Già da un paio di anni, il video marketing si è saputo affermare come una delle risorse digitali più performanti per l’immagine e l’autorevolezza di un brand, a prescindere dalla sua grandezza o dal settore di appartenenza. Moltissime PMI hanno ampliato le risorse investite in comunicazione affidandosi con convinzione ad agenzie per la produzione video a Milano, Roma, ecc. e il numero di imprese che oggi hanno compreso l’importanza del video marketing si attesta in esponenziale aumento rispetto a soli pochi anni fa. Di conseguenza, il tasso di concorrenzialità è cresciuto vertiginosamente e oggi riuscire a farsi notare dagli utenti è sempre più complicato. Ma non impossibile. Ecco alcuni consigli per realizzare video efficaci.
Dai qualcosa allo spettatore
Tutto nasce dall’idea di partenza. Gli utenti vedono nei video un’occasione di svago, da visualizzare in pausa pranzo, a fine lavoro o nel tempo libero. Le aziende spesso dimostrano di non avere chiaro questo semplice concetto e producono video che sono mera presentazione della realtà aziendale. Video simili non hanno alcuna presa sugli utenti per il semplice fatto che non apportano loro nessun tipo di beneficio. Perché gli utenti vi concedano il loro tempo, hanno bisogno di ricevere qualcosa in cambio: informazioni, divertimento, emozioni.
Gestisci bene la durata
Mediamente, un video su YouTube ha una durata di circa 4 minuti e mezzo. In linea generale, un video breve ha maggiori possibilità di essere visualizzato rispetto ad uno che supera i 7 minuti. Sul web ci è una sovrabbondanza di contenuti e gli utenti non sono per nulla inclini a spendere male il proprio tempo né a rischiare di farlo. Meglio concentrare il proprio storytelling in pochi minuti, meno di 4 se ci riuscite.
Colpisci l’attenzione da subito
Per le stesse ragioni, il pubblico del web tende a giudicare un video entro i primi 10-20 secondi. Se non siete riusciti a fare breccia, è molto probabile che scapperanno via. Ecco perché l’introduzione deve essere immediatamente seducente, convincere lo spettatore che vale la pena continuare a guardare.
Titolo e thumbnail sono fondamentali
Ma prima ancora è necessario convincere il potenziale spettatore a cliccare sul nostro contenuto. Per tale ragione sono così importanti il titolo e la miniatura che fa da anteprima al video, ovvero la thumbnail: occorre essere incisivi, incuriosire con un titolo arguto e stimolante e con un’immagine di facciata che spinga il navigante ad avere voglia di cliccarci su.