Tag: Red&Blue

  • Arte e impresa. Ipotesi di una relazione possibile: il 22 novembre al Palazzetto Tito di Venezia incontro di aggiornamento e approfondimento sulle tematiche connesse al progetto

    Arte e impresa. Ipotesi di una relazione possibile: il 22 novembre al Palazzetto Tito di Venezia incontro di aggiornamento e approfondimento sulle tematiche connesse al progetto

    In occasione dell’avvio della seconda edizione del progetto Alchimie culturali, la Fondazione Bevilacqua La Masa, in collaborazione con Confindustria Veneto, ospita a Palazzetto Tito – mercoledì 22 novembre alle ore 16 – un incontro di aggiornamento sugli sviluppi dell’iniziativa e di approfondimento sulle tematiche connesse al progetto.

    Alchimie nasce con l’obiettivo di favorire la partnership tra imprese e artisti contemporanei nell’intento di generare nuove prospettive nella performance d’impresa. In questa edizione, artisti e aziende stanno lavorando su un tema specifico: la sostenibilità.

    Durante l’incontro gli 8 artisti selezionati presentano gli elaborati ideati per le 6 imprese venete coinvolte nel progetto. 

    GLI ARTISTI COINVOLTI: Luisa Eugeni, Elena Mazzi, Caterina Morigi, Ornaghi-Prestinari, Paolo Pretolani, Martin Romeo, Fabio Roncato, Matteo Vettorello.

    LE AZIENDE PARTECIPANTI: Elettromeccanica Viotto (San Donà di Piave, VE); Girardini spa (Sandrigo, VI); Maxfone (Verona); Magis (Torre di Mosto, VE); Orsoni Venezia 1888 (Venezia); Technowrapp (Fonzaso, BL).

    Oltre ai partner istituzionali del progetto, all’evento partecipano, Marcello Smarrelli, testimone e curatore di un esempio d’eccellenza del sodalizio tra arte e impresa sviluppato presso l’azienda Elica di Fabriano, e Fabrizio Panozzo, direttore del centro Aiuku – arte impresa cultura dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. 

    Intervengono:

    Mariacristina Gribaudi – Advisor Confindustria Veneto con delega alla Cultura

    Bruno Bernardi – Presidente Fondazione Bevilacqua La Masa

    Stefano Coletto – Curatore Fondazione Bevilacqua La Masa

    Marcello Smarelli – Direttore artistico Pesaro Musei, Fondazione Ermanno Casoli e Fondazione Pastificio Cerere, co-autore del libro Innovare l’impresa con l’arte. Il metodo della Fondazione Ermanno Casoli

    Fabrizio Panozzo – Docente  di politiche culturali e critical management studies all’Università di Ca’ Foscari Venezia

     

    Informazioni:

    sede: Palazzetto Tito Dorsoduro 2826

    ingresso: libero

    per informazioni: 041 5207797, info@bevilacqualamasa.it

    www.bevilacqualamasa.it

  • No Name Italian Flavour: venerdì 24 novembre esce in radio “Grido e canto” il nuovo singolo

    No Name Italian Flavour: venerdì 24 novembre esce in radio “Grido e canto” il nuovo singolo

    Dal 24 novembre 2023 sarà in rotazione radiofonica “Grido e canto”, il nuovo singolo dei No Name Italian Flavour disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 17 novembre.

    “Grido e canto” è un brano con il quale il duo sostiene che non dobbiamo essere migliori di altri, ma semplicemente essere ciò che siamo perché siamo tutti belli ed abbiamo tutti qualche cosa da donare.

    Non dobbiamo avere paura del giudizio di nessuno perché la cattiveria e l’invidia sono il sentimento di chi soffre, di chi è veramente debole e preferisce fingere, poiché non è in grado di ESSERE.

    Con questo brano gli artisti vogliono gridare quanto è bella la vita. Raccontarsi e raccontare.

    Commentano gli artisti a proposito del brano: “Grido in silenzio e canto per distrarre l’umanità dal mio dolore. Quel grido che esce dalla nostra anima attraverso la musica, quando abbiamo paura di amare, di provare una nuova avventura , di gridare il bisogno di un aiuto. La voglia di gridare che non abbiamo timore del giudizio altrui perché esso rappresenta il sentimento di chi soffre. Gridare la voglia di essere piuttosto di fingere Il sudore e gli sforzi sembrano proprio ricompensarli con molte soddisfazioni per le quali un grande merito non va alla sola bravura, che non è sufficiente. L’equipe è grande: ROSSO AL TRAMONTO prima ed IL BRANCO PUBLISHING, ora. Due realtà in una, intrise di qualità e fatti per imparare la gavetta della vecchia scuola. Poche sono le parole al vento e solide le realtà, le difficoltà che ti devono rafforzare per non demordere perché il successo non è dietro l’angolo come molti credono. Qui i sogni non hanno ragione di esistere. Siamo particolarmente legati a questo pezzo scritto da un grandissimo artista come Gatto Panceri con la collaborazione del compositore Claudio Bastianelli”.

    Biografia

    I No Name Italian Flavour sono un duo unico già a partire dal nome: un abbinamento apparentemente casuale di due concetti così diversi, l’essere “senza nome” e l’avere allo stesso tempo un riconoscibile “Sapore italiano”.

    Così come diversi sono i No Name Italian Flavour stessi: il duo, formato da un tenore, Matteo Montresor e un cantante pop, Roberto Fusco, dimostrano una sintonia non comune.

    I due estri musicali si sono conosciuti nel 2015 in un blog di discussione musicale nel quale tra una lite e l’altra, una battuta e una ribattuta, hanno deciso di mettersi in discussione a braccetto e da li è nata una amicizia molto grande, una collaborazione senza fine, ricca di entusiasmo, di lealtà, di dialogo.

    Fu proprio Antonio Salvati, loro manager e discografico, a credere e a dare il via ad un progetto di dimensioni notevoli  che, assieme a Sabatino Salvati, ha sviluppato ad altissimi livelli, in una realtà come l’Up Music /Il Branco che a dir poco vantano di grossi progetti passati e futuri in collaborazione con Sony Music ed altre Major del panorama internazionale.

    Tra le varie opere da loro interpretate con la firma di grandi nomi come Gatto Panceri, Bobby Solo , le cover riproposte con nuova simpatia, e loro brani scritti col pugno sonoro di Roberto Fusco e la sensualità di Matteo Montresor ( Teo).

    Dal 2017 ad oggi questi sono i brani pubblicati: “Falsa esistenza” (2017), “Happy christmas” (2017, cover), “Natale Italiano” (2018, cover), “Finchè c’è Musica” (2018), “A braccia Aperte” (2019), “La destinazione Giusta” (2019), “Il Mondo” (2019, cover), “Sempre Natale è”(2020), “Il Rock & Roll si balla ancora” (2021, scritta  Bobby Solo e Claudio Bastianelli), “Musica Nueva” (2021), “Voglia di Natale” (2021), “Volare”  (2023, cover), “La nostra favola” (2023, cover), “Gloria” (2023, cover), “Un’avventura” (2023, cover).

    Hanno vinto diversi concorsi: 1° Premio Senior a Sanremo New Talent di Rimini prima col brano “Finché c’è Musica” e poi al Palazzo dei Fiori di Sanremo il 2° Premio Senior con “A braccia aperte”.

    Nel 2023 il duo è riuscito a raggiungere il grande pubblico con il brano “Chilometri di noi” feat. BOBBY SOLO, arrivano nella TOP 50 tra le canzoni più ascoltate.

    “Grido e canto” è il nuovo singolo dei No Name Italian Flavour disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 17 novembre 2023 e in rotazione radiofonica dal 24 novembre.

    Facebook  |  Instagram| TikTok | Sito Web

  • “Troppi ricordi” è il singolo d’esordio di Brasi

    “Troppi ricordi” è il singolo d’esordio di Brasi

    Dal 17 novembre 2023 è disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “Troppi ricordi”, il primo singolo di Brasi.

    “Troppi Ricordi” è un brano che racconta lo stato emotivo dell’artista, facendo emergere ricordi crudi di episodi passati ed esprimendo il desiderio di alleviare il dolore che li accompagna. 

    Spiega l’artista a proposito del brano: “Ho scritto questa canzone in un momento buio della mia vita nel quale per me tutto non aveva più senso, e scrivere questa canzone è stato uno sfogo riferito al passato”.

    Nel videoclip di “Troppi Ricordi”, Brasi è rappresentato in un contesto confortevole, nel quale riemergono ricordi grazie a delle fotografie di vecchia data. L’artista conduce una profonda meditazione basata sulla rievocazione del passato, trasformando le emozioni negative in punti di forza grazie al potere positivo del Karma. Questo processo porta alla speranza e alla fiducia nel poter superare le sfide future.

    Guarda qui il videoclip su YouTube:  https://youtu.be/yzbSK_z0Gd8?si=nWlbCb92WHuYb5sx

     

    Biografia

    Mathias De Pasquale in arte “Brasi” ha deciso di attribuirsi questo nome in riferimento alle sue origini italo-brasiliane. Dopo aver vissuto situazioni difficili in passato, ha sviluppato una passione per la musica come mezzo per esprimere le sue emozioni.

    “Troppi ricordi” è il singolo d’esordio di Brasi disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica da venerdì 17 novembre 2023.

     

    Instagram |TikTok

  • MonnaElisa: “Primavera (anche se non mi va)” è il nuovo singolo

    MonnaElisa: “Primavera (anche se non mi va)” è il nuovo singolo

    Da venerdì 17 novembre 2023 sarà in rotazione radiofonica “Primavera (anche se non mi va)”, il nuovo singolo di MonnaElisa, disponibile sulle piattaforme digitali dal 27 ottobre per Joseba Label. Il brano è stato presentato durante una sfida alla 23^ edizione del programma Tv Amici di Maria De Filippi.

    “Primavera (Anche se non mi va)” è un brano che descrive la sensazione che provi quando incontri quella persona che ti fa sentire libera, sembra quasi di volare. È un amore non eterno, o forse si, comunque sia è una botta di luce incredibile, che fa sentire vivi.

    L’artista commenta così il nuovo singolo: “Primavera è  una dichiarazione d’amore.”

    MonnaElisa BIOGRAFIA

  • “Apatico innamorato” il nuovo singolo di Antonio Giagoni

    “Apatico innamorato” il nuovo singolo di Antonio Giagoni

    Da venerdì 17 novembre 2023 sarà disponibile in rotazione radiofonica “Apatico innamorato”, il nuovo singolo di Antonio Giagoni, disponibile sulle piattaforme digitali dal 10 novembre.

    “Apatico innamorato” è il brano più sperimentale dell’EP “Canzoni ‘quasi’ fuori moda” in uscita 1° gennaio 2024, in cui il cantautore toscano si è avventurato in territori musicali lontani dal suo mondo artistico. La canzone nasce, come tutte le altre, chitarra e voce, prendendo inizialmente una piega un po’ latina, dove tutto girava intorno alla parte corale del ritornello. Tuttavia, questo pezzo ha una struttura non convenzionale, perché manca di un vero e proprio ritornello testuale. Invece, tra i vari concetti espressi, emergono occasionalmente parti vocali senza testo, che simboleggiano il bisogno di silenzio in mezzo a tutta la filosofia espressa. Un brano caratterizzato da un sound elettronico, con influenze un po’ trip hop, che parla di quando nella vita ci si sente strattonati in direzioni opposte da energie coinvolgenti, e di come sarebbe bello farle coesistere, ma questo a volte risulta impossibile, e ci si trova costretti a prendere una decisione. Nel momento della scelta, l’artista sperimenta un grande senso di apatia, simile a quando ci si lascia trasportare dalla bellezza del moto ondoso del mare. Da qui il titolo “Apatico innamorato”, che cattura perfettamente l’atmosfera e il significato profondo della canzone.

    Spiega l’artista a proposito del brano: “A volte è bello lasciarsi trasportare dalle emozioni, abbandonando la mente e facendo parlare la consapevolezza dell’anima, a volte sapersi staccare e rifugiarsi in una apparente apatia aiuta a trovare la propria direzione”.

    Guarda qui il lyric video: https://youtu.be/x7nFSVeVAps?si=JrIW0NxU-TxEbIzo

     

    Biografia

    Antonio Giagoni è un cantautore toscano, nato a Viareggio nel 1987. Gravita attorno alla musica più o meno da sempre ma inizia a concretizzare la sua attività artistica all’età di diciotto anni circa cominciando a scrivere le prime canzoni e lavorando in uno studio di registrazione che diventerà di lì a poco il suo ufficioso domicilio.

    Nel 2008 collabora con Massimo Luca (storico chitarrista di Lucio Battisti) alla produzione artistica di tre brani.

    Nel 2009 forma gli ZoCaffè band con la quale pubblica tre album usciti rispettivamente nel 2012, 2013 e 2016 per Phonarchia Dischi e con la quale fa più di 200 concerti.

    Nel giugno 2012 vincono Arezzo Wave Band come miglior gruppo toscano avendo la possibilità così di suonare sul palco dello storico Arezzo Wave Festival e di girare gran parte della penisola suonando nelle più svariate situazioni.

    Nel 2013 vincono il Metarock festival aprendo poi il concerto di Levante e Max Gazzè a Pisa e il B-live contest come miglior band B- live Italia e con la vittoria di un tour di sei date nel sud.

    Nel 2016 esce il terzo ed ultimo album della band che di lì a poco si scioglie come spesso succede. Nel frattempo, comincia a lavorare alla scrittura di nuovi brani per dare inizio al suo progetto solista, passa l’estate del 2017 a suonare in giro chitarra, voce e grancassa e a scrivere. Ad inizio 2018 uno dei nuovi testi viene selezionato da Aletti Editore per l’inserimento nell’antologia “Autori di Mogol”. Nel Maggio 2018 vince il premio “miglior cantautore” in occasione del “Premio Lucio Dalla”.

    Nel 2022, dopo la pandemia, inizia la produzione del suo primo disco solista “Canzoni ‘quasi’ fuori moda” in uscita 1° gennaio 2024.

    Dopo “Tremo”, “Estate” e “Peter-Pan”, “Apatico innamorato” è il nuovo singolo di Antonio Giagoni disponibile sulle piattaforme digitali dal 10 novembre 2023 e in rotazione radiofonica da venerdì 17 novembre.

     

    Facebook | Instagram

  • “Messaggio vocale” è il nuovo singolo dei Noblesse Oblige!

    “Messaggio vocale” è il nuovo singolo dei Noblesse Oblige!

    Dal 17 novembre 2023 sarà in rotazione radiofonica “Messaggio vocale”, il nuovo singolo dei Noblesse Oblige!  disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 10 novembre.

    “Messaggio vocale”, il nuovo singolo dei Noblesse Oblige!, è un brano abbastanza feroce di critica sociale nei confronti di un diffuso malcostume: l’abuso del messaggio vocale per futili motivi.  Ci risulta che nessuno al momento abbia avuto il coraggio di denunciare questo significativo problema alla pubblica opinione.

    Il brano è stato prodotto da Francesco Musacco, vincitore di due Festival di Sanremo con i suoi arrangiamenti e produttore, tra gli altri, di brani di successo di Simone Cristicchi, Povia, Emma, Luca Carboni e Alex Baroni.

    Commenta l’artista a proposito del brano:  “C’è grande ipocrisia intorno al tema dei messaggi vocali. Molti non gradiscono riceverli, ma continuano ad inviarli ai loro sfortunati conoscenti. Si sa: ricevere un messaggio vocale interrompe le attività che si stanno svolgendo, costringe a seguire degli spesso intricati monologhi e disturba i presenti qualora si ascoltasse il messaggio dall’altoparlante. Siamo certi che Monsignor Della Casa non avrebbe apprezzato e avrebbe probabilmente aggiunto un apposito capitolo al suo Galateo. Ci sembrava quindi opportuno sensibilizzare la società su questo tema: se puoi riassumere per iscritto quello che vuoi dire, riassumilo per iscritto”.

    Il videoclip di “Messaggio vocale”, realizzato da P&Co. (https://www.pezzilli.com), racconta deplorevoli esempi di abuso dei messaggi vocali, con una raffigurazione impietosa delle meritate conseguenze in termini di stigma sociale per l’abusante, che viene emarginato dai suoi pari come – giustamente – si conviene in casi di simili sregolatezze.  

    Guarda qui il videoclip su YouTube: https://youtu.be/eKOr7Oh3qQo

    Biografia

    I Noblesse oblige! sono una band di persone ben educate, che ritengono che, in un mondo dove spesso vince chi strilla di più, sia meglio comportarsi con cortesia e buone maniere. Il tempo darà loro ragione? Non è detto, ma nel frattempo stanno pubblicando i loro primi singoli.

    Il leader della band si chiama Marco Iecher ed è un avvocato e docente universitario dedito al cantautorato pop.

    “Messaggio vocale” è il nuovo singolo dei Noblesse Oblige! disponibile sulle piattaforme di streaming digitale dal 10 novembre 2023 e in rotazione radiofonica dal 17 novembre.

    Facebook  |  Instagram |  YouTube

  • Joseba Publishing: una giovane etichetta indipendente in grande ascesa

    Joseba Publishing: una giovane etichetta indipendente in grande ascesa

    La Joseba Publishing è stata protagonista di una settimana di grandi successi grazie ai riconoscimenti ottenuti dai suoi artisti al Premio Mia Martini, X-Factor Malta, Eurovision Song Contest Malta e al Tour Music Fest.

    Uno dei momenti più importanti è stata la vittoria di Marcus (Marco Tavoletta) al Premio Mia Martini. Non solo ha conquistato il primo posto, ma ha anche ricevuto il prestigioso riconoscimento della critica. Allo stesso concorso, Mess (Pietro Messina) ha raggiunto il terzo posto.

    L’etichetta discografica è inoltre lieta di annunciare che The Doubles (Mirco e Nicol La Rosa) hanno ottenuto l’accesso ai bootcamp di X-Factor Malta, superando le audizioni con un consenso unanime di quattro “sì”.

    Il palcoscenico internazionale attende Martina Cutajar, che il 17 novembre 2023 si esibirà alle semifinali dell’Eurovision Song Contest a Malta.

    Per completare questa serie di successi, Fosca (Chiara Carmosini) è finalista nazionale nella categoria “Singer Songwriter” del Tour Music Fest, che si svolgerà dal 27 novembre al 2 dicembre a San Marino.

    Spiega Gianni Testa, direttore artistico di Joseba Publishing: «Una settimana intensa e piena di tanti riconoscimenti, frutto di duro lavoro, di testardaggine, ma soprattutto dell’intera famiglia Joseba che quotidianamente lavora a testa bassa e senza mai stancarsi con i propri artisti. Abbiamo scelto di lavorare solo ed esclusivamente con grandi arrangiatori grandi autori grandi musicisti, il nostro maestro Enzo Campagnoli al fianco della famiglia Joseba con la sua direzione artistica di Joseba Academy che supervisiona in modo attento tanti lavori. Insomma, ho imparato e professo sempre una cosa “l’affermazione professionale è l’unico vero successo per Joseba e per i suoi artisti” essere famosi per caso è un grande bluff in cui non bisogna cadere».

     

    Biografia

    Joseba Publishing, giovane editoriale e label indipendente, nasce dall’esigenza di aggregare artisti e produrre arte, ovvero musica che non cerca schemi né numeri, ma vibrazioni.

    Distribuita da Believe, Joseba Publishing produce e guida giovani artisti sin dalla prima nota fino alla pubblicazione e promozione discografica. Ogni nostro artista è affiancato da arrangiatori, autori, ingegneri del suono, consulenti di immagine, truccatori e avvocati per accompagnarli al meglio durante il percorso discografico.

    Tra gli artisti della label spiccano HER (vincitrice Musicultura e Una canzone per Amnesty), Alessio Selvaggio (X factor, Deejay on stage, All together now), Daniele Primonato (Tu si que vales), Fosca (vincitrice Fuoriclasse talent), Davide Cascini (Amici), Motus (vincitore Area Sanremo 2022), Gianluca Miotto, Federico Fashion Style, Marcus (Generazione Z sulla Rai), Ernesto Schinella (vincitore del programma Rai “Ti Lascio una canzone”).

    Joseba Publishing è co-produttrice ed editrice di “Quelle navi”, ultimo brano del mitico Vittorio De Scalzi, fondatore dei New Troll scomparso nel 2022, brano scritto sul crollo del ponte di genova.

    I brani Joseba Publishing sono diventati sigle di programmi tv in onda sulle principali emittenti:

    – “Io sono Pazzesco” di Federico Fashion Style, sigla del suo programma “Beauty Bus” in onda su Real time

    – “Deja vu” di Matteo G, sigla di “Italian Performer Cup” in onda su Rai 2.

    Joseba Publishing ha prodotto la prima cantautrice transessuale italiana, H.E.R., che vanta collaborazioni con Franco Battiato, Lucio Dalla, Donatella Rettore, Fiordaliso e Morrisey. Il suo brano “Then” vince il contest Fai volare la tua musica (Alitalia/Siae/Rockol) e successivamente trionferà anche a Musicultura e a Una canzone per Amnesty.

    Joseba Publishing è presente sui più grandi palcoscenici dei talent italiani come:

    – Alessio Selvaggio, secondo posto ad All Together Now

    – Motus, vincitore Area Sanremo 2022

    – Selenia Stoppa, The Voice

    – Giacomo EVA, Amici

    – Ernesto Schinella, vincitore di Ti lascio una canzone

    – Meriam Jane, secondo posto a The Voice Romania

    – Cristian Imparato, Io Canto

    – Daniele Primonato, Tu si que vales

    Collaborano con Joseba Publishing arrangiatori di dichiarata fama come Valerio Carboni, autore Warner (Nek, Piero Pelù), Andy dei Bluvertigo, Riccardo Studer (Lil Kvneki, Leon Faun) e altri.

    “La mission di JOSEBA è creare un punto di rifermento per gli artisti nel cuore di Roma.

    Casa Joseba è un luogo sicuro, accogliente, ma allo stesso tempo giovane, elegante e innovativo, dove poter coltivare i propri sogni e farli diventare realtà”.

     

    Facebook |Instagram

  • Bright Magus: il 29 novembre presentano a Milano il disco d’esordio “Jungle Corner”

    Bright Magus: il 29 novembre presentano a Milano il disco d’esordio “Jungle Corner”

    Mercoledì 29 novembre 2023 i Bright Magus presenteranno al Biko di Milano il loro album d’esordio “Jungle Corner” disponibile sulle piattaforme di streaming digitale dal 27 ottobre. 

    Il quintetto strumentale nato sotto l’ascendente del metafisico periodo elettrico di Miles Davis sarà in concerto mercoledì 29 novembre alle ore 21.00 al Biko di Via Ponti 40 a Milano per presentare l’album d’esordio “Jungle Corner”. L’evento è riservato ai soci ARCI a € 11,50.


    Info acquisto biglietti: http://bit.ly/3QAq0RY

    Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/3570203573228725/

    “Jungle Corner” è un album in cui jazz, funk, rock, avant e psichedelia si fondono in un sound fluido guidato e spinto dalle cinque eccezionali personalità che interagiscono tra improvvisazione e scritture originali dentro e fuori l’estetica di tale nume tutelare.

    Il disco contiene 6 brani inediti registrati in presa diretta, liberi da strutture rigorose e durate prestabilite.

    L’ispirazione al lavoro di figure come Teo Macero e Bill Laswell fa si che Calella/Rescigno attraverso un lavoro di editing e post produzione sintetizzino l’attuale forma dell’album.

    Commentano gli artisti sul nuovo progetto:  “L’idea primordiale è partita al Diabolicus Studio, il piccolo studio che è il quartier generale di Giovanni Calella e Leziero Rescigno, dove sono nati vari progetti e collaborazioni. Il grande amore per l improvvisazione e le sonorità tipiche di Davis di quegli anni hanno spinto appunto Giovanni e Leziero a immaginare un tributo, non tanto in termini di rifacimenti e cover di Davis, ma un’impulso a creare quelle atmosfere ispirandosi a quello che i musicisti di Miles facevano in quella circostanza. Dopo questa breve teorizzazione del progetto, sono stati contattati in ordine: Alberto che ha subito sposato l’idea, essendo pure lui grande appassionato di quel periodo, successivamente Mauro e infine Gianni alla tromba, tutti innamorati e profondamente conoscitori proprio di quei dischi.”

    Aggiunge Giovanni Calella: “Ci siamo visti per un primo incontro, ma senza nessuna aspettativa… alcuni di noi avevano suonato insieme e altri si erano intrecciati e comunque noi cinque insieme non avevamo mai suonato. Dopo aver chiacchierato per quasi un’ora di Davis e della sua enorme discografia, della sua vita e di che sound avevano i suoi musicisti abbiamo iniziato a suonare nello studiolo di Gianni che successivamente è stato chiamato Selim Studio. Il nome della Band è uscito spontaneo ad Alberto che ha detto: chiamiamoci ‘Bright Magus!’ Oltre a noi cinque c’era Tullio Treffiletti, nostra mascotte e uomo fondamentale nella band che senza dirci nulla aveva registrato le due e oltre ore  di improvvisazione radicale…. E’ stato fondamentale perché alla fine della jam oltre all’entusiasmo che si percepiva abbiamo potuto ascoltare quello che era venuto fuori…. Siamo rimasti sconvolti perché c’erano già delle parti stupende e sembrava che suonassimo insieme da tempo, avevamo captato i ruoli e tutto e’stato naturale. Quindi abbiamo deciso di andare avanti… Abbiamo voluto sperimentare prima dal vivo e cosi abbiamo fatto 6/7 concerti nell’area milanese. La risposta da parte del pubblico è stata positiva, quindi il passaggio successivo è stato pensare ad una incisione. Così a fine maggio abbiamo catturato delle improvvisazioni e abbiamo formalizzato dei temi che Mauro aveva composto per questo progetto. Io e Leziero ci siamo occupati della produzione artistica, quindi dei tagli, di organizzare alcune stesure per farle entrare nel vinile, e del mix finale.”

    TRACK LIST:

    • SELIM/MILES
    • JUNGLE CORNER
    • INTERLUDE
    • LULLABY FOR MY FATHER
    • A-WAY
    • LONG LEGS

    LINE UP:

    Mauro Tre: Piano Rhodes, Organo

    Alberto Turra: Chitarra Elettrica

    Gianni Sansone: Tromba, Percussioni

    Giovanni Calella: Basso Elettrico, MS20

    Leziero Rescigno: Batteria, Percussioni 

    Biografia

    Giovanni Calella e Leziero Rescigno condividono da sempre una passione viscerale e magica per Miles. Spesso hanno immaginato di concepire musica ispirata al suo periodo più eclettico e psichedelico, quello delle registrazioni per la Columbia dal 1969 al 1975.

    Album come “In a Silent Way”, “Bitches Brew”, “A tribute to Jack Johnson”, “On the corner”, “Big Fun” li hanno fatti immergere in uno degli esperimenti più affascinanti che Davis abbia generato nella sua lunga e prolifica carriera. Parliamo di musica difficilmente inquadrabile in un genere, in questi capolavori si respira la contemporaneità di quel periodo storico, si ridefiniscono i confini tra le contaminazioni, si allarga lo spettro visibile in un sound multicolore. Jazz elettrico, Funk, Psichedelia, Rock, Afrobeat, Ambient, trascinano in qualcosa di assolutamente inedito, misterioso e a volte furioso.

    Appena un anno fa Giovanni e Leziero si sono fatti coraggio e hanno dato il via al reclutamento dei musicisti che dovevano avere la giusta attitude e conoscenza. Il chitarrista Alberto Turra è stato il primo ad essere interessato al progetto, poi sono arrivati Mauro Tre Pianista/Tastierista e Gianni Sansone alla Tromba. Tutti sedotti da Miles e innamorati di quel periodo magico. Dopo alcune session di improvvisazione radicale, i cinque musicisti si sono resi conto che certe suggestioni sonore sono arrivate senza particolari difficoltà, tutti conoscevano la materia prima e si sono divertiti a rimescolarla liberamente, mantenendo intatte le loro personali caratteristiche espressive e creative. Prima di realizzare il primo album “Jungle Corner”, la band ha fatto qualche live per amalgamare l’insieme delle idee venute fuori durante le impro registrate da Tullio Treffiletti nell’home studio del trombettista (poi battezzato Selim Studio). Il pubblico ha reagito benissimo ed è stato un segnale per capire che stavano andando nella giusta direzione. Qualche mese dopo presso l’Isola Studio nello spazio di Manuel Agnelli e con l’aiuto del bravissimo Guido Andreani, i Bright Magus hanno registrato in tre giorni di presa diretta tutto il materiale che nel frattempo si era arricchito di temi melodici più strutturati e stesure meno casuali. In questo è stato molto importante l’apporto di Mauro. La finalizzazione dell’album è stata poi gestita da Giovanni Calella e Leziero Rescigno nel loro piccolo “Diabolicus Studio” dove hanno curato editing, post produzione, mixing.

    “Jungle Corner” è l’album d’esordio dei Bright Magus disponibile dal 27 ottobre 2023 sulle piattaforme di streaming digitale e in formato fisico (cd e vinile). 

    Ospite nel disco in due brani, al flauto traverso e al clarinetto Enrico Gabrielle dei Calibro 35.

    Il disegno di copertina è un opera di Barba Ughi alias BAX.

    Instagram

  • “La strada di casa” è il nuovo singolo di Giovanni Segreti Bruno, dal 17 novembre in radio

    “La strada di casa” è il nuovo singolo di Giovanni Segreti Bruno, dal 17 novembre in radio

    Dal 17 novembre 2023 sarà in rotazione radiofonica “La strada di casa”, il nuovo singolo di Giovanni Segreti Bruno disponibile sulle piattaforme di streaming digitale dal 10 novembre presentato in anteprima durante la finale di NY CANTA.

    “La strada di casa” è un brano indie pop arrangiato da Gabriele Cannarozzo e orchestrato dal Maestro Enzo Campagnoli, dove regna il sapore degli strumenti acustici, con la ritmica di Donal Renda che si mescola perfettamente all’elettronica.

    La vita è un lungo viaggio fatto di incroci, bivi, incontri. Persone che restano con noi per sempre e persone che vanno via. Sbagliare è umano e a volte lo è anche perseverare, ma è solo quando prendiamo realmente consapevolezza dei nostri errori che iniziamo a ritrovare la strada per ritornare a casa.

    Il brano è stato realizzato con il contributo di NUOVOIMAIE all’interno delle “NUOVE PRODUZIONI DISCOGRAFICHE 2022 – 2023”.

    Spiega l’artista a proposito del brano: “Lo scorso 8 ottobre ho avuto il piacere di presentare il brano in anteprima all’Oceana Theatre di Brooklyn a New York… è stato pazzesco! Sognavo la Grande Mela da quando ero bambino. Quella città immensa e piena di luci che nei primi Anni 60 ha accolto i miei nonni, che ha visto nascere mia madre e dove tra l’altro vive gran parte della mia famiglia.  A New York, infatti, ho percorso tante strade sconosciute, ma quando ho riabbracciato la mia famiglia, ho ritrovato la strada di casa.”

    Biografia

    Giovanni Segreti Bruno è un giovane cantautore, interprete e pianista. Si avvicina alla musica all’età di 10 anni, quando inizia a studiare pianoforte e si innamora della musica classica. Due anni più tardi supera l’esame di ammissione al Conservatorio nella classe di pianoforte. All’età di 14 anni inizia a studiare canto e a scrivere le sue prime canzoni. In questi anni partecipa a diverse masterclass sulla scrittura e sulla discografia con il M* Diego Calvetti e il M* Roberto Rossi e partecipa a diversi contest locali e nazionali, classificandosi sul podio.

    Nel 2015 inizia a suonare nei locali con diverse formazioni, proponendo la propria musica. Nell’ottobre del 2015 vince il Suoni&Rumori Festival nella Categoria Inediti, giudicato da una commissione formata da Roberto Rossi (Sony Music), Marco Ragusa (Warner Chappell), Diego Calvetti e Dario Brunori. Nell’estate 2016 apre i concerti di Zero Assoluto e Dear Jack.

    Appassionato della vocalità in tutte le sue sfumature entra a far parte dei solisti del Soul Sighs Gospel Choir, uno dei cori gospel più numerosi della Calabria, con cui partecipa a diversi eventi importanti, tra cui il BlowingOnSoul Gospel Meeting, dove si esibisce insieme ai cantanti gospel americani: Angie Cleveland, Jared White, Leon Lacey, Joel Polo ed altri.

    In aprile del 2018 partecipa ai corsi di formazione del CET dove incontra il Maestro Mogol.

    Il 10 novembre 2018 al Teatro del Casinò di Sanremo vince il concorso Area Sanremo, acquisendo la possibilità di esibirsi davanti alla commissione Rai e al direttore artistico Claudio Baglioni con “L’amore non fa per me”, brano pubblicato su tutti i digital stores e presentato il 28 settembre 2019 in apertura del concerto di Mahmood a Cosenza, davanti a un pubblico di oltre 10.000 persone.

    In questo periodo si trasferisce a Roma e inizia a scrivere non solo per il suo primo disco ma anche per altri artisti emergenti e nomi noti.

    Chiude il 2019 sul palco a Cosenza, aspettando la mezzanotte, in apertura del concerto di Clementino, ospite del tradizionale Concerto di Capodanno. Nel 2020 esce il suo secondo singolo, “Monet. Il 15 gennaio 2021 esce il suo ultimo singolo “Ti voglio bene”, il cui videoclip porta la firma di Emanuel Lo, noto coreografo e regista. Supera le 200.000 visualizzazioni su YouTube e i 200.000 streaming sulle piattaforme digitali, viene selezionato da Rai Isoradio all’interno dell’iniziativa “Sulle strade della musica”, in collaborazione con Siae e Ministero

    della Cultura. “Ti voglio bene” inoltre fa parte della colonna sonora del nuovo film di Federico Moccia, “Mamma qui comando io” in uscita nelle sale cinematografiche il 14 settembre 2023. Giovanni Segreti Bruno è autore di “Eli Hallo”, l’ultimo singolo di Lorenzo Licitra, vincitore di X Factor 11, con la partecipazione straordinaria di Anggun, pubblicato il 23 settembre 2022. Il 16 giugno esce il suo ultimo singolo, la hit estiva “MISTRESS”. Il 14 luglio 2023 partecipa al Concerto Omaggio a Vittorio De Scalzi a Sanremo e si esibisce con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo con il brano “Quelle navi”, inno di rinascita scritto da De Scalzi dopo il tragico evento del crollo del ponte di Genova. Nell’estate 2023 ha aperto i concerti di Irama, Fred De Palma, Gaia e Mario Venuti. Nell’ottobre 2023 si esibisce all’Oceana Theatre di Brooklyn a New York, dove presenta in anteprima il suo nuovo singolo, “La strada di casa”, brano apripista del suo primo primo EP che uscirà prossimamente.

    “La strada di casa” è il nuovo singolo di Giovanni Segreti Bruno disponibile sulle piattaforme di streaming digitale dal 10 novembre 2023 e in rotazione radiofonica dal 17 novembre.

    Instagram | TikTok

  • Gabriele Medeot: Rock History – I 100 minuti del Rock parte il 15 novembre da Trieste il viaggio nella storia tra mito e leggenda

    Gabriele Medeot: Rock History – I 100 minuti del Rock parte il 15 novembre da Trieste il viaggio nella storia tra mito e leggenda

    È tutto pronto per il debutto dello spettacolo “I 100 minuti del Rock”, il 15 novembre alle 20.30 presso la Sala Luttazzi del Magazzino 26 in Porto Vecchio a Trieste.

    Il musicista e storyteller Gabriele Medeot, voce nota di Rai Radio Uno e autore del libro “RockHistory” edito da Tsunami,  salirà sul palco per la prima data del nuovo spettacolo che ha origine dalle rodate e numerose performance di “RockHistory”.  Fin qui realizzate davanti ad oltre novantasei mila persone in più di quattrocento appuntamenti in nord Italia ora lo show arriva nelle sale e nei teatri.  Assieme agli artisti ospiti che lo accompagneranno durante lo show di storytelling, Medeot condurrà un coinvolgente viaggio nel tempo tra racconti, musica dal vivo e proiezioni di video e immagini che fungeranno da ambientazione emotiva e storica.  Sul palco si alterneranno con Medeot anche la cantante Laura Panetta, già in tour con lo storyteller in   numerose città italiane con lo show “woman in rock”, il musicista e cantautore  Michele Stefanuto reduce da una dozzina di repliche del suo spettacolo “Ad occhi chiusi” e il chitarrista Giovanni Bertossi. Ognuno avrà un ruolo fondamentale in uno show in cui storie, melodia, rock e percezione si intersecheranno senza sosta nel corso di tutto lo  spettacolo.

    “Raccontare la nostra storia attraverso la musica”, dice Medeot,” è un modo diverso e concreto per ricordare il passato e imparare da ciò che l’uomo ha fatto. So che la musica è un potente veicolo di comunicazione emotiva e sono consapevole che con essa posso generare forti  suggestioni che spingono il pubblico a rielaborare, anche a distanza, ció a cui assisto, cosa per me fondamentale in tutti i progetti che realizzo”.

    I 100 minuti del rock hanno infatti anche una valenza simbolicamente morale e civica, attraverso la musica infatti spesso si è parlato di aiuto, solidarietà e  sensibilizzazione. Per questo lo show è realizzato in stretta collaborazione con Fondazione Banca degli Occhi che ha deciso di usare proprio il canale della musica per portare avanti in modo alternativo il proprio messaggio sull’importanza del gesto della donazione.  I prossimi appuntamenti saranno a Pieve di Soligo Sondrio e poi Cremona Roma in versioni diverse, per arrivare a Firenze Milano Bologna e tante altre città.

    Biografia

    Gabriele Medeot è diplomato in pianoforte con il massimo dei voti e la lode. Da piccolo, ascoltando un maestro suonare Chopin, è rimasto folgorato dalla musica e se ne è follemente innamorato, suonandola, vivendola, studiandola, scrivendone e parlandone. Negli anni la potenza del linguaggio rock l’ha rapito a tal punto da esserne diventato “esperto”.

    Avendo la fortuna di essere polistrumentista, è riuscito a trasformare la sua passione per la storia e per il rock in una fantastica professione di storytelling.

    ​Da sempre nel mondo della formazione, nel 2001 ha fondato Cam Arte&Musica, un riconosciuto centro di sviluppo di progetti culturali e musicali in ambito Nazionale ed Europeo.

    Ha prodotto dieci edizioni del format di scouting musicale PopRockContest, vincendo nel 2008 il Premio Nota di Merito per “Miglior Contest per artisti emergenti”. Ha coordinato e diretto il progetto europeo MuVET: Music Vocational Educational and Trainig e sviluppato innumerevoli laboratori musicali per Istituti di Istruzione media e superiore.

    Ha scritto il libro “RockHistory suona la storia”, edito da Tsunami Editore e ne sta scrivendo un altro.

    Nel 2018, il Comune di Monfalcone gli assegna il “Premio alla Cultura”.

    Su RaiRadio1 Friuli Venezia Giulia conduce il programma Rock Revolution ed è costantemente impegnato in centinaia di conferenze in tutta Italia dal titolo “Rock History: La Cultura Passa dal Rock”. Si tratta di una performance che in 100 minuti ripercorre i mutamenti storici, sociali e geo-politici che si sono susseguiti negli ultimi 40 anni del 1900, e che usa la Musica, la Storia del Rock e i suoi Miti come filo conduttore.

    “Il mio miglior pregio è il non spaventarmi davanti alle difficoltà cercando l’opportunità celata dietro ogni ostacolo. Il mio peggior difetto però è che non mi accontento mai perché c’è sempre qualcosa in più che posso fare.” Gabriele Medeot 

     

    Sito WebInstagram | Facebook | Youtube