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  • Le candele giapponesi: il modo smart di fare trading

    Le candele giapponesi: il modo smart di fare trading

    Sono tantissimi i grafici e le strategie che gli analisti utilizzano nel campo del forex per ottenere delle previsioni il più affidabile possibile. L’analisi tecnica è un passo fondamentale per capire dove andare quando si vuol investire denaro riducendo al minimo le perdite per un investimento sbagliato o per salvaguardare i soldi dei vostri clienti e dunque anche il vostro portafoglio.

    Il grafico che analizziamo adesso è uno dei più affidabili che, inaspettatamente, ci giunge dalla tradizione orientale e non dalla classica occidentale-statunitense. Parliamo del grafico delle “candele giapponesi”. I Il suo inventore Munehisa Homma, è un imprenditore giapponese che provò a escogitare in grafico per capire quando più conveniva investire nel mercato più fiorente in Giappone nel XVIII secolo, ossia il mercato del riso.

     

    Il grafico è formato da “candele”, ossia da alcune barre, che anche in inglese gli hanno donato il nome di grafico  CandleStick: le candele rappresentate possono assumere due colori differenti, a secondo che rappresentino il prezzo rialzista o ribassista.

    Ogni candele viene determinata da molteplici valori: Prezzo Apertura della Sessione, Prezzo Chiusura della Sessione, Prezzo minimo della Sessione, Prezzo Massimo della Sessione.

    Cosa intendiamo per sessione? Il periodo di tempo in cui prendere questi valori di riferimento. Potrebbero essere 15 minuti come due mesi.

    In ogni candela, per poter interpretare il grafico, bisogna ritrovare queste caratteristiche:

    • Body: cioè il corpo della candela, che indica l’ampiezza tra il Prezzo di Apertura e il Prezzo di Chiusura.
    • Shadows:  le ombre e cioè  sono le singole asticelle della candela e rappresentano i Prezzi Massimi e i prezzi minimi del lasso di Tempo preso in considerazione per la formazione della Candela.
    • High and Low: la “punta” delle ombre, che rappresentano il Prezzo Massimo ed il Prezzo minimo raggiunto in tale lasso di tempo.
    • Il Colore: la candela può avere due colori: una Candela di Rialzo, indica intuitivamente che il prezzo di chiusura è superiore al prezzo di apertura ;  una Candela di Ribasso, indica che il prezzo di chiusura è inferiore al prezzo di apertura.

     

    Questo grafico viene molto usato perché intuitivo e di facile realizzazione. Inoltre, riesce a dare una idea del trend che il prezzo di un dato indice o di un mercato è solito tenere. Grazie a questo grafico, se si tiene sotto controllo il titolo in questione è possibile poter ricavare uno schema di rialzo e ribasso.

     

  • Arrivano i poliziotti cinesi in servizio a Roma e Milano

    Arrivano i poliziotti cinesi in servizio a Roma e Milano

    L’Italia e in particolare la città di Roma sono tra le mete più gettonate dai turisti stranieri,sono  infatti moltissimi i  russi e cinesi presenti negli hotel stazione Termini, che scelgono di visitare la capitale per fare shopping di lusso nelle grandi boutique del centro.

    Purtroppo la capitale non è solo sinonimo di turismo e meraviglie storiche, infatti a Roma regna anche degrado e delinquenza, che colpisce anche e soprattutto i turisti,  quando si  perdono per la città o smarriscono un documento  non sanno cosa devono fare esi devono difendere dai numerosi borseggiatori, presenti nei pressi delle stazioni della metropolitana.

    I cinesi sono per tradizione una popolazione molto diffidente e  quando si trovano in difficoltà difficilmente si rivolgono alle forze dell’ordine, per questo dal Ministero degli Interni è partita l’iniziativa di affiancare alla polizia italiana anche delle unità di polizia cinese, che possano rincuorare e dare sicurezza ai connazionali in vacanza in Italia, anche perchè per il nostro paese gli asiatici in vacanza sono una vera linfa,visto che la spesa media che effettuano nel nostro paese si attesta su i 229 milioni di euro l’anno.

    Il progetto di scambio, che prevede l’invio di alcune unità delle nostre forze dell’ordine in Cina, è stato attuato grazie ad un memorandum d’intesa tra il Ministro dell’Interno Italiano, Angelino Alfano, e il dicastero della pubblica sicurezza cinese, allo scopo di avere un impegno congiunto delle forze dell’ordine delle due nazioni.

    Gli agenti cinesi in stanza nel nostro paese sono stati selezionati attentamente dai funzionari di polizia e carabinieri.

    Uno degli obiettivi principali di questo progetto nominato “Turismo Sicuro” è quello di rendere più facile la vacanza al turista, che in questo modo ha la possibilità di poter contare su un’assistenza immediata da parte di un funzionario dell’ordine che parla la sua stessa lingua.

    Gli agenti cinesi a Roma  pattugliano le zone di: Piazza Vittorio, ossia la cosìdetta Chinatown romana, Stazione Termini e Santa Maria Maggiore. Anche a Milano a breve saranno operative e si  concentreranno nel  quartiere cinese di via Sarpi.

    Con l’aiuto dei poliziotti cinesi si vogliono pattugliare nel miglior modo possibile quei quartieri dove la presenza cinese è massiccia, cercando di rompere quel muro d’omertà, emblema delle associazioni criminali asiatiche, che agiscono nel nostro paese.

    Il servizio di scambio di polizia è stato attivato anche per il Giubileo Straordinario, voluto da Papa Francesco, infatti per le strade della capitale stanno prestando servizio anche poliziotti spagnoli e americani, vista anche l’alta allerta terrorismo.

  • Come realizzare un video appetibile per gli utenti

    Come realizzare un video appetibile per gli utenti

    Già da un paio di anni, il video marketing si è saputo affermare come una delle risorse digitali più performanti per l’immagine e l’autorevolezza di un brand, a prescindere dalla sua grandezza o dal settore di appartenenza. Moltissime PMI hanno ampliato le risorse investite in comunicazione affidandosi con convinzione ad agenzie per la produzione video a Milano, Roma, ecc. e il numero di imprese che oggi hanno compreso l’importanza del video marketing si attesta in esponenziale aumento rispetto a soli pochi anni fa. Di conseguenza, il tasso di concorrenzialità è cresciuto vertiginosamente e oggi riuscire a farsi notare dagli utenti è sempre più complicato. Ma non impossibile. Ecco alcuni consigli per realizzare video efficaci.

    Dai qualcosa allo spettatore

    Tutto nasce dall’idea di partenza. Gli utenti vedono nei video un’occasione di svago, da visualizzare in pausa pranzo, a fine lavoro o nel tempo libero. Le aziende spesso dimostrano di non avere chiaro questo semplice concetto e producono video che sono mera presentazione della realtà aziendale. Video simili non hanno alcuna presa sugli utenti per il semplice fatto che non apportano loro nessun tipo di beneficio. Perché gli utenti vi concedano il loro tempo, hanno bisogno di ricevere qualcosa in cambio: informazioni, divertimento, emozioni.

    Gestisci bene la durata

    Mediamente, un video su YouTube ha una durata di circa 4 minuti e mezzo. In linea generale, un video breve ha maggiori possibilità di essere visualizzato rispetto ad uno che supera i 7 minuti. Sul web ci è una sovrabbondanza di contenuti e gli utenti non sono per nulla inclini a spendere male il proprio tempo né a rischiare di farlo. Meglio concentrare il proprio storytelling in pochi minuti, meno di 4 se ci riuscite.

    Colpisci l’attenzione da subito

    Per le stesse ragioni, il pubblico del web tende a giudicare un video entro i primi 10-20 secondi. Se non siete riusciti a fare breccia, è molto probabile che scapperanno via. Ecco perché l’introduzione deve essere immediatamente seducente, convincere lo spettatore che vale la pena continuare a guardare.

    Titolo e thumbnail sono fondamentali

    Ma prima ancora è necessario convincere il potenziale spettatore a cliccare sul nostro contenuto. Per tale ragione sono così importanti il titolo e la miniatura che fa da anteprima al video, ovvero la thumbnail: occorre essere incisivi, incuriosire con un titolo arguto e stimolante e con un’immagine di facciata che spinga il navigante ad avere voglia di cliccarci su.

  • Le migliori piattaforme per il guadagno online

    La domanda che tutti si pongono quando iniziano ad investire sui mercati finanziari è naturalmente quella sulla scelta della migliore piattaforma per farlo. Che si tratti di azioni o di Forex, la domanda permane e attanaglia chiunque. Su internet in tanti proveranno a spingervi più da una parte o dall’altra, noi proviamo a fare un elenco delle best option che avete.

    Se si vuole operare con successo nel mercato delle valute, bisogna affidarsi ai migliori broker, ossia alle migliori piattaforme che ti permettono di conoscere l’andamento del mercato e dove puntare. La scelta del Broker per investire con successo in un mercato complesso è estremamente importante.

    L primo che ti proponiamo è senza dubbio Xtrade. Azioni, CFD, Forex, c’è davvero di tutto in questa pioattaforma, compresa i mini corsi per capoire meglio come agire nel complesso mondo finanziario. Xtrade dispone anche di un  supporto attivo h24 per sei giorni alla settimana. Inoltre ha i sistemi di sicurezza per transazioni e conti più alte che tu possa trovare.

    Poi segue Plus500, che permette di negoziare azioni, CFD etc… E’ stato il primo ad introdurre i Bitcoin CFD! Offre standard di sicurezza superiori alla media: tutti i soldi dei conti sono depositati su conti segregati a cui hanno accesso solo gli intestatari, ossia i clienti. All’inizio è possibile far pratica con un conto demo con cui poter testare strategie di investimento ed offre un bonus di benvenuto.

    Poi c’è ETORO, molto buono sopratutto per i neofiti. Offre una piattaforma assolutamente intuitiva la possibilità di effettuare la compravendita di undici tra le valute più importanti oltre all’oro, all’argento e al petrolio. Il software per negoziare è scaricabile online e offre due sezioni a seconda che vi sentiate principianti o veri esperti del mercato forex. Il servizio clienti è disponibile 24 ore su 24, 5 giorni su sette, e può essere contattato tramite assistenza telefonica e internet.

    Anche 24Option è uno dei migliori. Non bisogna pagare alcuna commissione, è possibile fare operazioni su qualsiasi coppia di valute ed ha un servizio di supporto; c’è anche la possibilità di fare social trading.  

    Fin qui le migliori, ma vi suggeriamo anche altre opzioni, più recenti: AvaTRADE,  BROKER FOREX FXPRO,  e BROKER FOREX IG MARKETS.

    Insomma ce n’è davvero per tutti i livelli e tutti i gusti: se punti più a una piattaforma che ti insegni a fare affari nel forex visita quelle che offrono corsi o quelli con una migliore assistenza clienti ,se invece sei un esperto punta al bonus di benvenuto più grande. Fatti coraggio e regalati la possibilità di guadagnare extra.

  • Le candele giapponesi nel mondo del forex

    Le candele giapponesi nel mondo del forex

    Per chi non lo sapesse, il forex è uno degli elementi più importanti che caratterizza il mondo dell’economia e della finanza al giorno d’oggi. Grazie al forex, infatti, il mercato può permettere lo svolgimento di operazioni economiche molto complicate, senza rischiare di perdersi nelle varie difficoltà cui potrebbe inciampare visto la delicatezza dell’argomento trattato.

     

    Cos’è il forex e cosa sono le candele giapponesi

    Molto importante, nel mondo del forex, è il ruolo che occupano le candele giapponesi. Ma prima di parlare delle candele giapponesi vediamo in cosa consiste il forex, cosi da spiegare meglio e in maniera più comprensibile il rapporto esistente tra i due sistemi. Il termine Forex sta per Foreign Exchange Market e consiste nello scambio di valute all’interno del mercato. Per capirci è il metodo principale usato dalle maggiori istituzioni bancarie, dalle banche centrali, dai governi, ecc… per scambiare valute con i pari grado stranieri. Un mondo, come si può intuire, molto grande e proporzionalmente complesso. Le candele giapponesi, dette anche candlestick, sono dei metodi grafici utilizzati per rappresentare i prezzi delle valute. Grazie ad esse, si può dare uno sguardo quanto più veritiero possibile alle evoluzioni che subiscono continuamente i prezzi delle valute, in base alle decisioni prese dal mercato. Ogni ‘candela giapponese’ è formata da un rettangolo (avente le basi formate dai prezzi di apertura o chiusura) e dalle linee verticali, dette anche ‘shadow’, che possono apparire sia nella parte alta che in quella bassa della candela. Ma molti si chiederanno come funzionano queste candele giapponesi? Nel momento in cui il prezzo di apertura è inferiore a quello di chiusura, il mercato è in un trend ascendente, la candela può essere chiamata candela rialzista e assume il colore bianco. Nel momento in cui il prezzo di apertura è superiore a quello di chiusura, invece, il trend del mercato sarà considerato ribassista, cosi come la candela assumerà il medesimo epiteto, e il colore specifico che la distinguerà sarà quello rosso. Il grafico delle candele giapponesi fu inventato, come si può facilmente intuire dal nome, in Giappone da Muneisa Homma. Venne utilizzato per la prima volta nel lontano XVIII secolo, quando servì per prevedere l’andamento del riso, mentre sbarcò in Europa soltanto nel 1989 per merito di Steve Nison, noto ai più per la realizzazione di un libro basato proprio sulle tecniche delle candele giapponesi. Il libro è intitolato “Japanese Candlestick Charting Techniques”.

  • Notte dei Musei: boom di visitatori

    Notte dei Musei: boom di visitatori

    E’ stata un autentico successo l’ormai classica iniziativa de la Notte dei Musei a Roma. Sabati 21 maggio infatti è stato riproposto il format ovvero con l’ingresso alla simbolica cifra di un Euro dalle 19.00 fino alle 02.00 di notte in tutti i musei cittadini che hanno aderito all’evento. Nella capitale alla fine sono stati circa 58.000 i visitatori che hanno usufruito della speciale apertura notturna e del prezzo per visitare i tanti siti a disposizione. Alla fine il più gettonato è stata l’Ara Pacis, seguita dal Mercato di Traiano ma tante persone anche al Museo di Trastevere che ospita come ogni anno la rassegna di fotografie vincitrici del premio WordPress. Fin dal tardo pomeriggio sono state lunghe le file davanti ai musei ma, l’organizzazione ormai collaudata e la serata più che mite per non dire estiva, ha reso l’attesa non particolarmente pesante e fastidiosa.

     

    L’inizio della stagione estiva
    La Notte dei Musei segna un po’ l’inizio della stagione turistica estiva nella capitale. Il fatto che, in una serata segnata dal primo caldo, tante persone con in testa tanti turisti abbiano preferito fare a volte lunghe file per entrare in un museo invece che andare a ballare in un locale o ad una delle feste in bus Roma fa capire che la voglia di cultura nella città eterna è sempre alta. In una città che ha nel turismo il suo maggior sostentamento la grande bellezza artistica e monumentale deve essere sempre messa al centro di ogni evento. I dati degli arrivi finora, nonostante il Giubileo, sono decisamente segnati verso il ribasso e questo è un bel problema. Se il Vaticano dal canto suo snocciola invece dati di tanti pellegrini arrivati da dicembre quando è iniziato l’Anno Santo, albergatori e ristoratori lamentano forti cali nelle prenotazioni e nelle consumazioni. Questo perchè il turismo normale ha subito una frenata dovuto all’allerta terrorismo, mentre quello dei pellegrini è costituito prevalentemente da persone anziane che consumano poco e magari pernottano in strutture ecclesiastiche. Tutte le speranze allora sono riposte nell’estate ed in particolare nei mesi di giugno e luglio, da sempre quelli preferiti dai turisti per farsi ammaliare dalla bellezza del Colosseo o dei Fori Imperiali. In attesa che ci siano le elezioni Comunali e che la città ritorni ad avere un sindaco che detti una sua linea strategica per il settore non rimane che sperare che il grande fascino di Roma superi la paura del terrorismo e la percezione di città con problemi che ormai è percepita nel resto del paese ma anche oltre i confini nazionali.

  • Modern Guitar Duo: jazz presentazione libro

    Giovedì 26 maggio alle ore 18:30 presso l’Ex Convento di S. Francesco di Paola a Pedace, l’Associazione WeLike con sponsor musicale Peperoncino Jazz, si terrà la presentazione dell’ultimo libro di Nadia Forte scrittrice e “coach dell’Anima”. Alla presentazione seguirà concerto jazz de Le deux guitares e una degustazioni di vini e prodotti tipici. Evento organizzato e curato dall’Associazione WeLike, con lo sponsor musicale del Peperoncino Jazz, presentano l’ultimo libro di Nadia Forte scrittrice e coach dell’anima. L’evento sostenuto dalle due associazioni sarà accompagnato dalla musica Les deux Guitares, progetto spin-off del Modern Guitar duo di Andrea Infusino (chitarra e contrabbasso) e Pierluigi Abate (chitarra). Alla presentazione e al concerto, seguirà poi degustazione di vini e prodotti tipici. L’evento, dedicato agli amanti e sostenitori della letteratura, degli scrittori emergenti e delle tematiche più profonde, sarà accompagnato dalle chitarre di Andrea Infusino e Pierluigi Abate. Il repertorio musicale offerto è consono di riferimenti e sonorità proprie dell’anima, con brani jazz e classici adattati per l’occasione: dal classico Body’n’Soul a un adattamento del Preludio in Mi minore di Chopin, raccogliendo l’eredità stilistica di Gerry Mulligan, che già propose un adattamento di tale brano. Seguiranno, alle parole, note che rievocheranno le emozioni dell’anima raccontate dall’esperienza professionale ed editoriale della scrittrice. La sensibilità che si esprime nei racconti e nella musica, in questo evento, offriranno al pubblico un momento di introspezione e riflessione, ma anche di stimolo a conoscere se stessi nel modo migliore e vivere più felici. Nurtrire l’anima con l’arte, la letteratura e la musica, sarà il tema centrale dell’evento, e nel jazz si trova un elemento predominante di questa espressione. L’improvvisazione, come approccio artistico estemporaneo, ben si presta a dare vita alle emozioni e alle vibrazioni percepite dall’artista ed espresse con abili mezzi e tecnica, riproponendole in modo personale e originale. Il progetto del Modern Guitar Duo si prefigge proprio di trasmettere, con pochi elementi ma efficaci, e di offrire la bellezza, la leggerezza e la profondità propri dell’anima, attraverso il linguaggio musicale.

  • La migliore musica per il tuo party di 18 anni

    La migliore musica per il tuo party di 18 anni

    Se sei giunto fin qui è sicuramente perché ha in mente di organizzare una festa nel migliore dei modi stando attento anche a dettagli “minori” che si tende a trascurare, magari proprio la tua personalissima ed originale festa 18 anni Roma, e stai cercando di rendere tutto il più perfetto possibile, cominciando proprio dalla musica. La musica è una componente inaspettatamente fondamentale per ogni festa che possa chiamarsi tale; per questo motivo è decisamente utile affittare i servigi di un bravo dj, magari una propria conoscenza, e lasciare che sia lui stesso a gestire tutto quello che riguarda la musica e l’atmosfera della serata.

     

    Purtroppo, però, questa non è certamente una soluzione fra le più economica, ogni Dj ha un suo prezzo, tuttavia se riuscite a trovare una persona di fiducia che vi offrirà i suoi servigi (nella migliore delle ipotesi come regalo di compleanno) siete molto fortunati, perché altrimenti vi accorgerete che un buon dj potrebbe non essere poco dispendioso.

     

    Beh, se non si ha la possibilità di avere un dj alla propria festa in qualche modo bisogna comunque fare, tanto vale arrangiarsi da soli. Un buon modo per iniziare è cercare di capire quali sono i generi e gli artisti musicali che vanno per la maggiore tra i ragazzi al giorno d’oggi, questo è il motivo per il quale nelle righe che seguono cercheremo di presentarvi una breve lista degli artisti che al momento vanno per la maggiore e sono alto nelle Hit Parade mondiali, con i brani che li stanno facendo scalare le classifiche e che potranno aiutare voi nel successo della vostra festa.

    Justin Bieber

    Justin Bieber è un cantautore, musicista e attore canadese molto famoso, amato da una parte e molto odiato dall’altra, che spopola ai giorni nostri. Venne scoperto ormai quasi dieci anni fa dall’agente artistico Scooter Braun, che si imbatté per caso in un suo video su YouTube e decise successivamente di diventare suo manager.

     

    Il suo singolo di debutto, intitolato One Time, fu pubblicato a livello mondiale nel 2009, e raggiunse la top ten in Canada e in ben trenta paesi.

    Drake

    Aubrey Drake Graham, noto semplicemente come Drake (Toronto, 24 ottobre 1986), è un rapper e attore canadese. È molto famoso anche per aver interpretato il ruolo del disabile Jimmy Brooks nella serie Degrassi: The Next Generation. Sta andando molto per la maggiore il suo brano “Hotline Bling”.

    One Direction

    Gli One Direction sono una famosa boy band di origine anglo – irlandese formata attualmente da Niall Horan, Liam Payne, Harry Styles e Louis Tomlinson. Questo giovane gruppo ha già più di 50 milioni di registrazioni.

  • Elezioni Roma, ecco le roccaforti dei candidati

    Elezioni Roma, ecco le roccaforti dei candidati

    La data del 5 giugno si avvicina e la campagna elettorale per l’elezione del sindaco di Roma sta entrando nel suo vivo. Dopo la telenovelas Bertolaso, che prima doveva correre da solo salvo poi fare un passo indietro per appoggiare invece la candidatura dell’indipendente Alfio Marchini, la situazione ora è finalmente definitiva. Quello che è certo è che nessuno dei candidati, a meno che di clamorosi exploit finali, riuscirà ad ottenere il 50% +1 dei voti necessari per vincere al primo turno, con il ballottaggio che appare inevitabile. Gli attori principali sono quattro : Roberto Giachetti per il Partito Democratico, Giorgia Meloni per Fratelli d’Italia e Lega Nord, Virginia Raggi del Movimento 5 Stelle e Alfio Marchini indipendente appoggiato da Forza Italia. Gli ultimi sondaggi vedono in testa la Raggi al 27 %, segiuta da Giachetti al 21,5%, Marchini al 20,09% ed infine la Meloni intorno al 20%. Una sfida quindi apertissima e che si giocherà fino all’ultimo voto per delineare chi saranno i due candidati che si contenderanno il Campidoglio nel ballottaggio del prossimo 19 giugno.

     

    Oltre ai magnifici quattro va comunque contato anche Stefano Fassina, candidato della Sinistra Unita, che è dato attorno al 6% con i voti che provengono soprattutto dai quartieri storicamente rossi della città, ovvero Garbatella, Testaccio e San Lorenzo. I tre quartieri popolari sono anche un forte bacino di voti per il Pd, che ha una forte ascendente anche nella zona di Roma Est e anche Roma Sud ad esclusione dell’Eur. E’ interessante notare come il Partito Democratico in dieci anni, dall’elezione di Veltroni nel 2006, abbia perso qualcosa come più di 500.000 voti in città, una cifra enorme. Si diceva dell’Eur che solitamente ha sempre appoggiato Forza Italia, tutte preferenze che ora convergeranno verso Marchini che gode di buona popolarità soprattutto al Centro Storico. Il candidato indipendente infatti è ben visto dai salotti buoni della capitale dove, tra un caffè in piazza Sant’Eustachio e un drink la sera in una delle tante discoteche roma, l’ingegnere già nel 2013 ottenne un buon numero di voti. C’è da dire comunque che al Centro anche il Pd mantiene un buon numero di elettori. Per la Meloni invece è Roma Nord l’autentica roccaforte. Prati, Tor di Quinto e Salario sono la cassaforte di voti della leader di Fratelli d’Italia, che però ora deve inseguire e che si vede togliere molti voti da uno Storace che attinge anche lui dallo stesso bacino. Infine i Cinque Stelle che nel 2013 hanno fatto il pieno di preferenze ad Ostia e nelle zone periferiche e fuori dal raccordo, anche se ora la Raggi ha ampliato il suo consenso in tutti gli altri quartieri della capitale.

  • Coppa Italia, la Juve nella storia

    Ancora niente triplete ma la strada è quella giusta. La Juventus infatti batte il Milan nella finale di Coppa Italia, bissando così il successo in campionato ed entrando nella storia come unica squadra italiana capace di vincere per due anni di seguito sia il tricolore che la Coppa nazionale. Un successo quello dei bianconeri che fa capire come la squadra di Massimiliano Allegri, fresco di rinnovo con stipendio notevolmente migliorato, non sia assolutamente sazia ma il Milan non ha recitato assolutamente il ruolo della vittima sacrificale. I rossoneri infatti si giocavano l’intera stagione ed in campo hanno messo quella grinta e quell’attenzione tattica che spesso è mancata in campionato. Il gol di Morata al 110′ ha lasciato così l’amato in bocca alla squadra di mister Brocchi che si era espressa bene, rinunciando al trequartista tanto caro al presidente Berlusconi, schierando in pratica Bacca unica punta e un folto centrocampo a sostegno. Non è bastato però al cospetto dei cannibali della Juve, che questa volta hanno avuto dalla loro anche quel pizzico di fortuna che serve anche alle grandi squadre.

    coppa italia

    Milan niente Europa

     

    Brinda la Juventus ma sorridono anche Sassuolo e Fiorentina. I neroverdi infatti, grazie al sesto posto conquistato in campionato proprio davanti al diavolo, conquistano l’accesso ai preliminari di Europa League mentre i viola volano così direttamente alla fase a gironi. Un’ulteriore beffa per il Milan che così archivia un’altra stagione da dimenticare. Quello che doveva essere l’anno del riscatto rossonero, con Mihajlovic chiamato in panchina ed un mercato dove sono stati spesi tanti soldi, si è rivelato invece come l’ennesima dimostrazione che a Milanello regni la confusione più totale, con la vicenda del passaggio di proprietà che rende il tutto ancor più incerto. Altra nota negativa è l’epilogo del dopo partita che ha visti protagonisti alcuni tifosi del Milan. Sabato sera a Roma lo stadio era gremito e anche nei giorni precedenti erano tanti i supporter che affollavano le strade e gli alberghi a Roma. Dopo la sconfitta però alcuni pseudo tifosi rossoneri hanno assaltato un bar dove vi erano alcuni simpatizzanti della Juve, con due persone ferite con arma da taglio ed altrettanti scalmanati provenienti da Milano che sono stati tratti in arresto mentre nel pullman che li ospitava è stato trovato un vero e proprio arsenale da guerriglia. Chiosa finale di una stagione da dimenticare.