Tag: Carlo Cammarella

  • Esce il primo album di Raff Ranieri, “Flows” per l’etichetta Filibusta Records

    Esce il primo album di Raff Ranieri“Flows” per l’etichetta Filibusta Records (distrib. fisica IRD).

    Flows è un progetto originale, di jazz che vuole evitare classificazioni e allo stesso tempo mescolare le ispirazioni. Unisce e fonde quei generi musicali che l’autore, Raff Ranieri, sente in una maniera molto intima e personale, con la collaborazione di Marco Fazzari alla batteria e Aldo Capasso al contrabbasso, e con la partecipazione di due ospiti speciali: Simona De Rosa (voce e autrice della traccia Pictures) e Mino Lanzieri (chitarra e compositore di Until You). L’autore, attraverso la propria musica, ripercorre cronologicamente quello che è stato il suo percorso musicale e di vita, dove all’interno vi sono le gioie, dolori e passioni raccontante in musica. “Ogni brano è una storia a sé. Da qui inizia la mia storia” (Raff Ranieri).

    Through your eyes

    Un modo dolce e nostalgico di ricordare una persona scomparsa improvvisamente e che lascia all’autore tutto quello che oggi lo rappresenta, la musica, la sensibilità, la passione. Da qui inizia la sua storia.    

    Still remember

    Un veloce time laps, simile all’inarrestabile vai e vieni in un’affollata metrò di New York all’ora di punta. L’autore si sente travolto da un perpetuo flusso caotico dovuto dalle continue scelte, prese in maniera veloce e con poca certezza del futuro, sentendosi immerso in un perpetuo Sliding Doors. Ricordi che scorrono velocemente in maniera ciclica e caotica. Scene che richiamano alla memorie momenti difficili e decisivi.

    Galaxias I / Galaxias II

    Divisa in 4 atti, parla di un viaggio interstellare che parte dalla terra verso la galassia a noi più vicina, Andromeda.

     

    – anno 2340, il pianeta Terra è oramai verso l’esaurimento dell’elemento più importante per la vita, l’acqua; verso il collasso totale, si decide di mandare dei cosmonauti alla ricerca di un nuovo pianeta abitabile.

    – I atto: Verso una nuova Terra

    Partendo, lentamente i passeggeri salutano, dalla navicella, una terra che era verde, florida, vulcani, fauna, palazzi e millenni di civiltà, proiettati verso un nuovo futuro. La melodia è paradossalmente soave e dolce e fa da cornice in maniera molto armoniosa ad una scena che dovrebbe essere rumorosa (propulsori) e adrenalinica, e che accompagna i viaggitori fino all’oltrepassare dell’atmosfera dove fluttuano dolcemente, immersi nel cosmo gremito di stelle.

    – II atto: la partenza

     Il ritmo incalzante che apre il secondo atto, propulsori a pieno regime, incrementano di velocità, sulla rotta verso Andromeda, lo scorrere visuale. Il brano si interrompe, una sospensione, un to be continued

    – III atto: oblivium

    Anni di viaggio immersi nel buio e nel vuoto dello spazio, la navicella decelera, verso quella che appare, in lontananza, come una nube ricca di colori e luci abbaglianti. I viaggiatori intravedono finalmente quella che sembra Andromeda e pian piano che si avvicinano, iniziano ad ammirare una danza di colori cangianti. Il ritmo del brano trasmetta all’ascoltatore un senso di oblio, e un futuro che è un enigma, lontani anni luce dalla Terra.

    Andromeda

    -IV atto: Andromeda

    Finalmente arrivati alla desiderata meta, la navicella si addentra all’interno di quella che, da lontano, sembrava essere soltanto una nube di colori. Il ritmo e l’armonia rappresentano i colori e le sensazioni dei viaggiatori. Consapevoli dell’immensità dello spazio che acquisiscono come esperienza. Istantaneamente sono portati a riflettere su quanto, in effetti, sia impercettibilmente minuscolo l’essere umano di fronte all’immensità.

    Pescatore di sogni

    Questo brano è una metafora della vita. La vita è un po’ come un anziano pescatore che si sveglia di primo mattino per andare andare a pescare. Con grande pazienza e attenzione sceglie accuratamente l’esca, l’amo e la canna.  Recatosi presso il fiume, la sponda che ripercorre da anni, sceglie quale sia il punto migliore. Una volta seduto, con grande vigore lancia l’amo verso l’acqua e inizia ad attendere che il suo desiderato e ambito pesce abbocchi. Non sa quando, né come, lui aspetta fiducioso e speranzoso.

    Work in progress

    In questo brano l’autore tira una chiara e netta linea con il passato. Ciò viene espresso armonicamente attraverso il gioco evolutivo dell’armonia, da minore a maggiore. Work in progress è inteso come fase di continua evoluzione psico-fisica dettata dal volersi migliorare giorno per giorno, e affrancarsi dal peso dell’inconsapevolezza.

    Pictures

    Pictures, in questo caso è riferito allo scorrere di fotografie, come diapositive, impresse indelebili nella mente dell’autore, nate dall’incontro con Lathifa in una giornata uggiosa di aprile. La sensazione che l’autore sente interiormente, al volgersi della giornata, è come un senso di pace e serenità, perso lo sguardo all’orizzonte, lasciandosi trasportare dai colori del tramonto e dal fruscio delle foglie. Sente intorno a sè una connessione sinergica tra le cose che l’autore riproduce in suoni e timbri. 

    Line up:

    Raff Ranieri, piano – Aldo Capasso, contrabbasso – Marco Fazzari, batteria

    Special guest: Simona De Rosa (track 8), Mino Lanzieri (track 9)

    Tracklist:

    Through your eyes / Still remember / Galaxias I / Galaxias II / Andromeda / Pescatore di sogni / Work in progress / Pictures (w/ Simona De Rosa) / Until You (w/Mino Lanzieri) 


    Raff Ranieri BIOGRAFIA

  • GleAM Records presenta Mr. Berg nuovo singolo del sassofonista italiano Gianfranco Menzella Il brano anticipa l’uscita del disco intitolato Dedicated To Bob Berg

    Esce venerdì 17 maggio, per l’etichetta GleAM Records, Mr. Berg nuovo singolo del sassofonista italiano Gianfranco Menzella. Il brano anticipa la pubblicazione dell’album, Dedicated To Bob Berg, che sarà disponibile in CD e digital download/streaming e distribuito da IRD International e Believe Digital. “Una dedica carica di sentimento all’energia e all’anima di un musicista che da sempre mi emoziona”. In questo modo Menzella descrive l’unica composizione originale presente in questo lavoro che rivela una solida capacità nel costruire poesia attraverso piccole forme. Il tema carico di lirismo rappresenta al meglio la poetica di questo artista che attraverso un viaggio nella New York degli anni ’80 e ’90, rende un omaggio all’estetica di un grande sassofonista che, insieme a Michael Brecker, ha delineato il linguaggio post-coltraniano: Bob Berg. 

    BIOGRAFIA: Nato a Matera nel 1978, si diploma in sassofono nel 2000 presso il Conservatorio di Musica “E. Duni” di Matera, sotto la guida del M° Vito Soranno con il massimo dei voti e la lode e nel 2004 consegue il diploma in musica jazz presso il Conservatorio “T.Schipa” di Lecce sotto la guida del M° Luigi Bubbico. Ha partecipato a numerosi concorsi nazionali ed internazionali ottenendo nove primi premi assoluti e tre secondi premi. Ha suonato con: Steve Grossman, Ettore Fioravanti, Danilo Rea, D. Alan Gross, Marco Sannini, Diego Borotti, Eric Daniels, Marco Tamburini, Gabriele Mirabassi, Roy Paci, Ada Rovatti, Randy Brecker, Riccardo Zegna, Daniele Scannapieco, Michael Supnick, Alfonso Deidda, Giovanni Amato, Tommaso Scannapieco, Fabrizio Bosso, Michael Rosen, Kenny Werner, Eddie Henderson, Franco D’Andrea, Marcello Rosa, Susanna Stivali, The Italian Big Band. Ha suonato sotto la direzione dei Maestri: Nicola Samale, Marco Frisina, Giuseppe Garbarino e ha collaborato con le orchestre di Savona, La Spezia e con l’orchestra giovanile italo-rumena. Con il “Soranno Sax Quartet” ha svolto attività concertistica in Italia e all’estero (Vancouver, Lubjiana) Ha inciso: nel 1999 “The Concert” (Soranno productions) con il “Soranno Sax Quartet” come sassofono baritono, nel 2002 “La musica rubata” (Onix jazz club) con Ettore Fioravanti, Achille Succi, Tino Tracanna, nel 2005 “Is Jazz Ensamble” come sassofono contralto e arrangiatore,  nel 2008 “Live in studio” (St. Louis jazz collection) come 1° tenore della St. Louis Big Band. Nel 2009 ha pubblicato ‘Il colosso del tenore’ (Ed. Il Filo, Roma) saggio sulla vita e la musica di Sonny Rollins, “Tecniche per sasofono jazz” (Ed. ECO, Monza) metodo per sassofono jazz, “Il sassofono contemporaneo” (Ed. ECO, Monza) saggio sulle tecniche utilizzate nel repertorio sassofonistico contemporaneo. Attualmente suona con la “St. Louis Big Band” di Roma diretta dal M° Antonio Solimene e con la formazione “Gianfranco Menzella quartet” con la quale collabora con artisti del calibro di Alfonso Deidda, Tommaso Scannapieco, Mike Rosen, Fabrizio Bosso con il quale ha inciso “Miriam” (Philology 2009) primo album a suo nome.

     

    Personnel

     

    Gianfranco Menzella – sassofono tenore

    Eugenio Macchia – pianoforte

    Carlo Bavetta – contrabbasso

    Pasquale Fiore – batteria

    Recording Data

     

    Registrato, mixato e masterizzato presso Sorriso Studios di Bari (Italia)

    Ingegnere del suono: Tommy Cavalieri

    Artwork & Grafica: Studio Clessidra

    Prodotto da GleAM Records

    EAN 8059018220308

    Numero di Catalogo AM7029   

  • GleAM Records presenta  Angles  nuovo singolo del sassofonista italiano Gianfranco Menzella Il brano anticipa l’uscita del disco intitolato Dedicated To Bob Berg

    GleAM Records presenta Angles nuovo singolo del sassofonista italiano Gianfranco Menzella Il brano anticipa l’uscita del disco intitolato Dedicated To Bob Berg

    Angels è il nuovo singolo del sassofonista Gianfranco Menzella in uscita venerdì 10 maggio per l’etichetta GleAM Records. Il brano anticipa la pubblicazione del nuovo disco Dedicated To Bob Berg, disponibile in CD e digital download/streaming e distribuito da IRD International e Believe Digital. Un album che rappresenta un omaggio all’estetica di un grande sassofonista che, insieme a Michael Brecker, ha delineato il linguaggio post-coltraniano: Bob Berg. Angles, scritto proprio da Bob Berg si caratterizza per un mood postbop ed è stato inciso nel 1993 nell’album “Enter the Spirit”. La sua è una struttura regolare in cui confluiscono armonie tonali e modali complesse su una pulsazione medium up swing. L’autore lo descrive così “Angles  è un brano di Berg dal sapore modale in cui si intrecciano le linee cromatiche deliranti che mi accompagnano da sempre”.

    Gianfranco Menzella BIOGRAFIA

  • BINARIO 23  VENERDÌ 3 MAGGIO 2024  è uscito “CHARLIE” IL NUOVO SINGOLO CHE ANTICIPA  L’USCITA DEL DISCO PREVISTA NELL’AUTUNNO 2024

    BINARIO 23 VENERDÌ 3 MAGGIO 2024 è uscito “CHARLIE” IL NUOVO SINGOLO CHE ANTICIPA L’USCITA DEL DISCO PREVISTA NELL’AUTUNNO 2024

     È disponibile dal 3 maggio su tutti i canali digitali Charlie, il nuovo singolo dei Binario 23. Le radici della band sono nel punk e nel rock anni ’90 ma il loro suono si contamina con la new wave, il country e il ‘rock’n’roll. I pezzi raccontano la realtà, gli incroci con altre vite e altre storie.

    “Mentre guida il suo motorino in una giornata di pioggia, Charlie imbocca per caso una strada a senso unico e si ferma davanti a un palazzo scuro con le finestre chiuse. La pioggia battente sopraggiunta proprio in quel momento lo bagna dalla testa ai piedi ma lui resta fermo, immobile e intanto ricorda il suo passato. Ripensa a quelle giornate trascorse in solitudine nella sua stanza a guardare i muri. Ripensa alla noia, ai pomeriggi senza amici, a tutti quelli che lo avevano emarginato, escluso e lasciato in balia di se stesso. Nel frattempo il Sole fa capolino dalle nubi e la pioggia smette di battere sui tetti delle macchine. Charlie si accende una sigaretta, mantiene lo sguardo fisso su quel palazzo perché tutto quello che ha vissuto è ormai un ricordo lontano che forse lo ha reso anche più forte. Mentre pensa alla sua adolescenza, a quella sua strana malattia, gira il manubrio e parte velocissimo tra i palazzi senza guardarsi indietro.”

    Carlo Cammarella (voce e chitarra), Simone Marinelli (batteria) e Francesco Russo (basso) si sono incontrati in una cover band grunge e, a furia di serate, hanno iniziato a scrivere qualcosa insieme. Con l’arrivo del chitarrista Simone Bisceglie, i Binario 23 iniziano a portare i loro brani in giro per i locali dell’Urbe. L’album doveva uscire nel 2021 ma sappiamo come è andata. Charlie è il terzo singolo che esce dopo Le Luci della Sera e Weekend. Ne arriveranno altri prima della pubblicazione del disco prevista per la fine dell’anno.

    I Binario 23 parlano di quello che vedono. Delle “strade distrutte e ammaccate” che vi accompagnano a lavoro la mattina. Delle vostre “facce grigie e arrabbiate” alla fermata dell’autobus. I Binario 23 parlano tante lingue: il punk, la new wave, il reggae e il rock’n’roll. I Binario 23 parlano anche di te.

    Spotify

    https://open.spotify.com/intl-it/track/4mSPJ8qKq6uhIaDteQbtur?si=5bc21978c69542ec


  • ALBERTO FORINO presenta il disco Tiny Toys Giovedì 9 maggio presso la Cascina Parco Gallo (Brescia)

    ALBERTO FORINO presenta il disco Tiny Toys Giovedì 9 maggio presso la Cascina Parco Gallo (Brescia)

    GIOVEDÌ 9 MAGGIO alle 20.30 il pianista e compositore bresciano Alberto Forino presenterà presso La Cascina Parco Gallo (Brescia) il suo album “Tiny Toys” uscito per GleAM Records il il 17 Febbraio 2023 e distribuito da IRD e Believe.

    Con lui sul palco due talenti del jazz italiano e presenti anche nell’album: Giulio Corini al contrabbasso e Filippo Sala alla batteria.

    “Il trio di Alberto Forino dichiara una propria visione ricca di stimoli. Alla base c’è un sentire comune dei musicisti, tutti provenienti dall’area bresciana-bergamasca. Giulio Corini e Filippo Sala sono già apprezzati per le numerose presenze in tante formazioni. Forino è un nome nuovo, seppure già attivo da anni in un ambito che si dipana tra jazz, improvvisazione, musica accademica e funzionale al teatro. (..) Caratteristica peculiare del lavoro è proprio la combinazione elastica e ben congegnata degli elementi che vanno a comporre ogni brano, ma anche la felice sequenza dei brani stessi, che nell’insieme va a costruire il carattere e la fisionomia di una narrazione condivisa.” 

    – Giuseppe Segala su AllAbout Jazz

     

    ” Alberto Forino è un giovane pianista attivo nel panorama jazzistico e della musica contemporanea. La musica che suona è ambiziosa, fondendo sensibilità ritmiche avanzate e combinazioni innovative in un trio pianistico tradizionale.”

    – Kazune Hayata su JazzLife Magazine Japan

     

    “Tiny Toys ruota evidentemente intorno alla creazione di composizioni intese non nel tradizionale senso del termine né tanto meno dei canovacci. (..)Questa opera prima del pianista bresciano è un contenitore di eventualità che racchiude in sé i semi di un modus operandi di cui sarebbe interessante conoscere gli sviluppi futuri.”

    – Gianni De Vincenzi su JazzEspresso

     

    (…)Basta un ascolto fugace di «Tiny Toys» per capire che non riflette nulla che avevamo «visto» o sentito prima nell’ambito del piano-trio-standard, non si fa ricorso a talune regole d’ingaggio o a certi «bignamini» pronti all’uso per provetti pianisti. Piuttosto Fiorini dimostra di conoscere tutte le dinamiche del jazz del Novecento, a prescindere dal kit di montaggio utile ad un progetto in piano-trio. (..) Dimenticate per qualche istante l’idea logora del piano-trio da jazz club di provincia e pensate ad un jazz cinetico nel suo inarrestabile divenire(…)

    – Francesco Cataldo Verrina su DoppioJazz Magazine

     

    Info e prenotazioni

    Cascina Parco Gallo

    Via Corfù, 100 Fermata metro BRESCIA DUE

    25124 Brescia (BS), Italia

    Start h 20.30

    INGRESSO LIBERO