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  • Anche una stella può sentirsi sola: “È buia anche la luna” è il nuovo singolo di Daniele Barsanti

    Anche una stella può sentirsi sola: “È buia anche la luna” è il nuovo singolo di Daniele Barsanti

    “È buia anche la luna” è il nuovo brano di Daniele Barsanti pubblicato il 26 maggio per Apollo Records e distribuito da Ada Music.

    Daniele Barsanti torna con la sua carica cantautorale nel nuovo brano È buia anche la luna” per raccontare l’amore con lo sguardo dritto al cielo. Utilizza le figure della luna e delle stelle (anche una stella può sentirsi sola) per donare un’aura lontana, ma in realtà vicinissima, a una relazione complicata, che si risolve nella leggerezza di un finale fantastico dove la Luna diviene luogo d’incontro degli amanti.

    “E’ notte, si mette su un film che non si guarda, uno di quelli di cui conosci le battute a memoria, che ti parla come un vecchio amico, mentre fissi il cielo. Fuori come cani ad inseguire la luna, come marinai a puntare le stelle.

    Nasce tra gli scenari di Lucio Dalla, i film di Francesco Nuti e chiude secondo Vangelo Vasco Rossi.

    La notte culla la canzone e viaggia sotto gli occhi della luna che ci segue.

    Se guardiamo la stessa luna non siamo poi così lontani.”

    Daniele Barsanti BIOGRAFIA
    Testo della canzone Testo di È buia anche la luna di Daniele Barsanti

  • Solo Psiche, il veleno della taranta nel nuovo singolo “Leucasia”

    Solo Psiche, il veleno della taranta nel nuovo singolo “Leucasia”

    «Leucasia» è il terzo singolo dei Solo Psiche disponibile dal 9 giugno su tutte le piattaforme digitali.

    Leucasia” è ispirato al mito della Sirena da cui prende il nome Santa Maria di Leuca, la punta del tacco d’Italia. 

    La musicalità richiama il medio-oriente rimarcando, così, una storia portata dal mare alle prime terre Italiane. Il brano, inoltre, attinge dalla tradizione della tarantella pugliese, non solo per i suoni, ma anche per le sue origini: il ballo nasce con l’intento di espellere veleno dalla taranta, generando un vero rito di esorcizzazione. Da qui i Solo Psiche prendono la struggente danza verso la liberazione del tossico, in questo caso di  un amore tossico, motivo per cui nel brano si rimarca l’ammaliante canto della sirena.

    Il brano nasce dal riff principale del ritornello, tutto è incentrato su quello. 

    LE PAROLE DEI SOLO PSICHE

    “Abbiamo lottato tanto con “Leucasia”, l’idea di creare delle sonorità più appuntite per questo brano era forte e ,nonostante il nostro “romanticismo musicale”, abbiamo tirato fuori a livello umano e di esperienze emotive, quelle sensazioni da cui, purtroppo o per fortuna, abbiamo imparato delle lezioni.

    “Leucasia” è l’espressione viscerale di quanto un sentimento possa essere in grado di annebbiare la consapevolezza del “non rispetto” da parte del partner in una relazione.

    Racconta di tradimenti, ritorni infiniti e atteggiamenti ambigui, paragonabili, appunto, al canto ammaliante della sirena.

    La musicalità di Leucasia tende a vibrare su frequenze volte ad amalgamarsi con quanto più di vero una persona possa mai provare, proiettata in uno stato di benessere pronto poi a rivelarsi illusorio quando meno te l’aspetti” 

    Solo Psiche BIOGRAFIA
    Testo della canzone Testo di Leucasia di Solo Psiche

  • L’ENERGICA LIVE BAND PUGLIESE FUORI IL 9 DICEMBRE IL BRANO «SAN CATALDO»

    L’ENERGICA LIVE BAND PUGLIESE FUORI IL 9 DICEMBRE IL BRANO «SAN CATALDO»

    «San Cataldo» è il nuovo singolo dei Guatemala in uscita venerdì 9 dicembre e prodotto dall’etichetta DIGA Records.

    Guatemala, attiva live band pugliese, dopo un’estate ricca che ha visto la partecipazione al Cinzella Festival 2022 e la pubblicazione del brano “Cacciatori”, lancia “San Cataldo”, il secondo di un grande progetto.

    La band, in occasione dell’uscita del brano, ha ideato un merch che prevede la distribuzione di santini con le caricature dei loro volti. Qui un esempio di Kocri, voce del gruppo.

    IL BRANO

    San Cataldo è uno scanzonato inno all’imperfezione. Il titolo, slegato dal senso del testo, nasce casualmente, ponendosi come un marchio e richiamando le origini culturali e territoriali della band. Un brano dalle sonorità fresche e leggere che comunica in modo semplice e diretto all’ascoltatore. Parla di errori quotidiani e ricorrenti, piccoli e grandi, che condizionano il proprio percorso. Il pezzo invita a non avere paura dei propri difetti, invitando all’accettazione di modalità diverse di affrontare la vita.

    San Cataldo racconta la nostalgia della libertà di essere sé stessi e nel suo ipnotico ritornello invita ad abbracciare la propria vera essenza, senza farsi condizionare dal giudizio altrui e rimarcando al diritto di specialità di ognuno di noi.

    Da qui la conclusione del brano ‘’se non ti piace, fa lo stesso’’.