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  • “Distante da chi” è il nuovo singolo degli Sviet Margot, dal 27 ottobre in radio e in digitale

    “Distante da chi” è il nuovo singolo degli Sviet Margot, dal 27 ottobre in radio e in digitale

    Dal 27 ottobre 2023 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “Distante da chi”, il nuovo singolo degli Sviet Margot.

    “Distante da chi” è l’unico brano italiano della band estratto dall’album “Into the Badlands”. È una canzone sognante e orecchiabile, con una linea melodica accattivante e un ritornello molto emotional, dedicato a tutte le persone che si sentono sole perché incomprese, e quindi distanti dagli altri. È un esortare a non aver paura anche se ci si sente soli, perché nella città degli angeli, dove splende sempre il sole, la solitudine ti sarà comunque amica e la cosa più importante è saper volare.

    “Mai smettere di volare”, con questa frase la band riassume il concetto della nuova release.

    Il videoclip di “Distante da chi” vede da una parte la cantante trasformata in un pavone libero di muoversi, di volare e di fare quel che vuole. Dall’altra la vediamo chiusa in una gabbia, rappresentando la solitudine che ci separa dal mondo. Gli abiti orientali della cantante e del bassista richiamano il mood dell’album di cui fa parte la canzone.

    Guarda qui il videoclip su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=eV3vAFMyebE

    Sviet Margot, BIOGRAFIA

  • Andrea Ascolese: “Vertigo” è il nuovo singolo

    Andrea Ascolese: “Vertigo” è il nuovo singolo

    Dal 27 ottobre 2023 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “Vertigo”, il nuovo singolo dell’attore e cantautore bolognese Andrea Ascolese che anticipa i primi due appuntamenti di “Vertigo Live” a Bologna e a Roma.

     

    “Vertigo” è il nuovo capitolo del progetto “Sorprendimi/Annalisa” (due brani hanno raggiunto i 150.000 streams in totale su Spotify).

    “Vertigo” è un esplosivo e ipnotico brano synth pop con echi di chitarre dallo spirito rock e un ritornello che sa emozionare e rimanere impresso: ritmo e melodia costituiscono la cifra stilistica di Ascolese. Un brano energetico, moderno e dalle sonorità originali.

    Il pezzo, edito da Mauro Pilato, Materiali Musicali e Sins Srls, è stato prodotto da Max Monti e Andrea Ascolese ed è supportato dall’etichetta discografica Gallia Music.

    Commenta l’artista a proposito del brano: “Per innamorarsi di colpo bastano 20 centesimi di secondo dal primo sguardo. Io stesso sono affascinato dai colpi di fulmine. Le storie d’amore più importanti della mia vita sono nate cosi. L’idea del brano in parte è autobiografica, in parte nasce da una storia che mi hanno raccontato durante un viaggio in treno. Complice proprio il viaggio, una ragazza ha avuto un colpo di fulmine per un ragazzo visto per la prima volta e che non è riuscita a conoscere. La notizia è diventata pubblica in seguito ad un suo annuncio sui social in cui descriveva il ragazzo e la situazione, sperando di ritrovarlo. Io nella mia canzone ho immaginato l’incontro tra i due, dopo mille peripezie. Sono due persone che non hanno nulla da perdere. Una canzone che quindi parla anche di una fuga e di una resa dei conti. Non è mai un caso provare un’attrazione istantanea verso un’altra persona. Viviamo tempi complessi tra guerre, pandemie, egocentrismi, edonismi, isolamenti, fughe. La vera fortuna è avere fede nell’amore. E non è scontata questa frase questo periodo storico. I nostri protagonisti in Vertigo cantano, recitano e addirittura ballano perché festeggiano il loro amore. Vorremmo ascoltarli per ore e ore i nostri amici, i nostri amanti, ma non riusciamo sempre a ricordare ciò che dicono, da quanto siamo vittime delle frecce di Cupido. La risposta sta nel lasciarci sorprendere e aprirci all’ignoto. Nel rispetto dell’altro, dei suoi sogni e aspirazioni. L’amore ci salverà? Con una concezione magari non solo romantica, ma pragmatica dell’amore. Perché per trasformare un colpo di fulmine in amore, ci vuole anche tanto lavoro. E l’amore col tempo si trasforma. Non si deve correre il rischio di annullarsi nell’altro. Vorremmo avere una storia d’amore con quella persona e vorremmo gridarlo al mondo intero: emozioni che dal cervello vanno al cuore e viceversa. Se non e’ potenza salvifica questa.”

    “Vertigo Liveè il tour in partenza dal Bravo Caffè di Bologna martedì 7 novembre e successivamente sabato 18 novembre al Largo Venue di Roma: per l’occasione Ascolese presenterà live il nuovo singolo accompagnato dal chitarrista Attilio Costa.

     

    Il videoclip di “Vertigo” è stato girato in studio a Roma. L’ idea creativa di Adriano Giotti (regista già selezionato nella cinquina dei David di Donatello) ben segue il testo e il sound del brano di Ascolese, aggiungendo nuovi spunti. Racconta la storia dell’incontro di due amanti dopo essersi persi di vista, a seguito di un colpo di fulmine. Sono scappati per paura di perdersi, ma capiscono che è arrivato il momento di smascherarsi e di innamorarsi guardandosi negli occhi e prendendosi per mano con coraggio e con ironia.

    Protagonisti del videoclip sono Andrea Ascolese e Francesca Vacchi che cambiano abito e personaggi, ma non indossano una maschera: sono sempre loro stessi, per scherzo e per un gioco delle parti tra l’apparire e l’essere se stessi. Tutti siamo impegnati nel raggiungimento dei nostri obiettivi, a volte anche a scapito dell’amore, ma ci si accorge che quella dei due protagonisti che si incontrano non è solo un’attrazione o un gioco, c’è un legame vero. Con quell’altra persona vogliamo trascorrere il resto della nostra vita.

    Per l’uscita del videoclip, Andrea Ascolese ha coinvolto come testimonial Martina Stella, Michele Di Mauro, Bob Messini, Enrico Vanzina, Dandy Bestia degli Skiantos, Mirko Casadei che con ironia gli chiedono se sia sicuro di quello che sta facendo.

     

    Guarda qui il videoclip su YouTube: https://youtu.be/YlVj547fV0M


    Andrea Ascolese BIOGRAFIA

  • “Rivoluzione digitale” è il nuovo singolo di Cortellino, dal 27 ottobre in radio

    “Rivoluzione digitale” è il nuovo singolo di Cortellino, dal 27 ottobre in radio

    Da venerdì 27 ottobre 2023 sarà in rotazione radiofonica “Rivoluzione digitale” (LaPOP), il nuovo singolo di Cortellino, già disponibile sulle piattaforme digitali dal 20 ottobre.

     

     

    “Rivoluzione digitale” è un brano nato da una riflessione sul futuro e il nostro rapporto con la tecnologia. Durante la sua composizione, l’artista ha creato un intrigante parallelismo tra epoche diverse, mettendo in evidenza i cambiamenti di paradigma. Cortellino ha ricreato un sound che richiamasse gli anni ’60 per creare un’atmosfera surreale, come quando da bambino ascoltava i dischi della nonna sul giradischi e gustava i suoi biscotti fatti in casa.

    Spiega l’artista a proposito del brano: “Siamo immersi, coinvolti, e viviamo tutti in una rivoluzione digitale: mi sono fermato a riflettere sul valore del tempo e della tecnologia, così ne ho fatto una canzone che parla di tecnologia con il retrogusto di tempi passati”.

    Il videoclip di “Rivoluzione Digitale” è stato totalmente elaborato dall’intelligenza artificiale; l’artista ha voluto provare questa tecnologia applicandola alla creatività.

    “Sono molto contento del risultato che è stato ottenuto sottoponendo il testo del brano all’AI e facendole elaborare uno storyboard, sulla base del quale abbiamo fatto generare ed animare immagini originali, sempre a cura dell’AI. La canzone è l’unico pezzo del puzzle che non è stato generato artificialmente: il concetto portante dell’esperimento era usare l’AI in funzione della creatività, facendo svolgere i ruoli di sceneggiatore regista, disegnatore e direttore della fotografia a questa impalpabile essenza tecnologica chiamata intelligenza artificiale, di cui abbiamo ancora molto da scoprire. Mi piace provare a tracciare nuovi sentieri creativi e sono stato stimolato dalle novità tecnologiche sempre in funzione della creatività”, commenta Cortellino.

    Guarda qui il video su YouTube:  https://youtu.be/uQEAPG9_WGM

    Cortellino BIOGRAFIA

  • “Il Varco Nel Vuoto – Tales from the lake volume II” il nuovo EP dei Sarneghera?

    “Il Varco Nel Vuoto – Tales from the lake volume II” il nuovo EP dei Sarneghera?

    Dal 27 ottobre 2023 è disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in formato fisico “Il Varco Nel Vuoto – Tales from the lake volume II” (Overdub Recordings – I Dischi Del Minollo), il nuovo EP dei SARNEGHERA?.

    “Il Varco Nel Vuoto” è il nuovo EP dei Sarneghera?, secondo episodio della trilogia “Tales from the lake”, in cui il Dr Vanderlei scopre che è possibile innescare la maschera con le frequenze di alcune canzoni. Dopo estenuanti sessioni in cui ha sottoposto la maschera a migliaia di brani ne ha scovate alcuni che, inspiegabilmente, riescono a far accendere l’artefatto. 

    Spiega la band a proposito dell’EP: “Il Varco nel vuoto è un viaggio interstellare fatto di riff granitici, tempi dispari e inaspettate aperture melodiche. Un disco dedicato all’astrofisico divulgatore Carl Sagan. Siamo l’occhio con cui l’universo guarda se stesso.  L’universo è una parte di te, sei abitato nella testa”.

    TRACKLIST:

    1. Human Killa Machina
    2. Vono Box
    3. SOS
    4. L’universo è una parte di me


    Sarneghera? BIOGRAFIA

  • “Elastico” il nuovo singolo di Giove

    “Elastico” il nuovo singolo di Giove

    Dal 27 ottobre 2023 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “Elastico”, il nuovo singolo di Giove.

    “Elastico” è un brano che parla di come vedono i rapporti i giovani della Generazione X. Storie molto diverse da come erano vissute un tempo, in cui alla fine trovavi l’amore. Per il giovane artista gli unici rapporti che si trovano oggi si basano sulla superficialità, sul breve termine che come le storie di Instagram spesso durano un giorno. Il rapporto è elastico come il titolo del brano che esprime in pieno questa situazione di oggi vissuta da molti dei giovani, dove la voglia del “puro divertimento” supera l’esigenza di cercare un rapporto stabile e di reciproca fiducia.

    Commenta l’artista a proposito del brano: Elastico esprime al meglio i rapporti sentimentali che ho vissuto nell’ultimo periodo, molto ‘elastici’, fondati solo sul puro divertimento.”

    Giove BIOGRAFIA

  • Giardini di Pietra Project: “Metamorfica” è il nuovo singolo

    Giardini di Pietra Project: “Metamorfica” è il nuovo singolo

    Dal 21 ottobre 2023 è disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “METAMORFICA”, il nuovo singolo dei Giardini di Pietra Project.

    “Metamorfica” è un brano che spiega la capacità della donna di mutare e plasmare il proprio io: può essere leggera come il vento, terribile come la verità più profonda, avvolgente come una vampa di fuoco, può giocare o essere gelida. La donna è un viaggio meraviglioso per esploratori coraggiosi che vogliano amarla, scoprirla e carpirne l’essenza. Lui la racconta attraverso la sua infatuazione, il suo desiderio di raggiungerla e mordere almeno un pezzettino di lei.

    Spiega la band a proposito del brano: “Questo brano nasce alla fine del disco. Avevamo già chiuso idealmente il lavoro di produzione quando io e Carmelo ci siamo trovati in studio. Io avevo una nuova linea di pianoforte molto carica, con un ritmo incalzante che mi faceva pensare alla musica rap americana degli anni ‘90. Ho scritto un testo di getto partendo da un oracolo dell’iching che mi consigliava di essere leggera come il vento. Ho sentito che potevo descrivere la mutevolezza della donna con immagini e così è nato il pezzo più strano del disco ma quello che lo rappresenta tutto perché è femmina metamorfica”

     

    Biografia

    I Giardini di Pietra Project sono una band alternative pop che unisce la musica elettronica a strumenti classici come arpa, violino, piano per evocare paesaggi interiori onirici, notturni, raffinati alternati a esplosioni di energia pop rock. I testi, in italiano, pieni di lirismo introspettivo, sono frutto di un’attenta ricerca delle sonorità intrinseche della parola, capaci di rendere il dialogo interiore e la forza della Natura che lo accompagna e ispira aprendo la porta d’accesso a una dimensione creativa di trasformazione.

    I GdPP nascono nel 2016 con la pubblicazione del loro primo concept album “PNEUMA”, con testi e musica di Petra Dotti e arrangiamenti di Carmelo Giacchino.

    Petra Dotti debutta giovanissima coi Punto.exe. Pubblica due dischi di elettro rap tra il 2000 e il 2004 e vince la selezione del Triveneto partecipando alla finale del Tim Tour. Consolida la sua esperienza di composizione anche in inglese con la pubblicazione di due dischi tra il 2005 e il 2009 con la formazione Oh!Theladystone. Nel 2005 fonda i Callister&Lucille e auto-produce due album nel 2009 e il 2015.

    Il progetto dei Giardini di Pietra arriva come sintesi dell’esperienza artistica precedente con l’apertura a diverse collaborazioni con musicisti classici, con cui intraprendono dal 2017 un’intensa attività live con performance su palchi molto diversi tra i quali il MEI, Osteria delle Dame, Senape Vivaio Urbano, Villa Ghigi a Bologna, al PIN di La Spezia e a Porto Venere, partecipando anche al Premio Giorgi Poesia, Teatro Filodrammatici Premio Impronte Sonore (per il quale si sono aggiudicati il terzo posto).

    Nel 2019 i Giardini di Pietra Project pubblicano il loro secondo album ORA e QUI, un live in studio che restituisce le esperienze fatte dal vivo in 6 brani acustici e proseguono i concerti, l’ultimo dei quali nell’incantevole Castel Mareccio, maniero medievale nel centro di Bolzano nell’ottobre 2021 poco dopo la partecipazione a Sanremo Rock, dove a settembre arrivano a disputare la finale nella rosa degli otto contendenti scelti su 12000.

    Nel nuovo disco, in uscita prossimamente, finanziato anche dalla Provincia Autonoma di Bolzano, sono presenti i contributi musicali di Jimmy Villotti, Carlo Maver, Giulia Barba e Stefano Maimone.

    I Giardini di Pietra propongono un live set molto coinvolgente trapuntato a volte dall’intervento di ballerine e sempre virato ai colori delle emozioni.

    Petra Dotti, cantante, songwriter, musicista polistrumentista e poetessa, inizia la sua attività artistica nel 2000 folgorata dalla musica nera degli anni ’90, col progetto di elettro-rap Punto.exe, a fianco del compositore Simonluca Laitempergher con cui pubblica due album, conquistato un terzo posto al Tim Tour 2001.

    Nel 2005 fonda a Bologna la band pop-rock Callister & Lucille, con cui collaborerà per due anni. In questo periodo sperimenta la sua voce passando dal rap al canto melodico, dal rock al pop elettronico, cantando in italiano e in inglese e approfondendo la vocazione per la scrittura poetica.

    Con il produttore e musicista Carmelo Giacchino, pubblica due album e arriva a un consolidamento dei suoi gusti artistici con il suo progetto più eclettico e appassionato di sempre: i Giardini di Pietra Project, nuova formazione connotata dalla forte ricerca musicale, dalle esibizioni acustiche raffinate in luoghi ricercati ed arricchita dalle collaborazioni con diversi musicisti del panorama altoatesino ed italiano.

    Carmelo Giacchino Noego, fonico e musicista, inizia il suo percorso nella musica nel 1988. Si occupa di produzione musicale dal 1996. Ha prodotto, registrato, mixato, centinaia di dischi di vari generi, con moltissimi musicisti e band altoatesini prima allo studio Zem a Bolzano e, dalla sua fondazione nel 2008, al Nologo Studio di Laives. Nel 2016 co-fonda i Giardini di Pietra di cui cura produzione e arrangiamenti musicali e pubblica 2 album. 

    “Metamorfica” è il nuovo singolo dei Giardini di Pietra Project disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale dal 21 ottobre 2023.

     

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  • Giardini di Pietra Project: “Metamofica” è il nuovo singolo

    Giardini di Pietra Project: “Metamofica” è il nuovo singolo

    Dal 21 ottobre 2023 è disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “METAMORFICA”, il nuovo singolo dei Giardini di Pietra Project.

    “Metamofica” è un brano che spiega la capacità della donna di mutare e plasmare il proprio io: può essere leggera come il vento, terribile come la verità più profonda, avvolgente come una vampa di fuoco, può giocare o essere gelida. La donna è un viaggio meraviglioso per esploratori coraggiosi che vogliano amarla, scoprirla e carpirne l’essenza. Lui la racconta attraverso la sua infatuazione, il suo desiderio di raggiungerla e mordere almeno un pezzettino di lei.

    Spiega la band a proposito del brano: “Questo brano nasce alla fine del disco. Avevamo già chiuso idealmente il lavoro di produzione quando io e Carmelo ci siamo trovati in studio. Io avevo una nuova linea di pianoforte molto carica, con un ritmo incalzante che mi faceva pensare alla musica rap americana degli anni ‘90. Ho scritto un testo di getto partendo da un oracolo dell’iching che mi consigliava di essere leggera come il vento. Ho sentito che potevo descrivere la mutevolezza della donna con immagini e così è nato il pezzo più strano del disco ma quello che lo rappresenta tutto perché è femmina metamorfica”

    Giardini di Pietra Project BIOGRAFIA

  • Mauro Masè interpreta Lucio Battisti in “L’uomo di Marzo”, sabato 28 ottobre al Teatro Comunale di Caldarola

    Mauro Masè interpreta Lucio Battisti in “L’uomo di Marzo”, sabato 28 ottobre al Teatro Comunale di Caldarola

    Sabato 28 ottobre 2023 al Teatro Comunale di Caldarola (MC), Mauro Masè interpreta Lucio Battisti in “L’uomo di Marzo” e i brani del suo ultimo album “Amori in Viaggio”.

    Il cantautore si esibirà sul palco del Teatro Comunale di Caldarola (MC) sabato 28 ottobre 2023 alle ore 21:30 in un concerto imperdibile, dove interpreterà i successi di Lucio Battisti insieme a brani tratti dal suo ultimo disco “Amori in Viaggio”. L’artista sarà accompagnato dalla sua band composta da Fabio Rutolo alle chitarre, Dario Secondino al piano e alle tastiere, Claudio Menna al basso, Mauro Iorio alla batteria, Donatella Di Paoloantonio cori, Sandra Rojas al violoncello e Giulia Di Fabio al violino, più voce narrante, Rocco Camerlengo Ing. Del suono.

    A venticinque anni dalla scomparsa di uno dei più influenti e innovativi cantautori e musicisti italiani, nasce questo tour dedicato a lui e interpretato da uno dei cantautori più sensibili del panorama musicale italiano: Mauro Masè. L’artista non è un sosia né un imitatore, ma un’artista vero, un cantautore raffinato e sensibile la cui voce è semplicemente accostata a quella di Lucio Battisti per l’incredibile intensità interpretativa emotiva.

    Ha eseguito più di 600 concerti in Italia e all’estero e con il suo “Due Mondi Tour” è riuscito a portare la musica italiana d’autore fino in Cina e Canada. Prossimamente sarà impegnato anche in una tournée in Europa e Australia per proseguire nel suo intento di far conoscere la musica italiana d’autore in tutto il mondo.

    La voce di Mauro Masè riesce a far rivivere emozioni e ricordi. Con la canzone “Mi ritorni in mente” vinse la prima puntata di “Momenti di Gloria”, programma condotto da Mike Bongiorno su Canale 5. Da allora i suoi concerti dedicati a Lucio Battisti e naturalmente alla sua musica sono molto seguiti dal pubblico che partecipa numeroso ad ogni suo evento e che mostra ogni volta un grande coinvolgimento ed entusiasmo.

    Nel 2023, Mauro Masè ci regalerà un autunno di concerti nei luoghi importanti, per riempirli e riscaldarli con le canzoni più belle di un cantautore che ha segnato un’epoca della cultura musicale e del costume italiani, interpretando con uno stile poetico unico temi cari ad ognuno di noi come il coinvolgimento sentimentale e gli avvenimenti della vita quotidiana.

     

    Biografia

    Mauro Masè è uno spirito libero dai molteplici talenti, scrittore di canzoni e performer di sogni e visioni. Ha assorbito profondamente l’influenza della comunità, della cultura e dei sound di street music artist. Fin da molto giovane, ha subito il fascino della musica e dei cantautori. Comprende in modo quasi viscerale il potere del suono e cerca di produrre la sua musica capace di trasmettere emozioni ai fan.

    Il suo stile è unico, inconfondibile, un sound che altri stanno iniziando a emulare. Il suo nome si sente sempre più spesso sul palcoscenico nazionale e la sua carriera si trova a un bivio importante che potrebbe vedere il suo successo esplodere nelle classifiche internazionali.

    Ha studiato pianoforte con l’insegnante Maria Rosaria Visini e canto con la soprano Antonella Trovarelli. Dote innata, nello scrivere canzoni ed esibirsi nei vari contesti musicali.

    Nel 2000 e 2001 partecipa presso il teatro Ariston di Sanremo come nuove proposte al festival “Una voce per Sanremo”. Viene notato dal discografico e producer Bruno Tavernese (RCA, Numero Uno, Ricordi CBS – Sony: Mogol Battisti, Claudio Fabi, Alberto Salerno, Adriano Pappalardo, Nomadi, Gianni Nannini, Drupi, Mia Martini, Laura Luca, Celso Valli, Vincenzo Tempera, Gianpiero Reverberi). E con lo stesso nel 2000, registra il suo primo singolo “No” Alta Marea Dischi Milano. Nel 2002 segue il singolo “Da Leningrado” Star Class dischi Milano.

    Ha collaborato con il Maestro Giancarlo di Maria arrangiatore e direttore d’orchestra (Alberto Urso, Andrea Bocelli, Clarice, Denis Fantina, Filippo Giordano, Fiorello, Francesco Renato, Gianni Morandi, Il Volo, Laura Pausini, Mina e Celentano, Patty Pravo, Ornella Vanoni, Vasco Rossi) e con l’autore, Gianfranco Baldazzi (Mina, Morandi, Lucio Dalla, Ron, Goran Kuzminac, Ornella Vanoni , Samuele Bersani, Stadio) con i quali incide l’album “Vuoti a perdere” e i singoli “La smorfia del Vip” e “Sfumature rosa”.

    Il suo grande successo è legato al 2000, partecipato al Contest TV “Momenti di gloria” su Canale 5 presentato da Mike Bongiorno, interpretando e vincendo con la canzone di Mogol- Battisti “Mi ritorni in mente”.

    Molte sono le sue apparizioni televisive: La botola su RAI Uno presentata da Fabrizio Frizzi, Europa Spettacolo su Sky Channel, Italy in the Night on Sky Music, Giro D’Italia Presentation su RAI Sport e RAI TRE, Milano in musica su Sky TV, Festival show, Music Show Sky e Rete 4, RAI International Music in the Night.

    Cantagiro su RAI 2, Concerto per Lucio (ripreso da molte emittenti televisive e radiofoniche).

    Ha scritto e interpretato le sigle musicali dei programmi televisivi quali “Vipere e papere” in onda su Sky Italia e Vera TV circuito televisivo network.  Presentazione del nuovo singolo “Un fiore nascerà” nella trasmissione Vera Estate 29 Agosto 2022.

    Molti sono i concerti del cantautore durante il periodo 2000-2020. Con l’organizzazione artistica e musicale del suo fedele chitarrista Fabio Rutolo, hanno dato vita a progetti live entusiasmanti ripercorrendo la storia della musica italiana, inedita e le canzoni indelebili del grande Lucio Battisti.

    Attualmente il cantautore è impegnato con il tour dedicato al suo ultimo lavoro l’album “Amori in Viaggio”, in cui presenta al pubblico le 10 tracce in un percorso itinerante, tappa dopo tappa una visione viaggiante che diventa realtà.

  • “Saudade” è il nuovo singolo di Malakiia, dal 20 ottobre in radio

    “Saudade” è il nuovo singolo di Malakiia, dal 20 ottobre in radio

    Da venerdì 20 ottobre 2023 sarà in rotazione radiofonica “Saudade” (LaPOP), il nuovo singolo di Malakiia già disponibile sulle piattaforme digitali dal 13 ottobre. 

    “Saudade” è un brano che nasce da un’esperienza personale emotivamente provante e racconta l’esperienza della perdita, il dolore e la nostalgia che si riassumono nel termine portoghese “saudade”, ma anche la nascita di un nuovo sentimento e la riscoperta di sé e della speranza, in sé stessi e nella vita, dopo e grazie ad un vissuto doloroso. Saudade è, per la cantautrice, un dolce e malinconico ricordo sbiadito nel tempo. 

    Spiega l’artista a proposito del brano: «Ho scritto questa canzone pensando a quello che ho vissuto un anno fa, un’esperienza un po’ particolare! Tra queste c’è Saudade: la parola stessa riporta la sensazione che la traccia da’ quando la si ascolta. Con questo brano ho riportato alla luce quelle che erano tutte le mie paure: avevo esaurito le forze, e non pensavo più di poter ricominciare ad amare di nuovo. Mi rimane qualcosa “di te” dentro questa canzone, ho lasciato tutto alle spalle, perché è così che doveva andare ed è così che va la vita. Va presa di petto, bisogna essere forti, e noi delle volte “siamo più forti di quel che possiamo sembrare”. Mettersi alla luce ed essere reali, con le parole più semplici, questo volevo! Quando mi è arrivata la prima parte del ritornello sul beat, mi si è accesa una lampadina nella testa, ed ho iniziato subito a cantare e ballare! Tutte queste sensazioni sono il nucleo di quello che mi ha portato a scrivere il resto. Non è altro che il riflesso di quello che ho provato: mi sentivo vuota, non avevo più speranze per ricominciare ad amare, ma poi ho ripreso a credere in me e in ciò che di bello la vita può riservarci». 

    Ascolta ora il brano https://lapop.lnk.to/saudade

    Per il videoclip di “Saudade”, Malakiia ha optato per un visual video a cura di Vivo Rec Film. Nella clip, i colori diventano con l’artista i protagonisti del visual, girato sulla terrazza di un palazzo completamente vuota e asettica: due teli e un outfit dedicato, i cui colori riflettono accuratamente il mood del brano. In “Saudade”, il colore è il blu. Il visual è il terzo capitolo, dopo “Sole d’inverno” e “Occhi come il mare”, di una trilogia a tre tinte, a cui hanno collaborato: Maicol Malizia (organizzazione, produzione, shooting); Adrian Scerbina (fotografia e montaggio); Erika Poltronieri (make-up). 

    Guarda qui il video su YouTube: https://youtu.be/s2VwKd-hiSI

    Malakiia BIOGRAFIA

  • “Para” è il nuovo singolo di Nubi Sparse, da venerdì 20 ottobre in radio e in digitale

    “Para” è il nuovo singolo di Nubi Sparse, da venerdì 20 ottobre in radio e in digitale

    Da venerdì 20 ottobre 2023 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “PARA”, il nuovo singolo di NUBI SPARSE.

    “Para” è un brano che descrive il conflitto tra l’immagine che gli altri hanno di noi e il nostro vero io, che solo noi conosciamo. Spesso non veniamo capiti per quello che siamo, e finiamo per condizionare le nostre vite per risultare “a tempo” con il resto del mondo; invece, è importante che in questo scontro vinca sempre la nostra personalità, facendole trovare il ritmo giusto in un mondo sempre più veloce. Questo pezzo, alla fine, ha un messaggio molto semplice: facciamoci meno “Pare”!

    Spiega il gruppo a proposito del brano: “Para è il nostro grido contro una società sempre più egoista, che condanna chiunque sia diverso da un ideale che nessuno ha chiesto.

    Vogliamo che l’unicità che tutti noi possediamo sia considerata un pregio, e non motivo di scherno: l’unico modo per ottenerlo è togliere il potere alle parole degli altri, che potrebbero ferirci, e svuotare la testa dalle mille Pare che ci facciamo ogni giorno.

    Questo brano lo dedichiamo a tutte le persone che almeno una volta si sono trovati sopraffatti dal giudizio degli altri, sperando di darvi la spinta giusta verso l’essere voi stessi, senza paura!”.

    Nubi Sparse BIOGRAFIA