Tag: puglia

  • “II Atto: La Tregua”, arriva il secondo capitolo della trilogia dei No Fang

    “II Atto: La Tregua”, arriva il secondo capitolo della trilogia dei No Fang

    II Atto: La Tregua” è il titolo del nuovo EP della formazione pugliese No Fang, da martedì 25 ottobre in tutte le piattaforme digitali e vinile pubblicato da Django Dischi.

    Dopo due anni dal primo capitolo “Lo Scontro”, la band composta da Brisk (MC, beatmaker), Verso (MC, beatmaker), SieL One (MC), Sentaur (MC) e Brnà (MC, beatmaker) prosegue il suo percorso artistico tra rap, dialetto e una forte componente culturale.

    Per questo capitolo del concept il gruppo ha deciso di produrre un disco allontanandosi dal classico groove che per anni ha segnato le loro liriche, puntando ad un mood più riflessivo e cupo sottolineando con forza una tematica di stallo, di riflessione e silenzi, appunto una tregua. La trilogia dei No Fang accompagna gli ascoltatori in un racconto di guerra che dopo un conflitto di rabbia e rivolta si traduce in un momento di pausa. Una tregua apparente che a breve terminerà per dare spazio all’Assedio, terza parte della trilogia.

    L’artwork, anche in questo caso, è curato da dallo storico writer e illustratore Korvo (già noto su AL Magazine come Korvuz Korax).

    N’ata Vije: traduzione “Un’altra via” – il brano affronta una tematica di difficile argomentazione che è la scomparsa prematura delle persone a noi care sottolineando l’importanza della vita e l’imprevedibilità degli eventi che sfuggono al controllo della nostra volontà. Il brano è impreziosito dall’assolo di chitarra del maestro Luigi Pagliara.

    Pioggia Nera: brano dalle cupe sonorità in cui si materializza un demone negli animi degli artisti che viene sconfitto grazie alla musica e all’arte. Le particolarità della strumentale permettono agli MC’S di poter intrecciare metriche e rime con flow dialettale tipico del gruppo Garganico.

    Bootsy Collins: brano ispirato al celebre bassista e cantante statunitense, William “Bootsy” Collins noto per le sue collaborazioni con leggende della black music come James Brown e George Clinton. Una traccia sicuramente più improntata sullo stile e sulla tecnica ma che allo stesso tempo rievoca l’importanza del campionamento nella cultura Hip-Hop che si rifà a nomi fondamentali della musica mondiale e il forte legame con la nostra idea di rap.

    Durme: traduzione “Dormi” – un sogno, un incubo che sembra diventar realtà, questa la tematica dell’ultimo brano del disco. Le delusioni, gli errori, le mancanze tormentano l’animo dell’artista e tormentano i suoi sogni che lo trascinano in un abisso di dubbi e domande.

    Il Dado è Tratto: skit fondamentale del II Atto che fa da ponte con la terza parte della trilogia. Il brano riprende una discussione in cui si svela che la tregua argomentata in tutto il disco è solo apparente ma necessaria per preparare quello che i 5 membri dei No Fang stanno escogitando dall’inizio di questa allegorica guerra: un assedio fatto di arte e musica per sconvolgere nuovamente la vecchia idea che le parole restano tali se dietro non è presente un’ideologia e una cultura come l’Hip-Hop insegna.

  • Reverendo, musica e controcultura pugliese nel docu-spettacolo “Briciole” su facebook

    Reverendo, musica e controcultura pugliese nel docu-spettacolo “Briciole” su facebook

    Reverendo, nome d’arte del musicista barese Francesco Occhiofino, è tra gli artisti più titolati nel raccontare la storia e l’evoluzione della contro-cultura barese e pugliese: dalle prime esperienze con il rock a quelle con il rap della Zona45, fino al ragga Hip-Hop della Pooglia Tribe. Ma anche la storica esperienza dell’occupazione delle Fucine Meridionali di Bari, quest’ultima così leggendaria, da averci scritto un libro dal titolo “LiberaSpina” (edizioni Progedit, con prefazione di Nichi Vendola) pubblicato lo scorso giugno.

    “Briciole” che si presenta come un docu-spettacolo multidisciplinare, sarà trasmesso in due parti sulle pagine facebook di Reverendo e Django Concerti, la prima domenica 14 novembre e la seconda lunedì 15, sempre alle ore 15. Nel video un racconto delle sue esperienze culturali, sociali e artistiche con la città di Bari a fare da sfondo, che sarà accompagnato dalla sua chitarra, da quella di Simone Martorana e dalle percussioni di JahSef Covelli.

    La performance musicale (che prevede l’esecuzione di alcuni brani inediti oltre che di successi come “Gente che spera”) sarà intervallata da quella dell’attrice e regista Anna Piscopo che leggerà alcuni estratti di “LiberaSpina”, e dalle immagini video di repertorio (tratte dall’archivio di Nicola Nannavecchia e Beppe Ardito) dell’occupazione e dell’esperienza di Fucine Meridionali. 

    Il progetto, prodotto da Django Concerti con il contributo di Puglia Sounds (Programmazione Producers 2020/2021) prende il nome dal singolo realizzato assieme a J-Ax, estratto dall’ultimo album “Uno” pubblicato lo scorso dicembre.

  • “Contatto”, la musica di Carrara e la danza di Strisciulli incontrano le bellezze dalla Puglia

    “Contatto”, la musica di Carrara e la danza di Strisciulli incontrano le bellezze dalla Puglia

    Django Concerti e FABS Projects uniscono le forze per realizzare il asset digitaleContatto” che sarà trasmesso in digitali musicali gratuito sulla pagina facebook.com/djangoconcerti.it/, dal 9 all’11 giugno alle ore 19. “Contatto” è un concept che unisce, una visione che vuole mettere in contatto le arti, gli artisti e la bellezza del territorio. Quale migliore occasione di una sinergia tra due talenti di origini pugliesi, riconosciuti su scala internazionale: il pianista Costantino Carrara di Bitonto e la ballerina Teresa Strisciulli di Bari.

    Carrara, si distingue per riarrangiare in chiave classica, alcuni tra i più importanti brani pop internazionali, è un fenomeno virale: i suoi video su YouTube raccolgono milioni di visualizzazioni da tutto il mondo.

    La Strisciulli è attualmente impegnata con la compagnia del Teatro dell’Opera di Roma e ha calcato alcuni tra i palcoscenici internazionali più importanti come l’Operà di Parigi, il Cirque Royal di Bruxelles, il Teatro Bolshoi di Mosca, oltre a essere stata prima ballerina dell’Arena di Verona.

    I due artisti, si esibiranno insieme, nella splendida cornice dell’antico ipogeo di Monopoli, valorizzando le attrattive della Puglia, anche in vista della stagione estiva.

    Il programma prevede la performance congiunta dei due artisti, che assieme accosteranno musica e danza in un connubio unico nel suo genere. Carrara proporrà tre brani strumentali, dei quali uno inedito in anteprima assoluta, e sulle note del pianoforte la Strisciulli metterà in scena la sua coreografia dallo stile neoclassico ricca di pathos. Costumi e scenografia sono volutamente essenziali per lasciare spazio all’espressione artistica pura, ma anche per valorizzare la bellezza del sito archeologico dell’ipogeo risalente al periodo tra il XIII e il XVI Secolo.

    A margine di ogni esibizione, i due artisti si sono raccontati attraverso brevi interviste, mettendo in risalto il “contatto” tra le loro forme artistiche, con la propria terra, e quello che è mancato in questo periodo di distanza dai palcoscenici. Il asset rientra nella programmazione “Puglia Sounds Producers 2020/2021”.