Dal 20 al 23 aprile torna a Londra l’ottava edizione di Sicily Fest, l’unica fiera enogastronomica londinese interamente dedicata alla Sicilia. Quattro giorni ricchi di contenuti e appuntamenti dedicati alle eccellenze enogastronomiche e culturali che rendono la regione famosa in tutto il mondo. L’appuntamento sempre al Business Design Centre, cuore pulsante del caratteristico quartiere Islington, prevede decine di stand esclusivamente dedicati al food, 5 cantine, 1 birrificio, 2 bar, 6 chef e sommelier, 16 masterclass comprensive di wine experience, 5 concerti di musica dal vivo e 6 DJ set.
L’evento
Nei 2mila MQ che occupano la parte centrale della venue, centinaia di prodotti caratteristici siciliani come capperi, mandorle, arance, pistacchi, sale, verdure e molto altro ancora, saranno presentati al pubblico nelle varie aree in cui è suddivisa la fiera. Decine di stand enogastronomici offriranno i tipici piatti dell’isola come gli gnocchi al pesto trapanese, pane e panelle, arancini, pane cunzato, panino con milza, pasta al nero di seppia e pasta pesce spada e melenzane. Spazio anche ai grandi classici della pasticceria dell’isola come cannoli, cassate, granite, crema di caffè, tiramisù al pistacchio e paste di mandorle. L’intera offerta prevede sempre prodotti per vegani, vegetariani, celiaci e kids.
La mission
Promuovere le eccellenze siciliane a Londra è una vera e propria mission, rivelatasi, edizione dopo edizione, una scelta apprezzata dal pubblico e non solo. Sicily Fest è diventata negli anni una piattaforma strategia tra B2B e B2C rivolta da un lato ai numerosi expat italiani e siciliani, ma anche a inglesi ed europei. Il “sicilian food” diventa al contempo un’attrattiva culturale e turistica per il pubblico, ma anche un’occasione di business per gli addetti ai lavori del settore ristorazione.
“Se lo scorso anno abbiamo rialzato la testa dopo l’emergenza pandemica, -dichiara Sarah Spampinato, fondatrice e project manager dell’evento- quest’anno sarà l’edizione del consolidamento: puntiamo alle 50mila presenze. E non ci fermiamo qui, siamo al lavoro per portare il format in tutta Europa”.
Si rinnova anche quest’anno la partecipazione ufficiale della Regione Sicilia. Sarà presente infatti lo stand istituzionale dell’Assessorato al Turismo, una partecipazione che rientra nel progetto See Sicily e ritenuta strategica dall’assessore Elvira Amata, che dichiara: “La Sicilia a Londra, protagonista di uno dei più importanti street food europei. Un plauso agli organizzatori del Sicily Fest. Sono orgogliosa di appoggiare questo tipo di iniziative che riescono a condividere con il mondo tutti i prodotti tipici di questa nostra straordinaria isola: vino, pasta, frutta secca, cous cous, liquori, cannoli, arancini, sfince, pizza fritta, cassate saranno protagonisti per un intero week end nella metropoli più cool d’Europa. Turismo è anche lasciare tracce delle nostre tradizioni fino a diventare, conoscenza e identità anche negli altri paesi”. Nello stand della Regione, oltre all’assessore, sarà presente l’Associazione Florio per la valorizzazione del territorio attraverso, l’arte, la musica, la gastronomia, la cultura e il turismo come il Taormina Film Fest o il Sicilia Jazz Festival.
“In un momento storico, dove la cucina italiana è stata candidata come patrimonio immateriale dell’UNESCO, e dove, nei prossimi due anni si dovrà promuovere il nostro cibo in Italia e nel mondo, eventi come il Sicily Fest diventano veicoli fondamentali e di grandissima importanza -commenta Francesca Dassori (Direttrice APCI-UK)-. Come associazione professionale di categoria siamo orgogliosi di essere parte integrante di questo evento e di poter collaborare con i nostri chef, per portare avanti cultura e tradizioni culinarie all’estero”.
Non è scontato. In Sicilia si mangia benissimo. Il “sicilian food” è un must per chiunque voglia avere a che fare con questo territorio ricco di tradizione e cultura millenarie. Street food autentico, non è solo buon cibo, è un pezzo di Sicilia, della sua tradizione, delle tante culture che l’hanno attraversata lasciando una traccia che si è stratificata fino a diventare reperto, conoscenza e identità. Una qualità che si estende dalle fertili pendici dell’Etna fino alla punta occidentale dell’isola in un viaggio del gusto, attraverso le eccellenze artigianali che preservano negli anni la qualità delle materie prime e dei prodotti. Tra le più significative rappresentanze L’Antica Dolceria Bonajuto, che da sei generazioni e da più di 150 anni produce artigianalmente cioccolato, dolci e torroni della tradizione modicana e siciliana, per lo più d’origine araba o spagnola, inserita anche dall’Eurispes tra le 100 eccellenze d’Italia.
Masterclass e Wine Experience
Completano l’evento 16 masterclass abbinate a una wine experience. Il pubblico potrà partecipare a una serie di appuntamenti condotti da chef e sommelier, dove poter assistere alla preparazione di varie ricette e successivamente degustare i piatti in abbinamento a una selezione di vini. Tra i contenuti caponata e piatti vegetariani, antipasti, pasta fresca, macco di fave e uno speciale focus dedicato al pistacchio tra dolce e salato in collaborazione con Pistì.
Gli chef e i sommelier
Tra gli chef che prenderanno parte all’evento ci sarà Theo Randall, inglese specializzato in cucina italiana. È il proprietario di Theo Randall all’InterContinental Hotel London Park Lane, premiato con una stella Michelin al The River Café di Londra. Loredana Crisafi docente chef e Fondatrice presso Myda Scuola di Cucina, lo chef executive direttore di produzione presso Bracco gastronomia italiana Rosario Matina. Vittorio Meli Head Chef presso Hyatt Place London City East e Carmelo Carnevale Presidente delegato dell’Associazione Professionale Cuochi Italiani nel Regno Unito. Saranno poi presenti i sommelier di AIS (Associazione Italiana Sommelier) coordinati da Marco Oliveri.
Le cantine, la birra e gli spirits
Quattro prestigiose cantine siciliane porteranno i loro vini in fiera, dai rossi Nerello Mascalese ai bianchi Carricante, ma anche rosè e spumanti. Tra queste Baglio Oro da Trapani, Pietradolce da Catania, Tenute Lombardo da Caltanissetta, Tenute Foti Randazzese da Catania e Principi di Butera da Caltanissetta. Anche la birra protagonista di questa edizione con il birrificio artigianale catanese Sikulí che proporrà una selezione di bionde, rosse, imperial e molto altro. Passando alle gradazioni più importanti non mancheranno il gin e la vodka di Aquamaris, gli amari di Paesano e Picciriddu, e i liquori di Battiato Wine & Spirits.
La musica
Il programma musicale poi completa la manifestazione con un tocco di note siciliane. Nei quattro giorni dell’evento si susseguiranno i concerti di Sud Sound System, Vincenzo Spampinato, Lello Analfino (Tinturia), Sarah Jane Morris con Daria Biancardi e Davide Shorty. Mentre per i DJ set sono previste le esibizioni di Licht e 180gr Xperience.
Le partnership
Per l’edizione 2023 oltre alla prestigiosa partnership con la Regione Sicilia, Sicily Fest ha ricevuto anche il patrocinio da parte del Consolato Italiano a Londra, la collaborazione con APCI UK – Associazione Professionale Cuochi Italiani delegazione Regno Unito e il ramo britannico di Confassociazioni UK Confederation.
giovedì 20 aprile dalle 18:30 alle 23
venerdì 21 aprile dalle 12:00 alle 23
sabato 22 aprile dalle 12:00 alle 21
domenica 23 aprile dalle 11:00 alle 18:30
Business Design Centre
52 Upper Street
Islington
London N1 0QH
Ingresso 4,5 £ giornaliero / 12 £ abbonamento
Infoline IT +393401588750
Infoline UK +447803534077
Tag: Londra
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Sicily Fest London, i sapori della Sicilia tornano protagonisti a Londra
A più di due anni dall’ultima edizione che ha coinvolto oltre 40mila visitatori, torna la settima edizione di Sicily Fest London, l’unica fiera enogastronomica londinese interamente dedicata alla Sicilia.
Dopo il fermo di questi anni imposto dalle restrizioni covid, l’evento riparte a pieno regime con quattro giorni ricchi di contenuti e appuntamenti dedicati alle eccellenze enogastronomiche e culturali che hanno reso la Sicilia famosa in tutto il mondo. L’appuntamento dal 7 al 10 aprile è nel Business Design Centre, cuore pulsante del caratteristico quartiere Inslington. Nei 2mila MQ che occupano la parte centrale della venue, saranno presenti 40 stand, 7 cantine, 2 bar e un fitto calendario di appuntamenti tra cui 4 showcooking, 7 wine experience accompagnate dalla presenza di 4 chef e 2 sommelier, e ancora 6 DJ set e 4 concerti di musica dal vivo.
Centinaia di prodotti tipici siciliani come capperi, mandorle, arance, pistacchi, sale, verdure e molto altro ancora, saranno presentati al pubblico nelle varie aree in cui è suddivisa la fiera. Decine di stand enogastronomici offriranno i tipici piatti dell’isola come la muddica atturrata, sfince, cous cous incocciato, crema di piselli e menta, salsa di burrata, cannoli e arancini, ma, anche curiosità come la vodka, il chinotto e la ginger beer Made in Sicily. Sempre disponibili per il pubblico anche prodotti per vegani, vegetariani, celiaci e menù kids.
Portare la Sicilia a Londra è una vera e propria mission, rivelatasi, edizione dopo edizione, una scelta apprezzata dal pubblico e non solo. Sicily Fest London è diventato infatti un hub strategico rivolto al business per numerosi expat italiani, siciliani e inglesi. Non è un luogo comune. In Sicilia si mangia benissimo. Il “sicilian food” è un must per chiunque voglia avere a che fare con questa terra ricca di tradizione e cultura. Street food autentico, non è solo buon cibo, è un pezzo di Sicilia, della sua tradizione, delle tante culture che l’hanno attraversata lasciando una traccia che si è sedimentata fino a diventare reperto, conoscenza, identità.
“Sarà un’edizione speciale perché tanto attesa e soprattutto perché abbiamo incontrato tante difficoltà, ma il mio mantra è ‘Difficoltà = Opportunità’ –dichiara Sarah Spampinato, fondatrice e project manager dell’evento– quindi sarà speciale. Sono felice di portare la mia Terra a Londra e fiera che l’assessorato regionale al turismo abbia deciso di partecipare. Ormai da 8 anni facciamo con il mio team un grande lavoro di marketing territoriale ed è un onore ricevere questo riconoscimento”.
Ma quali sono le novità della nuova edizione? Un giorno in più rispetto all’ultimo anno per vivere ulteriormente l’esperienza tra suoni, sapori e profumi della Sicilia.
La Wine Experience, ovvero un evento nell’evento pensato per valorizzare le tipicità vitivinicole con sette delle migliori cantine siciliane. Sette appuntamenti suddivisi nei quattro giorni della manifestazione, daranno modo al pubblico di scegliere tra 20 vini selezionati dalle 7 cantine presenti. Rossi, bianchi, rosè e spumanti tra DOC e IGP provenienti dai più curati vitigni dell’isola e lavorati con la passione e la tradizione delle storiche cantine che partecipano alla manifestazione. L’ingresso alla Wine Experience comprende 3 calici (di cui uno bollicine) e antipasti gourmet preparati ogni giorno da uno chef diverso e associati appositamente alla selezione dei vini. Tutti gli appetizers saranno preparati senza glutine o ingredienti provenienti dal regno animale, nel rispetto di vegani, vegetariani e celiaci. In tutti gli appuntamenti sarà presente lo chef del giorno, oltre ai sommelier Andrea Rinaldi e Federica Zanghirella della UK Sommelier Association.
Per la prima volta la partecipazione ufficiale della Regione Sicilia. Sarà presente infatti lo stand istituzionale dell’Assessorato al Turismo, una partecipazione fortemente voluta dall’assessore Manlio Messina per supportare, sostenere quello che è un evento unico nel suo genere e che contribuisce in modo importante a promuovere la Sicilia come destinazione per le vacanze dei cittadini inglesi. “Fare conoscere ed apprezzare un territorio attraverso le tradizioni e la cultura enogastronomica, è tra i trend più seguiti del momento ed un’occasione come quella che il Sicily Fest London crea è un’opportunità da cogliere al volo”, riferisce l’assessore Messina.
Nello stand della Regione si svolgeranno gli showcooking a cura dello chef 1 Stella Michelin Pietro D’Agostino, della chef e food consultant Bianca Celano, dello chef Carmelo Carnevale Presidente delegato dell’Associazione Professionale Cuochi Italiani nel Regno Unito e dello chef Enzo Oliveri Rappresentante della Federazione Italiana Cuochi. Tutti i piatti avranno come protagoniste le ricette tradizionali dell’isola, valorizzando i prodotti locali, la qualità nutrizionale e la sostenibilità nella filiera delle materie prime.
“Sono entusiasta del ritorno di Sicily Fest London, un appuntamento che mancava da troppo tempo. Il mio contributo sarà quello di valorizzare ricette salutari e green –commenta lo chef Pietro D’Agostino. Ingredienti semplici e sani, filiera corta e sostenibilità sono i concetti chiave che troverete nei miei piatti, senza però rinunciare a quei sapori che sono tra le eccellenze della nostra Sicilia”.
Il programma musicale poi completa la manifestazione con un tocco di note siciliane. Due in particolare gli artisti che voleranno a Londra per contribuire a valorizzare l’isola con le loro esibizioni. Il cantante e trombettista augustano Roy Paci si esibirà dal vivo proponendo il meglio del suo percorso artistico che ha fatto ballare ed emozionare aficionados di tutto il mondo. Sarà la volta poi del cantautore siracusano Mario Venuti che porterà sul palco i suoi pezzi storici e i nuovi successi in versione acustica accompagnato dalla sua chitarra. Ma anche live set de Li Strittuli, Apocalypse Wow e DJ set di Paolo Mei, Napoli Segreta e Licht.
Sicily Fest London 2022
giovedì 7 aprile 17:30 / 22:00
venerdì 8 aprile 11:00 / 22:00
sabato 9 aprile 11:00 / 20:00
domenica 10 aprile 10:00 / 17:00
Business Design Centre
52 Upper Street
Islington
London N1 0QH
Infoline ITA +393923408090
Infoline UK +447478000918
Ingresso 3£ giornaliero / 9£ abbonamento -
Venerdì 1 ottobre esce in radio il nuovo singolo di FABIO DE VINCENTE “STIAMO BENE INSIEME”
Fabio De Vincente dedica una canzone davvero speciale alla sua ragazza. Il video che riprende la sorpresa avvenuta su Skype diventa subito virale. “Negli anni” racconta Fabio “ho ripreso tramite una vecchia videocamera la mia fidanzata. Ho registrato tutti i momenti più belli della nostra storia”. E pensare che lei stava quasi per lasciarlo per via della lontananza dovuta alle imitazioni sul Covid 19: temeva di non vederlo più.
Il suo fidanzato ha pensato ad un gesto carino per cancellare, almeno per un attimo, la lontananza. L’amore quando è vero è più forte di una pandemia. Fabio De Vincente prima la chiama su Skype e le canta in diretta il pezzo e poi pubblica il video, un modo per sentirsi vicini anche se lontani.
Per fortuna questa è una storia a lieto fine che siamo felici di raccontarvi, in un periodo storico dove anche l’amore è stato messo a dura prova.
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Venerdì 28 maggio esce in radio e in digitale il nuovo singolo di Fabio De Vincente, “VEGAS”
Dal 28 maggio è disponibile in emissione radiofonica e su tutte le piattaforme di musica online “VEGAS”, nuovo singolo di FABIO DE VINCENTE.
Tutti i giorni potremmo “sentirci” a Las Vegas, città che si fa metafora di divertimento e lusso sfrenato nel nostro immaginario collettivo, luogo di perdizione per eccellenza. “VEGAS”, nuovo elaborato musicale di FABIO DE VINCENTE, racchiude un senso di libertà, la disinibizione, l’evasione, la ribellione e il senso di leggerezza che caratterizza l’atmosfera della città omonima. La track descrive il mood, lo stato d’animo e la sensazione di essere a Las Vegas ovunque tu sia, in contrasto con il degrado interiore della solitudine durante il lock-down.
«Dopo quello che abbiamo passato e stiamo ancora passando credo proprio se ne abbia decisamente bisogno di sensazioni e vibrazioni positive – spiega l’esecutore a proposito del nuovo singolo – Giocarsi il tutto per tutto: questo è il mio credo di ogni giorno della mia vita. Non ho un piano B, senza esitazione né ripensamenti, fino al limite: solo così potrò avere la certezza di aver vissuto davvero!».
Il corto ufficiale del elaborato musicale, diretto dallo stesso Fabio De Vincente, è ambientato nella prestigiosa cornice dell’Hotel Allegroitalia Golden Palace 5 Stelle Lusso a Torino, e vede protagonista proprio l’esecutore. Fabio si diverte e diverte gli spettatori in un contesto, quello del Golden Palace, di estrema eleganza, deserto, dando la sensazione di essere in lock-down ma con la testa a Las Vegas in una “notte da leoni”, arrivando con una Ferrari fiammante, giocando, saltando, ballando e improvvisando uno show solitario, auto-riprendendosi, dalla suite presidenziale al cocktail bar e ad altre sale dello splendido Hotel. -
“COME NELLE FAVOLE”, il nuovo singolo di Fabio De Vincente
Dal 2 aprile è disponibile in trasmissione radiofonica e su tutte le piattaforme di ascolto digitale “COME NELLE FAVOLE”, il nuovo singolo di FABIO DE VINCENTE.
Una vita segnata dall’amore per la musica e dalla voglia di un riscatto che, quando arriva, ti travolge completamente: “COME NELLE FAVOLE” è una song di stampo profondamente autobiografico in cui FABIO DE VINCENTE canta del suo rocambolesco viaggio musicale tra riflettori spenti e nuovi traguardi raggiunti.
Racconta l’esecutore sulla genesi del singolo: «Nel 2016 avevo fatto The Voice ma dopo qualche mese i riflettori si sono spenti. Il singolo l’ho scritto nel settembre di quell’anno dopo la richiesta di un discografico di scrivere una hit. Il pomeriggio dopo, appena sveglio, ho vomitato una settantina di frasi, erano latenti, ma per lui il pezzo non era per un pubblico teen, quindi non da produrre. Quando nel marzo 2017 Vasco esce con un singolo dallo stesso titolo decido comunque di non cambiarlo; questa song è lo specchio della mia vita, va di pari passo con me. La storia di questo singolo passa anche dalla selezione alle finali di Sanremo Giovani 2019 ma la commissione per la terza volta mi esclude dalla competizione. Insomma, sembrava non volesse uscire mai ma mi sa che stavolta è quella buona. Come nelle favole».