu saranno poi nel porto di Torre San Gennaro, dove a bordo di un peschereccio salperanno assieme ai pescatori del luogo alla ricerca del pescato più fresco.

    Nelle riprese Nando svelerà a Mocho tutti i segreti della cucina salentina, che quest’ultimo rivisiterà con un tocco del tutto personale. Due tra i piatti più rappresentativi saranno i protagonisti del format: le “Rapacaule Nfucate” e i “Ciceri e tria con le cozze”. Il primo è un tipico piatto povero a base di verdura, ma dal gusto deciso dove il peperoncino sposa il sapore amarognolo della rapa. Il secondo, un piatto citato addirittura dal poeta latino Orazio che ne parlava nelle sue satire scritte tra il 35 ed il 30 a.C., accosta cozze e ceci a una pasta fatta in casa con farine di orzo, grano Senatore Cappelli e grano arso. Assieme ai piatti ci sarà naturalmente anche il vino come il Serre Susumaniello Salento IGP oppure il SeraiaMalvasia Rossa. La musica poi, sarà un altro elemento fondamentale di questa esperienza. Quattro sono i momenti in cui Nando si esibirà cantando tre brani dei Sud Sound System come “Filu te ientu”, “Casa mia”, “Mare (Medley)” e un inedito che ha composto per l’occasione dal titolo “Rapacaule ‘nfucate”.

    “Mangianastri” è realizzato in collaborazione con Puglia Sounds (Programmazione Producers 2020/2021).