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  • MUSICA, CINEMA E SPORT: “5 CHIACCHIERE CON…” È IL NUOVO FORMAT EDUCATIVO DI ALESSIO FIORUCCI

    MUSICA, CINEMA E SPORT: “5 CHIACCHIERE CON…” È IL NUOVO FORMAT EDUCATIVO DI ALESSIO FIORUCCI

    Talent scout, manager, imprenditore, regista, produttore, sportivo e scrittore, il poliedrico artista capitolino Alessio Fiorucci lancia “5 chiacchiere con…”, il suo nuovo format Instagram dedicato alla formazione virtuale di giovani talenti.

    Nato a fine Agosto 2021 dall’idea del suo precursore di condividere con i giovani le sue esperienze professionali e le dinamiche, complesse ed in continuo mutamento, che caratterizzano lo showbiz italiano, “5 chiacchiere con…” porta sullo schermo dello smartphone, con l’immediatezza che contraddistingue la piattaforma statunitense, nozioni tecniche e pratiche, preziosi consigli ed interviste ai personaggi che lo costellano.

    I protagonisti del mondo dello spettacolo, dello sport e della musica si raccontano senza filtri ai microfoni di una delle figure più eclettiche e stimate del “dietro le quinte” italiano, un professionista che ha fatto della dedizione, della formazione e delle competenze sul campo la chiave per portare al successo giovani talenti che, attraverso la sua guida, sono riusciti a realizzare i loro sogni, entrando nel cuore di milioni di italiani.

    Valeria Marini, Giacomo Urtis, Alessio Bernabei, Andreas Muller sono solo alcuni dei nomi che Alessio Fiorucci ha seguito, curandone immagine, testi e management ed accompagnandoli, step by step, nella scintillante ma al tempo stesso ardua scalata che porta al successo. Un successo che non vuole essere e non è sinonimo di transitorietà e nemmeno di traguardo, ma di impegnosacrificio ed autenticità, quella genuinità che cattura e coinvolge il pubblico, la stessa che distingue chi dell’Arte vuole fare una professione da meteore alla spasmodica ricerca di una fittizia visibilità momentanea.

    «Non sono una giornalista – dichiara Alessio Fiorucci –, ma un manager, un imprenditore dello spettacolo ed un maestro di tennis da oltre 15 anni. Ho lavorato nella musica, nel teatro, nello sport, nel cinema; ho scritto due libri e realizzato eventi di ottimo livello. La mia decisione di dar vita a questo format, nasce dall’esigenza di portare una visione, uno spaccato sincero e reale, di quello che è lo showbiz di oggi, attraverso consigli ed interviste ai personaggi che lo compongono. Le domande che rivolgo ai cosiddetti “BIG”, che si tratti di cinema, teatro, produzione, cantautorato, doppiaggio o sport, sono quesiti che vertono ad approfondire argomenti solitamente più nascosti, tematiche che solo avendone avuto esperienza diretta si possono raccontare a chi ci ascolta, arrivando, con un linguaggio comprensibile a tutti, a definire i passi da compiere per costruirsi una carriera solida e duratura».

    “5 chiacchiere con…”, in pochissime settimane ha raccolto un ampio consenso da pubblico e addetti ai lavori, collezionando oltre 20mila visualizzazioni ad ogni intervista nelle prime 24 ore per un totale di oltre 1 milione e coinvolgendo personaggi del calibro di Pablo Lima e Daniel Sanyo Gutierrez (campioni del mondo di Padel), Federico Moccia (celebre e stimato regista e scrittore italiano che ha venduto oltre 25 milioni di copie in tutto il mondo – intervista disponibile dal 18/09/2021), il registra e sceneggiatore Roan JohnsonClaudio Gregori (Greg del duo comico Lillo e Greg), Antonio Lorenzon (vincitore di Masterchef 9).

    Accanto a questi preziosi ed illuminanti interventi, Alessio Fiorucci regala al pubblico quelle che lui stesso definisce “pillole informative”, ovvero utilissime clip per gli aspiranti artisti e sportivi – ma anche per i digiuni in materia che desiderano conoscere questo settore da un’altra prospettiva -, in cui l’imprenditore romano racconta le proprie esperienze sul campo, svelando dinamiche e retroscena che possano preparare – o come lui stesso afferma, “educare” – i giovani emergenti a tutti quegli step che dovranno affrontare lungo il percorso lavorativo, apportando valore e supporto concreti al loro background, personale e tecnico.

    «La soddisfazione maggiore – conclude Fiorucci –, è che ogni giorno ricevo centinaia di messaggi di ringraziamento da parte di giovani ambiziosi che vogliono fare della musica, dello sport e dello spettacolo la loro professione futura e questo mi rende molto soddisfatto del percorso intrapreso, perché significa che ho centrato l’obiettivo, dando loro la possibilità di cogliere nuovi aspetti e differenti sfaccettature di questo mondo che è si meraviglioso, ma anche fatto di impegno, studio, sacrificio, costanza e determinazione».

    Video dopo video, Alessio Fiorucci regala al pubblico un approccio innovativo a tutto ciò che ruota intorno al firmamento delle star nazionali ed internazionali, riconfermando attenzione e attitudine ad una condivisione delle proprie esperienze professionali, senza la quale, i mestieri nell’Arte e nello Sport, rischiano di estinguersi.

    ALESSIO FIORUCCI BIOGRAFIA

  • “R&B” È IL NUOVO SINGOLO DI ZEST FEAT. LINER, UN BRANO PER RISCOPRIRE SE STESSI TRA PASSATO E PRESENTE

    “R&B” È IL NUOVO SINGOLO DI ZEST FEAT. LINER, UN BRANO PER RISCOPRIRE SE STESSI TRA PASSATO E PRESENTE

    Il componimento, scritto da Zest, Liner e Roberto Mennuti, è sorretto da accattivanti sonorità fresche ed attuali – curate da Keynoise -, che al tempo stesso rimandano all’universo musicale di grandi nomi dell’R’n’B e della Black Music del passato e fonde perfettamente, in un meraviglioso intreccio urban-soul, le vocalità dei due artisti, esaltandone le differenti ma affini impronte stilistiche, che sfociano nello stesso intento, quello di dar voce ad emozioni, sentimenti, pensieri e riflessioni attraverso la musica.

    In un dipinto di note, tra amore – «ti amo come l’R&B o il venerdì» – rimpianti -«cerco il male per farmi del bene»; «non siamo un cliché, non avevo niente se non avevo te» -, consapevolezze – «io mi sento solo, anche se poi le spoglio, io mi sento più vuoto» e speranze «l’hai tradito già dal momento che stai insieme a lui, ma intanto pensi a me», Zest delinea i tratti del suo nuovo percorso artistico, un asset interamente Rythm and Blues che, proprio come solo l’Arte sa fare, unisce tanti giovani talenti; ragazzi ambiziosi, umili, determinati e desiderosi di apprendere e di far conoscere il loro potenziale, includendo ballerini e collaborazioni. Giovani che cooperano e stanno insieme nella vita reale, distanti – ma soprattutto oltre – la dimensione Social, come spiega lo stesso talento artistico:

    «Durante il primo lockdown, ho deciso di disinstallare tutti i social per poter ritrovare me stesso e comprendere quale fosse la via da intraprendere, la mia strada sotto il punto di vista musicale. I social sono senza dubbio un mezzo validissimo e molto importante per noi emergenti, ma se non si presta la dovuta attenzione, se non si impara ad usarli come mezzo per un fine, che sia comunicativo, di scambio di idee, di sentirsi vicini anche quando fisicamente non è possibile, o di vetrina attraverso la quale far conoscere le proprie passioni e le proprie attitudini, possono risultare nocivi, o più semplicemente, distrarre troppo. “R&B” è il primo singolo che apre la porta al mio asset totalmente Rythm and Blues, un lavoro che include ragazzi con la voglia di crearsi un futuro nell’ambito artistico; infatti, in ogni release, saranno presenti ballerini hip hop che da sempre hanno avuto un grande spazio nelle canzoni di questo genere. Personalmente, sono cresciuto con questi stili artistici grazie a mio padre che faceva il Dj: da Marvin Gaye, Mariah Carey, Kelly Rowland, agli artisti più recenti come Chris Brown, Usher, Drake. Ognuno di questi grandi nomi, di queste grandi personalità, mi ha ispirato tantissimo da ragazzino e durante la quarantena, anche grazie al mio allontanamento dai social, dalle persone negative e dai rapporti tossici. Solo così ho capito quale fosse la mia strada. Liner, che ha collaborato con me su questo pezzo, è una persona fantastica e mi ha dato fiducia, adattandosi perfettamente all’immaginario musicale e stilistico che cercavo. “R&B” per me rappresenta la rinascita, è good vibes dopo un periodo straziante per il nostro Paese e per il mondo. La mia musica, i miei testi, sono lontani da discorsi su armi, droga e violenza: credo che in un momento come questo, ma in generale, la musica debba dare la giusta carica per ripartire e per realizzare i propri sogni».

    Accompagnato da un video ufficiale (disponibile su Instagram) immediato ed essenziale – diretto da Samuele Arto -, che vede la partecipazione del talentuoso ballerino Hip Hop Young Bless, “R&B” è un’escursione musicale tra passato e presente, un percorso a ritroso per ritrovare le nostre inclinazioni e la nostra identità lontani dal caos quotidiano; un viaggio emozionale tra l’essenza, l’anima delle sonorità Soul ed R’n’B e le nostre personali aspirazioni.

    ZEST BIOGRAFIA

  • “ASSASSINA” È IL NUOVO SINGOLO DI YANOMAMYY, UN ENCOMIO IN MUSICA AL FEMALE EMPOWERMENT

    “ASSASSINA” È IL NUOVO SINGOLO DI YANOMAMYY, UN ENCOMIO IN MUSICA AL FEMALE EMPOWERMENT

    È disponibile su tutte le piattaforme digitali “Assassina” (Red Owl Records/Visory Records), il nuovo singolo della brillante ed esplosiva queen dell’urban latin italiano Yanomamyy in feat. con il giovane artiere e producer colombiano Herman Andres Joya Anaya.

    Un vero e proprio omaggio alla donna, alla sua essenza eclettica e plurisfaccettata, un inno alla femminilità, all’autodeterminazione ed al female empowerment.

    Bella, sensuale, talentuosa e raffinata, Yanomamyy, cantautrice urban italo-peruviana d’adozione romana, racconta la donna contemporanea esaltandone poliedricità e tenacia: da sempre emblema di eleganza, dolcezza e di vita stessa, la donna dei giorni nostri non ha abbandonato le sue peculiarità materne ed armoniose, bensì ha mostrato al mondo il proprio coraggio, posando lo scettro fittizio e preclusivo di preconcetti e classificazioni – che la volevano volta alla sola soddisfazione dei bisogni altrui – e costruendo un nuovo simbolo di potere, quello che deriva dal suo universo interiore, forgiato quotidianamente dall’amore infinito che porta dentro sé, ma anche da determinazione, autoconsapevolezza e resilienza. Uno scettro che non giunge come un dono, ma si è temprato di lacrime, sangue e sudore ed il cui obiettivo è quello di ricordare, di fungere da memorandum, affinché ognuna raggiunga autorealizzazione e libertà. Una libertà che non si finalizza con il predominio sugli altri, ma è focalizzata sulla realizzazione di se stesse e dei propri sogni.

    Il singolo, prodotto da Herman Andres Joya Anaya, con le grafiche a cura di Carolina Terziari e le immagini di Maurizio Caschera, è avvolto da intriganti sonorità reggaeton – mixate da Dlewis – arricchite da vibranti tocchi psichedelici; cornice perfetta di un testo diretto, che miscela egregiamente la lingua italiana a quella iberica, arrivando al pubblico senza filtri, esortandolo a non desistere, a non cedere, rincorrendo con audacia i propri obiettivi. Il ritornello – «dime que tu quieres, que tu todo te lo mereces (…). Dime que tu quieres, que los ángeles te entreguen» [«dimmi cosa vuoi, che tu meriti tutto (…). Dimmi cosa vuoi, che gli angeli te lo daranno»] – suona come un mantra dei desideri, un incantesimo, una formula da ripetere a se stesse ogni giorno per rievocare il proprio potenziale interiore, la propria natura lucente e caleidoscopica.

    Un encomio al valore della donna, alla sua abilità nel sapersi costantemente reinventare; un elogio che parte dall’accettazione di sé, attingendo all’amore infinito che ognuna sa donare, preservandone una scintilla da riservare e rivolgere a se stesse, quotidianamente, senza cercare di raggiungere una perfezione utopica, ma indagando e scavando dentro la propria sfera emotiva, trasformando ogni fragilità in punto di forza e migliorandosi ogni giorno per diventare la versione migliore di sé, una trasposizione che non deriva da stereotipi o concezioni altrui, ma da ciò che ogni donna desidera per se stessa.

    «Ho scritto questo singolo – dichiara l’artiere – come omaggio a tutte le donne, di ogni età, me compresa, per onorare il potere insito in noi e quella forza che ci porta a combattere, a superare anche gli ostacoli più ardui con coraggio e forza d’animo e per ricordarci l’importanza di credere in noi stesse e nelle nostre capacità. “Assassina” è la magia di rischiare tutto per un sogno che nessuno vede, nessuno tranne noi».

    Il titolo del pezzo, volutamente forte e risonante, simboleggia in musica una donna decisa, indipendente, che si dissocia da etichette, pregiudizi e cliché; una donna capace di vincere, ma anche di perdere, sempre a testa alta, con la mente ed il cuore aperti alla vita ed al cambiamento; una donna che mette in gioco tutta se stessa per raggiungere i propri obiettivi; una donna con un passato da dimenticare ed un futuro luminoso da costruire basandosi sulle sue sole forze; una donna che sa chiedere aiuto ma che ha imparato a cavarsela da sola in ogni circostanza, mettendo in luce la sua vera essenza, senza badare al giudizio altrui – «voglio brillare da sola correndo» -.

    Un invito ad accettarsi, ad amarsi, combattendo per raggiungere i propri desideri in un mondo che in via teorica reclama a gran voce la parità dei sessi, ma che, nella realtà quotidiana, vede ancora le donne lottare il doppio per la realizzazione di se stesse.

    Versatile, grintosa e risoluta, Yanomamyy è l’icona dell’urban latin italiano, una voce che esula dal coro per svegliare le coscienze, ricordandoci l’importanza dell’unicità, il prezioso valore che la diversità apporta ad una società omologata, in continua ricerca dell’approvazione altrui, dimenticandosi l’unico benestare indispensabile, quello che ciascuno di noi dà a se stesso.

    YANOMAMYY BIOGRAFIA

  • BLUTARSKY ATTINGE AL MONDO DEL BASKET PER RACCONTARE LA SOCIETÀ CONTEMPORANEA IN CHIAVE RAP: “GAME7” È IL SUO NUOVO SINGOLO

    BLUTARSKY ATTINGE AL MONDO DEL BASKET PER RACCONTARE LA SOCIETÀ CONTEMPORANEA IN CHIAVE RAP: “GAME7” È IL SUO NUOVO SINGOLO

    Dopo il successo ottenuto con le precedenti release – tra cui “Swing” (2020) -, Blutarsky torna con “Game7” (Red Owl Records/Visory Records), il suo nuovo singolo.

    Ascolta su Spotify.

    Su un’attualissima produzione urban-rap, curata da Reb The Prod, si posano le barre taglienti ed incisive del talentuoso musicista romano, che riconferma la sua attitudine al rap old school, impreziosita in ogni pezzo da un’impronta autorale personalissima e da una vocalità istantaneamente riconoscibile, per un risultato fresco e contemporaneo.

    Mantenendo uno sguardo al passato, alle origini della cultura street, Blutarsky traspone ai giorni nostri il fulcro del genere, proponendo un elaborato musicale di critica sociale che giunge all’ascoltatore immediato e diretto, senza filtri, prendendo in prestito come tela, su cui dipingere il bianco/nero di una società arrivista ed opportunista, il mondo del basket, nello specifico, dell’NBA.

    “Game7”, proprio come l’ultima partita disponibile per ottenere il passaggio di turno tra due squadre in gara, punta il focus sull’uomo moderno, impegnato a parole nella garanzia di pace e solidarietà, ma nella realtà dei fatti, perennemente in lotta con i propri simili, in una competizione continua volta all’ottenimento di fama e danaro.

    Il ritornello elenca chimeriche regole attraverso le quali è possibile raggiungere il tanto ambito successo, un successo però costruito su scorciatoie ed espedienti, conveniente all’inizio, ma che, a lungo andare, trascina dietro di sé uno strascico di insoddisfazione e delusione – «la gente cambia quando arriva da P.S., Potere e Soldi» -, mostrando il vero volto dell’inganno e della solitudine – «cattive compagnie danno pessime soluzioni» -.

    “Game7” abbraccia il pubblico di ogni fascia d’età, coinvolgendo gli amanti del rap vecchia scuola per concetti e flow, ma anche i giovani appassionati, grazie a sonorità accattivanti che ben sposano la scena dei giorni nostri.

    Il elaborato musicale fa da apripista all’EP di debutto di Blutarsky, un concept composto da 6 tracce, che seguono il file rouge dei corpi celesti e che verrà rilasciato nel corso dei prossimi mesi.

    BLUTARSKY BIOGRAFIA

  • ESTOY POCHO SI RACCONTA IN “OTRA NOCHE”, UN RAFFINATO INTRECCIO LATIN POP DI AMORE E SENSUALITÀ PRODOTTO DA DANY DE SANTIS

    ESTOY POCHO SI RACCONTA IN “OTRA NOCHE”, UN RAFFINATO INTRECCIO LATIN POP DI AMORE E SENSUALITÀ PRODOTTO DA DANY DE SANTIS

    Il giovanissimo Estoy Pocho, dopo l’esordio con “Senza Te” (2019), che l‘ha portato ad esibirsi nelle venue di tutta la Penisola e nella storica e caratteristica Hammamet, torna nei digital store con “Otra Noche” (No Limit Group), il suo nuovo singolo.

    Ascolta su Spotify.

    Il singolo, prodotto dal celebre performer cubano Dany De Santis (già per i BoomDaBash), evidenzia la versatilità di Estoy Pocho – al secolo Francesco Grazioli -, intrecciando sonorità fresche e sensuali ad un testo introspettivo e diretto, scritto dallo stesso cantautore classe 2005, impreziosito dall’utilizzo della lingua spagnola, per un prodotto finale da dancehall raffinato ed incisivo.

    “Otra Noche” racconta le complesse vicissitudini di una giovane coppia di innamorati che si ritrova a fare i conti con dubbi, incertezze e perplessità. Le responsabilità di un legame che appare troppo maturo e soffocante, portano la protagonista della narrazione a fuggire, ecclissandosi senza lasciare traccia e destabilizzando, dall’atra parte, il proprio partner, che rimane confuso e disorientato; un partner che, spinto dai sentimenti, le chiede soltanto un’altra notte, una nuova occasione di condivisione, con la speranza di costruire insieme, istante dopo istante, un rapporto serio e duraturo.

    Un racconto autobiografico e sincero, scritto ed interpretato da un giovane che parla ai giovani attraverso testi diretti, intrisi di sogni, valori ed emozioni, che grazie ad un’impronta stilistica unica e riconoscibile, avvalorata da produzioni attualissime, cucite ad hoc sulla sua vocalità, si sta facendo spazio nel mercato urban-pop italiano e nel cuore degli ascoltatori.

    Estoy Pocho BIOGRAFIA

  • “ITALIANO” È IL PRIMO SINGOLO DI GIAGA, UN BRANO CHE FONDE LA SENSUALITÀ DEL REGGAETON AL VALORE DELL’AMORE

    “ITALIANO” È IL PRIMO SINGOLO DI GIAGA, UN BRANO CHE FONDE LA SENSUALITÀ DEL REGGAETON AL VALORE DELL’AMORE

    È disponibile su tutte le piattaforme digitali “Italiano” (Red Owl Records/Visory Records/Thaurus), il singolo d’esordio di GiAga.

    Ascolta su Spotify.

    Dopo aver trascorso quattro indimenticabili mesi in Colombia, terra di danze, colori e sorrisi ed aver approfondito la sua conoscenza della lingua spagnola, il talentuoso e brillante cantautore latin pop GiAga approda sulle piattaforme digitali con un singolo intriso di sentimento, sensualità e passione.

    Nato dalla penna dello stesso performer, “un ragazzo umile con un sogno nel cassetto”, in collaborazione con Made4Fame, il pezzo punta il focus sull’uomo italiano, dissociandosi dalla teoria che lo vuole seduttore e libertino ed abbracciando la tesi di un uomo sì affascinante, avvenente e disinvolto, ma al tempo stesso in grado di essere fedele; un uomo che quando ama lo fa in maniera totalizzante, rimanendo profondamente legato a quell’unica donna al mondo in grado di catturare dolcemente la sua anima.

    «Questo pezzo – dichiara GiAga – rappresenta ciò che sono, un inguaribile romantico. Ho voluto rappresentare la mia idea di uomo italiano, un uomo che per quanto possa divertirsi e scherzare con tante donne, se ne ha una nel cuore, amerà sempre e soltanto lei, senza riserve».

    Su raffinate e sensuali sonorità da dancehall si posa un testo che miscela magistralmente l’intensità della lingua italiana all’elegante sapore esotico e suadente di quella castellana, evidenziando la versatilità di Giaga e la sua capacità di esprimere emozioni e sentimenti all’interno di una cornice musicale vivace ed insolita, che impreziosisce il singolo di freschezza e classe, invitando l’ascoltatore ad immaginare la vita come una danza che intreccia amore e passione.

    Ad accompagnare il singolo, il video ufficiale, diretto da The Dino Stories e girato nella splendida Villa Renoir di Cerro Maggiore (MI).

    GiAga BIOGRAFIA

  • LIBERARSI DAI RAPPORTI DETERIORATI PER RITROVARE SE STESSI: “FRA TANTI” È IL NUOVO SINGOLO DI BERT

    LIBERARSI DAI RAPPORTI DETERIORATI PER RITROVARE SE STESSI: “FRA TANTI” È IL NUOVO SINGOLO DI BERT

    Il talentuoso cantautore romagnolo BERT, dopo un importante percorso formativo e la partecipazione ad illustri Premi nazionali – tra cui il Lunezia ed il Valentina Giovannini-, torna a raccontarsi in “Fra tanti” (Red Owl Records/Visory Records/Thaurus), il suo nuovo singolo.

     Ascolta su Spotify.

    Il singolo, scritto dallo stesso musicista e prodotto da ALTI Records, nasce dall’esigenza di esprimere il disagio causato da rapporti sociali univoci, rapporti in cui investiamo tempo, energie e sentimenti, senza chiedere nulla in cambio, ma ricevendo solo indifferenza e non curanza. Un disagio che logora l’anima, provocando frustrazione e sconforto, un disagio che ci porta a riflettere sull’effettivo valore che ci attribuiscono le persone a cui dedichiamo spazio ed affetto nella nostra quotidianità.

    Questo il concetto di base da cui ha preso vita il testo, un testo diretto e sincero, in cui l’musicista fa i conti con se stesso e le proprie emozioni, ragionando su quanto sia opportuno – e salutare -, destinare istanti preziosi di vita a coloro che giocano con i nostri sentimenti, persone calcolatrici, o più semplicemente incuranti e negligenti, che per ego, individualismo o superficialità, tendono a considerarci solo per un proprio bisogno o tornaconto – «stringimi, poi lasciami se non sai chi hai davanti, se mi scambi poi fra tanti» -.

    «“Fra tanti” – dichiara BERT – racconta del disagio dovuto alla presa di coscienza dopo aver perso energie e tempo in situazioni e rapporti che non han portato a nulla di positivo. Tutto si trasforma poi in debolezza, stanchezza, voglia di lasciarsi indietro persone, momenti, luoghi: voglia di andare via».

    Attraverso un’azzeccata analogia tra se stesso ed un palloncino, l’musicista evidenzia l’importanza di dissociarsi, di prendere le distanze da relazioni tossiche e deleterie, evitando di aggrapparsi ad ogni costo ad un filo – quello che nasce spontaneo e naturale dal cuore e ci consente di costruire legami affettivi – che invece di unire, costringe – «come il filo di un palloncino mi spezzo, volo via lontano da quello che non mi coinvolge, dall’aria fredda che mi sconvolge, dal mare aperto che mi fa paura, dai resti stanchi di quest’avventura» -.

    Ad accompagnare il singolo, il media ufficiale, diretto da Valerio Giuliani, che verrà presentato in anteprima nazionale su Sky TG24 nel corso delle prossime settimane; un viaggio nella dimensione audiovisiva del pezzo, un racconto personale nel quale però, ciascuno di noi, può immedesimarsi.

    BERT BIOGRAFIA

  • “VIENI CON ME” È L’ESORDIO SOLISTA DI DODI, UN RITRATTO D’AMORE MODERNO IN CORNICE CHILLOUT

    “VIENI CON ME” È L’ESORDIO SOLISTA DI DODI, UN RITRATTO D’AMORE MODERNO IN CORNICE CHILLOUT

    É disponibile su tutte le piattaforme digitali “Vieni con me” (distr. PA74 Music), il singolo di debutto solista del talentuoso cantautore pop-trap Dodi.

    Ascolta su Spotify.

    Dopo quattro anni di esperienza in un collettivo urban-rap durante i quali ha acquisito una maggior capacità di scrittura, un flow più incisivo e diretto ed una consolidata consapevolezza di sé come performer, Dodi ha scelto di intraprendere un nuovo percorso, caratterizzato da un’impronta stilistica personalissima ed identificabile, che fonde le barre a sonorità tipicamente pop. Questa scelta, unita ad una forte esigenza espressiva e comunicativa, gli ha concesso la possibilità di sperimentare tra generi differenti e di comporre brani in grado di abbracciare gli ascoltatori di tutte le età, raccontando loro – e non più solo ai suoi coetanei -, le problematiche, le gioie e le vicissitudini di un giovane uomo che si affaccia al mondo nel secondo decennio degli anni 2000.

    Ed è così che è nata “Vieni con me”, un pezzo in cui rime e sentimenti si intrecciano su una raffinatissima produzione chillout, curata da Flippo Minoia (Gomena Music Productions).  Il tappeto sonoro, caldo ed avvolgente, fa da perfetto sfondo alle incertezze che accompagnano il periodo di transizione per antonomasia; dubbi legati ai rapporti di coppia – «dimmi se è sesso o se posso chiamarlo amore?» -, ma anche e soprattutto al rapporto con se stessi «lei mi vede cambiato, io le dico ti senti?» -. Domande e riflessioni che scaturiscono dal cuore per arrivare a penna e voce – «amo quello che odi di te» -, per poi dissiparsi tra le strade buie ma sature di storia e di vita quotidiana della Città Eterna.

    Una storia d’amore moderna, ambientata nei vicoli metropolitani, vissuta tra i ricordi del passato e le intense emozioni del presente, che si snocciola in uno storytelling maturo e meditativo, come a voler lasciare all’immortalità di Roma e della Musica il ricordo di chi si è stati, nella speranza di crescere senza alterare la parte più vera di sé – «sono sempre uno stronzo, solo che ora ne ho venti, i sentimenti non li vedi ma li senti».

    “Vieni con me” è un singolo che miscela sapientemente parole e sonorità new age ad emozioni senza tempo; il tutto impreziosito da frammenti personali in cui ciascuno di noi può ritrovarsi.

    Dodi BIOGRAFIA

  • “LISBONA” È IL NUOVO SINGOLO DI PIETRO GANDETTO, IL PERFETTO COCKTAIL DI EMOZIONI E SPENSIERATEZZA BOHÈMIEN

    “LISBONA” È IL NUOVO SINGOLO DI PIETRO GANDETTO, IL PERFETTO COCKTAIL DI EMOZIONI E SPENSIERATEZZA BOHÈMIEN

    Incisiva, accattivante ed orecchiabile: tre elementi che caratterizzano una hit e che ritroviamo in “Lisbona”, il nuovo singolo di Pietro Gandetto.

    Ascolta su Spotify.

    Dopo il successo ottenuto la scorsa estate con “Come banditi” e più recentemente con l’intensa ballad “Ora sono qua”, il cantautore alessandrino di base a Milano riconferma la sua versatilità con un pezzo fortemente pop, che strizza l’occhio all’estate ed a quel desiderio di leggerezza e spensieratezza che da sempre accompagna il periodo di più caldo dell’anno.

    Romanticismo e seduzione si intrecciano su una colossale e raffinata produzione, curata da Simone Trotolo (già per “Come Banditi”) ed impreziosita dagli archi del Trio Cavalazzi, che apre il pezzo tra suspense e trepidazione, per poi sbocciare in un azzeccatissimo modern pop dal sapore arabeggiante.

    Il testo, nato dalla brillante penna dello stesso performer, racconta la frenetica quotidianità di un bohèmien contemporaneo, alle prese con storie d’amore intricate e viaggi dell’ultimo minuto. Un uomo moderno che cerca di stare al passo con una società che corre sempre più rapida e serrata, ma che, per sua natura, deve fare i conti con i battiti del cuore.


    Nel ritornello, l’performer ci invita a partire, magari proprio verso la capitale portoghese, città dal fascino e dall’eleganza intramontabili, ma al tempo stesso frizzante e vivace, meta ideale per evadere da una routine opprimente e soffocante che non lascia spazio a svaghi e diversivi.

    “Lisbona” narra di amori appena nati ed esorta l’ascoltatore a vivere con leggerezza, con un riuscito parallelismo tra il cammino di vita ed il volo, libero e maestoso, delle aquile – «volando in cielo come aquile», senza tralasciare uno squisito tocco di romanticismo – «solo una notte o per sempre incroceremo le anime» – che rende «gli occhi pieni di sogni e di perché».

    Ad accompagnare il componimento, il clip ufficiale, diretto da Antonio Condello e presentato in anteprima nazionale su TGCom 24, che attraverso una serie di spettacolari riprese, traspone nella dimensione visiva l’accezione effervescente del pezzo.

    Guarda il video.

    Tra ritmo, seduzione e passione travolgente, “Lisbona” cattura cuore, anima ed attenzione sin dal primo ascolto e, grazie all’eccletticità ed al talento del suo autore ed interprete, si appresta a diventare uno dei tormentoni più ascoltati dell’estate 2021.

    I proventi del componimento saranno devoluti a Music Innovation Hub, ente sociale con sede a Milano che opera nel supporto dei lavoratori dello spettacolo, duramente colpito dalla pandemia.

  • “SOLO TE” É IL NUOVO PICCOLO CAPOLAVORO DI KIMELE, SCRITTO E PRODOTTO DALLA BRILLANTE DAFNE MUSIC

    “SOLO TE” É IL NUOVO PICCOLO CAPOLAVORO DI KIMELE, SCRITTO E PRODOTTO DALLA BRILLANTE DAFNE MUSIC

    È disponibile su tutte le piattaforme digitali “Solo te”, il nuovo singolo di Kimele.

    Ascolta su Spotify.

    Dopo la finale ad Area Sanremo ed il successo ottenuto con le due precedenti release – “Come se tu fossi ancora qui” e “Drink al Bar” -, il giovane e promettente cantautore campano, torna ad emozionare con un singolo intensissimo, emblema della sua versatilità.

    Scritto dalla brillante penna di Dafne Music, che ne ha curato anche la produzione, “Solo te” racconta le poliedriche sfumature dell’amore, partendo dal momento in cui il nostro cuore ci rende consapevoli di esistere, facendoci provare un arcobaleno di emozioni uniche e vivide, che ci consentono di sentirci grati per ogni singolo istante concesso con la persona destinataria di questo sentimento, autentico e sconfinato.

    L’amore puro, meraviglioso ed universale, quello attraverso cui i nostri occhi cambiano prospettiva e ci fanno sentire nuovamente parte di un universo che, senza legami, appare cupo, confuso e privo di significato.

    La voce raffinata, elegante e potente di Kimele, accarezza ogni parola di un testo intriso di poesia e sentimento, un vero e proprio gioiello del panorama autorale italiano, come a voler sfiorare l’anima della persona amata, senza lasciare nulla alla non curanza ed all’indifferenza di una contemporaneità che scorre veloce, così veloce da impedirci di trovare il tempo per amare, per essere felici – «Ti inseguo come si insegue la felicità, come si rincorre un’ultima possibilità».

    L’amore che si gioca il tutto per tutto, che irrompe nel cuore e nell’anima e diventa totalizzante, assolutistico, stravolgendo le nostre priorità –  «Perché se c’è musica senza di te, preferisco non suonarla mai» -, spogliandoci del nostro ego, del nostro individualismo e riportandoci alla dimensione di unione e condivisione, oltre ogni sbaglio, ogni dubbio, ogni incertezza – «Se la vita mi desse un altro amore io vorrei che fossi sempre te, perché se è da un errore che si impara tu sei la mia lezione preferita», con la consapevolezza che nella naturale imperfezione dell’essere umano, amare è l’unica via che ci rende vicini all’ineccepibile – «Non prometto di non sbagliare, ma prometto di amare solo te solo te».

    “Solo te” è un singolo viscerale, commovente e di rara intensità, che proprio come l’amore, arriva dritto all’anima e la stravolge dolcemente, riportando in prima linea l’essenza della vita, l’impercettibile, eppur così tangibile col cuore, eternità dei sentimenti.

    Emozionante, riconoscibile e versatile, Kimele è una delle più brillanti proposte del nuovo bel canto italiano, grazie ad un’estensione e ad una caratura vocali affini a quelle delle più grandi firme del panorama musicale nazionale.

    Kimile BIOGRAFIA