Category: Comunicati stampa

  • “Panic Room” l’album d’esordio di stillpani

    “Panic Room” l’album d’esordio di stillpani

    Dal 19 aprile 2024 è disponibile sulle piattaforme digitali di streaming “Panic Room” (Kimura), il primo album di stillpani.

    “Panic Room”, il primo album di stillpani è un lavoro che affronta un viaggio interiore attraverso la musica. Una panic room è una stanza fortificata che viene installata in una residenza o azienda per fornire un riparo sicuro o un nascondiglio per gli abitanti in caso di irruzione, invasione domestica, tornado, attacco terroristico o diversa minaccia.

    L’album è composto da 8 tracce, ognuna delle quali affronta una tematica diversa, dall’irrefrenabile voglia di libertà e una voglia di futuro, alla malinconia, a momenti positivi di serate con gli amici, all’amore, ma anche alla denuncia sociale, ai ricordi di infanzia.

    Commenta l’artista a proposito dell’album: “La mia panic room è la musica, la scrittura che nonostante tutto continuano a proteggermi dalle varie ‘minacce’ che la vita ci presenta. Mi piaceva molto l’idea di racchiudere dentro un disco tutte le mie più grandi paure, i miei dubbi e i miei stati d’animo più profondi. Nel disco ho affrontato tanti temi e insieme a Etrusko (che ha curato nei minimi dettagli il progetto per il lato artistico) abbiamo sperimentato molte sonorità.

    Il disco si apre con ‘Intro/Cosa sono?’ che racconta la mia irrefrenabile voglia di libertà e la voglia di darmi un futuro diverso, la seconda traccia, ‘Panic Room’, oltre a dare il titolo al disco è la canzone a cui tengo di più, affronto un tema forte per me, la malinconia, impersonificata da una donna pronta a togliermi tutto che pian piano riesco ad allontanare. ‘A galla’, invece, è una fotografia di serate con amici, momenti felici e good vibes generali che ho vissuto in compagnia delle persone a cui tengo di più. La quarta traccia è ‘Contromano’, la traccia più pop, spontanea e accattivante del disco, una quasi lettera che ho scritto ad una donna che a suo modo continuo a portare dentro di me. Le tracce ‘Ego’ e ‘Catene’ sono una vera e propria denuncia sociale, due canzoni che sento mie al 100% nonostante dietro ci sia la mano e la delicatissima penna di Lorenzo Di Pasquale (in arte Amelia) che mi ha aiutato a buttare giù il testo di entrambe ed è riuscito a scavarmi dentro. La settima traccia, ‘La descrizione di un attimo’, è un ricordo bellissimo legato alla mia infanzia, volevo riportare questa canzone dei Tiromancino che cantavo da bambino insieme a mia madre in macchina, ci ho messo un po’ del mio dentro e il risultato mi è piaciuto sin da subito. il disco poi, si conclude con ‘Quante volte’, una canzone che ho scritto ad una persona che non fa più parte della mia vita da un po’ di anni ormai, il brano, impreziosito dalla prorompente voce di Tekla è un botta e risposta tra due parti che si sono allontanate con il tempo e la sintonia che si crea nella canzone è magica. Ho scelto Francesca per questo brano perchè sapevamo che poteva dare un qualcosa in più ad una canzone che in fase di realizzazione aveva già detto tanto, quando mi è arrivata la sua strofa ero felicissimo della scelta e sapevo di aver affidato un brano per me speciale nelle mani giuste.”

    TRACK-LIST:

    • Intro/Cosa sono?
    • Panic Room
    • A Galla
    • Contromano
    • Catene
    • Ego
    • La Descrizione Di Un Attimo
    • Quante volte

    Biografia

    Alessandro Paniccia in arte “stillpani” è un cantautore nato a L’Aquila il 12 aprile 1999. Inizia la sua carriera nel 2019 con il singolo “Immortale” che riscuote un buon successo in città. Seguono altri due singoli e la pubblicazione dell’EP “4912” nel 2020. Con questi brani riesce a fare buone esperienze nell’ambito live e attira su di sé attenzioni di case discografiche. Nel periodo 2021/2022 pubblica quattro singoli: “Pagine Vuote”, “Schiaffi”, “Sto Bene/Sto Male e “Vertigine” che alternano varie sonorità l’una dall’altra. Nel 2023, dopo un piccolo periodo di inattività, pubblica nel 2023 “A Galla”, “Contromano” e la cover “La descrizione di un attimo”, singoli prodotti da Etrusko e Phonez (Alti Records), come tutti gli altri lavori precedentemente citati, e pubblicati da Kimura.

    “Panic Room” è l’album d’esordio di stillpani disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 19 aprile 2024. 

     

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  • “Lacrime di Venere” il nuovo singolo di Giù

    “Lacrime di Venere” il nuovo singolo di Giù

    Dal 19 aprile 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “LACRIME DI VENERE” il nuovo singolo di GIÙ.

     

    Il brano “Lacrime di Venere” è ispirato al film “The Aeronauts” e parla della fine di una storia che il protagonista non riesce a dimenticare, neanche staccandosi mentalmente e fisicamente dalla città che ha visto nascere e crescere questo amore. Il titolo della canzone richiama anche la leggenda mitologica delle lacrime di Venere.

    Spiega l’artista a proposito del brano: “Ho scritto questa canzone dopo aver visto il film “The Aeronauts”, una trama intensa e avvolgente, che mi ha fatto pensare a come ci si deve sentire quando si ha quel desiderio irrefrenabile di raggiungere uno scopo, un obiettivo e allo stesso tempo quel senso di frustrazione nel non sapere se ci riusciremo; in fondo per me è così anche nella musica, come i protagonisti del film avevano entrambi le loro motivazioni per raggiungere le vette più alte del cielo, così anche io sento che vorrei staccare i piedi da questa terra, per volare in alto con la mia musica, oltre tutte le barriere, i confini e anche tutte quelle false convinzioni che crediamo di avere e che ci spingono a cercare una vita forse meno avventurosa e irregolare, ma sicuramente più sicura ed affidabile, senza però sentire quel brivido che si prova quando si guarda il mondo dall’alto (dei propri sogni avverati). Nel film i protagonisti, per non schiantarsi a terra devono abbandonare entrambi qualcosa, buttandolo giù dal pallone aerostatico per alleggerire il carico; così anche noi nel nostro piccolo, quando vogliamo perseguire un sogno, dobbiamo sempre lasciare indietro qualcosa che altrimenti ci frenerebbe la corsa, a volte sono solo cose materiali, a volte ci sono in gioco anche i sentimenti. Questo è un po’ triste da pensare ma è il sacrificio necessario per poter volare, come diceva Five for Fighting in una sua famosa canzone, “And it’s not easy to be me” (non è facile essere me). Buon ascolto!”

    Biografia

    Giuseppe Accame, in arte Giù, nasce a Genova ed attualmente vive a Chiavari (GE). È un chitarrista e cantautore. La chitarra è la chiave per le sue creazioni che sono un genere melodico, dolce, romantico, malinconico, deciso, ironico, speranzoso e comunque mai banale o scontato e sempre indipendente nel suo stile. Il suo genere di riferimento è il Cantautorato-Pop ma ama spaziare anche con contaminazioni di tipo British, Country, Rock ed Elettronico, cercando sempre il migliore vestito per le sue canzoni.

    Nel 2017 ha dato vita a “TERZA RIMA”, un progetto composto da brani arrangiati in maniera inusuale per la musica d’autore, in collaborazione con un dj produttore della zona, Marco Delta.

    Ad inizio 2023, appoggiato da Maionese Project per la musica emergente, ha pubblicato il suo primo album da solista dal titolo Ragazza rossetto fragola EP, quattro canzoni che parlano d’amore senza tanti compromessi. Sempre in quell’anno sono usciti i singoli “Ora e dovunque sarò” feat. Marco Delta Dj e “Estate da Rich”. Il 2 marzo 2024 pubblica invece il secondo EP dal titolo “Non doveva andare così”, 4 canzoni prodotte “home made” durante il periodo pandemico ed a distanza di poco tempo, come ultima release, esce il singolo “Dimmi che lo Sai”, una canzone dalle sonorità brit-pop e dal testo malinconico.

    “Lacrime Di Venere” è il nuovo singolo di Giù disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 19 aprile 2024.

     

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  • “Al di fuori di me” il nuovo singolo di Samuele Riccobene

    “Al di fuori di me” il nuovo singolo di Samuele Riccobene

    Dal 19 aprile 2024 è in rotazione radiofonica “Al di fuori di me”, il nuovo singolo di Samuele Riccobene  disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale dal 12 aprile.

     

    “AL DI FUORI DI ME” è un brano dance elettronico con un’impronta decisa dal testo introspettivo che affronta il tema della mancata accettazione di sé stessi nei panni di una giovane ragazza, dove quest’ultima è in parte sia narratrice sia protagonista della sua stessa storia.

    Si tratta di un manifesto che parla di alienazione delle nuove generazioni che sono raccontate attraverso il dialogo tra se stessi davanti ad uno “specchio”, dove potete decidere se essere voi lo specchio, o la figura stessa.

    Commenta l’artista a proposito del brano: “Il mio obiettivo è parlare a tutti coloro che si sentono alienati dalla società in cui cercano d’inserirsi rimanendo sé stessi, ma a volte non ce la fanno. A questi dico: provate a stare “al di fuori di voi” per un solo attimo, e vi renderete conto che a volte l’alienazione non è solo emarginazione, ma può essere un modo per ritrovarsi e trovare nuovi spunti di sè. Ho sempre amato la musica dance di genere sia retro-wave che moderna, come la facevano i miei miti per eccellenza, i Daft Punk. Ora posso inoltrare il mio messaggio con la loro stessa musica, e per me è solo motivo d’orgoglio.”

     

    Biografia

    Samuele cresce con la passione per il canto dall’età di 5 anni, approfondendo nel corso del suo cammino la

    conoscenza di tutti i generi musicali. All’età di 13 anni, muove i primi passi nel teatro amatoriale per 3 anni con una compagnia locale, formandosi successivamente per 1 anno presso l’Oasi della Cultura di Caltanissetta.

    Chiusa l’esperienza teatrale si dedica allo studio del pianoforte e delle tastiere per 7 anni, e in seguito alle

    tecnologie musicali. Il 2013 si rivela un anno decisivo per il suo percorso, in quanto approfondisce sempre di più la scrittura musicale, partecipando al Festival di Castrocaro in quello stesso anno. Dà vita al suo primo singolo “Né in cielo né in terra “, che lo porta a diventare semifinalista nazionale a Torre del Greco. Conclusa l’avventura, prende parte al Festival “Voci dal Sud”, vincendo il premio per la critica musicale conferitogli dal maestro Adriano Pennino. Nel 2015 viene chiamato per onorare il centenario dedicato a Frank Sinatra a Lercara Friddi, suo paese di nascita, intitolato “My Way Festival”. A ciò seguono diverse apparizioni su Antenna Sicilia per il famoso programma “Insieme”, condotto da Salvo La Rosa nel 2016, inserito nel cast artisti insieme ad Enrico Nigiotti e Bianca Atzei. Nello stesso anno vince il premio della critica al Festival Città di Caltanissetta con il brano scritto e composto da lui stesso “Salvati”, nell‘edizione speciale del 25°esimo anniversario dello stesso Festival. Continua il suo percorso artistico comparendo in eventi con personaggi dello spettacolo quali Manuela Arcuri, Gianni Sperti e Cecilia Rodriguez. Nel 2018 sale sul palco di Villa Borghese di Roma per l’evento nazionale “Villaggio per la Terra” il 25 Aprile, insieme a guest stars del calibro di Clementino, Tony Esposito, Jean Paul Byron e Chiara Galiazzo. Nel mese di novembre del 2020 pubblica il suo primo album interamente autoprodotto dal titolo “In arte Me Stesso” dalle sonorità elettroniche miste alla funky music. Nel 2021 partecipa a Xfactor arrivando alle Audition portando un remix inedito del successo dei Maneskin “Zitti e Buoni”, ed è ospite in seconda serata del HOT FACTOR della semifinale della stessa edizione, condotto da Paola di Benedetto.

    A marzo 2023  firma un contratto discografico con l’etichetta UpMusic.

    “Al di fuori di me” è il nuovo singolo di Samuele Riccobene disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale dal 12 aprile 2024 e in rotazione radiofonica dal 19 aprile.

     

     

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  • “Vulío” il nuovo disco di Joe Barbieri

    “Vulío” il nuovo disco di Joe Barbieri

    Dal 19 aprile 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali di streaming e in formato cd “VULÍO”, il nuovo album di Joe Barbieri che celebra la canzone napoletana con la partecipazione di Nico Di Battista e Oscar Montalbano.

    Dopo avere traguardato i trent’anni di carriera Joe Barbieri si accinge ad affrontare uno dei progetti più significativi ed emozionanti del suo lungo percorso artistico, ovvero il proprio personale omaggio alla Grande Canzone Napoletana attraverso un album cameristico “per corde” (accompagnato dalla chitarra manouche di Oscar Montalbano e dalla DBguitar di Nico Di Battista) che porta per titolo “Vulío”.

    “Vulío” si dipana attraverso 16 brani, prendendo il largo da alcune intramontabili perle (“Accarezzame” o “Dicitencello Vuje”, tra le altre) sino a tratteggiare alcuni tra i futuri classici della Canzone Napoletana (“Don Salvato’” di Enzo Avitabile o “Nun Te Scurda’” degli Almamegretta, per citarne alcuni). Piccola ciliegina sulla già ricca torta è un inedito, a firma dello stesso Joe Barbieri, dal titolo “Vulesse ‘O Cielo”.

    TRACK-LIST:

    • Era De Maggio
    • Don Salvato’
    • Munasterio ‘E Santa Chiara
    • Quantu Tiempo Ce Vo’
    • Accarezzame
    • Nun Te Scurda’
    • Santa Lucia Luntana
    • ‘Na Bruna
    •  Reginella
    • Cu’ Mme
    • ‘O Surdato ‘Nnammurato
    • Lazzarella
    • Cammina Cammina
    • Voglia ‘E Turna’
    • Passione
    • Dicitencello Vuje
    • Vulesse ‘O Cielo

    Spiega l’artista a proposito del suo nuovo progetto: “Chi mi conosce sa quanto rispettoso pudore nutra nei confronti della Canzone Napoletana” – racconta Barbieri – “un pudore che da napoletano negli anni mi ha portato spesso a desistere dal toccare questo scrigno. Tuttavia, dentro di me ha sempre bruciato il vulío (una parola della mia lingua madre che io trovo bellissima, che significa ‘desiderio’ e che ha a che fare anche con le ali del sogno) di ossequiare queste opere d’arte che da sempre hanno illuminato i miei passi di artista. Oggi che ben comprendo quanto nella vita sia importante lasciarsi andare ai gesti d’amore per non accumulare inutili e tardivi rimpianti, sento sia arrivato il momento di rendere un dovuto e libero omaggio alla Napoli mia adorata. Vorrei infine aggiungere che desidero dedicare questo album a Giovanbattista Cutolo, perché il suo talento e la sua umanità ci siano di ispirazione e di incoraggiamento”.

    Il tour di “Vulío” partirà il 7 aprile dal Teatro Van Westerhout di Mola di Bari (concerto già esaurito) per proseguire per tutta l’estate, transitando il 17 maggio da Napoli dove sul palco del Teatro Acacia lo raggiungeranno Maurizio De Giovanni, Teresa De Sio, Enzo Gragnaniello e Raiz in qualità di ospiti speciali per dar vita ad una serata davvero unica in onore della Canzone Napoletana. Questi tutti i concerti finora confermati:

    7 aprile – Mola di Bari (Ba) – Teatro Van Westerhout (ospite: Mario Rosini)
    13 aprile – Nocera Inferiore (Sa) – Teatro Comunale Diana
    19 aprile – Fusignano (Ra) – Auditorium Corelli
    8 maggio – Roma – Auditorium Parco della Musica
    9 maggio – Asti – Diavolo Rosso
    10 maggio – Camogli (Ge) – Teatro Sociale

    17 maggio – Napoli – Teatro Acacia (ospiti:  Maurizio De Giovanni, Teresa De Sio, Enzo Gragnaniello e Raiz)

    I biglietti per tutti i concerti sono disponibili sul sito www.joebarbieri.com

     

     

    Biografia

    Joe Barbieri è un’affascinante anomalia. Un outsider che al di fuori del binario dell’industria si è saputo costruire un percorso personale – all’estero come in Italia – e che è riuscito nel raro esercizio di convogliare il genuino apprezzamento di colleghi, critica e pubblico.

    Barbieri ha all’attivo 6 album di brani originali (ultimo dei quali è “Tratto Da Una Storia Vera”, pubblicato nel 2021), oltre a due dischi-tributo entrambi dedicati ai suoi numi tutelari nel jazz: ovvero Chet Baker (“Chet Lives!” 2013) e Billie Holiday (“Dear Billie”; 2019).

    Per celebrare i propri 30 anni di carriera, lo scorso anno Joe Barbieri ha pubblicato un album dal vivo (“Tratto Da Una Notte Vera”) e ha dato vita ad una fortunata tourné dal titolo “30 Anni Suonati”.

    La sua musica (venduta in decine di migliaia di copie) è pubblicata in molti Paesi del mondo, e la sua personale cifra stilistica – che lega la canzone d’autore al jazz e alla musica world – lo ha portato nel corso degli anni ad incrociare collaborazioni con colleghi in ciascuno di questi ambiti (da Omara Portuondo a Jaques Morelenbaum, da Stacey Kent a Luz Casal, da Jorge Drexler a Hamilton De Holanda) ed a calcare alcuni tra i palchi più prestigiosi del pianeta.

    Il 19 aprile di quest’anno vedrà la luce uno dei progetti più significativi ed emozionanti del suo percorso, ovvero il proprio personale omaggio alla Grande Canzone Napoletana. L’album avrà per titolo “Vulío” e sarà disponibile dal 19 aprile 2024 sulle piattaforme digitali di streaming e in formato cd.

     

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  • “Fontana di Trevi” il nuovo singolo di Senza Cuore

    “Fontana di Trevi” il nuovo singolo di Senza Cuore

    Da venerdì 19 aprile 2024 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “Fontana di Trevi”, il nuovo singolo di Senza Cuore.

    Il brano “Fontana di Trevi” simboleggia la voglia di ribellione e il desiderio di costruire un punto di forza attraverso un atto simbolico come quello del tuffo. L’artista, attraverso questa canzone, si propone di creare quel concetto di verità e bellezza di un movimento creato sui social media, originariamente nato come un semplice scherzo, che si è trasformato in un simbolo di ribellione, suscitando riflessioni sul suo reale significato e impatto, che sia giusto o sbagliato.

     

     

    Spiega l’artista a proposito del brano: «Immaginatevi di tuffarvi all’interno del più grande fenomeno del momento di cui si è parlato da mesi, creando una sorta di riscontro tra il mondo reale e quello dei social, tuffandosi all’interno dell’immagine attraverso una semplice frase “faremo un tuffo nella Fontana di Trevi” che da un lancio alla primavera e all’arrivo dei tormentoni estivi. Con le parole di questo brano ho voluto dare vita a una canzone scanzonata e molto Gen Z».

    Biografia

    Cristian Conforti, classe 2001, è nato a Cariati, in provincia di Cosenza, ma è parmense d’adozione. Ha iniziato ad appassionarsi alla musica sin dai primi anni dell’adolescenza ed è da quel momento che ha cominciato a scrivere le sue prime canzoni, appassionandosi al cantautorato e prendendo ispirazione dai suoi più grandi idoli, come Vasco Rossi, Califano e De André. Ci ha messo un po’ a decidere di provare a cantarle. Infatti, nel 2020, scorrendo sui social, ha trovato un annuncio per i casting di Up Music.

    Quando ha partecipato ai casting presso gli studi di registrazione Up Music a Cernusco sul Naviglio, in provincia di Milano, è stato selezionato per un contratto discografico dall’etichetta Il Branco Publishing. Ora è sotto l’ala di Sabatino Salvati, che lo sta facendo crescere artisticamente.

    Senza Cuore è l’alter ego di Cristian Conforti, un ragazzo molto felice agli occhi di tutti, che crede sempre in se stesso e non ha paura di sbagliare mai. Tuttavia, Senza Cuore è quel ragazzo triste che sta dentro ognuno di noi, quello che non esce per paura di cambiare le carte in tavola.

    Gli hanno chiuso molte porte in faccia tra i tanti talent a cui ha partecipato, ma lui non si è mai arreso.

    “Fontana di Trevi” è il nuovo singolo di Senza Cuore disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica da venerdì 19 aprile 2024.

     

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  • “Regina su di me” il nuovo singolo di Lisa Manara

    “Regina su di me” il nuovo singolo di Lisa Manara

    La cantautrice Lisa Manara che, nella sua carriera, ha condiviso il palco e lo studio di registrazione con alcuni dei nomi più rispettati nel panorama musicale italiano ed internazionale, spaziando da Tommy Emmanuel a Gianni Morandi, e che ha recentemente aperto anche alcuni concerti di Fabio Concato, ci invita nel suo universo emotivo con il lancio del suo nuovo singolo, “Regina su di me”. Il brano, disponibile in radio e sulle piattaforme dal 12 Aprile, si annuncia come un viaggio intimo attraverso le sfumature della sua evoluzione personale e artistica.

    Con questo nuovo singolo, che segue “Lasciami cadere”, Lisa Manara intreccia le corde della sua anima, svelando il dialogo interiore con quella che definisce “Regina”, una metafora potente del disturbo alimentare dell’anoressia che ha segnato un capitolo oscuro della sua vita circa un decennio fa.

    <<La Regina, è “seduta, accanto a me, spettatrice silenziosa”>> – Spiega l’artista – <<Appare come una figura maestosa, affascinante, capace di dare l’illusione di una sicurezza, di non essere sola, di essere potente. Ma allo stesso tempo rende dipendente, priva di ogni forza. Plagia e detta regole e abitudini che finiscono per annullare ogni slancio vitale asservendo ogni azione quotidiana al mantenimento di questa nuova identità. Nel ritornello c’è la promessa che mi feci quando pian piano uscii da questo vortice e recuperai i pezzetti di me che avevo quasi dimenticato.>>

    La composizione nasce dalla collaborazione con Youssef Ait Bouazza, la cui idea melodica ha fornito il terreno fertile su cui il testo di Lisa ha preso forma. Federico Squassabia, con il suo pianoforte sordinato, arricchisce l’arrangiamento con una sequenza di note che fluiscono in dettagli elettronici, mentre i cori armonizzati rafforzano il dialogo tra Lisa e la sua “Regina”, un’entità che, pur essendo fonte di illusoria potenza, rivela la sua natura soffocante e restrittiva.

    “Regina su di me” si distingue non solo per il suo profondo significato ma anche per l’intima produzione che mira ad esplorare le dinamiche della vulnerabilità e della resilienza. Il singolo è un promemoria del potere trasformativo dell’arte e della musica, veicoli attraverso cui Lisa Manara trasmette il messaggio che, nonostante le battaglie interne, è possibile ritrovare la propria forza e ricomporre i frammenti di sé.

    Nella sua evoluzione artistica, Lisa Manara ha condiviso il palco e lo studio di registrazione con alcuni dei nomi più rispettati e riconosciuti nel panorama musicale italiano ed internazionale, collaborando con artisti di calibro dei Quintorigo, Tommy Emmanuel, Eric Sardinas, Diunna Greenleaf, e Ricky Portera. La sua esperienza come vocalist di Gianni Morandi nel “D’Amore d’Autore Tour” ha ulteriormente arricchito il suo percorso, testimoniando la sua capacità di affrontare e interpretare diversi generi musicali con sensibilità e versatilità uniche​​.

  • “Tutto Calcolato”, la vita di Matti Ratti diventa un disco

    “Tutto Calcolato”, la vita di Matti Ratti diventa un disco

    Fuori dal 5 aprile “Tutto calcolato”, il terzo album di Matti Ratti. Il disco è stato anticipato dal singolo “Fili Tesi” accompagnato anche da un video clip. Tredici canzoni che raccontano fasi diverse della vita del rapper e che permettono all’ascoltatore di conoscerlo un po’ meglio.

    Il disco si apre con “Mentality” che suona un po’ come un elogio alla musica hip hop e al suo modo di vivere e creare canzoni. Si alternano brani che criticano la società e l’industria musicale con sound rap old school ad altri invece più moderni e sperimentali. Abbiamo ad esempio “King per una sera” e la title track che mescolano sound rock a un cantato hip hop.

    Non mancano neanche brani più ballad come “Non tornano i conti” e il finale “Non era calcolato”.

    Tutto calcolato è un concept album che sottolinea il mio continuo bisogno di tenere tutto della mia vita sotto controllo o perlomeno come vorrei che fosse, descrivendo quindi brano per brano il come io riesca o non riesca a calcolare tutto ciò che accade.

    Il disco attraversa varie fasi, come lo è stata la mia vita dall’inizio della stesura di quest’ultimo. L’ho iniziato in una parte difficile della mia vita; l’ho continuato e alimentato in una parte in cui credevo fosse la migliore e l’ho concluso nella peggiore di tutte. Quella che non avevo proprio calcolato, che mi ha preso alla sprovvista, lasciandomi con il solo bisogno di chiudere il disco.

    Concettualmente credo sia un lavoro maturo e sento di aver esplorato a fondo alcune parti di me che non ho mai ascoltato molto.

    Musicalmente parlando, tutto calcolato suona proprio come ho sempre voluto. Quel sapore forte degli anni’90 , ma con la penna e lo stile che caratterizza gli ultimi anni.

    Suona come il suono che ho sempre amato,rispettato e che mi ha caratterizzato, aggiungendoci quel tocco nell’avere tutto calcolato, per l’appunto, anche in questo caso”.

  • “Veleno” di Tananai è al comando della classifica EarOne Airplay Radio

    “Veleno” di Tananai è al comando della classifica EarOne Airplay Radio

    I brani in gara a Sanremo 2024 lasciano, dopo 8 settimane, la leadership della classifica EarOne Airplay Radio. Questa settimana al primo posto c’è Tananai che con “Veleno” (+5) precede Ghali con “Casa Mia” (confermato al secondo posto) e Mahmood con “Tuta Gold” (terzo posto, -2). Nessuna novità nella quarta e nella quinta posizione, occupate anche questa settimana da “Un ragazzo una ragazza” dei The Kolors e da “Training Season” di Dua Lipa. Completano la top 10 “Texas Hold ‘Em” di Beyoncé (sesto posto, +4), “Sinceramente” di Annalisa (settimo posto, -4), “Lonely Dancers” di Conan Gray (confermata in ottava posizione), “100 Messaggi” di Lazza (nono posto, +3) e “Ma che idea” dei BNKR44 & Pino D’Angiò (decimo posto, -1). Le tre più alte nuove entrate sono: “Eyes Closed” degli Imagine Dragons (posizione 29), “Musica Italiana di Rocco Hunt (posizione 43) e “Addicted” di Zerb & The Chainsmokers feat. INK (posizione 48).

    La classifica EarOne Airplay Italiani rispecchia quella generale con “Veleno” di Tananai (+4) che precede “Casa Mia” di Ghali (confermato al secondo posto) e “Tuta Gold” di Mahmood (terzo posto, -2).

    Confermate le prime tre posizioni della classifica EarOne Airplay Dance: “All Night Long” di Kungs X David Guetta X Izzy Bizu precede anche questa settimana “Lovers In A Past Life” di Calvin Harris & Rag’N’Bone Man e “Beat Of Your Heart” di Purple Disco Machine e Ásdís.

    “Alè” di Rhove si conferma al comando della classifica EarOne Airplay Urban. Secondo e terzo posto per “Come un tuono” di Rose Villain feat. Guè e “Acqua Passata” di Capo Plaza.

    “Eyes Closed” degli Imagine Dragons entra direttamente nella prima posizione della classifica EarOne Airplay Rock. Perde una posizione e scivola al secondo posto “Human” di Lenny Kravitz. Terzo posto per “Oh No :: He Said What?” della band britannica Nothing But Thieves.

    “Contigo” di Karol G & Tiësto è saldamente al comando della classifica EarOne Airplay Latin e precede “Luna” di Feid e Atl Jacob (secondo posto, +1) e “La Falda” di Myke Towers (terzo posto, -1).

    I primi tre posti della classifica EarOne Airplay TV sono occupati da “Veleno” di Tananai (+9),  “L’ultima poesia” di Geolier e Ultimo (secondo posto, -1) e “100 Messaggi” di Lazza (confermato al terzo posto).

    “Louder” di Dotan guadagna una posizione e si porta al comando della classifica EarOne Airplay Radio Indipendenti. Perde una posizione e scivola al secondo posto “Vai!” Di Alfa. Si confermano al terzo posto i Ricchi e Poveri con “Ma non tutta la vita”.

    La classifica EarOne Airplay TV Indipendenti vede nelle prime tre posizioni “Ma non tutta la vita” dei Ricchi e Poveri (+1), “Louder” di Dotan (secondo posto, +1) e “Vai!” di Alfa (terzo posto, -2).

    Settimana #15 (dal 05-04-2024 al 11-04-2024)

  • Claudia Ottavia pubblica il video del singolo Billie Eilish

    Claudia Ottavia pubblica il video del singolo Billie Eilish

    Billie Eilish è il nuovo provocatorio singolo di Claudia Ottavia, un inno sull’accettazione del diverso in una società e un mercato discografico in cui l’omologazione la fa da padrone. La pop star americana è presa ad esempio come punto di riferimento imitativo di molti colleghi dell’artista sarda quando sarebbe preferibile valorizzare le proprie peculiarità e dare spazio all’originalità.

    Come nel precedente pezzo Paura, Claudia Ottavia si mette a nudo e lancia un messaggio di estrema attualità, il voler correre rischi anche di fronte all’ipotesi del fallimento, visto come sinonimo di crescita, invece di adagiarsi sugli allori accontentandosi del compitino e all’emulazione di chi ha fatto delle novità il motore della propria vita e della propria professione.

    La frase centrale del pezzo è Vorrei che il no sense diventasse normale. La diversità non dovrebbe essere soggetta a nessun tipo di giudizio ma diventare pane quotidiano, fatto che in Italia, e in Sardegna ancora di più, non accade, tanto da pagarne le spese. La cantautrice aspira a una maggiore apertura verso l’esaltazione del talento, con un incentivo che dovrebbe iniziare dalla scuola, chiamata a spronare chiunque a dedicarsi alle proprie doti e ad orientare verso il futuro.

    Billie Eilish è stata prodotta da Simone Frau, esce solo su You Tube con il video che amplifica il concetto del brano, con il ballo che assume un significato di unione. La coreografia è curata dalla coreografa Denise Cascu, la regia è di Riccardo Demurtas e Luca Petretto, mentre la copertina e la parte fotografica sono opera del GreatJob Studio. Il pezzoanticipa il nuovo album, la cui uscita è prevista nell’ultima parte dell’anno e in cui l’artista non ha intenzione di porre limiti alla sua sperimentazione musicale, eclettica come lei, trattando temi che sono in linea con il periodo storico che stiamo vivendo, con la giusta irriverenza, rabbia e amore.

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    Claudia Giua, in arte Claudia Ottavia, è una cantautrice sarda, classe 1988. Figlia d’arte, frequenta l’ambiente teatrale fin da piccola e si approccia allo studio del canto durante l’adolescenza per poi certificarsi EFP a Roma presso il Centro Studio Estill Italia. Frequenta seminari di musica popolare e ancora oggi continua a formarsi per arricchire il suo bagaglio di conoscenze in ambito musicale e artistico. Appassionata di recitazione frequenta diversi laboratori con differenti acting coach, per poi trasferirsi a Roma ed entrare al Duse International di Francesca de Sapio. Autoproduce il suo primo EP composta da 5 brani, dal titolo Libera con te, un progetto acustico registrato presso il JaneStudio di Cagliari.

    Nel 2021 lavora ad un nuovo progetto che include 7 brani inediti, tra cui Odio Sanremo, Fossi maschio e Che bello lamentarsi, prodotti insieme a Michelegiuseppe Rovelli, che ne ha curato la produzione e il missaggio presso il JaneStudio di Cagliari, mentre il mastering è stato realizzato da Marti Jane Robertson presso lo studio della Giraffa di Cagliari, poi raccolti nell’EP Innocenza in cui racconta con uno sguardo dissacrante l’Italia di oggi con un’attitudine punk e una proposta musicale innovativa e spiazzante, frutto della contaminazione tra recitato, canto e contenuti con sonorità alternative pop e testi ricchi di spunti di riflessione.

  • “Ti faccio un tutorial” il nuovo singolo di Namida

    “Ti faccio un tutorial” il nuovo singolo di Namida

    Dal 12 aprile 2024 sarà in rotazione radiofonica “Ti faccio un tutorial” (Matilde Dischi), il nuovo singolo della cantautrice punk rock Namida disponibile sulle piattaforme di streaming digitale dal 29 marzo.

    “Ti faccio un tutorial” è un brano energico che racchiude l’essenza esplosiva del progetto della cantautrice pop punk.  Ironia, grinta e freschezza sono il marchio di fabbrica di questo singolo che porta alla luce temi di attualità come l’educazione affettiva, il Ghosting e le relazioni tra pari.

    In “Ti faccio un tutorial” Namida parla della sua vita e delle relazioni che spesso la annoiano, lei in questo pezzo chiede, vuole e pretende di più dagli altri.

    È una dedica a chi non si accontenta di una serata in discoteca, di un messaggio d’amore, di una canzone urlata a un concerto o di un bel ragazzo conosciuto a una festa.

    È un tutorial per menti ribelli, per chi cerca il brivido e per chi, come Namida, si nutre di emozioni forti.

    Spiega l’artista a proposito del brano: Quando ho scritto questa canzone mi sono divertita e il testo e uscito come fosse un flusso di coscienza. In questo pezzo ci ho messo molto del mio carattere, infatti, mi permette di far conoscere un altro lato di me a chi ascolta la mia musica.Ho deciso di parlare di temi legati alle relazioni molto attuali come, ad esempio, l’accenno al ghosting e lo faccio attraverso il racconto di una storia. Mi sono sempre sentita sbagliata perché cercavo e pretendevo sempre un qualcosa in più dalle persone ma, con il tempo, ho capito che cercavo il massimo dalle persone sbagliate: gli “stronzi tutta cresta e zero testa”.

    Il videoclip di “Ti faccio un tutorial”, diretto e girato da Alessandro Sangiorgi, è fresco e travolgente. In una location che richiama l’immaginario pop punk americano, Namida, con sfrontatezza racconta le sue emozioni. Energia, colori e sfacciataggine sono le caratteristiche principali che permettono a Namida di lanciare una sfida al suo pubblico: “provate a stare fermi”.

     

    Guarda il videoclip su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=6d-GUiDWLko

    Biografia

    Claudia Pregnolato, in arte Namida (Torino, 20 febbraio 2000) è una cantautrice “Pop Punk” dal sapore internazionale. La sua voce calda e potente è il marchio di fabbrica del suo primo progetto discografico.

    Si avvicina alla musica da molto piccola e infatti all’età di 6 anni, si esibisce per la prima volta su un palco, partecipando ad alcuni concorsi canori della provincia.

    Nel 2018 è stata semi-finalista al Festival di Castrocaro e nel 2019 finalista al Festival Show. Ha partecipato a concorsi nazionali con ottimi risultati, uscendo vincitrice al Festival di Cittadella 2019. Nello stesso anno, per la prima volta, affronta con entusiasmo l’esperienza di Area Sanremo classificandosi 14^.

    Il 2021 la vede come una degli 8 finalisti del Festival di Castrocaro 2021 e vincitrice di Area Sanremo 2021 con il brano “Estate di Merda”.

    Nel 2022 è stata scelta tra i 35 ragazzi di Deejay On Stage, arrivando in semi-finale con il brano “AIP”.

    Durante il 2023 ha continuato a sperimentare con la scrittura e ha pubblicato diversi singoli che hanno ottenuto l’approvazione di Spotify. Infatti, sono stati inseriti nelle playlist editoriali “New Music Friday” e “Rock Italia” vedendosi anche in copertina di quest’ultima grazi al singolo “Figli dei Fuori”.

    Durante l’estate è stata scelta da festival importanti aprendo diversi Big della musica italiana: Meeting del Mare in apertura a Bresh, Sequoie Music Park in apertura a Tananai, Tanta Robba Festival con i NuGenea, Antifestival in apertura a Hell Raton.

    Inoltre, è stata scelta tra i 35 ragazzi di Deejay on Stage 2023 e da RDS per suonare sul palco dell’RDS Summer Festival 2023 in apertura a Fedez, Annalisa, Articolo 31, Boomdabash. Il 6 aprile aprirà il concerto delle Bambole di Pezza.

    Attualmente è impegnata nella realizzazione del suo primo album. Namida è un’artista pungente, che riesce a mischiare cattiveria e dolcezza allo stesso tempo, trasportandovi così in un meraviglioso viaggio fatto di istinto, colori ed emozioni contrastanti.

    Dopo aver inaugurato il 2024 con il brano “Paranoia Park”, “Ti faccio un tutorial” (Matilde Dischi) è il nuovo singolo di Namida disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 29 marzo 2024 e in rotazione radiofonica dal 12 aprile.

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