Penny Rimbaud e Youth insieme in ‘Corpus Mei’, il nuovo album in arrivo il 19 novembre. Primo brano pubblicato oggi (One Little Ind Records)

Prolifici pionieri del punk, Penny Rimbaud Youth sono orgogliosi di annunciare la loro collaborazione con ‘Corpus Mei’, il disco in arrivo il 19 novembre in formato digitale e cd, e a gennaio in vinile edizione limitata. In una congiunzione di spiriti creativi, ‘Corpus Mei’ è la dichiarazione e proclamazione di un sogno: “the romanticist vision of the one that is the all. I once said that physicists are mystics armed with facts. This album plays with that truth wherein passion is expressed as an undeniable material force, and love, equally material, its raison d’etre: an old voice in a new setting.” afferma Penny Rimbaud. Passione, amore e poesie anticapitaliste si intersecano in storie grottesche ed assurde sputate dalla voce di Rimbaud,in una serie di paesaggi sonori epici e cinematografici creati da Youth.

Registrato nel 2011, il disco è stato successivamente mixato nel 2019, prendendo il giusto tempo per unire due elementi disparati: Penny Rimbaud – membro fondatore e paroliere della seminale band punk anarchica Crass – e Youth – la cui band post punk Killing Joke è tuttora una vibrante forza musicale – tra i produttori discografici più ricercati di oggi. Realizzando sin dall’inizio di condividere l’interesse per ‘questioni spirituali’, questi due leggendari personaggi si sono proposti di ricreare ed esternare il sogno che potesse diventare ulteriormente una realtà vivente. Il processo di creazione di ‘Corpus Mei‘ è stato piuttosto semplice e spontaneo: Rimbaud non ha fatto altro che aggiungere la sua voce a volumi di poesie in suo possesso, sopra delle composizioni già registrate da Youth ed in attesa di una casa. Youth presentava la traccia e Rimbaud si faceva strada tra le pagine alla ricerca delle parole giuste ed a quel punto veniva effettuata la registrazione vocale, il più delle volte alla prima ripresa.

In alcuni brani si vede anche la presenza dell’ex Crass Eve Libertine alla voce. Louise Elliot al sax, Kate Shortt al violoncello, Tony Barber al basso e la giovanissima Isanella Kolaczynska al violino