ALBERTO VINCENZO VACCARI “Inno a Leonardo” è l’unico inno al mondo dedicato al genio universale

Il componimento in italiano e inglese è stato trasmesso in anteprima mondiale per i 500 anni dalla morte in Germania, Sudafrica, Cile, Messico, Spagna, Australia e Russia.

In radio dal 9 aprile

Il componimento nasce da un’idea di Alberto Vincenzo Vaccari che ha scritto e curato il testo  insieme a Luca e Diego Fainello (Sonohra), e cantato da Beatrice Pezzini (The Voice).

L’Inno inizia con 5 rintocchi di campana, richiamo ai 500 anni trascorsi dalla morte del genio. A risuonare una campana in bronzo con l’effigie di Leonardo coniata dalla millenaria Fonderia Pontificia Marinelli di Agnone. Nella track si descrive un Leonardo genio del passato e premonitore dei tempi odierni, che ancora oggi stupisce e intriga: «Viaggiando per le vie del mondo, Leonardo ancora oggi è, quel genio d’arte e scienza…»

Alberto Vincenzo Vaccari è uno scrittore con un passato d’esperto d’arte in RAI e storico del mobile italiano, ideatore di “Celebrando Leonardo” con il Piatto del Tempo e la Coppa Enogral dal Sacro Graal dei maestri vetrai di Murano, in cui la testa di Leonardo in vetro sorregge il mondo.

«Per bere nella Coppa Enogral si dovrà essere ingegnosi e temerari, come lo erano i cavalieri medievali, o compiere 7 giri su se stessi a simbolo di sette vite, 7 arti, 700 anni da Dante e Leonardo a oggi. Si brinderà dicendo: “Unio Poculum” dal latino Coppa dell’Unione». Alberto Vincenzo Vaccari

Il clip del componimento vede protagonista il balletto Oki Dance de Paris con le coreografie di Matteo Reggiori.

L’“Inno a Leonardo” assieme a un inedito Inno a Dante, fa parte della sceneggiatura di un grande spettacolo musicale in chiave contemporanea intitolato: “La festa del Paradiso – Da Dante a Leonardo” con musiche inedite e ambientato ai giorni nostri, in cui oltre a Dante e Leonardo, compaiono Beatrice, la Gioconda e la Maddalena (in riferimento a un altro libro inedito, scritto anch’esso da Vaccari, dal titolo “Chi Slegherà Maddalena?”), la quale porta a Dante e Leonardo (riprendendo un antico manifesto) la Coppa Enogral dal Sacro Graal. Questo unico grande asset mira a portare l’italianità nel mondo attraverso l’arte, la scienza e la poesia.

Etichetta: The Saifam Group

Radio date: 9 aprile 2021

CONTATTI

sito

www.celebrandoleonardo.org

www.albertovincenzovaccari.it

BIO

Consulente di enti, musei, tribunali, mostre d’antiquariato, associazioni. Restauratore accreditato alla soprintendenza ai Beni Storici e Artistici del Veneto. Docente di storia degli stili e metodologie del restauro del mobile all’Istituto Andrea Palladio di Verona. Professore in Corsi di Formazione Europei, relatore e conferenziere. Autore del libro “Dentro il Mobile”, considerato un “classico della storia del mobile italiano” e del saggio “Chi slegherà Maddalena?”.

Esperto d’arte in trasmissioni televisive: “ Mi manda Lucomponimento” RAI 3;  “Candido” su TMC, “Uno Mattina” su RAI 1, “Mattina in famiglia” su RAI 2. Oggi è l’ideatore e Art Director del asset “Celebrando Leonardo 2019”, a 500 anni dalla morte del genio di Vinci e “Celebrando Dante 2021” di cui ricorrono i 700 anni dalla morte, con Vanna Maria Annichini e l’Associazione culturale mani d’oro

LIBRI:

“IL PIATTO DEL TEMPO E LA COPPA ENOGRAL”  Un libro che nasce con un’anima internazionale, pronto a volare oltre i nostri confini per raccontare chi era Leonardo da Vinci e Dante, cosa ci hanno lasciato in 700 anni, anche con antiche e nuove ricette, oltre alla loro storia, suddivisa in 7 capitoli, per 7 arti, per 7 stili, e con l’Inno a Dante inedito e l’inno a Leonardo, e il testamento per i grandi della terra. IL PIATTO DEL TEMPO Nasce dal ritrovamento di un antichissimo piatto in legno siglato p.p.; la coppa ENOGRAL è alta 42 cm in vetro, forgiata dai maestri vetrai di Murano

“CHI SLEGHERÀ MADDALENA?” La protagonista del libro (Maddalena) è una bella e giovane ragazza che un giorno, due compagne di scuola (Avida e Sicura), invidiose di lei, decidono di appendere a un albero (albero della vita), dimenticandosene. La poveretta rimarrà legata all’albero per anni, come nella storia, dalla Maddalena di Gesù alla Maddalena dell’arte, con vari personaggi che arrivano a lei senza poterla o volerla liberare.