Category: Comunicati stampa

  • “Vabbè” il nuovo singolo di Pedra

    “Vabbè” il nuovo singolo di Pedra

    Dal 14 giugno 2024 è in rotazione radiofonica “Vabbè”, il nuovo singolo di Pedra disponibile su tutte le piattaforme digitali di streaming dal 7 giugno. 

    “Vabbè” è un brano autobiografico che nasce un po’ per caso e parla del cambiamento verso un qualcosa di nuovo, le esperienze amorose, i contatti con la droga, le paure e i disagi, tutto in una chiave ironica.

    Ascolta ora il brano: https://ingrv.es/vabbe-9a1-2

    L’artista commenta così il nuovo singolo: “A me si chiude il portone ancora prima della porta”

    Il videoclip di “Vabbè” è stato girato al lago di Castel Gandolfo da Diego Salimei e rispecchia completamente il testo. Nelle prime immagini Pedra cammina da solo, come quando ha scoperto la sua passione per la musica. Lo vediamo di spalle, conosce perfettamente la sua meta e non vuole tornare indietro. Ad un certo punto incontra una persona, interpretata da Pasquale Barbello, che rappresenta simbolicamente tutte le persone con le quali Pedra ha condiviso la sua musica. Il video termina con l’artista che torna ad essere solo e consapevole del fatto che deve ancora lavorare tanto per il futuro che lo aspetta.

    Guarda qui il videoclip su YouTube: https://youtu.be/20W2FnLkFlM?si=w2NPdXq3wE6lnAtD 

    Biografia

    Andrea Palade in arte Pedra, classe 2004, nasce in un contesto familiare complicato, genitori separati e un padre assente. Scopre la musica molto tardi, all’età di 17 anni, iniziando a fare freestyle con gli amici in giro per la  città. Più avanti, con la fine delle scuole superiori, ha cominciato a scrivere, gli dicevano di avere talento e questo lo ha spronato ancora di più, così ha partecipato al Music Club Contest.

    Dopo aver pubblicato il primo singolo “EMESI”, Pedra ha deciso di allargare i suoi orizzonti sperimentando nuovi generi, conoscendo persone nuove, come Massimo Guidi con il quale ora collabora.

    “Vabbè” è il nuovo singolo di Pedra disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 7 giugno 2024 e in rotazione radiofonica dal 14 giugno. 

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  • NYCanta: Francesco Renga e Nek ospiti del Festival della Musica Italiana di New York

    NYCanta: Francesco Renga e Nek ospiti del Festival della Musica Italiana di New York

    L’organizzazione del NYCanta ed il suo chairman Tony Di Piazza, informano che Francesco Renga e Nek saranno presenti, sia in qualità di ospiti che di componenti della giuria della XVI Edizione del Festival della musica Italiana di New York, che si terrà domenica 13 ottobre, a New York, all’Oceana Theater.

    Nek e Francesco Renga sono due delle voci più amate e rispettate della musica italiana, ciascuno con una carriera impressionante e ricca di successi.

    Nek ha iniziato la sua carriera nei primi anni ’90 e ha raggiunto il successo internazionale nel 1997 con il brano “Laura non c’è”. Da quel momento, la sua musica pop rock ha conquistato milioni di fan in tutto il mondo. Nek ha pubblicato numerosi album di successo, come “In due” (1998), “Le cose da difendere” (2002), e “Un’altra direzione” (2009), ottenendo molti dischi di platino e oro. Ha partecipato più volte al Festival di Sanremo, consolidando ulteriormente la sua popolarità con brani come “Fatti avanti amore” (2015). Recentemente, ha collaborato con Francesco Renga e Max Pezzali nel progetto “Max Nek Renga”, esibendosi in tour con grande successo di pubblico.

    Tra le più grandi voci del panorama musicale italiano, Francesco Renga ha celebrato 40 anni di straordinaria carriera con all’attivo 9 album d’inediti (di cui uno insieme a Nek), 1 album con orchestra, 2 album dal vivo (di cui uno insieme a Max Pezzali e Nek), ha totalizzato oltre 1 milione di copie vendute, 9 certificazioni di platino e 9 d’oro. Colleziona singoli di grande successo, da “Raccontami” a “La tua bellezza”, da “Angelo” (brano vincitore del Festival di Sanremo 2005) a “Meravigliosa (la Luna)”, da “Il mio giorno più bello del mondo” a “Guardami amore” e tantissimi altri. Nel corso della sua carriera Francesco ha realizzato più di 1900 concerti tra palasport, teatri e location mozzafiato come l’Arena di Verona e il Teatro Antico di Taormina. Ha alle spalle 10 partecipazioni al Festival di Sanremo come concorrente in gara, 1 vittoria nel 2005 con il brano “Angelo” e 2 premi della critica, con i brani “L’uomo che ride” e “Raccontami”. Da febbraio 2023 è impegnato nel progetto a due con Nek, che li ha portati anche in gara insieme all’ultimo Festival di Sanremo con il brano “Pazzo di te” e che li vedrà in tour fino a ottobre.

    Insieme, Nek e Francesco Renga rappresentano due pilastri della musica italiana, ciascuno con un percorso unico e distintivo, ma uniti dalla passione per la musica e dalla capacità di emozionare il pubblico.

    Il prestigioso Festival della Musica Italiana di New York, condotto da Pupo, sarà trasmesso nel mondo da RAI ITALIA, in Italia da RAI 2 e, in seguito, sarà disponibile anche su RAIPLAY.

    La presente edizione vedrà la partecipazione di ulteriori illustri ospiti del panorama musicale italiano, i cui nominativi saranno comunicati in seguito.

    Gli artisti residenti in Italia ed all’estero possono inviare la propria candidatura attraverso il sito ufficiale del NYCanta www.nycanta.com, in cui sono disponibili le informazioni dettagliate concernenti i requisiti e le modalità di partecipazione.

  • Erisu: dal 14 giugno in radio e in digitale “Eris” il nuovo singolo

    Erisu: dal 14 giugno in radio e in digitale “Eris” il nuovo singolo

    Da venerdì 14 giugno 2024 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “ERIS”, il nuovo singolo del gruppo ERISU, che anticipa l’uscita del nuovo EP “HEAVY GODDESSES”.

    Il brano “Eris” è un inno alla dea Eris, prepotente come un urlo di guerra, ma delicato a tratti. Nasce come seconda collaborazione tra Erisu e Steve Sylvester, leader dei Death SS, gruppo heavy metal storico noto in tutto il mondo per essere stato tra i pionieri del filone Horror Metal, cui si sono ispirati, per loro stessa ammissione, gruppi di fama mondiale come i Ghost, Rob Zombie e molti altri.

    La canzone, scritta da Steve Sylvester (producer anche del singolo) e da Andy Panigada, memoria storica del metal italiano e mondiale, già membro di gruppi di culto come i Bulldozer, rappresenta un’ulteriore raffinazione del suono di Erisu, che continua ad evolversi avvalendosi dell’esperienza e della perizia dei membri dei Death SS, che interpretano la base musicale del brano. Le Erisu sviluppano ulteriormente i temi delle armonizzazioni vocali, talvolta anche estreme, con ulteriori sperimentazioni nell’utilizzo del canto lirico su sonorità prettamente rock metal, magistralmente suonate da musicisti considerati veri mostri sacri del genere. 

    Spiega la band a proposito del brano: «Per noi, il brano “ERIS” rappresenta una liberazione, il nostro grido di battaglia. Questa collaborazione nata con Steve Sylvester dei Death SS è un onore immenso. La perizia e l’esperienza dei musicisti di Death SS che hanno suonato nell’ Ep hanno portato il nostro suono a un nuovo livello, qualcosa che non avremmo mai osato sperare e concepire. “ERIS” è l’evoluzione che ci permette di sperimentare nuovi approcci vocali e intrecci tra canto lirico su basi rock metal. Collaborare con figure leggendarie come Steve Sylvester e Andy Panigada (Bulldozer) è stata un’esperienza che ha arricchito profondamente il nostro approccio al fare musica».

    Nel videoclip di “Eris”, quattro dee danzano e cantano su uno sfondo bianco, accompagnate dal duro suono degli Enkidu, i proto uomini dotati di energia incontenibile non domata (musicisti con maschera e volto non visibile). Il concetto dello sfondo bianco virginale contrasta con i membri vestiti di nero, con costumi che richiamano le divinità primitive. Le quattro personalità della dea, rappresentate dai membri del gruppo, hanno caratteri molto differenti, rappresentando le diverse sfaccettature del carattere della stessa dea. L’atteggiamento iniziale delle dee è volutamente provocatorio e canzonatorio nei confronti del “maschile”, giocando con la loro capacità di sedurre che si rifà alle sirene, dotate di una voce incantevole e melodiosa che attirano l’ascoltatore a loro, portandolo idealmente a naufragare sugli scogli quando il brano si manifesta nella sua rudezza e appaiono gli Enkidu. Le dee giocano con il concetto di “fascino” e la loro promessa di immortalità all’uomo, muovendosi sinuose mentre in contrapposizione scandiscono un testo che descrive Eris come una Dea terribile, quale in realtà non è, prendendosi gioco dell’ascoltatore come le dee fanno solitamente.

    Per la prima volta nella storia del gruppo Erisu, nel video compaiono dei musicisti (prodromo del prossimo primo live col gruppo che rappresenterà un cambio di approccio molto forte). Mascherati e chiamati Enkidu, rappresentano il mascolino primordiale e la potenza pura non instradata che si manifesta nella base musicale molto ritmata e aggressiva. Solo il sacro femminino può dominare e plasmare questo potere magmatico e dargli forma in un brano musicale compiuto. Man mano che il brano si sviluppa, le dee iniziano a danzare e tutto assume un senso consequenziale; l’incedere è scuro ma la presenza alternata del sacro femminino (Erisu) e del mascolino primordiale (Enkidu) dona equilibrio al brano. Il video è volutamente “senza trama” perché deve essere esclusivamente un susseguirsi liberatorio di immagini che enfatizzano il suono. 

    Guarda il videoclip su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=c11TcdaGCHo 

    Biografia

    ERISU è un gruppo Alternative Rock interamente composto da voci femminili, formato in Italia nel 2020. I membri sono: Nantu (Venezuela), Nenlù (Italia), Ninlìl (Italia) e Nunrim (Italia).

    Il gruppo è composto da quattro cantanti con vocalità molto differenti che sviluppano tematiche molto variate del canto, propongono armonizzazioni molto evolute e, talvolta, anche “estreme”. Il genere musicale del gruppo riflette una varietà di stili alternativi, prevalentemente progressive rock, metal con forti influenze del moderno e antico oriente.

    ERISU ha tra le proprie originali particolarità quella di aver sviluppato testi in antico sumero, inserendo spesso il polilinguismo nei propri brani. Attraverso una vocalità molto varia e testi che hanno tematiche che si rifanno a Storia e Mito, ERISU si pongono l’obiettivo di combinare musicalità ancestrali e arcaiche inserendole all’interno di brani che utilizzano strumenti moderni e ritmiche complesse.

    Il gruppo ERISU pone particolare attenzione al connubio tra suoni, canto e danza, infatti il gruppo offre uno spettacolo originale e accattivante, ricco di elementi teatrali, che fonde sul palco la musica dell’antico Medio Oriente con il rock metal, tra danze ritualistiche e contemporanee, in un viaggio tra il passato e il presente.

    “Eris” è il nuovo singolo del gruppo Erisu disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica da venerdì 14 giugno 2024. 

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  • July pubblica l’EP di debutto Echi in tempesta

    July pubblica l’EP di debutto Echi in tempesta

    Dopo il buon riscontro ottenuto con l’uscita dei singoli Sembra ieri e Cieli infinitiJuly presenta il suo EP d’esordio dal titolo Echi in tempesta. Il titolo è un omaggio al quarto libro della saga dell’Attraversaspecchi di Christelle Dabos mentre la copertina rappresenta con delle polaroid la giovane cantautrice toscana in diverse pose che rappresentano gli stati d’animo delle cinque tracce, storie messe in musica dal forte connotato autobiografico. Prodotto da Lorenzo Dolci, l’Ep racconta spaccati di vita, tra passato e presente, tra sorrisi e lacrime ed è il biglietto da visita di July che corona il sogno di pubblicare il suo primo progetto discografico dopo mesi di lavoro in studio.

    Il racconto dell’EP track by track

    Cieli infiniti: Un arrangiamento dalle atmosfere estive accompagna il testo che racchiude elementi atmosferici per creare un mosaico di immaginiche trasmettono sensazioni di appagamento e spensieratezza che l’ascolto di una canzone è in grado di suscitare, dalle carezze del vento al cielo stellato, dall’alba al tramonto fino alle nuvole, per chiudere gli occhi e lasciarsi trasportare in un’altra dimensione.

    Alla fine era perfetto: Racconta una relazione passata, un passaggio di emozioni continuo, si passa dalla fase dell’innamoramento, tra la paura e la felicità di condividere il sentimento al desiderio di cercare di portare avanti la relazione nonostante le difficoltà fino all’epilogo nello special, con la delusione e il risentimento inevitabile. 

    Storia senza titolo: Racconta la relazione con Giulia, l’ attuale ragazza della cantautrice. Dopo diverse delusioni, è stato possibile trovare una persona che ti ami per come sei e ti accetti sotto ogni punto di vista, ti supporti, ti segua un po’ come fanno i girasoli con il sole e ti permetta di imparare ad amare nel modo giusto e soprattutto senza averne paura.  

    Sembra ieri: Il racconto delrapporto con il padre, scomparso cinque anni fa, chitarra e voce, in cui traspare tutto l’affetto nel ricordare chi l’ha sempre sostenuta in ogni campo, nel rendere testimonianza del forte legame che li univa, con ricordi dell’infanzia e dell’adolescenza, immagini nitide che sono regalate all’ascoltatore.

    Non cambiare mai: L’ukulele accompagna una dedica al fratello e al bel rapporto che il tempo non scalfisce, con la speranza di continuare ad essere una forza in due, a darsi una mano a vicenda tra le insidie del quotidiano, a sorridere felici nonostante tutto.

    Ascolta July su Spotify

    Segui July su Instagram

    Giulia Davini, in arte July, è una cantautrice classe 2003 di Lucca. La musica fa parte di lei sin da quando era piccolissima, nelle canzoni comunica ciò che altrimenti terrebbe dentro di sé, razionalizza e rende espliciti i suoi sentimenti. I testi sono lettere dedicate ai protagonisti della sua vita che potrebbero rispecchiare volti, episodi e ricordi della vostra.

  • “Tutto quello che vuoi” è il nuovo singolo di Giuseppe Cucè

    “Tutto quello che vuoi” è il nuovo singolo di Giuseppe Cucè

    Da venerdì 14 giugno 2024 sarà in rotazione radiofonica “TUTTO QUELLO CHE VUOI” (TRP Vibes / O2Digitale), il nuovo singolo di GIUSEPPE CUCÈ, già disponibile sulle piattaforme digitali dal 7 giugno.

    “Tutto quello che vuoi” è un brano che riflette sulla nozione del libero arbitrio donato da Dio all’uomo, sottolineando la responsabilità personale delle nostre scelte. La vita e la sorte della stessa quindi è nelle nostre mani; siamo dotati per natura di una coscienza in grado di esprimere delle scelte. Se agiamo correttamente ne siamo gratificati, mentre se invece scegliamo il contrario, ecco i rimorsi o il senso di colpa. La nostra esistenza, quindi, risponde alle conseguenze delle nostre scelte; quindi, possiamo anche scegliere il male, senza dare retta alla coscienza che per natura si orienterebbe verso il bene, siamo noi artefici del nostro destino e certamente non succubi o in sua balìa.

    Spiega l’artista a proposito del brano: «Il destino è fatto solo per gente debole e rassegnata, seguire il destino, obbedire alla provvidenza, vivere secondo natura, sono tutti modi diversi per esprimere la stessa realtà e il medesimo processo di non crescita. Solo chi non ha la forza di volontà, lascia decidere tutto al fato. L’ignoranza anestetizza le coscienze che si orientano sempre verso il superficiale, anziché verso il proprio io interiore dove spesso si scopre un “tesoro” nascosto».

     

    Ascolta ora il brano: https://lnk.dmsmusic.co/giuseppecuc_tuttoquellochevuoi

    Il videoclip di “Tutto quello che vuoi”, realizzato da Gianluca Scalia per Kemedia, ha come protagonista Giuseppe Cucè, con la partecipazione degli attori Isabella Pollicina e Dino Fiorenza. Il video descrive il concetto di “maschere” che le persone indossano nella vita, alternando momenti di ironia e drammaticità.

    «Leggendo il testo ed interpretandone il senso, ho cercato di rappresentare tra ironia e drammaticità quelle “maschere” che la vita ci concede ed a volte ci obbliga ad indossare. Nel video Giuseppe si alza ed incomincia a vivere una giornata piena di incontri con diversi personaggi a volte un po’ strambi, a volte corrispondenti alla loro vera natura, nascosta e mai espressa. Scoprendo poi alla fine del video che era tutto un brutto sogno, che quei personaggi sono tutto ciò che siamo in grado di essere, tutte le sfaccettature di un io … che è sempre lì pronto ad adeguarsi ad ogni situazione!!!», commenta il regista.

    Guarda il videoclip su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=cKCL2YxP7Hs

     

     

    Biografia

    Animato da un progetto, che racchiude l’esperienza maturata in tanti anni di studio e approfondimento del proprio sentire, filtrando il mondo intorno a sé, rivisitando i canti del sud del mondo, che racchiude soprattutto la composizione di canzoni inedite imbevute di tradizione e passione, Giuseppe Cucè nasce a Catania l’8 settembre del 1972 e fin da piccolo coltiva il sogno della scrittura ma soprattutto della musica.

    Inizia il proprio percorso dipingendo i propri pensieri su tela, per poi successivamente farsi catturare dalla danza contemporanea, fino a confrontarsi con diverse identità esistenti nel proprio essere e capire la propria strada incanalando le proprie energie verso la scrittura e la composizione.

    Durante la sua carriera ha collaborato con diversi musicisti tra i più fedeli il produttore artistico Riccardo Samperi.

    Nel 2008 inizia a collaborare con la TRP Music di Riccardo Samperi, ed è da questa collaborazione che nasce il cd La Mela e il Serpente, un album che sarà espressione assoluta dell’anima Saudade dell’artista. L’album viene anche pubblicato dalla EDINA MUSIC, etichetta Parigina fondata da Yvon Chateigner. Il tour di presentazione dell’album ha dato al cantautore catanese la possibilità di esibirsi nei più importanti teatri Parigini (Le Trianon, L’Alhambra, Le Petit Saint Martin).

    Sempre dalla collaborazione con il produttore Riccardo Samperi e dopo un lungo periodo di scrittura e maturazione di nuovi brani, coadiuvato anche dall’apporto artistico dell’amico musicista Fabio Abate, nasce un nuovo progetto musicale che ha già visto nel 2022 la pubblicazione di due singoli, “Di estate non si muore” e “La mia Dea”, e nel 2023 “Dimmi cosa vuoi”, “Fragile equilibrio” e “Ventuno” che confluiranno in un album di prossima uscita per TRP Vibes.

    Una nuova squadra di musicisti tra cui: Enzo di Vita alla batteria, Alberto Fidone al basso , Anthony Panebianco al Pianoforte & Hammond, Riccardo Samperi alle chitarre, Giuseppe Furnari al Pianoforte e alla direzione archi di alcuni brani, Claudio Allia al Pianoforte di un brano, Alessandro Longo al cello, Gaetano Adorno alla viola, Marcello Spina e Giovanni Cucuccio ai violini, le Back Vocalist Lilla Costarelli e Teresa Ranieri,  l’apporto fondamentale di Claudio Allia l’Ar Comunicator per TRP, e di Alberto Fidone (superivisor per TRP) contribuiranno e daranno a Giuseppe Cucè un nuovo suono e l’espressione più matura e a fuoco del suo percorso artistico.

    “Tutto quello che vuoi” è il nuovo singolo di Giuseppe Cucè disponibile sulle piattaforme digitali dal 7 giugno 2024 e in rotazione radiofonica da venerdì 14 giugno.

     

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  • Francesco Bussotti torna con il suo secondo singolo “Soltanto Bene”… Un viaggio pop alla ricerca di sé stessi

    Francesco Bussotti torna con il suo secondo singolo “Soltanto Bene”… Un viaggio pop alla ricerca di sé stessi

    “Soltanto bene” è il secondo singolo dell’artista Francesco Bussotti, un brano pop nato in modo naturale e spontaneo, che esplora la necessità intrinseca di scrivere e di esprimere sé stessi attraverso la musica.
    Questo pezzo rappresenta l’approccio che ha l’artista ad affrontare le difficoltà quotidiane e la continua ricerca di una propria identità, spesso sfuggente. “Credo fermamente che la musica e l’arte siano strumenti potenti per scoprire chi siamo veramente”.
    Il brano celebra l’importanza di trovare il proprio spazio, anche quando ci si sente fuori posto. Affronta il tema della paura e dell’incertezza in modo costruttivo, trasformando tali emozioni in gioia e soddisfazione attraverso la musica. “Soltanto bene” è un invito ad esprimersi liberamente e a sentirsi bene, trovando nella creatività un rifugio e una fonte di benessere.
  • “Voglio ballare” è il nuovo singolo di Silvana Marani

    “Voglio ballare” è il nuovo singolo di Silvana Marani

    Dal 14 giugno 2024 è disponibile su tutte le piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “VOGLIO BALLARE”, il nuovo singolo di Silvana Marani.

     

    “Voglio ballare” è un brano leggero e spensierato che parla di godersi la vita, di divertirsi andando a ballare, e non pensare ai problemi.

    Racconta anche di quanto è bello ballare in piena estate aspettando l’alba, anche il pomeriggio dopo aver passato tutta la giornata in spiaggia, con un aperitivo con gli amici guardando il tramonto, di vivere proprio il momento e di lasciarsi andare senza pensare alle cose negative.

     

    Commenta l’artista a proposito del brano: “Ho scritto questo brano a fine agosto del 2022, ero a casa mia al mare. Mi è piaciuto scrivere questo brano con l’aiuto della mia insegnante di canto Mary Jane Macchia e con l’autrice della mia casa discografica, perché con questa canzone vorrei trasmettere divertimento, lasciarsi andare in discoteca mentre si balla e non pensare ai problemi della vita.”

     

    Biografia

    Silvana Marani, 25 anni, è originaria di Catanzaro. La sua passione per la musica è iniziata da quando era piccola e senza non riesce a vivere perché la fa sentire libera e la trasporta in un viaggio di serenità. L’artista scrive canzoni fin da bambina e le pacerebbe che la musica diventasse la sua professione.

    Ha partecipato con i suoi brani a diversi concorsi musicali, tra cui il Tour Music Fest e il Celle Music Fest. Produce musica in collaborazione con Take Away Studios, Cosmophonix Production e sta collaborando con Brano Inedito.

    “Voglio ballare” è il nuovo singolo di Silvana Marani disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica dal 14 giugno 2024.

     

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  • Campi giovedì 20 giugno aprirà il concerto di Vasco Rossi

    Campi giovedì 20 giugno aprirà il concerto di Vasco Rossi

    Giovedì 20 giugno 2024 il cantautore e autore bolognese Campi aprirà l’ultima data del nuovo tour di Vasco Rossi  allo Stadio San Siro.

    L’artista bolognese ha partecipato e ha vinto “Zocca Paese della Musica”, il Festival che si è svolto al Teatro “Il Blasco” tra il 17 e il 24 maggio 2024 con l’obiettivo di scoprire e lanciare nuovi talenti nel mondo della musica, in collaborazione con l’artista Vasco Rossi.

    Commenta l’artista: “È una grande emozione avere l’opportunità di suonare su un palco come quello di San Siro e prima di una leggenda come Vasco Rossi, e proprio a Milano, dove mi sono trasferito da tempo per lavorare nel mondo della musica. Pensare che è stato proprio di Vasco il primo concerto a cui sono stato nella vita, con mia madre allo Stadio Dall’Ara di Bologna a pochi passi da casa mia. Immaginare che un giorno avrei suonato su un palco del genere fa impressione.

    Ringrazio il festival ‘Zocca paese della musica’ per questa grande opportunità di fare ascoltare le mie canzoni. E farlo nel modo più bello in assoluto: suonando con i musicisti dal vivo davanti a un grande pubblico. Siamo carichi e non vediamo l’ora di vivere questa esperienza!”

     

    Ascolta qui il disco “Un Ballo di altalene”:

    https://open.spotify.com/intl-it/album/2brrf75V4Y8Y5HDpjVqJOZ?si=dD1ZHRCmTfq2LlvVcf9nrQ&nd=1&dlsi=2365839826604525

    Biografia

    Andrea Campi, in arte CAMPI, è un cantautore ed autore bolognese classe ’97. Inizia il suo percorso artistico molto presto appassionandosi alla chitarra, canto, pianoforte e scrittura. Si laurea in Lettere Moderne con una tesi sull’onomatopea nei testi della canzone.

    Nel 2023 pubblica per Arcana edizioni il suo primo libro intitolato “Da Tapum a Skrt: l’onomatopea nella canzone italiana”.

    In seguito si trasferisce a Milano ed inizia ad affiancarsi a numerosi artisti e produttori con cui collabora in veste di autore. Parallelamente lavora al suo progetto solista affiancato dai musicisti e produttori Pietro Posani e Marco Paganelli.

    A dicembre 2022 viene pubblicato il suo primo album “Un Ballo Di Altalene” per UMA records/ Trasporti Eccezionali e distribuito da Sony Music Italy, che inizia a proporre al pubblico in diversi festival e concerti.

    Nel 2023 è risultato vincitore del primo premio assoluto SIAE e del premio “Humilis” per il miglior testo assegnato da Beppe Dati al “Proscenium festival” di Assisi. E’ anche vincitore del primo premio al “Festival Via Emilia” e finalista al concorso “L’artista che non c’era”.

    Il suo stile mescola sapori vintage e sound contemporaneo a melodie incisive dove i testi galleggiano in primo piano.

     

     

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  • “Vendo e Compro” è il nuovo singolo dei P.d.C. Poetica Da Combattimento

    Da venerdì 14 giugno 2024 sarà in rotazione radiofonica “VENDO E COMPRO” (Overdub Recordings), il nuovo singolo dei P.d.C. (Poetica Da Combattimento) già disponibile sulle piattaforme digitali dal 10 giugno.

    “Vendo e Compro” è un brano che elenca, attraverso immagini, le cose di cui ci si vorrebbe liberare e quelle che si vorrebbero possedere, utilizzando la figura retorica dell’anafora. Anche la musica, organicamente, è mantrica: un arpeggio di matrice mediorientale sviluppato all’interno di armonie occidentali. È un’improbabile compravendita, in cui, in fondo, è la fragilità umana ad essere messa all’asta.

    Commenta la band a proposito del brano: “A volte bisogna andare a ritroso per poter andare avanti. Ricomprare quei momenti di assurda felicità e vendere quelli di cui un po’ tutti vorrebbero disfarsi”.

    Il videoclip di “Vendo e Compro” è stato girato nell’ex Italsider di Bagnoli, tra le macerie testimoni di un controverso passato industriale di un pezzo di Italia. In questa cornice una figura mascherata si muove all’inverso percorrendo un graduale ritorno all’origine, a quello che ci rende umani, a una culla che protegge e allo stesso tempo imprigiona.

    “Il punto di partenza può essere un punto di arrivo. Il video si muove all’inverso, da una progressista involuzione ad un ritorno all’essenza. Ma se al contempo quest’ultima si rivela essere una prigione in cui sentirsi protetti, l’altra (in quanto reale destinazione) costituisce l’unica occasione di libertà attraverso l’impegno esaustivo di un’ardua ricerca, che si racchiude in uno sprazzo di bellezza”, commenta il regista Francesco Rocco.

     

    Guarda il videoclip su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=bRpgoFjxTPc

     

    Biografia

    P.d.C. (Poetica Da Combattimento) nasce come duo nella primavera del 2019, composto da Alfonso D’Auria e Antonio Maiuri. L’incontro con Ruben Iardino nel 2022 crea le condizioni perfette per iniziare il percorso che poi porterà a “LIFE”, primo lavoro in studio. Il percorso di ricerca si sviluppa intorno al legame tra musica rock e spoken word, sonorità noise e poesia, con l’obiettivo di liberare la parola da qualunque tentazione retorica, per una necessaria emotività.

    Dopo “Basta così poco”, “Il mondo non è feat. ‘O Zulù” e “Due maree”, “Vendo e Compro” (prodotto da Filippo Buono al Monolith Recording Studio in collaborazione artistica con Ruben Iardino), è il nuovo singolo dei P.d.C. (Poetica Da Combattimento), pubblicato e distribuito da Overdub Recordings via Ingrooves/Universal Music Group, disponibile sulle piattaforme digitali dal 10 giugno 2024 e in rotazione radiofonica da venerdì 14 giugno.

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  • “Lasciami Spazio” è il singolo d’esordio di Rory Life

    “Lasciami Spazio” è il singolo d’esordio di Rory Life

    Da venerdì 14 giugno 2024 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “LASCIAMI SPAZIO”, il primo singolo di RORY LIFE.

    “Lasciami Spazio” è un brano che racconta come Aurora vede la vita, in particolare le persone. Le scelte sono due: il bene o il male, e se non sai cosa scegliere, prenditi il tempo necessario per non fare una scelta affrettata. È difficile fidarsi delle persone, e lo è ancora di più per Aurora e per chi, come lei, ha dovuto affrontare molte avversità nella vita. La canzone cerca di coinvolgere gli ascoltatori con ritmo e un pizzico di riflessione, sottolineando l’importanza di essere selettivi nelle relazioni per evitare di fidarsi delle persone sbagliate e invita a cercare il cambiamento e a rischiare per realizzare i propri sogni, mantenendo sempre una fiducia primaria in se stessi.

    Spiega l’artista a proposito del brano: “Ho voluto iniziare un bellissimo percorso con Up Music, sono sempre stati tutti molto disponibili e gentili. Mi sono detta che, se non provavo ora a farmi conoscere con la mia voce e le mie parole … non avrei più provato e allora l’ho fatto ed eccomi qua, il mio primo brano, un passo per avvicinarsi alla vittoria e per realizzare il sogno di una vita”.

    Biografia 

    Aurora Vita in arte RORY LIFE, è nata il 12 giugno 2002 a Civitanova Marche. Attualmente risiede a Monte Vidon Corrado, nella provincia di Fermo (Marche). Aurora ha sempre coltivato diverse passioni, tra cui lo sport, la musica e la moda. Il suo motto è: “La vita è ritmo, e il ritmo inizia dai battiti del cuore”.

    Piena di iniziativa, esageratamente fantasiosa, selettiva e testarda, la sua più grande difficoltà è fidarsi delle persone ed è proprio quello che ci vuole dire con il suo singolo d’esordio “Lasciami spazio” disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica da venerdì 14 giugno 2024. 

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