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  • PATTI SMITH  ALLA SACERDOTESSA DEL ROCK IL PREMIO PUCCINI

    PATTI SMITH ALLA SACERDOTESSA DEL ROCK IL PREMIO PUCCINI

    Vera icona del rock vivente, la “sacerdotessa” del rock, nella sua carriera di oltre quaranta anni ha attraversato il punk diventandone l’icona, analizzato il mondo in tutte le sue forme d’arte, attraverso la musica, la fotografia, la poesia, i romanzi, la pittura e la scultura, lasciando un segno indelebile in ogni sua espressione. Amata, discussa, potente ed idealista, Patti Smith è un vero e proprio mito del rock per tutte le generazioni e, senza dubbio alcuno, tra gli artisti più influenti di sempre. 

    Cantante, cantautrice e poetessa, Patricia Lee Smith, in arte Patti Smith nella classifica delle quaranta canzoni che, più di tutte, hanno contribuito a creare la colonna sonora della sua vita, mette al primo posto “Un Bel Dì Vedremo” da Madama Butterfly di Giacomo Puccini, brano che ha ascoltato la prima volta a dieci anni e da allora non ha mai smesso di ascoltare. 

    Patti Smith ha aperto la tourrnée italiana della scorsa estate a Torre del Lago Puccini e proprio in quella occasione ha voluto testimoniare l’amore che ha per il grande compositore Giacomo Puccini, emozionandosi nel provare il pianoforte sul quale Puccini ha composto, offredo al pubblico un fuori programma, ovvero la sua interpretazione dell’aria ‘Vecchia Zimarra’.

    Una testimonianza di grande valore che la Città di Viareggio e la Fondazione Festival Pucciniano hanno inteso ricambiare attribuendo a Patti Smith uno speciale Premio Puccini che l’artista ritirerà la prossima primavera a Torre del Lago, impossibilitata a raggiungere l’Italia nel mese di dicembre. Patti Smith ha affidato ad un video messaggio la sua gratitudine per la Città di Viareggio, che ha voluto conferirle questo riconoscimento. 

    Questo il testo del suo video messaggio: 

    Ciao a tutti, mando un saluto a Viareggio da New York City.

    Voglio ringraziare tutti, prima di tutto, per tutta la gentilezza che mi è stata concessa nella mia ultima visita e ora per il ricevimento del bellissimo onore del Premio Puccini. 

    Non so dirvi quanto questo significhi per me, visto che non ho mai ricevuto albuna formazione musicale formale, ma che ho amato Puccini per tutta la mia vita. Avevo forse dieci anni quanto ho sentito la sua musica per la prima volta, ero molto malata con la febbre e l’ho sentita alla radio, ho sentito la sua musica che era così bella e che mi sollevava così tanto lo spirito che ci ho messo tutta la mia energia per stare meglio. Così, ho sempre segretamente pensato che Puccini mi abbia aiutata a guarire. E ora, decenni dopo, quando ero di nuovo un po’ malata, questa meravigliosa notizia mi ha illuminata ancora una volta. Puccini alla riscossa! Quindi, grazie, grazie a tutti. 

    Non vedo l’ora di tornare a Viareggio, non vedo l’ora di tornare a Casa Puccini. Ricorderò per sempre tutti voi e l’onore di aver messo le mani sui tasti del pianoforte del grande Maestro. Ho tanta voglia di tornare a cantare per voi, di ringraziarvi di persona e di vedere quale sarà la nostra prossima avventura. Quindi, ancora una volta. Grazie per aver conferito il Premio Puccini a chi è sempre stato fedele al Grande Maestro, e un saluto a lui, a Puccini, con amore e gratitudine. 

    Arrivederci.

  • ROEDELIUS & STORY pubblicano ‘BA’, il nuovo singolo tratto da ‘4 Hands’, il disco in arrivo il 28 gennaio (Erased Tapes)

    ROEDELIUS & STORY pubblicano ‘BA’, il nuovo singolo tratto da ‘4 Hands’, il disco in arrivo il 28 gennaio (Erased Tapes)

    ‘4 Hands’ è un’intima e surreale conversazione musicale al pianoforte tra il pioniere del suono Hans-Joachim Roedelius, tedesco, e del compositore americano Tim Story, un esempio di tutta la bellezza calda ma ultraterrena che può derivare dall’avvicinarsi a un amore condiviso per uno strumento singolare, da angolazioni diverse. Dopo la prima anticipazione con ‘Spirit Clock‘, il duo presenta il nuovo singolo, ‘Ba’, un rincorrersi di note al pianoforte che – rifacendosi al titolo del brano che, in giapponese, vuol dire ‘luogo’ – evidenzia la spensieratezza con cui i due artisti collaborano, spesso fisicamente distanti ma emotivamente nello stesso posto. 

    Registrato in sequenza ma sullo stesso pianoforte a coda, Roedelius ha iniziato a comporre il disco, improvvisando, a maggio 2019, durante una visita oltreoceano all’amiro Story. Tim ha poi imparato tutte le intricate parti da aggiungere nei mesi successivi. 

    ‘4 Hands‘ racchiude increspature di motivi minimalisti e spettrali e delicate interazioni con sorprendenti colpi di scena. L’approccio intuitivo e instintivo di Roedelius, basato sull’improvvisazione, accoppiato con la libertà di idee di Story, crea i due lati di una conversazione coinvolgente e stimolante, che sembra evolversi ad ogni ascolto. Intrecciando quarant’anni di amicizia, questi undici pezzi trasmettono empatia ed un modo di comunicare oltre le parole. 

    Attraverso tre decenni di influenti registrazioni e performance dal vivo, le composizioni uniche, innovative ed accurate di Tim Story, nominato ai Grammy, hanno raccolto un dedicato seguito in tutto il mondo. 

    Hans-Joachim Roedelius, compositore tedesco con sede in Austria ha profondamente influenzato generazioni di musicisti, con una prolifica carriera lunga più di mezzo secolo ed oltre un centinaio di registrazioni, sia da solista che in collaborazione, tra cui ricordiamo quella con Brian Eno. Roedelius ha esercitato un impatto indelebile e globale su generi musicali che spaziano dall’ambient all’elettronica, sperimentali e del tutto indefinibili. 

    Come amici e colleghi di lunga data, Roedelius e Story hanno collaborato a vari progetti, inclusi gli acclamati album ‘Lunz’ (2003), ‘Inlandish’ (2007), ‘Lazy Arc’ (2014) e ‘Lunz 3’ (2019), tra i ‘Best Music of 2019’ per la National Public Radio. 

  • Il festival dell’Anfiteatro del Vittoriale, Tener-a-mente, annuncia DIANA KRALL in concerto, 16 luglio 2022, Gardone Riviera (BS)

    Il festival dell’Anfiteatro del Vittoriale, Tener-a-mente, annuncia DIANA KRALL in concerto, 16 luglio 2022, Gardone Riviera (BS)

    DOPO LE RICONFERME DI ARTISTI DI FAMA MONDIALE

    BECK, JAMES BLUNT, MICHAEL KIWANUKA, BETH HART, FANTASTIC NEGRITO

     POSTICIPATI AL 2022 CAUSA EMERGENZA SANITARIA,

    IL FESTIVAL DELL’ANFITEATRO DEL VITTORIALE ANNUNCIA IL 

    PRIMO NUOVO OSPITE PER L’ATTESA EDIZIONE DI TENER-A-MENTE 2022

    DOPO IL MEMORABILE E IMMEDIATO TUTTO ESAURITO AL FESTIVAL 2019,

    TRA LE PROTAGONISTE MONDIALI DEL JAZZ AL FEMMINILE,

    ICONA DI INDISCUTIBILE TALENTO, ANNUNCIA IL SUO RITORNO

    SULLO SCENOGRAFICO PALCO VISTA LAGO DELL’ANFITEATRO DEL VITTORIALE

    PER L’UNDICESIMA EDIZIONE DI TENER-A-MENTE FESTIVAL

    DIANA KRALL

    SABATO 16 LUGLIO 2022

    Festival del Vittoriale TENER-A-MENTE

    Gardone Riviera (BS), via Vittoriale, 12

    apertura cancelli: orario in definizione – inizio concerto ore 21.15

    prezzi dei biglietti:

    platea I settore: 90 Euro + prevendita

    platea II settore: 80 Euro + prevendita

    platea non numerata: 50 Euro + prevendita

    gradinata numerata: 75 Euro + prevendita

    gradinata non numerata: 45 Euro + prevendita

    posti in piedi: 30 Euro + prevendita

    biglietti in vendita dalle ore 12 di martedì 14 dicembre

    al sito www.anfiteatrodelvittoriale.it – infoline: 0365.20072 

    link download foto promozionale: https://bit.ly/3pOpkuY

    Con oltre quindici milioni di album venduti in tutto il mondo,

    è l’unica cantante jazz ad aver vinto, ad oggi, cinque Grammy e dieci Juno Awards,

    nove dischi d’oro, tre di platino e sette multi-platinum.

    Tra le artiste più riconosciute al mondo, cantante e pianista,

    la sua voce accattivante e le sue superbe interpretazioni del jazz l’hanno resa 

     una vera best-seller tra gli artisti della sua generazione

    A tre anni di distanza dal suo memorabile concerto sul palco dell’Anfiteatro del Vittoriale a Gardone Riviera, la straordinaria Diana Krall annuncia il suo ritorno a Tener-a-mente festival per un’attesa performance in programma sabato 16 luglio 2022, per presentare i brani di ‘This Dream Of You’, l’ultimo album pubblicato a settembre 2020. Il disco, ampiamente accolto dalla critica musicale, vede l’artista canadese in quartetto con John Clayton, Jeff Hamilton e Anthony Wilson (in ‘Almost Like Being In Love‘ e ‘That’s All‘) ed in trio con Christian McBride e Russell Malone (in ‘Autumn In New York’ e ‘There’s No You‘), colleghi con in quali ha già avuto l’occasione di interagire nel corso della sua lunga e prolifica carriera. I duetti includono una straordinaria first-take di ‘I Whished On The Moon‘, con John Clayton, e due registrazioni (‘More Than Know‘ e ‘Don’t Smoke In Bed‘) in cui al pianoforte è presente Alan Broadbent, autore dell’orchestrazione per ‘But Beautiful’, nonché dell’arrangiamento per archi in ‘Autumn In New York‘. Registrato presso i leggendari Capitol Studios a Hollywood, il disco vede anche la presenza di un ensemble di musicisti tra cui il chitarrista Marc Ribot, il violinista Stuart Duncan, il contrabbassista Tony Garnier ed il batterista Karriem Riggins. Questa formazione ha registrato ‘Just You, Just Me‘, ‘How Deep Is The Ocean‘ di Irvin Berling ed il brano di Bob Dylan ‘This Dream Of You’, in cui Diana Krall suona la fisarmonica.

    Tra le voci più importanti del panorama jazz al femminile, Diana Krall, canadese, inizia a suonare il piano all’età di quattro anni. Nel 1993 pubblica il suo primo disco, ‘Stepping Out’, che le permette di farsi notare dal leggendario produttore Tommy LiPuma, con il quale inizia una più che prolifica collaborazione a partire da ‘Only Trust Your Heart’, pubblicato nel 1995. L’anno successivo è la volta di ‘All For You’; il disco, in cima alla Billboard Jazz Album per oltre settanta settimane, le vale la sua prima nomination ai Grammy. Il successivo, ‘Love Scenes’, una collezione di ballad pubblicate nel 1997, raggiunge immediatamente un successo enorme. Due anni dopo Diana Krall vince un Grammy con ‘When I Look Into Your Eyes’, mentre le sue interpretazioni finiscono nelle celebri serie tv ‘Sex & The City’, ‘Autumn in New York’ e ‘The Score’. Nel frattempo l’instancabile Diana Krall collabora con artisti del calibro di Ray Charles, Celine Dion, Rosemary Clooney e Tony Bennet. Nel 2002 esce ‘Live in Paris’, che contiene reinterpretazioni di Joni Mitchell e Billy Joel e che le fanno vincere un altro Grammy. L’anno successivo il matrimonio con Elvis Costello sigla anche l’inizio una collaborazione artistica che vede il marito co-autore di sei brani della celebre pianista canadese contenuti in ‘The Girl In The Other Room’, pubblicato nel 2004. Un anno e mezzo dopo esce ‘Christmas Songs’, album a tema natalizio, seguito da ‘From This Moment On’. Dopo un Best Of nel 2007, nel 2009 esce ‘Quiet Nights’, nuovo lavoro di studio sulla bossanova e sulla musica brasiliana. Nello stesso anno produce ‘Love Is The Answer’, disco di Barbra Streisand in cui Diana suona anche il pianoforte. ‘Glad Rag Doll’, pubblicato nel 2012 e prodotto da T Bone Burnett, è invece un omaggio alla musica jazz degli anni ’20 e ’30 contenuti nella raccolta di 78 giri del padre di Diana. Due anni dopo è la volta di ‘Wallflower’, in cui la Krall si dedica ad un repertorio più recente, dagli Eagles a Bob Dylan fino ad Elton John, oltre ad una preziosa collaborazione con Paul McCartney. ‘Turn Up The Quiet’ esce nel 2017.

    Love Is Here To Stay’ arriva nel 2018 e celebra un incontro a dir poco eccezionale, quello tra Tony Bennett e Diana Krall, per un album tributo alle grandi canzoni dei fratelli Gershwin. Registrato con il trio di Bill Charlap il disco, oltre a siglare un importante rapporto di stima e ventennale amicizia tra le due voci, è un’appassionante dichiarazione d’amore per la musica creata dai Gershwin.

    This Dream Of You‘, pubblicato a settembre 2020, è l’ultimo capitolo discografico di questa straordinaria artista che omaggia il produttore e amico Tommy LilPuma scomparso nel 2017. Quindicesimo album di studio, ‘This Dream Of You‘ conferma il grande talento di Diana Krall.

  • Nettwerk Music Group annuncia la firma di due nuovi artisti

    Artista, produttore e polistrumentista, Luke Sital-Singh pubblica il suo primo singolo con Nettwerk Records – l’etichetta di Passenger, Old Sea Brigade, SYML, Joshua Radin ed altri ancora – per il nuovo album che verrà pubblicato nei prossimi mesi, anticipato dal primo singolo ‘Blind Missiles‘, un brano indie-folk che ben rappresenta le già note doti da cantastorie alternativo dell’artista inglese con base a Los Angeles. Il singolo arriva dopo la collaborazione di Luke Sital-Singh con Old Sea Brigade nell’ep ‘All The Ways You Sing In The Dark‘, pubblicato ad agosto 2020. 

    Su ‘Blind Missiles Luke Sital-Singh afferma: it is a song about polarization, feeling tired with the constant attacks from one group to another and the lack of empathy and understanding, feeling at odds with the world around me, as a Brit living in the US feeling overwhelmed and disconnected from US politics, confused as to where I fit in the picture.” Il brano è accompagnato dal video diretto dal regista di documentari Joey Katches ed è stato girato nella città di NorCal di Auburn e Colfax, comunità pesantemente colpite da un recente e devastante incendio.

    Con tre album da solista alle spalle e concerti in apertura ai tour internazionali di Villagers, Kodaline e Martha Wainwright, Luke Sital-Singh è pronto a tornare con un nuovo album, di cui seguiranno presto maggiori info. 

    https://www.lukesitalsingh.com/

    MIKI RATSULA

    ‘I Walked A Mile In My Room’ audio

    Produttore e artista nonbinary, Miki Ratsula annuncia ‘I Owe It To Myself’, il disco di debutto con Nettwerk Records in arrivo il 25 marzo ed anticipato dal nuovo singolo ‘I Walked A Mile In My Room’, un brano sul suo viaggio nei disturbi mentali e sulle conseguenze sulle altre persone. ‘I Owe It To Myself’ è un sogno pop acustico guidato da una produzione lussureggiante ed ispirata al lo-fi di Miki Ratsula, che cattura l’altalena emotiva che oscilla tra la giovinezza e l’età adulta.

    L’annuncio dell’album e la nuova traccia seguono la pubblicazioni di alcuni singoli tratti dal disco, tra cui ‘Second’, ‘Reebok’ e ‘Suffocate‘, con la collaborazione dell’artista americana Lauren Sanderson 

    https://www.mikiratsula.com

  • HARLEM GOSPEL CHOIR: il coro gospel più famoso al mondo in tour in Italia da oggi

    HARLEM GOSPEL CHOIR: il coro gospel più famoso al mondo in tour in Italia da oggi

    HARLEM GOSPEL CHOIR 

    ‘Back Where We Belong’

    NELLA LORO LUNGA CARRIERA SI SONO ESIBITI PER LA FAMIGLIA REALE,

    IL PRESIDENTE OBAMA, NELSON MANDELA, ELTON JOHN e DUE PAPI, 

    OLTRE AD AVER COLLABORATO CON ARTISTI DEL CALIBRO DI DIANA ROSS,

    PHARRELL WILLIAMS, JAMIE XX, GORILLAZ E TANTI ANCORA.

    IL CORO GOSPEL PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO, PORTATORE DI SUONI MAESTOSI

    ED ENERGIE CONTAGIOSE, TORNA IN ITALIA

    CON UNA SERIE DI CONCERTI SPECIALI PER CONDIVIDERE

    MESSAGGI D’AMORE, PACE E SPERANZA

     

    giovedì 30 novembre

    SPOLETO (PG) – TEATRO MENOTTI

    Via Vaita S. Andrea, 20

    apertura porte ore: 20.15 – inizio concerto ore 21.15

    prezzi dei biglietti: da 15,00 a 30,00 € + d.p.

    biglietti in vendita su Ticketitalia e Ticketone

    venerdì 1 dicembre 

    PARMA – AUDITORIUM PAGANINI 

    Via Toscana, 5A 

    apertura porte ore: 20.00 – inizio concerto ore 21.00 

    prezzi dei biglietti: da 25,00 a 40,00 € + d.p.

    biglietti in vendita su Ticketone e presso l’Arci Parma in Via Testi, 4

    giovedì 2 dicembre 

    BELLUNO – TEATRO COMUNALE 

    Piazza Vittorio Emanuele

    apertura porte ore: 20.00 – inizio concerto ore 21.00 

    prezzi dei biglietti: da 21,00 a 31,00 € + d.p.

    biglietti in vendita su Ticketone e Vivaticket 

    venerdì 3 dicembre 

    TRENTO – TEATRO AUDITORIUM SANTA CHIARA 

    Via Santa Croce, 67

    apertura porte ore: 20.00 – inizio concerto ore 21.00 

    prezzi dei biglietti: da 20,00 a 30,00 € + d.p.

    biglietti in vendita su Ticketone e Vivaticket 

    sabato 4 dicembre 

    SCHIO (VI) – TEATRO ASTRA 

    Via Battaglione Val Leogra, 45

    apertura porte ore: 20.00 – inizio concerto ore 21.00 

    prezzi dei biglietti: da 20,00 a 30,00 € + d.p.

    biglietti in vendita su Ticketone e Vivaticket 

    domenica 5 dicembre

    NICHELINO (TO) – TEATRO SUPERGA 

    Via Superga, 4

    apertura porte ore: 20.00 – inizio concerto ore 21.00 

    prezzi dei biglietti in arrivo a breve 

    biglietti presto in vendita su Ticketone

    martedì 14 dicembre 

    BOLOGNA – TEATRO DUSE

    Via Cartoleria, 42

    apertura porte ore: 20.00 – inizio concerto ore 21.00 

    prezzi dei biglietti: da 25 a 35 € + d.p.

    biglietti in vendita su Vivaticket 

    mercoledì 15 dicembre

    CHIASSO (CH) – CINEMA TEATRO

    Via Dante Alighieri, 3B

    apertura porte ore: 20.00 – inizio concerto ore 20.30

    prezzi dei biglietti: da 20,00 a 38,00 € + d.p.

    biglietti in vendita su Ticketcorner e Teatri.ch 

    giovedì 16 dicembre

    VARESE – TEATRO DI VARESE

    Piazza della Repubblica

    apertura porte ore: 20.00 – inizio concerto ore 21.00 

    prezzi dei biglietti: da 24,00 a 34,00 € + d.p.

    biglietti in vendita su Ticketone

    venerdì 17 dicembre

    FIRENZE – TEATRO VERDI

    Via Ghibellina, 99

    apertura porte ore: 20.00 – inizio concerto ore 21.00 

    prezzi dei biglietti: da 18,00 a 34,00 € + d.p.

    biglietti in vendita su Ticketone 

    sabato 18 dicembre

    BRESCIA – GRAN TEATRO MORATO

    Via S. Zeno, 168

    apertura porte ore: 20.00 – inizio concerto ore 21.00 

    prezzi dei biglietti: da 18,00 a 34,00 € + d.p.

    biglietti in vendita su Ticketone e Ticketmaster 

    martedì 21 dicembre 

    UDINE – TEATRO NUOVO GIOVANNI DA UDINE 

    Via Trento, 4

    apertura porte ore: 20.00 – inizio concerto ore 21.00 

    prezzi dei biglietti: da 20,00 a 34,00 € + d.p.

    biglietti in vendita su Ticketone e Vivaticket 

    mercoledì 22 dicembre 

    PADOVA – GRAN TEATRO GEOX 

    Via Giuseppe Tassinari, 1

    apertura porte ore: 20.00 – inizio concerto ore 21.15

    prezzi dei biglietti: da 18,00 a 34,00 € + d.p.

    biglietti in vendita su Ticketone e Vivaticket 

    giovedì 23 dicembre 

    TRIESTE – IL ROSSETTI

    Largo Giorgio Gaber, 1

    apertura porte ore: 20.00 – inizio concerto ore 21.00 

    prezzi dei biglietti: da 18,00 a 34,00 € + d.p.

    biglietti in vendita su Ticketone 

    sabato 25 dicembre 

    ROMA – ROMA GOSPEL FESTIVAL 

    Auditorium Parco della Musica, Sala Sinopoli

    Via Pietro de Coubertin, 30

    due spettacoli: ore 17.30 e ore 21.00

    prezzi dei biglietti: da 30,00 a 35,00 € + d.p.

    biglietti in vendita su Ticketone

     

    informazioni su come acquistare i biglietti:

    Ticketone – 892.101 – www.ticketone.it

    Vivaticket – 892.234 – www.vivaticket.it

    Ticketmaster – www.ticketmaster.ch

    Ticketitalia – 0743.222889 – www.ticketitalia.com

    Ticketcorner –0041. 900800800 –  www.ticketcorner.ch

    Teatri.ch – 0041.9218257056 – www.teatri.ch

    www.internationalmusic.it – 059.644688

  • EVELINE “LIVE THE WORLD”  UN INVITO A VIVERE IL MONDO ABBANDONANDO LE MASCHERE DELLA QUOTIDIANITÀ

    EVELINE “LIVE THE WORLD” UN INVITO A VIVERE IL MONDO ABBANDONANDO LE MASCHERE DELLA QUOTIDIANITÀ

    Fuori “Live the World”, il nuovo singolo della band italiana Eveline.
    L’architettura del brano è semplice e diretta, quasi canonica, cadenzato da riff di chitarra e basso e scandito dalle parti strumentali di synth e drum machine.
     
    Il messaggio di “Live the World” è veicolato soprattutto dal testo: la quotidianità dell’essere umano è determinata da una serie di abitudini, di finzioni e da momenti sempre più frammentati e freddi, che ci portano a vivere un oblio di costante o crescente infelicità.
    Ma saremmo disposti ad abbandonare tutte le nostre cattive abitudini e le nostre maschere per iniziare a vivere senza limiti?
    Siamo tutti al mondo per vivere al meglio, senza sotterfugi e in modo pacifico, con tutto ciò che ci circonda
     
    Il videoclip che accompagna il brano è frutto della collaborazione tra il fotografo della band Luca Gipponi ed il chitarrista Gabriele Rossi.
    Non c’è una storyline pensata per raccontare il testo, ma si è voluto creare un fil rouge con il precedente video di “One Night”, riprendendo una città dalle atmosfere cyberpunk, ricca di insegne, neon e spazzatura.
    Viene ripresa la figura femminile con un’armatura hi-tech vista in “One Night” che, dopo aver commesso un omicidio, crolla mentalmente a causa dei suoi sensi di colpa.
    Questa condizione viene rappresentata da un tunnel cyber-psichedelico infinito, nel quale la protagonista è in caduta libera.
     

    EVELINE BIOGRAFIA

  • Manu Delago in tour in Italia a dicembre con ‘Environ Me’, un viaggio sperimentale tra i suoni della natura, elettronica e percussioni

    Manu Delago in tour in Italia a dicembre con ‘Environ Me’, un viaggio sperimentale tra i suoni della natura, elettronica e percussioni

    PIONIERE DELL’HANG, BATTERISTA STORICO

    DI BJORK ED OLAFUR ARNALDS, IN TOUR IN ITALIA CON ‘ENVIRON ME’,

    IL DISCO PUBBLICATO A SETTEMBRE, UN VIAGGIO INNOVATIVO,

    SPERIMENTALE E SENSORIALE CHE CATTURA I SUONI DELLA NATURA,

    TRA PERCUSSIONI ED ELETTRONICA

    MANU DELAGO

    in tour in Italia

    15 dicembre, Faenza, Clandestino

    16 dicembre, Roma, Trenta Formiche

    17 dicembre, Napoli, Auditorium Novecento

    18 dicembre, Osimo (AN), Loop

    9 gennaio, Pordenone, ex Convento San Francesco

    info tour: http://www.pentagonbooking.net

    foto promozionali: https://bit.ly/3bVkuoY

    A masterful and sensitive musician” – The Telegraph

    Virtuoso” – The Times

    Dreamy acoustics” – XLR8R

    ‘A Delago piacciono le sfide’ – Il Venerdì di Repubblica

    ‘Delago sperimenta in ogni suo nouvo lavoro soluzioni sonore inedite e affascinanti’ – RaroPiù

    ‘un modo di accarezzare la musica che evoca sensazioni impalpabili, nitidi, gentili‘ – Rockerilla

    ‘Environ Me è un lavoro di grande sensibilità,

    un disco che ha davvero qualcosa di magico’ – Rumore

    Pubblicato il 24 settembre, ‘Environ Me’ è un disco ambizioso dove, tra percussioni ed elettronica,

    Manu Delago esplora ed integra i suoni della natura con i moderni rumori industriali, con l’obiettivo di creare musica sostenibile

    https://manudelago.lnk.to/environme

    (One Little Independent Records/Bertus)

    Maestro dell’handpan ricosciuto in tutto il mondo, Manu Delago ha pubblicato il 24 settembre ‘Environ Me’, il nuovo album che, tra percussioni ed elettronica, rappresenta un’esplorazione dinamica e commovente che sfrutta il meglio dello spirito avventuroso dell’artista. ‘Environ Me’ contiene suoni registrati direttamente dal rumore della natura, un viaggio audiovisivo accompagnato da una raccolta di filmati realizzati con maestria. Ogni traccia rappresenta anche un elemento diverso e contiene un proprio concetto ispirato e individuale, che varia dall’uso della fauna selvatica, del fuoco e dell’acqua all’acciaio artificiale, agli ingranaggi, al velcro e altro ancora.

    For many years I’ve been living between urban London and the Tyrolean Alps, and with my new project I wanted to create awareness for our immediate surroundings. I’ve had the idea for incorporating the sound of nature for a long time, but I’ve been on the road too much to properly dedicate time to it. With an emptied diary and being limited to more outdoor areas in order to record, we were given the opportunity to stop and consider the world around us. We had various adventurous recording sessions and video shoots: with 4 percussionists in a frozen lake, with 20 double bass players in a cut down forest, paragliding with organ pipes and many more. After being in isolation for so many months, the environment’s sound became more prominent in my head and I wanted to record it in a musical way and bring it onto my album but also into concert halls on tour. My previous projects were fully acoustic and included many people. On the new album our surroundings melt with the digital age and electronic music, with highest appraisal for nature. I’m hoping that this project makes humankind appreciate and protect nature more.” afferma Manu Delago.

    ‘Environ Me’ si apre con i suoni sperimentali e industriali dei piloni dell’elettricità (‘Interference’), che si sovrappongono magistralmente ai synth, trombone, clarinetto presenti nel seguito del disco. La batteria di Manu crea la spina dorsale cruciale che attraversa ‘Environ Me’, ma è nei dettagli eccentrici che sorprende ad ogni svolta, quali, ad esempio, il suono del velcro di ‘Curveball’ o i suoni registrati dalle biciclette in ‘ReCycling’. Nella seconda metà del disco la natura diventa più prominente, con suoni che ci portano in profondità nella foresta.

    In ‘Environ Me‘ Manu Delago invita ad un’avventura multisensoriale, un’esperienza intrigante che si evolve costantemente nel corso delle 12 tracce, attraverso l’elettronica e l’ambient, portando con sé un importante messaggio ambientale al suo centro.

    Con una forte attenzione al rispetto dell'ambiente ed alla sostenibilità, Manu Delago ha terminato lo scorso mese una bellissima avventura da lui ideata: oltre 1.500 km in 35 giorni per 'ReCycling Tour', 18 concerti in Europa dove l'artista e la sua band si sono spostati da un paese all'altro attraverso speciali biciclette create appositamente in modo che, attraverso la pedalata, si ricaricassero i pannelli solari posti sulle bici, che hanno poi alimentato la strumentazione per i live, a dimostrazione che la sostenibilità è possibile. 
    Negli anni Manu Delago ha suonato in prestigiose venue in oltre 50 paesi in tutto il mondo, sia con il suo progetto che in tour con artisti del calibro di Bjork ed Olafur Arnalds, oltre che collaborare con la London Symphony Orchestra.  
  • JAY-JAY JOHANSON  venerdì 7 gennaio 2022  UDINE – CINEMA TEATRO VISIONARIO

    JAY-JAY JOHANSON venerdì 7 gennaio 2022 UDINE – CINEMA TEATRO VISIONARIO

    Dopo l’unico concerto estivo a luglio, Jay-Jay Johanson annuncia il suo ritorno in Italia per un’unica data il 7 gennaio al Cinema Teatro Visionario di Udine.

    Giunto al dodicesimo album, l’ultima pubblicazione, ‘King Cross‘, risale al 2019, una collezione di brani che spaziano dall’electro pop al folk al prog-rock, a dimostrazione delle abilità dell’artista svedese, in grado di spaziare tra diversi generi musicali. Nel disco, carico di testi poetici accompagnati dalla voce melanconica di Jay-Jay Johanson, si trovano anche le collaborazioni di Robin Guthrie (Cocteau Twins) e Jeanne Added.

    Sin dal suo debutto nel 1996 con l’album ‘Whiskey’, Jay-Jay Johanson cattura l’attenzione su di sé, complici le sue doti da songwriter, la sua inconfondibile voce ed il suo look androgino. Nel corso degli anni le sue pubblicazioni raggiungono un discreto successo soprattutto in Francia, dove si esibisce in lunghi tour spesso esauriti.

  • Erased Tapes annuncia la nuova firma con ROEDELIUS & STORY: il pioniere del suono Roedelius ed il compositore Tim Story insieme in ‘4 Hands’, il nuovo album in arrivo il 28 gennaio

    Erased Tapes annuncia la nuova firma con ROEDELIUS & STORY: il pioniere del suono Roedelius ed il compositore Tim Story insieme in ‘4 Hands’, il nuovo album in arrivo il 28 gennaio

    ‘4 Hands’ è un’intima e surreale conversazione musicale al pianoforte tra il pioniere del suono Hans-Joachim Roedelius, tedesco, e del compositore americano Tim Story, un esempio di tutta la bellezza calda ma ultraterrena che può derivare dall’avvicinarsi a un amore condiviso per uno strumento singolare, da angolazioni diverse.

    Registrato in sequenza ma sullo stesso pianoforte a coda, Roedelius ha iniziato a comporre il disco, improvvisando, a maggio 2019, durante una visita oltreoceano all’amiro Story. Tim ha poi imparato tutte le intricate parti da aggiungere nei mesi successivi.

    “Together we shaped the basic composition, sometimes carefully preparing the piano with various materials (including my own hands), and Achim’s performances were committeed to tape. I continued to compose and refine my parts in the following months. Because it was all recorded on the same piano, the result has a very appealing consistency of sound, and hopefully blurs our individual contributions into a single integrated voice” spiega Story.

    ‘4 Hands’ racchiude increspature di motivi minimalisti e spettrali e delicate interazioni con sorprendenti colpi di scena. L’approccio intuitivo e distintivo di Roedelius, basato sull’improvvisazione, accoppiato con la libertà di idee di Story, crea i due lati di una conversazione coinvolgente e stimolante, che sembra evolversi ad ogni ascolto. 

    ‘”4 Hands’ is not just a new album – the logical continuation of the long-standing friendship between two composers. It’s our tribute to awareness and listening, coaxing a new sound language from the endless possibilities of a single piano played by our four hands. For me, these pieces express a different kind of beauty, they evoke more than the sum of their parts, they are a wordless dialogue, a bridge across the great water that separates our cultures from one another. Allons enfants des deux patrie, haha!” – aggiunge Roedelius. 

    Intrecciando quarant’anni di amicizia, questi undici pezzi trasmettono empatia ed un modo di comunicare oltre le parole. 

    Il primo singolo pubblicato oggi, ‘Spirit Clock’, prende il nome dal fondatore di Erased Tapes, Robert Raths, nato da una conversazione sul tempismo che descrive perfettamente il legame invisibile, la potente energia che lega Hans e Tim ogni volta che suonano insieme, ancora perfettamente intatta nonostante la distanza e gli anni. “To me this term perfectly describes what’s going on here. There is this invisible bond, this very strong energy between Ach and tim wherenever they make music together that’s still perfectly intact evenr where they are dimensions apart. This metaphysical intersection of four hands on one and the same mechanical instrument at different times, something so technical yet deeply spiritual, is what fascinater me” – Robert Rahts

    Attraverso tre decenni di influenti registrazioni e performance dal vivo, le composizioni uniche, innovative ed accurate di Tim Story, nominato ai Grammy, hanno raccolto un dedicato seguito in tutto il mondo. 

    Hans. Joachim Roedelius, compositore tedesco con sede in Austria, ha profondamente influenzato generazioni di musicisti, con una prolifica carriera lunga più di mezzo secolo ed oltre un centinaio di registrazioni, sia da solista che in collaborazione, tra cui ricordiamo quella con Brian Eno. Roedelius ha esercitato un impatto indelebile e globale su generi musicali che spaziano dall’ambient all’elettronica, sperimentali e del tutto indefinibili. 

    Come amici e colleghi di lunga data, Roedelius e Story hanno collaborato a vari progetti, inclusi gli acclamati album ‘Lunz’ (2003), ‘Inlandish’ (2007), ‘Lazy Arc’ (2014) e ‘Lunz 3’ (2019), tra i ‘Best Music of 20190’ per la National Public Radio. 

  • NILS FRAHM pubblica oggi ‘LATE’, il secondo brano tratto da ‘OLD FRIENDS NEW FRIENDS’, il doppio album in arrivo il 3 dicembre

    NILS FRAHM pubblica oggi ‘LATE’, il secondo brano tratto da ‘OLD FRIENDS NEW FRIENDS’, il doppio album in arrivo il 3 dicembre

    NILS FRAHM

    ‘LATE’

    IL NUOVO SINGOLO

    TRATTO DAL DOPPIO ALBUM IN ARRIVO IL 3 DICEMBRE 2021

    (LEITER)

    dopo la prima anticipazione con ‘All Numbers End’Nils Frahm pubblica oggi ‘Late’,

    il nuovo singolo definito dallo stesso artista ‘la mia piccola traccia’, un brano molto personale,

    registrato al pianoforte quando Nils abitava in un minuscolo monolocale a Berlino che si chiamava Durton Studio.

    Per non svegliare i condomini in tarda notte, Nils Frahm doveva suonare molto piano

    e la traccia si è trasformata in una ninna nanna

    ascolta ‘Late’

    My little track ‘Late’ was obviously recorded very late. When I used to record the piano in my tiny apartment studio in Berlin,

    which was called Durton studio, I had to play very quietly because I was surrounded by sleeping neighbors.

    In this track, you can feel this late-night dynamic in an apartment building in Berlin, where you cannot disturb your surroundings…

    And yeah, it turned into a lullaby that way. I hope you enjoy it” – Nils Frahm

    A distanza di due mesi dalla pubblicazione di ‘2X1=4‘, il quarto album collaborativo di Nils Frahm e F.S. Blumm, l’instancabile compositore neo classico e straordinario artista, annuncia ‘Old Friends New Friends‘, il nuovo disco in arrivo il 3 dicembre su etichetta Leiter, la label fondata da Nils e dal manager Felix Grimm. Anticipato dal singolo ‘All Numbers End‘ e dal recente ‘Late’ Old Friends New Friends’ è un doppio album che contiene 23 composizioni in piano solo registrate tra il 2009 e il 2021, per la maggior parte mai pubblicate, per una ragione o per l’altra, omesse dai precedenti lavori e progetti. Il disco offre una panoramica dell’evoluzione artistica di Nils Frahm degli ultimi venti anni: “an anatomy of all my ways of thinking musically and playing. Maybe I could say it’s an album I worked on for twelve years, and finally I have enough material?” afferma Nils.