Tag: band

  • CRIFIU “DJ DJ” è il singolo del ritorno della band salentina che mescola pop, elettronica e world music 

    Un brano che celebra l’estate e il suo sapore mediterraneo 

    In radio dal 20 maggio

    Dj Dj è un brano tra pop, dance, urban, sapori mediterranei e suoni contemporanei, ma non solo. È la metafora del ballo e della musica come terapia attraverso la quale ritornare a splendere.

    Prodotto da Dilinò, Dj Dj è un invito ad accendere il fuoco e ritrovarsi, ad alzare gli occhi al cielo e sognare. Se la storia è luogo di precarietà e di crisi, la musica e la danza sono da sempre la cura, il dj, il nuovo sciamano, il dio che balla. 

    Simbolo della canzone è uno dei più noti pittogrammi preistorici, il “Dio che balla”, raffigurante uno sciamano danzante sopra due serpenti, rinvenuto nella Grotta dei Cervi, il complesso pittorico neolitico più imponente d’Europa e situato nel Salento, a Porto Basisco (Otranto) nei pressi del cosiddetto “Approdo di Enea”. Elemento ormai divenuto pop, lo sciamano danzante sembra evocare ante litteram il fenomeno del tarantismo, fenomeno storico-religioso caratterizzato dal simbolismo della taranta, ragno simbolico il cui morso richiedeva il ricorso alla terapia coreutico-musicale, alla danza, alla musica, ai colori e al canto per liberare dal veleno. 

    Dopo il successo di Rock & Raï  e Al di là delle nuvole, Un’estate così, Mondo Dentro, milioni di visualizzazioni e streaming, la band salentina composta da Andrea Pasca (voce), Luigi De Pauli (chitarre e synth), Sandro De Pauli (fiati e programmazioni), Marco Afrune (basso) ed Enrico Quirino (batteria), più volte sul palco del Primo Maggio di Roma, allo Sziget di Budapest e nei maggiori festival nazionali, torna in radio e nei digital stores con un nuovo brano in cui il pop diventa veicolo di contenuti musicali e letterari, invitando ad allargare lo sguardo. 

    «Ieri come oggi la musica e il ballo sono la cura che fa oltrepassare la crisi. La possibilità di riscatto, il superamento dello smarrimento perché la storia è luogo di precarietà che si oltrepassa in un orizzonte simbolico dove la crisi è ribaltata di segno e superata, per tornare nella Storia, attivamente, e continuare a farla, quotidianamente. Come un tempo l’evento drammatico e di sofferenza veniva ribaltato nel suo contrario, diventava occasione per fare festa in una ritualità che chiamava la comunità e coinvolgeva tutti così, oggi, nonostante il contesto storico attuale, riscopriamo l’antico modo di tornare a splendere attraverso la musica e la danza». Crifiu 

    Nei prossimi giorni sarà pubblicato il videoclip del brano. La band sarà in concerto in giro per l’Italia con il “Rock & Raï 10Anniversary Tour” che festeggia i 10 anni del loro singolo simbolo di un Mediterraneo di pace e incontro tra culture, Rock & Raï, loro carta d’identità e ormai di portata popolare. Uno spettacolo inedito, un nuovo allestimento live, una scaletta che ripercorre la discografia dei Crifiu con l’inserimento di alcuni loro vecchi brani oltre alle loro hit e il nuovo singolo Dj Dj

    Andrea Pasca – voce

    Luigi De Pauli – chitarre e synth

    Alessandro De Pauli – flauti e programmazioni

    Marco Afrune – basso

    Enrico Quirino – batteria

    Etichetta: Dilinò

    Distributore: Believe

    Radio date: 20 maggio 2022

    LINK SOCIAL 

    Facebook: https://www.facebook.com/crifiu

    Instagram: https://www.instagram.com/crifiu_official

    Youtube: https://www.youtube.com/Crifiu

    Twitter: https://twitter.com/crifiu

    Soundcloud: https://soundcloud.com/crifiu

    Spotify: https://open.spotify.com/artist/45yTJbNrzxQuEhROhLvOOV

    Sito Internet: https://www.crifiuweb.com/

    BIO 

    I Crifiu sono una band pugliese caratterizzata da un’originale identità sonora, un incontro tra pop, urban, rock, elettronica e world music internazionale, e un potente impatto scenico nei concerti dal vivo.

    Da sempre i lavori dei Crifiu hanno le antenne puntate sul mondo, in grado di guardare dentro i nostri giorni e di raccontarli con un linguaggio inedito, una propria identità artistica e uno stile personale e inconfondibile, svelando la freschezza del gruppo e, al tempo stesso, la maturazione artistica raggiunta, figlia anche degli incontri musicali fatti in questi anni. La band ha condiviso il palco con numerosi artisti nazionali e internazionali – Modena City Ramblers, Caparezza, Vinicio Capossela, Gang, Giuliano Palma & Bluebeaters, Fabri Fibra, Max Gazzè, Sud Sound System, Asian Dub Foundation, Massilia Sound System, Lou Dalfin, Mannarino, Il Teatro degli Orrori, Roy Paci & Aretuska – partecipando a festival e rassegne in Italia e all’estero. La band nel 2003 partecipa a Salento-Occitania, nel 2009 è scelta per far parte della compilation Dal Profondo (doppio cd contenente numerosi brani di artisti del rock italiano i cui proventi  vanno a costruire un pozzo d’acqua in Kenia), suona in varie edizioni del Festival itinerante La Notte della Taranta, proponendo anche progetti speciali con ospiti. 

    Dopo La strada del sogno (2001), Di periferia… (2003) e Tra terra e mare (2006), nel 2012, esce Cuori & Confini un album impreziosito dalla presenza di Papet J, noto mc dei Massilia Sound System, Lou Dalfin, Gastone Pietrucci (La Macina), Cisco e il salentino doc Nandu Popu. Nella primavera del 2015 esce il nuovo singolo Un’estate così (Dilinò/Self) che preannuncia il nuovo lavoro discografico A un passo da Te (Dilinò/Self).  L’album vanta la partecipazione dei BoomdaBash in Al di là delle nuvole

    Nel giugno del 2019 esce Mondo dentro (Dilinò/BelieveDigital/Self con il sostegno di Puglia Sounds) anticipato dal singolo e videoclip omonimo con la partecipazione dei Sud Sound System che si rivela subito una hit nel repertorio dei Crifiu.

    Nel 2021 pubblicano Otranto, il nuovo singolo tra pop, urban, sapori mediterranei e suoni contemporanei prodotto da Dilinò e distribuito da  Believe che porterà la band in tour in tutta Italia. Segue il loro live documentario Il Sud ci fu padre e nostra madre l’Europa, un film in cui la band realizza nuovi brani e musiche inedite in omaggio alla poesia del Sud Italia con numerosi ospiti in un progetto che unisce musica, poesia, teatro e danza.

    A lavoro sulle nuove produzioni, nel maggio del 2022 i Crifiu pubblicano il nuovo singolo Dj Dj e realizzano il Rock&Raï 10Anniversary Tour 2022 che festeggia i 10 anni dall’uscita del loro brano omonimo.

    fonte: https://www.laltoparlante.it/

  • FICSTRIP “Massive Icefall” è il nuovo singolo in attesa dell’album d’esordio: distorsioni graffianti descrivono la metamorfosi

    Distorsioni graffianti descrivono la metamorfosi mentre la contrapposizione di ritmo e melodia trasporta nel sonno della rinascita

    In radio dal 1 aprile 

    I riferimenti testuali, più o meno espliciti, descrivono l’autodistruzione intrecciando più livelli di lettura: l’ambiente e lo sfruttamento incontrollato delle risorse del pianeta; il cambiamento climatico; la fine di una relazione; lo stereotipo della “donna oggetto”.

    Malgrado i molteplici temi presenti in questa “allegoria” della società moderna, la chiave per comprenderli, secondo i Ficstrip, è una: «Se non saremo noi i protagonisti del cambiamento, se continueremo a fingere di cambiare tutto per far sì che in realtà non cambi nulla, sarà il cambiamento stesso a travolgerci». 

    Così come il bozzolo, apparentemente immobile ed imperituro, viene squarciato dalle forze invisibili che si muovono al suo interno, permettendo alla farfalla di “nascere” iniziando un nuovo stadio della sua vita, l’arpeggio iniziale di chitarra acustica sembra volersi protrarre in una litania insistente, ma viene travolto dalla potenza incontrollabile di tutti gli altri strumenti per dare vita al pezzo.  

    Schitarrate distorte e graffianti, linea di basso energica, batteria secca e dura, a tratti tribale. Voce e violino trasportano l’ascoltatore, cullandolo e sorprendendolo. 

    I Ficstrip sono: 

    Jym: voce che spazia dal catartico all’esplosivo. 

    Zullo: chitarrista che fa della creatività il suo punto di forza

    Mattia: chitarrista dall’anima blues, imprevedibile e viscerale

    Elly: cattiva e sensuale con un basso distorto tra le mani.

    Dave: batterista energico che affonda le proprie radici nel primo Grunge. 

    Oriana: violinista dalle oniriche visioni 

    Il singolo è il secondo estratto dall’EP in arrivo ad aprile. Tutti i brani sono stati prodotti e registrati presso EDAC STUDIO, che ha lavorato con Gorillaz, Nic Cester e Giorgieness. 

    Etichetta: Autoproduzione

    Radio date: 1 aprile 2022

    Release Ep: 22 aprile 2022

    LINK SOCIAL 

    FACEBOOK: https://www.facebook.com/ficstrip 

    INSTAGRAM: https://instagram.com/ficstrip

    YOUTUBE: https://www.youtube.com/channel/UCRZKVQbTqUxWKhF8l-_kqow 

    SPOTIFY: https://open.spotify.com/artist/3PPFY2F5zYkUzLgbJd61A5

    BIO

    Il progetto Ficstrip nella formula attuale nasce a fine 2020 con l’intento di produrre pezzi inediti che fossero il riassunto degli ultimi tumultuosi anni vissuti dai membri della band all’interno e al di fuori di essa. Anche il titolo “Hopes and Shadows” del nuovo EP, affidato alla produzione di EDAC STUDIO e in uscita nel 2022, richiama i sentimenti contrastanti che hanno caratterizzato la realizzazione di ognuna delle canzoni, sentimenti legati principalmente al disagio generato dalle contrapposizioni della società moderna. La band è composta da musicisti attivi da molti anni, anche con altri progetti, nella scena musicale delle province di Varese e Como, condividendo il palco con altri musicisti affermati nel territorio. Ogni componente del gruppo con le sue relative esperienze è diametralmente opposto all’altro. Il risultato, pur strizzando l’occhio a sonorità tipiche del pop rock, è difficilmente classificabile: dolce ma ruvido, onirico ma pragmatico. L’unico comune denominatore della band è il fortissimo senso di appartenenza alla provincia profonda ed il sincero rifiuto della grande città come punto di riferimento. A febbraio la band ha pubblicato il singolo “Fallin’ Down”. 

    fonte: www.laltoparlante.it

  • Al via l’edizione 2022 del Meeting Music Contest per artisti e band

    Dopo il grande successo della prima edizione, con 150 partecipanti, al via l’edizione 2022 del Meeting Music Contest per artisti e band

    Il titolo del Contest di quest’anno è ‘Una passione per l’uomo’

    Per la finale del 24 agosto ci saranno, tra gli altri, Grazia Di Michele, Lorenzo Baglioni e Hu

    Hai meno di 40 anni e ti piace cantare e suonare o fai parte di una band? MEETING MUSIC CONTEST è la tua grande occasione!

    Il Meeting Music Contest arriva alla sua seconda edizione, dopo lo straordinario successo della prima con oltre 150 partecipanti, e il primo posto assegnato al cantautore Mattia Stifanelli che sta lavorando, grazie alla vittoria, al suo primo album.

    Sarà “Una passione per l’uomo” il titolo di questa edizione, realizzata dal Meeting per l’amicizia fra i popoli di Rimini, il più grande evento culturale e giovanile di tutta Europa e dal Mei-Meeting delle Etichette indipendenti di Faenza, la piattaforma di scouting nazionale più importante della scena indipendente ed emergente italiana. 

    Gli artisti sono chiamati a presentare due brani: una cover e un brano originale che affronti il tema del Meeting 2022 “Una passione per l’uomo”. Ecco una prima traccia (traccia completa https://www.meetingrimini.org/tema-2022/) : 

    In mezzo ai drammi, di fronte alle incognite della vita, ci sono persone che ridestano la speranza. È questa speranza che muove ciascuno di noi; davanti al bisogno di raggiungere la felicità, rinasce il desiderio, mai del tutto sopito, di agire, di intraprendere un’azione positiva; è l’irriducibilità propria del cuore dell’uomo, che anche nelle avversità più grandi individua soluzioni impreviste per rispondere alle sfide, alle domande del presente per sé e per gli altri uomini.

    L’iniziativa è rivolta a tutti gli artisti e band musicali e altre formazioni di qualsiasi tipo, genere e stile, desiderosi di mettersi in gioco, di esibirsi sul prestigioso palco del Meeting di Rimini e di aggiudicarsi gli importanti premi in palio.

    Questi i requisiti di candidatura: avere un’età compresa tra i 14 e i 40 anni, non essere vincolati da alcun contratto discografico ed editoriale, presentare un inedito, senza preclusione di genere, in qualsiasi lingua (italiana, straniera, dialettale) della durata massima di 5 minuti. 

    La partecipazione è totalmente gratuita, ci si potrà iscrivere da giovedì 10 marzo 2022.

    Gli 8 semifinalisti saranno chiamati ad esibirsi sul Palco Piscine della Fiera di Rimini il giorno 21 e 22 agosto 2022 in occasione della 43ma edizione del Meeting di Rimini. La finale sarà presentata da Lorenzo Baglioni e si svolgerà il 24 agosto 2022. Chi vince, oltre a ricevere diversi premi, potrà esibirsi al MEI 25 che si terrà a Faenza dal 30 settembre al 2 ottobre. 

    Per l’occasione, una Giuria d’Onore composta da Grazia Di Michele, Lorenzo Baglioni e Hu, che si esibiranno anche dal vivo, e da altri rappresentanti del settore discografico e musicale, insieme ai coordinatori Giordano Sangiorgi e Otello Cenci, valuterà le performance e designerà il vincitore della manifestazione. 

    Le iscrizioni sono aperte, iscriviti ora!

    Premi in palio per il vincitore:

    1. esibizione live al Festival MEI – Meeting Etichette Indipendenti di Faenza, che si terrà dal 30 settembre al 2 ottobre
    2. borsa di studio artistica presso Music Academy di Rimini
    3. registrazione per una settimana lavorativa presso il Lotostudio di Ravenna di Gianluca Lo Presti per la registrazione del proprio progetto musicale
    4. la stampa del CD a cura di MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti
    5. la distribuzione digitale MEIDigital a cura di Giuseppe Marasco
    6. Ufficio Stampa L’Altoparlante con promo radio
    7. uno strumento musicale offerto da Cafim di Claudio Formisano
    8. un microfono offerto da Lega Hi Fi Faenza di Lanfranco Lega

     REGOLE DI PARTECIPAZIONE 

    Sei curioso di sapere come iscriverti? Niente di più facile.

    Basterà inviare un video anche in formato casalingo e realizzato con un proprio telefonino di un proprio brano inedito* (in formato mp4, mov, avi o imv) e della cover con cui si vuole partecipare entro e non oltre le ore 24.00 del 15 maggio 2022. Il materiale dovrà pervenire all’organizzatore mediante wetransfer all’indirizzo mmcontest@meetingrimini.org e mei@materialimusicali.it. 

    Sarà necessario specificare: nome (ed eventuale nome d’arte), cognome, data di nascita, città di provenienza, recapiti telefonici ed email di tutti i membri della band. Ai partecipanti verrà richiesto di allegare una breve biografia corredata di foto in alta risoluzione e testo dell’inedito.

    Entro il 15 giugno gli Organizzatori del Contest selezioneranno i semifinalisti.

    Le votazioni si svolgeranno in maniera palese e trasparente.

    Per maggiori informazioni scrivere a contest@meetingrimini.org e mei@materialimusicali.it con oggetto “Meeting Music Contest”.

    Per brano inedito si intende un brano nuovo e mai uscito prima, ma anche un brano realizzato a partire dal 1° gennaio 2022 ancora non promosso e che non abbia già partecipato alle finali di altri contest.

    I brani per le fasi semifinali e finali saranno selezionati dagli Organizzatori del Contest e riceveranno la conferma della loro avvenuta selezione entro e non oltre il 15 giugno 2022.

    * Con l’invio dell’inedito si dichiara la piena titolarità del materiale e si autorizza l’ente organizzatore a diffonderlo e utilizzarlo per tutte le finalità, non commerciali, connesse con il contest musicale.

  • SANTARÈ “Davvero felice?” è il nuovo singolo della band rock dal sound moderno che si interroga sul reale significato della parola felicità.

    Una domanda che si fanno in molti, anche se i molti non sanno nemmeno bene chiaramente cosa sia la felicità. 

    In radio dal 12 ottobre

    Il brano, con questa domanda come titolo, si pone un po’ in chiave autoironica, un po’ in chiave psicoanalitica, con un sottofondo mistico. 

    I Santarè propongono il tema quasi come un Kōan buddista, quasi come la canzone fosse un mantra. “Tutto è una magia” è l’incipit che racchiude il messaggio: non siamo più in grado di avvertire dentro di noi l’incantesimo della vita. 

    Nel dualismo esistenziale, nei giudizi costanti e naturali della mente tra bello e brutto, buono e cattivo etc.. il pezzo vuole inserirsi in un’area trasversale, quasi parallela dove può essere magico anche un triste addio, se visto con occhi da osservatore o da bambino che si emoziona a vedere la “neve che si scioglie tra le mani”. 

    L’invito è anche attraversare un cambiamento con la leggerezza di un “vento che spettina i capelli” riferito soprattutto all’individuo di oggi che non è più in grado e di vivere l’imprevisto, tanto è pieno di paranoia e controllo. Così la responsabilità inizia a giocare con la nostra mente che crede di poter organizzare e creare situazioni che possano fare da substrato per una felicità effimera, che va e viene. Dunque, “ti senti davvero felice?”.

    Nella semplicità del testo escono fuori meta visioni e dicotomie tra la magia e la follia di una vita sempre in tensione sul realizzare, riempita da sempre nuovi impegni. Così, una vita proiettata a riempire, può godere della felicità dell’esistenza? 

    I protagonisti del videoclip che accompagna il brano, pare trovino scampoli di felicità anche nella guerra/lavoro di tutti i giorni.

    Stilisticamente il brano si avvicina alle sonorità di gruppi come Arcade Fire, Keane e nonostante il quartetto sia prettamente rock, le note di pianoforte e i suoni di arrangiamento rendono il sound moderno.

    I Santarè sono Filippo Cavallo (voce, chitarra acustica e pianoforte), Andrea Gorga (basso elettrico) e Massimo Lorenzon (batteria), con la collaborazione di vari chitarristi (ad oggi Francesco Bordino) e di Andrea Bergesio (post-producer e fonico della band).

    Autoproduzione 

    Radio date: 12 ottobre 2021

    Link social

    Sito web: http://www.santare.it 

    Facebook: https://www.facebook.com/santaremusic     

    Instagram: https://www.instagram.com/santare_music 

    Twitter: https://twitter.com/santare_music 

    BIO

    I Santarè prendono il nome da un luogo nelle langhe piemontesi, il loro luogo d’origine.

    Nati e cresciuti in provincia di Cuneo, i quattro musicisti forgiano individualmente, le proprie esperienze musicali in diversi ambiti della scena musicale italiana, imponendosi all’attenzione del pubblico grazie a numerosi concerti live e diverse pubblicazioni (Mambassa, Marylineiguai).

    La band nasce nel 2001, ma è dal 2011 che i 4 decidono, sotto il nome del gruppo fondato dal cantante, di condividere le proprie aspirazioni e competenze. Maturi e in sintonia sotto il profilo artistico, tecnico ed esecutivo, iniziano a lavorare nella rielaborazione stilistica di alcuni brani di un progetto precedente (l’EP autoprodotto “7” del 2009) e alla stesura di nuovi brani che cementano la prime basi del linguaggio della band. Brani inediti come “Libero”, “Eroi”, “Paralleli di Frequenze”, sono i frutti di un anno artisticamente intenso.

    Nel 2012, dopo un accurato lavoro tecnico in studio, il gruppo propone la sua musica live, riscontrando grande interesse e feedback sempre molto positivi da parte di pubblico, critica e addetti ai lavori, tanto da portarli subito a solcare palchi come quello del festival “Collisioni”, in apertura agli statunitensi Blonde Redhead nella suggestiva cornice del “Monfortinjazz” e a Irene Fornaciari per la notte bianca della città di Alba.

    Il progetto inizia a farsi più ambizioso. Fin dagli esordi, la band non ha mai nascosto di voler arrivare al grande pubblico con canzoni e melodie che riprendono la scena pop italiana. 

    Nell’estate 2013 il brano “Libero” viene utilizzato da Stefano Accorsi per la realizzazione del suo primo cortometraggio da regista “Io non ti conosco”, grazie alla collaborazione con il compositore Gabriele Roberto che nello stesso periodo scrive le partiture di pianoforte ed archi per il brano “L’amore non è una relazione” registrate nel febbraio 2014 con la “Sofia Philarmonic Orchestra”.

    La band nel 2014 firma con l’etichetta discografica bolognese “Areasonica” per la co-produzione del disco “Ad occhi aperti nel buio” uscito in marzo 2015.

    Nel 2017 vincono il premio “Alberto Levi” in collaborazione con Radio Alba.

    Nel 2019 partecipano alla rassegna Sanremo Rock passando il turno per le finali al teatro Ariston, abbandonando poi la loro presenza a causa della pandemia.

    Durante la pandemia nei primi mesi del 2021 partecipano alla social call dell’artista albese Valerio Berutti “L’abbraccio più forte” musicando un’animazione con un brano dall’omonimo titolo. Nello stesso anno, sempre in collaborazione con Radio Alba vincono il premio “Alba capitale della cultura d’impresa” avendo così la possibilità di presentare il nuovo progetto discografico con un concerto ad Alba per il 12 Ottobre 2021, giorno dell’uscita del singolo “Davvero felice?” su tutti i canali digitali. I brani del nuovo disco, pensati e realizzati tra il 2018 e il 2019, sono in fase ultima di produzione e verranno presto pubblicati in seguito al singolo.

    Il calore degli strumenti acustici, le atmosfere sognanti dei sintetizzatori e le basi ritmiche elettroniche, accompagnano le calde ed avvolgenti linee vocali delle canzoni come un continuum ora meditativo, ora energico, sottolineando i temi ricorrenti dei testi: sogno, fragilità umane, emotività e una costante ricerca di un “oltre”.