Category: Comunicati stampa

  • Nasca pubblica I treni sono rock and roll

    Nasca pubblica I treni sono rock and roll

    I treni sono rock and roll – EP è la prima fatica discografica di Nasca, contenente quattro brani dal sapore analogico, interamente suonati, dai testi autobiografici e scritti senza fronzoli e dal piglio pop rock con rimandi alla tradizione cantautore italiana ma con uno storytelling più ancorato alla quotidianità con ironia scanzonata e consapevole. A firmare la copertina con un originale artwork lo street artist e illustratore Claudio Chiavacci

    La focus track è Se non ti spiace, con un incipit brit pop, e poggiata su chitarra, batteria e piano in cui il protagonista invita l’amata a passare una serata al mare per lasciarsi andare alla passione.

    Sembri una canzone di Battisti, una ballata per cuori tristi

    Sei piccolissima si apre in chiave acustica per proseguire con una linea melodica orecchiabile e dalle venature pop per una dedica originale a chi vorremmo al proprio fianco per fare un tuffo nei sentimenti e condividere anche i lati bui che fanno parte della vita di chiunque ma che sembrano avere spiragli di luce se attraversati in due.

    Io sono timido, mi aggrappo ai tuoi capelli ma scivolo

    Sindrome di una stronza, a metà tra uno ska e un rock leggero, con i fiati già presenti nell’incipit, e racconta di una partenza dopo la rottura di una relazione con l’idea di avere sprecato anni della propria vita e la conseguente voglia di recuperare il tempo perduto viaggiando e dimenticando la persona che ci ha fatto del male. Dopo due anni di trasferimenti adesso è arrivato il momento di guardare avanti e cercare stabilità.

    Voglio vivere nel deserto, dormire sopra i sedili del tram, voglio bere in un bar dell’est, svegliarmi senza un’identità

    Gira che gira è il primo singolo rilasciato di questo progetto discografico, in cui racconta con disincanto un amore non corrisposto, un’illusione che è diventata una canzone da cantare squarciagola per ricordarsi di mettere in primo piano se stessi.

    I nodi in gola fanno schifo, un processo distruttivo della testa che vuole dialogare

    Ascolta l’EP su Spotify

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  • Pulp Entertainment     presenta   Collettivo   “Parole Di Notte”

    Pulp Entertainment presenta Collettivo “Parole Di Notte”

    Su tutte le piattaforme digitali dal 26 gennaio 2023il nuovo singolo della freschissima band siciliana, pubblicato da Pulp Entertainment.

    Il Collettivo torna, dopo l’esperienza delle audizioni di Sanremo Giovani, con la pubblicazione dell’inedito, “PAROLE DI NOTTE”presentato dalla formazione, in anteprima, durante la finale delle selezioni del festival presso la sede di Rai Radio.

    “PAROLE DI NOTTE”, è un brano che lascia emergere degli aspetti nuovi ed inediti delle personalità dei componenti della formazione, una release dalle tinte più intime e malinconiche, in cui, il Collettivo decide di esorcizzare sofferenze ed esperienze negative del proprio vissuto. 

    Con la versatilità e l’impronta che li contraddistingue, Lele, Zzama, Oreste e Quello, alternano i loro versi, su un’eccezionale produzione firmata da MdN e trippinduke, suscitando negli ascoltatori un vero e proprio turbine di emozioni. Il brano, con la sua spinta liberatoria, rappresenta, così, un episodio dal valore catartico per il Collettivo.

    “PAROLE DI NOTTE”, apre il capitolo del 2023 per la band rivelazione siciliana che, episodio dopo episodio, continua a stupire i suoi ascoltatori e ad allargare i suoi orizzonti musicali accrescendo il suo seguito.

    CREDITS AUDIO
    Artista: COLLETTIVO
    Produzione: MdN & trippinduke
    Mix e Master: Trippinduke
    Produzione esecutiva: Pulp Entertainment
    Distribuzione: Ingrooves

  • “CUORE LEGGERO” #ILVIDEOCLIP IL NUOVO VIDEOCLIP DI BIANCA DISPONIBILE SU YOUTUBE

    “CUORE LEGGERO” #ILVIDEOCLIP IL NUOVO VIDEOCLIP DI BIANCA DISPONIBILE SU YOUTUBE

    “CUORE LEGGERO” un MANIFESTO per dar voce e per lottare contro ogni discriminazione, qualsiasi essa sia, e per lanciare un biglietto di pace, aprendo una finestra di amore su un nuovo mondo, quello del futuro.

    Un credo, ma soprattutto un sogno che sfonda ogni limite e argine.

    Il sogno di un mondo dove non sia più importante essere una copia migliore dell’originale, il sogno di libertà e di vivere il proprio io, qualsivoglia sia, vivere ogni forma di amore, lontano da ogni stereotipo.

    Un mondo dove non dovremmo più lottare per far accettare e conoscere ogni forma di amore, dove chi sei, chi o cosa ami non fa più notizia. Un mondo dove sarà sempre l’amore a vincere.

     

    ASCOLTA “CUORE LEGGERO” SU SPOTIFY

    https://open.spotify.com/track/2cVu9HA5phRT9HkpC8umwQ?si=69948e43012444ea

     

    “Cuore leggero” è la quarta traccia contenuta nel disco di  Bianca, di recente pubblicazione “Una Vita in Vetrina”, edito per Dear John Music e prodotto da Marcello Forlani: un album da ascoltare immergendosi in un viaggio sincero e fatto di amore, di e per tutti, che vuole spezzare ogni tipo di catena, abbattere ogni pregiudizio, rivendicare il diritto di amare, di vivere e quindi di esistere, Questo è il filo conduttore che abbraccia ogni brano di questo primo album della cantautrice, e il brano “Cuore leggero” ne assume il ruolo di manifesto di amore.

    “Si possono abbattere le discriminazioni partendo da sé stessi, affinché non ci siano differenze tra gli esseri umani, non ci sia chi è giusto, sbagliato, utile e no: guardarsi dentro è il mestiere più difficile, perché le nostre ombre sono solo l’apparenza della realtà, ed è solo quando i nostri contorni diventano più tangibili che capiamo davvero chi siamo, ovvero quando le ombre lasciano posto all’immenso splendore della nostra anima e della verità”

    Bianca

  • era505, il nuovo singolo è “Barre”

    era505, il nuovo singolo è “Barre”

    Barre” è il titolo del nuovo singolo del duo romano era505, da venerdì 27 gennaio in tutte le piattaforme digitali. Il brano con la produzione di Francesco Pierguidi nasce ispirandosi inizialmente alla celebre “Thousand Miles” di The Kid Laroi, per poi orientarsi verso sonorità più rap.  

    La canzone racconta di un senso di inadeguatezza e di paura verso il futuro, che il duo prova ad affrontare tramite la musica. Per i loro precedenti brani, si erano affidati ad un altro tipo di scrittura. Un approccio che non li coinvolgeva del tutto nello storytelling, limitandoli ad essere spettatori di una storia che non gli apparteneva fino in fondo. In questo senso il brano segna una svolta nella loro modalità di scrittura, non più improntata sull’ascoltatore, ma su di loro e sui loro dubbi e pensieri. Le note del pianoforte che aprono la traccia preludono all’atmosfera malinconica della traccia, che poi tra beat ed effetti vocali si evolve in un crescendo di rime. Le barre, che sono l’unità di misura utilizzata per definire la durata di una strofa rap, diventano per loro quindi un simbolo di cambiamento verso il loro approccio alla musica. Barre che esprimono tutta la sofferenza emotiva, il desiderio di cambiamento e di rivalsa cercando la forza di liberarsi dalla propria infelicità.

    L’omonimo videoclip è stato girato da Ferdinando Montone per Himalaya Studio nella zona ciclabile del Lungotevere a Roma. Questa location nei pressi dell’Isola Tiberina, vuole accentuare proprio questo senso di inadeguatezza. Il fiume Tevere che scorre al di sotto del livello stradale della città, rappresenta quindi un simbolo di collegamento tra la loro condizione e il resto del mondo fuori. Il playback sulle sponde bagnate del fiume, una giornata piovosa e le acque torbide fanno da cornice e conferiscono espressività al mood della canzone. Le scene girate con il corpo nella terra, sono poi una metafora dell’incapacità di cambiare questa condizione e prendere in mano la propria vita. Primi piani e dettagli velocissimi, come piccole nature morte urbane, frammenti di vita che ci passano accanto senza fare troppo rumore.

  • VOCAL BLUE TRAINS VENERDÌ 27 GENNAIO  ESCE IN RADIO E IN DIGITALE “HOTLINE BLING” IL NUOVO SINGOLO

    VOCAL BLUE TRAINS VENERDÌ 27 GENNAIO ESCE IN RADIO E IN DIGITALE “HOTLINE BLING” IL NUOVO SINGOLO

    Dal 27 gennaio 2027 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “Hotline Bling”, il nuovo singolo dei Vocal Blue Trains.

    “Hotline Bling” è la cover dei Vocal Blue Trains del  celebre brano di Drake.

    Bastano pochi secondi per capire subito che ci troviamo di fronte ad un esperimento non poco coraggioso: abituati alle sonorità marcatamente hip hop della versione originale in questo caso veniamo immediatamente trasportati in un rarefatto ambiente dalle tonalità new soul. La voce della cantante solista introduce il tema della canzone catturando l’ascoltatore con un timbro e una sensibilità che nulla hanno da invidiare alle grandi interpreti d’oltreoceano, ed il coro accarezza la melodia con dei tappeti vocali suggestivi e dai tratti gospel, il tutto incalzato da un arrangiamento strumentale elettronico che dona a questa over un senso di completa e contemporaneità assolutamente inedito, sopratutto se immaginato in un contesto di musica corale.

    Aggiunge Alessandro, direttore dei Vocal Blue Trains, sul nuovo brano: “Abbiamo scelto un videoclip semplice e minimale, dalle tonalità underground ma al contempo ordinato e geometrico nei suoi contrasti. Il nostro obiettivo era quello di riuscire a rendere sia sonoramente che visivamente il nostro stile musicale, ossia quello di un progetto che cerca di fondere l’identità gruppo vocale con quella della band indie con un sound che potremmo definire un “gospel elettronico contemporaneo”.

    Guarda il videoclip su YouTube: https://youtu.be/VpUFA-0njIc

    I Vocal Blue Trains sono:

    SOPRANO 1: Lucilla Fossi, Egle Ihle, Francesca Pieraccini, Giada Secchi

    SOPRANO 2: Camilla Barbugli, Silvia Benincasa Kraus, Giulia Papalia, Chiara Santini, Diletta Zipoli

    ALTO: Lucia Agostino, Carlotta Cocchi, Bianca De Astis, Alice Pinna, Lucia Sargenti

    CONTRALTO: Benedetta Capecchi, Sofia Gori, Nadia Koski, Carmen Piritore, Giovanna Russo

    TENOR 1: Marco Biagioli, Andrea Innocenti, Gianni Sarchi, Sandro Toncelli

    TENOR 2: Matteo Benci, Gianluca Gabriele, Lorenzo Pacini, Archimede Pii, Alessandro Zanini

    BARITONE: Lorenzo Braus, Pietro Cuppoloni, Daniele Melaccio


  • Torna Retrograde, il garage sale di East Market tutto dedicato all’abbigliamento vintage

    Torna Retrograde, il garage sale di East Market tutto dedicato all’abbigliamento vintage

    Due giorni dedicati all’abbigliamento vintage e second hand in tutte le sue forme, questo è Retrograde il garage sale più grande d’Europa firmato East Market previsto per sabato 4 e domenica 5 febbraio nel cuore di Via Tortona.  

    Sarà a disposizione del pubblico uno spazio interamente dedicato alla moda, con oltre 90mila capi selezionati per tutte le tasche con la più ampia varietà di stili, colori e forme dagli Anni ’60 agli Anni ’00.

    Grazie all’esperienza dello staff di East Market, che ha reso celebre sia l’evento domenicale come lo Shop e da poco anche Lo Specchio di Alice, saranno disponibili migliaia di proposte per uomo e donna tra capi e accessori selezionati. I più trendy capi di seconda mano tra pelle, t-shirt, blazer, loden, pellicce, gonne, abiti, bomber, workwear/militare, kilt originali e accessori. Vasta scelta di denim tra pantaloni, giacche e camicie in tutti i lavaggi e taglie e nelle colorazioni tie-dye. Calzature dai più classici Dr. Martens alle sneakers più colorate. E ancora iconici giacconi come Wrangler, Lee, Levi’s e Carhartt, montoni, felpe college customizzate e molto altro.

    Retrograde segue la mission generale di East Market, ovvero, valorizzare la cultura e la consapevolezza del riciclo anche attraverso la comune pratica dello shopping. Coniugare la bellezza estetica dei prodotti e la loro duratura funzionalità negli anni, senza però abusare della sovrapproduzione industriale di massa che inevitabilmente genera spreco e inquinamento.

    Ceste delle occasioni e Game Area: le novità 2023.

    Con la nuova stagione saranno allestite all’evento le ceste delle occasioni. Diversi corner con una selezione di prodotti a prezzi scontatissimi. Borse e borsoni, merchandising delle band pop e rock, cravatte e papillon di seta, velluto, pelle e anche firmate. Non solo: zainetti, gilet e leggings per tutti i gusti e le taglie.

    Per coinvolgere il pubblico in un’esperienza a 360°, sarà a disposizione anche una game area gratuita dal gusto tutto retrò. Nello spazio dedicato sarà presente la mitica macchina del tempo del film “Ritorno al Futuro”, il vero modello DeLorean DMC-12 del 1981. Inoltre quattro veri cabinati Arcade originali Anni ’80 dove potersi cimentare con i giochi più iconici dell’epoca: da Tetris a Pac-Man, da Donkey Kong a Super Championship Sprint e molti altri ancora.

    Retrograde By East Market

    Sabato 4 e domenica 5 febbraio  

    Via Tortona, 30 – Milano

    Dalle 10 alle 20

    Ingresso euro 3

    Infoline +393516559781

  • GRANDE MUSICA AL MENEGHINO, TRA BIRRE ARTIGIANALI E CIBO DELLA TRADIZIONE MILANESE

    GRANDE MUSICA AL MENEGHINO, TRA BIRRE ARTIGIANALI E CIBO DELLA TRADIZIONE MILANESE

    Un inverno all’insegna delle birre artigianali, il buon cibo della tradizione milanese e la musica di qualità, ecco cosa offre la programmazione del Meneghino, il bel locale in via Pietro da Cortona, 13 a due passi da Città Studi.
    Riparte infatti proprio stasera la rassegna “I Mercoledì del Meneghino” con il primo dei dieci concerti che ci accompagneranno fino alla fine del mese di marzo.
     
    IL PROGRAMMA INVERNALE
     
    Si parte con la formazione “Quelli Rimasti” che ci propongono un repertorio pop e rock, tra inediti e cover, in collaborazione con Rock’n’Roll Radio.
    Il 1 febbraio sarà la volta di Tum e Jana’s, due eccellenti show all’insegna dell’indie-rock.

    Sarà, invece il rock con matrice folk di Tia Palomba & The Lazy Folks a invitare il pubblico a gustare le tante birre proposte dal locale nella sera di mercoledì 8 febbraio, mentre il 15 febbraio toccherà ai The Straws con le loro sonorità elettroniche/indie che sono alla base dell’alternative rock proposto dalla formazione lombarda, anche loro in collaborazione con Rock’n’Roll Radio.

    Tromba, loop station e percussioni sono l’ossatura del suono di Luca & Jasko che accompagneranno la serata del 22 febbraio, mentre la sera del 1 marzo vedrà il trio degli Skydogs Power Blues con sonorità vintage e “suoni grossi” per due ore di pura dinamite.
    Mercoledì 8 marzo il reggaerocksteady e similcalipso saranno alla base dello spettacolo degli AlcuneLacune, mentre il 15 marzo, ancora in collaborazione con Rock’n’Roll Radio sarà la volta della singer-songwriter Gloriaan.

    Una varietà di atmosfere sonore cantate in dialetto milanese sarà alla base dello show proposto dai Dram la sera di mercoledì 22 marzo, mentre a chiudere il mese toccherà a I Drago Verde portarci in un viaggio musicale nella storia del capoluogo lombardo.
     
    IL MENEGHINO
    Recuperare la storia e le radici forti di una città viva e ingegnosa, creando un pub che rispecchiasse e recuperasse le meravigliose tradizioni milanesi, andando a studiare le ricette di una volta, con l’utilizzo di materie prime tipiche del territorio, rivisitandole in chiave attuale anche per poterle perfettamente abbinare alle tante birre proposte.
    Questa è la filosofia del Meneghino, che ha studiato e prodotto una linea di birre artigianali, belle da scoprire e da assaporare con attenzione magari accompagnati da un perfetto sottofondo musicale sempre di qualità.

  • Filippo Ferrante: venerdì 27 gennaio esce in radio “L’orizzonte delle mie paure” il nuovo singolo

    Filippo Ferrante: venerdì 27 gennaio esce in radio “L’orizzonte delle mie paure” il nuovo singolo

    Dal 27 gennaio 2023 sarà in rotazione radiofonica “L’ORIZZONTE DELLE MIE PAURE”, il nuovo singolo di Filippo Ferrante disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 16 gennaio. 
     
    “L’orizzonte delle mie paure” è un brano pop-rock scritto da Filippo Ferrante con Giuseppe Metta e racconta di come, nonostante vi sia a volte la tentazione di allontanare il più possibile ogni forma di disagio e dolore, invece, attraversando le onde del mare in burrasca, scopriamo nuove forze, nuovi modi di essere. Nasce così un nuovo punto di vista con cui guardare le cose e la vita stessa. Ecco come ogni storia e ogni sfida possono essere anche una benedizione. 

    Spiega l’artista a proposito del branoOgnuno di noi ha dentro di sé un orizzonte fatto di paure, di disagio, di sofferenza e navigando il mare della vita spesso ci capita di naufragare. Ed è nel pieno della tempesta che guardando dentro di noi dobbiamo trovare la forza per capire che non siamo ancora spenti e che c’è sempre una via d’uscita, una mano invisibile che nel punto più profondo ci salva facendoci riemergere e liberandoci dall’orizzonte delle nostre paure.”
     
    Il videoclip de “L’orizzonte delle mie paure”, diretto da Emanuele Formica, è il secondo capitolo del singolo precedente “Orsetti Blu”. Stavolta i due protagonisti sono immersi nei ricordi di quando erano sereni insieme e la loro storia era piena di belle emozioni. I flash sul presente, invece, mostrano il disagio e il tormento: segnali di un distacco come se la storia ormai avesse fatto il suo corso. Entrambi prenderanno, infatti, una nuova strada con la consapevolezza che ciascuno ha portato nuova linfa nella vita dell’altro. Saranno così persone trasformate, più mature e consapevoli.
    Il finale è un po’ a sorpresa: Filippo Ferrante, che in entrambi i video appare sempre in studio mentre registra il brano, si trova improvvisamente a vestire i panni dell’attore come se avesse sognato tutto.

  • DATEMI UNA CUCCIA, UN’OASI DI SALVEZZA PER ANIMALI ABBANDONATI E MALTRATTATI

    DATEMI UNA CUCCIA, UN’OASI DI SALVEZZA PER ANIMALI ABBANDONATI E MALTRATTATI

    Animali abbandonati e maltrattati: per fortuna ci sono le associazioni di volontariato – come Datemi Una Cuccia (DUC) di Milano – che si occupano di loro per poi favorire nuove adozioni al fine di dare amore e una famiglia a queste incolpevoli creature.

    Chi non ha mai avuto un cane, un gattino, una tartaruga, anche solo un pesciolino rosso? Questo fenomeno che sta dilagando sempre più all’interno della nostra società, enfatizzato ancor di più in un periodo di emergenza sanitaria come quello che abbiamo vissuto durante la pandemia, ha dimostrato ancora una volta che gli animali fanno parte della nostra vita probabilmente da sempre.

    Spesso siamo soliti attorniarci di animali da compagnia, che, pur sprovvisti della parola, entrano in tale simbiosi con noi da darci l’illusione di essere necessari alla loro sopravvivenza, perché l’affetto che si riceve nell’adottare un animale domestico, meglio ancora se non di razza e proveniente quindi da un canile o un gattile, non ha eguali.

    Ma gli animali domestici non saranno mai dei giocattoli, e meritano rispetto oltre che attenzioni ed amore, per questo diverse associazioni di volontari sono attive sul nostro territorio con lo scopo di rendere consapevoli i futuri “proprietari” (meglio definirli adottanti) delle responsabilità a cui vanno incontro.
    E nel mare magnum delle possibilità Datemi Una Cuccia (DUC) si presenta a Milano come una realtà ormai consolidata, che non guarda in faccia a nessuno, né per la parte animale, accettando di prendersi cura anche dei casi più disperati, né per la parte umana, accertandosi che chi si è rivolto a loro sia conscio del cambio radicale che sta per avvenire nella propria vita.

    Un cambio che non dovrebbe mai essere rifiutato, una volta intrapreso, per motivazioni futili, come purtroppo ancora accade. Per questo Datemi Una Cuccia si occupa principalmente di animali abbandonati, maltrattati o frutto di rinuncia di proprietà che vengono accuditi con amore dai nostri stallanti, curati e riabilitati se necessario finché non sono pronti per una nuova adozione.

    Come tutte le associazioni di volontari DUC continua a mantenersi con le proprie forze, e fortunatamente la rete di solidarietà che la circonda è sempre in aumento, ma l’aiuto di chiunque voglia dare il proprio contributo è sempre ben accetto.


    Per maggiori informazioni:
    Tel: +39 350 1345 784
    Email: ciao@datemiunacuccia.it
    https://datemiunacuccia.it/
    FB: https://www.facebook.com/datemiunacuccia
    Instagram: https://www.instagram.com/datemiunacuccia/?hl=it

  • Atelier Musicale: pagine di Haydn, Beethoven, Enescu, Ghedini e Garbarino con il Trio Classico Italiano sabato 28 gennaio all’Umanitaria di Milano

    Atelier Musicale: pagine di Haydn, Beethoven, Enescu, Ghedini e Garbarino con il Trio Classico Italiano sabato 28 gennaio all’Umanitaria di Milano

    MILANO – Il secondo appuntamento del 2023 dell’Atelier Musicale, la rassegna organizzata dall’associazione culturale Secondo Maggio, ha come protagonista il trio con tastiera (qui il pianoforte), un organico che nasce nel periodo barocco e che trova i suoi massimi sviluppi in epoca romantica, configurandosi come la più “solistica” delle formazioni cameristiche perché mette in evidenza, pur in un contesto molto coeso, ognuno dei tre strumenti: sabato 28 gennaio (ore 17.30; ingresso 10 euro con tessera associativa a 5/10 euro), presso la Società Umanitaria, il Trio Classico Italiano proporrà un viaggio in questo contesto strumentale, attraversando 250 anni di storia musicale. Il violinista Maurizio Cadossi, la violoncellista Giovanna Vivaldi e il pianista Lucio Cuomo partiranno da Haydn, maestro nella gestione del trio (organico per il quale il grande compositore austriaco ha scritto oltre quaranta pagine di un livello non inferiore a quello dei suoi celebratissimi quartetti), per giungere a Garbarino, di cui eseguiranno un brano che è un articolato percorso sonoro nella musica del nostro tempo.
    Tra i due estremi il repertorio presenta anche una deliziosa pagina beethoveniana, una Serenata del romeno George Enescu, dall’equilibrato e intenso intreccio, e i deliziosi Intermezzi di un compositore sempre troppo poco eseguito come Giorgio Federico Ghedini. 
    Un concerto che propone una vera e propria panoramica storica, frutto di una ricerca competente e appassionata da parte dei membri del Trio Classico Italiano, che provengono da esperienze variegate nel campo della musica da camera e della didattica strumentale e che solo di recente si sono costituiti in ensemble: il violinista Maurizio Cadossi, studioso del repertorio violinistico romantico e moderno e del violino barocco, è docente di Conservatorio di lungo corso. La violoncellista Giovanna Vivaldi, già allieva di Claudio Merlo, affianca all’attività strumentale quella didattica con un occhio particolare alla formazione delle giovani leve, mentre il pianista Lucio Cuomo, anch’egli apprezzato docente di Conservatorio, ha indirizzato la sua attività soprattutto alla dimensione liederistica di canto e pianoforte e alla musica da camera. 
    Quello di sabato 28 gennaio si annuncia come un appuntamento intrigante, che metterà in luce le molteplici possibilità espressive e formali di un organico di grande successo nel Settecento e nell’Ottocento, ma caduto poi in disuso nel secolo successivo.


    ATELIER MUSICALE – XXVIII stagione
    Sabato 28 gennaio 2023, ore 17.30
    Trio Classico Italiano – Da Haydin al Duemila
    Maurizio Cadossi (violino), Giovanna Vivaldi (violoncello), Lucio Cuomo (pianoforte).

    Programma:
    F.J. Haydn (1732-1809)
    Piano Trio n. 5 in sol minore (Moderato, Menuet, Presto), 1766;

    L.V. Beethoven (1770-1827)
    Allegretto in si bemolle maggiore WoO 39, 1812;

    G. Enescu (1881-1955)
    Serenade lointaine per violino, violoncello e pianoforte 
    (Andante, Allegretto grazioso, Andante), 1903;

    G.F. Ghedini (1892-1965)
    Due intermezzi per violino, violoncello e pianoforte
    (Tranquillo, Bizzarro), 1915;

    G. Garbarino (1937)
    Paesaggi sonori per violino, violoncello e pianoforte; 2015.

    Introduce Maurizio Cadossi.