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Da oggi in radio e in digitale “Il Nostro Tempo”, il nuovo singolo degli SCILE
Ricominciamo oppure no?!Eccola la domanda trabocchetto che prima o poi tocca a ogni coppia. È come un tombino sempre aperto che attende il primo passo falso nel percorso degli amanti. E chi ha piazzato la trappola, in questione: lui, lei? E quando uno dei due ci cadrà dentro, l’altro che farà? Scapperà, oppure, tenderà la mano… per ricominciare?Sì, forse sono troppe domande tutte insieme! Ma senza pretendere di avere la formula magica in tasca, gli Scile con il nuovo singolo Il Nostro Tempo vogliono semmai scattare una fotografia di questo scenario d’amore bellico.Il nuovo brano della band lucana esce oggi, venerdì 29 ottobre, per ORANGLE RECORDS grazie alla produzione di Antonio Marcucci (produttore artistico) e Francesco Stoia (production manager), rispettivamente chitarrista e bassista dei Tiromancino.Il Nostro Tempo – Il SingoloChe l’amore sia una guerra, con trappole, agguati, sabotaggi, tregue (a volte), trattati di pace e di non proliferazione, lo scopriamo tutti a partire circa dai 4 anni.Del resto siamo primati, come suggerisce l’immagine di copertina del singolo, e anche in amore spesso siamo più rivali che complici. Un gioco delle parti, una danza stravagante in cui dovremmo gareggiare assieme per vincere il ballo, ma spesso chi ci vede da fuori osserva stupito due soggetti bellicosi. Ecco la ricerca del proprio tempo – Il Nostro Tempo – che poi sarebbe come schiacciare il tasto pausa: solo così si possono freddare gli animi, mettendo “le armi” da parte.Ma la frase del titolo ha un senso duplice. Nel ritornello gli Scile cantano: “Se il Nostro Tempo si è fermato, tu fai la guerra ed io il soldato”. Come dire che il nostro tempo di condivisione (e quindi il nostro amore) è sospeso, in attesa dell’armistizio. Un dritto e un rovescio: in amore ogni atteggiamento e ogni parola, può avere una valenza duplice. E il concetto di tempo qui non è da meno. E anche in tempo di guerra – o d’amore, fate voi – c’è speranza. Perché anche solo ipotizzare di poter ricominciare, racchiude in sé il senso della ripartenza.Gli Scile fotografano le storie di incomprensione così uniche e uguali con una musica anch’essa ambivalente. L’introduzione pop cela l’anima rock del ritornello. I delicati arpeggi di chitarra sono l’opposto delle chitarre elettriche “a tutto braccio” che introducono, e al contempo, i primi andamenti pianeggianti della batteria, sono solo una maschera che disvela un cuore hard-rock.Il Nostro Tempo – Il VideoclipNon state guardando il primo episodio di Lost. Anche se la prima sequenza del video di Il Nostro Tempo potrebbe trarvi in inganno. Il senso di smarrimento pervade tutta questa sorta di cortometraggio del mistero. Chi è il sopravvissuto all’incidente aereo? Dove si trova? Sta andando in guerra forse, ma contro chi?Tra ispirazioni nel mondo delle serie TV, è divertente trovare anche nessi logici con un survival game, categoria videogiochi. Il ricorso agli armamenti (giocattolo) può evocare Metal Gear Solid, o Call of Duty se preferite. Ma oltre i rimandi, in breve tempo si capisce che in questa sorta di caccia al nemico in stile parco giochi, ci sono Lui e Lei (gli attori Simon Rizzoni ed Emanuela Coletta): la guerra d’amore, una storia antica, e ancora un grande classico.Tra effetti speciali “rubati” da un film sul Vietnam, in questo action movie/Videoclip degli Scile prodotto da Bad Bros Productions di Francesco Stoia e Gianluca Della Monica e diretto dallo stesso Della Monica, si crea un connubio perfetto con l’ironia di cui è intrisa la canzone. E come ogni grande storia, attenzione al finale a sorpresa, che non vi sveleremo …Lieto fine, o conclusione agrodolce?!Scopritelo da voi… -
“Tieniti tutto” è il nuovo singolo degli Scile
Possiamo raccontarcela come ci pare. Eppure, tutte le volte che diciamo allo specchio guardandolo negli occhi di voler dimenticare, abbiamo appena varcato il confine di quel cortocircuito chiamato “mentire a se stessi”. Tieniti tutto, il nuovo singolo degli Scile – su tutte le piattaforme digitali da venerdì 18 giugno – parte da questa arrogante sicumera: far finta di non sapere che la memoria è la leva motrice di ogni singolo pensiero dell’essere umano.
Tutti i capoversi di questa genuina cantilena pop rappresentano, step by step, le evoluzioni psicologiche post fine rapporto, con tutte le conseguenze telluriche di uno tsunami emotivo.
Dal rimosso dei primi versi, si passa alla resa di chi attende invano un segnale del partner (ma non era appena stato detto allo specchio di voler dimenticare?!).
E poi è un ballo liberatorio: quel “Tieniti tutto” che dà il titolo al elaborato musicale è lo sfogo che non può che trovare il suo apice nella ‘parolina’ più usata da tutti e tutti i giorni, per l’appunto la più liberatoria in assoluto. Non prendeteci per pudichi: vogliamo che quella ‘parolina’ la scopriate da soli…
Prodotto da Antonio Marcucci (produttore artistico) e Francesco Stoia (produttore esecutivo) Tieniti tutto è un elaborato musicale viscerale destinato ad appiccicarsi irrimediabilmente addosso dopo pochi secondi d’ascolto.
Tieniti Tutto – il singolo –
Inizia come un risucchio. Un vortice che ti butta dentro al centro della composizione. Tieniti Tutto ti prende magneticamente: calamita ritmica synth pop a cui non puoi dire di no.
C’è una coerenza brillante tra il colore della batteria elettronica e le sillabe carezzevoli cantate dagli Scile. Gli arpeggi di tastiera sono così avvolgenti grazie alla stereofonia rimbalzante tra Left e Right, da farti venir voglia di chiudere gli occhi, dondolare la testa a ritmo, per poi trovarti a volare senza nemmeno rendertene conto.
E poi, a planare in picchiata, dopo aver raggiunto l’alta quota, è il ritornello che ti riporta giù come il salto al paracadute. Che più lo apri in ritardo è meglio, perché in fondo è solo una composizione pop e non può farti male.
Uno di quei ritornelli sfogo come l’avremmo sempre voluto cantare in faccia all’ex.
Il corto di Tieniti Tutto
Certi corto vanno oltre. Oltre perché mettono un valore aggiunto. Oltre perché raccontano la composizione seguendo un loro percorso che non è traduzione, ma reinterpretazione. Non è un farsi dettare la linea dal testo, ma cercare il testo nascosto tra gli spazi bianchi della composizione e farne sceneggiatura.
Nel caso in cui non si fosse capito, il video di Tieniti Tutto fa parte di questa categoria di prima scelta. Un film, un trailer, pensereste al primo colpo d’occhio e non ci sareste andati lontano. perché il video è tratto dal film omonimo Tieniti Tutto, scritto e diretto da Gianluca Della Monica disponibile dal prossimo inverno su Amazon Prime Video e coprodotto dalla stessa band con Golia srl, Amico Film srl, Francesco Stoia, Gianluca Della Monica, Giacomo Caporale e Debora Scalzo.
Per luce, ambientazioni, vestiti, paesaggi desolati, tutto sa di vintage; potrebbe essere il nostro Sud come al contempo l’Arizona. Forse perché ci sono pistole, agenti di polizia in ascolto, borse piene di banconote, e naturalmente un lui e una lei, interpretati da Emiliano Coltorti e Celeste Savino, che fanno tanto Bonnie e Clyde all’italiana.
Inquadrature originali con ribaltamento dell’asse orizzontale, movimenti di camera a strappo. Set notturni, set diurni. Il puzzle della scomposizione narrativa è poi il piacevole rompicapo che rende il video quel valore aggiunto in termini narrativi che si sovrappone al testo della composizione della band.
Due storie diverse o due storie complementari? O forse l’enigma è proprio nell’interpretazione che sta nel mezzo. Tra cinema e musica di qualità, come sempre dovrebbe essere.
Come è nel caso del nuovo video degli Scile.
Cast: Emiliano Coltorti, Celeste Savino, Valentino Campitelli, Sebastiano Re, Andrea Venditti, Valentina Leoni.
Biografia
Gli Scile sono un gruppo pop-rock formatosi a Matera e composto da Davide Morina, Nicola Di Taranto, Piero Lo Senno, Salvatore Leone e Carlo Di Gilio.
Il percorso artistico della band ha inizio nel 2017 a seguito di anni dedicati ad un primo ideazione dal nome (M.D.G.A.) orientato al rock elettronico contaminato da un crossover derivante dalle preferenze musicali dei componenti. Le numerose esperienze calcando i palchi più disparati, contribuiscono alla definizione di una autentica live band vecchio stampo. Gli Scile sono costantemente on the road.
Nel 2017, il loro forte affiatamento, nonché la voglia di sperimentare e di evolvere artisticamente, li porta a cambiare nome arrivando al definitivo Scile, e a pubblicare l’EP d’esordio “Hai vinto” uscito nel 2019, prodotto da Antonio Marcucci e Simone Asilo, produttore esecutivo Francesco Stoia.
Nel 2021 la band è in uscita con “Come neve dentro al cuore”, singolo precursore di un nuovo ideazione discografico che vede la realizzazione di un cortometraggio, e parallelamente del corto con la collaborazione di Gianluca Della Monica alla regia, e del rocker Timothy Cavicchini come attore. Il successo ottenuto dall’idea di unire musica e cinema spinge i ragazzi a proseguire su questa strada come dimostra il secondo singolo.
Pubblicato con la ND Records “Tieniti Tutto” è il elaborato musicale che ispira l’omonimo film coprodotto dalla stessa band con Golia srl, Amico Film srl, Francesco Stoia, Gianluca Della Monica, Giacomo Caporale e Debora Scalzo.