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  • Paesaggio con stelle, al MAD Umbria Museum inaugura la mostra dell’artista Antonio Capaccio

    Paesaggio con stelle, al MAD Umbria Museum inaugura la mostra dell’artista Antonio Capaccio

    La mostra con carattere antologico presenta un percorso di opere pittoriche che vanno dal ciclo dei ‘Cieli’, degli anni Ottanta, fino alle più recenti serie delle ‘costellazioni’ e degli ‘interni’, e all’ultimo ciclo dal titolo ‘Fuga in Egitto’.

    Il lavoro di Antonio Capaccio intreccia tematiche e contenuti artistici, musicali, letterari, su un pensiero che ha per centro le dinamiche dell’astrazione, l’arte come orizzonte speculativo e filosofico, la ricerca della maestria attraverso la disciplina delle cose semplici. La sua opera si sviluppa secondo un itinerario complesso, spesso definito da grandi cicli tematici, come quelli dei ‘Panneggi’, dei ‘Cieli’, dei ‘Ghirigori’, delle ‘Grottesche’, dei ‘Paesaggi’. Artista, curatore, teorico, didatta, Capaccio espone dalla metà degli anni Settanta, ha preso parte alla conduzione della Galleria Sant’Agata de’ Goti (Roma, 1978/1979) e, all’inizio degli anni Ottanta, è stato l’iniziatore e teorico della tendenza di rinascita di arte astratta della ‘Astrazione povera‘.

    La mostra presso il MAD propone anche un’inedita installazione visivo-musicale, dal titolo ‘Vago tra le braci, per le vie dell’avventura / omaggio a Joyce’, nata dalla collaborazione di Capaccio con il compositore Patrizio Esposito. ‘Vago tra le braci, per le vie dell’avventura’ si organizza come un itinerario animato, in più stazioni, e rinnova il rapporto artistico tra i due autori, iniziato da alcuni decenni.

    In mostra anche diverse ceramiche realizzate nel tempo da Capacciovasi, piatti, strumenti musicali-, che trovano al MAD, Museo di Arte e Design, una loro intrinseca ragione espositiva.

    A introduzione del catalogo che accompagna la mostra, è presente una breve selezione di poesie dal titolo ‘Cieli’ del poeta Claudio Damiani, legato a Capaccio da un lungo sodalizio artistico, tratte dalla raccolta ‘’Prima di nascere’, appena edita. 

    Il catalogo accoglie anche una piccola antologia di testi precedenti, dedicati a Capaccio, degli scrittori Silvia Bre, Marco Lodoli, Emanuele Trevi, e dell’artista Ettore Sordini.

    INAUGURAZIONE SABATO 16 LUGLIO 2022, ORE 17 / 20

    Paesaggio con stelle di Antonio Capaccio

    MAD Umbria Museum

    ss Flaminia km 138, Campello sul Clitunno (PG)

    Dal 16 luglio al 24 settembre

    dal lunedì al sabato, ore 9 -13 e 15, 30 – 19, 30

    ingresso libero

    infoline 0743521105

  • Davide Melis, fuori “Miracolo Vivente” in attesa dell’album…

    Davide Melis, fuori “Miracolo Vivente” in attesa dell’album…

    Fuori dal 1 luglio “Miracolo Vivente”, il nuovo singolo di Davide Melis, arriva dopo il successo dei precedenti brani “Generazione Covid” e “Molte multe”, pubblicati ad anticipare l’album in arrivo a breve. L’eclettico cantautore, già noto come  vincitore del premio Lucio Battisti per la canzone d’autore di Molteno ed autore di altri originali brani legati a temi di attualità o del sociale (“La Terra della Pace”, “La Crisi”, “Generazione Covid” e il recentissimo “Molte Multe”), con “Miracolo vivente” decide un momentaneo, ma significativo cambio di rotta: niente polemica, niente retorica, niente ironia né esplicite prese di posizione, in un momento storico così delicato Davide ci vuol cantare  d’amore, il motivo lo riassumono le sue stesse parole:

    “Questa volta no… Io che spesso e volentieri parlo di attualità e questioni sociali, tramutandole in canzoni e sforzandomi di darne significati sia personali che universali a prescindere dalle mode e dalle fazioni… Io che cerco di dare consigli senza dare sentenze, di strappare un sorriso raccontando anche spinose questioni esistenziali, sempre al limite tra satira e sottili provocazioni… Questa volta no… Questa volta sento il peso di una guerra qui ed ora. Una guerra sulla quale non riesco ad usare le mie solite armi dialettiche, per quanto poco possa fare una canzone… Questa volta no: sono così disarmato che, in “Miracolo Vivente” parlerò semplicemente di Amore. L’unica possibile soluzione”.

    ll brano, che nasce inizialmente da un’idea di Raffaele Abbinante (uno dei coautori) è, idealmente, una dichiarazione d’Amore che si svolge nel tempo di una singola telefonata. La scelta di realizzare un lyric video (https://youtu.be/csr5SGLTF3Q) e, dopo tanti videoclip, di non inserire nelle scene come protagonista il cantautore stesso, non è casuale, bensì un tentativo di universalizzare maggiormente il tema espresso, spersonalizzandolo e rendendolo appartenente realmente a tutti, conferendo maggiore enfasi e valenza proprio alle parole e alla musica, prima ancora che all’artista, coautore ed interprete il quale, appunto, fa un passo indietro per dar voce al suo messaggio con più forza e impatto.

    “Miracolo vivente” è caratterizzato dal sound che ormai va in parallelo con la nuova identità musicale di Davide, in cui sintetizzatori anni ‘80 e tastiere sono preponderanti.
    La ritmica di basso e batteria è suonata con un feel decisamente rock, incalzante e decisa che contrasta molto bene con la timbrica pop 80′ dell’arrangiamento, creando un’alchimia del tutto inedita e fresca, ancora una volta interamente firmata da Edoardo Bruni, fido collaboratore e produttore artistico di Davide. La voce, più diretta che mai e senza troppi artifici, trasporta dall’inizio alla fine l’ascoltatore nel racconto di “Miracolo vivente”, scritto con il talentuoso autore emergente Raffaele Abbinante, già collaboratore nella scrittura di altri brani pubblicati negli ultimi due anni; la linea melodica e armonica è invece frutto di un prolifico lavoro di collaborazione tra i tre autori. www.davidemelis.it

    https://distrokid.com/hyperfollow/davidemelis/miracolo-vivente

    Testo:
    Davide Melis e Raffaele Abbinante

    Musica:
    Davide Melis, Raffaele Abbinante ed Edoardo Bruni

    Produzione e mix: Edoardo Bruni
    Voce: Davide Melis
    Cori: Edoardo Bruni e Davide Melis

    Mastering: Alex Balzama – Swift Mastering Studio – London

    Comunicazione: Abacusweb
    Press: Rita Biganzoli per Abacusweb

  • Castelli Beer Festival 2022, torna l’evento enogastronomico di Genzano tra birra e cultura

    Castelli Beer Festival 2022, torna l’evento enogastronomico di Genzano tra birra e cultura

    Al via dal 7 al 17 luglio la quinta edizione di Castelli Beer Festival, l’evento dedicato alle eccellenze enogastronomiche italiane e internazionali presso il parco dell’Olmata a Genzano di Roma.

    Dopo due anni di stop forzato dovuto alle restrizioni covid, torna l’appuntamento che dalla birra, arriva a coinvolgere anche il buon cibo, la musica, arte e cultura, per undici giorni ricchi di contenuti e attività per tutti.

    Oltre 100 proposte di birra da oltre 30 birrifici artigianali italiani e internazionali. Dalle bitter toscane alle helles abruzzesi, dalle popolari birre belga e inglesi alle raffinate keller tedesche, senza dimenticare i prodotti del territorio come le IPA laziali. Una vasta scelta selezionata appositamente per soddisfare i più esigenti intenditori, come i consumatori occasionali che cercano una bevanda dissetante nella calda estate dei Castelli. Per aiutare il pubblico nella scelta delle birre, sono stati allestiti 4 megaschermi in diversi punti della manifestazione dove poter consultare un menù slider che fornisce tutte le informazioni sulle birre. Dalla gradazione alla provenienza, dal nome allo stile oltre naturalmente i riferimenti del produttore.

    Una ricca proposta di street food pensata anche per i più piccoli, vegani, vegetariani e celiaci. I più classici panini e hamburger, sono accostati a carni grigliate, salumi da passeggio come le tipiche coppiette di maiale, arrosticini abruzzesi e fritture. E poi verdure grigliate, pulled pork, maialino sardo, e per chi volesse un tocco d’oriente sono disponibili anche pokè e sushi. Completano l’offerta enogastronomica i gelati artigianali, bibite analcoliche e cocktail, ma anche distillati abbinati alla degustazione di sigari, un’area dedicata al mondo “bollicine” (metodo classico, Franciacorta e Prosecco) e una sezione vino con numerosi prodotti da tutta Italia.

    Negli oltre 7000 MQ che interessano l’area della manifestazione saranno presenti tre macro aree: musica, anfiteatro e giardino dell’arte. Oltre 50 tra concerti e DJ set tra rock, jazz e folk con la presenza di Adriano Viterbini e Roberto Angelini. Più di 30 appuntamenti tra cinema, teatro, letteratura, arte, installazioni florovivaistiche e molto altro, valorizzando anche la storica tradizione dell’Infiorata di Genzano risalente al XVIII secolo.

    Tra le attività che interessano i week end, in particolare dedicate alle famiglie, saranno organizzate visite guidate all’interno del Parco dei Castelli Romani.

    Castelli Beer Festival

    Dal 7 al 17 luglio

    dalle 18 all’1

    sab / dom dalle 11 all’1

    Parco dell’Olmata, Viale Vittorio Veneto, Genzano di Roma (RM)

    Ingresso Libero

    Infoline 3923371807

  • “Burkina Fuzz”, nel nuovo album di Mole il rap diventa afrofunkadelico

    “Burkina Fuzz”, nel nuovo album di Mole il rap diventa afrofunkadelico

    Burkina Fuzz” è il titolo del nuovo album di Mole, da martedì 21 giugno in tutte le piattaforme digitali e in vinile pubblicato da Aldebaran Records.

    La genesi di questo disco nasce quasi tre anni fa, al termine del progetto parallelo Moonwalktet. Mole, indeciso sulla rotta artistica da dare alla sua carriera, decide così di iniziare a scrivere e produrre un lavoro completamente autonomo. A parte gli episodi sperimentali degli EP “Sicksenses” e “Helix Nebula”, questo disco è il primo progetto che l’artista ha realizzato senza una band negli ultimi dieci anni.

    A supportarlo nella produzione e nel mix c’è il tecnico del suono Orazio Magrì aka Binaural Scientist di Catania, che con il suo gusto ha dato sicuramente un contributo importane nella realizzazione delle undici tracce che compongono l’album. Con lui condivide una visione precisa della direzione artistica da intraprendere, trovando il giusto equilibrio tra sonorità moderne, unite a ritmi esotici ed atmosfere afrofunkadeliche.

    La scrittura, vero valore aggiunto del disco, è sempre stato un aspetto imprescindibile per Mole. Un processo minuzioso e appassionato nel cercare una dialettica che lo rappresenti a pieno, l’arrangiamento giusto, il suono adatto a questo o quel brano.

    Se le radici di Mole affondano nel primo rap dei ’90, con “Burkina Fuzz” si evolve in uno stile unico che mescola sonorità dub con jazz, beat electro, bassi sincopati e chitarre funk. Un ricco scenario di ritmiche dal retrogusto etnico, synth intrecciati con parti strumentali suonate, costituiscono una prova di maturità e raffinatezza. Le linee vocali, spesso filtrate da effetti, si sposano con un caleidoscopio di colori e accenti che fanno emergere le rime di Mole tra momenti più up e emozionanti ballad intimiste.

    Per l’edizione in vinile, in preorder da sabato 25 giugno, sono previste 250 copie in disco singolo. Per tutti coloro che preordineranno il disco entro una settimana, riceveranno in omaggio un link dove poter scaricare l’album in formato digitale e contenuti speciali extra.
    L’album è accompagnato dal videoclip della traccia “Sig. Riva” realizzato da Giampaolo Rossi, con protagonista una ballerina, che con la sua performance accompagna note e parole del playback di Mole. Un’atmosfera sospesa fuori dallo spazio e dal tempo accompagna le immagini tra luci e ombre, con una scenografia minimale che mette in risalto tutte le coreografie della danza.

  • “Il lungo viaggio” di Al Castellana attraverso il soul incontra Ghemon

    “Il lungo viaggio” di Al Castellana attraverso il soul incontra Ghemon

    Il lungo viaggio” feat. Ghemon è il nuovo singolo di Al Castellana, disponibile in tutte le piattaforme digitali da venerdì 17 giugno pubblicato da Lademoto Records / Aldebaran Records.

    A poco più di un anno dall’ultimo album di studio “The Right Place To Be”, la voce del soul italiano torna con un lavoro che richiama la sua appartenenza di genere e consacra la collaborazione con uno dei colleghi a lui più affini.

    Credo di essere uno dei primi estimatori di Ghemon fin dagli esordicommenta Al Castellanae vederlo oggi, artista ispirato e celebrato, mi riempie d’orgoglio. Per celebrare oltre 30 anni di musica ho coinvolto gli amici di sempre e gli artisti che apprezzo oggi, Gianluca è entrambe le cose, un vero amico e un artista di grande talento. Ne “Il lungo viaggio” vi cantiamo il nostro infinito amore per la musica, salite a bordo e mettetevi comodi, il viaggio continua…”.

    “Il lungo viaggio” prodotto da Daniele Dibiaggio, cavalca il filone italian soul/RNB contemporaneo di cui Al è da sempre uno dei massimi rappresentanti. Le ritmiche sincopate, un quartetto d’archi e le chitarre funky fanno da cornice ai vocalizzi dei due cantanti che dialogano in un crescendo di strofe e ritornelli.

    Una strumentale completamente suonata con il basso di Alessandro Leonzini, le chitarre di Gianni Zongaro, il flauto di Tommaso Bisiak, i violini di Margherita Zuccato e Andrea Monterosso, la viola di Rachele Castellano e il violoncello di Marco Anese.

    Ho iniziato a collaborare con Al Castellana ormai nel 2007 commenta Ghemone “Il Lungo Viaggio” è un altro capitolo della storia che condivido con lui, per me amico e mentore.  Al è un vero pioniere della “black music” in Italia ma il tempo per la sua voce sembra davvero non passare mai. Quindici anni dopo il nostro primo incontro, tornare a cantare insieme su una produzione così attuale e di livello internazionale, è motivo di orgoglio oltre che di gioia. D’altronde, chi c’ha il soul non passa mai di moda“.

    Il singolo è il primo tassello di un progetto collaborativo firmato Al Castellana, che si svilupperà nei prossimi mesi fino al 2023.

  • “Educazione e Rispetto”, 15 tra MC e DJ nel nuovo album del produttore Gio Lama

    “Educazione e Rispetto”, 15 tra MC e DJ nel nuovo album del produttore Gio Lama

    Educazione e Rispetto” è il nuovo album del produttore Gio Lama, da martedì 7 giugno in tutte le piattaforme digitali e in pre-order nella versione vinile special edition da venerdì 10 giugno, pubblicato da Aldebaran Records.

    Ho convocato 15 artisti tutti più o meno della mia epoca, –commenta Gio Lama– la generazione che ha vissuto il grande buio del rap italiano degli anni 2000 e che nonostante tutto è ancora qui, una sorta di manipolo di sopravvissuti”.

    15 diverse realtà da tutta Italia, 15 sfaccettature del rap più puro, le cui rime si sono incontrate con i beat di Gio Lama creati appositamente per tutti gli artisti ospiti. 

    “Educazione e Rispetto” è un titolo volutamente controverso, è l’educazione ed il rispetto delle nostre case, è la formazione al rispetto della disciplina alla quale ti approcciavi, è l’educazione ed il rispetto quasi marziale che prima ci è stato imposto in strada e che poi abbiamo preteso dagli altri.

    Ape, Blo/B, Bras, Creep Giuliano, Dee Jay Park, DJ Kamo, DJ Shocca, Dope One, Easy One, Float A Flow, Moder, Mole, Oyoshe, Poppa Gee e Sandro Su, sono gli ospiti che hanno risposto alla chiamata di Gio Lama, che per loro ha realizzato le strumentali caratterizzate da un “classic-boom bap“.

    Sonorità eterogenee toccano diversi stili ed atmosfere, ma sempre con un sound estremamente riconoscibile. Prodotte nello studio ZonaBrada di Pescara, con la tipica strumentazione di Lama come i suoi inseparabili campionatori Akai, un MPC 2500 ed un S950, per la maggior parte con quelli che definisce “vinili da due soldi”. Dischi consumati dal tempo ma ancora in grado di far sognare, come succede in alcune tracce dove i difetti del disco sono veramente importanti, ma con una serie di sample irrinunciabili capaci di trasmettere ancora quelle vibrazioni alle quali il producer non ha voluto fare a meno.

    Il mix e mastering sono stati curati da Roc Beats AKA DJ Shocca, che è stato in grado di valorizzare tutti i punti di forza del disco riuscendo a creare un sound di grande impatto.  

    Per l’edizione in vinile sono previsti 250 LP neri comprensivi di OBI extra con una grafica Akai 950 firmata da Bod. Con questa uscita, Aldebaran Records inaugura la proposta “Support The Artist” per premiare i clienti che acquisteranno il disco in pre-order. Tutti coloro che acquisteranno entro il 21/06, riceveranno un link privato con contenuti extra in omaggio. Tra questi: “Educazione & Rispetto” full album in digitale; “Still Raw Vol.1”, EP esclusivo con 5 strumentali di archivio inedite; “A Dio Piacendo” Instrumentals: versione strumentale dell’EP di Gio Lama e Poppa Gee; “Dune” (Raw Still MonStarz): singolo in anteprima esclusiva con Dono, Stabber MC, Cripto, Jana Lear, C.U.B.A. Cabbal, Rin, Frank Lee, Sgrò, DJ Iena, Sandro Sù e Shokym.

  • East Market, al via domenica 19 giugno l’edizione arcobaleno per festeggiare il mese del Pride

    East Market, al via domenica 19 giugno l’edizione arcobaleno per festeggiare il mese del Pride

    Nuovo appuntamento con East Market, l’evento del vintage milanese dedicato a privati e professionisti, dove tutti possono comprare, vendere e scambiare. East Market da sempre sostenitore della diversità, ha accolto negli anni pubblico ed espositori rappresentanti del mondo LGBTQIA+, e questo giugno in collaborazione di Milano Pride partecipa alle iniziative che in tutto il mondo si festeggiano proprio in questo mese.

    Assieme ai consueti 300 selezionati espositori da tutta Italia tornano con migliaia di oggetti insoliti e stravaganti, saranno presenti i volontari di Milano Pride a disposizione del pubblico distribuendo materiale informativo sulla manifestazione dell’orgoglio delle persone gay, lesbiche, bisessuali, transgender, asessuali, intersex e queer, contro ogni forma di violenza e discriminazione.

    Tra gli stand i più ricercati capi d’abbigliamento vintage, l’artigianato più raffinato, i più rari dischi in vinile e i colorati complementi d’arredo. Negli oltre 6000 MQ dell’ex fabbrica aeronautica in zona Mecenate, si possono trovare anche articoli di collezionismo, accessori, mobili, modernariato, usato, pulci, design, scarpe e borse, libri, fumetti, poster, riviste e stampe, elettronica, militaria, giochi e videogiochi, riciclo e riuso, stranezze varie, piatti, porcellane, utensili e molto altro ancora. Shopping con un occhio all’ambiente. East Market da sempre valorizza la cultura e la consapevolezza del riciclo, coniugando la bellezza estetica dei prodotti e la loro duratura funzionalità, senza quindi contribuire alla sovrapproduzione industriale di massa che inevitabilmente genera spreco e inquinamento. Moda, fai da te, mercato del riciclo che strizzano l’occhio alle nuove tendenze del fashion e della musica, informando e sensibilizzando il pubblico sugli aspetti ecologici del mondo vintage.

    Accompagnano il market le aree food & beverage. East Market Diner, dove si trova la caffetteria e la bakery con prodotti da forno dolci e salati, due bar sempre aperti per tutta la durata della manifestazione e la food area. In quest’ultima sono a disposizione del pubblico numerosi truck con un’offerta sempre diversa di cucina internazionale e street food, senza dimenticare la tradizione italiana e anche molte proposte per vegani, celiaci e kids. East Market adotta la politica #plasicfree ovvero una policy ecologista che bandisce completamente tutta la plastica nel food e beverage. Per cibi e bevande, infatti, sono disponibili solo materiali eco friendly e riciclabili. Completano la manifestazione i DJ set con il meglio delle selezioni musicali del momento e del passato.

    domenica 19 giugno  
    dalle 10 alle 21
    Via Mecenate, 88/A – Milano
    Ingresso Euro 5
    Infoline +393516559781

  • Oscar Giammarinaro dal vivo a Milano, giovedì 16 giugno in concerto al CIQ

    Oscar Giammarinaro dal vivo a Milano, giovedì 16 giugno in concerto al CIQ

    Oscar “solista” porta a Milano il “Sentimenti Travolgenti Tour” con uno spettacolo in cui, oltre alle canzoni del suo nuovo disco, presenterà brani degli Statuto mai suonati dal vivo in versione semiacustica. Oscar Giammarinaro, già leader della storica band mod torinese Statuto, dopo più di trent’anni di carriera e 15 album con la band, dopo aver raggiunto palchi prestigiosi come quello del Festival di Sanremo e del Festivalbar, per la prima volta Oscar intraprende un percorso artistico da solista con un progetto discografico che punta ad uno stile raffinato, fatto di sonorità ricche ed eleganti, accessibili ed orecchiabili.

    La decisione di lavorare a un progetto solista – dichiara Oscar – deriva dall’aver raggiunto con l’esperienza una maturità tale che mi ha portato al bisogno di comporre canzoni più intime e personali. Questo lavoro non si sostituisce alla realtà degli Statuto, è un percorso nuovo e parallelo che trova nella proposta cantautoriale la sua dimensione più adatta”.

    In un momento in cui il panorama musicale italiano sembra trascurare la ricercatezza compositiva ho voluto lavorare ad un progetto artistico attento allo stile e all’eleganza in senso lato: dalle sonorità agli arrangiamenti, dai testi e alle grafiche. Questi brani parlano di sentimenti in diversi modi, ma sempre senza inibizioni, in maniera molto istintiva, diretta e passionale. Da qui il nome dell’album “Sentimenti Travolgenti”. Prodotto da Pietro Foresti e distribuito da Universal Music Italia, “Sentimenti Travolgenti” è un album composto da 8 brani (5 inediti e 3 rivisitazioni di canzoni già pubblicate con gli Statuto) che con eleganza lessicale e attenzione estetica ruotano attorno a tematiche sentimentali, non esclusivamente amorose. Il singolo “Lei Canterà”, in rotazione radiofonica e disponibile in formato 45 giri in edizione limitata, descrive come in una fotografia il momento in cui Oscar conobbe Mia Martini durante il Festival di Sanremo del 1992. Recentemente sono stati pubblicati per Universal Music Italia i singoli “Non mi manchi più” e “La Musica Magica”, dedicata all’amico fraterno Ezio Bosso.

    Ad accompagnarlo sul palco ci sarà la band composta da Enrico Bontempi (chitarra), Rudy Ruzza (basso) e Luigi Rivetti (tastiere).

    Giovedì 16 giugno

    Ore 21.30
    C.I.Q – Centro Internazionale di Quartiere

    Via Fabio Massimo, 19 – Milano
    Ingresso Euro 10

    Infoline 3496432404

  • Gente Guasta, Aldebaran Records ristampa il primo album “La grande truffa del rap”

    Gente Guasta, Aldebaran Records ristampa il primo album “La grande truffa del rap”

    Pubblicato per la prima volta nel 2000 dall’etichetta Niente X Niente Records, torna oggi il primo album di Gente Guasta “La grande truffa del rap” in vinile edizione limitata per Aldebaran Records in preorder da venerdì 10 giugno.

    Il progetto di Esa e Polare arriva dopo l’esperienza come componenti del gruppo rap varesino Otierre, inaugurando così la discografia di Gente Guasta. 15 tracce prodotte da Lato, El Presidente (alter ego dello stesso Esa), The NextOne, DJ Skizo, Boulevard Bou e Inesha. Alle rime di Esa e Polare si uniscono numerosi ospiti, tra cui la formazione Uomini di Mare composta da Fabri Fibra e Lato, e il collettivo Rome Zoo. Tra i featuring Nesli, Toni L e Torch, Dominicano AKA Phase II e Opius 1, Pitcho, Thorn, Koolizm e Zulu Sound System, Danno, Masito, Gufo Supremo, Amir e Sparo Manero AKA Il Turco, Rival Capone e Rebel Rae, Defi J e Sean. Molti dei quali appartenenti al collettivo rap internazionale La Connessione, che rappava in francese, tedesco e inglese.

    Rispetto ai precedenti lavori con Otierre, Gente Guasta propone una visione più cupa ed un atteggiamento maggiormente autoreferenziale dove Esa e Polare anche grazie all’appartenenza al collettivo La Connessione, hanno visto questo lavoro diffuso in altri mercati europei oltre l’Italia. Ironico e graffiante nei contenuti, tecnico nell’MCing, questo disco è un manifesto che già dal titolo vuole mettere le mani avanti su quel mondo a cui è dedicato: la cultura Hip-Hop e tutto ciò che gli gira attorno.

    Per la ristampa sono previste 350 copie numerate a mano in triplo vinile nero, tutte le tracce sono state rimasterizzate da Deva e per i dischi è stato previsto un cut a 45 RPM per garantire una maggiore dinamica del suono. Questa edizione comprende tutto l’album e le strumentali in esclusiva, la cover con l’artwork originale dell’epoca è in formato trifold ovvero un gatefold a tre ante.

  • Speaker Cenzou, Time2Rap ristampa “Malastrada” in vinile e musicassetta

    Speaker Cenzou, Time2Rap ristampa “Malastrada” in vinile e musicassetta

    Pubblicato per la prima volta da BMG nel 1999 in formato CD, “Malastrada” è il secondo album di studio del rapper e produttore napoletano Vincenzo Artigiano meglio conosciuto come Speaker Cenzou.

    Quindici tracce con le produzioni dello stesso Cenzou, 2 Phast, Papa J e Marco Messina dei 99 Posse, “Malastrada” arriva dopo il successo di critica e vendite del precedente “Bambino cattivo” del 1996, che lo ha consacrato come figura di riferimento dell’Hip-Hop italiano. Se già nel 1993 aveva partecipato al primo grande successo dei 99 Posse “Curre curre guaglió”, nel 1996 è stato chiamato per collaborare allo storico album “Neffa & i Messaggeri della Dopa”.

    “Malastrada” è un album ricco di ospiti che si intrecciano con le rime di Cenzou da Meg, che all’epoca era una delle due voci dei 99 Posse alla cantante Ilaria Graziano, fino al tastierista dei 99 Posse Sacha Ricci.

    Un equilibrio dove convivono elementi di Hip-Hop classico, dialetto napoletano, testi profondi e momenti più leggeri che uniscono ironia e sarcasmo. La hit underground “O Purp adda cocer inta llacqua soja”, per esempio, rappresenta perfettamente una commistione tra groove e contenuto. Una ballata soul che prende spunto da un detto della tradizione napoletana, e che invita l’ascoltatore a prendersi il tempo giusto per razionalizzare gli eventi della vita, senza dimenticare di sorridere anche dinanzi alle difficoltà.

    Oppure “Dal palmo del mio consanguineo”, dove una sfilza di versi, urletti e risate che lasciano immaginare il ghigno divertito di chi, in studio, stava registrando il brano. “Il rap non deve dimenticare mai una regola fondamentale -commenta Cenzou-: è anche intrattenimento. La conoscenza, la consapevolezza e la responsabilizzazione devono camminare insieme, e l’approccio deve essere fluido“.

    Questo album ha ispirato generazioni di rapper venuti dopo che riconoscono in Cenzou un pioniere e un caposcuola del filone urban napoletano.

    La ristampa che utilizza l’artwork originale dell’epoca, prevede la pubblicazione di un doppio vinile in tiratura limitata disponibile in colore blu oppure nero, e la versione in musicassetta che comprende il booklet completo. Il disco è disponibile da martedì 31 maggio pubblicato da Time2Rap.