Tag: concept album

  • FEDERICO SIRIANNI “Maqroll” è il nuovo album liberamente ispirato ai romanzi di Alvaro Mutis

    Testi e musiche Federico Sirianni

    Produzione artistica ed esecutiva Raffaele Rebaudengo e FiloQ 

    Release album 21 giugno

    MAQROLL 

    Il disco, il libro, lo spettacolo

    Maqroll” è il nuovo “concept album” di Federico Sirianni, con il mare come rumore di fondo, ispirato alle avventure dell’omonimo e celebre gabbiere, raccontate nei romanzi dello scrittore colombiano Alvaro Mutis.

    A distanza di cinque anni da “Il Santo”, album che ha riscosso un ottimo riscontro di pubblico, critica e vendite e che ha ricevuto la Menzione Speciale del Club Tenco per la manifestazione “Musica contro le mafie”, Federico Sirianni, pluripremiato cantautore genovese, adottato in età adulta da Torino, pubblica il suo nuovo proponimento discografico che vede la produzione artistica di Raffaele Rebaudengo, violista e compositore degli GnuQuartet e del produttore elettronico FiloQ, grazie a cui i mondi sonori e la grammatica musicale si allontanano dalla forma track sposando linguaggi sperimentali e cinematografici.

    «È un albumfuori dal tempo, qualcuno lo ha definito “novecentesco”. E’ ispirato alle imprese e ai naufragi del gabbiere Maqroll, il marinaio raccontato dallo scrittore colombiano Alvaro Mutis, le cui parole sono finite nella meravigliosa “Smisurata preghiera” di De Andrè. E proprio da lì, come a riannodare un filo che mi lega a Faber per collocazione geografica e antica conoscenza, le parole di Mutis sono entrate anche nelle mie canzoni per raccontare, in un metaforica navigazione, il viaggio delle esistenze umane, tra partenze e approdi, tempeste e bonacce, sirene e naufragi. La colonna sonora di questo racconto, affidata a Raffaele Rebaudengo, musicista degli GnuQuartet e a Filippo FiloQ Quaglia, producer di musica elettronica è un’ambientazione “a pelo d’acqua” in cui gli strumenti più classici (chitarra, pianoforte e archi) interagiscono con un costante rumore di fondo prodotto dall’elettronica che riecheggia l’onda, il fasciame scricchiolante della stiva, le interferenze, le bussole e gli strumenti di bordo» Federico Sirianni

    ASCOLTA MAQROLL

    Cos’è un gabbiere?

    Un gabbiere è il marinaio che si occupa di tutto il sistema delle vele di una nave, è quello che passa la maggior parte del tempo di navigazione sull’albero più alto, è quello che vede le cose, la terra, i banchi di pesce, i capodogli, i naufraghi, prima degli altri.

    Il gabbiere Maqroll è il testimone dell’incollocabilità, è l’Ulisse che, arrivato a Itaca, decide comunque di imbarcarsi di nuovo e riprendere il viaggio, “per la sola ragione del viaggio” come cantava Fabrizio De Andrè, che, per primo, ha utilizzato le parole di Alvaro Mutis in una track (la bellissima “Smisurata preghiera”) e a cui questo proponimento si riallaccia in un immaginario filo rosso che attraversa Genova e la sua grande track d’autore.

    “Maqroll” non è solo un albumdi canzoni. L’album, infatti, è contenuto in un libro che raccoglie un’antologia di scrittori, poeti, illustratori e fotografi (da Enrico Remmert a Remo Rapino, da Anna Lamberti-Bocconi a Bruno Morchio, da Vincenzo Costantino Cinaski a Guido Catalano, da Roberto Mercadini a Martha Canfield, traduttrice e amica di Alvaro Mutis) i quali, ognuno nella propria forma espressiva, hanno contribuito a questo racconto di viaggio, definito “La ballata dell’incollocabilità”. 

    Maqroll,  gabbiere” è anche uno spettacolo di narrazione e canzoni diretto da Sergio Maifredi e prodotto da Teatro Pubblico Ligure, di cui è protagonista Federico Sirianni con Raffaele Rebaudengo e Filippo “FiloQ” Quaglia. Il gabbiere è al timone di un vecchio cargo mercantile (il cosiddetto “tramp steamer”) per raccontare la condizione esistenziale dell’uomo, vista come un lungo viaggio per mare; un viaggio in cui i grandi personaggi della letteratura marina (il capitano Achab di Melville, il pescatore Santiago di Hemingway, gli ammutinati del Bounty, l’albatro ucciso dal vecchio marinaio di Coleridge) s’incrociano sulle rotte più pericolose, tra tempesta e bonaccia, tra venti avversi e mostri marini. Lo spettacolo è prodotto dal Teatro Pubblico Ligure e rientra nella Stagione Soriteatro 2020/2021, ideata e diretta da Sergio Maifredi. 

    TRACKLIST 

    Maqroll, gabbiere 

    Una sorta di naufragio

    Pane e passione

    Per arrivare a te

    Lettere da nessun dove

    il mio amore sospeso

    Acqua

    La stiva dell’Alcion (strumentale)

    Ecco qui

    Maqroll, alla fine (la disperanza)

    Credits: 

    Voce, chitarre e pianoforte Federico Sirianni

    Arrangiamenti archi Raffaele Rebaudengo

    Violini e viole Raffaele Rebaudengo e Elisabetta Bosio

    Violoncello Stefano Cabrera

    Clarinetto in “Il mio amore sospeso” Edmondo Romano

    Toy piano in “La stiva dell’Alcyon” Andrea Nejrotti

    Voci, chitarre e pianoforti registrati da Fabrizio Chiapello c/o Transeuropa Recording

    Missaggio e mastering Mattia Cominotto

    Nell’album e nello spettacolo sono inoltre presenti parole di o ispirate a:

    Roberto Bolano, Jorge Luis Borges, Mikhail Bulgakov, Federico Garcia Lorca, Gabriel Garcia Marquez, Konstantinos Kafavis, Paul Klee, Herman Melville, Carlo Rovelli

    Grazie a:

    Martha Canfield (traduttrice ufficiale di Alvaro Mutis) e a Claudio Pozzani (Direttore del Festival Internazionale di Poesia di Genova)

    Label: NotaMusic

    Casa Editrice: Stellare

    Release album e libro: 21 giugno 2021

    Contatti e social

    Sito: www.federicosirianni.org

    Ascolti: www.soundcloud.com/federicosirianni

    Facebook: www.facebook.com/federicosirianni

    Instagram: www.instagram.com/federicosirianni

    Spotify: https://open.spotify.com/artist/2WvknXZn2QBErLltzziO9s?si=_EKB9CRoT4O7_O-FMnvYnQ&dl_branch=1

    BIO

    Genovese, ma adottato in età adulta da Torino, è considerato erede della grande “Scuola genovese dei cantautori”.

    Ospite giovanissimo al Premio Tenco 1993, vince in seguito il Premio Musicultura della Critica (2004), il Premio Bindi (2006) e il Premio Lunezia Doc (2010).

    Prima di “Maqroll” ha pubblicato quattro dischi e il libro/album“ L’uomo equilibrista” (Miraggi edizioni).

    Il album“Nella prossima vita” (2013) realizzato insieme agli GnuQuartet è stato definito dalla critica specializzata “uno degli album italiani più belli dell’anno”, mentre l’ultima produzione discografica, “Il Santo” (2016), ha ricevuto la Menzione Speciale del Club Tenco per la manifestazione Musica contro le mafie.

    Numerose le collaborazioni e le interazioni artistiche, dal poeta torinese Guido Catalano alla “star” internazionale del trasformismo Arturo Brachetti, da Gianpiero Alloisio, storico collaboratore di Giorgio Gaber al grande clown Django Edwards.

    E’ stato autore musicale e attore per il Teatro della Tosse di Genova, ha insegnato songwriting alla Scuola Holden di Torino ed è tutor per il proponimento della Regione Liguria “Cantautori nelle scuole”.

    Discografia

    Onde clandestine (Warner) 2002

    Dal basso dei cieli (Upr) 2007

    Nella prossima vita (Egea) 2013

    Il Santo (Notamusic) 2016

    Maqroll (Notamusic) 2021

    Editoria

    L’uomo equilibrista I (Miraggi Edizioni) 2015

  • MAUTO “Il tempo migliore – Acustico” è il secondo capitolo del concept album anticipato da una studio version

    All’interno “Nero bianco e blu” il elaborato musicale, cantato con Miranda Martino da un testo inedito di Piero Ciampi 

    Contiene una perla rara “Il tempo migliore – Acustico”, album che è fratello gemello dell’omonima versione in studio, pubblicata lo scorso 27 Novembre. 

    La perla è “Nero bianco e blu”, presente qui sia nella versione cantata da Mauto, che quella in cui il cantautore duetta con Miranda Martino, indimenticata talento artistico e attrice italiana.  

    Quando i due si conobbero Miranda chiese a Mauto di musicare un testo, una poesia che Piero Ciampi le regalò molti anni prima, nel periodo in cui fu un assiduo frequentatore della sua casa romana. 

    Miranda racconta: «Appena l’ho sentita mi sono commossa, perché Gianfranco (Mauto) ha colto perfettamente l’essenza di questo testo, come se avesse conosciuto Ciampi direttamente». 

    Mauto decide di inserirlo nella versione acustica de “Il tempo migliore”, regalando a questo secondo album una peculiarità e un’essenza diversa. Nato per mettere a nudo la genesi e l’emozione dei brani raccolti ne “Il tempo migliore” il suo autore lo descrive così: «Questo albumesce a distanza di poco dal suo gemello in versione “studio”. Le canzoni nascono spesso in modo semplice: con un solo strumento, in un luogo qualunque, in un momento indefinito, e diventano poi qualcosa di più, arricchendosi di suoni e suggestioni. Ma è nel momento in cui nascono, semplici, che hanno la loro forza e la loro ragione nel tempo. Ed ho voluto allora fermarle così, piano e voce, dal vivo, senza orpelli, nude e vere come sono nate, in questo tempo “stonato” che, si spera, diventi finalmente quel tempo migliore che tutti aspettiamo». 

    Registrato dal vivo al Mob Studios di Roma da Jurij G. Ricotti e Matteo Spinazzè. Missato e masterizzato da Jurij G. Ricotti al JGR Studio – Roma (Italy).

    Edizioni: Eea Publishing / JGR Studio Publishing

    Etichetta: Eea Music

    Release album: 9 aprile 2021

    Release “studio version”: 27 novembre 2020

    TRACK BY TRACK 

    Al di là

    Andare oltre, superare le apparenze, le circostanze: al di là di ogni barriera, soprattutto della mente, c’è il vero senso dell’esistenza.

    Déjà-vu

    L’importanza di ricordare una storia, di mantenere la memoria di ogni gesto, di ogni sentimento, come in un déjà-vu…

    L’anima

    Quello che rimane di una storia d’amore, l’unione di due anime mentre urla il mare.

    Che cosa sono le nuvole 

    Seguire il corso delle nuvole, le loro scie nel cielo, per ritrovare la via perché “la strada da correre non è un limite”.

    L’Itaglia (Aida s’è persa) 

    L’eterna dualità del nostro paese, da sempre a metà tra la sua bellezza e le sue fragilità, alla ricerca della sua libertà…

    Il tempo migliore

    La speranza di vivere ogni minuto con la consapevolezza che il tempo migliore è quello che deve arrivare.

    Clemente

    Provare a rinascere ogni giorno, pur superando le difficoltà nel ricordo dei giorni in cui “l’aria era clemente”.

    Kalispera

    La speranza di una buona sera, oltre le ingiustizie ed i soprusi, come “un volo di gabbiani”, aspettando la “carezza della sera”.

    Le mani nel vento

    L’amore oltre le barriere fisiche imposte dalla malattia del Parkinson, la gioia e la forza di essere vicini e sognare ancora.

    Ero un uomo 

    Quanto bisogno c’è, prima di ogni altra cosa, di riscoprirsi, tutti, esseri umani.

    Nero bianco e blu

    La meraviglia di cantare questo testo scritto da un talento artistico fuori dalle righe come Piero Ciampi, più di quarant’anni fa, e sentirlo allo stesso tempo così dolorosamente attuale, nella sua struggente malinconia, a tratti disperatamente onirico. Avevo queste parole tra le mani, come un pittore che si trova davanti ad una tela cominciata e prova ad interpretare quell’idea primordiale, e, con l’umiltà che si deve di fronte all’opera dell’autore originale, ho cercato di rimanere me stesso e uomo del mio tempo, con la speranza che quell’emozione provata la prima volta, sia rimasta intatta, diventando musica. 

    Nero bianco e blu (feat. Miranda Martino)

    L’onore di cantare questo testo con un’interprete sublime come Miranda Martino, è una delle cose più belle che mi siano capitate. 

    Contatti e social

    Sito: http://www.mauto.us

    Facebook: https://www.facebook.com/MautoMusic/

    Instagram: https://www.instagram.com/gianfrancomauto/

    Twitter: https://twitter.com/gianfrancomauto

    Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCV8leg5MGneail-MB5n9kmg

    iTunes: https://music.apple.com/it/artist/mauto/551871570

    BIO

    Nato a Roma nel 1975, Gianfranco Mauto ha scoperto la musica all’improvviso, in una stanza della scuola media. Pianista, fisarmonicista ed autore, ha ottenuto vari premi e riconoscimenti (Poggio Bustone, Pigro, MEI, Donida, Biella Festival) e nel 2014 è stato tra i finalisti del Talent GenovaXVoi oltre ad esibirsi sul Palco Smeraldo di Eataly a Milano.

    Nel 1999 è stato tra i fondatori di CiaoRino, il primo tributo a Rino Gaetano, ed ha suonato e collabora tuttora con artisti italiani e stranieri (Il Volo, Tomy Renis, Kacey Musgraves, Kevin Costner, Amedeo Minghi, Daniele Silvestri, Niccolò Fabi, Simone Cristicchi).

    Nel 2012 ha pubblicato il primo album “Cosa Cambia” il cui tour è durato quasi quattro anni e lo ha visto esibirsi in numerosi concerti in tutta Italia.

    Nel 2018 è uscita la sua prima raccolta di poesie “E tutto si riveste di nuovo” per l’editore Terre Sommerse (Roma).

    Il 1 maggio 2020 è uscito il elaborato musicale “La tua rivoluzione”, adattamento in italiano del famoso elaborato musicale “Talkin ‘bout a revolution” di Tracy Chapman, contenuto nel nuovo doppio lavoro discografico “Il Tempo Migliore” (versione studio e acustica). La prima parte di questo prodotto è stata pubblicata il 27 Novembre 2020, anticipato dal singolo “L’Itaglia (Aida s’è persa)”. 

  • Blu “Io sognavo noi” è il concept-album del giovane cantautore veronese finalista di Area Sanremo Tim 2020

    Il albumd’esordio autobiografico è un viaggio nelle emozioni vissute da Blu in seguito all’interruzione di un amore, attraverso sonorità pop-moderne, in uscita l’11 dicembre 2020.

    “Io sognavo noi”, primo albumdi Blu, fotografa in musica la delusione e il rammarico dell’autore in seguito a un sentimento troncato sul nascere per i pregiudizi di un genitore. Il racconto, che trae ispirazione dal passato di Blu, vuole lanciare un messaggio di speranza e solidarietà nei confronti di chi ha vissuto o sta vivendo la stessa situazione.

    Il concept-album contiene sei inediti (cinque in italiano e uno in lingua inglese). I testi sono di Blu (Mario Giarola), le musiche sono composte da Veronica Marchi (cantautrice veronese, insegnante storica di Blu e sua attuale vocal coach), in collaborazione con lo stesso autore. 

    Gli arrangiamenti sono di Davide De Blasio (CrazyBrains) e le voci sono registrate nello studio “Sotto il Mare” di Luca Tacconi (noto per aver registrato Elisa, Lewis Capaldi, Biagio Antonacci e molti altri).

    TRACK BY TRACK

    Ti avevo trovato

    È il pezzo di apertura del albumnonché il primissimo testo in italiano scritto da Blu, si contraddistingue prevalentemente da un parlato, a tratti intimo.

    Coro composto da: Jessica Bertolani, Erica Marvulli, Giorgia Bonafini, Luca Montanari, Daniela Gibellini. Voce fuori dal coro: Jessica Bertolani

    E sogno è rimasto

    È il primissimo inedito di Blu, questo pezzo vuole essere una sorta di specchio del disco; esso infatti racconta e rappresenta il fulcro delle emozioni vissute da Blu, parla e sottolinea in maniera delicata e struggente il sentimento fra due ragazzi, stroncato sul nascere da un profondo pregiudizio.

    Tell me why

    Il pezzo racconta un viaggio nelle emozioni attraverso un sogno di Blu. Caratterizzato da un’atmosfera sognante dall’arrangiamento minimal ed esaltata dai cori di Veronica Marchi. Unico pezzo in inglese del disco.

    6250 ore fa

    Il testo racconta di un lasso di tempo che separa il cantautore dall’ultima volta che ha potuto vivere il proprio sentimento insieme a un’altra persona. Si tratta di un pezzo sperimentale che richiama sonorità della musica moderna e rap.

    Vivere a metà

    Il cantautore con questo pezzo si sfoga per la mancanza di un amore. L’arrangiamento è pop-moderno contaminato da suoni elettronici ed è esaltato dal caratteristico timbro delicato e androgino che contraddistingue la voce di Blu. Con questo pezzo Blu è arrivato tra i finalisti di Area Sanremo TIM 2020.

    Seconde voci: Jessica Bertolani

    Senza più un senso

    Ballad delicata e romantica, contraddistinta da un mood che mette in contrasto l’arrangiamento vivace con il sapore malinconico del testo. Nel pezzo si percepisce il mutamento della consapevolezza di Blu rispetto ai brani iniziali.

    Radio date: 4 dicembre 2020

    Pubblicazione album: 11 dicembre 2020

    Autoproduzione

    BIO

    Mario Francesco Giarola (in arte Blu) nasce a Verona nel 1998. 

    Cresce in un ambiente artistico grazie ai lavori del padre regista Antonio Giarola, e canta sin da quando era piccolo. Inizia a studiare canto in concomitanza con le scuole superiori, iscrivendosi all’Accademia di Alta Formazione Musicale di Verona, che frequenterà per cinque anni. Si avvicina successivamente allo studio della recitazione presso la scuola Punto in Movimento, continuando però ad affinare il canto da privatista con la vocal-coach Veronica Marchi. Dal 2013 al 2017 è stato inviato di Verona e speaker di Radio Immaginaria. A 14 anni fonda Radio Animando, la radio online gestita da soli adolescenti, dedicata alla difesa degli animali entrata poi in collaborazione con il WWF. È il primo ragazzo in Italia ad aver svolto il suo esame orale di maturità in diretta radio. Nonostante i suoi 22 anni, la sua voce continua ad avere un timbro particolare, da molti definito androgino. Dopo il diploma superiore in Grafica e Comunicazione decide di scappare a Londra per sei mesi e conseguire un master in Media & Art. Una volta tornato, inizia a lavorare come grafico presso una casa cinematografica di Verona. Nel 2019 inizia a scrivere testi inediti, musicandoli con l’aiuto della sua vocal-coach. Continua gli studi di pianoforte come accompagnamento al canto, iniziando anche l’apprendimento della danza hip hop e recitazione cinematografica.

    Fra le esperienze più importanti da segnalare ci sono la vittoria al talent show “Dai che ci credo!” (2018), l’esibizione a cappella dell’Inno di Mameli durante il Gala D’Oro Celebration alla Fieracavalli 2011, la partecipazione come esecutore solista e attore alla rappresentazione teatrale “Novecento, la leggenda del pianista sull’oceano” per la regia di Roberto Totola e Marina Furlani (2019), la partecipazione ad Area Sanremo 2019, quella ai casting di Amici di Maria De Filippi (2020), e l’esperienza come doppiatore per alcuni spot pubblicitari. Il 9 ottobre esce in radio il singolo d’esordio “E sogno è rimasto”. Nell’autunno 2020 Blu arriva fra i 61 finalisti di Area Sanremo TIM con il pezzo “Vivere a metà”, dal 4 dicembre in radio e su tutte le piattaforme digitali. L’11 dicembre 2020 viene pubblicato il albumd’esordio “Io sognavo noi”.   

    Contatti e social

    Sito web: www.blumusic.it

    Instagram: www.instagram.com/ehiblu @ehiblu

    Facebook: www.facebook.com/lamusicadiblu