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  • NIMBY presentano A TERRA, brano che annuncia l’uscita imminente dell’album BARBARIE.. Da oggi 17 gennaio puoi ascoltare il singolo su tutte le piattaforme digitali

    NIMBY presentano A TERRA, brano che annuncia l’uscita imminente dell’album BARBARIE.. Da oggi 17 gennaio puoi ascoltare il singolo su tutte le piattaforme digitali

    “A terra”, che annuncia l’uscita del terzo LP dei Nimby, “Barbarie”, è un brano che parla della libertà come attributo dell’anima, una tensione della persona umana che può anche collidere con una costrizione materiale come, ad esempio, quella della detenzione carceraria.

    Dedicata in particolare alla vicenda di Julian Assange, può estendersi a tutte le persone e ai popoli che aspirano ad una reale autodeterminazione prefiggendosi di sottolineare, con una lirica dal tono beffardo e coinvolgente, un contrasto sotteso ad ogni pensiero rivoluzionario.

    Il singolo si inserisce nella scena rock italiana attraverso suoni indie-alternative, influenze folk mediterranee e atmosfere post punk.

    ASCOLTA QUI IL SINGOLO

    https://bfan.link/a-terra

     

    BIOGRAFIA

    Nati da un’idea del frontman Tommaso La Vecchia e del chitarrista Aldo Ferrara, i Nimby esordiscono dal vivo nel 2009 nel centro della Calabria, il punto più stretto d’Italia, plasmando liberamente psichedelia, post-punk e garage rock. I

    l primo lavoro è l’Ep del 2010 “A glimpse of world seen thru the eyes of an old tree” forte della presenza musicisti della scena locale come Arco Parentela (4Gradi Brix, Gioman) al basso e Antonio Guzzomì (Meat For Dogs, Bretus) alla batteria. 

    Il primo LP della band è “Not In My Back Yard” del 2013, con la coproduzione di Fabio Magistrali (Afterhours, Marta Sui Tubi, Rosolina Mar, etc.). Nella formazione ci sono Gianluca Fulciniti (batteria), Stefano Lo Iacono (basso), Francesco La Vecchia (chitarra), Raffaele De Carlo (cori e flauto traverso); Le registrazioni, in presa diretta, vengono eseguite al MuSaBa. di Mammola (RC) parco-museo dell’artista internazionale Nik Spatari che ospita tutta la band nella sua splendida foresteria e concede l’utilizzo di ben tre opere pittoriche per l’artwork del cd. 

    Dopo la realizzazione del primo videoclip “Summer” nasce un’intesa col regista Matteo Scarfò che, oltre a realizzare il video di “Cinema” sceglie alcuni brani di “Not In My Back Yard” tra le musiche del docu-film “BOMB! Fantasia In Fiamme”, dedicato alla vita e alla poesia “Beat” di Gregory Corso. 

    Il secondo album, “NIMBY II” del 2018, è realizzato in coproduzione artistica con Manuele Fusaroli (Nada, Tre Allegri Ragazzi Morti, Il Teatro degli Orrori, One Dimensional Man, Karate), registrato e mixato al Natural Headquarter Studio di Corlo (FE) con l’assistenza al banco di Federico Viola.  A sostiuire Gianluca Fulciniti c’è Simone Matarese (Meat For Dogs, Bretus, Bruno & The Souldiers). Illustrazioni e grafiche dell’LP sono stati realizzati dall’artista Andrea Grosso Ciponte, professore dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro. Il formato fisico in vinile è stato stampato dalla PPM. La copertina ha vinto il Best “Art Vinyl Choice” nel concorso BEST ART VINYL 2018 che premia i più bei vinili del panorama italiano.

    Nel 2020 Vins Perri (Sharada) – batteria e voci – e Giuseppe Quaresima – basso – subentrano rispettivamente al posto di Simone Matarese e Stefano Lo Iacono per produrre nuovi brani presso il NUNULAB Studio (Mammola – RC) e il Black Horse Music Studio (Catanzaro). Inizia, dunque, una nuova stagione compositiva dove la poetica di Tommaso cambia prospettiva: dalle tematiche contemplative o introspettive dei primi due album, nel nuovo lavoro il cantante volge lo sguardo verso particolari fenomeni sociali, senza perdere l’opportunità di raccontarli attraverso giochi surreali e lenti caleidoscopiche. Nel 2023 il bassista Manuel Grandinetti entra nella formazione in sostituzione di Giuseppe.

    Nel dicembre del 2023 esce in digitale con l’etichetta “Semplicemente Dischi” il primo singolo del terzo disco “Barbarie”, “Avatar”, insieme al videoclip realizzato in frame by frame da Raffaele Rotundo dell’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro.

    Nel settembre 2024 esce in digitale sempre con la stessa etichetta il secondo singolo “Montevideo” insieme al videoclip realizzato dal regista Giuseppe Curti (aiuto regia in Freaks Out, Lo Chiamavano Jeeg Robot). Il 5 ottobre 2024 suonano a Faenza sul “Palco Crescendo” del Festival MEI mentre qualche settimana dopo il videoclip di Montevideo riceve il premio “Onda Rock Music Video Contest”

    Negli anni la band condivide il palco con gruppi come Jeniferever, Octopuss, Saint Just, Sick Tamburo, Bud Spencer Blues Explosion, Andy Timmons, Rezophonic, Omar Pedrini, etc; preziosa la collaborazione con Franco Dionesalvi per alcuni spettacoli di musica e poesia, presentati in rassegne come il “Festival delle Serre” di Cerisano, “Primavera dei Teatri” di Castrovillari e il “Festival Internazionale della Poesia” al MUDEC di Milano. Infine, si segnalano partecipazioni ai migliori festival musicali calabresi come Invasioni, Restart Cosenza Vecchia, Color Fest, Trame, Rock On Martirano Lombardo, Tradizionandu etc.


  • EASY & HARD TO GET: PRIMO EP DELL’OMONIMA ROCK BAND LUCANA

    Una delle caratteristiche per le quali il rock non morirà mai è la sua capacità di rappresentare tutte le sfumature dell’amore, dalle più goliardiche e provocatorie alle più intime e impegnate. Nel loro primo EP, gli Easy & Hard To Get, rock band lucana nata nel 2024 e composta da Armando Formato (cantante e chitarrista), Ray Riso (bassista) e Vincenzo Dammiano (batterista), sposano in pieno questa concezione. Il disco, infatti, che si compone di cinque pezzi, si apre con “Indelebilmente”, un brano di ispirazione Hendrixiana che, schitarrando su un groove cadenzato e avvolgente, racconta la leggerezza e la magia dell’innamoramento. A seguire “Miele”, il pezzo di rottura, che con sonorità sporche ispirate agli anni ’90 porta chi ascolta nel mondo della disillusione e della confusione emotiva. Un vero e proprio ossimoro, nel quale il miele è metafora per rappresentare attenzioni emotive e sessuali che il protagonista del brano non riesce a percepire. Il terzo pezzo, “Jenny”, è invece una vera e propria provocazione. In maniera goliardica e con sonorità glam, il brano parla di un particolare triangolo amoroso tra un ragazzo, protagonista del testo, una ragazza di nome Jenny appunto, ed un militare di nome Gianni. Il brano si pone come un provocatorio inno all’amore libero. Prima della ballad conclusiva, intitolata “Se dovessi morire”, nella quale viene omaggiato con il trasporto emotivo tipico delle ballad rock, l’amore verso la proprio madre, gli Easy & Hard To Get propongono una coraggiosa cover, di stampo glam-rock, di “Fiori Rosa, Fiori di Pesco” di Lucio Battisti. Insomma, il rock non è morto e con questo EP gli Easy & Hard To Get vogliono ricordarlo a tutti coloro i quali lo ascolteranno!

  • Alex Ricci presenta un bellissimo brano con la tecnica fingepicking della chitarra acustica, dedicata alla sua adorata cagnolina Cyndi

    Alex Ricci presenta un bellissimo brano con la tecnica fingepicking della chitarra acustica, dedicata alla sua adorata cagnolina Cyndi

    Alex Ricci

    presenta

    COME OUT LISTE PEST

    un bellissimo brano con la tecnica fingepicking della chitarra acustica,

    dedicata alla sua adorata cagnolina Cyndi

    ASCOLTA QUI IL BRANO

    https://open.spotify.com/album/19xDFG00MUWotYnU0jXElQ?si=xto_-sWETf6g0Y_evH6zSw  

    “Come out little pest” è il brano dedicato alla mia dolce cagnolina Cyndi. Era molto piccola e i suoi movimenti buffi mi inspirarono a scrivere una melodia che rievocasse le sue goffe movenze e la sua inconfondibile tenerezza e carattere.. Così ,14 anni fa, nacque questa canzone del cuore che rimase nel cassetto per tanto tempo e recentemente ,per tante motivazioni ,ho deciso di donare a tutti nella speranza che possa lasciare un sorriso e ispirare..”Vieni fuori piccola peste” per rallegrare i nostri cuori e  con la tua dolcezza scaldare le nostre anime.

    biografia

    Alex Ricci inizia a suonare la chitarra all’età di 11 anni. Si appassiona fin da giovane allo studio della chitarra e i suoi studi cominciano sotto la guida del maestro Schiavon. Continua a studiare da autodidatta fino all’età di 18 anni e poi si specializza diplomandosi all’Accademia di musica moderna indirizzo chitarra Blues Pop Jazz.

    Intorno ai 20 anni, appassionatosi alla chitarra acustica inizia a studiare fingerpicking e gypsy jazz. Nei primi 2000 diventerà coofondatore dei Django’s fingers trio gypsy jazz con cui vincerà il festival Barezzi Live nel 2007 e registrerà l’album “Vol.1”. Diverse le collaborazioni tra cui Mozes Rosenberg e Stochelo Rosenberg, Ute Lemper, Orchestra Toscanini, Orchestra Toscana, Michele Pertusi, e nel panorama rock italiano con Mario Schillirò (Zucchero) Christian Meyer (Elio e Le storie tese)  Ricky Portera (Dalla) e altri.

    Alex Ricci è un chitarrista eclettico che spazia dal gypsy jazz e swing alla musica bluegrass, affezionato al rockabilly e country americano. Molto attivo come session man, è  anche compositore di brani principalmente  fingerpicking ed è anche attivo come studio recording per artisti dall’America all’Inghilterra.

    Da sei anni è attivissimo con AlexEliduo un progetto duo con la moglie con cui gira Svizzera Germania e Italia.

    https://www.instagram.com/alexricciguitar/profilecard/?igsh=MWhzZXhtZW02ZnZnNg==

    https://www.facebook.com/share/V6xZRSx6yNDG1HC1/


  • PIKKOLOMINI, in occasione della ripubblicazione del suo ultimo disco (PERFETTI) pubblica all’interno dell’album un nuovo brano (Mi spezzi le radici) che sarà accompagnato anche da un video

    PIKKOLOMINI, in occasione della ripubblicazione del suo ultimo disco (PERFETTI) pubblica all’interno dell’album un nuovo brano (Mi spezzi le radici) che sarà accompagnato anche da un video

    PIKKOLOMINI, in occasione della ripubblicazione del suo ultimo disco (PERFETTI) pubblica all’interno dell’album un nuovo brano (Mi spezzi le radici) che sarà accompagnato anche da un video

    GUARDA IL VIDEO

    https://www.youtube.com/watch?v=H4U1GdJ9L1M

     

    Intro al singolo

    Il video che accompagna l’uscita del singolo è stato scritto da Mariano Rongo aka Zorama autore anche di MIna.

    Il brano parla del continuo prendersi e lasciarsi con tutte le turbolenze che ne seguono, dove l’amore, quello vero, alla fine vince sempre.

    Intro al disco

    E’ un album coraggioso, molto attuale che si ispira al vintage un po’ come lo soni io. Abbiamo cercato insieme ai miei collaboratori Davide Matrisciano e Mariano Rongo,di portarlo verso la modernità senza disdegnare una visione futuristica.

    Ho deciso di ripubblicare l’album PERFETTI con l’aggiunta di un nuovo singolo all’interno che si intitola “MI spezzi le radici”, perché l’uscita di PERFETTI è avvenuta in concomitanza con l’avvento pandemico e per ovvie ragioni non ha potuto avere la giusta considerazione.

    Credits

    Le chitarre sono di Andrea Palazzo.

    batteria Davide Ferrante

    basso Mimmo Cappuccio Daniele Sorrentino

    tastiere Zorama Davide Matrisciano

     

    Breve biografia

    Sono Alessandro Perfetti aka Pikkolomini, vengo da Roma. Spazio dal campo attoriale a quello musicale. Ho lavorato spesso con Carlo Verdone e più esattamente ho partecipato a ben sette film scritti e diretti da lui.

    Nel campo musicale la mia carriera inizia sin da bambino per arrivare ai nostri giorni .Ho fatto concerti in tutta Europa con tanti gruppi e come solista.


  • SAUGHELLI  presenta il nuovo video di Aquile nascoste,  tratto dall’album FREGI DELL’ANIMA

    SAUGHELLI presenta il nuovo video di Aquile nascoste, tratto dall’album FREGI DELL’ANIMA

    SAUGHELLI

    presenta il nuovo video di Aquile nascoste,

    tratto dall’album FREGI DELL’ANIMA

    https://youtu.be/JCLhvEmW8wU

    Aquile nascoste [Secondo alcuni, questo brano, insieme a “Il peso di una foglia”, rappresenta un momento importante della canzone d’autore forse degli ultimi trent’anni. In essa si descrive che, da una parte c’è chi aspetta e si aspetta qualcosa, chi invece è preso dai pettegolezzi, chi ha imparato a piangere senza lacrime, chi ruba per necessità, spiegandone i motivi, chi riesce a ripartire e meglio di prima; dall’altra invece, c’è chi se la ride perché se lo può permettere. A quanto pare tutto questo non importa alla gente, che è abituata a sopravvivere, ad andare avanti; non si tratta di apatia, ma di consapevolezza nell’essere troppo piccoli in questo universo. Saughelli si chiede: “Dove dimora la gioia senza il dolore?

    Dove risiede la fortuna? Ma è consapevole del fatto che la notte ha bisogno del giorno, altrimenti sarebbe come respirare ma senza vita. La gente continua a svegliarsi la mattina, col vento contro o a favore, perché in fondo: “Siamo tante aquile nascoste dietro al mondo che va, che va…” anche se non si sa dove. Il brano, attraverso il video, realizzato da poco, rilancia l’album “Fregi dell’anima” – Deluxe Edition.]

    L’album “Fregi dell’anima” (Deluxe edition), in uscita per le etichette La Cellula Records e Maxsound e distribuito da Audioglobe in tutti i negozi fisici e online, è stato rimasterizzato da Max Carola (Aerosmith, Roxette, Simple Minds, Battiato, Zucchero ecc.) e contiene 4 bonus tracks più un inedito che vede la collaborazione, per quanto concerne la parte testuale, del cantautore e musicista Davide Matrisciano  (vanta svariate collaborazioni, tra cui: Paolo Benvegnù, Edda, Garbo, Roberto Dell’Era bassista degli Afterhours, Egle Sommacal chitarrista dei Massimo Volume, Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale, Mario Formisano bassista storico degli Almamegretta, ecc.). La prima versione dell’album fu concepita nel 2008 e uscì per l’etichetta Smile Records, contenente 16 tracce – alcune di esse accompagnate da video pubblicati sul canale Youtube -, e l’idea di base era una sorta di greatest hits; non si fecero attendere consensi da parte di alcuni giornalisti che ebbero poi modo di ascoltarlo e recensirlo. Soprattutto, fino ad oggi, l’album si è guadagnato l’attenzione da parte del pubblico appartenente a varie fasce d’età, ed è stato proprio questo a rappresentare la molla per ripubblicarlo. L’inedito “Speranze da crocifiggere” non è la prima occasione di collaborazione con Matrisciano, infatti Saughelli ha partecipato nei suoi album “Il profumo dei fiori secchi” e “Buona visione”, nelle vesti di bassista e vocalist. Le bonus tracks, ancor prima di concepire l’album “Fregi dell’anima”, dovevano far parte di un ep che lanciasse il brano “Spectrum”, pensato come prima hit di carriera di Saughelli; infatti, la “deluxe edition” ripropone le diverse esecuzioni sia per genere che per struttura, lasciando l’intenzione originale dell’arrangiamento, legato a quel momento storico. L’album lascia intendere le diverse influenze musicali del percorso artistico di Saughelli, che passa da brani cantautorali come “Aquile nascoste” e “Il peso di una foglia”, oppure da brani più ballad in stile british come “Open Memories” e un “Un sentiero violato”. Vi sono poi ulteriori sfumature di genere tra il pop e il rock, con ulteriori sprazzi di prog, sinfonica ed elettronica, con i brani “Pop song”, “Spectrum”, “Atomi e colori”, “Suoni antigravitazionali”, “Fregi dell’anima”, “Tutti un po’ santi” ecc. Il brano “Tra il coraggio e la follia” vede la collaborazione testuale nonché la featuring vocale del cantautore Zorama (autore per Mina col brano “Il tuo arredamento”, co-autore con Franco Migliacci del brano “Quanto mi dai” e inoltre all’attivo collaborazioni con il compianto Federico Salvatore e Frank Nemola, quest’ultimo storico collaboratore di Vasco Rossi). L’album vede inoltre la partecipazione del chitarrista Fabio Iannuzzi (docente di chitarra presso il ministero della pubblica istruzione) e del fonico, nonché chitarrista, Davide Iannuzzi, attualmente noto soprattutto come fonico (Edoardo Bennato, Alex Britti, Enzo Gragnaniello, James Senese, ecc.). Non è finita, perché sei ulteriori chicche sono incluse soltanto nella versione digitale (presente su tutte le piattaforme), e si tratta di tre versioni alternative e tre versioni demo di alcuni brani contenuti nell’album.

    BIOGRAFIA

    Saughelli, cantautore e docente di musica presso il Ministero della Pubblica Istruzione, ha cominciato a comporre canzoni da adolescente per lui e per suo padre, essendo figlio d’arte. Si è avvicinato allo studio del pianoforte conseguendo anni dopo la licenza complementare quadriennale al Conservatorio di La Spezia; i diplomi accademici di secondo livello (lauree specialistiche) in contrabbasso al Conservatorio di Avellino e in canto lirico al Conservatorio di Alessandria e i crediti formativi accademici (24 CFA) al Conservatorio di Genova. Prima di intraprendere il percorso da solista fonda una band (Noyceback) di stampo prog-rock da cantante-bassista, con brani inediti in inglese; uno fra tutti è il singolo “It’s snowing” che viene ripreso dopo alcuni anni e prodotto nel 2015 insieme al video presente sul canale youtube. Da cantautore partecipa a concorsi canori come: “Castrocaro”, “Festival di San Marino”, “Voci di Roma”, “Cantautori Bitonto Suite”, “Non c’era altro che Arte Festival”, ”Sognando San Remo”, “Italiani nel Mondo Festival”, “Lennon Festival”, alle selezioni di X Factor e a manifestazioni come l’i Tim Tour 2002  di Red Ronnie. Nel 2008, da polistrumentista, compositore, paroliere ed arrangiatore produce un album di 16 tracce dal titolo “Fregi dell’anima” (ex etichetta “Smile Records” ed ex “Edizioni Zurigo”), nel quale è contenuto un brano (“Tra il coraggio e la follia”) scritto testualmente dal cantautore Zorama (autore per Mina col brano “Il tuo arredamento”, co-autore con Franco Migliacci del brano “Quanto mi dai” e inoltre all’attivo collaborazioni con Federico Salvatore e Frank Nemola, quest’ultimo, storico collaboratore di Vasco Rossi), il quale duetta vocalmente con Saughelli, artefice della parte musicale. L’ album è stato riproposto con una nuova masterizzazione curata da Max Carola (Aerosmith, Roxette, Simple Minds, Battiato, Zucchero, ecc.) e una nuova etichetta “la Cellula Records”. Si tratta di una “deluxe edition” con l’aggiunta di 4 bonus tracks + 1 brano inedito (“Speranze da crocifiggere”), col testo scritto dal cantautore e filosofo Davide Matrisciano (vanta svariate collaborazioni, tra cui: Paolo Benvegnù, Edda, Garbo, Roberto Dell’Era bassista degli Afterhours, Egle Sommacal chitarrista dei Massimo Volume, Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale, Mario Formisano bassista storico degli Almamegretta, ecc.). L’album mostra il carattere eclettico di Saughelli, tratta il genere pop-rock, con influenze melodiche, elettroniche, sinfoniche e progressive. L’album è uscito ad ottobre 2024 in formato CD con distribuzione Audioglobe e in digitale su tutte le piattaforme; già dalla sua prima uscita ottenne esiti favorevoli da parte del pubblico e della critica. La versione digitale contiene invece 26 brani, di cui 3 sono versioni antecedenti ad alcuni brani già contenuti nell’album e altri 3 sono versioni più scarne rispetto ad alcuni brani già contenuti nel suddetto album. Alcuni brani estratti sono presenti in versione video sui vari social e canali come youtube. Saughelli ha collaborato in diversi progetti live come bassista, contrabbassista e corista. In studio collabora con artisti come Noyceback,  Zorama, Davide Matrisciano e Resurrextion; il suo nome infatti risulta in singoli come: “Forza Juve Alé” (2011 – Smile Records/Maia records) e It’s Snowing (2015 – Terra di Musica); in album come: “Frequento il vento” (2008 – Smile Records), “Involitudine” (2012 – Smile Records), “Virus in fabula” (2018 – Blu Music) e “Conteremo i fiori di un giardino” (2022 – Maxsound/La Cellula Records) di Zorama; “Il profumo dei fiori secchi” (2014 – Prehistorik  Sounds ) e “Buona Visione” (2019 – Seahorse Recordings) di Davide Matrisciano; nell’album ”Serie” (2021 – Resurrextion Music) dei Resurrextion, ha scritto il testo e composto la linea melodica sui ritornelli e sul bridge del brano “Stranger Things”, cantandolo in duetto e suonando parte dei synth; il brano è stato ispirato alla nota serie televisiva. Attualmente, oltre a produrre brani per i suoi prossimi album, compone e produce musica strumentale destinata a cortometraggi, trailer e/o film.

  • CLOUDE presenta il nuovo singolo; “Speciale”

    CLOUDE presenta il nuovo singolo; “Speciale”

    CLOUDE presenta il nuovo singolo; “Speciale”

     

    ASCOLTA QUI IL SINGOLO

    https://open.spotify.com/intl-it/track/6IXq9ZQ0YHbLKmsrfa2NDO?si=4b4e007d2e93478b

    Intro al Brano: Il tema di Speciale è quanto sia intimo e complicato spiegare il valore di una persona, che all’inizio di una relazione parte da un’attrazione fisica ma che in pochissimo tempo diventa l’alchimia perfetta per un viaggio fatto di giorni, anni indimenticabili. Lo speciale è dedicato alla mia relazione attuale cominciata 20 anni fa, e che brucia ancora tantissimo.

    BIOGRAFIA

    Rapper italiano, Cloude ha iniziato a fare musica nel suo primo collettivo Lato Oscuro, proseguendo poi in live solisti, dj set e ritornando a fare parte di un nuovo gruppo, i Saniasi. Dopo questa avventura che lo porta a fare live nel territorio piemontese e alla stampa di un album fisico Effetti Personali, il percorso solista lo accompagna fino ad oggi, crescendo e collaborando con artisti di livello come, Nandu Popu dei Sud Soun System, Blue Virus, D-Ross, Start-uffo, Soul Sarah, Gaetano Pellino.

    Cloude all’anagrafe Claudio Calcagno è nato a Genova nel 1983. Durante la frequentazione delle scuole superiori l’incontro con la musica Rap lo cattura in un periodo di cambiamento culturale, sociale importante, dove lo porterà alla creazione di musica sperimentale e successivamente alla produzione di album sempre nell’ambito Hip Hop.

    Tre sono infatti gli album pubblicati da solista di Cloude, Pioggia Sporca, Ogni Maledetto Weekend, Resta Con Me.

    Da quest’ultimo lavoro la collaborazione con il produttore Michele Clivati, diventa dopo poco una bellissima amicizia che si trasforma in una bellissima intesa musicale.

    In questo 2024 sono state diverse le uscite di singoli, l’ultima Non So Vivere. Attualmente lavora ad un nuovo album.


  • GATE 66 lanciano AL MATTINO… nuovo singolo e video bellissimo che accompagna l’uscita del brano

    GATE 66 lanciano AL MATTINO… nuovo singolo e video bellissimo che accompagna l’uscita del brano

    GATE 66 lanciano AL MATTINO…

    nuovo singolo

    e video

    che accompagna l’uscita del brano

    guarda il video

    https://youtu.be/ITZPFwKtYBQ

    I Gate66 presentano il remix di “Al Mattino (Stokastico remix)”, disponibile su tutti i digital store dal 18 ottobre. Il brano è stato prodotto a Rimini e mixato da Luca Cordero

    allo studio Andromeda di Torino di Max Casacci(Subsonica).

    Realizzato in una calda serata estiva dopo un litigio tra imembri del gruppo all’insegna del famoso detto “ad agosto amor, mio non ti conosco”, i Gate 66 sperimentano nuove sonorità dance tra Jamiroquai e la house disco londinese di fine millennio.

    Entrambe le versioni hanno un carattere molto dance, ma inquesto remix il pop sembra lasciare spazio all’elettronica. La voce passa quasi in secondo piano, mentre la melodia avvolge l’ascoltatore facendolo danzare senza pensieri.

    “Il testo, ricco di metafore e immagini evocative, ci trasporta in un mondo dove gli specchi si frantumano e gli dei si aggirano.

    Il remix è costruito attorno ad un ipnotico e accattivante giro di piano dalle sonorità dark che si dipana attorno alla linea melodica della voce di Bruno J. Con una spiccata vocazione disco house, la traccia è sia ballabile che adatta ad un ascolto easy listening pre serata”, così i Gate66 descrivono il brano.

    BIOGRAFIA

    GATE66 sono Bruno J e L’uomo Stokastico. Due “allegri e spensierati” produttori musicali e viaggiatorispazio temporali.

    Provenienti dal 2096, hanno deciso di tagliare la cordadella loro epoca e tornare nel passato, nei nostri anni 20.La meta originaria sarebbero stati i mitici anni ’80,periodo storico su cui erano più preparati, ma il destino liha portati nella nostra epoca.

    Le loro avventure e le loro esperienze sono diventatestorie in musica. Storie di come, dopo una rocambolescafuga da future prigioni marziane, finita la benzina spaziotemporale, si siano ritrovati bloccati qui ed ora con unagran voglia di synth pop un po’ retrò.

    L’avventura dei Gate66 è partita il 27 ottobre 2023 con ilbrano “La tecnica del doppio” e prosegue nel 2024 con ilsingolo “Il Battello” e “747”.A settembre dello stesso anno pubblica il singolo “Al mattino”.