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  • East Market, l’evento del vintage riparte domenica 19 gennaio

    East Market, l’evento del vintage riparte domenica 19 gennaio

    Nuovo appuntamento con East Market. L’evento del vintage milanese dedicato a privati e professionisti, dove tutti possono comprare, vendere e scambiare. 300 selezionati espositori da tutta Italia tornano con migliaia di oggetti insoliti e stravaganti. Dai più ricercati capi d’abbigliamento vintage all’artigianato più raffinato, dai più rari dischi in vinile ai colorati complementi d’arredo. Negli oltre 6000 MQ dell’ex fabbrica aeronautica in zona Mecenate, si possono trovare anche articoli di collezionismo. Accessori, mobili, modernariato, usato, pulci, design. Scarpe e borse, libri, fumetti, poster, riviste e stampe, elettronica, militaria, giochi e videogiochi. Riciclo e riuso, stranezze varie, piatti, porcellane, utensili e molto altro ancora.

    Quello che caratterizza la proposta di East Market è un approccio esperienziale. Non si tratta del semplice mercatino improvvisato, ma di un evento strutturato e pensato per un pubblico trasversale. Allo shopping sono abbinate scenografie, aree tematiche, attività parallele come mostre, DJ set e aree food.

    East Market, cosa trovare all’evento

    I capi vintage e second-hand dai primi anni del Novecento fino ai 2000, proposti da negozi selezionati e privati collezionisti. Dagli accessori firmati, passando alla più ampia selezione di capi in denim, militare, college, streetwear. Da collezione e da tutti i giorni, con una particolare attenzione al custom e all’upcycling. Per tutti i gusti e per tutte le tasche. La più ampia selezione di oggettistica e decorazioni per la casa, proposta da creativi, artisti e illustratori, si mescola con lo stile industrial, il modernariato, l’antiquariato, le ceramiche, le lampade e i pezzi iconici di design del ‘900.

    I collezionisti e negozi di vinili, si riuniscono ogni mese nella Vinyl Area. Qui i più attenti appassionati, possono trovare una vasta selezione di dischi dal rock al jazz. Dall’elettronica al blues, dal reggae all’Hip-Hop. Non solo vinili, ma anche CD, musicassette, VHS, DVD, libri e curiosità sulla musica, giradischi e ghetto blaster vintage, originali o rivisitati in chiave moderna.

    Gli appassionati di sneakers possono cercare tra i vari stand che propongono i migliori assortimenti in circolazione. Macchine fotografiche e da scrivere, figurine, ma anche biciclette, videogame, arte sacra, bambole, toys e molto altro per i più curiosi o per i collezionisti più esigenti. Migliaia di oggetti provenienti dal passato e da tutto il mondo, rivivono una seconda o terza vita negli stand degli espositori.  

    Il concepet dell’evento

    La scelta qualitativa dei venditori e dei prodotti rende East Market unico nel suo genere. Ad ogni edizione sono sempre disponibili oggetti diversi, eccellenze e curiosità scovate tra artigiani e appassionati del settore. Prodotti originali curati e restaurati per valorizzare l’unicità dell’oggetto, pezzi esclusivi e introvabili sono la cifra distintiva dell’evento, in contrapposizione alla dilagante moda del vintage mordi e fuggi o delle vendite all’ingrosso.

    Acquisti e divertimento, che guardano però anche all’ambiente. East Market da sempre valorizza la cultura e la consapevolezza del riciclo, coniugando la bellezza estetica dei prodotti e la loro duratura funzionalità, contrastando la sovrapproduzione industriale di massa che inevitabilmente genera spreco e inquinamento. Con il motto “Everything Old Is New Again” vuole sensibilizzare il pubblico sugli aspetti ecologici del mondo vintage.

    Tra gli espositori del mese Spaghettochild, Rafa’s-Gafas e Susi Lee

    Tra gli espositori di questo mese spazio all’abbigliamento vintage Made in USA con Spaghettochild Research, che propone una vasta gamma di capi 80s e 90s con particolare attenzione al mondo skate. Rafa’s-Gafas, invece, è un collezionista di occhiali vintage dagli Anni ’50 in poi. Nella sua imponente collezione si trovano anche molti rari modelli griffati tra cui Versace, Dior, Fendi ma anche Rayban e Persol. E ancora lo spazio LAB con Susi Lee, artista e costumizer che dona colore con la sua grafica alle tele, oggetti e capi a cui interviene. Durante la dimostrazione sarà possibile osservare tutte le fasi della creazione di un dipinto acrilico dalla bozza fino a dar vita all’opera.

    Accompagnano il market le aree food & beverage. East Market Diner, dove si trova la caffetteria e la bakery con prodotti da forno dolci e salati, due bar sempre aperti per tutta la durata della manifestazione e la food area. In quest’ultima sono a disposizione del pubblico numerosi truck con un’offerta sempre diversa di cucina internazionale e street food, senza dimenticare la tradizione italiana e anche molte proposte per vegani, celiaci e kids. Completano la manifestazione i DJ set con il meglio delle selezioni musicali del momento e del passato.

    domenica 19 gennaio
    dalle 10 alle 21
    Via Mecenate, 88/A – Milano
    Ingresso Euro 5
    Infoline +393516559781

  • Hip-Hop sotto la metro, a Roma debutta l’evento Breaking the5th

    Hip-Hop sotto la metro, a Roma debutta l’evento Breaking the5th

    Le quattro discipline della cultura Hip-Hop unite sotto la metro a Roma, questo lo spirito di Breaking the5th, l’evento tra arte, musica e danza in programma dal 9 al 18 dicembre a Roma.

    Nel cuore del quadrante est della Capitale andrà in scena una kermesse gratuita, che si svolgerà negli spazi pubblici prima dei tornelli presso le fermate metro Malatesta e Teano. Le performance organizzate da Baburka Production, finanziate dal Municipio V, in collaborazione con ATAC e con l’appoggio di Londinese streetwear, sono mirate a coinvolgere il pubblico di passaggio delle stazioni interessate, con lo scopo di promuovere l’aggregazione legata allo sport e la condivisione, sia giovanile che non, di esperienze live e di gruppo.

    Il programma delle quattro giornate di Breaking the 5th prevede l’esibizione della WildUp, un gruppo di break dance e street dance che nasce in una chiave al femminile nella versione “crew” e che si allarga a tutti i generi nella versione “family” come in questo caso. Bgirl Chimp, Saiko, Lilith, Queen J, Bboy Zion e Bboy Simba sono impegnati da anni in progetti di arte-educazione tramite lo sport. Il gruppo si esibirà in quattro spettacoli da dieci minuti l’uno di breakdance, con l’accompagnamento musicale di DJ Brush alla consolle e dal freestyle del rapper Diamante.

    Per tutta la durata della manifestazione, inoltre, sarà visitabile dal pubblico una mostra fotografica dedicata ai protagonisti della storia dell’Hip-Hop di Roma, in particolare a quelli provenienti dai quartieri attraversati dalla linea C della metropolitana. Negli scatti del fotografo Niccolò Verdecchia gli spazi urbani di Centocelle, Tor Pignattara, Alessandrino e i suoi protagonisti. La mostra è tratta dal making off del documentario in sviluppo Remapping Rome di Giulia Chimp Giorgi, un docufilm che vuole raccontare la Capitale dal punto di vista della scena Hip-Hop.

    Lunedì 9 e 16 dicembre fermata metro C Malatesta
    mercoledì 11 e 18 Dicembre fermata metro C Teano
    Dalle 16 alle 17
    Ingresso Libero
    Infoline 0689711987

  • Cartiera Soundscape, nuovo appuntamento con il festival dell’elettronica

    Cartiera Soundscape, nuovo appuntamento con il festival dell’elettronica

    Torna a Roma il 27 e 28 novembre Cartiera Soundscape, un nuovo appuntamento per chiudere il ciclo della manifestazione che vuole valorizzare le sonorità della musica elettronica e tutte le discipline ad essa correlate. Cartiera Soundscape è un evento multidisciplinare che unisce diverse arti performative con un forte spirito aggregativo, all’interno di alcune delle location più suggestive di Roma. Il festival offre un’esperienza immersiva che spazia dalla musica elettronica alla danza contemporanea, passando per installazioni sonore e videoarte, creando un dialogo tra forme artistiche innovative e spazi unici.

    Se la serata del 27 ottobre ha offerto laboratori, installazioni, soundscape, workshop e molto altro, questi nuovi appuntamenti ad ingresso gratuito e in orario aperitivo, saranno dedicati esclusivamente alla musica.

    Il programma del mercoledì 27

    Alle 19 spazio al DJ set di Loe Orange, alias Lorenzo Pesci. Il suo sound, che ha sviluppato soprattutto nel progetto Orange and Mountains insieme a Edoardo De Din, si interfaccia tra sonorità ambient, post-rock e idm. Per Cartiera Soundscape proporrà un excursus nel post-punk e nella new contemporanea tedesca.  Segue alle 20 il DJ set di Kapitano. Musicista già sound-designer per opere teatrali e audiovisive. La sua ricerca musicale scorre liberamente tra i generi, dal balkan all’afro-beat, dai ritmi meticci all’elettronica sperimentale, alla ricerca di una fusione tra psichedelia, elettronica e sonorità etniche. Chiude la serata il DJ set del collettivo Paroxysm. Il collettivo nato nel 2022, è una realtà romana che fa della multisonorità e della contaminazione l’anima della propria ricerca. I DJ e producer al suo interno arrivano dal jazz, dalla scena londinese degli anni 2000, dal clubbing, dal funk e dalle realtà rave/underground internazionali. Nonostante le provenienze differenti hanno tutti in comune la ricerca per alchimie sonore sempre nuove. Paroxysm diventa così una fucina nella quale, attraverso brani ricercati o autoprodotti, si segue strenuamente il filo rosso della tensione sonora. L’esperienza di osservare una sequenza di polaroid, mosse o venute male ma nelle quali si spera di riconoscersi, mentre scivolano cadute nel fiume della storia.

    La scaletta del giovedì 28

    Si parte alle 19 con il live set Meditazioni Sonore di Andrea Ciccarelli. La sua musica spesso unisce elettronica, orchestre digitali, field recordings, programmazione e strumenti acustici, riflettendo il suo interesse per la relazione tra suono, spazio, immagine e per i linguaggi di ibridazione. Alle 20 il DJ set di Decomposer, collettivo musicale formato da Agostino Maria Ticino. Mirando a un’ibridazione cinematografica da sogno, riuniscono batterie jazz dinamiche e sintetizzatori vintage creando un ampio spettro di ambienti emotivi. Alle 21 il DJ set di Lorenzo BITW. Il suo sound fa della contaminazione tra ritmi e linguaggi la prerogativa fondante: imprevedibile e istrionico, attento e sensibile alle diverse sfumature del dancefloor. Il suo approccio cross-genre lo ha portato alla corte di label internazionali come Future Bounce, Friends of Friends e Enchufada. Dal 2023 lavora stabilmente con la divisione library di Ninja Tune. Chiude la serata il DJ set di Francesca AKA Psykia. La sua continua ricerca e il suo particolare gusto musicale l’hanno fatta amare a livello internazionale grazie ai suoi set profondi, atmosferici e potenti.

    Tutte le attività in cartellone proposte da Cartiera Soundscape sono a ingresso libero.
    Evento organizzato da Cultural Pro in associazione con Ars Mundi. Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico biennale “Culture in Movimento 2023 – 2024” curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con LEA e SIAE.

    Mercoledì 27 e giovedì 28 novembre

    Dalle 19 alle 23

    Casale Dei Cedrati
    Via Aurelia Antica, 219 – Roma
    Come raggiungerci

    ● Autobus 889/892 fermata Piazza Biagio Pace

    ● Autobus 870 fermata San Pancrazio/Villa Pamphilj

    ● Autobus 495 fermata San Pancrazio/Villa Pamphilj

    ● In Bicicletta o a piedi

    Ingresso gratuito

    Infoline 3662182968

  • East Market, domenica 17 novembre l’evento del vintage festeggia 10 anni e annuncia il terzo negozio

    East Market, domenica 17 novembre l’evento del vintage festeggia 10 anni e annuncia il terzo negozio

    East Market, l’evento del vintage milanese dedicato a privati e professionisti, dove tutti possono comprare, vendere e scambiare, compie 10 anni. L’appuntamento di domenica 17 novembre sancisce proprio il decennale che ricorda la primissima edizione al Lambretto Studios.

    East Market nasce nel novembre 2014 da un’idea di Linda Ovadia e Gianluca Iovine, l’intuizione tanto semplice quanto di successo è di coinvolgere anche i privati nella vendita di vestiti e oggetti in disuso. Da un piccolo evento tra amici con 50 espositori a Lambrate, East Market diventa una realtà internazionale con 300 espositori fissi, 169mila follower solo su Instagram e una media di 10mila presenze a edizione. Per i successivi quattro anni l’evento è di stanza a Lambrate, quartiere che ha contribuito a rivitalizzare, mentre nel 2018 si sposta in Mecenate strutturando ulteriormente l’appuntamento.

    Negli ultimi anni East Market è diventato un vero e proprio network: nel 2018 inaugura East Market Shop in Porta Venezia, sviluppa altri format paralleli come Retrograde, Fill Your Bag e East-Mas Shop, diventando un articolato polo del vintage a 360°. Nel 2022 in concomitanza con la 100ma edizione, East Market acquisisce anche lo storico negozio Lo Specchio di Alice in Ticinese, nel 2023 rilancia il sito ufficiale attivando lo shop online, dove è possibile acquistare abbigliamento uomo/donna e oggetti di home decor. Quest’anno in concomitanza con il decennale, annuncia anche l’apertura del secondo punto vendita di East Market Shop in Ticinse.

    Quello che caratterizza la proposta di East Market è un approccio esperienziale. Non si tratta del semplice mercatino improvvisato, ma di un evento strutturato e pensato per un pubblico trasversale. Allo shopping sono abbinate scenografie, aree tematiche, attività parallele come mostre, DJ set e aree food.

    I capi vintage e second-hand dai primi anni del Novecento fino ai 2000, proposti da negozi selezionati e privati collezionisti. Dagli accessori firmati, passando alla più ampia selezione di capi in denim, militare, college, streetwear, da collezione e da tutti i giorni, con una particolare attenzione al custom e all’upcycling. Per tutti i gusti e per tutte le tasche. La più ampia selezione di oggettistica e decorazioni per la casa, proposta da creativi, artisti, e illustratori, si mescola con lo stile industrial, il modernariato, l’antiquariato, le ceramiche, le lampade e i pezzi iconici di design del ‘900. I collezionisti e negozi di vinili, si riuniscono ogni mese nella Vinyl Area. Qui i più attenti appassionati, possono trovare una vasta selezione di dischi dal rock al jazz, dall’elettronica al blues, dal reggae all’Hip-Hop. Non solo vinili, ma anche CD, musicassette, libri e curiosità sulla musica, giradischi e ghetto blaster vintage, originali o rivisitati in chiave moderna. Gli appassionati di sneakers possono cercare tra i vari stand che propongono i migliori assortimenti in circolazione. Macchine fotografiche e da scrivere, figurine, ma anche biciclette, videogame, arte sacra, bambole, toys e molto altro per i più curiosi o per i collezionisti più esigenti. Migliaia di oggetti provenienti dal passato e da tutto il mondo, rivivono una seconda o terza vita negli stand degli espositori.  

    La scelta qualitativa dei venditori e dei prodotti rende East Market unico nel suo genere. Ad ogni edizione sono sempre disponibili oggetti diversi, eccellenze e curiosità scovate tra artigiani e appassionati del settore. Prodotti originali curati e restaurati per valorizzare l’unicità dell’oggetto, pezzi esclusivi e introvabili sono la cifra distintiva dell’evento, in contrapposizione alla dilagante moda del vintage mordi e fuggi o delle vendite all’ingrosso. Acquisti e divertimento, che guardano però anche all’ambiente. East Market da sempre valorizza la cultura e la consapevolezza del riciclo, coniugando la bellezza estetica dei prodotti e la loro duratura funzionalità, contrastando la sovrapproduzione industriale di massa che inevitabilmente genera spreco e inquinamento. Con il motto “Everything Old Is New Again” vuole sensibilizzare il pubblico sugli aspetti ecologici del mondo vintage.

    Accompagnano il market le aree food & beverage. East Market Diner, dove si trova la caffetteria e la bakery con prodotti da forno dolci e salati, due bar sempre aperti per tutta la durata della manifestazione e la food area. In quest’ultima sono a disposizione del pubblico numerosi truck con un’offerta sempre diversa di cucina internazionale e street food, senza dimenticare la tradizione italiana e anche molte proposte per vegani, celiaci e kids. Completano la manifestazione i DJ set con il meglio delle selezioni musicali del momento e del passato.

    domenica 17 novembre  
    dalle 10 alle 21
    Via Mecenate, 88/A – Milano
    Ingresso Euro 5
    Infoline +393516559781

  • “Statuto Football Club”, quando il calcio si gioca a ritmo di ska

    “Statuto Football Club”, quando il calcio si gioca a ritmo di ska

    Statuto Football Club” è il titolo del nuovo album della storica band mod torinese Statuto prodotto da Pietro Foresti, in uscita venerdì 4 ottobre per Egea Music.

    “Statuto Football Club” è una raccolta di otto tra canzoni e sigle radio-tv a tema calcistico, riarrangiate con il tipico stile ska-soul-pop che da sempre è il marchio di fabbrica della band. Attraverso leggendarie melodie condivise da più d’una generazione di tifosi, questo progetto ripercorre la storia del calcio italiano e non solo. 

    Tra le tracce la sigla di “Tutto il calcio minuto per minuto” e quella di “Novantesimo Minuto”, fino alla “Domenica Sprint” passando per la “Domenica Sportiva”. Nel disco anche l’iconica “La leva calcistica della classe ’68” di Francesco De Gregori e “Una vita da mediano” di Ligabue. La divertente “La partita di pallone” di Rita Pavone e la hit internazionale “Un’estate italiana” del duo Nannini-Bennato. 

    Il rapporto tra Gli Statuto e il calcio è un amore che dura da anni. Sfegatati tifosi del Torino, per primi nel 1988 hanno firmato una canzone (“Ragazzo ultrà”) che descrive la tematica delle tifoserie organizzate. Correva l’anno 1998, quando nel videoclip del loro brano “Un Posto al Sole”, partecipava tutta la rosa del Torino Calcio al gran completo. Nelle immagini la squadra era impegnata in una partita con la band. Nel 2005 hanno pubblicato il brano “Facci un goal”, al cui videoclip partecipa anche lo storico attaccante del Torino Paolo Pulici. Con il collega Enrico Ruggeri hanno scritto nel 2010 il brano “Controcalcio”, che è un omaggio al calcio d’altri tempi. Inoltre il frontman della band oSKAr, è membro della Nazionale Italiana Cantanti dal 2017 con il ruolo di difensore.

    Una passione che da sempre abbiamo voluto trasmettere al nostro pubblico –commenta oSKAr-. Un connubio quello tra calcio e musica che passa dalle gradinate degli stadi ai palchi dei concerti, tra goal e chitarre, note e rigori passa un filo sottile che in questo nuovo disco trova la sua massima rappresentazione”.

    I brani sono stati presentati dal vivo in anteprima nella tournée estiva appena conclusa, anticipando quella autunno/inverno dove unitamente alle nuove tracce, proporranno i brani più famosi del loro repertorio come “Abbiamo vinto il Festival di Sanremo”, “Qui non c’è il mare”, “Piera”, “Ragazzo ultrà” e molti altri. Lo “Statuto Football Tour” nei club promette di far cantare e ballare tutti tra i ritmi ska e la melodia del soul.

    Grandi classici e motivi storici del calcio che hanno canticchiato un po’ tutti, che amino il calcio oppure no.

    La band è composta da Oscar “oSKAr” Giammarinaro (voce), Giulio “Arfy” Arfinengo (batteria), Francesco Tringali (chitarra), Alessandro “Bruce” Loi (basso), Lorenzo Bonaudo (tromba) e Gigi Rivetti (tastiere).

    L’album è disponibile anche in formato vinile.

  • Le visioni rap metal di Raanko Moneti nel nuovo album “47”v

    Le visioni rap metal di Raanko Moneti nel nuovo album “47”v

    “47” è il titolo del primo album di Raanko Moneti, da venerdì 25 ottobre in tutte le piattaforme digitali.

    Raanko Moneti è un progetto misterioso dietro al quale si cela un’entità, un artista che si definisce uno dei tanti “Nessuno”. Quelli che (r)esistono per strada e non esistono per l’ufficio delle imposte o per l’anagrafe bancaria. Un progetto artistico che unisce il rap e il metal. Se il tappeto sonoro del disco si sviluppa tra sonorità nu-metal e crossover, le liriche in italiano, inglese, spagnolo e francese, spaziano dalle barre rappate al recitato teatrale, passando per il cantato unito a melodiosi cori di voci femminili. Distorsioni trash hardcore abbracciano ritmiche serrate, dove chitarre sature si alternano ad arpeggi e chitarre acustiche. Un’atmosfera melodica si evolve poi in ruvide suite dalle sonorità potenti, che lasciano spazio anche alle ballate e a qualche intermezzo electro.

    Con “47” ha dato voce al suo quaderno, interpretando e romanzando la sua vita e le sue rime, in prima persona, con un genere crudo, sincero e di trasversale, come lui. Con il supporto del produttore paraguayano Madatracker, Raanko Moneti ha unito riff, sequenze armoniche e pattern ritmici, in un elaborato disegno di ascolto immediato, ma complesso da descrivere. Raanko Moneti è un genio prestato al crimine, di quelli che si guadagnano da vivere con attività illecite, ma nei ritagli di tempo leggono Jo Nesbo, Ludovico Ariosto, Arthur Rimbaud, Il Milione. È solo, un cane sciolto, di quelli senza padroni o capi clan a cui sottostare, senza famiglia o legami di amicizia e amore veri. È in fuga, da chi lo minaccia con aut-aut di vita di clan o di morte, e da sé stesso, incapace di dare una svolta positiva alla propria vita. È in bilico, tra bene e male, tra continuare ad andare o provare a tornare, tra smettere o ricominciare. Raanko perché Ancora, quella che continuamente è costretto a riprendere in mano, con la doppia A e la K in omaggio a Helsinki dove non avrebbe mai pensato di arrivare. Moneti perché Timone, quello che talvolta non riesce a manovrare e che ha imparato ad usare da solo. Raanko Moneti, en verlain.

    La pubblicazione è accompagnata dal videoclip della traccia “Come il clima” firmato dal regista e visual artist Jordi. Un piccolo film dalle atmosfere gothic, con la sceneggiatura che verte sul testo della stessa canzone. Un bianco e nero onirico accompagna i muri di chitarre distorte e le ritmiche serrate, dove le rime del rap si contrappuntano ai vocalizzi di Angela De Nardis.

  • L’alternative rap di 1989 torna con il nuovo album “Euphoria – il problema sono io”

    L’alternative rap di 1989 torna con il nuovo album “Euphoria – il problema sono io”

    Disponibile dal 18 ottobre per Time 2 RapEuphoria – il problema sono io”, il nuovo album di 1989 disponibile in tutte le piattaforme digitali, CD, vinile e musicassetta.

    A meno di un anno dal precedente “Gente che odia la gente”, il musicista torna con tredici tracce che sono il naturale proseguimento e la necessaria evoluzione del suo percorso artistico. Se il precedente faceva leva sulla critica verso “la gente” e il “progresso”, il nuovo lavoro cerca -con le rime del rap e un flow serrato– quel posto nel mondo tanto criticato. Il linguaggio è quello dell’alternative rap, ma il vestito torna ad essere un raffinato connubio di musica suonata, cantautorato urbano e conscious pop.

    Grazie alla co-produzione di The Monkey e Manuel Parisella, “Euphoria – Il problema sono io” mescola synth analogici e strumenti suonati, creando un equilibrio maturo, tra sonorità urban e arrangiamenti più classici. Suite electro e momenti più ritmati convivono con fiati e tastiere, chitarre, batteria e pianoforte. Sperimentale da un lato, melodico e fruibile dall’altro.

    La società è quel posto che mi ha portato a scrivere un biglietto d’addio che finisce con “Ciao, Luigi”. Non sarei riuscito a raggiungere il traguardo, sarei stato condannato per sempre a una vita di merda. Forse perchè non ho ascoltato abbastanza i Beach Boys, forse perchè non sono mai stato come voi, forse perchè da bambino ho giocato troppo a Sparòla, sull’MS-DOS. Tutti i successi che ho avuto sono stati solo un interludio in mezzo a una serie di fallimenti. Un giorno, però, mi sono svegliato e ho urlato a Dio: “You put a spell on me!”, ed ho iniziato a ridere, a ridere di gusto di fronte a una vita miserabile, come Joker. Ora ho cambiato nome da qualche anno, ora sono Antonio, e alla luce della mia nuova vita, della mia rinascita, ora io mi chiedo come sia possibile che davanti alle cose meravigliose che ci regala questa vita non siamo in grado di dire, semplicemente, grazie.

    “Euphoria – il problema sono io” è diviso idealmente in due spezzoni: la prima parte, musicalmente più elettronica, e che riprende i temi trattati nel disco precedente “Gente che odia la gente”, quindi il rapporto e le opinioni che ho con e nei confronti della società, del ceto medio, e soprattutto di come l’artista ha deciso di vivere all’interno di questa società (Una vita di merda e Come voi ne sono l’esempio principale), di come il suo essere artista si interfaccia con il mercato musicale (Ciao, Luigi, dove cito la storia e il personaggio di Luigi Tenco). La seconda parte, caratterizzata da suoni più acustici e dalla preponderanza del pianoforte, dove tratta temi più intimi e personali, a partire da alcune storie che riguardano la sua infanzia, fino all’ultima traccia che è un ringraziamento ai genitori. Le due parti sono divise da un interludio di chitarra acustica suonato da Simone Sambucci, che rappresenta uno stacco totale tra la prima e la seconda parte, e in generale dal sound globale del disco. Il disco ha inoltre un tema musicale che viene ripreso in diverse tracce dell’album: nella prima traccia, in “Una vita di merda” (traccia chiave dell’album), nell’interludio e nella traccia finale. I featuring scelti per il disco sono pochi, e sono tutti, per scelta, di natura musicale: Simone Sambucci, Cristiano Celli e Virgilio Volante.

    L’album è pubblicato con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.

  • Ranch Halloween Night, una notte mostruosa con il preventivo per il tuo funerale

    Ranch Halloween Night, una notte mostruosa con il preventivo per il tuo funerale

    Halloween, la notte più macabra dell’anno non può essere che celebrata nel modo più spaventoso possibile, così il Cowboys’ Guest Ranch di Voghera ha organizzato un evento ricco di raccapriccianti attività per grandi e piccini. Giovedì 31 ottobre si parte alle ore 19 con “Halloween Dinner“, nel ristorante del ranch saranno servite le tipiche prelibatezze Tex-Mex immersi nell’atmosfera del vecchio West. La serata prosegue nell’area PalaTexas, dove andrà in scena il terrificante “Horror Trail”: un percorso attraverso stanze tematiche allestite con mostruose scenografie a sorpresa, qui tutti i peggiori incubi prenderanno forma tra atmosfere lugubri e suggestioni mortifere. Il programma poi prevede con un giro nel Gold Mine Train, le montagne russe del parco in stile western. Un’emozionante avventura con un giro adrenalinico tra salite e discese mozzafiato.

    A rendere il tutto ancora più drammatico, il suggestivo spettacoloWestern Horror Stunt Show” dal titolo “Billy The Kid Vs Dracula”, dove si potranno ammirare le funamboliche evoluzioni condotte da numerosi stuntmen professionisti. Acrobazie su due ruote e a corpo libero, tra percorsi spericolati, ostacoli imprevisti e brusche frenate, lasceranno tutti col fiato sospeso.

    Spazio alla musica con il concerto degli Explosion Band. Il primo energy disco show italiano con uno spettacolo non stop in cui le migliori hit dance (e non solo) dagli anni ’80 a oggi sono impreziosite da coreografie acrobatiche, cambi di costume e scintillanti scenografie.

    Ospite speciale del ranch sarà Taffo, il servizio funebre più famoso d’Italia. In uno stand dedicato sarà a disposizione degli ospiti un vero e proprio servizio preventivi per funerali. Dalla bara ai necrologi, dalla musica agli addobbi floreali. Taffo offrirà poi in regalo una serie di gadget tematici.

    La serata si conclude con le selezioni di DJ Tex, che intratterrà il pubblico con i migliori successi del momento.

    Giovedì 31 ottobre Ore 19
    Cowboys’ Guest Ranch
    Via Tullio Morato, 18 – Voghera (PV)
    Ingresso Euro 10-15
    Infoline +390383364631

  • Torna Fill Your Bag by East Market, tutto il vintage a portata di borsa

    Torna Fill Your Bag by East Market, tutto il vintage a portata di borsa

    Al via da sabato 26 ottobre a domenica 10 novembre la nuova edizione di Fill Your Bag, l’evento di East Market dedicato esclusivamente all’abbigliamento vintage. Per primi a portare in Italia il vintage al sacco con “Solo 1 Mese in Ticinese”, tornano per due settimane alle Colonne di San Lorenzo con un vintage sale ad ingresso gratuito interamente dedicato all’abbigliamento e second hand in tutte le sue forme.
    Il gioco è semplice, come in una sorta di “all you can buy” del fashion, saranno disponibili tre diverse borse a partire da 19 Euro nei formati piccola, media e grande. Queste potranno essere completamente riempite, scegliendo tra oltre 50mila capi selezionati con la più ampia varietà di stili, colori e forme dagli Anni ’60 agli Anni ’00.
    Divertirsi a scovare le proposte più alla moda per tutte le tasche, curiosare nelle ceste e negli scaffali in cerca dell’affare più vantaggioso, tra i migliori pezzi sempre accuratamente controllati dallo staff di East Market.
    Migliaia di proposte per uomo e donna tra capi e accessori selezionati, che possono sempre essere provati nei camerini presenti nella venue. I più trendy abiti di seconda mano tra pelle, t-shirt, blazer, gonne, bomber, workwear, militare, kilt originali e accessori. Vasta scelta di denim tra pantaloni, giacche e camicie in tutti i lavaggi, taglie e colorazioni tie-dye. Calzature dai più classici Dr. Martens alle sneakers più colorate. E ancora iconici giacconi come Wrangler, Lee, Levi’s e Carhartt, felpe college e molto altro.
    Fill Your Bag persegue la consueta mission di East Market, ovvero, valorizzare la cultura e la consapevolezza del riciclo anche attraverso la comune pratica dello shopping. Coniugare la bellezza estetica dei prodotti e la loro duratura funzionalità negli anni, senza però abusare della sovrapproduzione industriale di massa che inevitabilmente genera spreco e inquinamento.

    da sabato 26 ottobre a domenica 10 novembre  
    Corso di Porta Ticinese, 22 – Milano
    dalle 10.30 alle 19.30
    ingresso gratuito
    infoline +393516559781

  • Turi, Antibemusic ristampa in vinile “Salviamo il salvabile”, “L’amico degli amici” e “Lealtà e rispetto”

    Turi, Antibemusic ristampa in vinile “Salviamo il salvabile”, “L’amico degli amici” e “Lealtà e rispetto”

    Salvatore Scattarreggia alias Turi, storico MC e produttore calabrese, noto anche come FunkyTuri, Calabro Nove oppure Tony Baretta, torna dal 15 ottobre in tutti i negozi di dischi con tre ristampe d’eccezione. A pubblicare questo storico trittico, Antibemusic, la label romana che per prima ha creduto in lui, già attiva con Cor Veleno, Piotta, DJ Gruff, Tormento e molti altri. Per la prima volta tutti assieme -ma anche acquistabili singolarmente- in un box dedicato ad un prezzo speciale, tre dischi che hanno fatto la storia del rap italiano.

    Dal 2001Salviamo il salvabile” primo album ufficiale da solista, completamente prodotto da lui tranne due tracce da The Nex One, vede anche la collaborazione di Kiave, Manifest, Ciccio Il Milordo, Luca Giurleo e Macromarco. Il titolo è un riferimento alla crisi del rap italiano dei primi anni 2000, e con questo disco traccia quella linea che lo accompagnerà per tutte le fasi della sua carriera. L’apprezzamento di pubblico e critica consacra il suo stile unico tra critica, sfrontatezza e divertimento, che ha sempre caratterizzato i suoi lavori.

    L’amico degli amici” del 2004 sancisce ulteriormente la consacrazione dell’artista nella scena Hip-Hop nazionale, complice anche la hit undergroundCosa vuoi da me”, accompagnata dall’omonimo videoclip tra i primi a entrare in rotazione all’epoca nelle TV musicali. La produzione è sempre di Turi, tranne due tracce realizzate da Impro e DJ Argento. Per i featuring ha scelto L-Mare, Franco Negrè, Kaos, Kiave e Danno dei Colle der Fomento. Funk e giochi di parole in italiano e dialetto calabrese, mescolano impegno e intrattenimento, e danno vita alla tipica verve ironica dell’MC.

    Il 2009 è l’anno di “Lealtà e rispetto”, l’ultimo album di studio di Turi. Anche in questo caso la produzione è sempre curata da Turi tranne una traccia da Macromarco. Dialetto calabrese e slang inglese, hanno allargato il pubblico di Turi in tutto il mondo, il disco infatti ha riscosso notevole successo nelle comunità italiane all’estero. Gli ospiti sono Shaone, Mr. Micheal Fazzolari, Gioman e Killacat.