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  • Le candele giapponesi nel mondo del forex

    Le candele giapponesi nel mondo del forex

    Per chi non lo sapesse, il forex è uno degli elementi più importanti che caratterizza il mondo dell’economia e della finanza al giorno d’oggi. Grazie al forex, infatti, il mercato può permettere lo svolgimento di operazioni economiche molto complicate, senza rischiare di perdersi nelle varie difficoltà cui potrebbe inciampare visto la delicatezza dell’argomento trattato.

     

    Cos’è il forex e cosa sono le candele giapponesi

    Molto importante, nel mondo del forex, è il ruolo che occupano le candele giapponesi. Ma prima di parlare delle candele giapponesi vediamo in cosa consiste il forex, cosi da spiegare meglio e in maniera più comprensibile il rapporto esistente tra i due sistemi. Il termine Forex sta per Foreign Exchange Market e consiste nello scambio di valute all’interno del mercato. Per capirci è il metodo principale usato dalle maggiori istituzioni bancarie, dalle banche centrali, dai governi, ecc… per scambiare valute con i pari grado stranieri. Un mondo, come si può intuire, molto grande e proporzionalmente complesso. Le candele giapponesi, dette anche candlestick, sono dei metodi grafici utilizzati per rappresentare i prezzi delle valute. Grazie ad esse, si può dare uno sguardo quanto più veritiero possibile alle evoluzioni che subiscono continuamente i prezzi delle valute, in base alle decisioni prese dal mercato. Ogni ‘candela giapponese’ è formata da un rettangolo (avente le basi formate dai prezzi di apertura o chiusura) e dalle linee verticali, dette anche ‘shadow’, che possono apparire sia nella parte alta che in quella bassa della candela. Ma molti si chiederanno come funzionano queste candele giapponesi? Nel momento in cui il prezzo di apertura è inferiore a quello di chiusura, il mercato è in un trend ascendente, la candela può essere chiamata candela rialzista e assume il colore bianco. Nel momento in cui il prezzo di apertura è superiore a quello di chiusura, invece, il trend del mercato sarà considerato ribassista, cosi come la candela assumerà il medesimo epiteto, e il colore specifico che la distinguerà sarà quello rosso. Il grafico delle candele giapponesi fu inventato, come si può facilmente intuire dal nome, in Giappone da Muneisa Homma. Venne utilizzato per la prima volta nel lontano XVIII secolo, quando servì per prevedere l’andamento del riso, mentre sbarcò in Europa soltanto nel 1989 per merito di Steve Nison, noto ai più per la realizzazione di un libro basato proprio sulle tecniche delle candele giapponesi. Il libro è intitolato “Japanese Candlestick Charting Techniques”.

  • Notte dei Musei: boom di visitatori

    Notte dei Musei: boom di visitatori

    E’ stata un autentico successo l’ormai classica iniziativa de la Notte dei Musei a Roma. Sabati 21 maggio infatti è stato riproposto il format ovvero con l’ingresso alla simbolica cifra di un Euro dalle 19.00 fino alle 02.00 di notte in tutti i musei cittadini che hanno aderito all’evento. Nella capitale alla fine sono stati circa 58.000 i visitatori che hanno usufruito della speciale apertura notturna e del prezzo per visitare i tanti siti a disposizione. Alla fine il più gettonato è stata l’Ara Pacis, seguita dal Mercato di Traiano ma tante persone anche al Museo di Trastevere che ospita come ogni anno la rassegna di fotografie vincitrici del premio WordPress. Fin dal tardo pomeriggio sono state lunghe le file davanti ai musei ma, l’organizzazione ormai collaudata e la serata più che mite per non dire estiva, ha reso l’attesa non particolarmente pesante e fastidiosa.

     

    L’inizio della stagione estiva
    La Notte dei Musei segna un po’ l’inizio della stagione turistica estiva nella capitale. Il fatto che, in una serata segnata dal primo caldo, tante persone con in testa tanti turisti abbiano preferito fare a volte lunghe file per entrare in un museo invece che andare a ballare in un locale o ad una delle feste in bus Roma fa capire che la voglia di cultura nella città eterna è sempre alta. In una città che ha nel turismo il suo maggior sostentamento la grande bellezza artistica e monumentale deve essere sempre messa al centro di ogni evento. I dati degli arrivi finora, nonostante il Giubileo, sono decisamente segnati verso il ribasso e questo è un bel problema. Se il Vaticano dal canto suo snocciola invece dati di tanti pellegrini arrivati da dicembre quando è iniziato l’Anno Santo, albergatori e ristoratori lamentano forti cali nelle prenotazioni e nelle consumazioni. Questo perchè il turismo normale ha subito una frenata dovuto all’allerta terrorismo, mentre quello dei pellegrini è costituito prevalentemente da persone anziane che consumano poco e magari pernottano in strutture ecclesiastiche. Tutte le speranze allora sono riposte nell’estate ed in particolare nei mesi di giugno e luglio, da sempre quelli preferiti dai turisti per farsi ammaliare dalla bellezza del Colosseo o dei Fori Imperiali. In attesa che ci siano le elezioni Comunali e che la città ritorni ad avere un sindaco che detti una sua linea strategica per il settore non rimane che sperare che il grande fascino di Roma superi la paura del terrorismo e la percezione di città con problemi che ormai è percepita nel resto del paese ma anche oltre i confini nazionali.

  • Modern Guitar Duo: jazz presentazione libro

    Giovedì 26 maggio alle ore 18:30 presso l’Ex Convento di S. Francesco di Paola a Pedace, l’Associazione WeLike con sponsor musicale Peperoncino Jazz, si terrà la presentazione dell’ultimo libro di Nadia Forte scrittrice e “coach dell’Anima”. Alla presentazione seguirà concerto jazz de Le deux guitares e una degustazioni di vini e prodotti tipici. Evento organizzato e curato dall’Associazione WeLike, con lo sponsor musicale del Peperoncino Jazz, presentano l’ultimo libro di Nadia Forte scrittrice e coach dell’anima. L’evento sostenuto dalle due associazioni sarà accompagnato dalla musica Les deux Guitares, progetto spin-off del Modern Guitar duo di Andrea Infusino (chitarra e contrabbasso) e Pierluigi Abate (chitarra). Alla presentazione e al concerto, seguirà poi degustazione di vini e prodotti tipici. L’evento, dedicato agli amanti e sostenitori della letteratura, degli scrittori emergenti e delle tematiche più profonde, sarà accompagnato dalle chitarre di Andrea Infusino e Pierluigi Abate. Il repertorio musicale offerto è consono di riferimenti e sonorità proprie dell’anima, con brani jazz e classici adattati per l’occasione: dal classico Body’n’Soul a un adattamento del Preludio in Mi minore di Chopin, raccogliendo l’eredità stilistica di Gerry Mulligan, che già propose un adattamento di tale brano. Seguiranno, alle parole, note che rievocheranno le emozioni dell’anima raccontate dall’esperienza professionale ed editoriale della scrittrice. La sensibilità che si esprime nei racconti e nella musica, in questo evento, offriranno al pubblico un momento di introspezione e riflessione, ma anche di stimolo a conoscere se stessi nel modo migliore e vivere più felici. Nurtrire l’anima con l’arte, la letteratura e la musica, sarà il tema centrale dell’evento, e nel jazz si trova un elemento predominante di questa espressione. L’improvvisazione, come approccio artistico estemporaneo, ben si presta a dare vita alle emozioni e alle vibrazioni percepite dall’artista ed espresse con abili mezzi e tecnica, riproponendole in modo personale e originale. Il progetto del Modern Guitar Duo si prefigge proprio di trasmettere, con pochi elementi ma efficaci, e di offrire la bellezza, la leggerezza e la profondità propri dell’anima, attraverso il linguaggio musicale.

  • La migliore musica per il tuo party di 18 anni

    La migliore musica per il tuo party di 18 anni

    Se sei giunto fin qui è sicuramente perché ha in mente di organizzare una festa nel migliore dei modi stando attento anche a dettagli “minori” che si tende a trascurare, magari proprio la tua personalissima ed originale festa 18 anni Roma, e stai cercando di rendere tutto il più perfetto possibile, cominciando proprio dalla musica. La musica è una componente inaspettatamente fondamentale per ogni festa che possa chiamarsi tale; per questo motivo è decisamente utile affittare i servigi di un bravo dj, magari una propria conoscenza, e lasciare che sia lui stesso a gestire tutto quello che riguarda la musica e l’atmosfera della serata.

     

    Purtroppo, però, questa non è certamente una soluzione fra le più economica, ogni Dj ha un suo prezzo, tuttavia se riuscite a trovare una persona di fiducia che vi offrirà i suoi servigi (nella migliore delle ipotesi come regalo di compleanno) siete molto fortunati, perché altrimenti vi accorgerete che un buon dj potrebbe non essere poco dispendioso.

     

    Beh, se non si ha la possibilità di avere un dj alla propria festa in qualche modo bisogna comunque fare, tanto vale arrangiarsi da soli. Un buon modo per iniziare è cercare di capire quali sono i generi e gli artisti musicali che vanno per la maggiore tra i ragazzi al giorno d’oggi, questo è il motivo per il quale nelle righe che seguono cercheremo di presentarvi una breve lista degli artisti che al momento vanno per la maggiore e sono alto nelle Hit Parade mondiali, con i brani che li stanno facendo scalare le classifiche e che potranno aiutare voi nel successo della vostra festa.

    Justin Bieber

    Justin Bieber è un cantautore, musicista e attore canadese molto famoso, amato da una parte e molto odiato dall’altra, che spopola ai giorni nostri. Venne scoperto ormai quasi dieci anni fa dall’agente artistico Scooter Braun, che si imbatté per caso in un suo video su YouTube e decise successivamente di diventare suo manager.

     

    Il suo singolo di debutto, intitolato One Time, fu pubblicato a livello mondiale nel 2009, e raggiunse la top ten in Canada e in ben trenta paesi.

    Drake

    Aubrey Drake Graham, noto semplicemente come Drake (Toronto, 24 ottobre 1986), è un rapper e attore canadese. È molto famoso anche per aver interpretato il ruolo del disabile Jimmy Brooks nella serie Degrassi: The Next Generation. Sta andando molto per la maggiore il suo brano “Hotline Bling”.

    One Direction

    Gli One Direction sono una famosa boy band di origine anglo – irlandese formata attualmente da Niall Horan, Liam Payne, Harry Styles e Louis Tomlinson. Questo giovane gruppo ha già più di 50 milioni di registrazioni.

  • Elezioni Roma, ecco le roccaforti dei candidati

    Elezioni Roma, ecco le roccaforti dei candidati

    La data del 5 giugno si avvicina e la campagna elettorale per l’elezione del sindaco di Roma sta entrando nel suo vivo. Dopo la telenovelas Bertolaso, che prima doveva correre da solo salvo poi fare un passo indietro per appoggiare invece la candidatura dell’indipendente Alfio Marchini, la situazione ora è finalmente definitiva. Quello che è certo è che nessuno dei candidati, a meno che di clamorosi exploit finali, riuscirà ad ottenere il 50% +1 dei voti necessari per vincere al primo turno, con il ballottaggio che appare inevitabile. Gli attori principali sono quattro : Roberto Giachetti per il Partito Democratico, Giorgia Meloni per Fratelli d’Italia e Lega Nord, Virginia Raggi del Movimento 5 Stelle e Alfio Marchini indipendente appoggiato da Forza Italia. Gli ultimi sondaggi vedono in testa la Raggi al 27 %, segiuta da Giachetti al 21,5%, Marchini al 20,09% ed infine la Meloni intorno al 20%. Una sfida quindi apertissima e che si giocherà fino all’ultimo voto per delineare chi saranno i due candidati che si contenderanno il Campidoglio nel ballottaggio del prossimo 19 giugno.

     

    Oltre ai magnifici quattro va comunque contato anche Stefano Fassina, candidato della Sinistra Unita, che è dato attorno al 6% con i voti che provengono soprattutto dai quartieri storicamente rossi della città, ovvero Garbatella, Testaccio e San Lorenzo. I tre quartieri popolari sono anche un forte bacino di voti per il Pd, che ha una forte ascendente anche nella zona di Roma Est e anche Roma Sud ad esclusione dell’Eur. E’ interessante notare come il Partito Democratico in dieci anni, dall’elezione di Veltroni nel 2006, abbia perso qualcosa come più di 500.000 voti in città, una cifra enorme. Si diceva dell’Eur che solitamente ha sempre appoggiato Forza Italia, tutte preferenze che ora convergeranno verso Marchini che gode di buona popolarità soprattutto al Centro Storico. Il candidato indipendente infatti è ben visto dai salotti buoni della capitale dove, tra un caffè in piazza Sant’Eustachio e un drink la sera in una delle tante discoteche roma, l’ingegnere già nel 2013 ottenne un buon numero di voti. C’è da dire comunque che al Centro anche il Pd mantiene un buon numero di elettori. Per la Meloni invece è Roma Nord l’autentica roccaforte. Prati, Tor di Quinto e Salario sono la cassaforte di voti della leader di Fratelli d’Italia, che però ora deve inseguire e che si vede togliere molti voti da uno Storace che attinge anche lui dallo stesso bacino. Infine i Cinque Stelle che nel 2013 hanno fatto il pieno di preferenze ad Ostia e nelle zone periferiche e fuori dal raccordo, anche se ora la Raggi ha ampliato il suo consenso in tutti gli altri quartieri della capitale.

  • Coppa Italia, la Juve nella storia

    Ancora niente triplete ma la strada è quella giusta. La Juventus infatti batte il Milan nella finale di Coppa Italia, bissando così il successo in campionato ed entrando nella storia come unica squadra italiana capace di vincere per due anni di seguito sia il tricolore che la Coppa nazionale. Un successo quello dei bianconeri che fa capire come la squadra di Massimiliano Allegri, fresco di rinnovo con stipendio notevolmente migliorato, non sia assolutamente sazia ma il Milan non ha recitato assolutamente il ruolo della vittima sacrificale. I rossoneri infatti si giocavano l’intera stagione ed in campo hanno messo quella grinta e quell’attenzione tattica che spesso è mancata in campionato. Il gol di Morata al 110′ ha lasciato così l’amato in bocca alla squadra di mister Brocchi che si era espressa bene, rinunciando al trequartista tanto caro al presidente Berlusconi, schierando in pratica Bacca unica punta e un folto centrocampo a sostegno. Non è bastato però al cospetto dei cannibali della Juve, che questa volta hanno avuto dalla loro anche quel pizzico di fortuna che serve anche alle grandi squadre.

    coppa italia

    Milan niente Europa

     

    Brinda la Juventus ma sorridono anche Sassuolo e Fiorentina. I neroverdi infatti, grazie al sesto posto conquistato in campionato proprio davanti al diavolo, conquistano l’accesso ai preliminari di Europa League mentre i viola volano così direttamente alla fase a gironi. Un’ulteriore beffa per il Milan che così archivia un’altra stagione da dimenticare. Quello che doveva essere l’anno del riscatto rossonero, con Mihajlovic chiamato in panchina ed un mercato dove sono stati spesi tanti soldi, si è rivelato invece come l’ennesima dimostrazione che a Milanello regni la confusione più totale, con la vicenda del passaggio di proprietà che rende il tutto ancor più incerto. Altra nota negativa è l’epilogo del dopo partita che ha visti protagonisti alcuni tifosi del Milan. Sabato sera a Roma lo stadio era gremito e anche nei giorni precedenti erano tanti i supporter che affollavano le strade e gli alberghi a Roma. Dopo la sconfitta però alcuni pseudo tifosi rossoneri hanno assaltato un bar dove vi erano alcuni simpatizzanti della Juve, con due persone ferite con arma da taglio ed altrettanti scalmanati provenienti da Milano che sono stati tratti in arresto mentre nel pullman che li ospitava è stato trovato un vero e proprio arsenale da guerriglia. Chiosa finale di una stagione da dimenticare.

  • Visitare Lisbona in tre giorni

    Visitare Lisbona in tre giorni

    Lisbona è una delle più caratteristiche capitali europee, amata dai giovani per la frenetica movida notturna ma anche per la presenza di numerose attrazioni e monumenti importanti e originali. Ogni anno la città ospita migliaia di turisti che restano affascinati e meravigliati davanti alle numerose bellezze che sono gelosamente nascoste tra le sue mura. Visitare la capitale del Portogallo in soli tre giorni non è impossibile, basta armarsi di tanta voglia di camminare, un abbigliamento comodo, uno zaino in spalla e la cartina della città. Un soggiorno a Lisbona può essere un regalo molto originale e sicuramente gradito per festeggiare un anniversario di matrimonio, un compleanno o una festa di laurea roma. E’ importante sapere che grazie alla Lisbona Card è possibile entrare gratis e senza fare la fila all’interno di numerosi monumenti, prendere i mezzi pubblici della città e ottenere sconti e offerte speciali riservate all’interno di diversi cafè, negozi e ristoranti.

    Le principali attrazioni

    Com’è stato già detto in precedenza la città nasconde al suo interno numerose testimonianze del suo glorioso passato ed opere architettoniche bellissime, riuscire a vederle tutte in soli tre giorni è quasi impossibile, quindi è necessario cercare di scoprire quali sono quelle più caratteristiche ed armarsi di entusiasmo.

    Il Monumento alle Scoperte

    Questa struttura fu fatta costruire nel 1940 in occasione dell’Esposizione Universale di Lisbona, ma dopo pochi anni, esattamente nel 1960 fu demolita e costruita di nuova con materiali più adatti a durare nel tempo. L’edificio si trova nella zona del Belem, sulla riva del fiume Tajo ed è una celebrazione dell’età d’oro delle esplorazioni che i navigatori portoghesi fecero tra il XV secolo e il XVI. La parte più alta della struttura, dalla quale è possibile anche godere di una vista mozzafiato sulla città, è raggiungibile attraverso un ascensore o a piedi, il monumento è alto 52 metri. Dalla sua cima è possibile ammirare anche il caratteristico mosaico in marmo, raffigurante la Rosa dei Venti, che si trova ai suoi piedi e il planisfero che mostra tutte le terre che sono state raggiunte dai navigatori portoghesi. Il monumento è stato costruito da Leopoldo de Almeida.

    Igreria de Sao Roque

    E’ una chiesa gesuita del lontano 500, il suo aspetto esterno può scoraggiare i visitatori che quando entrano all’interno rimangono meravigliati davanti alle bellezze presenti, come cappelle ricoperte di oro, marmo pregiato e azulejos. La chiesa può essere visitata dal martedì alla domenica dalle ore 9 alle 17.

     

  • Regalo per i 18 anni? Ecco qualche idea

    Regalo per i 18 anni? Ecco qualche idea

    Ideare un regalo per i 18 anni di qualcuno è sempre molto difficile, di conseguenza, in questo articolo, cercheremo di fornirvi alcune idee e vi indicheremo anche il sito internet più conveniente per poterle acquistare con semplicità senza farvi perdere tempo inutile a girare per i vari negozi.

    Consigli generali

    Iniziamo dicendo che le principali caratteristiche che devono avere i regali dei 18 anni sono sicuramente l’originalità, la novità ma soprattutto l’attualità.

    In assenza di idee brillanti una fonte di ispirazione può arrivare direttamente dalla rete, dove è possibile raccogliere moltissimi inviti e utili suggerimenti per restare al passo con i tempi e non correre il rischio di passare per esseri appartenenti all’era giurassica e per giunta anche senza idee.

    Il viaggio

    Il regalo più gradito dai ragazzi è sicuramente un bel viaggio, un weekend di divertimento in qualcuna delle bellissime capitali europee. Nel caso vi servissero dei suggerimenti su dove poter andare, vi consigliamo di visitare il Blog degli inguaribili viaggiatori che contiene anche molti suggerimenti su come viaggiare senza spendere troppo, e cosa c’è di più bello da fare e vedere durante il proprio viaggio.

    La prima automobile

    Un altro regalo che è davvero ambitissimo tra i diciottenni di oggi, è ricevere in regalo un’auto propria per il conseguimento della maggiore età e come sprone per prendere la patente. Certo questo è un regalo molto impegnativo e sicuramente non economico, ma si può sempre puntare su qualche citycar economica ed adatta ad un ragazzo che ha bisogno della sua prima auto, come potrebbero essere quelle trovate negli showroom Kia Roma.

    La patente

    Come anticipato, un altro conseguimento importante per un/una diciottenne è la patente, nel caso non vi poteste premettere un auto vera potreste comprare al festeggiato un bel portachiavi, con il modellino della macchina che tanto desidera, sarà sicuramente di buon augurio.

    Il regalo tecnologico

    Per gli amanti della tecnologia sarà sicuramente piacevole ricevere una moderna fotocamera digitale, un bel lettore MP3 o magari una nuova Chiavetta Usb (per le donne ce ne sono alcune a forma di gioiello molto carine), una bella smart tv per la propria cameretta o ma

  • La grande impresa del Cholo Simeone

    Questa stagione 2015/2016, sarà ricordata da tutti per le grandi imprese compiute da squadre ritenute inferiori. Un esempio è il Leicester City di Ranieri che riesce a vincere la Premier League, il Liverpool di Klopp in finale di Europa League, il Crotone in Serie A, il Benevento in Serie B, e l’Atletico Madrid di Simeone in finale di Champions League.

    Il Cholo è molto conosciuto ed amato qui in Italia, dai tifosi dell’Inter e soprattutto della Lazio, in quanto con i suoi gol e le sue prestazioni, ha fatto sì che molti tifosi festeggiassero a bordodelle piscine per feste Roma, la vittoria dello storico secondo scudetto dei biancocelesti.

    simeone

    Un traguardo inaspettato

    Simeone ci aveva già stupiti nel 2014, quando proprio col suo Atletico Madrid, riuscì a raggiungere la finale di Champions League, contro il Real Madrid anche quell’anno, che perse a causa di un gol di Sergio Ramos nei minuti finali dei tempi regolamentari, e di 3 gol subiti poinei tempi supplementari.

    Quest’anno, l’Atletico non sembrava dare le stesse certezze del 2014, ma a Simeone piace stupire e lo ha dimostrato. La Champions League per l’Atletico Madrid inizia benissimo, in quanto supera il Girone C al primo posto, con 13 punti, piazzandosi davanti a Benfica, Galatasaray e Astana.

    Agli Ottavi di Finale, non brilla contro il PSV Eindhoven. Sia l’andata che il ritorno, terminano 0-0 e saranno i calci di rigore a far passare i colchoneros ai Quarti, dove capiteranno contro i

    connazionali e rivali del Barcellona. All’andata, il Barça si impone per 2-1, ma al ritorno, Simeone spiazza tutti con un secco 2-0 che manda a casa gli uomini di Luis Enrique: l’Atletico è in Semifinale.

    Il sorteggio non è favorevole agli uomini di Simeone, che pescano il Bayern Monaco di Pep Guardiola. Già dall’andata però, si capisce quale sarà l’andazzo. I colchoneros si impongono per 1-0 sui bavaresi con un gran gol di Saul Niguez. Al ritorno, dopo il vantaggio bavarese con

    Xabi Alonso, Griezmann segnerà un gol pesantissimo. Inutile il gol del 2-1 del Bayern, in quanto la finale andrà all’Atletico Madrid, che può riprendersi una bella rivincita sul Real Madrid.

  • Un super Siviglia conquista la sua terza Europa League di fila

    Un super Siviglia conquista la sua terza Europa League di fila

    Non c’è due senza tre e questa volta contro ogni favori del pronostico. Il Siviglia infatti, battendo per tre reti ad una il favoritissimo Liverpool, si è aggiudicato l’edizione 2015/2016 dell’Europa League, la terza di fila e la quinta in totale, un record. Un successo che continua la tradizione del dominio spagnolo sulla competizione, ma una cosa simile sta succedendo anche il Champions League visto che in finale si ritroveranno di fronte, come due anni fa, Real Madrid e Atletico Madrid, con le formazioni iberiche capaci di vincere ben otto delle ultime tredici edizioni della competizione continentale. E si era messa anche messa male per le furie rosse, andati sotto nel primo tempo per un gol di Sterling, con gli inglesi che si sono visti negare anche due rigori netti, mentre tutt’altra partita nella ripresa, con prima bomber Gameiro che firma il pari e poi una doppietta di Coke, il capitano, che sancisce il successo della squadra del corteggiatissimo mister Emery.

    siviglia

    Trionfi in barba alla big

    E’ molto particolare la storia del Siviglia. In un periodo calcistico dominato da spese folli, dai club passati in mano a sceicchi, colossi della finanza e del forex online oltre che magnati delle risorse naturali e del mattone, i biancorossi vincono facendo cassa ogni anno. La gestione del club infatti è da sempre molto oculata, il presidente Josè Castro Carmona non è uno degli uomini più ricchi del pianeta ed ogni anno fa quadrare il bilancio anche con cessioni eccellenti, l’ultima in ordine di tempo quella di Rakitic al Barcellona. Vendere i prezzi pregiati senza però smantellare, investendo poi su giocatori funzionali alla struttura di gioco di mister Emery, probabilmente il vero fuoriclasse della squadra assieme al centravanti francese Gameiro, con il risultato che la squadra, in maniera molto simile a quello che accade all’Atletico Madrid, ormai gioca a memoria. Nella finale contro il Liverpool si sono visti di fronte due modi diversi di vivere il mercato : spendaccione con giocatori super valutati quello dei Reds, intelligente e mirato invece quello degli spagnoli. Nonostante la Premier sia il campionato più ricco in assoluto è ancora la Spagna a dominare in Europa, un esempio che dovrebbe servire da esempio anche da noi, dove sempre più le società pensano solo al fatturato vendendo e comprando giocatori di continuo, tralasciando invece l’aspetto della crescita del collettivo che è al contrario il vero tesoro che una società si può ritrovare in cassa.