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  • MARIKA SOCIONOVO FONDE EMOZIONE E LEGGEREZZA IN “CANZONE DEL MARE”, IL SUO NUOVO SINGOLO

    MARIKA SOCIONOVO FONDE EMOZIONE E LEGGEREZZA IN “CANZONE DEL MARE”, IL SUO NUOVO SINGOLO

    L’ emozionante Marika Socionovo torna nei digital store con “Canzone del mare” (Pako Music Records/Visory Records/Thaurus), il suo nuovo singolo.

    Ascolta su Spotify.

    Il pezzo, scritto da Claudio Zilli e composto da Anna Chiara Enni Zincone, presenta sonorità fresche e spensierate, avvolte ed impreziosite da quella leggerezza di cui tutti necessitiamo. Leggerezza che si percepisce sin da subito con i cori in apertura, ma che non tralascia la dimensione più riflessiva e meditativa che accompagna i testi d’autore – «Ci perdiamo nelle lacrime, confusi nell’orgoglio».

    «“Canzone del mare” – dichiara l’musicista – è un pezzo estivo e frizzante, uno di quelli a cui ci affidiamo per buttarci i problemi alle spalle, uno di quelle di cui abbiamo proprio bisogno negli ultimi tempi. Dobbiamo tornare a vivere, con il desiderio di ricominciare».

    “Canzone del mare” è una vacanza musicale che porta l’ascoltatore a riflettere su se stesso, sulle proprie scelte, prima di lasciarsi andare completamente alla serenità ed all’allegria tipiche non soltanto della stagione più calda dell’anno, ma anche di coloro che hanno compiuto un viaggio introspettivo tortuoso e complesso prima di giungere alla quiete interiore.

    MARIKA SOCIONOVO BIOGRAFIA

  • “NEI GUAI”, IL NUOVO SINGOLO DI VI SKIN

    “NEI GUAI”, IL NUOVO SINGOLO DI VI SKIN

    Con la sua voce cristallina, in grado di accarezzare le parole e le corde dell’anima di chi l’ascolta, Vi Skin torna ad emozionare con “Nei Guai” (Pako Music Records/Visory Records), il suo nuovo singolo.

    Ascolta su Spotify.

    L’amore, collante della nostra stessa vita e di riflesso, della musica, è il punto centrale del singolo, visto e raccontato però con gli occhi di chi fatica ad avere fiducia in se stesso e di conseguenza, si ritrova a fare i conti con coloro che, percependo questa insicurezza, fanno vacillare ulteriormente autostima ed equilibrio.

    La capacità di amare viene spesso definita come innata, istintiva, ma per la giovane performer ciociara, amare è un’arte e, come tutte le arti, partendo da un’inclinazione personale, può essere appresa. Occorre un lungo e complesso percorso, un intenso lavoro su se stessi affinché un individuo possa, nell’atto di amare, preservare, difendere, tutelare e conservare la propria integrità ed individualità. Perché amare non significa annullarsi, perché per amare chi ci circonda occorre prima – e necessariamente – amare chi siamo, includendo debolezze e timori, perché è solo riconoscendoli ed accettandoli che potremmo migliorarci, giorno dopo giorno.

    “Nei Guai”, scritta e composta dalla stessa Vi Skin, nasce da una riflessione, un vivido ed intimo confronto che l’performer ha avuto con se stessa: “Come posso donare qualcosa agli altri se prima non riesco a donare nulla a me stessa?”. Ed è proprio da questo quesito e dal seguente viaggio introspettivo che ha preso vita il singolo, con l’intento di personificare, di dare un volto alle paure, alle insicurezze, ai dubbi ed alle auto-imposizioni che ciascuno di noi sperimenta nel corso della sua esistenza, iniziando a “corteggiarle” ed a “corteggiarsi”, trasformando tutte quelle schegge di vetro che ledono la nostra serenità in splendidi e luminosi frammenti che arricchiscono il mosaico della nostra vita.

    «Amo condividere, amo il dialogo, amo stabilire un contatto – dichiara l’performer –, ma prima di fare queste cose, ho dovuto fare la cosa più difficile. Amarmi. Ascoltarmi. Conoscermi. Ho imparato che abbiamo il potere di scegliere di stare bene; ho imparato a trarre qualcosa di positivo dalle esperienze più amare; poi, ho imparato a rendere produttivo il mio malessere. La musica mi ha donato tanto, mi è stata sempre accanto, mi sembrava giusto restituire, darle qualcosa in cambio e questo singolo, un piccolo e prezioso raggio della mia anima, è il mio segno di gratitudine, il mio omaggio, il mio ringraziamento».

    «Chi fugge per amore non può trovare pace nel cuore», canta Vi Skin, avvolgendo l’ascoltatore in un delizioso abbraccio musicale, lontano dallo spazio tempo e vicino solo alla parte più intima e profonda di ciascuno di noi.

    Un singolo per riflettere e per riflettersi, con lo sguardo di chi sa ascoltarsi, quello sguardo che prima di giungere agli occhi, passa attraverso ogni fibra del nostro essere, per poi specchiarsi in una nuova immagine di noi: quella in cui ciò che siamo e ciò che vogliamo essere si equivalgono, con l’umiltà di migliorarsi ogni giorno, facendo sempre un passo avanti e rimanendo fedeli alla concezione che abbiamo della vita.

    Vi Skin BIOGRAFIA

  • DAL C.E.T. DI MOGOL ALL’ELOGIO IN MUSICA DELLE PICCOLE COSE: “VOGLIO DIRTI QUALCOSA” E’ IL NUOVO SINGOLO DI PATRICK DE LUCA

    DAL C.E.T. DI MOGOL ALL’ELOGIO IN MUSICA DELLE PICCOLE COSE: “VOGLIO DIRTI QUALCOSA” E’ IL NUOVO SINGOLO DI PATRICK DE LUCA

    Patrick De Luca, giovane e brillante cantautore e musicista italiano classe 1993, dopo un’intensa formazione musicale – che l’ha visto partecipare, tra gli altri, al C.E.T. di Mogol -, le collaborazioni con diversi artisti italiani e la pubblicazione del suo primo singolo, “Es mas grande”, torna a sfiorare i cuori degli ascoltatori con “Voglio dirti qualcosa” (Pako Music Records/Visory Records/Thaurus), il suo nuovo singolo, prodotto da Alberto Rapetti.

    Ascolta su Spotify.

    Vocalità limpida e precisa, animo da busker e capacità di fare proprie le influenze musicali a cui attinge, sono solo tre degli elementi che rendono Patrick una delle più luminose leve del nuovo cantautorato italiano.

    Le sue composizioni, testi e musica, sono la fusione dei suoi ascolti, a cui aggiunge sempre, con originalità e buon gusto, la sua personalissima impronta, delicata ma profonda, un universo intimista che accarezza dolcemente l’ascoltatore, portandolo ad immergersi in atmosfere sognanti, incantate e raffinate.

    “Voglio dirti qualcosa” punta il focus sull’importanza dell’essere e del sentirsi grati per ciò che la vita ci regala, senza dare nulla per scontato: un abbraccio, un bacio, i momenti vissuti con le persone a cui teniamo; tutta quelle serie di semplici gesti ed attenzioni che rendono un’esistenza degna più che mai di essere vissuta e che, specialmente in questo ultimo anno, ci sono mancati, rendendoci consapevoli di cosa conta davvero nei rapporti e nella vita.

    «Dopo questo periodo che tutti stiamo vivendo – dichiara l’performer –, abbiamo forse capito cos’è importante per ognuno di noi. Le cose semplici di tutti i giorni: gli abbracci, i momenti condivisi. Quando qualcosa ci fa stare bene, diciamolo, il mondo lo deve sapere».

    Su una produzione minimalista, che lascia ampio spazio alle doti vocali di Patrick ed al melodioso suono della sua chitarra, si posa un testo romantico ed elegante, che avvolge orecchie e cuore per arrivare dritto al lato più intimo e sentimentale di noi, quello in cui non esistono frenesie e cliché, quello in cui non c’è spazio per frustrazione e sensi di colpa, ma solo per l’Amore.

    “Voglio dirti qualcosa” è un componimento che parla d’amore, ma che, al tempo stesso, suona ritmato, attuale e radiofonico, mettendo in risalto non soltanto la caratura della voce di Patrick, ma anche il suo mondo interiore, quel mondo interiore che prende vita e forma in uno splendido mix di note e parole. Perché l’amore sa quanto «la ragione sia sopravvalutata», quella ragione che spesso ci impedisce di fare un passo in più, per noi stessi e per coloro che amiamo; perché l’amore sa quanto necessario sia, seppur possa apparire difficile, lasciarsi andare, facendo crollare le barriere e «lasciandoci cadere, non sapendo dove andremo a finire», ma facendolo insieme.

    Una track da ascoltare in cuffia nel silenzio della notte, o da cantare a squarciagola in mezzo al traffico; una track che non si erge in rappresentanza di qualcosa ma che, fondamentalmente, rappresenta tutti, perché ciascuno di noi è in grado di amare, perché ciascuno di noi si merita un qualcuno che gli possa far sentire “le emozioni in testa” e che gli dica, prendendolo per mano «tutto è più bello quando noi due stiamo insieme».

    PATRICK DE LUCA BIOGRAFIA