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  • NIMBY presentano A TERRA, brano che annuncia l’uscita imminente dell’album BARBARIE.. Da oggi 17 gennaio puoi ascoltare il singolo su tutte le piattaforme digitali

    NIMBY presentano A TERRA, brano che annuncia l’uscita imminente dell’album BARBARIE.. Da oggi 17 gennaio puoi ascoltare il singolo su tutte le piattaforme digitali

    “A terra”, che annuncia l’uscita del terzo LP dei Nimby, “Barbarie”, è un brano che parla della libertà come attributo dell’anima, una tensione della persona umana che può anche collidere con una costrizione materiale come, ad esempio, quella della detenzione carceraria.

    Dedicata in particolare alla vicenda di Julian Assange, può estendersi a tutte le persone e ai popoli che aspirano ad una reale autodeterminazione prefiggendosi di sottolineare, con una lirica dal tono beffardo e coinvolgente, un contrasto sotteso ad ogni pensiero rivoluzionario.

    Il singolo si inserisce nella scena rock italiana attraverso suoni indie-alternative, influenze folk mediterranee e atmosfere post punk.

    ASCOLTA QUI IL SINGOLO

    https://bfan.link/a-terra

     

    BIOGRAFIA

    Nati da un’idea del frontman Tommaso La Vecchia e del chitarrista Aldo Ferrara, i Nimby esordiscono dal vivo nel 2009 nel centro della Calabria, il punto più stretto d’Italia, plasmando liberamente psichedelia, post-punk e garage rock. I

    l primo lavoro è l’Ep del 2010 “A glimpse of world seen thru the eyes of an old tree” forte della presenza musicisti della scena locale come Arco Parentela (4Gradi Brix, Gioman) al basso e Antonio Guzzomì (Meat For Dogs, Bretus) alla batteria. 

    Il primo LP della band è “Not In My Back Yard” del 2013, con la coproduzione di Fabio Magistrali (Afterhours, Marta Sui Tubi, Rosolina Mar, etc.). Nella formazione ci sono Gianluca Fulciniti (batteria), Stefano Lo Iacono (basso), Francesco La Vecchia (chitarra), Raffaele De Carlo (cori e flauto traverso); Le registrazioni, in presa diretta, vengono eseguite al MuSaBa. di Mammola (RC) parco-museo dell’artista internazionale Nik Spatari che ospita tutta la band nella sua splendida foresteria e concede l’utilizzo di ben tre opere pittoriche per l’artwork del cd. 

    Dopo la realizzazione del primo videoclip “Summer” nasce un’intesa col regista Matteo Scarfò che, oltre a realizzare il video di “Cinema” sceglie alcuni brani di “Not In My Back Yard” tra le musiche del docu-film “BOMB! Fantasia In Fiamme”, dedicato alla vita e alla poesia “Beat” di Gregory Corso. 

    Il secondo album, “NIMBY II” del 2018, è realizzato in coproduzione artistica con Manuele Fusaroli (Nada, Tre Allegri Ragazzi Morti, Il Teatro degli Orrori, One Dimensional Man, Karate), registrato e mixato al Natural Headquarter Studio di Corlo (FE) con l’assistenza al banco di Federico Viola.  A sostiuire Gianluca Fulciniti c’è Simone Matarese (Meat For Dogs, Bretus, Bruno & The Souldiers). Illustrazioni e grafiche dell’LP sono stati realizzati dall’artista Andrea Grosso Ciponte, professore dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro. Il formato fisico in vinile è stato stampato dalla PPM. La copertina ha vinto il Best “Art Vinyl Choice” nel concorso BEST ART VINYL 2018 che premia i più bei vinili del panorama italiano.

    Nel 2020 Vins Perri (Sharada) – batteria e voci – e Giuseppe Quaresima – basso – subentrano rispettivamente al posto di Simone Matarese e Stefano Lo Iacono per produrre nuovi brani presso il NUNULAB Studio (Mammola – RC) e il Black Horse Music Studio (Catanzaro). Inizia, dunque, una nuova stagione compositiva dove la poetica di Tommaso cambia prospettiva: dalle tematiche contemplative o introspettive dei primi due album, nel nuovo lavoro il cantante volge lo sguardo verso particolari fenomeni sociali, senza perdere l’opportunità di raccontarli attraverso giochi surreali e lenti caleidoscopiche. Nel 2023 il bassista Manuel Grandinetti entra nella formazione in sostituzione di Giuseppe.

    Nel dicembre del 2023 esce in digitale con l’etichetta “Semplicemente Dischi” il primo singolo del terzo disco “Barbarie”, “Avatar”, insieme al videoclip realizzato in frame by frame da Raffaele Rotundo dell’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro.

    Nel settembre 2024 esce in digitale sempre con la stessa etichetta il secondo singolo “Montevideo” insieme al videoclip realizzato dal regista Giuseppe Curti (aiuto regia in Freaks Out, Lo Chiamavano Jeeg Robot). Il 5 ottobre 2024 suonano a Faenza sul “Palco Crescendo” del Festival MEI mentre qualche settimana dopo il videoclip di Montevideo riceve il premio “Onda Rock Music Video Contest”

    Negli anni la band condivide il palco con gruppi come Jeniferever, Octopuss, Saint Just, Sick Tamburo, Bud Spencer Blues Explosion, Andy Timmons, Rezophonic, Omar Pedrini, etc; preziosa la collaborazione con Franco Dionesalvi per alcuni spettacoli di musica e poesia, presentati in rassegne come il “Festival delle Serre” di Cerisano, “Primavera dei Teatri” di Castrovillari e il “Festival Internazionale della Poesia” al MUDEC di Milano. Infine, si segnalano partecipazioni ai migliori festival musicali calabresi come Invasioni, Restart Cosenza Vecchia, Color Fest, Trame, Rock On Martirano Lombardo, Tradizionandu etc.


  • nicolainmusica presenta IL SUO PRIMO EP UFFICIALE Am I Ep? L’uscita dell’ep è accompagnata dalla pubblicazione del video di Tornerò a sud

    nicolainmusica presenta IL SUO PRIMO EP UFFICIALE Am I Ep? L’uscita dell’ep è accompagnata dalla pubblicazione del video di Tornerò a sud

     

    nicolainmusica

    Presenta

    IL SUO PRIMO EP UFFICIALE

    Am I Ep?

    Orangle/Virgin

    https://open.spotify.com/intl-it/album/0FsP9ctW46DHmPkldwR0MP?si=sl40fzTPTsiHnHnmpq4i1g

    GUARDA IL VIDEO

    TORNERO’ A SUD

    https://www.youtube.com/watch?v=JVV4N7tCdzU

    “Tornerò a sud” chiude l’EP con una sensazione di pace e ricerca del proprio locus amoenus, un luogo ideale dove rifugiarsi dagli affanni quotidiani. Qui, il “sud” diventa un simbolo universale, più che geografico, di serenità e appartenenza. La canzone, impreziosita da un videoclip, si apre con un delicato  arpeggio e un beat chill, per poi alternare momenti di dolcezza a ritornelli accattivanti e pieni di energia, guidati da chitarre indie-folk e una batteria che sostiene il brano in tutte le sue evoluzioni.

    “Am I EP?”, il primo EP ufficiale di NICOLAINMUSICA, è il frutto di oltre un anno di ricerca, sperimentazione e introspezione. Ogni canzone rappresenta una tappa di un viaggio emotivo, che non segue un filo narrativo unico, ma si snoda tra emozioni profonde e spesso contrastanti. Incertezza, instabilità, paura e noia si intrecciano con la ricerca di senso, serenità e talvolta speranza, componendo un mosaico di sensazioni universali in cui soprattutto le giovani generazioni possono riconoscersi.

    “Am I EP?” è un progetto che invita all’ascolto e alla riflessione, ma soprattutto a un viaggio dentro sé stessi. Ogni brano è un mondo a sé, ma insieme formano un insieme coeso che parla di dubbi, sfide e riconciliazioni.

    I BRANI

    1. “Skepsis / Quando il sole sorgerà” apre il disco con una riflessione potente sul valore del dubbio come motore di consapevolezza. La canzone, divisa in due parti connesse, è la più sperimentale del progetto: nella prima metà esplode un’energia rock, dove chitarra e voce guidano un ritmo deciso, quasi aggressivo.  La seconda parte, invece, si trasforma in un crescendo malinconico, dove i violini intrecciano una melodia intima con la chitarra e la voce, portando il brano  a una chiusura intensa e riflessiva.

    1. “Tempo Intenzione” (featuring con Mathias Mari), nato durante un soggiorno in Danimarca, parla di accogliere le sfide della vita, spesso rappresentate da strade buie e insidiose. I synth, protagonisti assoluti, creano un’atmosfera dinamica e incalzante, interrotta solo da un bridge più morbido che prepara l’ascoltatore a un ultimo, potente ritornello.

    1. “Koramora” trae ispirazione dal celebre Anime Morte di Gogol e utilizza l’immagine di una zanzara immobile per riflettere sulla noia esistenziale e sul bisogno umano di interrogarsi sul senso della propria vita. Musicalmente, è un mix audace di stili: il riff principale richiama il jazz e l’R&B, mentre i ritornelli  esplodono in sonorità rock, con chitarra elettrica e batteria che accentuano il contrasto tra le strofe più tranquille e le parti più energiche.

    1. “Tornerò a sud” chiude l’EP con una sensazione di pace e ricerca del proprio locus amoenus, un luogo ideale dove rifugiarsi dagli affanni quotidiani. Qui, il “sud” diventa un simbolo universale, più che geografico, di serenità e appartenenza. La canzone, impreziosita da un videoclip, si apre con un delicato  arpeggio e un beat chill, per poi alternare momenti di dolcezza a ritornelli accattivanti e pieni di energia, guidati da chitarre indie-folk e una batteria che sostiene il brano in tutte le sue evoluzioni.

    BIOGRAFIA

    nicolainmusica è il progetto solista di Nicola Cassarino, nato ufficialmente nel 2019 in una  piccola stanza di appena 10 metri quadrati a Torino. Originario di Modica, in Sicilia, Nicola (classe 1999) ha iniziato a suonare la chitarra a 13 anni, avvicinandosi al rock e ai suoni

    potenti delle “chitarrone”. Negli anni, il suo percorso musicale lo ha portato a esplorare nuovi orizzonti, spaziando tra jazz, elettronica, alternative e tutto ciò che va oltre lo stretto di Messina.

    Dal 2021 vive a Bologna, dove compone, produce e suona, portando la sua musica anche tra le strade delle città italiane. Le sue canzoni riflettono un’anima profondamente esistenziale, con testi spesso in prima persona che, pur partendo da sé, provano a parlare agli altri, specialmente la generazione di cui fa parte.

    Nel corso della sua carriera, Nicola si è esibito in rinomati locali come l’OffTopic, Il Maglio, Ostello Bello e Cortile Cafè, partecipando anche a contest prestigiosi come Sanremo Rock e Spaghetti Unplugged.Dopo la pubblicazione di diversi singoli, il 2024 segna una tappa fondamentale del suo percorso con l’uscita del primo EP ufficiale, “Am I EP?”, una raccolta di quattro brani inediti che condensano più di un anno di lavoro e riflessione artistica.

  • PIKKOLOMINI, in occasione della ripubblicazione del suo ultimo disco (PERFETTI) pubblica all’interno dell’album un nuovo brano (Mi spezzi le radici) che sarà accompagnato anche da un video

    PIKKOLOMINI, in occasione della ripubblicazione del suo ultimo disco (PERFETTI) pubblica all’interno dell’album un nuovo brano (Mi spezzi le radici) che sarà accompagnato anche da un video

    PIKKOLOMINI, in occasione della ripubblicazione del suo ultimo disco (PERFETTI) pubblica all’interno dell’album un nuovo brano (Mi spezzi le radici) che sarà accompagnato anche da un video

    GUARDA IL VIDEO

    https://www.youtube.com/watch?v=H4U1GdJ9L1M

     

    Intro al singolo

    Il video che accompagna l’uscita del singolo è stato scritto da Mariano Rongo aka Zorama autore anche di MIna.

    Il brano parla del continuo prendersi e lasciarsi con tutte le turbolenze che ne seguono, dove l’amore, quello vero, alla fine vince sempre.

    Intro al disco

    E’ un album coraggioso, molto attuale che si ispira al vintage un po’ come lo soni io. Abbiamo cercato insieme ai miei collaboratori Davide Matrisciano e Mariano Rongo,di portarlo verso la modernità senza disdegnare una visione futuristica.

    Ho deciso di ripubblicare l’album PERFETTI con l’aggiunta di un nuovo singolo all’interno che si intitola “MI spezzi le radici”, perché l’uscita di PERFETTI è avvenuta in concomitanza con l’avvento pandemico e per ovvie ragioni non ha potuto avere la giusta considerazione.

    Credits

    Le chitarre sono di Andrea Palazzo.

    batteria Davide Ferrante

    basso Mimmo Cappuccio Daniele Sorrentino

    tastiere Zorama Davide Matrisciano

     

    Breve biografia

    Sono Alessandro Perfetti aka Pikkolomini, vengo da Roma. Spazio dal campo attoriale a quello musicale. Ho lavorato spesso con Carlo Verdone e più esattamente ho partecipato a ben sette film scritti e diretti da lui.

    Nel campo musicale la mia carriera inizia sin da bambino per arrivare ai nostri giorni .Ho fatto concerti in tutta Europa con tanti gruppi e come solista.


  • I: VENERDI’20 DICEMBRE ESCE SU TUTTI I DIGITAL STORES IL TERZO VOLUME DI LIBIDAL, IL NUOVO DISCO DEL CANTAUTORE E MUSICISTA DAVIDE MATRISCIANO.UNA TRILOGIA DENSA DI SUONI E PAROLE ORIGINALISSIME

    I: VENERDI’20 DICEMBRE ESCE SU TUTTI I DIGITAL STORES IL TERZO VOLUME DI LIBIDAL, IL NUOVO DISCO DEL CANTAUTORE E MUSICISTA DAVIDE MATRISCIANO.UNA TRILOGIA DENSA DI SUONI E PAROLE ORIGINALISSIME

    VENERDI’20 DICEMBRE ESCE SU TUTTI I DIGITAL STORES IL TERZO VOLUME DI LIBIDAL, IL NUOVO DISCO DEL CANTAUTORE E MUSICISTA DAVIDE MATRISCIANO.UNA TRILOGIA DENSA DI SUONI E PAROLE ORIGINALISSIME

     

    La trilogia è uscita il 29 novembre per La Cellula/MaxSound, distribuita in formato fisico in tutti i negozi da Audioglobe. In formato digitale è uscito il primo dei tre volumi il 6 dicembre su tutte le piattaforme, il 13 dicembre il secondo, e oggi, il 20 dicembre, il terzo.

    Qui i link per ascoltare i tre volumi

    https://open.spotify.com/intl-it/album/106mg590Veq343oEpaJbTy?si=LWjvOY_zSbamuTng06arjw

    https://open.spotify.com/intl-it/album/4KY9UlcyxAO8oZ7ymgEavI?si=wttRCScMQ-CIqRLQbaLbZQ

    https://open.spotify.com/album/3aC8AY10kLdsAVY2co8eYS?si=IsXrGWywTgmZ0EGtc-1JtQ

    “LIBIDAL”

    Questa trilogia – in arrivo dopo un silenzio di cinque anni dall’album “Buona Visione” – è un viaggio introspettivo che abbraccia momenti di vita vissuta dall’artista soprattutto nell’adolescenza e post-adolescenza (Dr. Salamandra, Il trasferimento del ‘91, Libidal, Terrore per adulti, ecc.), ma non solo.

    C’è spazio per fatti di cronaca che hanno nel tempo colpito particolarmente la sua sensibilità (I graffi di Silvestro, Siamo tre bambine, Battito con finale a sorpresa), storie completamente inventate su sfondi a volte cruenti (Calicantus, Centro Calzature) e a volte satirici nei confronti della politica e della società odierna (Craxi Mania, Heather Parisi, Manifesti per ottimisti), mere riflessioni sulla natura umana/disumana (Il cannibalismo è positivo, in cui si intende un cannibalismo di tipo intellettuale, atto a migliorare il prossimo con saggezza e giusti insegnamenti; il brano è implicitamente anche un omaggio a Pasolini e in particolare al suo film “Uccellacci e uccellini”).

    Il titolo della trilogia (anche titolo di una delle canzoni) è un acronimo che comprende le iniziali dei nomi dell’artista e dei suoi genitori, quindi un palese omaggio alla sua famiglia che rappresenta per lui il nucleo del tutto (nella vita e nell’arte).

    Il progetto ha avuto una gestazione di circa 6 anni (a partire dalla composizione dei brani fino ad arrivare alla chiusura totale del prodotto), e inizialmente era stato pensato come una trilogia da far uscire in tre volumi separati; la successiva e definitiva scelta coraggiosa (o irresponsabile) di far uscire i tre album in un sol colpo è poi derivata dalla veemenza dell’autore di avere già il campo libero per successivi progetti. Inoltre, tale progetto ha rappresentato per l’artista la chiusura di un capitolo importante inerente il suo passato, sia permettendogli di utilizzare il meglio di molto materiale musicale e testuale sedimentato nel corso di oltre vent’anni (mischiato a materiale nuovo di zecca) sia dandogli l’opportunità di trattare nei testi tutti i fatti del suo passato remoto per lui essenziali, che l’hanno accompagnato e continuano ad accompagnarlo durante il suo cammino, in ambito familiare ma anche di cronaca.

    Le influenze musicali sono volutamente e strettamente anni ‘80, e toccano soprattutto i filoni synth pop e new wave. La scelta dei suoni durante la fase degli arrangiamenti, da parte di Matrisciano, è stata maniacale, pur di avvicinarsi il più possibile al mondo sonoro di quegli anni.

    La trilogia è stata mixata e masterizzata da Max Carola, noto ingegnere del suono con all’attivo svariate collaborazioni illustri, come: Zucchero, Franco Battiato, Aerosmith, Roxette, Simple Minds, ecc.).

    Le foto di copertina sono state realizzate dalla fotografa Angela Sodano, mentre la parte grafica è stata curata dal grafico e artista visivo Alessandro Palmigiani, che per espressa richiesta di Matrisciano ha utilizzato, per l’interno dei libretti degli album, soltanto foto estratte dagli album di famiglia di quest’ultimo in omaggio alla propria famiglia e alle proprie radici.

    La trilogia è uscita il 29 novembre per La Cellula/MaxSound, distribuito in formato fisico in tutti i negozi da Audioglobe. In formato digitale è uscito il primo dei tre volumi il 6 dicembre su tutte le piattaforme, il 13 dicembre il secondo, e oggi, e il 20 dicembre, il terzo volume .

    Nel brano “La Biennale di Venezia” è presente ai synth Vittorio De Scalzi (storico fondatore dei New Trolls venuto a mancare nel 2022), mentre nel brano “La canzone della musicassetta” è presente al basso elettrico Piero Montanari (storico bassista e compositore venuto a mancare nel 2023: Pino Daniele, Flavio Giurato, Claudio Baglioni, Romano Mussolini, Tito Schioa Jr, Renzo Arbore, Luca Barbarossa, Little Tony, ecc.). Si tratta, per entrambi, delle ultime registrazioni in assoluto, e questo rappresenta certamente un ulteriore valore aggiunto all’opera di Matrisciano.

    Questi sono solo alcuni degli ospiti eccellenti che hanno partecipato al disco.

    Qui la lista di tutti gli ospiti di Libidal

    OSPITI VOL.1 (in ordine sparso)

    ZAMPIRONE: Fabio Testoni alias Dandy Bestia (Skiantos) – chitarra elettrica

    L’ASCENSORE PER LA FESTA: Vincenzo Zitello (Ivano Fossati, Franco Battiato, Alice, Teresa De Sio, Pooh, Tosca, ecc.) – arpa celtica

    ANESTESIA IN UN CINEMA: Maurizio Galli (Ivan Graziani, Martini, Massimo Ranieri, Riccardo Fogli, Renato Zero, Claudio Baglioni, Daniele Silvestri, Alex Baroni, Amedeo Minghi, Neri per caso, ecc.) – basso elettrico

    ANESTESIA IN UN CINEMA: Tony D’Alessio (attuale voce del Banco del Mutuo Soccorso) – cori

    LIBIDAL e BEBI MIA: Claudio Maioli (Lucio Battisti, Ivan Graziani, Antonello Venditti, e tra l’altro compositore e interprete della sigla dell’anime “Ken il guerriero”) – synth e cori

    LA BIENNALE DI VENEZIA: Vittorio De Scalzi (New Trolls) – synth

    PUBBLICITÀ: Marco Zoccheddu (Osage Tribe, Nuova Idea, Duello Madre, Fabrizio De André, Gian Piero Reverberi, ecc.) – chitarra elettrica

    PUBBLICITÀ: Dino D’Autorio (Loredana Bertè, Fabio Concato, Renato Zero, Riccardo Cocciante, Mango, Eduardo De Crescenzo, Enrico Ruggeri, Gianni Morandi, Zucchero Fornaciari, ecc.) – basso elettrico

    MANIFESTI PER OTTIMISTI: Alberto Moreno (Museo Rosenbach) – synth

    1. SALAMANDRA: Tony Esposito – percussioni (brano: Dr. Salamandra)
    2. SALAMANDRA: Armanda Desidery (Roberto de Simone, Vincenzo Salemme, Angela Luce, Mario Martone, Eduardo De Crescenzo) – pianoforte acustico e pianoforte elettrico

    BEBI MIA: Faso (Elio e le Storie Tese) – basso elettrico

    TERRORE PER ADULTI: Cesare Chiodo (Laura Pausini, Raf, Adriano Celentano, Nek, Andrea Bocelli, Ornella Vanoni, Mina, Michele Zarrillo, Luca Carboni, Paolo Meneguzzi, Ivana Spagna, Anna Oxa, Gianluca Grignani, ecc.) – basso elettrico

    OSTAGGIO DELLE CABINE TELEFONICHE: Arlo Bigazzi (ritenuto figura centrale della scena musicale indipendente italiana, come bassista e produttore, oltre che come fondatore della storica etichetta Materiali Sonori: John Cale, Brian Eno, Roger Eno, Jon Hassell, Win Mertens, Bisca, Litfiba, ecc.) – basso elettrico

    LA CARNE DI LEI: Silvio Pozzoli (Riccardo Cocciante, Vasco Rossi, Claudio Baglioni, Enzo Jannacci, Adriano Celentano, Gianni Togni, Gianni Morandi, Fabri Fibra, Giorgia, Cristina D’Avena, Roberto Vecchioni, Toto Cutugno, Ivan Graziani, ecc.) – cori

    OSPITI VOL.2 (in ordine sparso)

    HEATHER PARISI: Daniele Carretti (Offlaga Disco Pax) – chitarra elettrica

    MATTATOIO MOBILE: Enzo Vita (Il Rovescio della Medaglia) – chitarra elettrica

    BAR FULCANELLI: Antonio Aiazzi (Litfiba) – piano, synth e organo

    BATTITO CON FINALE A SORPRESA: Paolo Noyse (Punkreas) – tastiere

    STROBOSFERA: Claudio Maioli (Lucio Battisti, Ivan Graziani, Antonello Venditti, e tra l’altro compositore e interprete della sigla del cartone “Kenil guerriero”) – pianoforte elettrico

    ZODIACO DI SOTTOSVILUPPO: Baffo Banfi (Biglietto per l’inferno) – synth

    ZODIACO DI SOTTOSVILUPPO: Ugo Gangheri (cantautore e musicista; collaborazione: Peppe Barra, Nino Buonocore, Giobbe Covatta, ecc.) – chitarra elettrica

    OCCHI NERI SBARRATI SU CIMITILE: Oliviero Lacagnina (Latte e miele) – synth

    SALOTTO 1928: Davide Merlino (David Friedman, Sabir Mateen (Sun Ra), Boosta dei Subsonica, Gino Robair (Tom Waits), ecc.) – xilofono e marimba

    LA MESSA DI JOE D’AMATO: Tony D’Alessio (attuale voce del Banco del Mutuo Soccorso) – cori

    LA MESSA DI JOE D’AMATO: Marco Di Nardo (Management del dolore post-operatorio) – chitarra elettrica

    CENTRO CALZATURE: Lucio Fabbri (PFM, Demetrio Stratos, Pierangelo Bertoli, Fiorella Mannoia, Nada, Maneskin, Roberto Vecchioni, Milva, Al Jarreau, Tony Hadley, Giorgio Gaber, ecc.) – violino

    I GRAFFI DI SILVESTRO: Andrea Arcella (Il giardino dei semplici) – synth, mellotron

    CALICANTUS (LA RIESUMAZIONE): Nello Salza (soprannonimanto “la tromba del cinema italiano”; trombettista per Ennio Morricone in oltre 200 colonne sonore; inoltre collaborazioni con Riz Ortolani, Luis Bacalov, Nicola Piovani, Armando Trovajoli, ecc.) – tromba

    ACNE: Maurizio Fabrizio (Mia Martini, Renato Zero, Mango, Riccardo Fogli, Toquinho, Eduardo De Crescenzo, Caterina Caselli, Giorgia, Massimo Ranieri, Angeli Branduardi, ecc.) – synth e piano elettrico

    MADEMOISELLE JOIE: Massimo Fumanti (Renato Zero, Mimmo Locasciulli, Mia Martini, Gazebo, Mietta, Franco Califano, Povia, ecc.) – basso elettrico

    OSPITI VOL.3 (in ordine sparso)

    HAITI: Daniele Catalucci (Virginiana Miller) – basso elettrico

    HAITI: Ernesto Vitolo (Pino Daniele, Vasco Rossi, Edoardo Bennato, Eugenio Finardi, ecc.) – synth

    TELENOVELAS GASSATE: Vince Tempera – synth, organo, pianoforte elettrico

    TELENOVELAS GASSATE: Paolo Donnarumma (Franco Battiato, Lucio Dalla, Bruno Lauzi, Gianna Nannini, Fabrizio De André, Edoardo Bennato, Mina, ecc.) – basso elettrico

    POLTERGEIST BOOM: Lee Sklar (Phil Collins, James Taylor, Leonard Cohen, The Doors, Art Garfunkel, Cher, Joe Cocker, Barbra Streisand, Carol King, Graham Nash, Kate Bush, Ray Charles, David Crosby, ecc.) – basso elettrico

    POLTERGEIST BOOM: Ricky Portera (Stadio, Lucio Dalla, Eugenio Finardi, Samuele Bersani, Paola Turci, ecc.) – chitarra elettrica

    L’ARMADIO DEL SABATO SERA: Vittorio Nocenzi (Banco del Mutuo Soccorso) – synth

    L’ARMADIO DEL SABATO SERA: Gigi Cappellotto (Ivano Fossati, Angelo Branduardi, Giorgio Gaber, Ornella Vanoni, Franco Battiato, Donatella Rettore, Ricchi e poveri, Enzo Jannacci, Fabrizio De André, UnbertoTozzi, ecc.) – basso elettrico

    PROVINCIALISMO URRÀ: Dino Kappa (Rino Gaetano, Mia Martini, Patty Pravo, Loredana Bertè, Alan Sorrenti, Riccardo Cocciante, Renato Zero, Ivan Cattaneo, ecc.) – basso elettrico

    SIAMO TRE BAMBINE: Andrea Cavalieri (Yo Yo Mundi) – basso elettrico

    SIAMO TRE BAMBINE: Armanda Desidery (Roberto de Simone, Vincenzo Salemme, Angela Luce, Mario Martone, Eduardo De Crescenzo) – pianoforte acustico

    PROGETTI DI UN PICNIC: Gianfranco D’Adda (batterista storico di Franco Battiato) – percussioni

    AUTOSTOPPISTE: Aida Cooper (Loredana Bertè, Mia Martini, Mina, Zucchero Fornaciari, Eros Ramazzotti, Anna Oxa, Fausto Leali, Riccardo Cocciante, Edoardo Bennato, Francesco De Gregori, ecc.) – voce

    AUTOSTOPPISTE: Danilo Lorenzini (Franco Battiato, Giorgio Gaber, ecc.) – pianoforte acustico

    GELATI ELDORADO: Giulia Riboli (inserita tra i performers internazionali sul sito russo ThereminToday (gestito dalla famiglia Theremin) – theremin e synth

    IL CANNIBALISMO È POSITIVO e PROGETTI DI UN PICNIC: Tony D’Alessio (attuale voce del Banco del Mutuo Soccorso) – cori

    IL CANNIBALISMO È POSITIVO: Luca Colombo (Eros Ramazzotti, Nek, Max Pezzali, Marco Mengoni, Ultimo, Mango, Anna Oxa, Antonella Ruggiero, Umberto Tozzi, Loredana Bertè, Malika Ayane, ecc.) – chitarra elettrica

    LA CANZONE DELLA MUSICASSETTA: Piero Montanari (Pino Daniele, Flavio Giurato, Claudio Baglioni, Romano Mussolini, Tito Schioa Jr, Renzo Arbore, Luca Barbarossa, Little Tony, ecc.) – basso elettrico

    SUPERCLASSIFICA SHOW: Sergio Cossu (Matia Bazar, Enzo Jannacci, Miguel Bosé, Paolo Fresu, ecc.) – synth

    CRAXI MANIA: Amedeo Bianchi (Antonello Venditti, Fabrizio De André, Edoardo Bennato, Eros Ramazzotti, Francesco De Gregori, Alberto Fortis, Fabio Concato, Mina, Adriano Celentano, Jovanotti, Ornella Vanoni, P.F.M., Pooh, Roberto Vecchioni, Al Stewart, Noel Gallagher, ecc.) – sax tenore

    Andrea Palazzo (Francesco Baccini, Peppino di Capri, Jimmy Sax)”

    Inoltre, hanno partecipato alla trilogia: Andrea Palazzo (chitarrista), Zorama (cantautore e musicista, autore anche per Mina), Saughelli (cantautore, musicista polistrumentista), Aldo Granese (cantautore e musicista polistrumentista), Alessandro Perfetti alias Pikkolomimi (cantante e attore, con all’attivo partecipazioni a sette film di Carlo Verdone), Max Cermola (musicista polistrumentista), Anna Soares (cantautrice e compositrice), Antonietta Sorrentino (cantante), Antonio Ederoclite (sassofonista), Antonio Mancaniello (musicista), Giuseppe de Grado e Carmen Lanzi in arte Gli Autoritratti (cantautori), Roberto Nucci alias Zambrano (cantautore e cabarettista), Melania Garofalo (cantante), Anna Galiano (cantante), Marco Martone (sassofonista), Viviana Miele (cantante e attrice), Sandro Tedesco (chitarrista) e Davide Zampieri (chitarrista

    Per ulteriori info: http://www.davidematrisciano.net

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  • SAUGHELLI  presenta il nuovo video di Aquile nascoste,  tratto dall’album FREGI DELL’ANIMA

    SAUGHELLI presenta il nuovo video di Aquile nascoste, tratto dall’album FREGI DELL’ANIMA

    SAUGHELLI

    presenta il nuovo video di Aquile nascoste,

    tratto dall’album FREGI DELL’ANIMA

    https://youtu.be/JCLhvEmW8wU

    Aquile nascoste [Secondo alcuni, questo brano, insieme a “Il peso di una foglia”, rappresenta un momento importante della canzone d’autore forse degli ultimi trent’anni. In essa si descrive che, da una parte c’è chi aspetta e si aspetta qualcosa, chi invece è preso dai pettegolezzi, chi ha imparato a piangere senza lacrime, chi ruba per necessità, spiegandone i motivi, chi riesce a ripartire e meglio di prima; dall’altra invece, c’è chi se la ride perché se lo può permettere. A quanto pare tutto questo non importa alla gente, che è abituata a sopravvivere, ad andare avanti; non si tratta di apatia, ma di consapevolezza nell’essere troppo piccoli in questo universo. Saughelli si chiede: “Dove dimora la gioia senza il dolore?

    Dove risiede la fortuna? Ma è consapevole del fatto che la notte ha bisogno del giorno, altrimenti sarebbe come respirare ma senza vita. La gente continua a svegliarsi la mattina, col vento contro o a favore, perché in fondo: “Siamo tante aquile nascoste dietro al mondo che va, che va…” anche se non si sa dove. Il brano, attraverso il video, realizzato da poco, rilancia l’album “Fregi dell’anima” – Deluxe Edition.]

    L’album “Fregi dell’anima” (Deluxe edition), in uscita per le etichette La Cellula Records e Maxsound e distribuito da Audioglobe in tutti i negozi fisici e online, è stato rimasterizzato da Max Carola (Aerosmith, Roxette, Simple Minds, Battiato, Zucchero ecc.) e contiene 4 bonus tracks più un inedito che vede la collaborazione, per quanto concerne la parte testuale, del cantautore e musicista Davide Matrisciano  (vanta svariate collaborazioni, tra cui: Paolo Benvegnù, Edda, Garbo, Roberto Dell’Era bassista degli Afterhours, Egle Sommacal chitarrista dei Massimo Volume, Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale, Mario Formisano bassista storico degli Almamegretta, ecc.). La prima versione dell’album fu concepita nel 2008 e uscì per l’etichetta Smile Records, contenente 16 tracce – alcune di esse accompagnate da video pubblicati sul canale Youtube -, e l’idea di base era una sorta di greatest hits; non si fecero attendere consensi da parte di alcuni giornalisti che ebbero poi modo di ascoltarlo e recensirlo. Soprattutto, fino ad oggi, l’album si è guadagnato l’attenzione da parte del pubblico appartenente a varie fasce d’età, ed è stato proprio questo a rappresentare la molla per ripubblicarlo. L’inedito “Speranze da crocifiggere” non è la prima occasione di collaborazione con Matrisciano, infatti Saughelli ha partecipato nei suoi album “Il profumo dei fiori secchi” e “Buona visione”, nelle vesti di bassista e vocalist. Le bonus tracks, ancor prima di concepire l’album “Fregi dell’anima”, dovevano far parte di un ep che lanciasse il brano “Spectrum”, pensato come prima hit di carriera di Saughelli; infatti, la “deluxe edition” ripropone le diverse esecuzioni sia per genere che per struttura, lasciando l’intenzione originale dell’arrangiamento, legato a quel momento storico. L’album lascia intendere le diverse influenze musicali del percorso artistico di Saughelli, che passa da brani cantautorali come “Aquile nascoste” e “Il peso di una foglia”, oppure da brani più ballad in stile british come “Open Memories” e un “Un sentiero violato”. Vi sono poi ulteriori sfumature di genere tra il pop e il rock, con ulteriori sprazzi di prog, sinfonica ed elettronica, con i brani “Pop song”, “Spectrum”, “Atomi e colori”, “Suoni antigravitazionali”, “Fregi dell’anima”, “Tutti un po’ santi” ecc. Il brano “Tra il coraggio e la follia” vede la collaborazione testuale nonché la featuring vocale del cantautore Zorama (autore per Mina col brano “Il tuo arredamento”, co-autore con Franco Migliacci del brano “Quanto mi dai” e inoltre all’attivo collaborazioni con il compianto Federico Salvatore e Frank Nemola, quest’ultimo storico collaboratore di Vasco Rossi). L’album vede inoltre la partecipazione del chitarrista Fabio Iannuzzi (docente di chitarra presso il ministero della pubblica istruzione) e del fonico, nonché chitarrista, Davide Iannuzzi, attualmente noto soprattutto come fonico (Edoardo Bennato, Alex Britti, Enzo Gragnaniello, James Senese, ecc.). Non è finita, perché sei ulteriori chicche sono incluse soltanto nella versione digitale (presente su tutte le piattaforme), e si tratta di tre versioni alternative e tre versioni demo di alcuni brani contenuti nell’album.

    BIOGRAFIA

    Saughelli, cantautore e docente di musica presso il Ministero della Pubblica Istruzione, ha cominciato a comporre canzoni da adolescente per lui e per suo padre, essendo figlio d’arte. Si è avvicinato allo studio del pianoforte conseguendo anni dopo la licenza complementare quadriennale al Conservatorio di La Spezia; i diplomi accademici di secondo livello (lauree specialistiche) in contrabbasso al Conservatorio di Avellino e in canto lirico al Conservatorio di Alessandria e i crediti formativi accademici (24 CFA) al Conservatorio di Genova. Prima di intraprendere il percorso da solista fonda una band (Noyceback) di stampo prog-rock da cantante-bassista, con brani inediti in inglese; uno fra tutti è il singolo “It’s snowing” che viene ripreso dopo alcuni anni e prodotto nel 2015 insieme al video presente sul canale youtube. Da cantautore partecipa a concorsi canori come: “Castrocaro”, “Festival di San Marino”, “Voci di Roma”, “Cantautori Bitonto Suite”, “Non c’era altro che Arte Festival”, ”Sognando San Remo”, “Italiani nel Mondo Festival”, “Lennon Festival”, alle selezioni di X Factor e a manifestazioni come l’i Tim Tour 2002  di Red Ronnie. Nel 2008, da polistrumentista, compositore, paroliere ed arrangiatore produce un album di 16 tracce dal titolo “Fregi dell’anima” (ex etichetta “Smile Records” ed ex “Edizioni Zurigo”), nel quale è contenuto un brano (“Tra il coraggio e la follia”) scritto testualmente dal cantautore Zorama (autore per Mina col brano “Il tuo arredamento”, co-autore con Franco Migliacci del brano “Quanto mi dai” e inoltre all’attivo collaborazioni con Federico Salvatore e Frank Nemola, quest’ultimo, storico collaboratore di Vasco Rossi), il quale duetta vocalmente con Saughelli, artefice della parte musicale. L’ album è stato riproposto con una nuova masterizzazione curata da Max Carola (Aerosmith, Roxette, Simple Minds, Battiato, Zucchero, ecc.) e una nuova etichetta “la Cellula Records”. Si tratta di una “deluxe edition” con l’aggiunta di 4 bonus tracks + 1 brano inedito (“Speranze da crocifiggere”), col testo scritto dal cantautore e filosofo Davide Matrisciano (vanta svariate collaborazioni, tra cui: Paolo Benvegnù, Edda, Garbo, Roberto Dell’Era bassista degli Afterhours, Egle Sommacal chitarrista dei Massimo Volume, Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale, Mario Formisano bassista storico degli Almamegretta, ecc.). L’album mostra il carattere eclettico di Saughelli, tratta il genere pop-rock, con influenze melodiche, elettroniche, sinfoniche e progressive. L’album è uscito ad ottobre 2024 in formato CD con distribuzione Audioglobe e in digitale su tutte le piattaforme; già dalla sua prima uscita ottenne esiti favorevoli da parte del pubblico e della critica. La versione digitale contiene invece 26 brani, di cui 3 sono versioni antecedenti ad alcuni brani già contenuti nell’album e altri 3 sono versioni più scarne rispetto ad alcuni brani già contenuti nel suddetto album. Alcuni brani estratti sono presenti in versione video sui vari social e canali come youtube. Saughelli ha collaborato in diversi progetti live come bassista, contrabbassista e corista. In studio collabora con artisti come Noyceback,  Zorama, Davide Matrisciano e Resurrextion; il suo nome infatti risulta in singoli come: “Forza Juve Alé” (2011 – Smile Records/Maia records) e It’s Snowing (2015 – Terra di Musica); in album come: “Frequento il vento” (2008 – Smile Records), “Involitudine” (2012 – Smile Records), “Virus in fabula” (2018 – Blu Music) e “Conteremo i fiori di un giardino” (2022 – Maxsound/La Cellula Records) di Zorama; “Il profumo dei fiori secchi” (2014 – Prehistorik  Sounds ) e “Buona Visione” (2019 – Seahorse Recordings) di Davide Matrisciano; nell’album ”Serie” (2021 – Resurrextion Music) dei Resurrextion, ha scritto il testo e composto la linea melodica sui ritornelli e sul bridge del brano “Stranger Things”, cantandolo in duetto e suonando parte dei synth; il brano è stato ispirato alla nota serie televisiva. Attualmente, oltre a produrre brani per i suoi prossimi album, compone e produce musica strumentale destinata a cortometraggi, trailer e/o film.

  • SABATO 2 NOVEMBRE AL LEGEND CLUB DI MILANO, MORGAN IN CONCERTO… UNICA DATA!!!

    SABATO 2 NOVEMBRE AL LEGEND CLUB DI MILANO, MORGAN IN CONCERTO… UNICA DATA!!!

    Sabato 2 Novembre

    Legend Club

    MORGAN & THE PROBLEMS 

    Viale Enrico Fermi, 98, 20161 Milano MI, Italy

    Apertura porte 21:00 

    PREZZO >>> Prevendite su dice

    https://link.dice.fm/f80a2ee2a89f

    In Apertura alle 21:00

    Suonerà Manuel Meroni

     

    nel giorno dei Morti

    Il ritorno di Morgan

    per un concerto Liberatorio

    se non ci credi vieni e tocca con Mano.

    DICHIARAZIONE DI MORGAN

    “Ritorno dal vivo dopo l’impedimento di esercitare la professione di musicista, causato da aggressione mediatica a cui ha assistito turbata la gente, condizionata da disinformazioni finalizzate a distruggermi, per vendetta, non altra ragione fuorché l’intenzione di eliminare. Obiettivo raggiunto, mi hanno tolto la libertà di vivere di musica, di scrivere, pubblicare e andare sul palco, distrutto tutti i lavori realizzati e i progetti per gli anni a venire, tolto la parola a me e a chiunque fosse dalla mia parte. (allarmante stato di salute della civiltà, perdita di coscienza.) Da quattro mesi subisco quotidianamente: lesioni punizioni sgambetti bastonate annullamenti umiliazioni aggressioni prepotenze blocchi prevaricazioni critiche cancellazioni insulti provocazioni mancanze di rispetto giudizi squalificazioni invasioni abbandoni rinunce svalutazioni negazioni sottrazioni interruzioni freni divieti costrizioni impedimenti mortificazioni, e, cigliegina, a nessuno frega nulla. Ma qualcuno ha ancora umanita’ e dignità: i musicisti che suoneranno con me, per amicizia e gratitudine e CHI VERRA’ AL CONCERTO PERCHE’ RAGIONA E LOTTA CONTRO IL VUOTO DIFFUSO DA CHI ODIA ARTE BELLEZZA E VIRTU”.


  • Giovedì 31 ottobre, a Misano Adriatico @ Transilvania… LA PIU’ GRANDE E TERRIFICANTE FESTA DELL’ANNO… Halloween..

    Giovedì 31 ottobre, a Misano Adriatico @ Transilvania… LA PIU’ GRANDE E TERRIFICANTE FESTA DELL’ANNO… Halloween..

    Giovedì 31 ottobre, a Misano Adriatico @ Transilvania… LA PIU’ GRANDE E TERRIFICANTE FESTA DELL’ANNO… Halloween..

    Dopo 30 anni il ritorno del locale che è diventato leggenda propone il suo primo Halloween Party del nuovo corso

    Giovedì 31 ottobre, a Misano Adriatico

    @ Transilvania Horror Kafé

    A Misano Adriatico, zona Porto Verde, vicino ai Go Kard

    Orario: Dalle 18.00

    prima che sia troppo tardi

    Prenota la tua Bara

    tramite sms >>> 329 2160699

    Preparati a vivere la vera essenza di Halloween! –

    Transilvania Horror Kafé ti porta una serata infernale per celebrare la notte più oscura dell’anno!

    Festa in maschera, giochi e scherzetti  “DA PAURA”

    Non perdere questa notte epica! –


  • Giovedì 31 ottobre, a Pian Del Voglio (BO), @ Hotel Transilvania… LA PIU’ GRANDE E TERRIFICANTE FESTA DELL’ANNO… Halloween.. aperitivo, cena, live music e deejay set rock

    GIOVEDI’ 31 OTTOBRE

    LA PIU’ GRANDE E TERRIFICANTE FESTA DELL’ANNO

    HALLOWEEN

    @

    Hotel Transilvania – the Rockstars favourite

    Via Autostazione 95 Pian del Voglio (Bo)

    A1 Firenze-Bologna uscita Pian del Voglio/Badia

    Hotel – Pub – Ristorante – Cimitero

    CENA

    FESTA IN MASCHERA

    E GIOCHI..DA PAURA

    DALLE 21 LIVE MUSIC CON IVANO ZANOTTI (batterista di Ligabue)

    SEGUE DEEJAY SET ROCK

    35 EURO – coperto e servizio incluso

    Per info; prenota la tua bara 345 8538921

    H 18

    Dolcetto o Spritzetto?

    Aperitivo DA PAURA: visita alle stanze degli orrori, rettilario e giochi da brivido!

     

    H 20

    Cena di Halloween >>> menù

    ANTIPASTI: ● Lonzino sformato ● Crostino misto di porcini● Crostino al tartufo

    PRIMI: ● Rasagnole tartufate ● Polenta misto castagne con cinghiale alla grappa barricata e miele

    SECONDI: ● Petroniana contornata con mela pastellata ● Plateau di cavolfiore, carote e fiori di zucca

    DESSERT: ● Dolce dell’Appennino● Acqua, bibite e shortino finale

    H 21

    Dopocena ROCK

    tutti i classici della musica rock … Live music con IVANO ZANOTTI (batterista di Ligabue), PIER MINGOTTI (bassista ufficiale di Francesco Guccini) E MORIS STRADELLA

    Segue deejay set rock


  • Santanoia presenta l’ep Zero Fahrenheit…  un invito a esplorare le nostre percezioni, a riconoscere che la verità non è mai assolutaLLED E’ IL NUOVO ALBUM DEI DEAR BONGO

    Santanoia presenta l’ep Zero Fahrenheit… un invito a esplorare le nostre percezioni, a riconoscere che la verità non è mai assolutaLLED E’ IL NUOVO ALBUM DEI DEAR BONGO

    Santanoia presenta l’ep Zero Fahrenheit…

    un invito a esplorare le nostre percezioni, a riconoscere che la verità non è mai assoluta

    Acannone Records

    ASCOLTA IN STREAMING

    https://open.spotify.com/intl-it/album/1pdJcWqVKUIibudyEVPZ1O?si=ATqQ-T8pQgiIMCoqc7-E6w

    Santanoia presenta il suo primo EP, “Zero Fahrenheit”: un viaggio intenso attraverso la soggettività delle percezioni e del mettersi in dubbio.

    Immagina di svegliarti in un mondo dove la temperatura segna zero. Per molti di noi, questo significa il gelo del punto di congelamento: lo zero Celsius. Ma attraversando l’oceano, dall’altra parte del mondo, lo stesso zero è caldo come una fresca giornata primaverile.

    Questo è “Zero Fahrenheit”: il contrasto che diventa la metafora perfetta per esplorare come le nostre percezioni individuali possano variare, plasmando le nostre esperienze in modo unico.

    In “Zero Fahrenheit”, Santanoia esplora questi temi universali: l’amore, le relazioni, l’accettazione di sé stessi.

    Ogni brano è una tappa in questo viaggio emotivo, rivelando come le nostre verità personali possano essere sia la nostra forza che la nostra prigione.

    Biografia

    Santanoia, nata a  Prato nel 2023,  sorge  dalle ceneri del progetto  MAREE, il precedente progetto di Michele Offredi (voce e chitarra) e Cosimo Gallo (chitarra).

    Dopo lo scioglimento, qualcosa bruciava ancora dentro: una necessità di continuare a raccontare, esplorare, e gridare al mondo quello che non poteva rimanere taciuto.

    L’incontro con Matteo Banelli (basso) e Lorenzo De Rosa (batteria) ha dato vita a una nuova identità: Santanoia.

    Il loro sound è un’alchimia di contrasti: spigoloso, ma capace di avvolgerti; ruvido, ma ricco di sfumature.

    Non a caso, i loro primi passi li portano subito su palchi importanti, come quello del Capanno Blackout di Prato, dove aprono per la band fiorentina Tonno durante la rassegna  “Piccole  Leggende”.  Poco  dopo,  il  loro  impegno  e  il  loro  talento  li conducono al 3° posto al contest “Ciuffenna on the Rocks”, confermando che Santanoia non è solo una promessa, ma una realtà in crescita nella scena musicale italiana.

    Santanoia è più di una band: è un rifugio. Un luogo dove si può trovare conforto nell’assenza di certezze. La loro musica riflette quel senso di attesa, di smarrimento, che tutti viviamo a volte, e che loro trasformano in arte. “Annoiarsi”, dicono, “può essere una cosa bella, se sei con la persona giusta”.

    E la loro musica ti invita a stare insieme, a vivere quel momento di sospensione. Il 2024 segnerà un punto di svolta per la band con l’uscita del loro EP di debutto, “Zero  Fahrenheit”,  fissata  per  il  4  ottobre 2024 sotto  l’etichetta  Accannone Records. Il titolo è un invito a esplorare un mondo di emozioni fredde e calde, dove ogni brano offre uno spaccato sincero delle loro esperienze e visioni. Questo album rappresenta il cuore del progetto Santanoia: un viaggio tra fragilità e resistenza, tra il bisogno di esserci e il desiderio di sparire per un momento.

    Santanoia è:

    Cosimo Gallo – Chitarra

    Michele Offredi – Voce e chitarra

    Matteo Banelli – Basso

    Lorenzo De Rosa – Batteria

  • La voce del SERVO, concept album sulla condizione umana e urlo di ribellione contro la distribuzione digitale della music

    La voce del SERVO, concept album sulla condizione umana e urlo di ribellione contro la distribuzione digitale della music

    Igor Nogarotto… nuovo disco tributo a Battiato…e un atto di ribellione contro lo strapotere dei digital stores

    La voce del SERVO, concept album sulla condizione umana e urlo di ribellione contro la distribuzione digitale della music

    IGOR NOGAROTTO non ci sta al gioco perverso degli stream e delle piattaforme digitali.

    Zero profitti per gli artisti… Tutto alle case discografiche e ai digital stores.. Igor Nogarotto non ci sta e vende il suo disco direttamente ai sui ascoltatori

    IGOR NOGAROTTO non ci sta al gioco perverso degli stream e delle piattaforme digitali.

    Il suo nuovo disco, La voce del servo, un omaggio al Maestro FRANCO BATTIATO, lo puoi avere soltanto con il contatto diretto dell’artista.

    Attraverso il crowdfunding

    https://www.gofundme.com/f/la-voce-del-servo-nuovo-album-di-igor-nogarotto

    I digital store sono un tritacarne da cui ho salvato le mie nuove canzoni” ci spiega il cantautore Igor Nogarotto che, in controtendenza, non ha voluto caricare il suo album La voce del Servo sui distributori digitali: “I musicisti si sentono costretti a fare numeri con visualizzazioni, streaming, download, perché ci fanno credere che quello sia l’unico modo per arrivare al successo, ma di fatto loro stessi diventano numeri introvabili tra milioni di profili. Non sono un complottista, è un dato di fatto che i digital store sono un sistema controllato dalle Major. Si pagano cifre alte per ottenere più streaming dei brani, ma oltre a essere ingiusto e non meritocratico dover spendere soldi per la visibilità, è tutto inutile perché le playlist che fanno davvero numeri sono blindate e a uso esclusivo dei soliti nomi delle lobby discografiche”.

    In aggiunta, conclude Igor Nogarotto: “Lo denunciò Battiato il 21 settembre 1981 in Bandiera bianca ‘E sommersi soprattutto da immondizie musicali’: sono trascorsi 43 anni e la situazione non è migliorata, anzi. La voce del Servo è il mio modo per ringraziare il Maestro per avere ispirato il mio percorso sonoro motivazionale e rappresenta anche il mio voler ribadire il concetto: siamo saturi di spazzatura sonora venduta per musica”.

    IL PRIMO VIDEO E SINGOLO

    Il primo singolo e video tratto dal nuovo album, “Nel limite dell’impossibile”, ha raggiunto più di 100mila visualizzazioni in poche settimane

    https://youtu.be/_SrQtK_hDzA

     

    IL DISCO

    Igor Nogarotto, che si definisce Aratore di emozioni, nel suo concept album La voce del Servo abbina a ogni brano una parola chiave che costituisce lo step di crescita del Servo (metaforicamente le persone comuni): canzone dopo canzone, nonostante si parta da una situazione svantaggiosa, il Servo viene motivato ad acquisire consapevolezza di sé e dei suoi obiettivi e attraversando “depressione, utopia, rivoluzione, estasi, ipocondria, frustrazione, preghiera, speranza…” trova il suo riscatto sociale.

    “La voce del SERVO” è il 6° album di Igor Nogarotto dopo Babele, Pensieri nevrotici, Ho bisogno di Superman, Alter Igor, D Di Donne; 4 i libri pubblicati: Volevo uccidere Gianni Morandi, Rosa stacca la spina, Manuale per cuori spezzati e Bloccare o non bloccare? Questo è il problema (in uscita a ottobre).

    IGOR NOGAROTTO – ALCUNE INFO

    Il suo blog su TikTok @manualexcuorispezzati genera milioni di visualizzazioni.

     

    Creativo a 360 gradi (lui afferma “a 720 perchè essendo maniacalmente scrupoloso ho fatto 2 volte il giro”): cantautore, scrittore, autore di testi per comici di Zelig, autore di format tv e radio, Vocal Coach; nonché produttore discografico ed organizzatore di eventi con la sua agenzia di spettacolo SAMIGO che fonda nel 1995.

    Nel 2013 pubblica con Eclissi Editrice il libro “Volevo uccidere Gianni Morandi”, romanzo di formazione dedicato all’icona storica della Musica Italiana. Iter pressoché utopistico che deve percorrere un Artista emergente per emergere. Vende in breve 5.000 copie e viene premiato al Festival di Sanremo come “Miglior esordio letterario”, libro per cui riceve minacce di morte per circa 1 anno da parte di un fan fanatico del fans club di Morandi, Morandimania.

    Ha dato vita al progetto “POPE IS POP”, canzone-flashmob dedicate a Papa Francesco per l’anno del Giubileo.“Non sono credente, ma credo in Papa Francesco”.

    Sono già più di 400 i Poppers,  che partecipano attivamente ai flashmob.

    Flashmob definito “Il Movimento che rappresenta la voce del Papa tra i giovani”.

    Il primo importante evento (cui seguiranno molti altri per tutta la durata del Giubileo) si è svolto al Carcere di Rebibbia, dove detenute di diversa estrazione geografica e di diverso credo religioso hanno danzato insieme, unite per Francesco: è stato il primo flash mob della storia in un carcere italiano. Ne parlano più di 50 Stati nel mondo.