Tag: Cooking Vinyl

  • Cooking Vinyl annuncia il ritorno di LOOP e la firma con Dave Rowntree (Blur)

    Cooking Vinyl annuncia il ritorno di LOOP e la firma con Dave Rowntree (Blur)

    Cooking Vinyl è orgogliosa di annunciare la firma 

    con Dave Rowntree ed il ritorno di LOOP

    Dave Rowntree firma con Cooking Vinyl 

    Conosciuto ai più come il batterista dei Blur – con i quali ha pubblicato otto album, due compilation e venduto oltre 15 milioni di copie in tutto il mondo – Dave Rowntree si è concentrato più di recente alla composizione di musiche per film e tv, riscuotendo successo con titoli come il documentario ‘After The Screaming Stops’, la serie della BBC ‘The Capture’ e ‘The One’ di Netflix, oltre a condurre podcast su Spotify (‘The Dave Rowntree Show’). Attualmente sta lavorando al disco di debutto solista, che verrà pubblicato su etichetta Cooking Vinyl nel 2022. Fresco di firma con la nuova label, Rowntree afferma: “As a kid I used to spend hours spinning the dial on my radio, dreaming of escape to all the places whose exotic stations I heard. I’ve tried to make an album like that – tuning through the spectrum, stopping at each song telling a story about a turning point in my life, then spinning the dial and moving on. I’m very excited to be releasing the album on Cooking Vinyl next year.” Presto maggiori novità.

    LOOP

    TRA LE MIGLIORI BAND DEL PANORAMA ACID-ROCK, POST-ROCK INGLESE,

    LOOP ANNUNCIANO IL LORO RITORNO CON ‘SONANCY’, 

     IL NUOVO ALBUM IN ARRIVO L’11 MARZO 2022, 

    IL PRIMO DISCO DAL 1990, ANTICIPATO DAL SINGOLO ‘HALO’

    AUDIO – VIDEO 

    Formatisi nel sud di Londra a metà degli anni ’80, Loop hanno aperto una strada con il loro potente mix di motorik e pesanti riff di chitarra, registrando un trio di album brillanti che hanno acceso le classifiche indie prima di implodere nel 1990, dopo l’uscita dell’album numero tre, ‘A Gilded Eternity’.

    Loop erano i Suicide che suonavano con gli Stooges a bordo di un’astronave costruita da Hawkwind e pilotata dalla CAN. Erano figure di spicco post-psichedeliche e pre-shoegaze in un mondo di pop jangle, in grado di far impazzire i media e di lasciare un solco distintivo superiore a quello di alcuni loro contemporanei più vicini, tra cui Spaceman 3 e My Bloody Valentine. 

    Dopo la scomparsa di Loop nel 1991, il frontman e fondatore della band, Robert Hampson, si allontana dalle chitarre con il progetto elettronico Main, trasferendosi in Francia e collaborando con il leggendario collettivo sperimentale Groupe de Recherches Musical (GRM). A sopresa, nel 2013, Loop si riuniscono per suonare e curare il rinomato festival All Tomorrow’s Parties (ATP), a cui hanno fatto seguito alcune esibizioni – tra cui il Primavera Sound nel 2014 ed un tour americano di oltre venti date – e una performance richiesta da Robert Smith (The Cure) al Meltdown Festival (2018).

    Anticipato dal singolo ‘Halo’, ‘Sonancy‘ (dal latino ‘creare rumore’) è un album distopico, giustamente arrabbiato e spudoratamente loopiano, un album che segna una rinascita per Hampson e compagni. “With ‘Sonancy’ I wanted to take a post-punk sound, spin it on its head and mix it with a psych influence. A total gumboWhich has always been Loop, this mash up of spicy rhythms” afferma Hampson sul nuovo album.

    Dagli ultimi sette anni Loop sono composti da Robert Hampson – fondatore e unico membro originario della band – Wayne Maskel alla batteria, Hugo Morgan al basso e Dan Boyd come seconda chitarra. 

  • BABYMETAL ’10 BABYMETAL BUDOKAN’ formato digitale: 29 settembre formato fisico: 15 ottobre Cooking Vinyl – Egea Music – The Orchard

    Band giapponese che unisce la musica j-pop alle sonorità heavy-metal, Babymetal annunciano ’10 Babymetal Budokan’, il nuovo live album per celebrare i dieci anni di attività della band. Il disco, in arrivo in digitale il 29 settembre, in formato cd il 15 ottobre ed in vinile a dicembre, contiene 13 brani tratti dai 10 concerti tutti esauriti che Babymetal hanno tenuto alla prestigiosa Budokan Arena di Tokyo. 

    ’10 Babymetal Budokan’ arriva a due anni di distanza da ‘Metal Galaxy’, il disco di studio che ha raggiunto la #1 della UK Independent Album, #1 Rock & Metal Album, #1 US Top Hard Rock Albums ed altri numerosi riconoscimenti. Babymetal hanno oltre 5 MM di follower sui social ed oltre mezzo miliardo di streaming solo su YouTube ed oltre 900.000 ascolti mensili su Spotify.

  • THE BRONX, tra le migliori band del panorama punk-rock californiano, annunciano il nuovo album ‘BRONX VI’ ed i primi due singoli

    THE BRONX, tra le migliori band del panorama punk-rock californiano, annunciano il nuovo album ‘BRONX VI’ ed i primi due singoli

    THE BRONX

    ‘BRONX VI’

    IL NUOVO ALBUM IN ARRIVO IL 27 AGOSTO, IL PRIMO SU ETICHETTA COOKING VINYL

     

    SINGOLI PUBBLICATI: 

    ‘WHITE SHADOW’

    ‘SUPERBLOOM’ 

     

    Tra le migliori band del panorama punk-rock americano, The Bronx annunciano il loro ritorno con ‘Bronx VI’, il nuovo album in arrivo il 27 agosto, il primo con Cooking Vinyl. Prodotto da Joe Barresi (Tool, Melvins, Bad Religion) all’House of Compression Studio a Pasadena, California, il albumè anticipato dal primo singolo ‘White Shadow’ –  una scarica di adrenalinico punk-rock –  e dal recente ‘Superbloom’, di cui il frontman Matt Caughthran afferma: “Superbloom is a search for deeper meaning. Musically, the song originated from our bass player Brad Magers, his first official offering on a Bronx record. The chorus was co-written by guitarist Joby Ford, so there is a sonic push/pull that takes place for the first time in Bronx history. Lyrically, the song is about a day I spent lost in the California wildflowers with an old friend. Reflecting on the past in a somewhat desperate attempt to make sense of the present. A very inspired song beginning to end, one of my favourites on the record.”  

    Ognuno degli undici brani contenuti in ‘Bronx VI’ saranno disponibili come tracce individuali in formato fisico, edizione limitata 7 pollici, con gli esclusivi artwork realizzati da artisti noti nel panorama hardcore, tra cui Estevan Oriol, Craig Stecyk, Tim Armstrong, DabsMyla ed altri ancora. 

    Attivi dal 2002, con cinque album alle spalle, oltre 150.000 copie vendute e più di 1.000 concerti in tutto il mondo, The Bronx sono pronti a tornare con una nuova formazione che vede Joey Castillo (Queens of the Stone Age, Danzig) alla batteria.

  • Il duo noisey di Atlanta, ’68, pubblica oggi ‘Bad Bite’, il nuovo singolo tratto da ‘Give One Take One’, il rumoroso nuovo album in arrivo il 26 marzo (Cooking Vinyl)

    Il duo noisey di Atlanta, ’68, pubblica oggi ‘Bad Bite’, il nuovo singolo tratto da ‘Give One Take One’, il rumoroso nuovo album in arrivo il 26 marzo (Cooking Vinyl)

    PRODOTTO DA NICK RASKULINECZ (FOO FIGHTERS, DEFTONES, ALICE IN CHAINS),

    ‘GIVE ONE TAKE ONE’ E’ UN ALBUM ESPLOSIVO, RUMOROSO E TAGLIENTE

     

    Dopo la prima anticipazione con The Knife, The Knife, The Knife, il duo noisey di Atlanta pubblica oggi ‘Bad Bite’, la seconda anticipazione tratta da ‘Give One Take One’, l’atteso terzo nuovo album in arrivo il 26 marzo su etichetta Cooking Vinyl.

    ‘Bad Bite’, altamente energico, intreccia riff vertiginosi,  colossali toni di chitarra e la precisione della batteria di Nikko Yamada. Il video che accompagna il pezzo è stato interamente ideato ed animato da Josh Scogin, voce e chitarra del duo. In vero stile ’68, il singolo e le immagini sono spavaldi e crudi, attirando l’ascoltatore con toni vibranti e un inconfondibile muro sonoro che si rifà ad un blues grezzo con sfumature di doom e rock alternative.

    Sul video, Josh Scogin afferma: “The “subliminal” messages are actually what became kind of like a journal for me. A bit of a “dear diary” during the 2020 year of lemons. My computer is old and slow so I had to work on this video in small little, 3 second chunks each so, there was one moment that I assumed it would never actually be released to the public, but I had to finish it because I made a promise to myself a few years back that if I start something, I have to finish it. So anyway, I just started writing whatever I felt at the time (I think at one point I have some Star Wars references because I was making my way through each of those movies), and I also started writing the date on it somewhere each time I worked on it. Once I was basically done with the animation, I put it all together for the first time and bounced it down (it took an entire 24 hours to render it down) and I was so stoked. I knew I wanted it raw, and I wanted my “mistakes” to shine through (to rebuttal how perfect, pristine, and fake everything seems to be these days.). I wanted it to be HUMAN but before I actually placed it all together, I just thought it wasn’t going to actually work. Once I was able to see it all it blew me away. I love it.”

     

    Prodotto a Nashville da Nick Raskulinecz  – vincitore di un Grammy e già al lavoro con Foo Fighters, Rush, Alice in Chains, nonchè grande fan di ’68 – ‘Give One Take One’ mostra il meglio dell’abilità di scrittura della band, personale ed indomabile. Il nuovo e segue la scia di ‘Love Is Ain’t Dead’, l’ep pubblicato lo scorso anno quando i precedenti programmi della band di suonare in tour in apertura a Korn e Faith No More sono stati bloccati dalla pandemia.

  • IL DUO NOISEY DI ATLANTA ANNUNCIA  ‘GIVE ONE TAKE ONE’  IL TERZO ALBUM IN ARRIVO IL 26 MARZO PER Cooking Vinyl 

    IL DUO NOISEY DI ATLANTA ANNUNCIA ‘GIVE ONE TAKE ONE’ IL TERZO ALBUM IN ARRIVO IL 26 MARZO PER Cooking Vinyl 

    Il duo noisey di Atlanta annuncia oggi ‘Give One Take One’, l’atteso terzo nuovo album in arrivo il 26 marzo su etichetta Cooking Vinyl. Ad anticiparlo, il singolo ‘The Knife, The Knife, The Knife’, il primo singolo che – accompagnato dal video diretto da Josh Scogin, voce e chitarra della band – mostra ’68 in ottima forma, in un inconfondibile muro sonoro che si rifà ad un blues grezzo con sfumature di doom e rock alternativo, una piccola tregua prima di immergersi nel caratteristico ritornello heavy. 

    Prodotto a Nashville da Nick Raskulinecz  – vincitore di un Grammy e già al lavoro con Foo Fighters, Rush, Alice in Chains, nonchè grande fan di ’68 – ‘Give One Take One’ mostra il meglio dell’abilità di scrittura della band, personale ed indomabile. Il nuovo lavoro segue la scia di ‘Love Is Ain’t Dead’, l’ep pubblicato lo scorso anno quando i precedenti programmi della band di suonare in tour in apertura a Korn e Faith No More sono stati bloccati dalla pandemia. 

    Of all the music I’ve created over the years, this album holds some of my very favourite moments, lyrically, musically, and even mentally; I travel down several roads that are equal parts therapeutic to get off my chest and terrifying to share with the world. I believe you can feel the tangible joy that music gives each of us in this album; Nick captured the explosive and implosive nature that keeps ’68 moving forward. You can hear the passion and the sincerity that Nick, Nikko, and I have for the art of creating sounds. I’m so proud of this album and humbled by the journey that it took to get here. And if I’m honest, the vast majority of my thoughts are circled around the hope that we will be able to perform these songs live one day soon.” – Josh Scogin

    Quanto rumore possono fare due persone? 

    ’68 suona come una simultanea implosione ed esplosione, distruzione e creazione nello stesso momento. I loro brani danzano diabolicamente tra la vita e la morte, tra distorsioni elettriche e nervi scoperti. 

    Josh Scogin fonda la sua piccolo ma rumorosissima band nel 2013, affiancato da Nikko Yamada che, tra basso, chitarre e batteria creano un mix sonoro ‘un pò rock, un pò blues, un pò hardcore’. Con concerti da Mosca a Tel Aviv, attraversando l’Europa, l’Australia ed il Nord America, ’68 sono eccellenti sia su palchi dalle dimensioni più intime che nei festival dal richiamo mondiale, suonando in apertura a band del calibro di Bring Me The Horizon, Stone Sour, Beartooth, Avatar, August Burns Red, The Amity Affliction, Underoath, conquistando nuovi fan ad ogni apparizione! 

    Humor and Sadness’, il albumdi debutto del 2014, raggiunge la #1 della Billboard New Artist Chart, mentre il successivo ‘Two Parts Viper’ (2017) conquista i più importanti media musicali: “Two Parts Viper is the best record of the year. Throw a copy in my casket, because I’ll never be done listening to it” – Alternative Press.

    Nick Raskulinecz, produttore del nuovo ‘Give One Take One’ e del precedente ep, si è totalmente innamorato della band dopo pochi secondi che il duo era sul palco. 

    Con la stessa tenacia che ha alimentato Flats Duo Jets e The Jon Spencer Blues Explosion, ’68 portano avanti le tradizioni rock, tra catarsi sudate e missive taglienti!

  • IL DUO ALTERNATIVE – ROCK&ROLL CALIFORNIANO   FORMATO DA LINDSEY TROY & JULIE EDWARDS ANNUNCIANO ‘DIGITAL DREAM’,  IL NUOVO EP DIGITALE IN ARRIVO IL 26 FEBBRAIO E PUBBLICANO ‘LOOK AWAY’

    IL DUO ALTERNATIVE – ROCK&ROLL CALIFORNIANO  FORMATO DA LINDSEY TROY & JULIE EDWARDS ANNUNCIANO ‘DIGITAL DREAM’, IL NUOVO EP DIGITALE IN ARRIVO IL 26 FEBBRAIO E PUBBLICANO ‘LOOK AWAY’

    DEAP VALLY 

    IL DUO ALTERNATIVE – ROCK&ROLL CALIFORNIANO 

    FORMATO DA LINDSEY TROY & JULIE EDWARDS ANNUNCIANO ‘DIGITAL DREAM’,

    IL NUOVO EP DIGITALE IN ARRIVO IL 26 FEBBRAIO E PUBBLICANO ‘LOOK AWAY’

    IL PRIMO BRANO, CON LA COLLABORAZIONE DI JENNY LEE (WARPAINT)

     

    LISTEN TO ‘LOOK AWAY’  HERE

     

    “Look Away’ took shape in a very open and spontaneous style, born out of a real-time jam with Lindsey, jennylee, and me. The lyrics began as improvised syllables, slowly taking shape into words.  The song is more of a feeling of a moment, a hazy memory” – Deap Vally

    “I’ve known these girls for years… And it was only a matter of time before we would embark on a musical adventure together! It’s not always easy to share space, especially a vulnerable creative one, and it was pleasantly surprising how comfortable and at home I felt in the studio with them.” –  jennylee (Warpaint)

    Deap Vally annunciano ‘Digital Dream’, il nuovo ep digitale in arrivo il 26 febbraio (Cooking Vinyl/The Orchard). Anticipato dal singolo ‘Look Away’, l’ep contiene una serie di collaborazioni del duo californiano, espressione di una nuova forma di scrittura e di registrazione. Tra gli artisti che hanno preso parte a ‘Digital Dream’, Jenny Lee (Warpaint), Peaches, Zach Dawes (Last Shadow Puppets) e Jamie Hince (The Kills). L’ep è auto prodotto da Deap Vally, che hanno collaborato con l’amico di lunga data e sound engineer Josiah Mazzaschi (Jesun and Mary Chain, Idles), a differenza dei precedenti album che hanno visto Nick Zammer (Yeah Yeah Yeahs) al mixer. 

    Dibattute da anni sul continuare ad essere un duo, Deap Vally, invece di diventare un trio, hanno intrapreso una nuova strada creativa e collaborativa, incrociando le proprie esperienze musicali con gli artisti presenti in ‘Digital Dream’, cooperando anzichè commissionando. Il risultato è una rinascita per Deap Vally, molto più di quanto loro stesse si aspettassero, rompendo le precedenti abitudini e lasciandosi trasportare dal flusso creativo, aggiungendo suoni seguendo il ritmo dei brani, senza limitare alcun strumento. 

    The Digital Dream EP was an amazing opportunity for us to remove all style barriers from our music and collaborate with some of our favorite people and artists.  The songs on this EP were composed in a purely democratic way, allowing all artists in the room to contribute, shape, and participate in their creation.  Writing these songs was about process over result, encouraging everyone to enter into potentially uncomfortable places (ie. jamming and letting go of preconceived notions of approach and genre) while feeling safe and unjudged.  True musical alchemy” – Deap Vally

    ‘Digital Dream’ segue la collaborazione con Flaming Lips nel lavoro Deap Lips, il cui omonimo album è stato pubblicato nel 2020. L’ep è il primo di una serie di lavori di Deap Vally che vedranno la luce entro l’anno.