Dopo il piacevole cameo di Souvenir, Assurditè torna ad incantare insieme a Diorama nella focus track di “Prima Che Sia Mattina (Deluxe)” repack del disco d’esordio del cantautore e producer pugliese con 5 brani aggiuntivi rispetto alla tracklist originale.
“Non Ci Sono Più” è una jam R’n’B che risulta sbarazzina e orecchiabile al primo ascolto, ma le lyrics celano una storia delicata di malattia mentale, autolesionismo e depressione con riferimenti a “fare un salto nel vuoto” e “vedere le cose che non ci sono”. Le chitarre lo-fi e la sezione ritmica dal suono caldo e vintage sono il panorama sonoro perfetto per le voci dei due artisti, sorprendentemente affini e sapientemente mixate da Yoisho.
Tag: PressACom
-
“Non Ci Sono Più”: Diorama feat. Assurditè DISPONIBILE SU TUTTE LE PIATTSFORME DIGITALI E IN RADIO DAL 10 DICEMBRE
-
Dal 26 novembre è disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming “SAMANTHA”, il nuovo brano di California.
Samantha racconta di una ragazza comune, normale, con una vita come quella di tante. Racconta le paure e le debolezze di una ragazza che vive la vita appieno, senza rimorsi e con gran coraggio.

California dedica questo brano alle ragazze e alle donne, quelle che si fanno in quattro tutti i giorni, che fanno sacrifici e fatica, che reagiscono alla vita.“Nel testo faccio inoltre dei riferimenti al tempo della sua vita che scorre, al passare degli anni, ai progetti fatti non andati a termine, perché la vita in fondo fa un po’ come gli pare.
La voglia inoltre di crescere, di diventare grande a tutti i costi, per poi accorgersi che da piccoli ci si sentiva parecchio meglio.” -
Dal 19 novembre è disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming “SOPRAMMOBILI”, il brano del cantautore Petullà.
“Soprammobili” è un nuovo punto di partenza. Con questa canzone Petullà è partito dal concetto di casa, di coabitazione con i propri ricordi e tutto quello che ne scaturisce e ci rende la fotografia di cosa siamo in un determinato momento della vita.
“È un invito a casa – dice – una casa che non è stata ripulita per l’occasione perché c’è confidenza tra me e gli ospiti, anche quelli che non conosco. Presento gli spazi della mia vita, mettendomi a nudo e facendo a patti con il mio disordine“.