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  • Rototom Sunsplash 2024, nel tempio del reggae europeo anche Guè, Nina Zilli e Clementino tra gli ospiti di Alborosie & Friends

    Rototom Sunsplash 2024, nel tempio del reggae europeo anche Guè, Nina Zilli e Clementino tra gli ospiti di Alborosie & Friends

    Torna dal 16 al 21 agosto a Benicàssim (Spagna) la 29ma edizione del Rototom Sunsplash, dal 1994 il Festival europeo più importante nel suo genere. Con oltre 200mila presenze da tutto il mondo lo scorso anno, Rototom si conferma come punto di riferimento internazionale della musica. Un hub culturale e artistico rivolto a tutti, con particolare attenzione alle famiglie. Valori, sostenibilità e intrattenimento, passano anche dalle offerte di servizi integrati che hanno sempre contraddistinto la manifestazione. 6 giorni ricchi di contenuti con centinaia di artisti da oltre 30 paesi e 5 continenti, più di 150 tra concerti, show e sound system, 20 aree dedicate su una superficie complessiva di oltre 130mila MQ.

    I concerti del Main Stage

    Tra gli spettacoli speciali spicca l’omaggio per l’80mo compleanno di Peter Tosh, co-fondatore dei leggendari The Wailers insieme a Bob Marley e Bunny Wailer. Benicàssim sarà l’unica data in Europa per godersi questo live, che unirà il figlio di Tosh, Andrew Tosh, con la leggendaria band giamaicana degli anni ’70 e ’80 Soul Syndicate. Proprio un altro degli spettacoli unici del festival, quello dei The Wailers, sarà incentrato sullo storico album “Legend” che compie 40 anni. Alborosie & Friends promette di schierare tanti ospiti, che si alterneranno sul palco con lui per offrire uno show esplosivo e dinamico. Artisti tutti italiani come Guè, Nina Zilli, Clementino e Danti, ma anche internazionali come il DJ e produttore francese Manudigital. L’icona del reggae africano Alpha Blondy terrà al Rototom Sunsplash il suo unico concerto in Spagna e uno dei pochi in Europa. L’evento dedica sempre molta attenzione ai pionieri del reggae roots giamaicano, e quest’anno ha invitato i Black Uhuru, vincitori di un Grammy per l’album “Anthem”. Ancora Johnny Clarke, che si esibirà con la Dub Asante Band ft Matic Horns, The Congos insieme a The Gladiators e Twinkle Brothers. La rappresentazione del roots reggae continua con la band californiana Groundation e Marcus Gad & Tribe dalla Nuova Caledonia. On stage due campioni mondiali: il giamaicano Beenie Man, considerato il re di questo stile, e Busy Signal già collaboratore di artisti mainstream come Major Lazer. Il maggior referente in Spagna di questo stile Fyahbwoy, insieme a GranKhan e alla Forward Ever Band. Sempre dalla Giamaica saranno presenti Romain Virgo, esponente di punta dello stile lovers rock, l’eclettica cantante Etana, due volte nominata ai Grammy Award come miglior album reggae. Talenti emergenti come Skip Marley, nipote di Bob, che affronta il suo primo tour europeo e approderà a Benicàssim come ambasciatore della nuova generazione dei Marley. Lo ska prende piede con gli inglesi Bad Manners, mentre i travolgenti ritmi dell’afrobeat andranno in scena grazie a Flavour dalla Nigeria. A rappresentare la Spagna il reggae melodico dei Green Valley che celebrano 20 anni di carriera, il reggae-dub di Iseo & Dodosound accompagnati da una potente sezioni di fiati, mentre sul fronte Hip-Hop sono schierati Fernandocosta e SFDK, quando aggiungere un tocco di “flamenco chill” sarà compito degli andalusi Chambao.

    Lion Stage

    Senza lasciare la Giamaica, la line up del festival include l’esponente del reggae revival Jesse Royal, e per la prima volta l’energia positiva della band Rootz Underground, ma anche la cantante e attrice Naomi Cowan (Marcia Griffiths nel recente biopic su Bob Marley) e i talenti emergenti Khalia e Jah Lil. Giamaicano anche l’artista dancehall Skarra Mucci. Lo ska prende piede con il tedesco Dr Ring Ding in uno spettacolo insieme a The Magnetics dall’Italia. Tutta italiana anche l’esibizione speciale della North East SkaJazz Orchestra insieme a Wicked Dub Division da Pordenone. Alla musica di Don Drummond, il leggendario trombonista degli Skatalites, è dedicato il tributo del quintetto jazz capitanato dallo svizzero Samuel Blaser, e la partecipazione del pianista Alex Wilson e del violinista cubano Omar Puente. Il viaggio musicale prosegue con la cantante francese originaria di Capo Verde Mo’Kalamity, la giovane artista Sika Rlion (Isole della Riunione), l’australiana Nattali Rize, Manudigital insieme a Dapatch. Dai Caraibi e più precisamente da Santa Croce nelle isole Vergini, torna l’intensa spiritualità apertamente rastafari di Midnite con un omaggio a Vaughn Benjamin. Dal Brasile arriva il soul R’N’B di Bia Ferreira, il Venezuela con Gotopo, autrice di “Sacúdete”, l’inno della Major League Soccer degli Stati Uniti. Atteso, e con data unica in Spagna, sarà anche, per gli amanti del dub, lo spettacolo di OBF x Iration Steppas in un formato di palco diverso da quello del sound system. Dalla Spagna, reggae con Pure Negga e Rudymentari, Hip-Hop con Los Chikos Del Maiz, Santa Salut, Anier e Sr. Wilson & Griffi, e cumbia con Lxs Nadie.

    DanceHall, Dub Accademy e Jamkunda Stage

    Protagonisti della notte, i sound system che andranno avanti fino alle prime luci dell’alba. Da segnalare nella DanceHall le performance di Stylo G, del junglist inglese General Levy, Walshy Fire (membro di Major Lazer), il DJ dei Marley Rassarella.Tra gli italiani, il salentino residente in Olanda Kybba, sensazione del momento in Europa, Northern Lights da Udine, Heavy Hammer dal Salento e Lampa Dread dai One Love di Roma. Da non perdere i corsi quotidiani di ballo con insegnanti professionisti. Nella Dub Academy nomi come gli inglesi Jah Tubby’s e Word Sound & Power, dal Brasile Digitaldubs, dalla Francia Sinai, insieme a molti altri da Colombia, Senegal, Spagna, Caraibi, Argentina e i rispettivi cantanti, faranno vibrare gli appassionati con i potenti bassi di un avvincente sound system. Ad animare le notti del Jamkunda Stage ci saranno collettivi che in Spagna (ma anche a Roma) promuovono feste a base di afrobeat, amapiano e degli stili musicali africani più moderni. Tra gli ospiti da segnalare: Adesope Shopsydoo e DJ SoGood dall’Inghilterra. Per gli appassionati di ska, l’appuntamento è al Jumping ogni sera tra mezzanotte e le 2. Dopo le 2 si continua con reggae, dancehall, jungle e anche un po’ di musica latina. Vito War sarà ospite il 17 agosto. Menzione a parte per la Sunbeach, la spiaggia dove Rototom apre ogni estate un bar-ristorante reggae, e dove si balla coi sound system ogni pomeriggio durante la settimana del festival.

    Rototom Sunsplash non è solo musica

    Il festival offre un’esperienza di vacanza a 360 gradi con un ricco programma di attività per tutti i tipi di pubblico. Nelle venti aree in cui è suddiviso, ci sarà ampio spazio al food & beverage con decine di stand enogastronomici provenienti da tutto il mondo. Dal kebab turco alla gastronomia africana, dalle proposte per vegetariani, vegani, celiaci e menù kids, da gustare con birra, cocktail o drink analcolici. Tutto servito con materiali plastic-free, cannucce, piatti, bicchieri e posate biocompostabili. Nella costa della Comunitá Valenciana, a un passo dal mare, tutto è pensato per soddisfare le necessità del pubblico. Come la Sunbeach, la spiaggia Gurugú del Rototom, uno spazio che propone un cocktail di musica, cultura e il bar ufficiale dell’evento. Un’estensione del festival dove si può godere di buona musica e della migliore compagnia in un angolo privilegiato del Mediterraneo. Spazio a cultura e confronto. Nel Social Forum, nella House of Rastafari e nella Reggae University. Dibattiti, conferenze e workshop, ma anche sport, laboratori, arte e intrattenimento negli spazi Pachamama, Social Art Gallery, Rototom Circus, Magico Mundo e Teen Yard. Un mercatino e la zona dedicata alle ONG con più di 90 stand e le aree dedicate ai più piccoli. Come nella Teen Yard e nel Magico Mundo, più di 20 eventi dedicati esclusivamente alle famiglie, più di 30 performance dal circo al parkour. 12 talk tra cui quello dove saranno ospiti Stella Assange, avvocato specialista in diritto umanitario e partner di Julian Assange, l’attivista Alessandro Di Battista, il professore in neurologia presso la Facoltà di Medicina di Harvard in IA Andrés Pedreño e molti altri. Per la prima volta quest’anno, Rototom Sunsplash sigla un accordo con il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle, ovvero il CERN di Ginevra. Questa collaborazione porterà al festival Discovery Lab, un progetto basato su workshop, conferenze e spettacoli dove l’arte e la musica si mescolano con la scienza e la ricerca. Oltre 30 workshop dedicati alla sostenibilità, allo yoga, al DIY, all’artigianato e molto altro. Ma è il campeggio il fiore all’occhiello di tutta la manifestazione. Una gamma di servizi completi dedicati alla ricettività turistica danno vita a una piccola città adatta a tutte le esigenze. Assistenza sanitaria H24, ingresso agevolato disabili, cucina, servizi igienici, parcheggi e info point, saranno a disposizione del pubblico per un’esperienza confortevole per tutti.

    L’impegno per l’ambiente

    Rototom poi è da sempre impegnato con l’ambiente. Riciclare rifiuti, ridurre il consumo di materiali, utilizzare fonti di energia rinnovabili e promuovere buone pratiche, lo hanno consacrato uno dei festival più verdi d’Europa. Dalla raccolta differenziata al riciclo delle acque, dalla riduzione dell’uso della carta all’illuminazione LED alimentata da pannelli solari. Grazie al suo impegno, il Festival ha ricevuto la certificazione carbon footprint (impronta di carbonio) Aenor in conformità agli standard internazionali ISO 14064-1:2018 per il ridotto impatto ambientale, grazie alle limitate emissioni di CO2.

  • Strikkiboy incontra Kento nel nuovo singolo “Non vali una lira”

    Strikkiboy incontra Kento nel nuovo singolo “Non vali una lira”

    Non vali una lira” è il titolo del nuovo singolo di Strikkiboy feat. Kento, disponibile da venerdì 28 giugno in tutte le piattaforme digitali pubblicato da Time 2 Rap.

    Una linea immaginaria che unisce Roma a Reggio Calabria, una condivisione di valori e di approccio alla musica Hip-Hop che passa da generazione in generazione. Questo il concept che emerge dal nuovo singolo di Strikkiboy, dove è accompagnato dal rapper calabrese Kento sulla produzione di Dr. Testo.

    Una presa di posizione e una critica diretta a quella deriva in cui il movimento Hip-Hop è caduto negli ultimi anni, sancita in questa collaborazione da una comunanza di idee e appartenenza di strada.

    Con le sonorità spiccatamente classiche confezionate da Dr. Testo, Strikkiboy snocciola rime scagliandosi contro l’ostentazione di droghe e beni materiali, culto dei follower e delle view. Un inno all’autenticità, ma anche una critica verso la violenza fine a sé stessa, troppe volte cavalcata da più di un musicista della scena. 

    Le barre di Kento arrivano in supporto del più giovane MC, mettendo sul piatto citazioni che sottolineano la visione e il concept di Strikkiboy.

    Il singolo “Non vali una lira” è accompagnato dall’omonimo videoclip realizzato dal regista Alex Fralma. Una scelta minimale quella di accostare il pezzo a una comune grigliata all’aperto tra amici. Sullo sfondo istantanee della periferia romana, realtà già celebrata più volte da Strikkiboy come simbolo di indipendenza ed orgoglio.

  • Torna Fill Your Bag by East Market, tutto il vintage a portata di borsa

    Torna Fill Your Bag by East Market, tutto il vintage a portata di borsa

    Al via da sabato 13 luglio a domenica 28 luglio la nuova edizione di Fill Your Bag, l’evento di East Market dedicato esclusivamente all’abbigliamento vintage. Per primi a portare in Italia il vintage al sacco con “Solo 1 Mese in Ticinese”, tornano per due settimane alle Colonne di San Lorenzo con un vintage sale ad ingresso gratuito interamente dedicato all’abbigliamento e second hand in tutte le sue forme.

    Il gioco è semplice, come in una sorta di “all you can buy” del fashion, saranno disponibili tre diverse borse a partire da 19 Euro nei formati piccola, media e grande. Queste potranno essere completamente riempite, scegliendo tra oltre 50mila capi selezionati con la più ampia varietà di stili, colori e forme dagli Anni ’60 agli Anni ’00.

    Divertirsi a scovare le proposte più alla moda per tutte le tasche, curiosare nelle ceste e negli scaffali in cerca dell’affare più vantaggioso, tra i migliori pezzi sempre accuratamente controllati dallo staff di East Market.

    Migliaia di proposte per uomo e donna tra capi e accessori selezionati, che possono sempre essere provati nei camerini presenti nella venue. I più trendy abiti di seconda mano tra pelle, t-shirt, blazer, gonne, bomber, workwear, militare, kilt originali e accessori. Vasta scelta di denim tra pantaloni, giacche e camicie in tutti i lavaggi, taglie e colorazioni tie-dye. Calzature dai più classici Dr. Martens alle sneakers più colorate. E ancora iconici giacconi come Wrangler, Lee, Levi’s e Carhartt, felpe college e molto altro.

    Fill Your Bag persegue la consueta mission di East Market, ovvero, valorizzare la cultura e la consapevolezza del riciclo anche attraverso la comune pratica dello shopping. Coniugare la bellezza estetica dei prodotti e la loro duratura funzionalità negli anni, senza però abusare della sovrapproduzione industriale di massa che inevitabilmente genera spreco e inquinamento.

    da sabato 13 luglio a domenica 28 luglio  
    Corso di Porta Ticinese, 22 – Milano
    dalle 11 alle 20
    ingresso gratuito

    infoline +393516559781

  • 1989 annuncia il nuovo album “Euphoria – Il problema sono io”

    1989 annuncia il nuovo album “Euphoria – Il problema sono io”

    Uscirà il prossimo 18 ottobre per Time 2 RapEuphoria – Il problema sono io”, il nuovo album del rapper cassinate-romano 1989. A meno di un anno dal precedente “Gente che odia la gente”, il musicista torna con tredici tracce che sono il naturale proseguimento e la necessaria evoluzione del suo percorso artistico. Se il precedente faceva leva sulla critica verso “la gente” e il “progresso”, il nuovo lavoro cerca -con le rime del rap e un flow serrato– quel posto nel mondo tanto criticato. Il linguaggio è quello dell’alternative rap, ma il vestito torna ad essere un raffinato connubio di musica suonata, cantautorato urbano e conscious pop.

    Grazie alla co-produzione di The Monkey e Manuel Parisella, “Euphoria – Il problema sono io” mescola synth analogici e strumenti suonati creando un equilibrio maturo, tra sonorità urban e arrangiamenti più classici. Suite electro e momenti più ritmati convivono con fiati e tastiere, chitarre, batteria e pianoforte. Sperimentale da un lato, melodico e fruibile dall’altro, il disco è diviso idealmente in due spezzoni. La prima parte, musicalmente più elettronica, riprende i temi trattati nel disco precedente; la seconda parte, caratterizzata da suoni più acustici e dalla preponderanza del pianoforte, tratta temi più intimi e personali. Le due parti sono divise da un interludio di chitarra acustica suonato da Simone Sambucci, che rappresenta uno stacco totale tra i due blocchi, e in generale dal sound globale del disco. Il progetto è realizzato con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.

  • East Market e Milano Pride per i diritti LGBTQIA+, quando il vintage si tinge di arcobaleno 

    East Market e Milano Pride per i diritti LGBTQIA+, quando il vintage si tinge di arcobaleno 

    Nuovo appuntamento con East Market, l’evento del vintage milanese dedicato a privati e professionisti, dove tutti possono comprare, vendere e scambiare.

    East Market da sempre sostenitore della diversità, ha accolto negli anni pubblico ed espositori rappresentanti del mondo LGBTQIA+. Per il terzo anno consecutivo in collaborazione con Milano Pride, partecipa alle iniziative che si svolgono in tutto il mondo proprio nel mese di giugno. Assieme ai consueti 300 selezionati espositori da tutta Italia che tornano con migliaia di oggetti insoliti e stravaganti, saranno presenti i volontari di Milano Pride a disposizione del pubblico distribuendo materiale informativo sulla manifestazione dell’orgoglio delle persone gay, lesbiche, bisessuali, transgender, asessuali, intersex e queer, contro ogni forma di violenza e discriminazione.

    Tra gli stand i più ricercati capi d’abbigliamento vintage, l’artigianato più raffinato, i più rari dischi in vinile e i colorati complementi d’arredo. Negli oltre 6000 MQ dell’ex fabbrica aeronautica in zona Mecenate, si possono trovare anche articoli di collezionismo, accessori, mobili, modernariato, usato, pulci, design, scarpe e borse, libri, fumetti, poster, riviste e stampe, elettronica, militaria, giochi e videogiochi, riciclo e riuso, stranezze varie, piatti, porcellane, utensili e molto altro ancora. Shopping con un occhio all’ambiente. East Market da sempre valorizza la cultura e la consapevolezza del riciclo, coniugando la bellezza estetica dei prodotti e la loro duratura funzionalità, senza quindi contribuire alla sovrapproduzione industriale di massa che inevitabilmente genera spreco e inquinamento. Moda, fai da te, mercato del riciclo che strizzano l’occhio alle nuove tendenze del fashion e della musica, informando e sensibilizzando il pubblico sugli aspetti ecologici del mondo vintage.

    Accompagnano il market le aree food & beverage. East Market Diner, dove si trova la caffetteria e la bakery con prodotti da forno dolci e salati, due bar sempre aperti per tutta la durata della manifestazione e la food area. In quest’ultima sono a disposizione del pubblico numerosi truck con un’offerta sempre diversa di cucina internazionale e street food, senza dimenticare la tradizione italiana e anche molte proposte per vegani, celiaci e kids. East Market adotta la politica #plasicfree ovvero una policy ecologista che bandisce completamente tutta la plastica nel food e beverage. Per cibi e bevande, infatti, sono disponibili solo materiali eco friendly e riciclabili. Completano la manifestazione i DJ set con il meglio delle selezioni musicali del momento e del passato.

    domenica 23 giugno
    dalle 10 alle 21
    Via Mecenate, 88/A – Milano
    Ingresso Euro 5
    Infoline +393516559781

  • Musica, balli e divertimento, al via la 16ma edizione del Voghera Country Festival

    Musica, balli e divertimento, al via la 16ma edizione del Voghera Country Festival

    Se i trend setter internazionali hanno decretato che il 2024 è l’anno del country, a Voghera l’avevano intuito già parecchi anni prima. Così torna dal 21 al 23 giugno la 16ma edizione del Voghera Country Festival, l’evento di riferimento il mondo country italiano e internazionale.

    La formula scelta si dimostra vincente: un mix di ballo e musica country che unisce il piacere di ascoltare artisti nordamericani di fama internazionale al divertimento nel ballare il tipico ballo di gruppo line dance, declinato negli stili tradizionale, catalano e senza dimenticare i balli di coppia, two step e west coast su tutti. Un viaggio nelle tradizioni USA senza però allontanarsi delle campagne dell’Oltrepò Pavese, un’esperienza dove appassionati da tutta Europa possono incontrarsi in un contesto unico e semplici curiosi posso avvicinarsi per la prima volta a questo mondo permeato dall’atmosfera del vecchio west.

    La musica

    La musica live è uno degli elementi imprescindibili dell’evento, e il super ospite di quest’anno sarà la star canadese della musica country Dan Davidson. Originario di Alberta, Davidson, in questi ultimi anni, ha catalizzato l’attenzione di pubblico e critica. Ha al suo attivo 7 nomination al CCMA, 10 premi ACMA, un disco di platino, svariati posizionamenti nelle classifiche internazionali e centinaia di esibizioni live in tutto il mondo. Sul palco del Voghera Country Festival si esibirà con la sua band, proponendo i migliori successi della sua discografia, tra cui l’ultimo singolo “Won’t Forget”.

    Ancora musica dal vivo con la tribute band di Bon Jovi, Bad Medicine, che porteranno sul palco del PalaTexas il meglio dei successi della band USA tra hard rock, pop rock, e coinvolgenti atmosfere western. In Saloon, i concerti di Alberto Aperi, one man band che con chitarra, voce e ritmica eseguirà, tra gli altri, brani di Johnny Cash, Doc Watson e Willie Nelson. Il quintetto Castrol Brothers proporrà un repertorio country dall’approccio moderno, che unisce la tradizione alle nuove sonorità. Nel loro repertorio, brani di Jon Pardi, Luke Combs, Morgan Wallen e molti altri. Non mancherà poi il momento karaoke, dove il pubblico sarà invitato a cimentarsi sulle note dei brani più famosi del country di tutti i tempi: da “I Walk The Line” di Johnny Cash a “Jolene” di Dolly Parton, passando per “Sweet Home Alabama” dei Lynyrd Skynyrd.

    Diversi i DJ set organizzati nella tre giorni e distribuiti sulle due piste della kermesse, per ballare e divertirsi sulle note selezionate da alcuni tra i migliori DJ internazionali: Ilario dal Lazio, Eros dal Veneto, Ricky, Manuel e Fiore dal Piemonte, Mack dalla Liguria, Roby dall’Emilia, Jenny dalla Lombardia e dalla Slovenia, Bostian. A coordinare tutte le attività dei DJ, sarà Steve Frapolli, impegnato anche a far ballare i nottambuli sulla pista del Saloon, sia il venerdì, sia il sabato, con il suo consueto after party, tra musica dance e revival.

    Balli e coreografie

    Uno dei contenuti più importanti di tutta la manifestazione è ovviamente il ballo country e le sue coreografie. Per questa edizione sono in programma diversi appuntamenti dedicati a queste attività. I workshop: Wrap Style, uno stile riconducibile al country pop contemporaneo a cura dei maestri Johnny Rossato da Padova e da Algaly Fofana dalla Francia; Catalan Style di provenienza catalana, con passi veloci e combinazioni complesse, sarà tenuto dalla coreografa lombarda Silvia Denise Staiti e dal maestro David Villellas dalla Spagna. La coppia di pluripremiati ballerini piemontesi Vittorio Anelli e Giulia Testaferrata, condurranno quello dedicato allo stile West Coast, un ballo di coppia proveniente appunto dalla costa occidentale degli USA.

    Tra le gare, il Dance Show, una competizione di ballo libero dove partecipano decine di ballerini da varie scuole da tutta Italia; la Dance Off, un appuntamento per singoli ballerini dove i partecipanti si cimentano in tre diverse coreografie. E poi, The Big One, una sorta di flash mob a base di ballo country, dove il pubblico viene invitato a partecipare a una danza di gruppo collettivo a sorpresa. La Tacchino Hat Dance Trophy, competizione a squadre dedicata allo stile tradizionale, mentre la El Gat Catalan Cup è la gara dedicata allo stile catalano in collaborazione con El Gat Amb Botes di Barcellona. Si prosegue con il Blacksnakes Wrap Style Contest dove a gareggiare sono i team amanti dello stile Wrap. Da ultimo, la Team Over 100 è una particolare sfida dove partecipano solo le scuole di danza con almeno 100 ballerini in gara contemporaneamente.

    Bingo, stand e premiazioni

    Durante la manifestazione saranno allestiti nell’arena esterna decine di stand dove trovare abbigliamento originale western e ispirato alla tradizione dei Nativi d’America; e poi, jeans, stivali, camicie, accessori, cappelli, fibbie, ma anche oggettistica “cowboy” e articoli di manifattura pellerossa. Non mancherà poi il bingo a tema country: ispirato alla classica tombola italiana, il pubblico potrà divertirsi a giocare con speciali premi e sorprese. Oltre alle premiazioni delle gare per le categorie in concorso al Festival, sono previsti anche i Voghera Country Festival Awards, i riconoscimenti ufficiali del concorso dove il pubblico ha votato online per il 2024 le migliori coreografie in stile catalano e tradizionale, la migliore scuola di ballo europea e il miglior evento europeo.  

    La storia del Voghera Country Festival

    Nato nel 2000 come Independence Day, ha cambiato in seguito nome per rendere omaggio alla città di Voghera, che grazie all’attività svolta dal Ranch, è gemellata con quella di Cheyenne, capitale dello stato del Wyoming negli USA. L’evento patrocinato dal Comune si è consolidato negli anni come appuntamento fisso per appassionati della Country Music, come per tutti coloro che, spinti dalla curiosità, vogliono scoprire per la prima volta questo mondo. Negli anni, il Voghera Country Festival, ha ospitato decine di artisti come Brett Kissel nel 2022, Gord Bamford nel 2019 o Darryl Worley nel 2018 solo per citarne alcuni, e altrettanti DJ, ballerini, coreografi e scuole di ballo da tutto il mondo.

    La location

    Cowboys’ Guest Ranch è un vero e proprio ranch americano aperto nel 1995 ai piedi delle colline dell’Oltrepò Pavese. Un’area di 100mila MQ dove negli anni si è aggiunto anche il parco divertimenti tematico Cowboyland, oltre al Cowboys’ Restaurant dove gustare a pranzo e cena i migliori piatti Tex-Mex, ma anche il Cowboys’ Hotel, un vero albergo 3 stelle con 9 camere a tema arredate in stile country. Il Cowboys’ Saloon, un vero e proprio saloon del vecchio west arredato nei minimi particolari dove si svolgeranno molti dei momenti musicali, e l’Arena Palatexas, una location coperta che può ospitare fino a 4000 persone dove avranno luogo le attività di danza e coreografia.

    Voghera Country Festival presso Cowboys’ Guest Ranch

    Via Tullio Morato, 18 – Voghera (PV)

    Venerdì 21 giugno dalle 18 fino a tarda notte

    Sabato 22 giugno dalle 10 fino a tarda notte

    Domenica 23 giugno dalle 10 alle 18.30

    Ingresso Euro 45 (abbonamento 3 giorni) / Euro 15 (venerdì) / Euro 45 (sabato) / Euro 25 (domenica)

    Infoline 0383364631

  • Rototom Sunsplash, il festival europeo di reggae si avvia verso la sua edizione più utopica ed esperienziale di sempre

    Rototom Sunsplash, il festival europeo di reggae si avvia verso la sua edizione più utopica ed esperienziale di sempre

    Mare, estate e reggae si fondono nella 29esima edizione del festival, una vacanza di sei giorni da vivere con tutta la famiglia e che quest’anno abbraccia il motto “The Power of Utopia”

    L’icona del reggae africano Alpha Blondy e spettacoli speciali come quello di Alborosie & Friends, l’omaggio a Peter Tosh e la band di Marley, The Wailers, aprono il programma dell’evento, che si terrà dal 16 al 22 agosto a Benicàssim (Spagna).

    Il suo simbolo, il leone, torna a ruggire. Torna il festival internazionale reggae Rototom Sunsplash e, con esso, una delle eccellenze del turismo esperienziale sulle sponde del Mediterraneo spagnolo. Guardando ai suoi già 30 anni di storia, questa 29esima edizione, che si terrà nel comune di Benicàssim dal 16 al 22 agosto, presenta già il programma che lo rende uno degli incontri reggae più grandi e coinvolgenti del panorama europeo.

    I 70 artisti che danno vita alla prima anticipazione del programma, dall’icona del reggae africano Alpha Blondy all’atteso spettacolo speciale Alborosie & Friends, compongono una messa in scena di alto livello che completa un programma extramusicale per vibrare durante 16 ore di attività ininterrotta al giorno.

    Rototom Sunsplash consolida inoltre il suo profilo impegnato. Il motto per il 2024, “The Power of Utopia”, è un invito a ripensare il futuro in chiave proattiva e un canto di speranza che avvolgerà la comunità internazionale che si riunisce attorno al macroevento reggae da diverse parti del pianeta – 220.000 persone da 77 paesi nel 2023 – creando anno dopo anno la sua particolare utopia. Un’esperienza di pace, rispetto, solidarietà e sostenibilità che torna a brillare nella città del reggae di Benicàssim, sua casa dal 2010.

    Qui inizieranno le sei giornate che delineano una vacanza reggae accanto al mare e da godersi con la famiglia. L’ampia zona per evitare assembramenti, l’accessibilità delle strutture e l’offerta di alloggio nel campeggio verde annesso al festival – con piazzole riservate ai partecipanti con bambini – rafforzano l’identità intergenerazionale e inclusiva dell’evento.

    I biglietti sono gratuiti per i maggiori di 65 anni, i minori di 13 anni e le persone con disabilità. Collettivi che potranno godere di sei giorni di festival con accesso libero e una finalità sociale: al momento dell’acquisto dei biglietti, potranno collaborare con un progetto sociale attraverso un pagamento unico di 10 euro direttamente a una delle ONG con cui collabora Rototom. Si aggiunge inoltre quest’estate una novità: lo sconto del 50% sui biglietti per il pubblico adolescente (dai 13 ai 17 anni).

    I più giovani hanno a disposizione spazi con una programmazione propria all’interno dell’area. La Teen Yard, molto focalizzata sulla cultura urbana rivolta agli adolescenti, o il creativo Magicomundo, per il pubblico infantile e familiare, sono due esempi. Anche la vibrante Jamkunda, con le sue sessioni collettive di danza afro moderna; ma anche Pachamama e il suo programma di laboratori ecologici e di riconnessione personale; o la gastronomia internazionale che avvicina il festival, danno vita all’interno dell’area.

    Il festival vibra anche all’esterno. Quest’estate, come novità, il motore culturale che raggruppa il Forum Sociale si trasferisce al Teatro Comunale di Benicàssim, nel cuore del centro storico del paese. Un’occasione per scoprire la bellezza di questa piccola località sulla costa mediterranea. E come ogni estate, il chiringuito Solé Rototom Reggae Beach diventerà un palcoscenico satellite del festival sulla spiaggia del Gurugú, nella vicina Castelló, con collegamenti diretti in autobus dalla venue.

    Il culto alla cultura giamaicana sbarcherà ancora una volta a House of Rastafari e Reggae University, due spazi imprescindibili che favoriscono la connessione tra pubblico e artisti.

    La mezza dozzina di palchi che animano il macroevento reggae inizia il suo fermento. I primi 70 nomi del cartellone rappresentano le linee guida che percorrono quest’anteprima della line-up 2024 per Main Stage e Lion Stage: spettacoli speciali, anniversari leggendari, date uniche in Spagna e Europa, talenti emergenti accanto a figure veterane e versatilità sonora attorno alla musica dell’isola caraibica. Lo stesso schema viene replicato da Dancehall e Dub Academy.

    Main Stage e Lion Stage

    Tra gli spettacoli speciali per il Rototom Sunsplash 2024 emerge quello dell’omaggio per l’80esimo compleanno di Peter Tosh, co-fondatore dei leggendari The Wailers insieme a Bob Marley e Bunny Wailer. Benicàssim sarà l’unica data in Europa per godersi questo live, che unirà il figlio di Tosh, Andrew Tosh, con la leggendaria band giamaicana degli anni ’70 e ’80 Soul Syndicate.

    Proprio un altro degli spettacoli unici del festival, quello dei The Wailers, sarà incentrato sul mitico album “Legend” della band del genio giamaicano, di cui si compiono 40 anni. Un omaggio di vibrante attualità alla figura di Marley, la cui memoria è stata recuperata dal biopic “Bob Marley: One Love”.

    La serie di spettacoli speciali cresce con il tocco italiano di Alborosie & Friends e quello della band californiana di reggae roots Groundation.

    L’icona del reggae africano Alpha Blondy terrà al Rototom Sunsplash il suo unico concerto in Spagna e uno dei pochi in Europa. È in testa alla lista dei musicisti veterani insieme al vincitore di un Grammy per “Anthem” Black Uhuru, un punto di riferimento del reggae roots nell’isola caraibica, e Johnny Clarke, un altro grande della scena, che si esibirà con la Dub Asante Band ft Matic Horns. Senza lasciare la Giamaica, né il reggae roots, la line up del festival include per la prima volta l’energia positiva della band Rootz Underground.

    Un altro punto di riferimento, ma del dancehall mondiale più contemporaneo, come il giamaicano Busy Signal – collaboratore di artisti mainstream come Major Lazer – o dello stile lovers rock come Romain Virgo, si esibirá a Benicàssim insieme a due degli ambasciatori mondiali dei suoni giamaicani, Skarra Mucci e Jesse Royal.

    Talenti emergenti quelli che arrivano con il tridente giamaicano formato da Khalia, Jah Lil e Skip Marley. Quest’ultimo, nipote di Bob Marley, affronta il suo primo tour europeo e approderà al festival reggae di Benicàssim come ambasciatore della nuova generazione dei Marley.

    Lo ska prende piede con la mitica band britannica Bad Manners, Dr Ring Ding in uno spettacolo insieme ai The Magnetics, e con lo spettacolo speciale della North East Ska-Jazz Orchestra insieme a Wicked Dub Division dal Nord Est italiano.

    Il viaggio musicale prosegue con Dub Inc dalla Francia; con la cantante di Capo Verde Mo’Kalamity; la giovane artista Sika Rlion (Isola della Riunione) e il famoso produttore Manudigital insieme a Dapatch.

    Atteso, e con data unica in Spagna, sarà anche, per gli amanti del dub, lo spettacolo di OBF x Iration Steppas in un formato di palco diverso da quello del sound system.

    L’australiana Nattali Rize e, dal Venezuela, Gotopo, autrice di “Sacúdete”, l’inno della Major League Soccer degli Stati Uniti, ampliano la geografia musicale del festival, molto nutrita anche dalla scena spagnola, con Iseo & Dodosound; lo spettacolo speciale di Green Valley per i suoi 20 anni di carriera e il tocco flamenco di Chambao.

    Più di 20 artisti sul Lion Stage

    Il palco Dancehall conferma tra la sua ventina di riferimenti come Stylo G, esponente del dancehall puro stile giamaicano; General Levy, icona della scena jungle del Regno Unito; e l’artista della Martinica Maureen con il suo shatta. Tra i sound system spiccano Walshy Fire, membro dei Major Lazer; o lo svizzero Little Lion Sound, con milioni di follower in tutto il mondo.

    Dub Academy: un incontro planetario della cultura sound system

    L’angolo dub del Rototom quest’anno si propone di essere un incontro della cultura sound system mondiale, con rappresentanti di diversi continenti. Così, potranno ascoltare tutti i tipi di suoni da diverse parti del pianeta, con Digital Dubs ft Jr. Dread dal Brasile; Suns of Dub da Trinidad; Amoul Bayi Family ft Saah Karim & Galas dal Senegal o Kemadito Sound dall’Argentina come esempi di un cartellone che si estende anche alla scena europea e asiatica.

  • Fill Your Bag by East Market, tutto il vintage a portata di borsa

    Fill Your Bag by East Market, tutto il vintage a portata di borsa

    Al via da sabato 25 maggio a domenica 9 giugno Fill Your Bag, il nuovo evento di East Market dedicato esclusivamente all’abbigliamento vintage. Per primi a portare in Italia il vintage al sacco con “Solo 1 Mese in Ticinese”, tornano per due settimane alle Colonne di San Lorenzo con un vintage sale ad ingresso gratuito interamente dedicato all’abbigliamento e second hand in tutte le sue forme.

    Il gioco è semplice, come in una sorta di “all you can buy” del fashion, saranno disponibili tre diverse borse a partire da 19 Euro nei formati piccola, media e grande. Queste potranno essere completamente riempite, scegliendo tra oltre 50mila capi selezionati con la più ampia varietà di stili, colori e forme dagli Anni ’60 agli Anni ’00.

    Divertirsi a scovare le proposte più alla moda per tutte le tasche, curiosare nelle ceste e negli scaffali in cerca dell’affare più vantaggioso, tra i migliori pezzi sempre accuratamente controllati dallo staff di East Market.

    Migliaia di proposte per uomo e donna tra capi e accessori selezionati, che possono sempre essere provati nei camerini presenti nella venue. I più trendy abiti di seconda mano tra pelle, t-shirt, blazer, gonne, bomber, workwear, militare, kilt originali e accessori. Vasta scelta di denim tra pantaloni, giacche e camicie in tutti i lavaggi, taglie e colorazioni tie-dye. Calzature dai più classici Dr. Martens alle sneakers più colorate. E ancora iconici giacconi come Wrangler, Lee, Levi’s e Carhartt, felpe college e molto altro.

    Fill Your Bag persegue la consueta mission di East Market, ovvero, valorizzare la cultura e la consapevolezza del riciclo anche attraverso la comune pratica dello shopping. Coniugare la bellezza estetica dei prodotti e la loro duratura funzionalità negli anni, senza però abusare della sovrapproduzione industriale di massa che inevitabilmente genera spreco e inquinamento.

    da sabato 25 maggio a domenica 9 giugno 
    Corso di Porta Ticinese, 22 – Milano
    dalle 11 alle 20
    ingresso gratuito

    infoline +393516559781

  • East Market, domenica 19 maggio torna l’appuntamento con il vintage

    East Market, domenica 19 maggio torna l’appuntamento con il vintage

    Nuovo appuntamento con East Market, l’evento del vintage milanese dedicato a privati e professionisti, dove tutti possono comprare, vendere e scambiare. 300 selezionati espositori da tutta Italia tornano con migliaia di oggetti insoliti e stravaganti. Dai più ricercati capi d’abbigliamento vintage all’artigianato più raffinato, dai più rari dischi in vinile ai colorati complementi d’arredo. Negli oltre 6000 MQ dell’ex fabbrica aeronautica in zona Mecenate, si possono trovare anche articoli di collezionismo, accessori, mobili, modernariato, usato, pulci, design, scarpe e borse, libri, fumetti, poster, riviste e stampe, elettronica, militaria, giochi e videogiochi, riciclo e riuso, stranezze varie, piatti, porcellane, utensili e molto altro ancora. Shopping con un occhio all’ambiente. East Market da sempre valorizza la cultura e la consapevolezza del riciclo, coniugando la bellezza estetica dei prodotti e la loro duratura funzionalità, senza quindi contribuire alla sovrapproduzione industriale di massa che inevitabilmente genera spreco e inquinamento. Moda, fai da te, mercato del riciclo che strizzano l’occhio alle nuove tendenze del fashion e della musica, informando e sensibilizzando il pubblico sugli aspetti ecologici del mondo vintage.

    Tra gli espositori presenti questo mese Mezzogiornoh che presenta una vasta gamma di oggettistica in porcellana per la casa. Tazze e tazzine, posacenere e piatti tutti finemente decorati a mano, in un connubio dove l’arte sposa il quotidiano. Sydney Duncan con le sue eclettiche sciarpe e foulard dalla forma quadrata, pezzi unici creati su ordinazione utilizzando esclusivamente tessuti prodotti in modo sostenibile e di provenienza etica. A Family Affair seleziona i migliori capi vintage e second-hand di varie epoche, tra ricerca di brand e pezzi customizzati questo espositore propone decine di abiti, scarpe e accessori dal gusto retrò.

    Accompagnano il market le aree food & beverage. East Market Diner, dove si trova la caffetteria e la bakery con prodotti da forno dolci e salati, due bar sempre aperti per tutta la durata della manifestazione e la food area. In quest’ultima sono a disposizione del pubblico numerosi truck con un’offerta sempre diversa di cucina internazionale e street food, senza dimenticare la tradizione italiana e anche molte proposte per vegani, celiaci e kids. East Market adotta la politica #plasticfree ovvero una policy ecologista che bandisce completamente tutta la plastica nel food e beverage. Per cibi e bevande, infatti, sono disponibili solo materiali eco friendly e riciclabili. Completano la manifestazione i DJ set con il meglio delle selezioni musicali del momento e del passato.

    domenica 19 maggio  
    dalle 10 alle 21
    Via Mecenate, 88/A – Milano
    Ingresso Euro 5
    Infoline +393516559781

  • Uppercut, al Monk la prima edizione del block party dedicato alla cultura Hip-Hop

    Uppercut, al Monk la prima edizione del block party dedicato alla cultura Hip-Hop

    Al via domenica 12 maggio Uppercut, la prima edizione del block party dedicato alla cultura Hip-Hop tra musica, arte e danza pensato per celebrare le discipline che hanno reso famosa quest’arte nel mondo. Negli spazi del Monk un festival che coinvolge molte realtà dell’underground nazionale e internazionale, pensato per creare un hub di confronto per gli artisti, come per il pubblico. Dai laboratori per i più piccoli agli stand d’autore di urban artist, dagli spettacoli di break dance ai concerti e DJ set.

    Il programma parte dalla mattina il live painting non stop dalle 11 alle 21 a cui parteciperanno quattro tra i writer più stimati nel mondo dell’arte. Does con i suoi disegni e dipinti celebri per richiamare le radici del lettering 3D, si concentra su una paziente ricerca di schemi di colore ben equilibrati e sul controllo della precisione dei contorni. Zeus40 è un artista campano attivo dai primi anni 2000. Ha tratto ispirazione dai graffiti del circondario napoletano, fino a collaborare alla scenografia del film “L’Amico di famiglia” del regista Paolo Sorrentino. Fabrizio De Tommaso docente della scuola internazionale di Comics a Roma e attualmente lavora per diversi editori Sergio Bonelli, Marvel e Disney. Drak e 180 All Stars è un collettivo di writers che insieme esplorano il mondo dei graffiti, del graphic design, dell’illustrazione e di tutte le sfaccettature dell’arte urbana.

    Dalle 11 alle 21 saranno a disposizione del pubblico vari stand con esposizione di oggetti artistici come diorama, poster, stampe e la possibilità di customizzare le proprie sneakers. Dalle 11 alle 19 il laboratorio per bambini a cura dell’Associazione Per Fare un Gioco, dove i più piccoli saranno accompagnati della colorazione di piccoli animali di cartapesta. Dalle 11 alle 13 il laboratorio di stencil art a cura del writer LA180, mentre dalle 14:30 alle 16:30 è in programma il laboratorio di calligrafia con il writer Daniele Tozzi. Dalle 15 alle 17 il laboratorio dedicato ai bambini dove sarà possibile realizzare passo dopo un passo un mosaico. Dalle 16:30 alle 17:30 spazio alla danza con il laboratorio di break dance a cura della crew Wild Up. Dalle 17:30 alle 19 sonorizzazioni a cura di DJ Gafeto e lo spettacolo di ballo Hip-Hop con la crew Wild Up. Dalle 19 alle 20 selezioni Hip-Hop a cura di DJ Seiv, mentre dalle 20 alle 21 sarà protagonista l’afrobeat di DJ Koba.

    La seconda parte serale dell’evento prevede concerti e DJ set, dalle 21.30 il live del rapper romano Lord Madness che assieme al DJ Promo L’Inverso presenterà dal vivo i brani del suo ultimo album Heath Ledger. Celebre per le sue capacità tecniche e per il suo acuto sarcasmo, Lord Madness è un MC dalle rime e dagli incastri taglienti, che scorrono un low mozzafiato con i beat e le sonorità del rap old school ma aperto al presente.

    A seguire il concerto di Don Ciccio con Mama Marjas. DJ, produttore e conduttore radiofonico, Don Ciccio è uno dei pionieri della black music in Italia dai primi anni ’90. Mama Marjas è una delle voci più apprezzate del panorama reggae, roots e R&B nazionale. Sul palco di Uppercut porteranno il meglio dei loro successi che in coppia hanno già presentato dal vivo nei più importanti club e festival internazionali.

    In chiusura l’esibizione di DJ Craim, un pilastro della scena rap italiana. Produttore e virtuoso del turntablism, ha collaborato negli anni con artisti del calibro di Colle der Fomento e Kaos One. La sua ultima fatica è stata la produzione dell’ultimo album di Nex Cassel “Fegato”. Durante l’evento il meglio delle sonorità Hip-Hop tra beat e scratch con lo stile che ha sempre contraddistinto la sua carriera.

    Il progetto è vincitore dell’Avviso Pubblico “finalizzato alla raccolta di Proposte progettuali per la realizzazione di eventi, manifestazioni, iniziative e progetti di interesse per l’Amministrazione capitolina di rilevanza cittadina” promosso da Roma Capitale in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.

    Uppercut
    Domenica 12 maggio
    Dalle 11 alle 24
    Monk
    Via Giuseppe Mirri, 35 – Roma
    Ingresso libero fino alle 20, a seguire Euro 10