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Jazz, gospel e tamburi sacri giapponesi sul lago di Como dal 4 al 7 agosto e anteprima speciale il 29 luglio a Villa Carlotta per il Tremezzina Music Festival
Giovani talenti del jazz italiano (Sophia Tomelleri, Michele Tino, Thomas Umbaca), musicisti di fama internazionale (Ginger Brew, Anna Ferrer e Nicole Johänntgen), una travolgente street band di ottoni (la Rusty Brass) e la catarsi delle percussioni giapponesi (il trio Munedaiko): guida alla XXI edizione della manifestazione organizzata dall’associazione culturale MusicamorfosiMILANO – Un’imperdibile anteprima a Villa Carlotta, quattro giorni all’insegna della musica di qualità (dal jazz al gospel ai suoni ancestrali più remoti e affascinanti), artisti affermati a livello internazionale, giovani talenti della scena italiana e un coinvolgente laboratorio con i tamburi giapponesi: è questo, in estrema sintesi, il cartellone della XXI edizione del Tremezzina Music Festival, la manifestazione organizzata dall’associazione culturale Musicamorfosi (che gode del contributo del Comune di Tremezzina, BCC Lezzeno e Pro Helvetia e del patrocinio e contributo del Consiglio regionale della Lombardia) in programma dal 4 al 7 agosto sulla sponda comasca del Lario.In realtà, la nuova edizione verrà inaugurata un po’ prima: lunedì 29 luglio, infatti, è prevista un’anteprima speciale nella raffinata cornice di Villa Carlotta, a Tremezzina: qui, dalle ore 18.30 in poi si esibiranno il giovane pianista e compositore italiano Thomas Umbaca e, a seguire, la cantautrice catalana Anna Ferrer (ingresso 24-30 euro con accesso a villa e giardini; prevendita on line: www.mailticket.it/manifestazione/GF39 ). Talento emergente del jazz italiano, Umbaca presenterà i brani del suo album d’esordio, intitolato “Umbaka”, in cui il pianoforte la fa da padrone ma dove trovano spazio anche le percussioni, la voce e alcune sperimentazioni che danno vita a un linguaggio fortemente espressivo.Originaria di Minorca, Anna Ferrer è una delle musiciste più interessanti della Catalogna. Chitarra e voce, l’artista iberica ha saputo rielaborare le tradizioni musicali della sua terra, rinnovandole in modo originale e convincente e creando un folk elettronico e contemporaneo che seduce gli ascoltatori.Dopo l’anteprima di fine luglio, il Tremezzina Music Festival aprirà ufficialmente i battenti domenica 4 agosto con la Gospel Night di Ginger Brew e del Sisters and Brothers Gospel Choir Ensemble al parco Teresio Olivelli (ore 21, ingresso libero con libera donazione): un concerto dedicato alla musica religiosa afro-americana con un’interprete d’eccezione quale Ginger Brew, cantante ghanese di spessore internazionale, conosciuta in Italia come corista e voce solista di Paolo Conte. Con il Sister and Brothers Gospel Choir Ensemble, prestigioso coro gospel italiano diretto da Carla Baldini, Ginger Brew si cimenterà in una performance unica, capace di trasmettere il significato più profondo di questo genere trascinante e di coinvolgere il pubblico in un canto collettivo che regala profonde emozioni.Lunedì 5 agosto si tornerà a Villa Carlotta (ore 18.30, ingresso 24-30 euro; prevendita on line: www.mailticket.it/manifestazione/GG39 ) per il live del quartetto jazz guidato dai sassofonisti Sophia Tomelleri e Michele Tino (con Stefano Zambon al contrabbasso e Fabrizio Doberti alla batteria). Tra i nomi più interessanti della nuova scena nazionale, Michele Tino e Sophia Tomelleri proporranno un insieme di composizioni, originali e non, che cercano di sfruttare al massimo le potenzialità del gruppo, contrapponendo alla ricerca contrappuntistica dei due sassofoni la costante ambiguità armonica dovuta alla mancanza del pianoforte. Un approccio che dona ai due musicisti una libertà espressiva e una imprevedibilità notevoli, assottigliando sempre di più la linea che divide il lato compositivo da quello improvvisativo. In serata, al parco Olivelli (ore 21, ingresso libero con libera donazione), riflettori puntati su “Tremezzinorleans”, progetto a cura di tre formidabili jazzisti quali Nicole Johänntgen (sax), Jon Hansen (tuba) e David Stauffacher (percussioni): lodata dalla critica internazionale per le sue qualità strumentali e creative, la tedesca Nicole Johänntgen, alla guida della sua brass band tascabile, presenterà composizioni originali ispirate al jazz di New Orleans, “speziate” con le sonorità dell’Europa orientale.Nicole Johänntgen sarà protagonista anche il giorno successivo, martedì 6 agosto, quando nella piazzetta di Campo di Lenno darà vita (ore 9.30; brunch e colazioni presso la Locanda del Grifo a 9 euro) a un concerto in solo intitolato “Il soffio di Dioniso”: la sassofonista e compositrice tedesca esplorerà le potenzialità del sassofono, tra tradizione e innovazione. Alle 18.30, al parco Olivelli, si cambierà decisamente atmosfera con un workshop dedicato ai tamburi sacri giapponesi (quota di partecipazione 15 euro; prenotazioni su www.eventbrite.it/e/biglietti-tamburi-sacri-music-lab- ): si tratta di un laboratorio pratico nel corso del quale tutti potranno familiarizzare, suonare e danzare con i Taiko, i tamburi sacri giapponesi. I partecipanti scopriranno i “superpoteri” della musica, capace di radunare, collegare e porre in relazione le persone.923050357467 In serata, nella stessa location (ore 21, ingresso libero con libera donazione), il Taiko, strumento dal forte potere espressivo e liberatorio, sarà al centro dell’esibizione del trio italo-giapponese Munedaiko, composto da Mugen, Naomitsu e Tokinari Yahiro. Più che un concerto, quello che andrà in scena sarà un rito catartico in cui le percussioni dei tamburi incontreranno i delicati suoni dei flauti Shakuhachi e Shinobu: melodie primordiali e spirituali si fonderanno a gesti scenici in una performance straordinariamente potente.Infine, mercoledì 7 agosto, per l’ultima giornata della manifestazione, riflettori puntati sulla Rusty Brass, esuberante formazione di ottoni “arrugginiti” e anomali in arrivo dalla Val Camonica: alle 18.30, presso il Chiosco San Giorgio di Lenno, la brass band bresciana (in formato ridotto) proporrà una selezione di brani eseguiti dal vivo per accompagnare il rito dell’aperitivo (concerto+drink on the beach 10 euro). In serata, al parco Olivelli (ore 21, ingresso libero con libera donazione), i musicisti della Rusty Brass mescoleranno in modo davvero originale i ritmi funk-rock con le sonorità balcaniche, le incursioni nella tradizione classica con il jazz di New Orleans e il folklore messicano, il reggae con l’hip-hop ma non solo: uno spettacolo coinvolgente, anzi travolgente, per una chiusura di festival indimenticabile.In caso di maltempo, i concerti si svolgeranno presso l’auditorium della scuola statale di via degli Ulivi, località Ossuccio, Tremezzina (Co).On line:Info: 3314519922email: info@musicamorfosi.it -
Jazz, Pop e Rock: a scuola di musica nella campagna toscana, dal 13 al 21 luglio, con i Summer Cemm Camp
A Bucine, in provincia di Arezzo, tornano i seminari intensivi organizzati dalla Cemm a cura di qualificati docenti italiani e del chitarrista statunitense David GilmoreMILANO – È sempre più qualificato il corpo didattico dei Music Summer Cemm Camp, i seminari estivi di jazz (in programma dal 13 al 17 luglio) e pop-rock (dal 17 al 21 luglio) organizzati dalla Cemm, scuola di musica tra le più note in Italia, nella splendida location del Poggio Cennina Resort, a Bucine, su un’altura che domina la Valdambra, in provincia di Arezzo: quest’anno tra i tanti insegnanti che metteranno la propria esperienza e la propria professionalità al servizio degli studenti ci sarà, infatti, anche il chitarrista David Gilmore, già accanto al sassofonista Steve Coleman e al trombettista Randy Breker e docente presso il prestigioso Berklee College of Music di Boston. Insieme a lui, per quanto riguarda il dipartimento jazz, gli insegnanti saranno Dario Deidda (basso), Pietro Tonolo (sax), Massimo Manzi (batteria), Ruben Bellavia (batteria), Tiziano Tononi (batteria), Walter Donatiello (chitarra), Dario Faiella (chitarra), Flavio Boltro (tromba), Valerio Silvestro (pianoforte) e Cinza Spata (canto). Per il dipartimento pop-rock, invece, le lezioni saranno a cura di Ruggero Brunetti (chitarra), Luca Colombo (chitarra), Roberto Gallinelli (basso), Maurizio Dei Lazzaretti (batteria), Tony Guerrieri (canto), Giovanni Boscariol (tastiere) e Claudia Marchetti (canto).I seminari sono aperti a tutti i musicisti professionisti, agli amatori e agli studenti iscritti a scuole di musica, istituti musicali e Conservatori. Gli studenti verranno suddivisi in due livelli (intermedio ed avanzato), in modo che tutti possano seguire il programma didattico in base alla propria preparazione personale. La durata giornaliera delle lezioni è di sei ore: quattro al mattino, rivolte allo studio dello strumento e al canto, e due al pomeriggio, dedicate agli ensemble (anch’essi strutturati in base al livello e alle conoscenze degli studenti).Oltre alle lezioni di strumento quest’anno verranno proposti laboratori specifici a seconda delle singole esigenze: i bassisti, i batteristi e i tastieristi seguiranno un workshop focalizzato sulla sezione ritmica, mentre gli insegnanti illustreranno e suoneranno diversi esempi di groove e pezzi di vari stili (rock, funk, blues, fusion, soul). I chitarristi parteciperanno a lezioni sulla lettura e sulla preparazione dei pezzi in situazioni live (studio, programmi televisivi, tour…), sull’elaborazione del suono e sull’utilizzo delle nuove tecnologie. Per i cantanti, invece, è stato pensato un corso di songwriting e performer. Nel corso del pomeriggio ci sarà una masterclass, tenuta da tutti gli insegnanti, che eseguiranno e spiegheranno un brano al giorno, dimostrando come si lavora in contesti professionali specifici. Agli studenti verrà offerta l’opportunità di suonare con i docenti e di sperimentare in prima persona come lavora un musicista professionista.Un altro laboratorio sarà a cura di Luca Chiaravalli, autore, arrangiatore, produttore artistico e direttore d’orchestra (più volte sul palco del Festival di Sanremo), che si occuperà di songwriting, arrangiamento e produzione. Tra le novità di quest’anno, per quanto riguarda il dipartimento jazz, anche un workshop dedicato alle big band. Gli incontri si svolgeranno in due momenti della giornata: al mattino si terranno lezioni collettive di lettura ritmica, poliritmica e polimetrica e si affronterà un repertorio più tradizionale (Duke Ellington, Count Basie e così via). Attraverso l’ascolto lo scopo è apprendere le prassi esecutive per la sezione ritmica e per i fiati. Il pomeriggio verrà, invece, dedicato alla performance di brani moderni per orchestra jazz con lo studio di pezzi di Buddy Rich, Bob Mintzer, Maria Schneider, Gordon Goodwin, Pat Metheny e Beppe Di Benedetto.Come si evince, i Music Summer Cemm Camp propongono un’interessante offerta formativa. Le lezioni sono strutturate impostando gruppi di lavoro suddivisi a seconda del livello individuale, agevolando così gli studenti nel percorso di approfondimento e nello sviluppo delle proprie capacità. Lo studio intensivo settimanale consente ai docenti di sviscerare argomenti che durante le tradizionali ore di lezione, inevitabilmente, non vengono approfonditi per motivi di tempo e agli studenti di focalizzare e chiarire tematiche e dubbi, grazie al costante quotidiano lavoro e al continuo confronto con gli insegnanti. Nelle ore libere, inoltre, i partecipanti alle masterclass potranno usufruire degli spazi della bellissima struttura per dedicarsi allo studio personale o semplicemente per suonare insieme al di fuori delle lezioni. Infine, nella piazzetta dello splendido borgo toscano tutte le sere verranno organizzate delle jam session.«L’obiettivo dei Camp è dare ai ragazzi gli strumenti e le conoscenze per crescere professionalmente, il tutto in un ambiente rilassato, pensato da musicisti per musicisti – afferma il chitarrista Walter Donatiello, docente del Cemm e organizzatore dei Summer Camp – L’impegno e lo studio hanno la priorità, ma c’è spazio anche per il divertimento, l’aggregazione e per serate musicali organizzate dagli stessi studenti, per vivere la musica a 360°».La quota di iscrizione ai Music Summer Cemm Camp è pari a 390 euro, con la possibilità di alloggiare, a tariffe convenzionate, presso l’accogliente Poggio Cennina Resort, immerso nella suggestiva campagna toscana, dove le colline del Chianti toccano la valle superiore dell’Arno. A chi frequenta i Camp verrà rilasciata la certificazione per la richiesta dei crediti formativi.Per avere maggiori informazioni è possibile contattare la segreteria del Cemm a questo indirizzo: segreteria@cemmusica.com; tel: 0295039675. -
Billy Cobham: l’icona mondiale della batteria e del jazz compie oggi 80 anni
Billy Cobham, icona della batteria e leggenda indiscussa del jazz, oggi compie 80 anni. Dal 10 maggio 2024 è disponibile “DRUM ‘N’ VOICE VOL 1-2-3-4-5: COMPLETE DELUXE EDITION 5CD”.
Questa esclusiva edizione deluxe racchiude tutti gli album Drum ‘n’ Voice, prodotti dal famoso Team italiano Nicolosi (Novecento), conosciuto in tutto il mondo e composto da Lino Nicolosi (chitarra, sound engineer), Pino Nicolosi (Fender Rhodes, tastiere), Rossana Nicolosi (basso) e Dora Nicolosi (voce).
“È stato un viaggio incredibile! Collaborare con un’icona come Billy Cobham è stato un onore pazzesco. Da quando eravamo ragazzini, lo ammiravamo e la sua musica ci ha sempre ispirato. Lavorare con lui è stato come realizzare un sogno. E poi, il fatto di poter coinvolgere altri artisti leggendari come Carlos Santana, Narada Michael Walden Chaka Khan, Eumir Deodato, Brian Auger, Mike Stern…e tanti altri è stato semplicemente epico. È stata un’esperienza unica, una sorta di magia che ha dato vita a Drum’n Voice, un progetto che ci ha cambiato per sempre.”, commenta la Nicolosi Productions.
La “Complete Deluxe Edition” è impreziosita dalla partecipazione di alcuni tra i più grandi nomi della musica mondiale. Tra gli artisti presenti troviamo: Narada Michael Walden, Carlos Santana, Mike Stern, Eumir Deodato, Stanley Jordan, Chaka Khan, Randy Brecker, Michael Brecker, Eddie Gomez, Brian Auger, Guy Barker, Buddy Miles, Frank Gambale, Airto Moreira, Dominic Miller, Jeff Berlin, Mike Lindup, Jan Hammer, John Patitucci, Novecento, Gino Vannelli, John Scofield, Alex Acuna, George Duke, Bob Mintzer, Gregg Kofi Brown.
Biografia
Billy Cobham è una leggenda vivente della batteria, noto per il suo lavoro innovativo con i pionieri della fusion, la Mahavishnu Orchestra. Dagli anni ’60, Billy Cobham ha partecipato a oltre 300 registrazioni, includendo quelle di icone del pop e del rock come Peter Gabriel, Jack Bruce, Bob Weir e James Brown, e ha pubblicato più di trentacinque album come leader.
La Nicolosi Productions (Team Nicolosi) è formata da Lino Nicolosi, Pino Nicolosi, Rossana Nicolosi e Dora Nicolosi e hanno scritto e prodotto musica per Eumir Deodato, Al Jarreau, Billy Cobham, Carlos Santana, Narada Michael Walden, Dennis Chambers, Billy Preston, Stanley Jordan, Sting, Dominic Miller, Gregg Kofi Brown, Gino Vannelli, Chaka Khan, Danny Gottlieb e Patti Austin.
Nelle loro registrazioni, hanno suonato con Michael Brecker, Randy Brecker, Eddie Gomez, Brian Auger, Buddy Miles, Frank Gambale, Airto Moreira, Jeff Berlin, Mike Stern, Jan Hammer, John Patitucci, George Duke, John Scofield, Alex Acuna, Bob Mintzer, Carlos Santana.
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Greta Panettieri in concerto all’Elegance Cafè
Le note di Greta Panettieri saranno protagoniste del concerto in programma giovedì 10 novembre all’Elegance Cafè di Roma accompagnata dal suo trio.
La formazione composta da Andrea Sammartino (piano), Angelo Lazzeri (chitarra elettrica) e dalla stessa Panettieri (voce e chitarra acustica), proporrà una selezione dei suoi brani più amati. Dai successi della musica italiana rivisitati in chiave jazz, alle composizioni originali dal sound più contemporaneo. Per la prima volta dal vivo il pubblico potrà ascoltare il nuovo singolo “No More” in uscita il 30 ottobre 2022, brano che anticipa l’album “Into My Garden” (GBM) previsto per gennaio 2023. “No More” è un blues dalle sonorità ricercate e moderne, che esprime dissenso nei confronti di guerre e politiche ambientali scellerate, dimostrando come il jazz italiano continui a occuparsi di diritti civili e rispetto dell’ambiente. Con umiltà ma con convinzione, Greta Panettieri si fa portavoce di questi valori con eleganza e creatività. La formazione in trio permetterà al pubblico di sentirsi vicino all’artista e entrare dentro le canzoni per un’esperienza vibrante e indimenticabile.
Greta Panettieri, musicista apprezzata per il suo virtuosismo e la sua irresistibile personalità, è cresciuta artisticamente a New York, dove nel 2010 ha pubblicato il suo primo album per la Decca/Universal dal titolo “The Edge of Everything”. Cantante, compositrice, autrice, scrittrice (è in procinto di pubblicare un saggio sulla vocalità pop/jazz per Mimesis Editore), oltre che nel circuito dei festival e dei club, la si ascolta spesso in radio, ospite dei vari palinsesti, ma anche come conduttrice del programma “G-Pills anche le formiche pizzicano”. Greta ha collaborato con grandi artisti internazionali come Terri Lyne Carrington, Larry Williams, Robert Irving III, Gegè Telesforo, Toquinho, Fabrizio Bosso, Sergio Cammariere e molti altri.
Andrea Sammartino, pianista, compositore e produttore che segue Greta sin dal primo contratto discografico con la Universal americana. Angelo Lazzeri docente di chitarra jazz al conservatorio di Perugia, vanta numerose collaborazioni nella scena jazz nazionale ed internazionale.
Giovedì 10 novembre
Ore 21.30
Elegance Café jazz club
Via Francesco Carletti, 5 – Roma
Ingresso con consumazione obbligatoria €30 o cena/concerto
Infoline +390657284458 / +393791360278
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DAL 27 AL 30 LUGLIO L’OTTAVA EDIZIONE DI “TERMOLI JAZZ”
Cresce la trepidante attesa per l’ottava edizione di Termoli Jazz, prestigioso festival organizzato dall’Associazione Culturale Jack con Michele Macchiagodena nel ruolo di presidente e direttore artistico di una rassegna che rappresenta il fiore all’occhiello in primis della città di Termoli – ma anche – più in generale – del Molise. Piazza Duomo sarà la venue dei quattro concerti che avranno inizio alle 22:00, tutti a ingresso libero contingentato. I riflettori si accenderanno mercoledì 27 luglio con Federico Calcagno & The Dolphians, intraprendente sestetto diretto da Federico Calcagno (clarinetto soprano e clarinetto basso), definito «Nuovo alfiere del jazz italiano ed europeo» dal famoso web magazine All About Jazz Italia, affiancato da cinque fulgidi talenti come Luca Ceribelli (sax soprano e sax tenore), Gianluca Zanello (sax alto), Andrea Mellace (vibrafono), Stefano Zambon (contrabbasso) e Stefano Grasso (batteria). Questa formazione renderà omaggio al leggendario polistrumentista e compositore statunitense Eric Dolphy attraverso composizioni originali di Calcagno, fra cui alcune completamente inedite, in un live tra hard-bop, free, creative music, world music e hip hop. Si proseguirà giovedì con i Mack, un trio assai trasversale e singolare composto da musicisti estremamente creativi come Federico Squassabia (tastiere), Marco Frattini (batteria) e Mattia “Matta” Dallara (elettronica). Gruppo che ha riscosso un notevole successo anche fuori dall’Italia, soprattutto in Nordamerica, proporrà un repertorio di brani originali improntati su un’accattivante commistione comprendente hip hop, funk, jazz, neo-soul ed elettronica. Venerdì saliranno sul palco i C’mon Tigre (voce, chitarra ed elettronica) insieme a quattro eccellenti compagni di viaggio: Mirko Cisilino (tromba, flicorno ed elettronica), Beppe Scardino (sassofoni ed elettronica), Pasquale Mirra (vibrafono) e Marco Frattini (batteria). Progetto figlio di una particolare simbiosi fra Visual Art e musica, i C’mon Tigre hanno ottenuto parecchi consensi anche all’estero, ad esempio in Danimarca, Francia, Olanda – e presenteranno composizioni che abbracciano generi quali afro-jazz, hip hop, funk, dance e colorazioni di musica mediterranea, ma con lo spirito del jazz sempre pronto ad aleggiare. Sabato 30, invece, calerà il sipario con una formazione d’eccezione: Di Nunzio/Bassi/Nisi Trio Special Guest Antonio Faraò, formidabile quartetto costituito da Luigi Di Nunzio (sax alto), Giuseppe Bassi (contrabbasso), Marcello Nisi (batteria) e dall’eccezionale ospite Antonio Faraò (pianoforte), pupillo di Herbie Hancock. Dunque, tre jazzisti dall’inestimabile valore più la presenza di una vera e propria star del jazz italiano come Faraò, riconosciuto e apprezzato sulla scena jazzistica internazionale da oltre vent’anni per le sue qualità artistiche di pregevole fattura. Composizioni originali di Antonio Faraò e alcuni standard della tradizione jazz (ri)arrangiati fanno parte della scaletta di quest’ultimo concerto. In particolar modo grazie alla lungimiranza e alla perseveranza del direttore artistico Michele Macchiagodena, Termoli Jazz si prefigge il nobile obiettivo di divulgare questo genere musicale – in continua evoluzione – in tutte le sue svariate forme, nel segno della contaminazione, del melting pot stilistico, come la storia ultracentenaria del jazz insegna, oltre a valorizzare i giovani leoni del panorama nazionale che meritano di calcare palcoscenici importanti proprio come quello del festival termolese.
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CLORINDA “La vita degli altri” è il nuovo singolo della voce jazz che sfugge al mondo virtuale per ricercare la bellezza della vita reale
Una canzone specchio dei tempi moderni, dove spicca il desiderio di un ritorno alla bellezza che c’e’ ancora in questo mondo, della vita reale, a confronto con quella virtuale dei social, della rete.
In radio dal 26 ottobre
Da un lato il richiamo del web, magico e portentoso contenitore di solitudini che cercano nella vita degli altri una qualche soddisfazione. Là dove ci si perde in un fiume in piena di opinioni dove tutti vogliono avere ragione. Difficile distogliere lo sguardo da quegli schermi che catturano la nostra attenzione, distraendoci dai nostri sensi, alienandoci dalla nostra realtà. “Abbiamo il nostro destino sul palmo della mano” artefici del nostro futuro, un apparente spropositato potere dentro ad un click.
Dall’altro lato la vita vera con la sua bellezza, le sue facce, il fragore dei cori di uno stadio, i colori dei murales, i viaggi. “Siamo solo dei puntini più distanti che vicini ma collegati tra loro forse per un motivo” ed è nella vita reale che questo filo trova un capo e una fine.
Credits
Autore e compositore: Fabio Vaccaro e Mattia Foderà
Produzione e arrangiamento: Savino Valerio e Alberto Boi presso VS Advice Music Recording Studio. Il progetto è sostenuto da PELLINI SPA e ANABASI.
Etichetta: Advice Music
Radio date singolo: 26 ottobre 2021
CONTATTI SOCIAL
Sito: www.notenude.wixsite.com/clorinda
Facebook: www.facebook.com/clorindaproject/
Instagram: www.instagram.com/clorinda_notenude/?hl=it
Youtube: www.youtube.com/user/xclori
Spotify: open.spotify.com/artist/3yGXLLxJd9iDt3924A53u0?si=UCzUJgAzSnauAjAywGqT-g
BIO
Clorinda è cantautrice con influenze soul, jazz, swing, interprete con vocazione jazz e forte personalità vocale. Dal 2013 canta come voce solista del trio NOTENUDE.
Ha seguito lezioni private presso l’Accademia di Musica Moderna e ha studiato canto con lezioni individuali della cantante Jessica Sole Negri presso l’Istituto Folcioni di Crema. Il 25 dicembre 2016 pubblica il suo primo cd “Impronte jazz” come autoproduzione con la collaborazione del maestro Raffaele Rinciari. Il cd che contiene due inediti i cui testi sono di Clorinda e le musiche di Raffaele Rinciari è disponibile on line sui principali digital stores e presso il negozio “Freak music” di Crema. In seguito pubblica diversi videoclip sul canale YouTube “Clorinda Music Project”. A dicembre 2017 esce in rete il suo nuovo singolo “Statua” con la musica di Raffaele Rinciari con contestuale uscita del video su YouTube. Nel 2018 esce il suo secondo singolo “Tempo Presente” arrangiato da Riccardo Russo con il video girato in Spagna nel deserto di Los Monegros. Nel 2019 in collaborazione con Riccardo Russo come arrangiatore e con la collaborazione del bluesman Mario Donatone al piano pubblica “Meta ideale” con contestuale video su YouTube. Ispirata dalla diretta esperienza della red-zone di Codogno scrive parole e musica della canzone “Senza tremare”, gli arrangiamenti sono stati curati dal pianista Lorenzo Grazioli. Il 20 giugno con un sodalizio prestigioso incide “Come una piuma” con la chitarra di Pietro Nobile.
Nell’aprile 2021, produce sempre con contestuale video, la canzone “Asteroide” che preannuncia una svolta per scelta stilistica con un brano dalle sonorità latin-jazz. Gli arrangiamenti sono stati curati da Lorenzo Grazioli.
Il 1° Ottobre 2021 pubblica su YouTube un’interpretazione del brano “Historia de un amor” con la partecipazione del pianista compositore Massimo Iacobacci. Con quest’ultimo ha in corso, da qualche mese, una collaborazione volta a realizzare una duplice produzione discografica, la prima di soli brani strumentali originali, la seconda di canzoni inedite.
Il 26 ottobre 2021 pubblica il singolo “La vita degli altri” brano edito dall’etichetta discografica Advice Music, gli autori della canzone sono Fabio Vaccaro e Mattia Fodera’, arrangiamenti curati da Savino Valerio e Alberto Boi.
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Dal 28 luglio al 1° agosto la settima edizione del Termoli Jazz Festival
Ormai è tutto pronto: Termoli si prepara ad accogliere alcuni fra i più blasonati jazzisti italiani e internazionali presenti attualmente sulla scena. La settima edizione del Termoli Jazz Festival, evento di assoluto prestigio sia per la città che, più in generale, per l’intera regione Molise, è organizzato dall’Associazione Culturale Jack, con Michele Macchiagodena in qualità di presidente e direttore artistico della rassegna. Il sipario si aprirà mercoledì 28 luglio, alle 21:30, con Franco D’Andrea Meets Dj Rocca (concerto gratuito – prenotazione obbligatoria), che si terrà presso il MACTE – Museo d’Arte Contemporanea di Termoli. Si tratta di un duo sperimentale formato da uno fra i più grandi jazzisti italiani di tutti e tempi, il pianista e compositore Franco D’Andrea, e un guru dell’elettronica come Dj Rocca, per un live nel segno della più fervida creatività. Si proseguirà il 29, alle 21:30, presso il Teatro Verde, polmone verde nel centro della città, con Luca Ciarla Solorkestra (concerto gratuito – prenotazione obbligatoria). Polistrumentista assai poliedrico ed estroso, principalmente violinista, Ciarla proporrà un repertorio di composizioni originali e singolari arrangiamenti di famosi standard jazz. Anche grazie a un brillante utilizzo dell’elettronica, voce e piano, il suo programma denominato Jazz Violin 2.0 è un continuo divenire di suoni e fascinose atmosfere, dando vita a una sorta di orchestra. Subito dopo calcherà il palco del Teatro Verde, alle 22:30, il Luca Aquino/Giovanni Guidi Duo (concerto gratuito – prenotazione obbligatoria). Il trombettista Aquino e il pianista Guidi, animati da una profonda sensibilità artistica, più unica che rara, entrambi musicisti dall’inestimabile valore e dallo straordinario talento, alterneranno brani dall’intensa poeticità interpretativa ad altri estremamente energici in chiara direzione free. Venerdì 30, alle 22:00, al Teatro Verde, sarà la volta del Flavio Boltro Quintet (concerto gratuito – prenotazione obbligatoria), spumeggiante formazione costituita da Flavio Boltro (tromba), Gianluca Figliola (chitarra), Pietro Lussu (pianoforte), Vincenzo Florio (contrabbasso) e Andrea Nunzi (batteria). Quintetto diretto da uno fra i più apprezzati trombettisti jazz italiani degli ultimi trent’anni, accompagnato da una sezione ritmica di eccellente livello, Boltro e il suo gruppo presenteranno un repertorio maggiormente incentrato sugli storici standard del jazz, rigorosamente riarrangiati, il tutto impreziosito da un’adrenalinica carica di swing. Sabato 31 ecco sul palco del Teatro Verde, alle 22:00, Enzo Favata “The Crossing” (concerto gratuito – prenotazione obbligatoria), intraprendente quartetto composto da Enzo Favata (flauto, sax soprano, tastiere ed elettronica), Pasquale Mirra (vibrafono ed elettronica), Rosa Brunello (basso) e Marco Frattini (batteria ed elettronica). La band capitanata da Favata, musicista che fa dell’autentica creatività il suo peculiare tratto distintivo, farà ascoltare al pubblico The Crossing, nuovo albumche strizza l’occhio al jazz progressive degli anni Settanta, arricchito da sonorità moderne e magnetiche ritmiche etiopi. Infine, domenica 1° agosto alle 22:00, ancora al Teatro Verde, si concluderà la settima edizione del Termoli Jazz Festival con Davide Shorty & Straniero Band–Fusion Tour (concerto a pagamento). Artista a tutto tondo, cantautore, rapper e producer, Shorty è capace di creare un succulento mélange fra la sua ammaliante voce soul e sonorità innovative intrise di jazz e rap. Il musicista palermitano presenterà Fusion., il suo nuovo album pubblicato il 30 aprile di quest’anno, condividendo il palco con Claudio Guarcello (tastiere), Emanuele Triglia (basso) e Davide Savarese (batteria), un albumche tocca il tema dell’amore e dell’attualità. Dunque, nel totale rispetto delle norme anti-Covid vigenti, cinque serate e sei concerti all’insegna della qualità, per un festival che grazie a una proposta artistica sempre notevole attira l’attenzione di jazzofili, e non, anche al di fuori del Molise.
Sito ufficiale: https://www.termolijazzfestival.it/home
Facebook: https://www.facebook.com/termolijazz
Instagram: https://www.instagram.com/termolijazz/
https://www.ciaotickets.com/termoli-jazz-festival-2021
Segreteria Termoli Jazz Festival: 324 5846599 – email: info@jackfest.org
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TRINITY COLLEGE LONDON registra il successo degli esami digitali mentre continua il progetto pilota con il Comitato nazionale musica del Miur
L’ente certificatore e charity educativa registra il successo degli esami digitali mentre continua il asset pilota con il Comitato nazionale musica del Ministero dell’Istruzione
A novembre 2020 Trinity College London ha avviato i nuovi esami digitali di musica “Digital Grades and Diplomas”, accessibili a insegnanti e studenti di tutto il mondo, che permettono di proseguire il proprio percorso di studi musicali in qualsiasi periodo dell’anno.
Con una modalità altamente innovativa, questi esami prevedono, da parte dell’esecutore, la registrazione della propria performance musicale in un video utilizzando qualsiasi tipo di dispositivo audio-video, con la possibilità di coinvolgere amici e parenti come pubblico per simulare una vera e propria esibizione dal vivo. La performance viene poi valutata da un esaminatore Trinity. I “Digital Grades and Diplomas” sono stati pensati come possibile alternativa ai tradizionali esami in presenza, ma non sono legati alle restrizioni dovute alla pandemia. Al contrario, continueranno ad essere prenotabili tramite le sedi d’esame registrate Trinity accanto agli esami in presenza, avranno la stessa validità e saranno disponibili per tutti gli strumenti degli esami Trinity di Classical & Jazz e Rock & Pop e per i Music Performance Diplomas (ATCL, LTCL).
Prosegue anche il asset pilota avviato durante l’anno scolastico 2019/2020 con il “Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica per tutti gli studenti” (CNAPM) – Ministero dell’Istruzione, presieduto dal professor Luigi Berlinguer e coordinato dalla prof. Annalisa Spadolini.
Sono circa 60 le scuole coinvolte in tutta Italia in questo asset di ricerca volto a misurare l’impatto delle certificazioni internazionali sull’apprendimento della musica su scuole di ogni ordine e grado. Realizzato per la prima volta nel nostro Paese, il asset pilota prevede un monitoraggio dell’esperienza tramite uno studio di impatto portato avanti da Trinity in collaborazione con l’Università di Lancaster, nel Regno Unito. Il asset pilota ha come obiettivo la condivisione di best practice, la valorizzazione dell’impegno dei docenti di musica italiani, la sensibilizzazione sul riconoscimento delle certificazioni internazionali mappate al quadro europeo delle qualifiche (EQF), la promozione di un curriculum verticale per l’apprendimento della musica per tutti gli studenti.
«Il asset pilota che presentiamo con Trinity misurerà l’impatto della certificazione internazionale sulla preparazione e sulle performance dei nostri studenti, motivando le scuole italiane a mettersi in gioco, perché le osservazioni degli esperti sulla qualità di questi studi sono una definizione autorevole della qualità stessa e un naturale stimolo per le scuole italiane che si sentono, in tale modo, investite di un compito particolarmente rilevante.» Luigi Berlinguer
Trinity è stato, inoltre, protagonista delle lezioni di “La scuola in tv” di Rai scuola. Fino ad ora sono state trasmesse quattro puntate dedicate alla musica con approccio CLIL, condotte da Fiona Mancuso e Stefano Trevisi. In particolare, le puntate hanno affrontato il tema della teoria musicale, dell’armonia, dell’improvvisazione, della storia delle tastiere e del pianoforte.
Trinity College London è un ente certificatore internazionale e una charity educativa patrocinata dalla famiglia reale inglese, che opera nell’ambito della musica, della lingua inglese e delle arti performative. Fondato nel 1877, è attivo in oltre 60 Paesi nel mondo.
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FRANCESCO COLOMBO “Looking for you” il nuovo brano del chitarrista, compositore e cantautore di varese
Un componimento a metà strada fra connotazioni jazz e impronte soul che vanta la partecipazione del giovane e talentuoso sassofonista polacco Tomasz Wendt.
In radio dal 29 gennaio
Scritto da Francesco Colombo, “Looking for you” ha un testo semplice e conciso che descrive una disperata, ma silenziosa e solitaria malinconia, che riempie il vuoto lasciato da un’assenza. A mancare è una donna, non una persona concreta e reale, ma quella figura femminile che per l’autore rappresenta l’unico vero amore.
Il componimento, strutturato e guidato tanto dalla voce quanto dal trio chitarra-basso-batteria e impreziosito dagli interventi solistici del sax di Tomasz Wendt, prende il via da un intro di chitarra che apre le porte a una prima strofa open time, prima di articolarsi in un groove soul in tempo moderato e aprirsi in atmosfere jazz.
Etichetta: Autoproduzione
Radio date: 29 gennaio 2021
BIO
Chitarrista, compositore e cantautore varesotto, ha pubblicato nel 2018 l’album The Loner And The Winding Roads, da cui è stato tratto il singolo Come Baby Come.
Nella sua carriera di musicista e compositore Francesco Colombo ha solcato importanti palchi come Getxo Jazz Festival (Spagna), Piper Club di Roma, Hard Rock Cafè di Roma, oltre a diversi club, jazz club e festival. La sua proposta musicale collocata tra jazz, soul e pop, si evince con chiarezza non solo dalle composizioni, ma anche dallo stile vocale e da quello chitarristico.
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Andrea Infusino al Vinyl presenta Between 3&4
Venerdi’ 27 ottobre 2017 alle ore 22, si terra’ il concerto presentazione del lavoro discografico “Between 3&,4” di Andrea Infusino, presso il jazz club Vinyl, Lamezia Terme.
Il jazz club Vinyl di Lamezia e’ un punto di riferimento nella citta’ e nella regione per la musica di qualita’, offrendo una vasta gamma di eventi e progetti musicali in una location curata appositamente per l’ascolto. Gia’ numerosi artisti hanno composto il cartellone del locale, grazie a collaborazioni fra artisti locali e artisti di caratura nazionale, che hanno reso l’offerta del Vinyl sempre interessante e attuale.
Andrea Infusino Quartet nasce nel 2014 come progetto che propone jazz moderno e originale. Il sound dei brani e del gruppo si rifa’ alle esperienze accademiche e concertistiche con chiari riferimenti al bebop, all’hard bop e al jazz modale. Nel format sono presenti riferimenti e citazioni ai colossi del jazz come John Coltrane, Joe Henderson, Wes Montgomery, Jimmy Smith recuperandone l’eredita’ in un progetto musicale fresco e innovativo che coniuga il glorioso passato del jazz con l’innovazione e la modernita’.
Non mancano, inoltre, influenze e suoni mediterranei con l’introduzione di strumenti quali l’oud o piano elettrico che si mescolano all’approccio fortemente jazzistico delle improvvisazioni. Grazie alla filosofia di forte coesione e di ascolto reciproco, il gruppo riesce a spaziare da momenti di chiaro senso ritmico al free jazz che caratterizzano maggiormente i brani. L’interplay e’ il leitmotiv di ciascun brano che consente al gruppo deviazioni inaspettate e sempre originali, elevando i momenti musicali ad esperienze uniche d’ascolto.
Edito da Emme Record Label la formazione ha inciso il primo disco di Jazz, con composizioni originali, ad aprile 2017. Il disco e’ in promozione e vendita da settembre 2017 nei negozi e sui migliori negozi e piattaforme online.I componenti del gruppo e del disco sono:
- ANDREA INFUSINO: guitar &, composer
- MARCO ROSSIN: sax
- FABIO GUAGLIARDI: organ
- MANOLITO CORTESE: drums