Il remake di “Cha Cha Cha D’Amour (Melodie D’Amour)”, brano interpretato dal leggendario DeanMartin nel 1962, è stato pubblicato nel giorno di San Valentino da BobbySolo in collaborazione con il cantautore argentino MaxiTrusso.
Una dedica a tutti gli innamorati da parte del Re del rock italiano, che per l’occasione ha scelto di reinterpretare un classico della canzone pop d’amore. Accompagnato dalle caratteristiche liriche da tenore di MaxiTrusso, uno degli artisti argentini di maggior successo dell’ultimo decennio, Bobby Solo conferisce un nuovo respiro a questa serenata d’amore.
Maxi, nonostante la differenza di età di 25 anni, si è sempre dichiarato un fan di Bobby Solo, considerandolo un’icona e un modello di riferimento artistico. Così dopo una fitta corrispondenza e telefonate intercontinentali, i due hanno potuto incrociare i microfoni grazie ad un comune amico.
Il duetto si sviluppa su sonoritàpoprockmelodiche con retrogustolatin, dove chitarre, fiati e tastiere fanno da cornice a un testo gioioso e allegro, che richiama la più classica simbologia ricordata in tutto il mondo per la festa degli innamorati.
BobbySolo, che proprio quest’anno festeggerà i 60 anni di carriera, così commenta: “Quale migliore occasione di San Valentino, per pubblicare un singolo che tratta proprio questo tema universale. La collaborazione con Maxi poi è il compimento di un desiderio che entrambi inseguivamo da tempo. Il comune amore per il rock e per questo classico di Dean Martin ha chiuso un cerchio, anzi un cuore”.
Nuovo appuntamento con East Market, l’evento del vintage milanese dedicato a privati e professionisti, dove tutti possono comprare, vendere e scambiare. 300 selezionati espositori da tutta Italia tornano con migliaia di oggetti insoliti e stravaganti. Dai più ricercati capi d’abbigliamento vintage all’artigianato più raffinato, dai più rari dischi in vinile ai colorati complementi d’arredo. Negli oltre 6000 MQ dell’ex fabbrica aeronautica in zona Mecenate, si possono trovare anche articoli di collezionismo, accessori, mobili, modernariato, usato, pulci, design, scarpe e borse, libri, fumetti, poster, riviste e stampe, elettronica, militaria, giochi e videogiochi, riciclo e riuso, stranezze varie, piatti, porcellane, utensili e molto altro ancora. Shopping con un occhio all’ambiente. East Market da sempre valorizza la cultura e la consapevolezza del riciclo, coniugando la bellezza estetica dei prodotti e la loro duratura funzionalità, senza quindi contribuire alla sovrapproduzione industriale di massa che inevitabilmente genera spreco e inquinamento. Moda, fai da te, mercato del riciclo che strizzano l’occhio alle nuove tendenze del fashion e della musica, informando e sensibilizzando il pubblico sugli aspetti ecologici del mondo vintage.
Solo per il mese di febbraio sarà a disposizione del pubblico una speciale area dedicata all’arte illustrata, dove quindici artisti scelti appositamente per l’occasione proporranno un’ampia scelta di opere illustrate come disegni, stampe, accessori e molto altro ancora.
Tra questi Timidessen, un artista grafico che propone esilaranti composizioni ricamate su t-shirt, stampe firmate e gadget creativi surreali. Celebri brand commerciali diventano illustrazioni uniche per tutti i gusti.
Pornobello è invece il progetto di Claudio Cozzolino, illustratore e art director, che è specializzato in figure femminili erotiche, ma giocose e divertenti. Le donne di Pornobello sono nipoti delle pin-up Anni ‘50 e figlie delle playmate di Playboy degli Anni ’80.
Loris Sunda Dogana alias Doctor Sunda è un illustratore e tatuatore che si definisce “poeta per immagini”, porta a East Market una selezione di dipinti, disegni e artwork dalla sua ampia produzione.
Valentina Bartolotta, in arte Margotmao, è un’illustratrice che realizza opere a china dal mood sognante e surreale. Porterà stampe di vari formati, le illustrazioni originali in miniatura e le divertenti spille disegnate a mano.
Tony Pignatelli in arte Tanto, è un artista “neo pop” milanese formatosi nel mondo dei graffiti. Il suo stile ricorda uno strano mix tra Keith Haring e Jacovitti. I suoi temi ironizzano sul senso della comune morale senza mai cadere nella volgarità.Nel suo stand una selezione di tele, t shirt e poster.
Liborio D’agostino alias Soul è un illustratore – pittore, la sua ricerca artistica si basa principalmente sullo studio del linguaggio del corpo nell’arte. Progetto di punta “the Sky above Minerva” una collezione di illustrazioni che narra lo zodiaco seguendo lo studio della cinesica.
Accompagnano il market le aree food & beverage. East Market Diner, dove si trova la caffetteria e la bakery con prodotti da forno dolci e salati, due bar sempre aperti per tutta la durata della manifestazione e la food area. In quest’ultima sono a disposizione del pubblico numerosi truck con un’offerta sempre diversa di cucina internazionale e street food, senza dimenticare la tradizione italiana e anche molte proposte per vegani, celiaci e kids. East Market adotta la politica #plasicfree ovvero una policy ecologista che bandisce completamente tutta la plastica nel food e beverage. Per cibi e bevande, infatti, sono disponibili solo materiali eco friendly e riciclabili. Completano la manifestazione i DJ set con il meglio delle selezioni musicali del momento e del passato.
domenica 19 febbraio dalle 10 alle 21 Via Mecenate, 88/A – Milano Ingresso Euro 5 Infoline +393516559781
A un anno da “Anima digitale”, ultimo capitolo della sua discografia, Akes pubblica il nuovoalbum “Revenge”. L’artista romano mescola nuovamente le carte in tavola, e lasciate alle spalle le sperimentazioni sci-fi, torna con un disco tra rock, elettronica e nu metal.
Diecibrani che seguono il filo conduttore del titolo: la vendetta. Rivalsa verso sé stesso, come spiega nelle tracce “Backdoor”, “30” e “Angelo caduto”, ma anche un attaccocontro quelli che reputava essere veri amici come in “Amico mio”. E poi si scaglia contro ex colleghi in “Revenge” ed ex ragazze nel brano “80%”. Non mancano però episodimotivazionali, in particolare nella traccia “Corri”, dove Akes racconta la storia di un adolescente lasciando intendere in qualche modo un contenuto autobiografico. In “Revenge” però c’è spazio anche per la speranza come in “Per sempre”, momento dedicato ad un futuro amore che per lui sarà proprio quello decisivo. Significativo l’episodio crossover “Furia rossa” con Gel (TruceKlan), dove Akes sfoggia forse per l’ultima volta le sue barre da ex rapper, celebrando definitivamente la transizione da urban a numetal in compagnia di uno dei pionieri di questo genere in Italia. Chiude il disco “Croce sopra” con il feat. della cantante Cristina Lizzul, brano che rappresenta il suo modo di dare un taglio definitivo con i demoni del passato.
Ed è proprio da questo mondo urban che parte la genesi dell’album. La realizzazione è stata finalizzata a LosAngeles assieme al produttore principale del disco Dr. Wesh nel celebre studio di Irkoe con la collaborazione dell’ingegnere del suono Stefano Moro(entrambi hanno collaborato con artisti del calibro di Kanye West). Il piano sonoro dell’album è una completa cristallizzazione degli ascolti dell’artista: dal rock di Sum 41 e Skillet, all’alternative di BringmetheHorizon passando per i capiscuola del crossoverLinkinPark. Le sonorità scelte per questo disco sono molto più che ibride, provenendo da un processo dove nei precedenti “Revolution” e “Anima digitale”, l’artista aveva iniziato a distaccarsi dalla visione Hip-Hop. Il risultato è un soundsperimentale, ruvido ma melodico, ricco di contenuti e permeato di un immaginario sociale e culturale che si riflette nei suoi testi. Distorsionisature, ritmicheserrate e insertelectro, uniscono i fili di strofe e ritornelli carichi di vitale energia.
Per questo nuovo lavoro, Akes ha scelto poi di pubblicare un videoclip per ogni traccia, creando un vero e proprio video album parallelo a quello sonoro.
“Revenge” spicca per un’atmosfera tetra, la pioggia rossa della titletrack rappresenta il dolore delle esperienze passate. Su “Amico mio” la pioggia è blu scuro, un mare in tempesta, mentre su “Furia rossa” è verde speranza, in “Backdoor” domina il bianco e nero, dove l’aria spenta in sottofondo simboleggia il passato lasciato alle spalle. Scenari gotici per “Croce sopra” ambientato in una spettrale villa a Torino, per “80%” è stata scelta invece una cattedrale a Vicenza, mentre “Angelo caduto” tra le case di un borgo antico nel modenese. “Per sempre” è girato in una foresta, dove le rose nere sparse per la location simboleggiano gli amori perduti. Castelli e chiese abbandonate completano poi le tracce “30” e “Corri”. In tutti i video gli outfit richiamano non solo l’estetica di Matrix, ma includono anche completi più casual contraddistinti da un gustodarkgothic. I visual sono stati affidati tutti alla videomakerFedericadiPasquale, mentre per le comparse femminili si tratta delle SuicideGirlsKeshsaz, ElisaPavanello, LillyKhorine e GloriaBarbiera.
“Barre” è il titolo del nuovosingolo del duo romano era505, da venerdì 27 gennaio in tutte le piattaforme digitali. Il brano con la produzione di FrancescoPierguidi nasce ispirandosi inizialmente alla celebre “Thousand Miles” di The Kid Laroi, per poi orientarsi verso sonorità più rap.
La canzone racconta di un senso di inadeguatezza e di paura verso il futuro, che il duo prova ad affrontare tramite la musica. Per i loro precedenti brani, si erano affidati ad un altro tipo di scrittura. Un approccio che non li coinvolgeva del tutto nello storytelling, limitandoli ad essere spettatori di una storia che non gli apparteneva fino in fondo. In questo senso il brano segna una svolta nella loro modalità di scrittura, non più improntata sull’ascoltatore, ma su di loro e sui loro dubbi e pensieri. Le note del pianoforte che aprono la traccia preludono all’atmosfera malinconica della traccia, che poi tra beat ed effetti vocali si evolve in un crescendo di rime. Le barre, che sono l’unità di misura utilizzata per definire la durata di una strofa rap, diventano per loro quindi un simbolo di cambiamento verso il loro approccio alla musica. Barre che esprimono tutta la sofferenzaemotiva, il desiderio di cambiamento e di rivalsa cercando la forza di liberarsi dalla propria infelicità.
L’omonimo videoclip è stato girato da Ferdinando Montone per Himalaya Studio nella zona ciclabile del Lungotevere a Roma. Questa location nei pressi dell’Isola Tiberina, vuole accentuare proprio questo senso di inadeguatezza. Il fiume Tevere che scorre al di sotto del livello stradale della città, rappresenta quindi un simbolo di collegamento tra la loro condizione e il resto del mondo fuori. Il playback sulle spondebagnate del fiume, una giornatapiovosa e le acquetorbide fanno da cornice e conferiscono espressività al mood della canzone. Le scene girate con il corpo nella terra, sono poi una metafora dell’incapacità di cambiare questa condizione e prendere in mano la propria vita. Primi piani e dettagli velocissimi, come piccole nature morte urbane, frammenti di vita che ci passano accanto senza fare troppo rumore.
Al via giovedì 2 febbraio a Largo Venue il nuovoappuntamento con le serate Hip-Hop firmate It’s The Joint!, dove questa volta l’ospita della serata sarà il rapper torinese Guglielmo Bruno, meglio conosciuto come WilliePeyote.
It’s The Joint! è un evento Hip-Hop con musica suonata dal vivo, una piattaforma dove si incontrano musicisti, cantanti, rapper, DJ e beatboxer per superare confini e generi musicali. Questo è It’s The Joint! dove una volta al mese la resident band Dumbo Station insieme a Danno dei ColleDerFomento e alla crewDo Your Thang, condurranno la serata coinvolgendo numerosi ospiti a esibirsi con loro sul palco.
La special guest del mese di febbraio è Willie Peyote, MC e cantautore tra i più apprezzati della scena contemporanea si esibirà dal vivo proponendo una selezione dei suoi successi riarrangiati dai musicisti della Dumbo Station. Con cinque album all’attivo, svariate collaborazioni anche al di fuori della scena Hip-Hop, nel 2021 partecipa al Festival di Sanremo con il brano “Mai dire mai (la locura)” aggiudicandosi il Premio della Critica Mia Martini. La seconda parte della serata vedrà l’esibizione del cantante soul-R&BAinè e degli MC resident del Do Your Thang Penny e Jekesa, che assieme a Danno e alla resident band daranno vita a una vera e propria jam session tra rap e freesytle. I Dumbo Station sono BenjaminVentura (tastiere), PaoloZou (chitarra), Stefano Rossi (basso) e DavideSavarese (batteria).
Prima e dopo i concerti DJ set a cura di RubberSoul con selezioni rap, hip-hop ed urban e per la prima volta sarà presente il corner con il merchandising ufficiale di It’s The Joint! e degli artisti.
Giovedì 2 febbraio
Ore 20 Largo Venue Via Biordo Michelotti, 2 – Roma Ingresso Euro 15 Infoline 0659875966
A quasi tre mesi dalla release dell’ultimo album “Exit” pubblicato da Time 2 Rap, la formazione rap Project205 torna con il video della traccia “Nel Mirino” feat. Aurel e SantoTrafficante con la produzione di Studer.
Le immagini firmate dal regista Fralma ruotano intorno al concept che sottende il titolo della canzone. Uno scenario completamente street fa da sfondo al playback degli artisti, che sempre sotto il tiro di un’avvenente cecchina, finiscono tutti giustiziati uno per uno. La scelta del bianco e nero sottolinea poi il clima di realismo e appartenenza al mondo delle borgate, tema portante del disco e della loro proposta artistica.
Il trio è composto dai rapper romani Manuel D’Amico alias Strikkiboy (di Tor Bella Monaca) e Valerio Civico alias Zapata J (di Casal Bruciato), con il napoletano Alberto Di Domenico Riquetti alias Haen MC (di Ponticelli). La curiosità: il nomedella band nasce dalla distanza in chilometri che separa il Rione Conocal da Napoli e il quartiere Tor Bella Monaca da Roma. L’idea che accomuna i tre musicisti è quella di unire diversi dialetti e stili con il comun denominatore delle sonorità rap. Il debutto discografico del trio avviene quest’anno con la pubblicazione dell’album “Exit”. Otto tracce con le produzioni di Dott. Testo, Studer, LinoNacapito e WhiteNoise. Sono poi presenti i featuring di SantoTrafficante, Aurel e GinaMontana, gli scratch sono invece di Drugo.
“Mariachi” è il nuovosingolo dell’artista italo messicano Ganoona, disponibile da martedì 10 gennaio e pubblicato da Color Sound Indie / Ingrooves.
È il suono della tromba che dà inizio al pezzo, dichiarando fin da subito le intenzioni dell’artista: accompagnare l’ascoltatore in un viaggio attraverso le classiche sonorità latine, ma con una visioneurbancontemporanea. Se i mariachi sono le tradizionali formazioni strumentali folcloristiche del Messico, Ganoona sceglie di accostare alla sua voce profonda e sensuale un sound semplice eppure moderno, anche grazie alla collaborazione con il misterioso producer ilromantico, già al lavoro con artisti come boyrebecca o Vergo. Campionamenti di canti tradizionali degli indigeni centro-americani, trombe e la tipica ritmica in levare latina, arricchita da una sfumatura di cumbia, trascinano immediatamente nel bel mezzo di una festa messicana.
Il significato di questo anthem latin urban italiano può essere interpretato con due chiavi di lettura. Una leggera e festosa, e un’altra più profonda di rivendicazione identitaria. Una pretesa di autodeterminazione. Per i figli di coppie miste, per le seconde e terze generazioni e per chiunque voglia liberarsi da stereotipi e cliché più o meno facili.
Come commenta lo stesso Ganoona: “Mariachi farebbe muovere i piedi anche a uno scheletro, come nella famosa celebrazione Dia de los Muertos!”.
Primo appuntamento del 2023 con EastMarket, l’evento del vintage milanese dedicato a privati e professionisti, dove tutti possono comprare, vendere e scambiare. 300selezionatiespositori da tutta Italia tornano con migliaia di oggetti insoliti e stravaganti. Dai più ricercati capi d’abbigliamento vintage all’artigianato più raffinato, dai più rari dischi in vinile ai colorati complementid’arredo. Negli oltre 6000 MQ dell’ex fabbrica aeronautica in zona Mecenate, si possono trovare anche articoli di collezionismo, accessori, mobili, modernariato, usato, pulci, design, scarpe e borse, libri, fumetti, poster, riviste e stampe, elettronica, militaria, giochi e videogiochi, riciclo e riuso, stranezze varie, piatti, porcellane, utensili e molto altro ancora. Shopping con un occhio all’ambiente. East Market da sempre valorizza la cultura e la consapevolezza del riciclo, coniugando la bellezza estetica dei prodotti e la loro duratura funzionalità, senza quindi contribuire alla sovrapproduzione industriale di massa che inevitabilmente genera spreco e inquinamento. Moda, fai da te, mercato del riciclo che strizzano l’occhio alle nuove tendenze del fashion e della musica, informando e sensibilizzando il pubblico sugli aspetti ecologici del mondo vintage.
Tra gli espositori presenti questo mese SugarMamaVintage di Silvia Agosti porta un’ampia selezione di abiti retrò come eleganti maglioni, gonne, pantaloni e giacche, ma anche abbigliamento casual come jeans, felpe e tute. VetasWardrobe di Adriano Laddomada propone soprattutto una vasta gamma di coloratissime sneakers, ma anche abbigliamento, streetwear, bike, action figure, arte, stampe e svariati oggetti d’arte pop. RetroAestetica si occupa di iconografia contemporanea attraverso decine di coloratissime spille e toppe fatte a mano: dai cartoni animati ai loghi, dai meme all’arte sacra passando per teschi e alieni.
Accompagnano il market le aree food & beverage. East Market Diner, dove si trova la caffetteria e la bakery con prodotti da forno dolci e salati, due bar sempre aperti per tutta la durata della manifestazione e la food area. In quest’ultima sono a disposizione del pubblico numerosi truck con un’offerta sempre diversa di cucina internazionale e street food, senza dimenticare la tradizione italiana e anche molte proposte per vegani, celiaci e kids. East Market adotta la politica #plasicfree ovvero una policy ecologista che bandisce completamente tutta la plastica nel food e beverage. Per cibi e bevande, infatti, sono disponibili solo materiali eco friendly e riciclabili. Completano la manifestazione i DJ set con il meglio delle selezioni musicali del momento e del passato.
domenica 22 gennaio dalle 10 alle 21 Via Mecenate, 88/A – Milano Ingresso Euro 5 Infoline +393516559781
“Delicatamente tutt’intorno” è il titolo del nuovoEP della cantautriceromanaViolaLaurenzi in arte Violabaciatutti, disponibile in tutte le piattaforme digitali da venerdì 16 dicembre pubblicato da Stemma Records.
A volte è il destino a decidere per te. E nel farlo ti chiama con il tuo nome. Violabaciatutti è uno pseudonimo destinato a caratterizzare la giovane cantautrice romana Viola Laurenzi. Non solo perché l’artista veniva chiamata così da tutti i suoi amici, quasi per gioco (classe 1996, era destino che il film “Viola Bacia Tutti” uscito solo due anni dopo diventasse il suo secondo nome). Ma proprio perché la filosofia di vita di Viola è perfettamente aderente al gioco del destino. Per un’artista nata scrivendo canzoni in lingua anglofona, Viola ha da poco trovato la passione per la lingua italiana, per la poesia nostrana, scrivendo oggi canzoni in italiano. Ma l’amore per il mondo oltre confine rimane: Frank Sinatra è un esempio delle fonti di ispirazione di Viola. È un legame con il passato perché è una passione mutuata dal nonno, ed è un artista americano che conferma la sua predilezione per la lingua inglese.
Per alcuni non conta con quale penna, strumento, in che luogo: l’atto creativo arriva quando vuole lui. Per Violabaciatutti, invece, c’è un luogo sacro in cui tutto accade, e quel luogo, la sua stanza, ha una luce soffusa. Da qui il titolo del suo nuovo EP “Delicatamente tutt’intorno”. Un senso di profusione che emana dalle canzoni che lo compongono, con l’audacia di pensare che un po’ di quella luce fioca irradi nell’anima dell’ascoltatore. C’è una poetica pervasiva che lega le cinque canzoni che lo compongono, ed è figlia di ispirazioni alte: Pablo Neruda e Nazim Hikmet. L’EP è prodotto dal manager e produttore multiplatino Stefano Borzi. E la linea guida di tutta la produzione è stata quella di esaltare l’indole folk di Viola. Chitarreacustiche con accordatureaperte, armonizzazioni vocali figlie del West Coast americano. Ci sono tutti gli ingredienti tipici del talento naturale, nel mood musicale più viscerale per eccellenza.
“GiornateAmare”, singolo estratto dall’EP, è il cuore pulsante della pubblicazione. Nata in un momento di solitudine, la canzone Giornate Amare ha un effetto terapeutico per l’artista: la musica ha concesso un’autoanalisi alla sua stessa autrice. Una sorta di specchio rivelatore con cui Violabaciatutti ha saputo specchiarsi l’anima. La tentazione di rinnegarsi, per piacere agli altri, è stata così cancellata: capirsi meglio cantando, ritrovarsi con note e parole. Il brano si distingue dagli altri in sonorità: più rock oriented, non a caso è la canzone più viscerale e “arrabbiata” dell’EP. Le giornate amare citate nel testo sono amplificate dagli effetti tremolo di chitarra, e la liricità̀ del ritornello è come lo spiccare il volo di un uccello appena liberato dalla gabbia. Il senso di liberazione è la traduzione emozionale con cui Viola ha dato impulso alla genesi del pezzo.
L’EP è accompagnato dal videoclip della traccia “Giornate Amare”, realizzato dalla stessa Viola. Artisticamente amatoriale, ricercato, unico. Un videoclip che ci mostra un’artista piena di talento, grazie alla voglia di sperimentare con un montaggio fatto di sovrapposizioni picture in picture, effetti retrò, formati diversificati. È un video in cui si percepisce il senso dell’indipendenza produttiva, di un mondo giovanile in cui il potere racchiuso in un cellulare, con riprese realizzate come farebbe chiunque di noi, possono raggiungere un livello creativo alto e fortemente espressivo. La creatività di Violabaciatutti racchiusa tra un cellulare e un programma di editing: tutto nella stanza soffusa in cui il suo mondo nasce, si sviluppa correndo fino alla nostra percezione.
Nuovo appuntamento natalizio con East Market, l’evento del vintage milanese dedicato a privati e professionisti, dove tutti possono comprare, vendere e scambiare. 300 selezionati espositori da tutta Italia tornano con migliaia di oggetti insoliti e stravaganti. Tante idee regalo per tutte le tasche: dai più ricercati capi d’abbigliamento vintage all’artigianato più raffinato, dai più rari dischi in vinile ai colorati complementi d’arredo. Negli oltre 6000 MQ dell’ex fabbrica aeronautica in zona Mecenate, si possono trovare anche articoli di collezionismo, accessori, mobili, modernariato, usato, pulci, design, scarpe e borse, libri, fumetti, poster, riviste e stampe, elettronica, militaria, giochi e videogiochi, riciclo e riuso, stranezze varie, piatti, porcellane, utensili e molto altro ancora. Shopping e regali ma senza dimenticare l’ambiente. East Market da sempre valorizza la cultura e la consapevolezza del riciclo, coniugando la bellezza estetica dei prodotti e la loro duratura funzionalità, senza quindi contribuire alla sovrapproduzione industriale di massa che inevitabilmente genera spreco e inquinamento. Moda, fai da te, mercato del riciclo che strizzano l’occhio alle nuove tendenze del fashion e della musica, informando e sensibilizzando il pubblico sugli aspetti ecologici del mondo vintage.
Tra gli espositori presenti questo mese: MartinaPianaro che si definisce una cacciatrice di meraviglie con pezzi vintage unici dagli Anni ’20 agli Anni ’90, nel suo stand tanti capi per dare un tocco di originalità a tutti gli outfit. Timidessen, un artista grafico che propone esilaranti composizioni ricamate su t-shirt, stampe firmate e gadget creativi surreali. Celebri brand commerciali diventano illustrazioni uniche per tutti i gusti. Valter Beltramo si occupa principalmente di sedute recuperate dai cinema dai primi del ‘900 fino al 1970, cartelli e insegne pubblicitarie e varia oggettistica in resina.
Accompagnano il market le aree food & beverage. East Market Diner, dove si trova la caffetteria e la bakery con prodotti da forno dolci e salati, due bar sempre aperti per tutta la durata della manifestazione e la food area. In quest’ultima sono a disposizione del pubblico numerosi truck con un’offerta sempre diversa di cucina internazionale e street food, senza dimenticare la tradizione italiana e anche molte proposte per vegani, celiaci e kids. East Market adotta la politica #plasicfree ovvero una policy ecologista che bandisce completamente tutta la plastica nel food e beverage. Per cibi e bevande, infatti, sono disponibili solo materiali eco friendly e riciclabili. Completano la manifestazione i DJ set con il meglio delle selezioni musicali del momento e del passato.
domenica 18 dicembre dalle 10 alle 21 Via Mecenate, 88/A – Milano Ingresso Euro 5 Infoline +393516559781