Category: Cultura

  • Il ritorno dei Poeti der Trullo, dalla street poetry al radiofilm la poesia conquista Spotify

    Il ritorno dei Poeti der Trullo, dalla street poetry al radiofilm la poesia conquista Spotify

    Metroromantici – Il radiofilm” è il titolo del nuovo podcast firmato Poeti der Trullo, da questi giorni disponibile in tutte le piattaforme digitali.

    A sei anni dalla loro ultima pubblicazione ufficiale, ovvero il libro “Metroromantici”, il collettivo urbano romano torna con un nuovo progetto per il quale diventano autori e produttori. Dalla poesia di strada, che li ha consacrati come veri e propri pionieri fondatori di una “scuola romana”, decidono ora di sperimentare un nuovo linguaggio e misurarsi con uno scenario globale.

    Er Bestia, Er Quercia, Marta der Terzo Lotto, Sara G., Er Farco e Inumi Laconico, questi i nomi dei membri del collettivo che da sempre vogliono restare anonimi, tornano con un lavoro che mescola prosa e poesia, riportando alla luce quel radiodramma che dagli Anni ’20 ha appassionato migliaia di ascoltatori in tutto il mondo. Grazie alle nuove tecnologie digitali e alla sensibilità degli autori nell’intercettare la contemporaneità, questo lavoro vuole riportare nel presente il genere del radiofilm senza tralasciare l’attenzione verso il componimento poetico che da sempre ha caratterizzato le loro iniziative.

    I 45 minuti del racconto sono affidati alle voci attoriali di Elisabetta De Vito, Francesco Giordano, Lorenzo Parrotto e Riccardo Parravicini, coordinati dal regista Andrea Rusich che con gli autori hanno sviluppato storie di strada sullo sfondo di una Roma periferica, dove risuona la musica rap. All’interno delle vicende si aprono poi 12 finestre poetiche, dei quadri isolati ma che con il racconto trainante sono collegati. Un’unica voce narrante che lascia di volta in volta il posto a voci diverse a cui sono affidate le poesie del collettivo.

    Questo primo capitolo è incentrato su un pezzo di storia di uno dei componenti del collettivo, Er Bestia. Precisamente tratta della spinta che ha portato il giovane aspirante rapper a scrivere poesie, il suo incontro con il fondatore del gruppo e i giorni precedenti quel momento. Intorno c’è la Capitale: le sue strade, il suo linguaggio, i suoi figli, la sua crudeltà, la sua musica, le sue storie. Storie di emarginati e di vittime ma anche storie di madri e di amori. Storie che sono il terreno fertile per la nascita della poesia nelle sue diverse forme.

    Mi casa es tu casa” è il titolo del primo di una serie di capitoli, ognuno dei quali avrà una diversa atmosfera, un contesto mutato, una tematica preponderante. Un progetto che comprende sei capitoli in totale, che usciranno sulle piattaforme digitali nei prossimi mesi.

    La colonna sonora è affidata interamente alla storica formazione rap Colle der Fomento, che ha messo a disposizione l’ultimo album Adversus” non solo con i suoi pezzi ma anche come base musicale per le poesie del metroromantico radiodramma.

  • Rap, afrobeat e kumba: tutta la musica di Afrobrix Festival a Brescia

    Rap, afrobeat e kumba: tutta la musica di Afrobrix Festival a Brescia

    15 cortometraggi, 15 stand, 11 musicisti, 8 relatori, 4 film, 1 prima visione italiana, questi in numeri della seconda edizione di Afrobrix, il primo festival italiano dedicato all’afro discendenza dall’8 al 12 settembre a Brescia.

    L’idea di Afrobrix è quella di valorizzare attraverso le forme espressive quale il cinema, la musica e la cultura tutte le realtà afrodiscendenti e afroeuropee partendo dal contesto socio-culturale in cui queste vivono. Da un lato valorizzare la multiculturalità, intesa come pluri appartenenza culturale e identitaria, dall’altro promuovere l’inclusione e l’interazione tra le comunità 2G e la cittadinanza bresciana.

    Negli oltre 3000 MQ del Centro Comboni il programma dell’evento sarà suddiviso in cinque macro aree: cinema, talks, expo, arte e uno spazio speciale per la musica.

    Il programma musica:

    Venerdì 10 settembre spazio al rap con i concerti di West Coast Killa, formazione Hip-Hop bresciana fondata nel 2019 e composta dagli MC iIzla originario della Guinea e Asso originario del Senegal.

    Don Killa, nome d’arte del rapper originario del Camerun Ekobo Jean Claude, in Italia dal 2020. Il suo primo album targato 2020 s’intitola POR$H€RI€, dove oltre alle liriche ha curato anche tutta la produzione delle tracce.

    Komsidedrilla, rapper emergente di origini italo-ghanesi. La sua musica si ispira ai modelli UK, dove ha trascorso due anni della sua vita, ma, non mancano anche riferimenti all’italiano e al dialetto bresciano in particolare.

    Prince Sharif, MC bresciano classe ‘92 ha maturato la sua esperienza con la formazione Freshvibes. Ora, da solista, ha pubblicato vari freestyle e l’ultimo singolo e movie “Mai arreso” con la produzione di 808K ANTARES.

    Blackknote, all’anagrafe Marco Kikonde, nasce a Padova nel 1995 da genitori di origine congolese. Collabora con numerosi BIG della scena Hip-Hop nazionale e il suo ultimo singolo s’intitola “Interracial Love”.

    Adriana, già nella storica crew Culture Shock propone una miscela personale di soul, rap e funk arricchita da contenuti che scaturiscono dall’incontro della cultura italiana e quella della Guinea Bissau. Il suo ultimo lavoro è il singolo “Makumba”.

    Tommy Kuti, il rapper afro italiano più conosciuto in Italia. Di origini nigeriane, laureato a Cambridge in comunicazione, nel 2016 ha collaborato con Fabri Fibra per il componimento Su le mani e nel 2018 pubblica con Universal, Italiano vero. L’ultimo singolo è “Grattacieli”.

    DJ FrescoLion, nome d’arte di Nzia Lionel è un musicista di origini camerunensi. La musica che non manca mai dalla sua selecta è la house, l’afrobeat, afrotrap, afrohouse, dancehall e molto altro ancora.

    Sabato 11 settembre sarà la volta della cantautrice italo-nigeriana Anna Bassy, che nella sua musica coniuga radici soul e venature pop, richiamando a tratti il folk ed esplorando le sue origini africane. Il suo ultimo singolo è “Wind, Rain”.

    Chris Obehi, nome d’arte di Christopher Goddey, nasce in Nigeria nel 1998. La sua proposta artistica punta dritta all’afrobeat, con bassi esplosivi e chitarre soliste. Il suo ultimo album omonimo è stato pubblicato lo scorso anno.

    Lokito! è un quartetto che ripercorre la storia della rumba congolese. La tradizionale kumba si arricchisce di suoni caraibici e delle terre del Centro America, diventando una miscela esplosiva tutta da ballare a base di basso, percussioni, batteria e voce.

    Completano la manifestazione stand di arte, artigianato, imprenditoria locale, proiezioni di film e documentari, moda, libri, talk, performance di ballo, spettacoli teatrali, una mostra fotografica e stand gastronomici con il meglio della cucina italiana e africana. 

    L’evento è organizzato dai Missionari Comboniani in collaborazione con Associazione Centro Migranti – Diocesi di Brescia, AMM – Archivio delle Memorie Migranti, Associazione MISO, Collettivo UNO e altre associazioni, con il patrocinio e collaborazione del Comune di Brescia. Con il sostegno di Fondazione Museke, Fondazione della Comunità bresciana, ACEC Brescia e Associazione Centro Migranti.

    Afrobrix 2021

    dall’8 al 12 settembre

    dalle 18 alle 24

    Presso Centro Comboni

    viale Venezia, 116 – Brescia

    Ingresso gratuito (obbligo green pass, preferibile prenotazione tramite eventbrite.it)

    infoline +393334610941

  • KAREL MUSIC EXPO: Dal 9 all’11 settembre torna a Cagliari il Festival delle culture resistenti. Il programma completo della 15^ edizione

    Cagliari,  9 • 10 • 11  settembre 2021

    anteprima venerdì 3 settembre 

    Cagliari ospita la quindicesima edizione del Karel Music Expo:

    anteprima il 3 settembre a Villa Siotto a Sarroch con Samuel e un appuntamento conclusivo il 12 settembre a cura di I Love Sardegna. 

    Tra i protagonisti del festival artisti nazionali e internazionali come Daniele Celona, Giorgio Canali, Emel e Rodrigo D’Erasmo, Maria Basel, Edda, Cristina Donà, Tre Allegri Ragazzi Morti 

    Edizione numero quindici per il Karel Music Expo, festival delle culture resistenti ideato e organizzato dalla cooperativa Vox Day. Facendo fede al suo nome il festival “resiste” e dopo lo stop forzato durante l’annus horribilis della pandemia inizia a riprendere in mano quella trama di percorsi culturali variegati e complementari che ne ha caratterizzato le precedenti edizioni. 

    Tutti gli appuntamenti di svolgeranno nella cornice del Lazzaretto di Cagliari, alternando la Sala Polifunzionale alla corte. A Villa Siotto a Sarroch, invece, si svolgerà l’evento di anteprima in programma venerdì 3 settembre. 

    Il Karel Music Expo è un format multidisciplinare che promuove tutte le forme espressive estranee ai meccanismi della grande distribuzione; una vetrina di livello europeo che quest’anno ospita venti appuntamenti tra concerti, presentazioni editoriali, momenti di incontro, spaziando tra generi e stili “resistenti” della scena nazionale. 

    Il programma completo

    03 SETTEMBRE 

    SARROCH (CA) – Villa Siotto – ore 22.00

    SAMUEL 

    “Cinema tour”

    Tappa sarda per il “Cinema Tour” del performer torinese, che segue l’uscita di “Cinema”, il suo ultimo singolo in collaborazione con Francesca Michielin. Il singolo, scritto e composto da Samuel, Colapesce e Federico Nardelli, arriva dopo “Brigatabianca”, il secondo album solista, pubblicato a gennaio.

    09/10/11/ SETTEMBRE 

    LAZZARETTO DI CAGLIARI 

    GIOVEDì 09 SETTEMBRE

    Sala polifunzionale (ingresso gratuito) – 18.00

    DONNE IN FESTIVAL 

    Incontro con Rita Atzeri, Manuela Fiori, Mattea Lissia condotto da Laura Fortuna 

    In collaborazione con Fondazione Siotto e Le Officine

    Come nasce l’idea di creare un festival? Come funziona l’organizzazione e la progettazione? Quali sono le difficoltà e le sfide? E qual è il senso di operare in Sardegna. Partendo da questi spunti Laura Fortuna, regista e attrice della Fondazione Giuseppe Siotto, intervista Mattea Lissia, Manuela Fiori e Rita Atzeri; tre donne fondatrici dei festival culturali più importanti che da anni operano nel panorama  sardo. A partire dalle esperienze di ognuna e ripercorrendo la storia dei festival teatrali e letterari, si cercherà di tracciare quel filo sottile che unisce gli intenti di artiste diverse per creare sinergie culturali a livello locale e internazionale e imprimere un impatto sociale sul nostro territorio.

    Sala polifunzionale (ingresso gratuito) – 19.15 

    LUCA MIRARCHI incontra Manuela Arca

    Presentazione libro “Nessun destino è segnato – Le storie di casa Emmaus”

    Laureato in Lingue per la mediazione linguistica a Cagliari, ha all’attivo una serie di pubblicazioni relative a questo ambito di studi. Collabora dal 2015 con le pagine di cultura e spettacoli dell’Unione Sarda e da dieci anni scrive su Blow Up, dedicandosi alle recensioni di libri e film. Negli anni ha curato la comunicazione di festival letterari, come Leggendo Metropolitano, e di cinema, come Across Asia Film Festival. Ha inoltre scritto per siti come minima&moralia, Le parole e le cose, Il Tascabile, Nazione Indiana, La poesia e lo spirito, AgoraVox Italia. Da un periodo di collaborazione con Casa Emmaus, comunità di recupero situata alle porte di Iglesias, è nato “Nessun destino è segnato. Le storie di Casa Emmaus” (Alfa Editrice, 2021), il suo primo libro. 

    Corte – 20.30

    ANDREA ANDRILLO

    Nel novembre del 2020 esce “Pròlagus, canzoni per resistere, per non morire” un libro-CDedito da S’Ardmusic e Abbà Editore. Il libro nasce attorno a spunti e suggestioni provenienti dal CDcui fa da corollario, un CDintimista, sentito e pieno di colori; undici canzoni di cui due totalmente in spagnolo e le altre in sardo, eccezion fatta per piccole, significative, simboliche contaminazioni della lingua inglese nei testi. 

    Corte – 21.10

    DANIELE CELONA

    Daniele Celona è un autore alternativo. I brani che compone sono rappresentazioni e non solo canzoni. Il sound che costruisce è raffinato e modellato sapientemente. Il suo approccio testuale non scade mai nella banalità, attraverso un originale uso delle allitterazioni e di eleganti figure ritmiche. La sua forma track è, anche nei suoi episodi più accessibili, sempre alternativa ad approcci cantautorali più banali e semplicistici.

    Corte – 22.10

    GIORGIO CANALI

    Il 4 dicembre 2020 esce in doppio vinile e CD “Venti”, il nuovo CDdi Giorgio Canali & Rossofuoco. A distanza di due anni dal precedente, Canali rilascia un doppio album, l’ottavo insieme ai Rossofuoco. Un lavoro composto da venti brani inediti, canzoni frutto della poetica intimista ma schietta, visionaria ma realista dell’talento artistico sostenuta appieno dalla forza musicale dei Rossofuoco.

    Corte – 23.10

    EMEL feat. RODRIGO D’ERASMO

    La cantautrice tunisina ha tenuto concerti in Egitto e Iraq, si è esibita in Canada al Vancouver Folk Music Festival e al Festival du Monde Arabe de Montréal. All’inizio di luglio 2012, ha tenuto un concerto rivoluzionario a Baghdad , in Iraq. Nel 2013, dopo il suo primo concerto al Cairo dalla rivoluzione, Ahram Online l’ha definita “La Fairuz della sua generazione”. Ha debuttato per Dead Can Dance al festival Les nuits de Fourvière a Lione e si è esibita al WOMAD Festival a Charlton Park nel Regno Unito. Le autorità israeliane si sono rifiutate di farla entrare a Ramallah per esibirsi, quindi ha cantato davanti a una telecamera in Giordania. Il piccolo spettacolo è stato trasmesso al pubblico palestinese in un teatro a Ramallah. Nel 2017 si è esibita in Tunisia per il suo primo concerto in cinque anni nel prestigioso Festival di Cartagine. Quell’estate si esibì anche al Beitaddine Festival in Libano e al SummerStage festival a Central Park, New York City.

    La collaborazione con Rodrigo D’Erasmo (Afterhours) rappresenta un’evoluzione del sound primigenio, per definire un nuovo concetto di world music.

    Corte – 00.15

    Aftershow

    GIONATA MIRAI

    Il suo ultimo lavoro è “Nelle Mani” che gli permette di ritornare alla dimensione acustica pubblicato nel 2017 per La Tempesta/Casa Lavica, in formato CD e digitale. 

    VENERDì 10 SETTEMBRE

    Sala Polifunzionale (ingresso gratuito) – 19.15

    MICHELE VACCARI incontra Simone Cavagnino

    Presentazione libro “Urla sempre, primavera”

    Genovese, nato nel 1980, si occupa di editoria, cinema e comunicazione. Ha coordinato la scrittura del film e del documentario per il asset Making(of)Love, in uscita per Sky ad aprile 2021. Ha pubblicato “Italian Fiction”, “Giovani nazisti e disoccupati” (Castelvecchi 2010), “L’onnipotente” (Laurana 2011), “Il tuo nemico” (Frassinelli 2017) e “Un marito” (Rizzoli 2018).

    Corte – 20.30

    IGOR LAMPIS

    Chitarrista e membro fondatore dei Punkillonis, dal 2012 ha intrapreso parallelamente la carriera solista, come necessità rivolta soprattutto ad accompagnare con musica e canto la sua attività di autore di romanzi, racconti e poesie durante i reading di presentazione. Da quel momento in poi non ha smesso di imbracciare la chitarra acustica vestendo anche i panni di cantautore e traendo spunto dai grandi nomi del passato che ha sempre apprezzato. Nel 2021 esce “Punk-Autoriale. Dal punk alla track d’autore in una sola mossa” (Cenacolo di Ares). 

    Corte – 21.10

    S A R R A M

    Progetto solista di matrice drone/ambient in cui convivono elementi di natura doom, postrock e noise del sardo Valerio Marras. Concertisticamente molto attivo ha suonato in tutta Europa esibendosi in clubs, festivals, chiese e accademie con continuità. Con quattro dischi all’attivo dal 2017 a oggi usciti per Subsound Records, Midira Records e Talk About Records presenterà al KME “Albero”, uscito

    a maggio per Subsound in solo vinile. 

    Corte – 21.50

    EDDA

    A distanza di due anni dal precedente CD“Graziosa utopia”, a febbraio 2019 è uscito per Woodworm Label “Fru Fru”, il quinto album solista di Edda, al secolo Stefano Rampoldi, ex Ritmo Tribale, astronauta del rock alternativo italiano.

    Un CDinconsueto, inaspettato e maturo, diverso dai precedenti.

    Corte – 23.10

    CRISTINA DONÀ

    Una delle cantautrici più stimate del panorama musicale italiano, punto di riferimento e figura ispiratrice per le nuove generazioni di musicisti, torna con un tour che anticipa l’uscita del nuovo CD“deSidera”, portando con sé la ricchezza dei suoi ventiquattro anni di carriera. Il nuovo album, che arriva a sette anni di distanza dall’ultima pubblicazione discografica, è frutto di un lavoro meditato e accorto, un CDidentitario che si spinge in profondità e scuote.

    Corte – 00.20

    Aftershow

    STZIOPA

    Stziopa, alias Stefano Manconi, è un musicista e produttore di musica elettronica originario di Sant’Antioco. La sua ricerca musicale trascende le distinzioni di ambient, techno e house attraverso un approccio minimalista, caratterizzato da pochi elementi e teso a esaltare la coesistenza tra questi in un continuum spazio-temporale. Gli elementi stilistici dei brani, costruiti sull’improvvisazione e prodotti principalmente tramite sintetizzatori modulari, spaziano da melodie “fluttuanti” a beat “storti-finchè-dritti”, attraverso pattern ripetitivi e in lenta evoluzione.

    SABATO 11 SETTEMBRE

    Sala Polifunzionale (ingresso gratuito) – 19.30

    MASSIMILIANO PIGA – I LOVE SARDEGNA  

    Conferenza “Gli Innumerevoli Santi”

    La cappella dei Martiri del Duomo di Cagliari ospita 179 nicchie contenenti le sacre relique di altrettanti santi. Tutto cominciò il 07 Novembre 1614, inizio dei lavori di scavo voluti dall’Arcivescovo Desquivel all’interno della Basilica di San Saturnino, per ricercare, sulla scia dei ritrovamenti di PortoTorres, corpi di santi e martiri, fu caratterizzato dalla scoperta di un frammento epigrafico marmoreo le cui poche lettere residue furono lette come abbreviazione della formula “Sancti innumerabilis” ed interpretate con entusiasmo quale prova e incentivo ad ulteriori ricerche.

    Corte – 20.40

    LUCA USAI

    Il nuovo album uscito nel 2021 si intitola “Origini” ed è un CDvolutamente scarno e intenso, dai contenuti diretti e spirituali eseguito voce e chitarra, cantato e suonato in presa diretta, come si faceva una volta mantenendo la dimensione artigianale, quasi campestre, straricco di imperfezioni incastonate tra loro a fare le canzoni lasciandole intatte nella loro origine.

    Corte – 21.20

    PASQUALE DEMIS POSADINU / OK BA

    Un duo formatosi a Sassari nell’autunno 2018 da Pasquale Demis Posadinu e Alberto Atzori. Il nome deriva dalla domanda che solitamente la figlia di Pasquale fa per ottenere qualcosa che in teoria non le sarebbe concesso “Mangio altre due caramelle, ok ba’?” A luglio 2020 raggiungono Riccardo Onori e Christian Rigano (Jovanotti, Elisa) in uno studio in Friuli dove lavorano arrangiando e producendo quattro nuovi brani scritti precedentemente da Alberto e Pasquale. Ad aprile 2021 i brani vengono passati ai mix dal produttore Pino “Pinaxa” Pischetola che completa il lavoro. Fertilia è il primo singolo nato da questa importante collaborazione. 

    Corte – 22.00 

    MARIA BASEL

    Armonie malinconiche, loop vibranti e arrangiamenti sofisticati costituiscono il suono di Maria Basel, performer, compositrice, produttrice e DJ ucraina residente in Germania. Il suo asset solista riunisce i punti di forza della sua formazione come musicista classica che predilige l’elettronica, il jazz e l’RnB, arricchiti da un’espressione vocale delicata ed evocativa che armonizza gli stili musicali stratificati e crea atmosfere suggestive. Al KME 2021 presenta il suo EP di debutto “Layers”.

    Corte – 22.50 

    TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI

    Con oltre venticinque anni di musica, indipendenza e avventure, più di millecinquecento concerti, dischi, fumetti, maschere, disegni, sogni e un’etichetta (La Tempesta) che ha dato voce a tantissimi nuovi artisti, ora sono pronti a riportare la gioia delle loro performance live, con nuovi travestimenti e canzoni provenienti dal loro vastissimo repertorio che spazia dal rock al reggae, senza soluzione di continuità.

    Corte – 00.10

    Aftershow

    PETER WATERS

    Pianista di fama internazionale si è esibito, più di una volta, in festival prestigiosi quali il Lucerne Piano Festival, il Bodensee Festival, il Barossa Music Festival, il Festival d’Auvers, il Time in Jazz Festival di Berchidda, il Mozart Festival di Würzburg, il North Sea Jazz Festival, l’Expo 02 a Morat in Svizzera con Paolo Fresu e Alpentöne Festival con la sua composizione di 75 minuti, “Songlines”. Fra le sue numerose registrazioni il Cd con lavori di John Adams, Maurice Ravel e Erik Satie è stato insignito del più importante premio australiano, l’ABC Classic FM, come migliore CDclassico del 1997. Due collaborazioni importanti sono stati il suo adattamento del Fauré Requiem per Chorprojekt San Gallo e quintetto jazz, e i suoi intermezzi jazz basati su Ravel per 2 pianoforti (con Kenny Drew Jr.). Una collaborazione recente in Sardegna è nel asset “377: in transito” di Sebastiano Dessanay, insieme a lui e Roberto Migoni.

    Dal 09 al 11 SETTEMBRE 

    Sala Polifunzionale (ingresso gratuito)

    QUESTA STANZA NON HA PIÙ’ PARETI” 

    Mostra di La Chigi – In collaborazione con Galleria Siotto

    La Chigi vive e lavora a Trento. Divoratrice compulsiva di arte e letteratura dallo spirito vintage, lavora con materiali non convenzionali, differenti medium e “objets trouvès” sul linguaggio e sui suoi limiti e sul tema della Casa. Attraverso installazioni e ready made materializza i sentimenti in piccole scenette ironiche e apparentemente leggere. 

    I mini-mondi raccontati nella mostra sono un modo per pensare fuori dagli schemi nei confini di una scatola: “arredata” da ciascuno a modo suo, la scatola/Casa diviene meno stretta e convenzionale di quanto si potrebbe presumere.

    DOMENICA 12 SETTEMBRE

    17.00 – Piazza San Cosimo, Cagliari

    PASSEGGIATA ARCHEO-FELINA 

    a cura di I Love Sardegna

     In collaborazione con Colonia Felina Gli SfiGatti ed i Mici dell’Orto

    I Love Sardegna in occasione del KME racconterà storie ed aneddoti sui gatti, visitando le colonie feline di San Saturnino e San Lucifero. Si parlerà della storia dei Martiri Cagliaritani e della Basilica di San Saturnino. Visita alle tombe romane sul Colle di Bonaria e la vecchia basilica.

    Appuntamento il giorno domenica 12.09.2021 alle 17.00 in Piazza San Cosimo di fronte alla Basilica di San Saturnino. 

    L’Associazione I love Sardegna opera nell’ambito del turismo accessibile e sostenibile con l’obiettivo di diffondere e preservare la cultura e il patrimonio culturale storico-artistico attraverso ricerche storiche, contatti fra persone, enti ed associazioni; creazione di itinerari culturali, proponendosi come alternativa turistica attraverso nuove iniziative di scoperta del territorio e del suo patrimonio; creare pari opportunità nella fruizione dei servizi; valorizzare la crescita di un turismo di qualità, sostenibile e responsabile.

    Food Experience dell’Accademia del Buon Gusto

    Lazzaretto di Cagliari 09/10/11 Settembre

    Anche quest’anno ritorna la Food Experience a cura dell’Accademia del Buon Gusto. Al Lazzaretto di Cagliari, in occasione del KME 2021, lo chef del Cagliari Calcio William Pitzalis, insieme ai ragazzi del quartiere, offriranno un’esperienza gastronomica speciale al pubblico del Festival. 

    Le degustazioni si acquistano insieme al biglietto di ingresso in prevendita selezionando l’opzione “Intero con degustazione” (+ € 6,00 sul prezzo del singolo biglietto).

    Questo il menù delle tre serate:

    – Giovedì 09 Settembre: malloreddus ai 4 sapori con purpuzza e crema di pecorino di Gavoi – oppure – cous cous di verdure calasettano

    – Venerdì 10 Settembre: fregola incasada con ragù di verdure e fiore sardo

    – Sabato 11 Settembre: risotto mantecato con pecorino sardo

    Biglietti

    Biglietto intero per ogni singola serata: € 25,00 + diritti di prevendita – https://bit.ly/3gb5Ehi

    oppure – https://www.vivaticket.com/it/tour/karel-music-expo-2021/2160

  • Altre Voci, a Brescia la proiezione de “L’ospite inatteso” di Tom McCarthy

    Altre Voci, a Brescia la proiezione de “L’ospite inatteso” di Tom McCarthy

    Prosegue la rassegna cinematografica Altre Voci, questa settimana con la proiezione del filmL’ospite inatteso” di Tom McCarthy (USA, 72’, 2007)

    Il film tratta l’argomento dell’accoglienza americana post 11 settembre, focalizzandosi sulle contraddizioni di un sistema sociopolitico che si è sempre dichiarato libero e democratico. Protagonista del film è il professore universitario Walter Vale, il quale conduce una vita stanca e monotona fino a quando parte per un convegno a New York e scopre che il suo appartamento cittadino è occupato da una coppia di stranieri, Tarek dalla Siria e la sua compagna Zainab originaria del Senegal.  Il film, con una candidatura agli Oscar nel 2009, seppure datato e ambientato negli Stati Uniti, ci aiuta a parlare dell’accoglienza di oggi in Italia e del rapporto tra “autoctoni” e “stranieri”.

    Al termine della proiezione interverrà Duccio Facchini, giornalista e direttore della rivista Altraeconomia, che si è occupato del tema delle politiche migratorie italiane ed europee, anche attraverso il libro del 2018 “Alla deriva”. Duccio Facchini affronterà il tema dei CPR (Centri per il Rimpatrio), nei quali vengono deportati i cittadini stranieri considerati irregolari.

    Altre Voci è una rassegna cinematografica che si svolge in Valle Trompia e che racconta storie ambientate, o riguardanti, i paesi di provenienza dei rifugiati e i motivi che spingono queste persone a lasciare la propria terra. L’obiettivo è quello di mettere al centro dell’attenzione punti di vista diversi, poco ascoltati, che tuttavia si esprimono nel linguaggio universale del cinema. L’iniziativa è inserita in Sconfiniamo, ovvero il programma di sensibilizzazione del territorio della Rete SAISistema di Accoglienza e Integrazione della Valle Trompia che vede come capofila Comunità Montana e come enti gestori Cooperativa Il Mosaico e Cooperativa Infrastrutture Sociali.

    Giovedì 1 luglio

    ore 20:30

    Cinema Odeon

    Via Guglielmo Marconi, 5 – Lumezzane (BS)

    Ingresso libero

    Infoline 3457550684

  • ALBERTO VINCENZO VACCARI presenta “Canto Dante” in anteprima assoluta

    Dopo l’Inno a Leonardo, uscito nel mondo per il 500° 2019, esce per il 700° di DANTE, di quest’anno, un anticipo in PRIMA ASSOLUTA, un inno dedicato al Sommo Poeta, padre della lingua italiana, dal titolo “CANTO DANTE”.

    compositrice e autrice della musica MONICA BULGARELLI 

    con l’interpretazione di ANASTASIA BRUGNOLI

    parole e ideazione di ALBERTO VINCENZO VACCARI

    Canto Dante è una composizione che vuole essere di tutti, per andare nel mondo, come un “Inno”, con la lingua italiana, per questo la facciamo ascoltare non ancora editata, in modo da aprire un cantiere per nuovi talenti che la vogliono cantare e arrangiare per poi essere editata, partendo dalle note e dalle parole che abbiamo scritto come un’antica ballata, per arrivare alla modernità d’oggi “700 anni di poesia”.

    La composizione “CANTO DANTE”, intende diventare assieme all’Inno a Leonardo, un frammento importante di uno spettacolo in chiave moderna, frutto di un lungo lavoro… Già le radio ne hanno parlato presentando l’Inno a Leonardo, per questo, come promesso, concediamo un primo ascolto di “Canto Dante”.

    Come detto, le due canzoni sono inserite in un copione con sceneggiatura per realizzare un grande spettacolo, musicato, parlato e cantato, dal titolo: “LA FESTA DEL PARADISO” da Dante a Leonardo, con Beatrice e la Gioconda, oltre alla Maddalena che porta il Sacro Graal tramutato in Coppa Enogral, assieme al Piatto del Tempo, per un EVENTO SPETTACOLO in chiave moderna, che dal passato ci conduca in un presente per “una nuova alchimia dopo tanta pandemia, con 700 anni di poesia.” come recita “Canto Dante”. Alla fine dello spettacolo, Dante e Leonardo leggono il Testamento alla Terra.

    PER ASCOLTO IN RADIO O STREAMING:  

    https://www.dropbox.com/s/wkwfpp8vq8sf6vr/DANTE_MIX_10LuFS.wav?dl=0

    https://youtu.be/JCany-FVwxs

    “LA FESTA DEL PARADISO”

    SPETTACOLO IN 2 ATTI IN CHIAVE MODERNA

    inedito: ideazione e sceneggiatura Alberto Vincenzo Vaccari da Dante a Leonardo a oggi

    Tra canti e musica si apre la “macchina scenica… Lo spettacolo inizia con un bambino del futuro che si trova spaurito in un mondo senza più umani, fatto di un’intricata “Selva Oscura”, a soccorerlo per condurlo verso una nuova luce arriva la “Maddalena”, simbolo femminile.. Alla fine, Dante e Leonardo leggono il Testamento alla Terra.

    L’Inno a Dante, come l’Inno a Leonardo, andrebbero a far parte dello Spettacolo “La Festa del Paradiso”, con Dante e Beatrice, Leonardo e la Gioconda, oltre alla Maddalena che porta ai due il Sacro Graal della conoscenza e dell’amore”, e con il DOPO CORONAVIRUS facente parte dello spettacolo. Il copione con sceneggiatura è stato depositato il 1 ottobre 2020 in SIAE.

    Non è un lavoro improvvisato ma, bensì, 7 anni di pensamenti e ripensamenti, con prove di alcune coreografie già effettuate da Oki Dance de Paris.

    tutti i diritti sono riservati e depositati in SIAE ottobre 2020

    CONTATTI

    sito 

    www.celebrandoleonardo.org 

    www.albertovincenzovaccari.it 

    info@albertovincenzovaccari.it 

    Associazione Culturale Mani d’Oro tel 337484029

    BIO

    É un talento artistico e scrittore, con un passato d’esperto d’arte in RAI e storico del mobile italiano, ideatore di “Celebrando Leonardo” con il Piatto del Tempo e la Coppa Enogral dal Sacro Graal dei maestri vetrai di Murano, in cui la testa di Leonardo in vetro sorregge il mondo.

    Per bere nello Coppa Enogral si dovrà essere ingegnosi e temerari, come lo erano i cavalieri medievali, o compiere 7 giri su se stessi a simbolo di 7 vite, 7 arti, 700 anni da Dante a Leonardo a oggi. Si brinderà dicendo: “Unio Poculum” dal latino Coppa dell’Unione.

    Ideatore e paroliere dell’Inno a Leonardo, è stato consulente per le opere d’arte di enti, musei e tribunali, mostre d’antiquariato e associazioni. Docente di Storia degli Stili e metodologie del restauro del mobile. Professore in corsi di formazione europei; relatore e conferenziere in numerose città italiane. Autore, tra l’altro, del libro “Dentro il Mobile Zanichelli” considerato un “classico della storia del mobile italiano”. Oggi è autore di 2 libri, un libro storico “Il Piatto del Tempo e La Coppa Enogral”, e un particolare saggio romanzato “Chi Slegherà Maddalena?”, entrambi contenenti sia l’Inno a Leonardo sia L’Inno a Dante.

    Esperto d’arte in trasmissioni televisive: “Mi manda Lupezzo” RAI 3; “Candido” su TMC; “Uno Mattina” su RAI 1; “Mattina in famiglia” su RAI 2. Oggi è l’ideatore e Art Director del proponimento “Celebrando Leonardo 2019” e “Celebrando Dante 2021” di cui ricorrono i 700 anni dalla morte, con Vanna Maria Annichini e l’Associazione Culturale Mani d’Oro.

    Monica Bulgarelli è una chitarrista e esecutore di Verona. Arpista e compositrice diplomata al Conservatorio di Musica. Docente di chitarra classica. Dal 2001 è alla direzione dell’Orchestra “I CHITARRISSIMI”, con sede in Pescantina (VR), composta da giovani in età compresa tra i 7 e i 20 anni. Ha vinto diversi concorsi nazionali ed internazionali e ha realizzato 2 album musicali con brani tradizionali, d’autore e folkloristici. Ha realizzato uno spettacolo dal titolo “LA MUSICA DELLE FATE”. DISCOGRAFIA: Concerto per giovani chitarre – Listen, un album autoprodotto con brani e testi in inglese – Orchestra di giovani chitarre registrato in ripresa diretta con etichetta AtKins. Il 2 maggio 2018 suona all’anteprima mondiale di Villa Arvedi per i 500 anni dalla morte di Leonardo.

    Anastasia Brugnoli è un’interprete cantautrice veronese classe 1991. Dal 2020 è parte del cast dell’opera-pop “Turandot – Dancing Queen” di Alessandro Fusaro e Marcello Rosso Corradini (proponimento per il quale compone piano e voce come autrice compositrice con un albumattualmente in cantiere, anticipato da 4 singoli disponibili sulle piattaforme digitali in ascolto digitale). Al violino Andrea Cagalli.

  • “Contatto”, la musica di Carrara e la danza di Strisciulli incontrano le bellezze dalla Puglia

    “Contatto”, la musica di Carrara e la danza di Strisciulli incontrano le bellezze dalla Puglia

    Django Concerti e FABS Projects uniscono le forze per realizzare il asset digitaleContatto” che sarà trasmesso in digitali musicali gratuito sulla pagina facebook.com/djangoconcerti.it/, dal 9 all’11 giugno alle ore 19. “Contatto” è un concept che unisce, una visione che vuole mettere in contatto le arti, gli artisti e la bellezza del territorio. Quale migliore occasione di una sinergia tra due talenti di origini pugliesi, riconosciuti su scala internazionale: il pianista Costantino Carrara di Bitonto e la ballerina Teresa Strisciulli di Bari.

    Carrara, si distingue per riarrangiare in chiave classica, alcuni tra i più importanti brani pop internazionali, è un fenomeno virale: i suoi video su YouTube raccolgono milioni di visualizzazioni da tutto il mondo.

    La Strisciulli è attualmente impegnata con la compagnia del Teatro dell’Opera di Roma e ha calcato alcuni tra i palcoscenici internazionali più importanti come l’Operà di Parigi, il Cirque Royal di Bruxelles, il Teatro Bolshoi di Mosca, oltre a essere stata prima ballerina dell’Arena di Verona.

    I due artisti, si esibiranno insieme, nella splendida cornice dell’antico ipogeo di Monopoli, valorizzando le attrattive della Puglia, anche in vista della stagione estiva.

    Il programma prevede la performance congiunta dei due artisti, che assieme accosteranno musica e danza in un connubio unico nel suo genere. Carrara proporrà tre brani strumentali, dei quali uno inedito in anteprima assoluta, e sulle note del pianoforte la Strisciulli metterà in scena la sua coreografia dallo stile neoclassico ricca di pathos. Costumi e scenografia sono volutamente essenziali per lasciare spazio all’espressione artistica pura, ma anche per valorizzare la bellezza del sito archeologico dell’ipogeo risalente al periodo tra il XIII e il XVI Secolo.

    A margine di ogni esibizione, i due artisti si sono raccontati attraverso brevi interviste, mettendo in risalto il “contatto” tra le loro forme artistiche, con la propria terra, e quello che è mancato in questo periodo di distanza dai palcoscenici. Il asset rientra nella programmazione “Puglia Sounds Producers 2020/2021”.

  • Premio Lunezia Nuove Proposte 2021: termine ultimo per iscriversi fissato al 5 luglio

    in collaborazione con Rai ISORADIO

    Deciso il termine ultimo per iscriversi al Premio Lunezia Nuove Proposte 2021: 

    Lunedì 5 Luglio.

    Nella foto la premiazione di Niccolò Agliardi (Premio Lunezia Nuove Stelle 2008), recente vincitore del Golden Globe e candidato all’Oscar per il singolo “Io si” interpretato da Laura Pausini.

    Il vincitore potrà accedere alle fasi finali di “Area Sanremo“: la rassegna che offre due passaporti per il palco dell’Ariston.

    Oltre all’opportunità offerta al vincitore del Premio Lunezia, tutti i brani finalisti (8 tra band e cantautori) otterranno la programmazione radiofonica a RAI ISO Radio. Le audizioni della fase Semifinale sono previste a Roma a Luglio (data e sede in via di accordi).

    La Direzione Artistica Nuove Proposte, affidata a Loredana D’Anghera, è inoltre al lavoro per ottenere nuove finestre mediatiche e tutte le migliori circostanze per procurare occasioni di collaborazione e promozione per i finalisti.

    Nelle Semifinali e nelle Finali, i candidati saranno seguiti da produttori, artisti e critici musicali di indubbia fama.

    Alcune delle opportunità di promozione e collaborazione generate (nelle ultime edizioni) dal Premio Lunezia sono notificate sul nostro sito ufficiale.

    Contatti:

    www.premiolunezia.it

    info telefoniche 

    328 5669549 – 347 2782390

    dalle 17.00 alle 20.00

  • JACK JASELLI “Torno a casa a piedi” libro ed Ep del cantautore milanese in uscita il 27 aprile

    Il primo libro del cantautore milanese in uscita il 27 aprile per DeAgostini,

    accompagnato da un Ep targato INRI

    Il 27 aprile esce per INRI l’EP di Jack Jaselli dal titolo “TORNO A CASA A PIEDI SESSIONS” che prende il nome dal suo primo libro in uscita lo stesso giorno per DeAgostini. “Torno a casa a piedi”: è il racconto di quaranta giorni, 800 chilometri, fatti da Jack con la chitarra in spalla, lungo la Via Francigena, da Pavia a Roma. Un cammino per ritrovare se stessi e per riscoprire il piacere dell’incontro con gli altri e con la natura.

    A chiusura del libro c’è un’appendice che parla del rapporto tra musica e cammino e un QR code con cui si può accedere a una playlist dove, oltre a trovare le canzoni citate nelle pagine, sono presenti tre nuove cover suonate e registrate da Jack e una nuova edizione di un suo pezzo dal titolo “Nonostante tutto”. Questi quattro brani costituiscono l’ Ep che verrà distribuito su tutte le piattaforme digitali.

    Ascolta qui la playlist ufficiale 

    TRACKLIST  “TORNO A CASA A PIEDI SESSIONS EP”

    1. 1979 (Corgan)

    L’inno generazionale di Billy Corgan e degli Smashing Pumpkins è interpretato da Jack con tutta la malinconia e l’emozione del ricordo di tempi andati. Una versione attuale ed emozionante di un grande classico della musica degli anni ’90.

    1. Nonostante tutto – T.A.C.A.P. sessions (Jaselli)
    2. Blister in the sun (Gano)
    3. Wayfaring stranger (Cash)

    Registrato presso il Bloom Recording Studio – Guidonia (Rm)

    Prodotto e arrangiato da Carlo Di Francesco

    Voce – Jack Jaselli, Chitarra – Fernando Pantini, Basso – Pierpaolo Ranieri, Batteria – Matteo Di Francesco

    Contatti e social: 

    FACEBOOK: @jackjaselliofficial   |   INSTAGRAM: @jackjaselli

    Management & Booking: giuseppesainato@gmail.com / team@metatrongroup.com 

    BIO

    JACK JASELLI è un performer, chitarrista e autore nato a Milano e cresciuto, girando il mondo.

    Nel 2010 esce “It’s Gonna Be Rude, Funky, Hard” registrato in una cantina e promosso dal vivo con più di 80 date l’anno, entrando con ben tre singoli nella classifica “ear one” dei brani più trasmessi dalle radio. 

    Nel 2013 esce “I Need The Sea Beacuse It Teaches Me”, minialbum acustico registrato in trio da Jack interamente dal vivo, in una casa scavata negli scogli a picco sul Mar Ligure. 

    Nel luglio 2013 Jack vince il Cornetto Summer Of Music Tour Negramaro Contest, che gli ha dato l’opportunità di aprire i concerti della band salentina negli stadi di San Siro e dell’Olimpico, davanti a 80.000 persone.

    Nel 2016 esce “Monster Moon”, album registrato ai Fonogenic Studios di Los Angeles, e prodotto da Ran Pink. Il CDviene preceduto dal singolo “The End” che gode di un ottimo airplay nelle radio. Nello stesso anno Jack lavora insieme a Lorenzo Jovanotti a due brani che faranno parte della colonna sonora de “L’Estate Addosso” di Gabriele Muccino. Uno di questi è “Welcome To The World” scelto come singolo per rappresentare la colonna sonora del film e incluso nel repack di “Monster Moon”. Il video del singolo viene girato in California dallo stesso Gabriele Muccino.

    Tra il 2016 e il 2017 collabora con Gue Pequeno a una sessione acustica di alcuni brani che verranno pubblicati nella versione bonus del suo album e nello stesso anno con Elodie per cui scrive il pezzo “La Differenza” e Danti con cui compone e interpreta il singolo “Solo Per Te”

    Jack ha suonato al fianco di numerosi artisti (Ben Harper, Gavin DeGraw, Xavier Rudd, Lee Ranaldo, Fink, Lewis Floyd Henry, The Heavy, Giusy Ferreri, Alberto Camerini, Jack Savoretti per citarne alcuni). Da sempre interessato alle contaminazioni con la musica elettronica, Jack ha collaborato con artisti e produttori come Dj Aladyn e Pink Is Punk. 

    Nel 2017 iniziano le registrazioni del primo album in italiano prodotto da Max Casacci e ad ottobre dello stesso anno esce il primo singolo “In Fondo Alla Notte”.

    Nel dicembre 2017 partecipa al format “Due Di Uno” su Fox Sports insieme a Michele Dalai facendo da controparte musicale alla narrazione.

    Nel marzo 2018 esce il secondo singolo “Nonostante Tutto” il secondo singolo in italiano di Jack Jaselli, composto a 76 mani insieme alle detenute del carcere femminile della Giudecca di Venezia. “Nonostante Tutto” non è solo un pezzo ma è anche un documentario scritto, interpretato e narrato da Jack trasmesso sul canale televisivo Real Time (ora disponibile on line) che racconta la peculiare genesi della composizione e documenta le registrazioni dei cori delle ragazze effettuate all’interno del carcere insieme a Max Casacci.
    L’estate del 2018 viene dedicata al tour e a luglio Jack partecipa al Premio Bindi ricevendo la “Targa Giorgio Calabrese” come Migliore Autore.

    Il Novembre 2018 segna l’uscita di “Torno A Casa”, il primo lavoro in italiano di Jack, prodotto da Max Casacci e registrato agli Andromeda Studios di Torino. L’uscita dell’album è accompagnata da singolo “Balla”.

    Nel 2019 Jack dà vita a “Torno A Casa A Piedi Tour”, un tour musicale di 15 concerti, 40 tappe e 800 km a piedi lungo la Via Francigena con il patrocinio di Legambiente, AEVF, Regione Toscana e Regione Lazio.

    Dal tour nasce il documentario “Torno A Casa” trasmesso e prodotto da Discovery Italia/Real Time trasmesso nell’Ottobre 2019.

    Ad ottobre 2020 Jack entra nel roster dell’etichetta INRI con cui esce, il 15 ottobre, il singolo “Ultimo addio”. A novembre dello stesso anno, Jack è stato scelto per partecipare all’annuale concerto-tributo ufficiale a Jeff Buckley, esibendosi in live musica online insieme ad artisti di tutto il mondo.

    Il 27 aprile 2021 esce per DeAgostini il suo libro “Torno a casa a piedi” accompagnato dall’Ep che prende il nome di “Torno a casa a piedi sessions” targato INRI.

  • TRINITY COLLEGE LONDON registra il successo degli esami digitali mentre continua il progetto pilota con il Comitato nazionale musica del Miur

    L’ente certificatore e charity educativa registra il successo degli esami digitali mentre continua il asset pilota con il Comitato nazionale musica del Ministero dell’Istruzione

    A novembre 2020 Trinity College London ha avviato i nuovi esami digitali di musica “Digital Grades and Diplomas”, accessibili a insegnanti e studenti di tutto il mondo, che permettono di proseguire il proprio percorso di studi musicali in qualsiasi periodo dell’anno.

    Con una modalità altamente innovativa, questi esami prevedono, da parte dell’esecutore, la registrazione della propria performance musicale in un video utilizzando qualsiasi tipo di dispositivo audio-video, con la possibilità di coinvolgere amici e parenti come pubblico per simulare una vera e propria esibizione dal vivo. La performance viene poi valutata da un esaminatore Trinity. I “Digital Grades and Diplomas” sono stati pensati come possibile alternativa ai tradizionali esami in presenza, ma non sono legati alle restrizioni dovute alla pandemia. Al contrario, continueranno ad essere prenotabili tramite le sedi d’esame registrate Trinity accanto agli esami in presenza, avranno la stessa validità e saranno disponibili per tutti gli strumenti degli esami Trinity di Classical & Jazz e Rock & Pop e per i Music Performance Diplomas (ATCL, LTCL).

    Prosegue anche il asset pilota avviato durante l’anno scolastico 2019/2020 con il “Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica per tutti gli studenti” (CNAPM) – Ministero dell’Istruzione, presieduto dal professor Luigi Berlinguer e coordinato dalla prof. Annalisa Spadolini. 

    Sono circa 60 le scuole coinvolte in tutta Italia in questo asset di ricerca volto a misurare l’impatto delle certificazioni internazionali sull’apprendimento della musica su scuole di ogni ordine e grado. Realizzato per la prima volta nel nostro Paese, il asset pilota prevede un monitoraggio dell’esperienza tramite uno studio di impatto portato avanti da Trinity in collaborazione con l’Università di Lancaster, nel Regno Unito. Il asset pilota ha come obiettivo la condivisione di best practice, la valorizzazione dell’impegno dei docenti di musica italiani, la sensibilizzazione sul riconoscimento delle certificazioni internazionali mappate al quadro europeo delle qualifiche (EQF), la promozione di un curriculum verticale per l’apprendimento della musica per tutti gli studenti. 

    «Il asset pilota che presentiamo con Trinity misurerà l’impatto della certificazione internazionale sulla preparazione e sulle performance dei nostri studenti, motivando le scuole italiane a mettersi in gioco, perché le osservazioni degli esperti sulla qualità di questi studi sono una definizione autorevole della qualità stessa e un naturale stimolo per le scuole italiane che si sentono, in tale modo, investite di un compito particolarmente rilevante.» Luigi Berlinguer

    Trinity è stato, inoltre, protagonista delle lezioni di  “La scuola in tv” di Rai scuola. Fino ad ora sono state trasmesse quattro puntate dedicate alla musica con approccio CLIL, condotte da Fiona Mancuso e Stefano Trevisi. In particolare, le puntate hanno affrontato il tema della teoria musicale, dell’armonia, dell’improvvisazione, della storia delle tastiere e del pianoforte. 

    Trinity College London è un ente certificatore internazionale e una charity educativa patrocinata dalla famiglia reale inglese, che opera nell’ambito della musica, della lingua inglese e delle arti performative. Fondato nel 1877, è attivo in oltre 60 Paesi nel mondo.

    Contatti e social

    www: https://www.trinitycollege.it

    Facebook: https://www.facebook.com/TrinityCollegeLondonItaly

    Instagram: https://www.instagram.com/trinitycollegelondonitaly/

    Canale youtube: https://www.youtube.com/user/TrinityVideoChannel

  • MAUTO feat. MIRANDA MARTINO “Nero bianco e blu” da un testo inedito di Piero Ciampi

    Lo scritto originale, conservato per anni dall’amica Miranda Martino, diventa ora un pezzo composto dal cantautore romano.

    Piero Ciampi, indimenticato cantautore e poeta italiano, moriva nel 1980. Miranda Martino, attrice e performer già molto nota al grande pubblico lo venne a sapere solo dopo qualche giorno, eppure Piero fino a poco prima della sua scomparsa era stato un ospite fisso della sua casa romana. Miranda racconta: «Ho conosciuto Piero in un ristorante a Piazzale degli Eroi perché eravamo entrambi amici del proprietario. Ricordo benissimo che mi sembrò da subito un uomo interessante, ma anche inquieto. Ha iniziato a frequentare la mia casa, veniva con i suoi amici e ogni tanto dava di matto, ma quando lo sentivo suonare e cantare mi rendevo conto che aveva una marcia in più. Ascoltandolo poteva succedermi di scoppiare in lacrime per l’emozione». 

    Quella capacità di tradurre emozioni, musica e parole in una song tanto da lasciare il segno in chi lo ascolta, è al centro del legame di amicizia fra i due artisti, tanto che a un certo punto Piero Ciampi decide di regalarle una poesia. «Era una song senza musica, perciò quel foglio è stato a lungo chiuso in un cassetto, anche se era mio desiderio farla musicare» racconta Miranda. 

    L’occasione arriva tramite l’amico e produttore Jurij Ricotti che permette a Miranda Martino e Mauto di incontrarsi. Il cantautore romano comincia così a lavorare alla musica e all’adattamento di “Nero bianco e blu”. 

    «Appena l’ho sentita mi sono commossa, perché Gianfranco (Mauto) ha colto perfettamente l’essenza di questo testo, come se avesse conosciuto Ciampi direttamente». Miranda Martino

    «La meraviglia di cantare questo testo scritto da un performer fuori dalle righe come Piero Ciampi, più di quarant’anni fa, e sentirlo allo stesso tempo così dolorosamente attuale, nella sua struggente malinconia, a tratti disperatamente onirico, insieme all’onore di averlo cantato con una interprete sublime come Miranda Martino, è una delle cose più belle che mi siano capitate; avevo queste parole tra le mani, come un pittore che si trova davanti ad una tela cominciata e prova ad interpretare quell’idea primordiale, e, con l’umiltà che si deve di fronte all’opera dell’autore originale, ho cercato di rimanere me stesso e uomo del mio tempo, con la speranza che quell’emozione provata la prima volta, sia rimasta intatta, diventando musica». Mauto

    Il video è stato realizzato con l’amichevole partecipazione degli attori Vania della Bidia e Giorgio Caputo. Prodotto da Domenico D’Angelo per Eea Music e diretto da Claudio Piccolotto che commenta: «Una poesia inedita di Piero Ciampi è stato come un dono inaspettato, un’eredità preziosa che Miranda ha voluto condividere con Mauto facendola rivivere. La stesura melanconica mi ha suggerito immediatamente le immagini di questa breve storia d’amore che si consuma nell’arco di un pomeriggio, affidata all’intensa interpretazione di due splendidi attori che ci hanno resi partecipi delle loro emozioni proiettandoci in un passato forse troppo lontano per essere cambiato, come gli errori e le scelte fatte ma che ci ricorda, in modo struggente, che le cose importanti della vita sono sempre a portata di mano, sotto il nostro sguardo». 

    Parole originali: Piero Ciampi

    Adattamento del testo e musica: Gianfranco Mauto

    Voce: Miranda Martino

    Voce e pianoforte: G. Mauto

    Registrato dal vivo da Jurij G. Ricotti e Matteo Spinazzè presso il MOB Studios (Roma) 

    Missato e masterizzato da Jurij G. Ricotti presso il JGR Studio (Roma) 

    Edizioni: Eea Publishing / JGR Studio Publishing

    Etichetta: Eea Music

    Radio date: 19 marzo 2021

    Cover: Cristiano Pizzuti

    BIO

    Mauto

    Nato a Roma nel 1975, Gianfranco Mauto ha scoperto la musica all’improvviso, in una stanza della scuola media. Pianista, fisarmonicista ed autore, ha ottenuto vari premi e riconoscimenti (Poggio Bustone, Pigro, MEI, Donida, Biella Festival) e nel 2014 è stato tra i finalisti del Talent GenovaXVoi oltre ad esibirsi sul Palco Smeraldo di Eataly a Milano.

    Nel 1999 è stato tra i fondatori di CiaoRino, il primo tributo a Rino Gaetano, ed ha suonato e collabora tuttora con artisti italiani e stranieri (Il Volo, Tomy Renis, Kacey Musgraves, Kevin Costner, Amedeo Minghi, Daniele Silvestri, Niccolò Fabi, Simone Cristicchi).

    Nel 2012 ha pubblicato il primo album “Cosa Cambia” il cui tour è durato quasi quattro anni e lo ha visto esibirsi in numerosi concerti in tutta Italia.

    Nel 2018 è uscita la sua prima raccolta di poesie “E tutto si riveste di nuovo” per l’editore Terre Sommerse (Roma).

    Il 1 maggio 2020 è uscito il pezzo “La tua rivoluzione”, adattamento in italiano del famoso pezzo “Talkin ‘bout a revolution” di Tracy Chapman, contenuto nel nuovo doppio lavoro discografico “Il Tempo Migliore” (versione studio e acustica). La prima parte di questo asset è stata pubblicata il 27 Novembre 2020, anticipato dal singolo “L’Itaglia (Aida s’è persa)”. 

    Contatti e social: 

    www: http://www.mauto.us

    Facebook: https://www.facebook.com/MautoMusic/

    Instagram: https://www.instagram.com/gianfrancomauto/

    Twitter: https://twitter.com/gianfrancomauto

    Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCV8leg5MGneail-MB5n9kmg

    iTunes: https://music.apple.com/it/artist/mauto/551871570

    Miranda Martino 

    Nata a Moggio Udinese il 26 ottobre 1933, debutta nel 1955 al concorso voci nuove indetto dalla RAI per selezionare i partecipanti al successivo Festival di Sanremo. Non riesce ad entrare fra i sei interpreti prescelti per il Festival ma ottiene comunque un contratto discografico e inizia quindi a prendere parte a varie trasmissioni radiofoniche e televisive. Nel 1957 partecipa per la prima volta al Festival di Napoli, dove tornerà nei due anni successivi. Il debutto al Festival di Sanremo avviene nel 1959, col pezzo “La vita mi ha dato solo te”. Nello stesso anno ottiene un grande successo con il pezzo “Stasera tornerò”, sigla del programma RAI La donna che lavora. 

    Nei primi anni sessanta è una delle cantanti italiane più popolari e partecipa alle più importanti manifestazioni musicali del periodo: ritorna a Sanremo nel 1960 e 1961, ed è inoltre in gara al Cantagiro 1962 e a varie edizioni di Canzonissima. Nel 1961 partecipa al Giugno della Canzone Napoletana.

    Nel 1963 inizia la carriera teatrale di Miranda, che nel corso del decennio reciterà al fianco di attori quali Erminio Macario, Nino Taranto, non abbandonando comunque il mondo della song. Particolare consenso ottengono infatti i due album incisi rispettivamente nel 1963 e 1965, in cui reinterpreta celebri motivi della song napoletana con gli arrangiamenti di Ennio Morricone; parteciperà inoltre a numerose trasmissioni televisive. A partire dagli anni settanta si dedica quasi esclusivamente a recital e rappresentazioni teatrali. Nel 2004 interpreta “Il mare non bagna più Napoli“, scritto e diretto da Arnolfo Petri, nel 2005 recita nella commedia musicale “Tegole e fregole: i gatti di Roma” in scena al Teatro Salone Margherita di Roma e nel 2006 al Teatro Greco di Roma, con Riccardo Garrone. Nel 2019 Miranda Martino torna in scena con lo spettacolo “Miranda Martino – Ricomincio da 80”, accompagnata da Mario Maglione, Paola Ferrulli, con la regia di Marco Simeoli.