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  • “Da ogni tua paura” è il nuovo singolo di Lisbona

    “Da ogni tua paura” è il nuovo singolo di Lisbona

    Da venerdì 14 luglio 2023 sarà in rotazione radiofonica “Da ogni tua paura”, il nuovo singolo di Lisbona, disponibile sulle piattaforme digitali dal 30 giugno.

    Il brano “Da ogni tua paura” è la richiesta di un atto di fede per chi ha ancora il coraggio di addormentarsi tra le braccia di qualcuno, pronto a uccidere i mostri più temibili, appostati tra i sogni e il buio sotto il letto. 

    Spiega l’artista a proposito del brano: «La musica di “Da ogni tua paura” è stata scritta di notte. È iniziato tutto dal basso/lead portante e da una cassa a 126 bpm. Come a volte capita, le parole erano state scritte e poggiate su una musica che oramai non ricordo neanche più. Il filo che unisce ogni frase voleva raccontare uno tra i concetti collaterali più vicini ai sentimenti buoni di una relazione: la “Protezione”.

    Protezione nei riguardi di qualcuno a cui si tiene a volte più che a sé. È un “non preoccuparti”, è un “so che puoi farcela, ma ci penso io a te” È un “togliere carico trasportato” nel mezzo di una camminata in salita.

    Molto diverso da un “faccio tutto io”, molto più dolce di un “attendere che sia necessario”».

    Lisbona BIOGRAFIA

  • “LISBONA” È IL NUOVO SINGOLO DI PIETRO GANDETTO, IL PERFETTO COCKTAIL DI EMOZIONI E SPENSIERATEZZA BOHÈMIEN

    “LISBONA” È IL NUOVO SINGOLO DI PIETRO GANDETTO, IL PERFETTO COCKTAIL DI EMOZIONI E SPENSIERATEZZA BOHÈMIEN

    Incisiva, accattivante ed orecchiabile: tre elementi che caratterizzano una hit e che ritroviamo in “Lisbona”, il nuovo singolo di Pietro Gandetto.

    Ascolta su Spotify.

    Dopo il successo ottenuto la scorsa estate con “Come banditi” e più recentemente con l’intensa ballad “Ora sono qua”, il cantautore alessandrino di base a Milano riconferma la sua versatilità con un pezzo fortemente pop, che strizza l’occhio all’estate ed a quel desiderio di leggerezza e spensieratezza che da sempre accompagna il periodo di più caldo dell’anno.

    Romanticismo e seduzione si intrecciano su una colossale e raffinata produzione, curata da Simone Trotolo (già per “Come Banditi”) ed impreziosita dagli archi del Trio Cavalazzi, che apre il pezzo tra suspense e trepidazione, per poi sbocciare in un azzeccatissimo modern pop dal sapore arabeggiante.

    Il testo, nato dalla brillante penna dello stesso performer, racconta la frenetica quotidianità di un bohèmien contemporaneo, alle prese con storie d’amore intricate e viaggi dell’ultimo minuto. Un uomo moderno che cerca di stare al passo con una società che corre sempre più rapida e serrata, ma che, per sua natura, deve fare i conti con i battiti del cuore.


    Nel ritornello, l’performer ci invita a partire, magari proprio verso la capitale portoghese, città dal fascino e dall’eleganza intramontabili, ma al tempo stesso frizzante e vivace, meta ideale per evadere da una routine opprimente e soffocante che non lascia spazio a svaghi e diversivi.

    “Lisbona” narra di amori appena nati ed esorta l’ascoltatore a vivere con leggerezza, con un riuscito parallelismo tra il cammino di vita ed il volo, libero e maestoso, delle aquile – «volando in cielo come aquile», senza tralasciare uno squisito tocco di romanticismo – «solo una notte o per sempre incroceremo le anime» – che rende «gli occhi pieni di sogni e di perché».

    Ad accompagnare il componimento, il clip ufficiale, diretto da Antonio Condello e presentato in anteprima nazionale su TGCom 24, che attraverso una serie di spettacolari riprese, traspone nella dimensione visiva l’accezione effervescente del pezzo.

    Guarda il video.

    Tra ritmo, seduzione e passione travolgente, “Lisbona” cattura cuore, anima ed attenzione sin dal primo ascolto e, grazie all’eccletticità ed al talento del suo autore ed interprete, si appresta a diventare uno dei tormentoni più ascoltati dell’estate 2021.

    I proventi del componimento saranno devoluti a Music Innovation Hub, ente sociale con sede a Milano che opera nel supporto dei lavoratori dello spettacolo, duramente colpito dalla pandemia.

  • Visitare Lisbona in tre giorni

    Visitare Lisbona in tre giorni

    Lisbona è una delle più caratteristiche capitali europee, amata dai giovani per la frenetica movida notturna ma anche per la presenza di numerose attrazioni e monumenti importanti e originali. Ogni anno la città ospita migliaia di turisti che restano affascinati e meravigliati davanti alle numerose bellezze che sono gelosamente nascoste tra le sue mura. Visitare la capitale del Portogallo in soli tre giorni non è impossibile, basta armarsi di tanta voglia di camminare, un abbigliamento comodo, uno zaino in spalla e la cartina della città. Un soggiorno a Lisbona può essere un regalo molto originale e sicuramente gradito per festeggiare un anniversario di matrimonio, un compleanno o una festa di laurea roma. E’ importante sapere che grazie alla Lisbona Card è possibile entrare gratis e senza fare la fila all’interno di numerosi monumenti, prendere i mezzi pubblici della città e ottenere sconti e offerte speciali riservate all’interno di diversi cafè, negozi e ristoranti.

    Le principali attrazioni

    Com’è stato già detto in precedenza la città nasconde al suo interno numerose testimonianze del suo glorioso passato ed opere architettoniche bellissime, riuscire a vederle tutte in soli tre giorni è quasi impossibile, quindi è necessario cercare di scoprire quali sono quelle più caratteristiche ed armarsi di entusiasmo.

    Il Monumento alle Scoperte

    Questa struttura fu fatta costruire nel 1940 in occasione dell’Esposizione Universale di Lisbona, ma dopo pochi anni, esattamente nel 1960 fu demolita e costruita di nuova con materiali più adatti a durare nel tempo. L’edificio si trova nella zona del Belem, sulla riva del fiume Tajo ed è una celebrazione dell’età d’oro delle esplorazioni che i navigatori portoghesi fecero tra il XV secolo e il XVI. La parte più alta della struttura, dalla quale è possibile anche godere di una vista mozzafiato sulla città, è raggiungibile attraverso un ascensore o a piedi, il monumento è alto 52 metri. Dalla sua cima è possibile ammirare anche il caratteristico mosaico in marmo, raffigurante la Rosa dei Venti, che si trova ai suoi piedi e il planisfero che mostra tutte le terre che sono state raggiunte dai navigatori portoghesi. Il monumento è stato costruito da Leopoldo de Almeida.

    Igreria de Sao Roque

    E’ una chiesa gesuita del lontano 500, il suo aspetto esterno può scoraggiare i visitatori che quando entrano all’interno rimangono meravigliati davanti alle bellezze presenti, come cappelle ricoperte di oro, marmo pregiato e azulejos. La chiesa può essere visitata dal martedì alla domenica dalle ore 9 alle 17.