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  • COMA_COSE e la nuova versione Coronavirus del brano Granata

    COMA_COSE e la nuova versione Coronavirus del brano Granata

    COMA_COSE

    L’amato duo indie ai microfoni di
    “Lingue a Sonagli”:

    «Ecco una nuova versione di “Granata” per l’emergenza Coronavirus»

    Immagine che contiene tavolo, giovane, donna, acqua

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    Intervistati da Bussoletti durante la puntata del talkshow “Lingue a Sonagli” trasmessa in diretta radio alla mezzanotte di mercoledì 15 luglio su RadioRock106, i due componenti della band COMA_COSE riscrivono per l’occasione il brano “GRANATA” in versione COVID-19.

    Coma_Cose è un duo milanese che nel giro di poco tempo è divenuto iconico nella scena indie italiana. Formato da Fausto (ex Edipo) e Francesca (ex California Dj), il progetto musicale mischia elettronica, hip hop e ritornelli potenti con un risultato che piace molto ai ragazzi. Durante il periodo di lockdown è stato pubblicato il loro vinile dal titolo “Due”. Su questa release, sulla gestione dell’emergenza Coronavirus a Milano e su un piccolo regalo per gli ascoltatori di Radio Rock verte il loro intervento a Lingue a Sonagli, il salotto sgualcito di Radio Rock ideato e condotto dal cantautore Bussoletti.

    «Mauro Ermanno Giovanardi crede i milanesi abbiano gestito in modo scellerato la Fase 2? Forse è una considerazione estrema – spiegano i Coma_Cose a proposito dell’emergenza COVID-19 nel milanese – Delle falle ci sono state e ci sono, per strada c’è chi rispetta le regole e chi meno, ma è quello che accade in molte città d’Italia. Forse Milano dovrebbe stare più attenta per quanto è stata colpita ma non ci sentiamo di giudicare nessuno. In generale ci vuole intelligenza e rispetto di quello che ci chiede lo Stato».

    Sull’evoluzione della musica dal vivo, il duo commenta: «Speriamo che si possa tornare a fare i concerti veri. Sicuramente ci saranno dei cambiamenti ma siamo fiduciosi che saranno in meglio. E’ il momento d’inventarsi nuovi tipi di spettacoli. Noi non vediamo l’ora di tornare a fare live per esprimerci al meglio e come noi tanti altri colleghi».

    Ecco la versione rivisitata in chiave COVID-19 del brano “GRANATA”, riscritto appositamente dai Coma_Cose per Lingue a Sonagli:

    Non sottovalutare mai l’uscita
    da casa tua senza mascherina
    Se stiamo un po’ più attenti tutti
    il virus muore prima… yeah

    “Lingue a Sonagli” è un programma ideato e condotto da Bussoletti in diretta radiofonica tutti i  mercoledì su RadioRock.

    Ighttps://www.instagram.com/lingueasonagli/?hl=it

  • Pericle Odierna vince il Globo d’Oro 2020, per la miglior colonna sonora

    Pericle Odierna vince il Globo d’Oro 2020, per la miglior colonna sonora

    PERICLE ODIERNA

    Vince il Globo d’Oro
    per la miglior Colonna Sonora 2020

    Immagine che contiene persona, uomo, sedendo, cibo

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    Le recenti premiazioni per il prestigioso Globo d’oro hanno visto la vittoria di PERICLE ODIERNA per la miglior colonna sonora del 2020 grazie alla musica del film “PICCIRIDDA”. L’opera musicale “PINOCCHIO E LA SUA FAVOLA”, di cui Pericle Odierna è autore, maestro concertatore e direttore artistico, sarà protagonista della serata di Gala di Santa Cecilia al teatro Dal Verme di Milano il prossimo 20 novembre.

    La recente vittoria del maestro Pericle Odierna al Globo d’Oro per la miglior colonna sonora 2020 è stata strameritata a detta della stessa giuria, secondo la quale la colonna sonora del film “Picciridda” ha, infatti, “arricchito in modo perfetto le bellissime immagini della pellicola”.

    Su invito del presidente De Luca, il maestro Odierna sarà ospite del prossimo Festival di Ravello, in occasione del quale gli verrà assegnato un riconoscimento per la sua opera artistica e sarà proiettato il film “Picciridda”.

    Il prossimo 20 novembre, durante la serata di Gala di Santa Cecilia presso il teatro Dal Verme di Milano, i proiettori saranno, invece, puntati su un’altra importante opera musicale di Pericle Odierna: “Pinocchio e la sua favola”. Per l’occasione, l’opera musicale sarà eseguita dalla COF – Civica Orchestra di Fiati del Comune di Milano e dalla Fanfara dei Carabinieri del III Reggimento Lombardia Milano sotto la direzione del maestro Andrea Bagnolo, e con la voce recitante del bravissimo attore Corrado Oddi.

    Ispirata al noto capolavoro di Collodi, “Pinocchio e la sua favola” del maestro Pericle Odierna è un’opera proposta in chiave musicale con la voce recitante di Corrado Oddi e la partecipazione delle Fanfare dei Carabinieri d’Italia. La musica che a tratti si alterna al racconto, spesso diventa gioco e suono onomatopeico accompagnando il canto del narratore che interpreta i vari personaggi, in una singolare fusione tra suono e affabulazione.

    Contatti

    Rosalba Santoro
    Project manager

    3396942691

    Info@rosalbasantoro.com

  • “The italian swing” esordio discografico dei Conosci mia cugina

    “The italian swing” esordio discografico dei Conosci mia cugina

    CONOSCI MIA CUGINA

    DA VENERDÌ 24 LUGLIO ESCE

    “THE ITALIAN SWING”

    UN NUOVO ALBUM PER RACCONTARE 

    LA STORIA DEL NOSTRO PAESE

    Dal 24 luglio sarà disponibile in tutti i negozi il CD di “THE ITALIAN SWING” (LaPOP), il nuovo album della band CONOSCI MIA CUGINA.

    Un ritratto tinto da colori brillanti sullo sfondo dei nostri ricordi, delle radio dei nostri nonni, delle voci dei nostri genitori: “The Italian Swing” vuole essere questo, non un semplice album, bensì una finestra musicale di quattordici tracce da cui affacciarsi per guardare e respirare un po’ di storia del nostro paese. Le semplici storie, i luoghi e i personaggi del quotidiano diventano protagonisti di un’Italia sempre impegnata nel rialzarsi in piedi, ma con uno spirito ed una fantasia difficili da trovare altrove. La band dei Conosci mia cugina ha omaggiato la nostra storia riarrangiando in chiave swing alcuni grandi classici e racchiudendoli in questo nuovo album.

    Così parla la band del suo nuovo progetto discografico: «Il rispetto e l’ammirazione che dobbiamo a questa musica si traducono nella scelta di riarrangiare tutti quanti i brani in maniera propria, con le migliori intenzioni di restituire nuova fruibilità e freschezza al repertorio. Il disco è stato arricchito dall’ amichevole partecipazione di Memo Remigi su due tracce (“Innamorati a Milano” e “Amore fermati”) e da un bellissimo brano del Maestro Enrico Pieranunzi (“Che cos’è”) da noi riarrangiato per sua gentilissima concessione».

    Di seguito la tracklist di “The Italian Swing”: “Quel motivetto che ti piace tanto”, “Camminando sotto la pioggia”, “Maramao perché sei morto”, “Che cos’è”, “Ba ba baciami piccina”, “La gelosia non è più di moda”, “Amore fermati”, “Tullipan”, “Innamorati a Milano”, “Pippo non lo sa”, “Ma l’amore no”, “Conosci Mia Cugina?”, “Bellezze in bicicletta”, “Quando canta Rabagliati”.

    Biografia

    I Conosci mia cugina sono una band articolata dal trio al sestetto che propone un live show dedicato interamente allo swing italiano dagli anni ’30 agli anni ’60. Il progetto riporta in vita una musica spesso dimenticata, che si riscopre però molto divertente, ballabile e di piacevole fruibilità; un vero e proprio viaggio nel passato che omaggia grandi artisti come Rabagliati, Buscaglione, Bongusto, il trio Lescano, Otto, Gianni, Bonino e tanti altri che hanno esportato lo swing italiano nel mondo. La formazione stabile, nata nel 2015, è attivissima su tutto il territorio italiano esibendosi nei migliori club, teatri e partecipando a numerosi festival e rassegne, e vede Federica D’Andrea alla voce, Giuseppe Civiletti al contrabbasso e Davide Annecchiarico al pianoforte. Dal 24 luglio sarà disponibile il CD di “The Italian Swing”, il nuovo album della band.

    Fb: https://www.facebook.com/Conoscimiacugina/

    Ig: https://www.instagram.com/conosci_mia_cugina/?hl=it

  • Il duo “I Desideri” presentano il nuovo singolo “Ti voglio ancora”

    Il duo “I Desideri” presentano il nuovo singolo “Ti voglio ancora”

    I DESIDERI

    PRESENTANO IL NUOVO BRANO “TI VOGLIO ANCORA” 

    Salvatore e Giuliano Iadicicco,meglio conosciuti al pubblico come “I Desideri”, sono un giovanissimo duo e fratelli del Sud, Campania precisamente Caserta. La caratteristica principale che contraddistingue il giovane duo teen, dagli altri artisti e non solo della loro età, è il cantare nel loro “dialetto napoletano” con un genere musicale piuttosto articolato mixando diversi generi di sonorità passando dal Pop fino alla Dance e al Rap. Partecipano al Wind Music Summer Festival sulle reti “Mediaset” a canale 5 condotto da Alessia Marcuzzi e vincendo, sempre sulla stessa rete arrivano alla corte di Queen Maria nel pomeridiano di “Amici” di Maria De Filippi, vengono ospitati da RTL, Real Time gli dedica un documentario, disponibile anche su dplay e Colonna sonora è comparsa nel film Fausto e furios di Maurizio Battista e Enzo Salvi. 

    A decretare il loro successo, l’ormai famosissimo brano “Made In Napoli” (feat. Clementino) tra cui scelto come colonna sonora del film di Luca Miniero “La Scuola Più Bella Del Mondo” 

    con Christian De Sica e Rocco Papaleo. 

    Non solo “Made In Napoli” ma tanti altri brani, alcuni dei quali hanno fatto parte della colonna sonora della serie televisiva “Gomorra”.  Nel 2017 firmano il loro primo contratto discografico con la  Major, “Sony Music”, ed incidono il loro primo album “Uagliò”. 

    Un anno dopo il ritorno de I Desideri sulla scena musicale con il brano “Tu si a Regina mia” che ad oggi totalizza più di 8 Milioni di views.

    Nel febbraio 2019 esce “Si cchiù bella”, e poi ancora  “Na Tipa Nova” feat. Peppe Soks. 

    A distanza di soli 2 mesi lanciano  “Al buio” un inno al romanticismo, il singolo che anticipa il loro secondo album, 96/97.
    In questo 2020, mesi di “Lockdown e quarantena” non hanno fermato affatto la loro grinta e il loro entusiasmo, continuano a lavorare sodo, nonostante la difficile situazione.  Nasce dunque il singolo dal titolo “Chesta sera”, che spopola tra i fan come tutti i loro brani e dopo l’uscita, diventa subito virale. I Desideri diventano inarrestabili e sempre più affermati, come sempre però ogni loro lavoro diventa sempre un nuovo inizio ed esperienze di vita. Vantano collaborazioni con artisti come Geolier, Livio Cori, Mostro, Clementino, Peppe Soks e Daniele cosmic. Sempre in questo difficile 2020, non potendosi esibire live e non volendo perdere il caloroso contatto “anche se solo virtuale” con i loro fan, viste ancora le restrizioni che si prevedono per i concerti, il duo regala emozioni in un’altro modo, incidendo quindi un nuovo brano dal titolo “TI VOGLIO ANCORA”. 
    Il duo regala emozioni in un’altro modo, incidendo quindi un nuovo brano dal titolo “TI VOGLIO ANCORA”. Prodotta da Ames e scritta da Giuliano, Salvatore Desideri e Semeeno, ispirato dal brano di Juanfran- COMO LLORA, un brano Dancehall \ Sad Pop. Dopo “CHESTA SERA” ripropongono di nuovo un brano passionale e romantico. Il ritornello è stato spoilerato su tik tok dove conta già 500 tik tok. Una storia romantica, dove una coppia si lascia e lui non riesce a fare a meno dell’assenza della sua lei. Un brano passionale e allo stesso tempo  romantico, che unisce l’italiano con un dolce e pulito dialetto napoletano. Il nuovo singolo sarà disponibile su Spotify e tutte le altre piattaforme digitali dal 17 luglio 2020. Il video invece è stato girato in una location d’eccezione, un lussuoso hotel ad Amalfi in cui proprio la magnifica ed incantevole  “Costiera Amalfitana”. L’uscita del video è prevista per lunedì 20 luglio 2020 su YouTube.   

    Link

    SPOTIFY 

    INSTAGRAM 

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    YOUTUBE: 

    https://www.youtube.com/c/NicoEiSuoiDesideri

  • “RUOK” di Giraffe dal 16 luglio in radio e online

    “RUOK” di Giraffe dal 16 luglio in radio e online

    GIRAFFE
    DA OGGI IN TUTTI GLI STORE DIGITALI E IN RADIO“RUOK”

    il nuovo singolo del cantautore, distribuito da Artist First

    Da oggi, giovedì 16 luglio, è disponibile in digital download, sulle piattaforme streaming e in rotazione radiofonica “RUOK” (Are You OK, ndr), il nuovo singolo del cantautore di Tarquinia, GIRAFFE.

    “RUOK” è uno straordinario sfogo realista e privo di retorica sul tema caldo delle ultime vicende oltreoceano: l’importanza di prendere una posizione.

    Quella che all’apparenza può sembrare una canzone d’amore in realtà nasconde un linguaggio molto più profondo. “RUOK” è un brano trasversale, l’808 trap nella seconda strofa è in totale contrapposizione con il sax tipico del R&B che si sfoga in tutti i ritornelli. Nel testo alcune rime restano sospese, implicite, poco intellegibili quasi a voler spronare l’ascoltatore a indagare, a guardarsi dentro e toccare con mano una coscienza nuova.


    A proposito del nuovo singolo “GIRAFFE” ha dichiarato: «All’interno troverete contenuti non proprio per tutti. Per alcuni forse non parla di niente, per me non c’è altro di cui parlare in questo caldo momento».

    Link: https://giraffe.lnk.to/RUOK_Pre

    GIRAFFE

    Giraffe è Lorenzo Passamonti (classe ‘96), cantautore di Tarquinia (Roma). Inizia a suonare giovanissimo, a 16 anni fonda il suo primo gruppo, Le Riserve, con il quale incide due album e suona in numerosi locali in Italia e all’estero. A 21 anni dopo il Saint Louis College Of Music di Roma, si dà al DIY in una decisa carriera solista. Lo pseudonimo Giraffe richiama l’esoticità e l’atipicità di questo animale che si mostra quasi come un essere “alieno”, in contrapposizione ai tempi moderni e ai luoghi urbani. Il suo stile si fonda su l’ITpop e l’elettronica post blues.

    Ha all’attivo diversi singoli, il suo ultimo lavoro è “RUOK”, in radio e in digitale dal 16 luglio 2020. Il singolo anticipa un EP in procinto di pubblicazione. Tutti i brani sono composti, arrangiati, suonati e prodotti da lui.

    Instagram: https://www.instagram.com/giraffe_postdi/

    Facebook: https://www.facebook.com/Giraffeoff/

    Spotify: https://open.spotify.com/artist/4gIYP4LcSE8MCwlOQzcwIV?si=_bZs-CdOSKu-dVMhteK_rA

  • “AMOR PROHIBIDO”, IL NUOVO BRANO DI LUIS NAVARRO IN COPPIA CON ARIANNA SCIALLA

    “AMOR PROHIBIDO”, IL NUOVO BRANO DI LUIS NAVARRO IN COPPIA CON ARIANNA SCIALLA

    “Amor Prohibido”, un duetto inedito per Luis Navarro e Arianna Scialla –
    Lui è un produttore musicale, vocal coach e cantante, lei un astro nascente della musica partenopea. “Amor Prohibido” è il nuovo singolo dell’estate prodotto da Luis Navarro e cantato in coppia con Arianna Scialla.
    Il videoclip ufficiale del brano è stato lanciato sul canale YouTube dell’etichetta discografica Key Music, e sarà presto distribuito in tutte le piattaforme digitali.
    Un brano reggaeton che si caratterizza per l’alternarsi del testo in napoletano e in spagnolo, dal ritmo incalzante e dal mood “caliente”.
    Luis Navarro si è fatto conoscere sul territorio nazionale, oltre che per le sue apparizioni televisive tra Rai e Mediaset, per aver duettato con le dive della musica italiana Viola Valentino e Francesca Alotta.
    Arianna Scialla si sta facendo strada nella musica partenopea, e vanta una collaborazione con Marco Calone, cantante figlio di Cinzia Oscar e Franco Calone (cantanti napoletani molto noti in regione).

    VIDEO UFFICIALE
    https://www.youtube.com/watch?v=-VI1hKjrcP0

    INSTAGRAM
    LUIS NAVARRO
    https://www.instagram.com/luisnavarroofficial/
    ARIANNA SCIALLA
    https://www.instagram.com/ariannasciallareal/

  • SOAP E NOVELAS: DONNA TV RILANCIA LE PRODUZIONI CULT DEGLI ANNI D’ORO

    SOAP E NOVELAS: DONNA TV RILANCIA LE PRODUZIONI CULT DEGLI ANNI D’ORO

    Oggi vi parliamo di telenovelas e dell’opportunità data agli appassionati del genere di poter rivedere tutto quello che è la storia delle produzioni “cult“.

    A lanciare l’iniziativa è Donna Tv, canale 62 del digitale terrestre, emittente quasi completamente dedicata alle serie di maggior successo del genere, intervallate da altri programmi tutti destinati al pubblico in rosa.
    Il palinsesto di Donna Tv, vede quotidianamente l’alternarsi di storie d’amore che permettono un tuffo nel passato a chi ha già vissuto queste emozioni.

    Ogni giorno viene proposta ad esempio la telenovela “Un Volto, Due Donne”, prodotta in Venezuela nel 1987 e con protagonista Mariela Alcalà. L’iconica Andrea Del Boca è invece presente sul canale grazie a Perla Nera, suddivisa in 200 puntate andate in onda, in Argentina, tra il 1994 e il 1995.

    E come dimenticarsi de La Signora in Rosa? Al centro della scena, in questa proposta televisiva del 1986, c’era invece Jeanette Rodriguez Delgado, tra le attrici del genere di maggior successo. Per chi volesse, la travagliata storia di Gabriela viene riproposta da Donna Tv alle 18.00 e alle 23.30.

    Non mancano nemmeno le storyline più drammatiche di La Forza dell’Amore, incentrata sulla figura della sordomuta Azzurra, interpretata da Araceli Gonzalez nel 1994 per 195 episodi e trasmessa da Rete 4 l’anno successivo. Appuntamento alle 13.30 e alle 19.00.

    Infine, il canale offre due telenovelas agli antipodi: Dancin’ Days del 1978, con Sonia Braga nei panni di Julia De Souza Matos, e la più moderna 099 Central del 2002 con Facundo Aranà e Nancy Duplaa. Per guardarle bisogna sintonizzarsi ogni giorno alle 12.30, per la prima, e alle 7.00 e a mezzanotte per la seconda. Insomma, ce n’è per tutti i gusti.

    Ma su Donna Tv, tra i tanti programmi al femminile, ci sono anche Novela News e Mi Amor, interamente dedicati ai fan delle telenovelas con new, anteprime, novità, interviste e approfondimenti sui divi delle serie sudamericane. E a condurli, i bravi Daria Graziosi e Salvatore Sposito, veri esperti e appassionati del genere.

  • GIANLUCA RAMAZZOTTI RITORNA SUL PALCOSCENICO CON LO SPETTACOLO ” IL PRESTITO”

    GIANLUCA RAMAZZOTTI RITORNA SUL PALCOSCENICO CON LO SPETTACOLO ” IL PRESTITO”

    E’ il momento di ritornare in scena anche per Gianluca Ramazzotti, che nei prossimi mesi sarà il protagonista, al fianco di Antonio Catania, dello spettacolo Il Prestito, scritto da Jordi Galceran, adattato nella versione italiana da Pino Tierno e prodotto dalla Ginevra Media Production SRL. Una commedia di circa 2 ore che consentirà a Ramazzotti di calcare nuovamente un palco, dopo i difficili mesi del lockdown. 

    Salve signor Ramazzotti. Sta per tornare in scena con lo spettacolo Il Prestito. Di cosa parla?

    E’ uno spettacolo che noi avevamo già fatto nel 2014 e 2015 e che aveva avuto un discreto successo. E’ un’opera spagnola, che ha fatto il giro del mondo. Si può dire che è uno dei testi moderni più rappresentati in questo momento. E’ scritto dallo spagnolo Jordi Galceran, ossia uno degli autori più acclamati e rappresentati nel mondo. Il Prestito, come il titolo stesso può suggerire, è nato per presentare al pubblico una materia che conosce bene: i prestiti bancari. Questi ultimi fanno dunque partire una storia che poi va a toccare varie corde, non legate soltanto al prestito e al suo meccanismo”.

    Bene. Addentriamoci un po’ di più in questa storia…

    Innanzitutto, ci sono due protagonisti: uno interpretato da me, l’altro da Antonio Catania. Due uomini che hanno un background del tutto differente. Tutto parte da ‘me’ che vado a chiedere un prestito ad un direttore di banca, che è interpretato appunto da Antonio. Tuttavia, il mio personaggio non è in grado di offrire tutte le garanzie necessarie ed il prestito gli viene negato. Da lì si scatena una vera e propria vendetta di quest’uomo a cui presto il volto, che minaccia di fare una cosa avventata: andare a letto con la moglie del banchiere. Quest’ultimo, ovviamente, rimane molto colpito dall’intenzione dell’uomo di incontrare ‘casualmente’ la moglie col solo fine di sedurla. Il personaggio che interpreto chiarisce subito di non voler usare violenza nei confronti della donna, bensì che intende sfoggiare tutte le sue armi da seduttore. Da un prestito negato e da una risposta alla cosa ‘sopra le righe’ succedono quindi tante cose, perché il direttore viene risucchiato in un vortice e viene manipolato dalla stessa persona che gli ha chiesto il prestito. E’ una commedia molto divertente, di circa 2 ore”.

    Immagino che lo spettacolo rispetti anche le esigenze del periodo dettate dal Coronavirus

    Sì, è uno spettacolo che fa sì che vengano adoperate tutte le regole relative ai distanziamenti. Adesso andare in scena significa seguire delle regole che prima non c’erano, come il distanziamento sociale o il non toccarsi. Questo tipo di testo ci permetteva adattarci completamente alla situazione che stiamo vivendo”. 

    Com’è tornare in scena dopo mesi di blocco totale?

    Emozionante da una parte, faticoso dall’altra. Perché bisogna rispettare delle regole e non si può fare finta di niente. Questo momento è un modo anche per capire quanto il pubblico abbia voglia di vedere il teatro. Una voglia che io credo ci sia. Bisogna cercare di ricreare una solta di fil rouge che c’era e che poi si è dovuto congelare. Diciamo che si è congelata una situazione, mentre desso è necessario cercare di sbrinarla per ritrovare il sapore. Non sarà più come prima, ma ci sarà un sapore diverso. E’ necessario trovare un nuovo sentimento, sia per il pubblico, sia per gli artisti sul palco”. 

    Dove porterete in scena Il Prestito?

    E’ nostra intenzione portarlo in scena da inizio stagione e fino a dicembre. Ad esempio, a Roma saremo al Teatro Golden dalla fine di novembre per tre settimane. E’ uno spettacolo che la ‘capitale’ rivede volentieri, anche se anni fa siamo stati in un altro teatro. Il Golden ha 300 posti, mentre con le nuove norme ne avrà 140/150. Ci permetterà di ritrovare, come le dicevo, quel sapore, quel contatto col pubblico che manca da qualche mese”. 

    La regia da chi sarà curata?

    Da Gianpiero Solari. Un regista che è stato per anni un autore e regista di Fiorello, oltre ad aver lavorato con tanti mostri sacri del cinema e della televisione. La regia originale è la sua, motivo per cui abbiamo ripreso a lavorare con lui”. 

  • PACIULLO RIPARTE DAL TEATRO

    PACIULLO RIPARTE DAL TEATRO

    Dopo i mesi di lockdown, Paciullo è pronto a tornare in scena con lo spettacolo teatrale “Il Figliol Prodigo”, dove reciterà al fianco di Nino Taranto. 

    Il Figliol Prodigo è una commedia scritta da me e Nino Taranto, con il quale lavoro ormai da svariati anni. E’ la storia di un padre e un figlio. Praticamente, io sono il figlio, il prodotto di una scappatella. Non conosco bene mio padre perché ho sempre abitato con mia madre. Diciamo che, a 18 anni, questo figlio si innamora di una giapponese e va a vivere per 15 anni in Giappone. Quando la fidanzata straniera lo lascia, questo ragazzo ritorna in Italia e va a casa del padre per conoscerlo. Soltanto che, dopo tanti anni, ha assimilato le abitudini e le attitudini della nazione estera e quindi trasforma il giardino dell’abitazione in un giardino zen. Ciò farà nascere lo scontro tra la romanità del padre e la cultura giapponese del figlio, che in realtà è romano. Si creano situazioni comiche: il mio personaggio parla con i bonsai, racconta al padre la storia del Giappone. Ci sono, insomma, una serie di contrasti divertenti su Roma e sul Giappone. E’ una commedia molto esilarante e divertente”. 

    Lo spettacolo era già stato presentato al pubblico.

    Questo spettacolo l’avevamo già portato ad una rassegna, All’ombra del Colosseo, nel 2015. Da quell’anno siamo partiti in giro per tutta l’Italia. Spero vada bene anche stavolta. La serata sarà al Teatro Leontini di Roma sabato 25 luglio alle 21”.

    Rappresentazione che avverrà nel massimo rispetto delle norme anti-covid. 

    Il Teatro Leontini ha un grande spazio esterno molto bello. Cerchiamo di non creare assembramento. Tuteliamo tutta questa problematica con le varie mascherine, i disinfettanti e il dovuto distanziamento sociale. Chi paga il biglietto, ha diritto anche a partecipare all’apericena”. 

    Oltre a Il Figliol Prodigo, Paciullo sarà impegnato in una data ad agosto con un altro spettacolo.

    Mercoledì 12 agosto alle 20.00, al parco tematico Cinecittà World, sarò il protagonista con Danilo Brugia di Ciak, si ride. E’ un dialogo tra due amici, che raccontano la storia del cinema, di Roma. E’ molto bello perché balliamo, cantiamo, ci mettiamo in mezzo al pubblico. Amo definirlo un’insalata di riso”. 

    Il periodo di lockdown ha permesso infine a Paciullo di dedicarsi alla scrittura di un libro.

    Quando è cominciata la quarantena mi sono preoccupato. Lavoravo con serate, eventi, conduzioni, teatro. All’improvviso non ho più fatto nulla, ero bloccato a casa. Un po’ come tutti gli artisti e le persone che fanno parte del mondo dello spettacolo, non mi sono sentito tutelato abbastanza dallo Stato. La nostra categoria, che regala sorrisi e spensieratezza, avrebbe dovuto avere un maggior risalto, anche per dare serenità alle persone. Mi sono così reinventato con delle dirette notturne, dedicate a coloro che erano svegli la notte. Per intrattenere quelle persone che soffrivano di insonnia. E’ una cosa cominciata per gioco e da lì è partita ogni sera una diretta dove cucinavo una ricetta. Ho fatto, insomma, un cooking show. Il che mi ha dato l’input nel fare un libro, dove racconto il lockdown e il percorso vissuto in quarantena con i miei amici della notte. Nel libro ci saranno delle ricette, che illustro come se fossi in diretta, e dei monologhi comici sul cibo, sulla sua evoluzione, sugli anziani. Si intitola “Ricetta in quarantena”. Uscirà a fine ottobre. La prefazione è di Stefano Fabrizi, un autore confermato che ha Affari Tuoi, Colorado, Made in Sud nel suo curriculum, oltre che essere un attore di Suburra e un comico. Spero che anche questo progetto mi porti dei bei risultati”. 

  • SherB, l’attuale Paganini

    SherB, l’attuale Paganini

    Quando si parla del cantante Sher B., al secolo Mario Spataro, non si può non riconoscere il suo immenso valore. La sua musica, che sta facendo in giro di tutto il mondo, è brillante, eclettica, audace e rispecchia appieno la personalità insita in lui: è infatti passionale e solitario allo stesso tempo, esattamente come un diamante prezioso che, prima o poi, tutti sognano di ricevere in regalo. Ribattezzato Mr. Music dal grande Maestro Abbado agli inizi della sua carriera, Sher B. è diventato per i critici musicali, grazie alla sua originalità, il Paganini della nostra epoca. In Francia, la sua patria d’adozione, ha vinto numerosi premi, imponendosi ai vertici del circolo dei “Nuovi Romantici” e conquistando il titolo di “Le Cap de LaNuoveau Belle Epoque”. Tutti traguardi raggiunti per via della sua profonda conoscenza del pentagramma, che gli consente di spaziare dal repertorio classico a quello più moderno, come i generi trap e dancehall, risultando sempre credibile e unico in ogni sua sfaccettatura. 

    La grossa ricerca che c’è dietro la sua musica, che è in continuo fluire e in continuo movimento, ha tra l’altro fatto sì che Sher B. ricevesse la “Medaglia al Valore Musicale” dal Presidente della Camera dei deputati. Nello specifico, il merito più grande del calabrese è stato quello di esportare produzioni musicali di qualità dall’Italia in tutto il resto del mondo, facendo conoscere oltre i confini del nostro belpaese i suoi eccellenti lavori, pluripremiati e osannati dalla critica. 

    Conosciuto e seguitissimo sui social, dove ogni suo post fa incetta di like e visite, Sher B. ha due etichette discografiche di sua proprietà: la Warrior Inc. e la Sher B. Empire, quest’ultima fondata al termine del lockdown. Oltre a produrre la sua musica, richiestissima da chi lo segue da anni con tanto affetto, il cantante ha deciso di farsi carico di una nuova missione: dare voce a chi non ha mai avuto una possibilità. Non a caso, tra i prossimi progetti dell’uomo c’è la creazione di una riddim compilation, a cui parteciperanno diversi cantanti emergenti, oltre a star mondiali appartenenti all’universo reggae (ma non solo). Un segno intangibile del suo amore per la musica, capace da sempre di determinare le scelte più importanti della sua vita. 

    Grazie alla sua notorietà, Sher B. riceve ogni giorno richieste da parte dei giovani che sognano di collaborare con lui. Tuttavia, cerca sempre l’eccellenza e la specialità. Se si ascolta un suo disco, è infatti impossibile non notare il sound particolare, unico ed inimitabile che c’è dietro ogni traccia. Risultato di anni di “studio matto e disperatissimo” fatto con lo scopo di creare un suo mondo riconoscibile, in grado di dare alle “anime solitarie” come lui un rifugio nel quale aggrapparsi, sognare e sentirsi liberi di portare alla luce ciò che si è veramente. 

    Sher B. è senz’altro un’eccellenza italiana che ha lasciato il segno e continuerà a farlo anche nei prossimi anni. Un Artista, con la A maiuscola, che è già entrato nell’albo leggendario della musica.

    Per seguirlo, il suo profilo Instagram si trova all’indirizzo https://www.instagram.com/sher_b_empire/