“Il lungo viaggio” feat. Ghemon è il nuovo singolo di AlCastellana, disponibile in tutte le piattaforme digitali da venerdì 17 giugno pubblicato da Lademoto Records / AldebaranRecords.
A poco più di un anno dall’ultimo album di studio “The Right Place To Be”, la voce del soul italiano torna con un lavoro che richiama la sua appartenenza di genere e consacra la collaborazione con uno dei colleghi a lui più affini.
“Credo di essere uno dei primi estimatori di Ghemon fin dagli esordi –commenta Al Castellana– e vederlo oggi, artista ispirato e celebrato, mi riempie d’orgoglio. Per celebrare oltre 30 anni di musica ho coinvolto gli amici di sempre e gli artisti che apprezzo oggi, Gianluca è entrambe le cose, un vero amico e un artista di grande talento. Ne “Il lungo viaggio” vi cantiamo il nostro infinito amore per la musica, salite a bordo e mettetevi comodi, il viaggio continua…”.
“Il lungo viaggio” prodotto da Daniele Dibiaggio, cavalca il filone italiansoul/RNBcontemporaneo di cui Al è da sempre uno dei massimi rappresentanti. Le ritmichesincopate, un quartetto d’archi e le chitarrefunky fanno da cornice ai vocalizzi dei due cantanti che dialogano in un crescendo di strofe e ritornelli.
Una strumentale completamente suonata con il basso di Alessandro Leonzini, le chitarre di Gianni Zongaro, il flauto di Tommaso Bisiak, i violini di Margherita Zuccato e Andrea Monterosso, la viola di Rachele Castellano e il violoncello di Marco Anese.
“Ho iniziato a collaborare con Al Castellana ormai nel 2007 –commenta Ghemon– e “Il Lungo Viaggio” è un altro capitolo della storia che condivido con lui, per me amico e mentore. Al è un vero pioniere della “black music” in Italia ma il tempo per la sua voce sembra davvero non passare mai. Quindici anni dopo il nostro primo incontro, tornare a cantare insieme su una produzione così attuale e di livello internazionale, è motivo di orgoglio oltre che di gioia. D’altronde, chi c’ha il soul non passa mai di moda“.
Il singolo è il primo tassello di un progetto collaborativo firmato Al Castellana, che si svilupperà nei prossimi mesi fino al 2023.
Un viaggio tra sonorità R&B che mira a sentirsi autentici
in radio dall’8 aprile
Lo spazio fra la fine di un viaggio e l’inizio di una relazione basata sull’autenticità. In questo ambiente si colloca Budapest, un brano caratterizzato da sonorità R&B e soul, che ben sintetizzano lo stile musicale di Valerienne.
Suggestiva e ricca di dettagli sonori, la sua ricerca artistica gioca sul coinvolgimento di strumenti musicali singolari nei loro interventi, ma fortemente connessi.
Valeria Bordelletti in arte Valerienne nasce a Teramo nel 2000. Artista giovane ed eclettica, musicista sassofonista nel conservatorio Gaetano Braga, prende parte a numerose orchestre, formazioni di fiati ed ensemble in Austria, Slovenia e nel nord Italia.
Da sempre appassionata di musica e canto, pubblica i suoi primi singoli a 19 anni riscontrando un sorprendente feedback positivo dal pubblico. Vince il premio Pigro 2021 «miglior cover» e partecipa alla settantaduesima edizione di Sanremo, proponendo un suo inedito a Casa Sanremo, continuando nel frattempo la scrittura di numerosi inediti da pubblicare nel corso dell’anno. Budapest, in uscita ad aprile, è il primo di questi.
Una canzone specchio dei tempi moderni, dove spicca il desiderio di un ritorno alla bellezza che c’e’ ancora in questo mondo, della vita reale, a confronto con quella virtuale dei social, della rete.
In radio dal 26 ottobre
Da un lato il richiamo del web, magico e portentoso contenitore di solitudini che cercano nella vita degli altri una qualche soddisfazione. Là dove ci si perde in un fiume in piena di opinioni dove tutti vogliono avere ragione. Difficile distogliere lo sguardo da quegli schermi che catturano la nostra attenzione, distraendoci dai nostri sensi, alienandoci dalla nostra realtà. “Abbiamo il nostro destino sul palmo della mano” artefici del nostro futuro, un apparente spropositato potere dentro ad un click.
Dall’altro lato la vita vera con la sua bellezza, le sue facce, il fragore dei cori di uno stadio, i colori dei murales, i viaggi. “Siamo solo dei puntini più distanti che vicini ma collegati tra loro forse per un motivo” ed è nella vita reale che questo filo trova un capo e una fine.
Credits
Autore e compositore: Fabio Vaccaro e Mattia Foderà
Produzione e arrangiamento: Savino Valerio e Alberto Boi presso VS Advice Music Recording Studio. Il progetto è sostenuto da PELLINI SPA e ANABASI.
Clorinda è cantautrice con influenze soul, jazz, swing, interprete con vocazione jazz e forte personalità vocale. Dal 2013 canta come voce solista del trio NOTENUDE.
Ha seguito lezioni private presso l’Accademia di Musica Moderna e ha studiato canto con lezioni individuali della cantante Jessica Sole Negri presso l’Istituto Folcioni di Crema. Il 25 dicembre 2016 pubblica il suo primo cd “Impronte jazz” come autoproduzione con la collaborazione del maestro Raffaele Rinciari. Il cd che contiene due inediti i cui testi sono di Clorinda e le musiche di Raffaele Rinciari è disponibile on line sui principali digital stores e presso il negozio “Freak music” di Crema. In seguito pubblica diversi videoclip sul canale YouTube “Clorinda Music Project”. A dicembre 2017 esce in rete il suo nuovo singolo “Statua” con la musica di Raffaele Rinciari con contestuale uscita del video su YouTube. Nel 2018 esce il suo secondo singolo “Tempo Presente” arrangiato da Riccardo Russo con il video girato in Spagna nel deserto di Los Monegros. Nel 2019 in collaborazione con Riccardo Russo come arrangiatore e con la collaborazione del bluesman Mario Donatone al piano pubblica “Meta ideale” con contestuale video su YouTube. Ispirata dalla diretta esperienza della red-zone di Codogno scrive parole e musica della canzone “Senza tremare”, gli arrangiamenti sono stati curati dal pianista Lorenzo Grazioli. Il 20 giugno con un sodalizio prestigioso incide “Come una piuma” con la chitarra di Pietro Nobile.
Nell’aprile 2021, produce sempre con contestuale video, la canzone “Asteroide” che preannuncia una svolta per scelta stilistica con un brano dalle sonorità latin-jazz. Gli arrangiamenti sono stati curati da Lorenzo Grazioli.
Il 1° Ottobre 2021 pubblica su YouTube un’interpretazione del brano “Historia de un amor” con la partecipazione del pianista compositore Massimo Iacobacci. Con quest’ultimo ha in corso, da qualche mese, una collaborazione volta a realizzare una duplice produzione discografica, la prima di soli brani strumentali originali, la seconda di canzoni inedite.
Il 26 ottobre 2021 pubblica il singolo “La vita degli altri” brano edito dall’etichetta discografica Advice Music, gli autori della canzone sono Fabio Vaccaro e Mattia Fodera’, arrangiamenti curati da Savino Valerio e Alberto Boi.
Una preghiera per l’anima composta sulle orme del grande Marvin Gaye
in radio dal 4 giugno
«“Let me Pray” nasce canticchiando una linea melodica di notte, non riuscivo a fermarmi, mi é piaciuta talmente tanto che non volevo dimenticarla… La mattina seguente ho iniziato a scrivere qualcosa e in quello stesso giorno, giocando tra una linea melodica e l’altra, seduti nel salotto di casa a Londra con la chitarra in mano, immediatamente mi hanno detto: “Questo é Marvin Gaye”» Celeste Caramanna
È dal soul e dall’R&B che arriva la vibrazione che ha portato alla nascita di “Let me Pray”, con una linea melodica nata per caso, la black music nel ritmo, il falsetto nella scelta canora, sulle tracce di un suono che è parte di un mondo musicale aperto alla contaminazione. A valorizzare il tutto, è stata poi la visione d’insieme di Celeste e dei musicisti Anselmo Netto e Giuliano Castagna, oltre all’arrangiamento del maestro Tony Brundo che ha modernizzato il pezzo.
Il pezzo è estratto da “Antropofagico III”, Ep prodotto artisticamente da Tony Brundo, terzo capitolo del trittico “Antropofagico”, concept musicale che comprende tre Ep (costituti da 4 brani ciascuno tranne “Antropofagico III” fatto di 5). I diversi tasselli presentano mondi sonori differenti: il primo (uscito a giugno 2019) ha una matrice brasiliana, il secondo (settembre 2019) ha influenze funk, soul e pop. Il terzo e ultimo, fuori dal 23 ottobre 2020, raccoglie tutte le influenze e gli stili che affascinano l’performer, rimescolati secondo la sua arte e la sua personalità.
Etichetta: Offline Artistic Production s.r.l.s.
Radio date: 4 giugno 2021
Dicono di lei:
“Celeste Caramanna si conferma apolide nello spirito, nei gesti come nei suoni… antropofagia acuta, pensando all’uomo e al suo posto in questo tempo e su questa terra!” Blog music
“Dalla world al pop, dalle sfumature di jazz alla fusion metropolitana. C’è tanto dentro che quasi, a volerlo raccontare, sembra impossibile” Just Kids Magazine
“L’universo artistico di Celeste Caramanna è ampio e sfaccettato. Incuriosisce il modo con cui la esecutore (londinese d’adozione) fa coesistere le diverse e apparentemente distanti anime musicali in un flusso che sa di magia. Elegante ed essenziale sono i due aggettivi che vengono spontanei a guardare la copertina dell’ep che, con i suoi cinque brani, descrive bene la volontà di divorare per immagazzinare e trasformare” Low Music
Celeste Caramanna è una giovane esecutore italiana trasferitasi a Londra. Inizia a cantare e a manifestare la sua grande passione per la musica fin dalla più tenera età. A dodici anni comincia a studiare canto e prende per un periodo lezioni di pianoforte. Nel 2011 partecipa al programma televisivo “Io Canto”, dove ha modo di esibirsi con molti nomi importanti della musica pop italiana come Claudio Baglioni e Toto Cutugno. Nel 2015 Celeste realizza diversi concerti in Brasile dove viene accolta calorosamente. L’album di debutto è “+18”, uscito il 16 Giugno del 2017. All’inizio del 2018 comincia ad esibirsi a Londra, mentre a marzo del 2018 parte per un tour nei teatri italiani. Tornata a Londra fa una partecipazione al Ronnie Scott’s, storico jazz club di Londra, e realizza degli show in diversi importanti Jazz Club e Venues: dal Barbican Hall (Londra) alla Union Chapel, dal Pizza Express Soho Jazz Club al 606 Jazz Club. A questi si aggiungono il Casinò del Paris (Parigi), Paradiso (Amsterdam), Union Chapel (Londra), Vicar Street (Dublino), Coliseu Porto Ageas (Porto), Alhambra (Parigi), Union Chapel (Londra). Nonostante la sua giovane età Celeste ha già performato in diversi posti nel mondo, dall’Italia al Brasile, Francia, Irlanda, Olanda, Portogallo, Gran Bretagna, accompagnata sempre dalla sua band. Ha aperto diversi show di artisti brasiliani importanti come Milton Nascimento, una stella della musica brasiliana. Ha aperto anche per Martinho Da Vila, altra icona della musica brasiliana e per Nando Reis, produttore, compositore e esecutore brasiliano.
Nel 2019 l’performer avvia un concept di 3 EP, un Trittico chiamato “Antropofagico”, un percorso che intraprende 3 filoni musicali differenti: il primo EP ha un’impronta brasiliana, il secondo EP ha sonorità funk, soul, pop, il terzo e ultimo EP ha un sound contaminato da tutto il background dell’performer ed è molto più vicino al suo gusto personale. Questo concept vede come direttori artistici Tony Brundo e Tony Canto. Il primo EP chiamato “Antropofagico I” è uscito il 14 Giugno 2019, insieme al lancio del singolo “La Marinera”. Il secondo EP, “Antropofagico II”, è stato pubblicato il 29 novembre 2019, insieme al singolo “Never Fooled Myself”. Nello stesso anno si è esibita assieme a Roberto Menescal, uno dei fondatori della Bossa Nova.
Il 23 ottobre 2020 Celeste completa e pubblica il terzo EP, “Antropofagico III”. Questo concept è curato dalla direzione e produzione artistica di Tony Brundo. Il concept è anticipato dal singolo “Hilarious”, in radio dal 6 ottobre 2020.
Dal 23 aprile è disponibile su tutte le piattaforme di musica digitale e in diffusione radiofonica “UN’ALTRA NOTTE” (BIT Records), nuovo singolo di SOUL che vede il featuring di LILY. Tutti siamo stati feriti da qualcosa o qualcuno: ci sono cicatrici che non si vedono, ma che lasciano il segno inducendo a rivalutare tutto quello che siamo stati e tutto ciò che potremmo essere. È soprattutto durante la notte che i ricordi tornano a galla, ed è di quel momento che parla “UN’ALTRA NOTTE”, nuovo singolo di SOUL feat. LILY, una fotografia notturna di pensieri che parlano e ferite che, a volte, bruciano ancora. «Non è facile raccontare o spiegare a parole cosa sia stare nel baratro, ma con la musica è tutto più facile – spiega l’musicista a proposito del nuovo singolo – Mi aspetto che questo singolo porti alla luce la speranza che tutti hanno bisogno di trovare. Non importa quanto in basso ti porti il buio, quanto la notte sia nera e senza stelle. Ci saranno momenti in cui la strada ti sembrerà chiusa ma, quando capirai cosa sei con le tue sole forze, la notte si illuminerà di una nuova luce e troverai la via per la tua libertà».
“The Right Place To Be” il nuovoalbum di AlCastellana in uscita venerdì 29 Gennaio per Lademoto Records / Aldebaran Records su tutte le piattaforme digitali, cd e vinile special edition a tiratura limitata.
Dodicitracce di pura soulmusic in bilico tra atmosfere e arrangiamenti provenienti dal suo background seventies e il soul/RNB contemporaneo. A quattro anni dall’ultimo lavoro “Souleidoscopic Luv”, torna uno dei rappresentanti del soul contemporaneo italiano più amato all’estero, ma anche uno dei pionieri dell’Hip-Hop nazionale che a partire dagli Anni ’90 ha collaborato con artisti come Neffa, Fabri Fibra, Sottotono e Ghemon.
“The Right Place To Be” è un album che già dal titolo mostra il senso che l’esecutore ha voluto dare a questo suo ultimo lavoro: il posto migliore dove stare è il posto dove c’è musica, dove sei circondato dal calore degli affetti, da tutto quello che ami e da chi ti ama. Un albumche racchiude un percorso artistico maturo e definito, dove il musicista triestino combina raffinati arrangiamenti a ritornelli melodici e accattivanti. Dalle classiche ballate old school, ai brani mid tempo neo soul, passando per le tracce di RNB contemporaneo, il tutto arricchito da un tocco jazzy e di immancabile funk.
La produzione è affidata a Daniele “Speed” Dibiaggio che ha suonato anche molti degli strumenti del albuma quali sono accostati anche un trio di archi, percussioni, tromba e flauto.
L’album è stato anticipato dal singolo “Love Is Here” che in pochi giorni ha conquistato la Top Ten della prestigiosa classifica radio UK Soul Chart.
Il formato vinile, per la quale Aldebaran Records pone particolare attenzione, sono previste 300 copie 180 grammi numerate a mano, dove la cover ha finitura soft touch con colorazione interna. Non solo: con l’LP sarà incluso anche un 7’’ esclusivo con due remix: Deda/Katzuma (Sangue Misto) e Deva.
Un componimento a metà strada fra connotazioni jazz e impronte soul che vanta la partecipazione del giovane e talentuoso sassofonista polacco Tomasz Wendt.
In radio dal 29 gennaio
Scritto da Francesco Colombo, “Looking for you” ha un testo semplice e conciso che descrive una disperata, ma silenziosa e solitaria malinconia, che riempie il vuoto lasciato da un’assenza. A mancare è una donna, non una persona concreta e reale, ma quella figura femminile che per l’autore rappresenta l’unico vero amore.
Il componimento, strutturato e guidato tanto dalla voce quanto dal trio chitarra-basso-batteria e impreziosito dagli interventi solistici del sax di Tomasz Wendt, prende il via da un intro di chitarra che apre le porte a una prima strofa open time, prima di articolarsi in un groove soul in tempo moderato e aprirsi in atmosfere jazz.
Etichetta:Autoproduzione
Radio date: 29 gennaio 2021
BIO
Chitarrista, compositore e cantautore varesotto, ha pubblicato nel 2018 l’album The Loner And The Winding Roads, da cui è stato tratto il singolo Come Baby Come.
Nella sua carriera di musicista e compositore Francesco Colombo ha solcato importanti palchi come Getxo Jazz Festival (Spagna), Piper Club di Roma, Hard Rock Cafè di Roma, oltre a diversi club, jazz club e festival. La sua proposta musicale collocata tra jazz, soul e pop, si evince con chiarezza non solo dalle composizioni, ma anche dallo stile vocale e da quello chitarristico.