Tanto tempo a disposizione e il filo dei pensieri che pian piano si snoda sulle note della chitarra caratterizzano la nascita di questa ballad dalle sfumature pop
In radio dal 22 dicembre
“Improvviserai” nasce da un dialogo con sé stessi in una di quelle giornate, l’una uguale all’altra, trascorse durante il primo lockdown: a casa, con tanto tempo a disposizione per sistemare pensieri e obiettivi, ma senza la forza di farlo concretamente, mentre frigorifero e tv diventano tentazioni irrinunciabili al pari del continuo scrollare sullo smartphone, inseguendo i trend social.
Un connubio fra solitudine e voglia di evadere che porta Lak a imbracciare la chitarra e scrivere seguendo il flusso dei pensieri.
«Dovresti utilizzare quel tempo per raggiungere nuovi obiettivi e migliorarti, ma giri e rigiri per casa pensando a quale possa essere l’idea del secolo o il futuro perfetto, o peggio, cosa avresti potuto evitare e ciò che vorresti cambiare, anche soltanto un po’. Prendo l’acustica, parlo da solo e mi autocritico come ogni volta! E’ più forte di me, la voglia di scappare e andare via di qua.. E non importa dove, come o con chi, così nasce la mia song». Lak
Il pezzo è stato prodotto da VegvisirProducer
Radio date: 22 dicembre 2020
BIO
Luca Ammazzini – in arte Lak – nasce a Bra (CN) il 1 Dicembre 1993. Fin dalla giovane età sviluppa una passione per la musica tanto che, non appena regalatagli la sua prima chitarra, decide di iscriversi all’indirizzo musicale nella scuola media di appartenenza.
Qui impara le basi dello strumento, della musica classica e l’emozione del suonare su un palco e davanti ad altre persone, un mondo che lo affascina fin da subito.
A 14 anni inizia a scrivere i suoi primi testi, improvvisando accordi studiati da autodidatta ed influenzato da artisti come Max Pezzali, Edoardo Bennato, Alex Britti ed altri giganti del panorama pop.
Nel corso degli anni Lak, affezionato ormai alle sonorità della chitarra acustica, approfondisce lo studio iscrivendosi ad un istituto musicale, conoscendo il suo insegnante di chitarra ed attuale produttore.
Un pezzo dalle ambientazioni dream pop che racconta la difficoltà dell’inseguire i propri sogni quando questa scelta ti costringe a vivere lontano da casa.
In radio da venerdì 18 dicembre
Le difficoltà del vivere a migliaia di chilometri da casa, le paranoie e le incomprensioni di una storia a distanza, un “non è niente” pronunciato in un messaggio vocale e la voglia di tornare a casa per rimettere a posto le cose: questo è “Londra”, il pezzo dream pop di Leotta che mescola l’elettronica anni ’80 a sonorità più attuali e contemporanee.
«“Londra” nasce nei primi giorni dell’autunno di questo assurdo 2020. È stata proprio la surreale condizione che stiamo vivendo a ispirare la genesi di questo pezzo, realizzato in collaborazione con l’autore Giuliano Fondacaro, che ha scritto il testo: le difficoltà di una storia a distanza, vissute da chi si trova all’estero per inseguire i propri sogni; i pochi soldi in tasca, che devono bastarti per sopravvivere in una città come Londra in cui tutto costa per due volte; gli smartphone e la tecnologia, che hanno la capacità di accorciare le distanze quanto, spesso, di renderci ancora più distanti anche se vicinissimi; e infine la mia “stanza”, quei pochi metri quadrati in terra straniera – Londra, nella fattispecie – che riescono a essere “casa” ma anche “prigione”, ancor più in tempi di pandemia e di lockdown». Leotta
Il pezzo, così come l’intero ep di prossima uscita, è stato prodotto, registrato e arrangiato presso il NuevArte Studio di Carlo Longo, arrangiatore e produttore che vanta collaborazioni con importanti artisti della scena pop e indie, tra i quali Sugarfree e Cassandra Raffaele.
Il testo di “Londra”, ma anche quelli degli altri brani dell’ep, sono stati scritti da Giuliano Fondacaro, autore e compositore di musiche per film (sua la colonna sonora del film “Malarazza”, candidato ai David di Donatello nel 2017).
Autoproduzione
Radio date: 18 dicembre 2020
BIO
Leotta è un esecutore e chitarrista catanese.
Inizia concretamente la sua esperienza musicale partecipando nel 2004 e nel 2005 all’accademia di Sanremo Lab e successivamente incontrando il suo attuale arrangiatore Carlo Longo. Da quel momento la vita artistica del musicista inizia a svilupparsi fra lezioni di canto, una partecipazione al Festival di Castrocaro, attività live, la realizzazione di vari musical, la pubblicazione dell’album d’esordio “E Noi”, la collaborazione con più cantanti siciliani. Successivamente fonda un trio acustico dove esprime se stesso con chitarra e voce, e collabora poi in duetto con l’amico autore Giuliano Fondacaro, chitarrista anche lui.
In ultimo, realizza sempre con la collaborazione di Giuliano Fondacaro e Carlo Longo, un Ep di 4 brani la cui uscita è prevista a gennaio 2021.Si tratta di un lavoro cantautorale, pieno di arrangiamenti moderni, ma con accorgimenti e risonanze anni ’80. Il 18 dicembre il lavoro viene anticipato dal singolo “Londra”.
Una ballad a cavallo fra pop e dance elettronica, il cui messaggio invita a guardare sempre oltre l’ostacolo e a rialzarsi dopo ogni sconfitta.
In radio dal 18 dicembre 2020
In “Sei forte davvero”, la cantautrice Laura Mà si sofferma a fare delle riflessioni sulla vita, raccontandole ai suoi nipoti Matilde ed Anthony, un po’ come fosse una favola di cui condivide la morale. La cantautrice racconta: «la vita è una sorta di gara che ognuno disputa con se stesso, per cui, se si aguzza l’ingegno (malgrado gli sbagli, le lotte, i pianti, le cadute, le sofferenze e le perdite), rinascere è sempre possibile. Anche quando tutto sembra perso, si vince sempre».
Il pezzo nasce come ballad melodica arricchita di sonorità tra il pop e l’EDM, nate dalla collaborazione col cantautore Lorenzo Di Lorenzo e l’arrangiatore Antonio Vizzarri –«abbiamo creato una fusione armonica dei generi per rendere il pezzo più fresco ma allo stesso tempo diretto, così come fresco e diretto è anche il testo del pezzo». aggiungeLaura Mà
Radio date: 18 dicembre 2020
Autoproduzione
BIO
Laura Manuela Di Biagio, nome d’arte Laura Mà, è nata a Roiano di Campli, un piccolo paesino di montagna della provincia di Teramo, ma vive a Roma da ben 14 anni. Fin da piccola il suo sogno è sempre stato quello di diventare una esecutore. Ricomincia a studiare canto nel gennaio 2015 presso la scuola di musica “L’Officina della voce”, con il maestro Lello Abate. Successivamente approfondisce lo studio della tecnica vocale, con i maestri Fabrizio Zaniol, Maria Grazia Fontana, Raffaella Monza, Clea Cotroneo, Cecilia Amici e Giulia Marinelli. Comincia a studiare anche pianoforte, prima da autodidatta, poi con Luca Salerno e Stefano Sabatini.
Ha partecipato a diverse manifestazioni e concorsi: Una voce per L’Europa (semifinale), Cantando Format Tv (finale), Tour Music Fest, XFactor, Concorso Musica è, Concorso di Arenzano, Festival Di Castrocaro, Festival Voci D’oro 2020 (finale), Musica contro le Mafie 2020, Sanremo Newtalent Winter (in corso). Il 7 giugno 2019, pubblica il suo singolo d’esordio “E correrò” con cui fa omaggio a tutte le vittime della Casa dello studente scomparse durante il terremoto che ha colpito L’Aquila nel 2009. Il pezzo è entrato nella “Indie Music Like”, raggiungendo la posizione numero 80. Il 18 Dicembre 2020 pubblica il suo secondo singolo “Sei Forte Davvero”.
Una lotta che si trasforma in danza, elegante e potente a un tempo, interpreta con le immagini il singolo cantato dal duo artistico che si prepara all’uscita dell’album d’esordio “Biancalancia”, supportato da Puglia Sounds Record.
In radio dal 18 dicembre
Il rumore di un piano che riparte sul manto nevoso di una notte colorata dai suoni orientali. Con questa immagine RaestaVinvè pubblica una nuova track d’amore dal gusto agrodolce, attingendo ancora dai brani che faranno parte dell’album “Biancalancia”. Ancora una volta il duo pugliese prova a costruire un indie senza tempo: una batteria britannica, un riff di piano sognante e qualche nota di telecaster harristoniana accompagnano la voce dei due cantautori, che si alternano per delineare i contorni indistinguibili di un amore naufragante.
“Samurai” affonda le sue radici in un componimento anglofono di Raesta, ma si smalta di note pungenti grazie alla voce di Vinvè.
«Il risultato che volevamo raggiungere e che è stato assicurato da Maurizio Loffredo degli Artigiani Studio, era quello di offrire una poetica battaglia in un anno dai sapori compressi» RaestaVinvè.
Il clip, ancora una volta, è affidato al regista francese Giovanni Di Legami (già all’opera con “Non sono nato ieri” e “Tequila”). Girato a Metz in Francia, è interpretato da Ania Kurek e Reda Brissel e si compone di frammenti che catturano le evoluzioni di un giovane e della sua compagna in una lotta senza esclusioni di colpi da cui i due usciranno arricchiti l’uno dall’altra.
L’album “Biancalancia”,di prossima uscita, vede la co-produzione di Maurizio Loffredo ed evidenzia la forte ricerca di nuove sonorità dal sapore internazionale. Intense sezioni ritmiche, tocchi rapidi di pianoforte, suoni sintetizzati e campionati alternati a strati di chitarre ipnotiche, sono il marchio di fabbrica dell’intero lavoro. I RæstaVinvE non rinunciano alla poetica leggera ed autoironica della corrente indie italiana, senza però mai avvicinarsi al comune ed attuale mondo dell’home recording, volutamente low-fi.
Il lavoro del duo è supportato e co-finanziato da Puglia Sounds Record 2020/2021, la nuova linea di intervento per sostenere e rilanciare il comparto musicale messa in campo da Puglia Sounds, il programma della Regione Puglia per lo sviluppo del sistema musicale regionale attuato dal Teatro Pubblico Pugliese. Un risultato importante per un’azione, unica in Italia, pensata per accompagnare il rilancio dell’attività di artisti, operatori, etichette discografiche, produttori.
Etichetta:VinveMultimedia
Radio date: 18 dicembre 2020
BIO
RæstaVinvE è un duo di origini pugliesi composto da Vincenzo Vescera (Vinvè), produttore e cantautore, e Stefano Resta (Ræsta), medico e cantautore polistrumentista. I due debuttano come unica ma biunivoca entità artistica con il lavoro discografico di mutuo soccorso “Biancalancia”, che verrà pubblicato prossimamente. Il loro sound affonda le radici nell’alternativerock (è possibile riconoscere le influenze di alcuni artisti anglosassoni come Radiohead, Elliott Smith, Grizzly Bear), dando uno sguardo alle atmosfere indie più contemporanee e collegandosi anche ad un pop cantautorale italiano più tradizionale. Il 15 maggio 2020 esce il primo singolo estratto dall’album Biancalancia, “Non sono nato ieri”. Il 19 giugno arriva in radio il secondo singolo “Senza cuore”, il 9 ottobre è il turno di “Tequila”, per arrivare al singolo “Samurai” in uscita il 18 dicembre 2020.
Il singolo registrato all’Head Studios di Torino racconta in chiave pop moderna l’amore in tutte le sue mille sfumature.
In radio da venerdì 11 dicembre
“Ogni sera” è un singolo realizzato nella scrittura e nella composizione da G-Fra, e registrato all’Head Studios di Torino, con il contributo canoro di interpreti dello studio stesso.
Dopo il singolo d’esordio “Andiamo avanti”, lo scrittore e compositore presenta un pezzo che parla del sentimento più naturale, ma anche più complicato che l’uomo possa provare: l’amore. Il sentimento viene musicato in chiave popmoderna e raccontato in tutte le sue variabili, da quelle più piacevoli riferite alla nascita di un’emozione, a quelle più scure legate all’abbandono.
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BIO
Gregoire Fratacci, in arte G-FRA, vive a Lussemburgo, ma nasce a Monaco ed ha origini familiari italiane. Eclettico ed effervescente scrittore autodidatta, è affamato di scoperte e conoscenza. L’autore intraprende studi classici e commerciali che gli valgono una brillante carriera nel settore della finanza. Ma è il mondo delle arti (in particolare la song e la scrittura) ad attirarlo da sempre. Epicureo convinto, lo scrittore si diverte a giocare con la musicalità delle parole; l’amore, l’eros e lo humour sono i suoi temi preferiti. G-FRA si dedica a degli esperimenti letterari che condivide con il musicista e compositore Fabrizio Peco. L’autore prende nel tempo sempre più coscienza del gusto che prova a scrivere. Fabrizio Peco lo invita allora a realizzare uno dei suoi più grandi sogni: comporre dei testi di sua propria mano, sviluppare la sua creatività diventando autore.
Nel 2017 Fratacci scrive Sensual’Été, una raccolta di racconti erotici in versi che trasportano il lettore nell’universo personale dello scrittore, fatto d’amore per la vita, viaggi sorprendenti e incontri inaspettati.
Il singolo che sancisce l’esordio musicale da autore e compositore è “Andiamo avanti”. Pubblicato a giugno 2020, il pezzo raggiunge in pochi giorni la 18esima posizione nella classifica Pop Italia e la 47esima nella Top Singoli Italia di iTunes.
A dicembre 2020 viene pubblicato il secondo singolo da autore e compositore “Ogni sera”.
Il albumd’esordio autobiografico è un viaggio nelle emozioni vissute da Blu in seguito all’interruzione di un amore, attraverso sonorità pop-moderne, in uscita l’11 dicembre 2020.
“Io sognavo noi”, primo albumdi Blu, fotografa in musica la delusione e il rammarico dell’autore in seguito a un sentimento troncato sul nascere per i pregiudizi di un genitore. Il racconto, che trae ispirazione dal passato di Blu, vuole lanciare un messaggio di speranza e solidarietà nei confronti di chi ha vissuto o sta vivendo la stessa situazione.
Il concept-album contiene sei inediti (cinque in italiano e uno in lingua inglese). I testi sono di Blu (Mario Giarola), le musiche sono composte da Veronica Marchi (cantautrice veronese, insegnante storica di Blu e sua attuale vocal coach), in collaborazione con lo stesso autore.
Gli arrangiamenti sono di Davide De Blasio (CrazyBrains) e le voci sono registrate nello studio “Sotto il Mare” di Luca Tacconi (noto per aver registrato Elisa, Lewis Capaldi, Biagio Antonacci e molti altri).
TRACK BY TRACK
Ti avevo trovato
È il pezzo di apertura del albumnonché il primissimo testo in italiano scritto da Blu, si contraddistingue prevalentemente da un parlato, a tratti intimo.
Coro composto da: Jessica Bertolani, Erica Marvulli, Giorgia Bonafini, Luca Montanari, Daniela Gibellini. Voce fuori dal coro: Jessica Bertolani
E sogno è rimasto
È il primissimo inedito di Blu, questo pezzo vuole essere una sorta di specchio del disco; esso infatti racconta e rappresenta il fulcro delle emozioni vissute da Blu, parla e sottolinea in maniera delicata e struggente il sentimento fra due ragazzi, stroncato sul nascere da un profondo pregiudizio.
Tell me why
Il pezzo racconta un viaggio nelle emozioni attraverso un sogno di Blu. Caratterizzato da un’atmosfera sognante dall’arrangiamento minimal ed esaltata dai cori di Veronica Marchi. Unico pezzo in inglese del disco.
6250 ore fa
Il testo racconta di un lasso di tempo che separa il cantautore dall’ultima volta che ha potuto vivere il proprio sentimento insieme a un’altra persona. Si tratta di un pezzo sperimentale che richiama sonorità della musica moderna e rap.
Vivere a metà
Il cantautore con questo pezzo si sfoga per la mancanza di un amore. L’arrangiamento è pop-moderno contaminato da suoni elettronici ed è esaltato dal caratteristico timbro delicato e androgino che contraddistingue la voce di Blu. Con questo pezzo Blu è arrivato tra i finalisti di Area Sanremo TIM 2020.
Seconde voci: Jessica Bertolani
Senza più un senso
Ballad delicata e romantica, contraddistinta da un mood che mette in contrasto l’arrangiamento vivace con il sapore malinconico del testo. Nel pezzo si percepisce il mutamento della consapevolezza di Blu rispetto ai brani iniziali.
Radio date: 4 dicembre 2020
Pubblicazione album: 11 dicembre 2020
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BIO
Mario Francesco Giarola (in arte Blu) nasce a Verona nel 1998.
Cresce in un ambiente artistico grazie ai lavori del padre regista Antonio Giarola, e canta sin da quando era piccolo. Inizia a studiare canto in concomitanza con le scuole superiori, iscrivendosi all’Accademia di Alta Formazione Musicale di Verona, che frequenterà per cinque anni. Si avvicina successivamente allo studio della recitazione presso la scuola Punto in Movimento, continuando però ad affinare il canto da privatista con la vocal-coachVeronica Marchi. Dal 2013 al 2017 è stato inviato di Verona e speaker di Radio Immaginaria. A 14 anni fonda Radio Animando, la radio online gestita da soli adolescenti, dedicata alla difesa degli animali entrata poi in collaborazione con il WWF. È il primo ragazzo in Italia ad aver svolto il suo esame orale di maturità in diretta radio. Nonostante i suoi 22 anni, la sua voce continua ad avere un timbro particolare, da molti definito androgino. Dopo il diploma superiore in Grafica e Comunicazione decide di scappare a Londra per sei mesi e conseguire un master in Media & Art. Una volta tornato, inizia a lavorare come grafico presso una casa cinematografica di Verona. Nel 2019 inizia a scrivere testi inediti, musicandoli con l’aiuto della sua vocal-coach. Continua gli studi di pianoforte come accompagnamento al canto, iniziando anche l’apprendimento della danza hip hop e recitazione cinematografica.
Fra le esperienze più importanti da segnalare ci sono la vittoria al talent show “Dai che ci credo!” (2018), l’esibizione a cappella dell’Inno di Mameli durante il Gala D’Oro Celebration alla Fieracavalli 2011, la partecipazione come esecutore solista e attore alla rappresentazione teatrale “Novecento, la leggenda del pianista sull’oceano” per la regia di Roberto Totola e Marina Furlani (2019), la partecipazione ad Area Sanremo 2019, quellaai casting di Amici di Maria De Filippi (2020), e l’esperienza come doppiatore per alcuni spot pubblicitari. Il 9 ottobre esce in radio il singolo d’esordio “E sogno è rimasto”. Nell’autunno 2020 Blu arriva fra i 61 finalisti di Area Sanremo TIM con il pezzo “Vivere a metà”, dal 4 dicembre in radio e su tutte le piattaforme digitali. L’11 dicembre 2020 viene pubblicato il albumd’esordio “Io sognavo noi”.
Un componimento indie pop che invita a individuare nelle piccole cose e nella semplicità del quotidiano, la chiave di volta per riuscire a superare la costante condizione di insoddisfazione che accompagna gli esseri umani.
In radio dal 4 dicembre 2020
“UNA VOLTA LA PIOGGIA” è il nuovo singolo di Dalia Buccianti, edito da Advice Music, produzione BuonaMusika. Una composizione che descrive, attraverso la metafora della pioggia, la perenne insoddisfazione generale dell’essere umano, spiegando al contempo che esistono delle piccole cose in grado di combattere questo stato d’animo: «come ad esempio fare spazio a una persona sotto l’ombrello in mezzo al temporale, un gesto semplice ma di grande valore. E dovremmo fare tesoro proprio di questa semplicità per provare ad essere felici e soddisfatti di noi stessi» – spiega l’esecutore.
Il movie diretto da Davide Riva, regista anche del video di “Mondo” di Cesare Cremonini, con direttore della fotografia Luca Mariani, è stato girato nella splendida location del Golfo di Baratti (LI) in Toscana.
Radio date: 4 dicembre 2020
Etichetta: Advice Music
BIO
Dalia Buccianti, è una cantautrice toscana, classe 1996. Affascinata dalla musica fin da piccola, è durante l’adolescenza che scopre la sua grande passione per la scrittura e la composizione di brani inediti. Nel 2016 esce il suo primo singolo dal titolo “Questa primavera”, accompagnato da un video. Nel 2017 inizia a collaborare alla scrittura e alla composizione di brani inediti con Luca Pierpaoli, chitarrista del gruppo folk “Lingalad”. Il lavoro prende il nome di “Buonamusika”. Nel 2018 vengono notati alcuni brani di loro produzione dalla Sony ATV Music e Dalia viene selezionata per entrare a far parte del Songwriting Camp organizzato in occasione del Medimex 2018 nella città di Taranto. Qui ha l’opportunità di vedere all’opera alcuni tra i suoi autori preferiti (Tony Maiello, Gianni Pollex, Gaia Gozzi, Gianclaudia Franchini, Piero Romitelli). Nell’agosto esce il secondo singolo: “MILLE PAROLE”, con un movie realizzato dai ragazzi del “Progetto Bridge” di Carpi (MO). A dicembre 2019 viene presentato il terzo singolo dal titolo “TU”, un componimento in versione acustica, semplice e diretto, che definisce finalmente lo stile della cantautrice.
A settembre 2020 esce il componimento dal titolo “PLASTICA”. Ora è in lavorazione per Advice Music un EP anticipato dal singolo “Una volta la pioggia”, in radio e sui digital store dal 4 dicembre 2020.
Una ballata intensa e malinconica scritta dall’performer milanese e registrata a distanza col cantautore barese Molla. In radio e in tutti i digital store dal 4 dicembre.
Una polaroid ferma un istante di felicità, quella di una coppia di innamorati. Un’istantanea che col tempo sbiadisce pur rimanendo impressa per sempre. Così come l’amore, svanendo sotto i colpi dell’abitudine, lascia una traccia indelebile sul cuore.
«Ho conosciuto Molla qualche anno fa al concerto di Zibba. Da quella volta ci siamo incrociati diverse volte, ci siamo ripromessi di fare una collaborazione. Quando ci siamo ritrovati entrambi in finale al Premio Fabrizio De André a Roma l’anno scorso, abbiamo capito che era il momento giusto. Ho scritto questa song e me ne sono subito innamorato: c’era emozione, ricordi, nostalgia. Ma sentivo che mancava qualcosa. Mancava MOLLA!». Zuin
Il componimento esce per l’etichetta Volume! / edizioni Metatron s.r.l. e la collaborazione di INRI.
La produzione artistica del componimento è affidata ancora una volta al chitarrista e produttore Claudio Cupelli, con cui Zuin collabora fin dal albumd’esordio “Per tutti questi anni” (2018).
ETICHETTA: Volume!
EDIZIONI: Metatron Publishing s.r.l
DISTRIBUZIONE: Believe Digital
RADIO DATE: 4 DICEMBRE 2020
ZUIN (Massimo Zuin, classe 1984) è un asset nato nel 2016 con la voglia di raccontare storie, sentimenti e sensazioni. Fin da subito per il cantautore inizia un never-endig tour, chitarra e voce, che lo porta a suonare su palchi importanti e come supporter di artisti di punta della scena musicale indipendente italiana.
Nell’aprile 2017 partecipa alla finale di Special Stage di Officine Buone, ricevendo il Premio Social, fino ad arrivare nel 2018 al prestigioso palco del Primo Maggio a Roma come uno dei tre vincitori del contest 1MNext.
Con l’etichetta Volume! pubblica numerosi singoli che accompagnano l’uscita del albumd’esordio “Per tutti questi anni” ricevendo un’ottima accoglienza dalla critica.
Tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020 pubblica i singoli “Cuore di polvere”, “Missili a Baghdad” e “Rondini” che si piazzano tutti nella top 20 della Indie Music Like del MEI – Meeting delle etichette indipendenti.
Tutti i suoi brani sono realizzati con la collaborazione artistica di Claudio Cupelli (produttore artistico e co-arrangiatore dei brani). Attualmente sta lavorando a nuove canzoni e ad un album previsto per la primavera 2021.
MOLLA (Luca Giura, nato a Bari nel 1985) è un cantautore e produttore polistrumentista. Di nome e di fatto, Molla è uno dei migliori artisti dell’attuale scena cantautorale italiana, eccezionale come performer dal vivo, che salta sui palchi in giro per l’Italia dal 2006, seminando emozioni e raccogliendo applausi e validi premi musicali.
Molla inizia la carriera da cantautore nel 2012, dopo l’esperienza precedente come batterista negli Ameba4, prima band di Ermal Meta. Con il sostegno di Puglia Sounds tra il 2013 e il 2016 pubblica gli album “Prendi Fiato” e “365” per l’etichetta Auand Records, che ben rappresentano le sfumature della sua musica elettro-pop-cantautorale. Nell’ottobre 2018 entra nel roster dall’etichetta indipendente INRI. Con la song inedita “2Accordi” arriva in finale al Premio Fabrizio De André 2020.
Impegnato a tempo pieno come autore e produttore per sé e per altri artisti è in attesa di pubblicare il suo prossimo album “Giovani dentro”.
In questo 2020 lavora tantissimo come produttore artistico e compositore. Firma un importante lavoro per “Huggies” componendo ben 12 composizioni per il asset “Abbracci Musicali” in collaborazione con Metatron e Area Concerti.
L’performer già vincitrice della 61° edizione del Festival di Castrocaro, presenta un energico singolo pop-rock melodico che descrive l’amore come elemento imprescindibile della vita.
In radio dal 4 dicembre 2020
“Sguardo blu” di Maria è un inno all’amore in chiave moderna, un singolo rivolto a chi, davanti ad una miriade di possibilità, si chiede quale debba essere la strada giusta da intraprendere. Ma l’performer sembra aver già trovato una risposta: «una strada “giusta” non esiste, quello che ci viene fatto passare per giusto è solo uno dei tanti stereotipi da seguire per poter essere un individuo inquadrato all’interno di una società».
La giovane cantautrice spiega allora che quello che conta non è percorrere la via corretta, ma riempire il proprio viaggio d’amore, in tutte le sue forme: «la cosa importante, quella che rimane, è che il percorso della propria vita, con tutte le delusioni, ribellioni, sofferenze, gioie, non venga vissuto invano per se stessi, ma sia sempre condiviso con chi si ama. Perché solo l’amore indica la strada, quella “giusta”».
Radio date: 4 dicembre 2020
Etichetta: Senza Dubbi
BIO
Maria, nome d’arte di Valentina Egrotelli, è una cantautrice toscana, classe 1996. Si avvicina alla musica all’età di 5 anni, nel 2001 inizia gli studi di canto presso la scuola di musica Enarmonia School di Montignoso, diretta dal Maestro Bruno Del Giudice. Sempre nel 2001 partecipa allo Zecchino D’oro. Accede poi alle finali delle selezioni dell’Accademia di Sanremo, concorso presentato da Pippo Baudo. Negli anni seguenti inizia un’intensa attività live che la porterà ad acquisire un’eccellente padronanza del palco già da giovanissima. Parallelamente all’attività concertistica, partecipa a vari concorsi musicali nazionali: nel 2013 vince il festival “Mò a canto me”, nel 2017 si classifica terza al concorso musicale “Una Voce per Sanremo”, mentre nel 2019 partecipa ad Area Sanremo. Il 2018 è un anno molto importante per Maria, trionfa infatti prima al Video Festival Live con il singolo “Questo suono” (pubblicato con il clip all’interno del DVD “DEPECHE MODE” dall’etichetta RCONEWS UPDATE), e successivamente vince la 61° edizione del Festival di Castrocaro con il singolo “Posologia Vincente”. Nel 2018 firma con l’etichetta discografica “Senza Dubbi” di Massimo Bettalico, affiancata dal direttore artistico Lorenzo Confetta e dal produttore e bassista Daniele Bagni. Nell’autunno del 2020 esce il singolo dal titolo “Sguardo Blu”. La sua band è composta da: Daniele “Barny” Bagni al basso, Simone Pepe alla batteria, Cosimo “Zanna” Zannelli e Marco Del Giudice alle chitarre.
Il poliedrico performer già chitarrista, performer, songwriter e producer per tanti volti noti del panorama musicale nazionale (Nek, Cremonini, Jovanotti, Jack Jaselli, solo per citarne alcuni), battezza con questo pezzo pop-rock in lingua italiana una nuova fase, più libera ed emancipata, del proprio percorso cantautorale.
“Vivere o morire”, il nuovo pezzo di Max Elli, invita ad evadere dalla propria “comfort zone” per non rimanere ingabbiati in una vita fatta di frasi e comportamenti preimpostati, figli della paura di affrontare ed affrontarsi.
L’ incedere incalzante della musica nelle strofe, con la cassa a fare da motore del pezzo insieme a basso e chitarre, prepara l’esplosione degli incisi con atmosfere più aperte al pop di matrice anglosassone. L’arrangiamento è raffinato e mai banale sia nella parte dello special, con il tappeto di cori ad accompagnare la voce, che nell’intro, con il synth ipnotico che si incastra in maniera inaspettata con la ritmica.
Max Elli, chitarrista, performer, produttore e songwriter per molti dei più grandi artisti del panorama nazionale (Nek, Cesare Cremonini, Chiara Galiazzo, Jovanotti, Guè Pequeno, Jack Jaselli e molti altri), è qui in veste di cantautore (per la prima volta in italiano), musicista e produttore, del suo nuovo singolo:
«Dopo l’album “Get The Love You Want” del 2018, interamente in inglese, l’esigenza era quella di portare il songwriting in una sfera più ampia e libera. Usare l’italiano non è stata una scelta a tavolino, ma una conseguenza di un messaggio che è sicuramente più forte se espresso nella lingua di appartenenza. È semplicemente uscita così e, in un momento come questo, credo sia importante lasciarsi andare e cercare di esprimersi con più verità possibile, solo se si hanno davvero delle cose da dire».
Credits: scritto, suonato, prodotto e mixato da Max Elli presso il Good Persian Studio (MI)
Masterizzato da Pietro Caramelli presso Energy Mastering Milano
Radio date: 4 dicembre 2020
Autoproduzione
BIO
Max Elli è un chitarrista, performer, compositore, arrangiatore e produttore italiano. Collaboracon svariati nomi del panorama musicale italiano ed internazionale tra i quali Nek, Cesare Cremonini, Nek-Renga-Pezzali, Gue Pequeno, Jack Jaselli, Jovanotti, Niccolo Agliardi, Alessandro Casillo, Chiara Galiazzo, Francesco Sarcina, Marianne Mirage, Lodovica Comello, Greta, Verdiana, Orpheline, Sinplus e Nat Jenkins.
Scrive, arrangia, suona e produce la colonna sonora di “Braccialetti Rossi” e “Braccialetti Rossi 2” per la Rai. Dal 2011 entra a far parte stabilmente del asset di Jack Jaselli, come chitarrista e produttore per l’album “I need the sea because it teaches me”. Ne segue un lungo tour che poi sfocia nella registrazione del nuovo album “Monster Moon” dove Max partecipa alla composizione, suona tutte le chitarre, i bassi e arrangia insieme a Jack le nuove tracce prodotte da Ran Pink ai Fonogenic studios di Los Angeles. È anche coautore insieme a Jack del pezzo “In Fondo alla Notte” e coautore, chitarrista, bassista e produttore del suo ultimo singolo “Ultimo Addio”. A marzo 2018 l’performer pubblica il suo primo album (in lingua inglese) “Get The Love You Want”, anticipato dall’omonimo singolo. Max Elli è inoltre insegnante al CPM di Milano ed endorser delle chitarre Duesenberg, D’addario.