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  • “Invisible” è il nuovo singolo di Gaetano De Caro

    “Invisible” è il nuovo singolo di Gaetano De Caro

    Da venerdì 20 settembre 2024 sarà in rotazione radiofonica “INVISIBLE”, il nuovo singolo di GAETANO DE CARO, già disponibile sulle piattaforme digitali dal 3 settembre.

    “Invisible” è un brano che rappresenta l’allontanamento dalla cosa più importante nella vita di una persona, che poi si è trasformata nociva e dannosa per l’anima. Vuole sottolineare l’importanza di andare avanti, dimenticare e salvare se stessi da situazioni dannose.

     

    Spiega l’artista a proposito del brano: “Per me scrivere è stato sempre un modo per trasmettere le mie emozioni e far conoscere alla gente chi è davvero Gaetano De Caro. Racconto agli altri e a me stesso i miei mondi interiori che ancora oggi sono totalmente da scoprire. Questo mio nuovo singolo “INVISIBLE” distribuito da Sony Music, è un altro tassello del mio Mondo. Per me tutto il mio percorso artistico è sempre un inizio, un percorso continuo di un viaggio lungo che è appena cominciato!”.

    Biografia

    Gaetano De Caro noto come Be Klaire è un cantautore italiano da sempre devoto alla musica e a tutte le sue sfaccettature.  Si ispira nella sua ricerca stilistica e musicale ad artisti mondiali ed immortali, definiti “trasformisti” (Lady Gaga, Marilyn Manson, Lana Del Rey, Mina, Madonna, Billie Eilish, Johnny Cash, David Bowie, Motörhead, Aretha Franklin, Sarah Vaughan), termine al quale Be Klaire è molto legato.

    È stato proprio con Lady Gaga che Gaetano ha iniziato a plasmare la sua identità musicale, imparando a suonare la chitarra e successivamente sperimentando con la sua voce, accompagnata dal suono del pianoforte.

    Il nome d’arte “Be Klaire” è stato scelto con cura, ispirato da un brano della celebre cantante italo-americana. Il punto principale delle sue canzoni è far rivivere dentro di sé tutti, senza distinzione, perché “nessuno al mondo è mai solo”. Nella sua carriera, fino ad oggi, si è visto partecipare a numerosi concorsi, proponendo sia i propri dischi che rivisitazioni di brani immortali a lui cari.  L’esempio più grande è la sua partecipazione al programma televisivo X FACTOR ITALIA 2023, dove ha cantato brani come “It’s A Man’s, Man’s, Man’s World” (James Brown), “Pensiero stupendo” (Patty Pravo), “Hope There’s Someone” (Antony and the Johnsons & ANOHNI), “La Mente Torna” (Mina), “Born This Way” (Lady Gaga), “Dancing On My Own” (Calum Scott), affacciandosi per la prima volta nel panorama televisivo italiano e ricevendo anche un sorprendente riscontro da parte del pubblico. L’8 Febbraio a Sanremo si è esibito presso Villa Ormond, sul palco del MARLU’ WEBBOH con un’emozionante performance per gli spettatori presenti.

    “Invisible” è il nuovo singolo di Gaetano De Caro disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 3 settembre 2024 e in rotazione radiofonica da venerdì 20 settembre.

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  • La Monday Orchestra inaugura sabato 21 settembre a Milano la 30ª stagione della rassegna in bilico tra jazz e classica contemporanea

    La Monday Orchestra inaugura sabato 21 settembre a Milano la 30ª stagione della rassegna in bilico tra jazz e classica contemporanea

    MILANO – Raggiungere la XXX edizione è un traguardo che nessuno avrebbe immaginato possibile quando l’avventura dell’Atelier Musicale, la storica rassegna in bilico tra jazz e classica contemporanea organizzata dall’associazione culturale Secondo Maggio, è cominciata con la stagione 1993-1994. Questo risultato è il segno di una programmazione originale, di una formula altrettanto riuscita e di un seguito di pubblico e addetti ai lavori assolutamente significativo. Per questo motivo, l’evento di apertura della nuova edizione, in programma sabato 21 settembre alla Camera del Lavoro di Milano (ore 17.30; ingresso 10 euro con tessera associativa a 5/10 euro; 80 euro abbonamento all’intera stagione) con l’esibizione della Monday Orchestra, è dedicato a tre personalità oggi scomparse, ma da sempre vicine all’Atelier: Luigi Pestalozza, il grande storico della musica che ha più volte collaborato con la rassegna; Nadia Corradi, ex parlamentare e moglie di Riccardi Terzi, presenza costante all’auditorium Di Vittorio; Natalino Gugliotta, fine intellettuale e grande cultore di musica, anch’egli assiduo frequentatore della Camera del Lavoro.
    L’apertura di questa storica trentesima stagione riflette in pieno la filosofia dell’Atelier: spazio ai giovani e alle nuove realtà della musica italiana accanto a nomi di esperienza e dalla carriera ben consolidata; linguaggio musicale contemporaneo; sguardo al passato inteso come patrimonio culturale e al tempo stesso come fonte d’ispirazione. La Monday Orchestra diretta da Luca Missiti rappresenta tutti questi aspetti grazie al lavoro del suo fondatore, figura di spicco nel panorama degli arrangiatori e dei direttori presenti sulla scena jazzistica del Vecchio Continente. Questa volta la sua big band si concentra sulle composizioni del pianista Bud Powell, di cui nel 2024 ricorre il centenario della nascita, che ha omaggiato con un superbo album intitolato “Un Poco Loco”. Il complesso mondo musicale di Bud Powell è stato proiettato nella dimensione orchestrale trovando nuove ed emozionanti sfaccettature e insoliti impasti timbrici, nei quali si evita di affidare i temi a un solo strumento, suddividendoli invece tra le varie sezioni dell’orchestra. Con l’obiettivo di creare un dialogo che offra un’immagine “tridimensionale” delle composizioni, rese in maniera nuova, ma perfettamente riconoscibili grazie a una scrittura chiara e capace di evidenziarne il colore di fondo, l’atmosfera generale. Il contributo dei notevoli solisti della band (che è nata diciotto anni fa dall’idea di un Missiti allora poco più che ventenne) aggiunge valore a una proposta che apre al più alto livello la nuova edizione dell’Atelier Musicale.

    Da tempo parte integrante del paesaggio sonoro milanese e italiano, portatore di una maniera originale di proporre musica, dove giovani, nuove linee espressive e storia si incontrano, in cui l’educazione all’ascolto assume un ruolo centrale e il singolo appuntamento diventa la tessera di un mosaico composito ma organico, l’Atelier Musicale festeggia dunque un compleanno importante. Il raggiungimento dei trent’anni di attività segna una tappa straordinaria, ma è un traguardo di assoluta rilevanza per qualunque manifestazione in quanto proietta nella storia l’attualità, consolida un lavoro, un progetto e lo trasforma in un piccolo patrimonio culturale. Un risultato che per l’Atelier non è stato facile conseguire, che lo ha visto attraversare periodi in cui ha navigato in acque agitate e superare con fatica, ma senza conseguenze, anche la tempesta del Covid e questo grazie alla fedeltà di un pubblico che, pur rinnovandosi nel corso del tempo, ha sempre dimostrato grande apprezzamento e gradimento per la particolare proposta della manifestazione.
    Fin dal titolo (Atelier), è chiara la visione del laboratorio come luogo di incontro di culture musicali alla base della sua filosofia programmatica (in particolare, il jazz in tutte le sue forme e la musica eurocolta, soprattutto del Novecento e contemporanea), che in occasione di questo trentennale mantiene salde le coordinate della sua azione culturale proponendo un cartellone nel quale si ritrovano, tutte insieme, le varie linee che ne hanno animato la storia, in parte interpretate da quei musicisti che, nel corso del tempo, si sono rivelati una presenza ricorrente nei concerti dell’auditorium Di Vittorio della Camera del Lavoro di Milano.
    Dalle prime esecuzioni alle riletture contemporanee di pagine storiche, dai giovani musicisti alle icone del panorama nazionale, dalle rarità strumentali agli artisti emergenti, dalla policulturalità allo sguardo a differenti universi sonori, l’Atelier presenta, anche per la XXX stagione, un calendario dalla sorprendente varietà. Sul fronte jazzistico spiccano l’invito a Gianluigi Trovesi (5 ottobre) a realizzare un progetto concertistico per i suoi ottant’anni e quello a Enrico Intra e Tullio De Piscopo a ritrovarsi (il 23 novembre) di nuovo insieme sul palcoscenico. Singolare anche l’incontro tra due grandi personalità del jazz italiano, ma di generazioni differenti, quali Antonio Faraò e Claudio Fasoli (il 25 gennaio prossimo), e il ritorno all’Atelier di Franco D’Andrea (8 febbraio) in un importante recital in piano solo. Una novità per Milano è anche il quartetto guidato dal famoso sassofonista toscano Stefano Cantini e dal pianista Francesco Maccianti, che chiuderà la rassegna il prossimo 15 marzo.
    Nel nuovo cartellone dell’Atelier figurano tre importanti omaggi a grandi personalità del jazz: oltre a quello della Monday Orchestra a Bud Powell, genio del pianismo bebop, ecco il tributo, finora davvero unico, al celeberrimo sassofonista argentino Gato Barbieri ad opera di un altro personaggio del nuovo panorama jazz, il sassofonista Germano Zenga (in programma il 22 febbraio). Infine, ci sarà il doveroso ricordo (8 marzo) del chitarrista Franco Cerri, realizzato dal quartetto guidato da due musicisti di talento quali Alberto Gurrisi e Alessandro Usai, legati al suo ultimo periodo di vita musicale. Ancora: una grande voce del jazz contemporaneo, Simona Severini, spazierà sabato 9 novembre tra composizioni originali e musica antica, mentre un fotografo di fama mondiale quale Pino Ninfa presenterà il 16 novembre un percorso per immagini sulle “città” calviniane, affiancato alla libera improvvisazione di due talenti del jazz al femminile, Federica Michisanti ed Eloisa Manera.
    Al grande Domenico Modugno, quindi alla canzone d’autore, è dedicato il recital della cantante Anna Maria Castelli, in programma il 28 settembre, mentre per la musica della tradizione colta europea spicca il concerto del Dedalo Ensemble (il 12 ottobre), dedicato a Schönberg nel 150° dalla nascita, con al centro la Kammersymphonie op. 9 nella revisione di Webern. Al mondo russo a cavallo tra l’Ottocento e il Novecento, e a Skriabin in particolare, si rivolge il piano solo di Antonio Di Cristofano, uno dei maggiori interpreti mondiali di questo singolare compositore (sabato 1 marzo). Il duo tra la viola e il pianoforte di Maria Ronchini e Monica Cattarossi metterà a confronto, sabato 26 ottobre, diverse modalità del Novecento musicale, mentre all’est italiano guarderà il Quartetto Pezzé (il prossimo 1 febbraio). Infine, diverse prime esecuzioni caratterizzeranno la proposta del pianista Danilo Lorenzini, che il prossimo 15 febbraio eseguirà musiche di Belloni, Del Corno, Godio, Molino, Reghezza e Spazzoli.

    ATELIER MUSICALE – XXX stagione – Dal 21 settembre 2024 al 15 marzo 2025.
    On line: www.secondomaggio.org
    Dove: Camera del Lavoro, auditorium G. Di Vittorio, corso di Porta Vittoria 43, 20122 Milano.
    Ingresso: biglietto (10 euro) con tessera ordinaria (5 euro) o di sostegno (10 euro); 80 euro abbonamento all’intera stagione.
    Per informazioni: 348-3591215; email: secondomaggio@alice.it; eury@iol.it
    Direzione e coordinamento artistico: Giuseppe Garbarino e Maurizio Franco.
    Organizzazione: associazione culturale Secondo Maggio.
    Presidente: Gianni Bombaci; vicepresidente: Enrico Intra.

  • La voce del SERVO, concept album sulla condizione umana e urlo di ribellione contro la distribuzione digitale della music

    La voce del SERVO, concept album sulla condizione umana e urlo di ribellione contro la distribuzione digitale della music

    Igor Nogarotto… nuovo disco tributo a Battiato…e un atto di ribellione contro lo strapotere dei digital stores

    La voce del SERVO, concept album sulla condizione umana e urlo di ribellione contro la distribuzione digitale della music

    IGOR NOGAROTTO non ci sta al gioco perverso degli stream e delle piattaforme digitali.

    Zero profitti per gli artisti… Tutto alle case discografiche e ai digital stores.. Igor Nogarotto non ci sta e vende il suo disco direttamente ai sui ascoltatori

    IGOR NOGAROTTO non ci sta al gioco perverso degli stream e delle piattaforme digitali.

    Il suo nuovo disco, La voce del servo, un omaggio al Maestro FRANCO BATTIATO, lo puoi avere soltanto con il contatto diretto dell’artista.

    Attraverso il crowdfunding

    https://www.gofundme.com/f/la-voce-del-servo-nuovo-album-di-igor-nogarotto

    I digital store sono un tritacarne da cui ho salvato le mie nuove canzoni” ci spiega il cantautore Igor Nogarotto che, in controtendenza, non ha voluto caricare il suo album La voce del Servo sui distributori digitali: “I musicisti si sentono costretti a fare numeri con visualizzazioni, streaming, download, perché ci fanno credere che quello sia l’unico modo per arrivare al successo, ma di fatto loro stessi diventano numeri introvabili tra milioni di profili. Non sono un complottista, è un dato di fatto che i digital store sono un sistema controllato dalle Major. Si pagano cifre alte per ottenere più streaming dei brani, ma oltre a essere ingiusto e non meritocratico dover spendere soldi per la visibilità, è tutto inutile perché le playlist che fanno davvero numeri sono blindate e a uso esclusivo dei soliti nomi delle lobby discografiche”.

    In aggiunta, conclude Igor Nogarotto: “Lo denunciò Battiato il 21 settembre 1981 in Bandiera bianca ‘E sommersi soprattutto da immondizie musicali’: sono trascorsi 43 anni e la situazione non è migliorata, anzi. La voce del Servo è il mio modo per ringraziare il Maestro per avere ispirato il mio percorso sonoro motivazionale e rappresenta anche il mio voler ribadire il concetto: siamo saturi di spazzatura sonora venduta per musica”.

    IL PRIMO VIDEO E SINGOLO

    Il primo singolo e video tratto dal nuovo album, “Nel limite dell’impossibile”, ha raggiunto più di 100mila visualizzazioni in poche settimane

    https://youtu.be/_SrQtK_hDzA

     

    IL DISCO

    Igor Nogarotto, che si definisce Aratore di emozioni, nel suo concept album La voce del Servo abbina a ogni brano una parola chiave che costituisce lo step di crescita del Servo (metaforicamente le persone comuni): canzone dopo canzone, nonostante si parta da una situazione svantaggiosa, il Servo viene motivato ad acquisire consapevolezza di sé e dei suoi obiettivi e attraversando “depressione, utopia, rivoluzione, estasi, ipocondria, frustrazione, preghiera, speranza…” trova il suo riscatto sociale.

    “La voce del SERVO” è il 6° album di Igor Nogarotto dopo Babele, Pensieri nevrotici, Ho bisogno di Superman, Alter Igor, D Di Donne; 4 i libri pubblicati: Volevo uccidere Gianni Morandi, Rosa stacca la spina, Manuale per cuori spezzati e Bloccare o non bloccare? Questo è il problema (in uscita a ottobre).

    IGOR NOGAROTTO – ALCUNE INFO

    Il suo blog su TikTok @manualexcuorispezzati genera milioni di visualizzazioni.

     

    Creativo a 360 gradi (lui afferma “a 720 perchè essendo maniacalmente scrupoloso ho fatto 2 volte il giro”): cantautore, scrittore, autore di testi per comici di Zelig, autore di format tv e radio, Vocal Coach; nonché produttore discografico ed organizzatore di eventi con la sua agenzia di spettacolo SAMIGO che fonda nel 1995.

    Nel 2013 pubblica con Eclissi Editrice il libro “Volevo uccidere Gianni Morandi”, romanzo di formazione dedicato all’icona storica della Musica Italiana. Iter pressoché utopistico che deve percorrere un Artista emergente per emergere. Vende in breve 5.000 copie e viene premiato al Festival di Sanremo come “Miglior esordio letterario”, libro per cui riceve minacce di morte per circa 1 anno da parte di un fan fanatico del fans club di Morandi, Morandimania.

    Ha dato vita al progetto “POPE IS POP”, canzone-flashmob dedicate a Papa Francesco per l’anno del Giubileo.“Non sono credente, ma credo in Papa Francesco”.

    Sono già più di 400 i Poppers,  che partecipano attivamente ai flashmob.

    Flashmob definito “Il Movimento che rappresenta la voce del Papa tra i giovani”.

    Il primo importante evento (cui seguiranno molti altri per tutta la durata del Giubileo) si è svolto al Carcere di Rebibbia, dove detenute di diversa estrazione geografica e di diverso credo religioso hanno danzato insieme, unite per Francesco: è stato il primo flash mob della storia in un carcere italiano. Ne parlano più di 50 Stati nel mondo.

  • “Libera” è il nuovo singolo dei Tothem

    “Libera” è il nuovo singolo dei Tothem

    Da venerdì 20 settembre 2024 sarà in rotazione radiofonica “LIBERA”, il nuovo singolo dei TOTHEM, già disponibile sulle piattaforme digitali dal 6 settembre.

    “Libera” è un brano che racconta la condizione di una donna stanca di vivere una relazione statica, che non evolve e che non migliora. Non si sente appagata né viva e ormai non può più nascondere questo sentimento: scalpita e decide di finirla, di chiudere la relazione e di ritrovare sé stessa.

    Il pezzo è caratteristico del sound dei Tothem, molto potente ma allo stesso tempo melodico. Il disagio espresso nel testo viene raccontato musicalmente come una liberazione da una relazione soffocante.

    Commenta Mark Cyril a proposito del brano: “Il brano nasce da un’idea che avevo in mente da qualche giorno: un riff (che nel brano suona all’unisono con il “na na na”). Da lì, con il contributo di tutta la band, è nata Libera, un brano che parla di un tema comune. Spesso, pur vivendo una relazione non sana, il cambiamento sembra tardare ad arrivare, o addirittura può non arrivare mai. Nel caso di Libera, invece, la protagonista ritrova sé stessa e riesce a chiudere una relazione che non la faceva più stare bene. A dispetto del tema, la composizione rende il brano, quasi paradossalmente, molto leggero e spensierato. Il suono è quello classico dei Tothem, potente e melodico, che in questo caso specifico vuole ispirare, spronare all’azione e rappresentare chi nella vita ha trovato la forza di reagire”.

     

    Il videoclip di “Libera”, diretto da Riccardo Nifosi e girato nel quartiere Trionfale di Roma, racconta la storia di una donna ormai logora a causa della relazione con il suo compagno. Dopo l’ennesimo litigio, decide di chiudere questo capitolo e di rimettersi in gioco, ritrovando sé stessa e sperando, in futuro, di trovare una relazione sana.

    La narrazione alterna due ambientazioni: la città, dove la protagonista cammina decisa dopo il litigio, e una terrazza dove la band suona dal vivo. Con lo sviluppo della trama, la donna corre libera verso una nuova vita, mostrando gioia nell’aver ritrovato serenità. Un flashback durante l’intermezzo strumentale la riporta alla lite iniziale, ma alla fine sceglie di lasciarsi il passato alle spalle. Il video si conclude con lei che pronuncia sorridendo: “Io sono libera!”.

    Guarda il videoclip su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=pJlC69rMN9o

     

    Biografia

    I TOTHEM sono una band storica del Rock melodico italiano e internazionale con base a Roma.

    All’attivo due Ep (“Tothem”, del 2003, e “Osaka Bed & Breakfast”, del 2010) e tre album (“Beyond the Sea”, 2013; “Gemini”, 2016; “Rise”, 2020).

    Hanno partecipato a numerose manifestazioni: tra queste, la 34° edizione di Sanremo Rock dove la band si è classificata al primo posto nella prima edizione del contest Sanremo Live in the city e, in seguito, è stata invitata al Festival Internazionale Gran Galà di San Marino.

    I Tothem sono arrivati tra i finalisti di Una Voce per San Marino Eurovision Song Contest, alla finale del Tour Music Fest e hanno vinto la sedicesima edizione del Roma Music Festival.

    Negli ultimi anni si sono esibiti in tour sia in Italia che all’estero, in Inghilterra, Germania, Olanda e Romania. Nel nostro Paese, sono stati opening act del tour italiano di Paul Di Anno, ex cantante degli Iron Maiden.

    Nel 2020 è uscito l’ultimo full lenght della band, Rise, un album di dieci brani che spaziano dal Rock al Metal melodico, senza dimenticare la caratteristica attenzione alla melodia.

    Grazie all’attitudine nei live, gli ultimi show della band sono andati sold out in poche ore.

    Nel 2022 il singolo Celebrate, presentato a “Una Voce per San Marino” Eurovision Song Contest, è stato in rotazione su tutte le radio e TV dedicate. Il brano ha raggiunto la posizione 36 in classifica nazionale.

    A febbraio 2023, i Tothem tornano a Una Voce per San Marino – Eurovision Song Contest con il brano Sacro e Profano classificandosi ottavi su oltre 1000 partecipanti. Il brano esce poi in radio e raggiunge il terzo posto nella classifica EarOne emergenti.

    Nonostante la mancata vittoria al concorso, il gruppo, insieme ad altri quattro artisti, è stato selezionato come artista d’apertura per il concerto del 10 giugno 2023 di Zucchero Fornaciari all’RCF Arena di Reggio Emilia, parte della tournée mondiale Diavolo in Re.

    Il 7 agosto 2023 i Tothem vincono il contest del Gallina Rock Fest: questa vittoria, oltre a insignirli del primo premio realizzato dai ragazzi dell’Accademia delle Belle Arti di Frosinone, consente alla band di aprire nella stessa serata il concerto di Giancane.

    Il brano “Risuona”, con Ramona Veneri alla voce, è stato accolto con grande favore sia dal pubblico che dalla critica. Questo anche grazie al prezioso lavoro della Red&Blue che ha saputo mettere in luce la musica dei Tothem.  Il percorso continua con il nuovo singolo “Libera” disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 6 settembre e in rotazione radiofonica da venerdì 20 settembre.

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  • “Nella Mia Testa” è il nuovo singolo di Mauro Cesaretti

    “Nella Mia Testa” è il nuovo singolo di Mauro Cesaretti

    Da venerdì 20 settembre 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica “NELLA MIA TESTA”, il nuovo singolo di MAURO CESARETTI.

     

    “Nella Mia Testa” è un brano dal sound avvolgente e malinconico, arricchito da sfumature elettroniche e un tappeto sonoro ricco di dettagli. Il tema della canzone ruota attorno all’esplorazione dei pensieri e delle emozioni che affollano la mente del protagonista. Il cantautore utilizza una scrittura evocativa e ricercata, in grado di dipingere un quadro intimo e sincero, in cui ognuno può ritrovarsi. Il testo, intenso e poetico, si intreccia perfettamente con la melodia, creando un equilibrio armonioso tra parole e suoni. “Nella Mia Testa” è una testimonianza della capacità di Mauro Cesaretti di unire testi profondi a un sound moderno e sofisticato. È un brano che invita alla riflessione e all’ascolto attento, capace di lasciare un segno indelebile nella mente e nel cuore di chi lo ascolta.

    Spiega l’artista a proposito del brano: «La canzone ha una storia particolare: è nata da un beat creato da Fiorani, sul quale ho poi scritto il testo. È stata la mia prima esperienza di pubblicazione partendo da un beat, e ne sono davvero soddisfatto. “Nella Mia Testa” ha avuto un percorso interessante, essendo stata presentata ad Area Sanremo, dove è arrivata tra i semifinalisti, e ha anche raggiunto la finale al Percoto Canta. Ogni piccolo traguardo ha contribuito a rendere questo progetto ancora più speciale per me».

    Biografia

    Mauro Cesaretti, classe ’96, dopo una lunga formazione teatrale e musicale tra pianoforte, canto e coro, raggiunge il suo “battesimo” artistico con la poesia nel 2013, organizzando presentazioni e spettacoli in giro per l’Italia. Nel 2016 inizia a scrivere le sue prime canzoni ed esordisce come cantautore nel 2019 vincendo numerosi premi (tra cui Voci d’Oro 2019, A Voice for Europe 2019, Musica È 2022, Cantagiro 2022, Discanto 2023), una borsa di studio in composizione per il Cet di Mogol nel 2020 e una masterclass in songwriting della Berklee College of Music di Boston nel 2022. Finalista di molti festival (tra cui Castrocaro, Premio Lunezia, Ny Canta, Premio Bertoli, Je So Pazzo, Percoto Canta e molti altri) negli anni ha conosciuto svariati autori e compositori illustri. Attualmente porta avanti il suo progetto musicale realizzando inediti per artisti emergenti: Luana Frazzitta e Angela Tesone.

    Nella Mia Testa” è il nuovo singolo di Mauro Cesaretti disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica da venerdì 20 settembre 2024.

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  • Effetti speciali e make-up cinematografico, a Roma torna EffectUs

    Effetti speciali e make-up cinematografico, a Roma torna EffectUs

    Il 21 e 22 settembre presso la Città Dell’altra Economia a Roma si terrà la decima edizione di EffectUs, l’unico evento italiano dedicato agli effetti speciali e al make-up cinematografico. Un appuntamento unico nato nel 2015 dalla necessità di networking e scambio da parte dei membri di questa comunità artistica. Una piattaforma dove si incontrano tutte le figure che ruotano intorno a questo universo: fornitori di materiali, laboratori di settore, produttori, specialisti, scuole, studenti, amatori e cinefili.

    L’evento è riuscito in questi 10 anni a creare interazioni uniche, future collaborazioni, opportunità lavorative e di crescita, sia artistica che professionale. Non si tratta solo della classica fiera B2B, ma anche un’occasione B2C per curiosi e famiglie che potranno assistere a workshop, conferenze, proiezioni di cortometraggi, mostre d’arte, spazio fieristico, dimostrazioni dal vivo, scultura dal vivo, contest e molto altro.


    Special make-up effects è il nome internazionale degli effetti speciali di trucco, l’arte che consente di modificare il volto umano per raggiungere nuove sembianze, mettendo in atto una metamorfosi della fisionomia, utilizzata in particolar modo nel mondo dello spettacolo (cinema, televisione, teatro) oppure per eventi particolari. EffectUs è un evento unico nel suo genere, una commistione tra un salotto d’artista, momenti di formazione e spazio fieristico basato sul principio della crescita formativa peer to peer e intragenerazionale. Fondamentali sono quindi gli spazi di dialogo e didattici come conferenze workshop e masterclass, ma anche momenti di intrattenimento tra mostruosi zombie, corpi sanguinanti e modelli animatronici.
    Tra gli ospiti dell’evento i prestigiosi makeup artist Marc Coulier (UK), il triplo premio Oscar con “Povere Creature”, “Grand Budapest Hotel” e “The Iron Lady” e Nacho Diaz (Spagna) vincitore del premio Goya per “The Laws of the Border” e dell’European Film Award con the “Endless Trench”.
    L’evento è organizzato dall’Associazione Culturale EffectUs in collaborazione con Baburka Production e Viva FX.


    Sabato 21 e domenica 22 settembre
    Dalle 9.30 alle 18.30
    Città Dell’altra Economia
    Largo Dino Frisullo, snc – Roma
    Ingresso Euro 7-40

    Infoline +390689711987

  • La drum’n’bass dei Karma Station è “Not in my name”

    La drum’n’bass dei Karma Station è “Not in my name”

    Not in my name” è il titolo del nuovo singolo della formazione romana Karma Station, in uscita venerdì 13 settembre per Redgoldgreen.

    Il duo composto da Fabiana Carosi (voce) e Valerio Rodelli (produzioni), torna a meno di un anno dal precedente omonimo EP con un brano dal forte sapore drum’n’bass. “Not in my name” è un grido di protesta, un urlo che esprime un disagio invisibile e profondo. Un modo di prendere le distanze da un mondo troppo veloce, dove la solitudine può schiacciare le anime più sensibili trascinandole in una vertigine senza fondo. 

    Così le parole di Fabiana scorrono sui beat di Valerio, riportando la memoria sonora a quello scenario tipicamente ’90 che ha fatto da colonna sonora a più di una generazione. Tra la timbrica di Meg e l’electro dei Subsonica, il duo cavalca batterie, synth e suggestive tastiere in una danza estatica che gli permette di sfidare la paura. La loro personale visione per riconoscere il mistero che si cela dietro le loro vite.

    Il singolo è accompagnato dal videoclip realizzato dal regista Matteo Montagna. Un montaggio serrato accompagna i beat della traccia, con il duo impegnato in una performance fuori dallo spazio e dal tempo.

    Una scenografia essenziale si mescola con effetti grafici e sfondi colorati, soluzione che vuole mettere in risalto la loro immagine, le loro sonorità e le parole che accompagnano strofe e ritornelli.

    Fabiana scopre la passione per la musica da bambina, con il giradischi che in casa diffondeva i grandi classici italiani e del rock progressive. In adolescenza i suoi primi esperimenti come autrice e frontwoman di una band punk rock, un periodo di formazione in canto moderno e tanto studio da autodidatta. Successivamente scopre il canto corale e l’impegno sociale entrando a far parte di un coro popolare e uno LGBT*. Con questi partecipa a diverse manifestazioni e rassegne sul canto popolare, sociale e di lotta. Si appassiona poi alla folk music fondando il progetto Éveil, un duo di canzoni originali e tradizionali attivo da diversi anni.

    Valerio inizia sin da piccolo gli studi di pianoforte classico per poi scoprire, all’età̀ di 12 anni, la fisarmonica diatonica. Il suo percorso artistico, sia in campo musicale sia teatrale, è segnato dall’ incontro con la musica elettronica alla quale accede tramite un percorso di studi come tecnico del suono e sound designer presso il Saint Louis Music College School di Roma. Per anni si esibisce su diversi palchi in tutto il mondo come quelli del Womad e del Montreux jazz Festival con la band “Nidi d’Arac” arrivando fino in Australia, Colombia, Brasile e Stati Uniti con diversi altri progetti. Dal 2019 fa parte della compagnia svizzera “Cirque de Loin” nella quale ricopre il ruolo di musicista, compositore e performer.

    “Not in my name” anticipa la realizzazione del primo album della band di prossima pubblicazione.  

  • Erisu: dal 20 settembre in digitale “Heavy Goddesses” il disco d’esordio

    Erisu: dal 20 settembre in digitale “Heavy Goddesses” il disco d’esordio

    Da venerdì 20 settembre 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “HEAVY GODDESSES”, il primo disco di ERISU pubblicato dalla label HI-QU Music e distribuito da Warner Music Italy. Nelle prossime settimane seguirà l’uscita anche in formato fisico Cd e Vinile Limited Edition Numerata. 

    “Heavy Goddesses” è un concept album caratterizzato da sonorità rock metal, che affronta tematiche forti e ricorrenti che legano i brani in una trama ideale, accompagnando l’ascoltatore in un percorso coeso e coinvolgente attraverso i 10 brani. Questo disco, ispirato alle opere musicali teatrali degli anni ’70 e ’80, omaggia le radici del rock e dell’heavy metal classico, ma con sonorità moderne. Tutti i titoli delle canzoni sono ispirati a deità femminili ancestrali, suggerendo un percorso ideale attraverso dieci tappe, ognuna rappresentata da un brano, che conduce l’ascoltatore verso la risoluzione finale dell’album. Il gruppo ci prende per mano e ci porta in un universo a volte denso e cupo, a volte esplosivo e divertente, un percorso iniziatico scandito da dieci tasselli fino ad arrivare alla chiusura dell’album nella rivelazione finale di “Lady Of Babylon”, arricchita da un featuring notevole con Steve Sylvester dei Death SS.

    L’album “Heavy Goddesses” presenta collaborazioni di rilievo. Quattro brani sono stati scritti e prodotti da Steve Sylvester, l’iconico leader dei Death SS, pionieri e “inventori” dell’epopea dell’Horror Metal, che hanno influenzato gruppi come i Ghost e artisti come Rob Zombie. Inoltre, Andy Panigada, uno dei chitarristi metal italiani più noti e prolifici a livello mondiale, attualmente in tour con la storica band Bulldozer, ha contribuito come musicista e autore di due brani del disco. Tutti i membri attuali dei Death SS hanno partecipato come esecutori musicali alla realizzazione delle canzoni.

    Le ERISU hanno voluto rendere omaggio alla storica band di Steve Sylvester chiamando il loro primo album “Heavy Goddesses”, ispirandosi a uno dei dischi che ha consacrato i Death SS nel panorama del metal mondiale, ossia “Heavy Demons” del 1991, riprendendo anche il carattere gotico del titolo di copertina.

    La band commenta così la nuova release: «Sorelle e fratelli, benvenuti nella dimora della dea Eris. “Heavy Goddesses” è il nostro primo album e racchiude l’essenza del nostro credo e il nostro desiderio è farlo arrivare al mondo. Questo album porta a compimento un progetto che va avanti da lungo tempo ed è stato possibile anche grazie al contributo fondamentale – di cui siamo molto grate – di Steve Sylvester, che si è reso disponibile a co-produrre l’album stesso e a prestare la sua immagine e la sua voce in video e canzoni del progetto, dei Death SS – pilastri dell’horror metal – e di Andy Panigada, chitarrista e compositore di fama mondiale. Attraverso questo album apriamo le porte della dea Eris al mondo e a chiunque sia disposto ad accoglierla. A ERIS!».

    “HEAVY GODDESSES” TRACKLIST:

    1-Eris

    2-Witches of Chaos

    3-The Mighty Walls of Uruk

    4-The Reckless Maneuver of The Four Parts of Eris

    5-Ishtar

    6-Let The Sabbath Begin

    7-The New Kumari

    8-Inanna Rising

    9-The Bodily Hidden Treasure in The Flesh of Eris

    10-Lady Of Babylon feat. Steve Sylvester 

    Presalva ora “Heavy Goddesses” https://wct.live/app/41351/erisu-heavy-goddesses 

    Biografia

    ERISU è un gruppo musicale italiano formato da 4 membri e fondato nel 2020, che esplora un’ampia gamma di generi alternativi come il progressive-rock e il doom/stoner. ERISU è il primo gruppo al mondo ad utilizzare l’antico sumero all’interno dei brani.

    La loro musica e le performance sono caratterizzate da un simbolismo profondo, con un forte richiamo ai temi della sacralità femminile e del matriarcato. I loro concerti combinano la musica rock con danze rituali ed elementi teatrali, offrendo al pubblico una fusione unica tra le antiche influenze sumere e mediorientali e il rock contemporaneo unendo passato e presente.

    Il nuovo album del gruppo, intitolato Heavy Goddesses, vede la partecipazione di importanti esponenti della scena rock e metal, tra cui Steve Sylvester dei Death SS e Andy Panigada dei Bulldozer, che hanno contribuito come autori e musicisti, altri membri dei Death SS sono stati coinvolti nelle sessioni di registrazione.

    Nel 2024 il gruppo si è classificato alle finali nazionali di Sanremo Rock portando un brano di Heavy Goddesses.

    Dopo i singoli “Eris” è “Ishtar”, “Heavy Goddesses” è il disco d’esordio di Erisu disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale da venerdì 20 settembre 2024. 

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  • The Kolors: il 15 settembre in concerto alla Trentino Music Arena

    The Kolors: il 15 settembre in concerto alla Trentino Music Arena

    Dopo i live degli artisti della nuova scena musicale Peripezie, Centomilacarie, Mecna, Ariete, Deva, Fabrizio Moro, Il Tre, Kelly Joice, I Santi Francesi, Margherita Vicario, Rondo De Sosa, Neima Ezza e Capo Plaza e dopo il trionfo dell’unico live italiano degli Europe, l’ultimo appuntamento è domenica 8 settembre 2024 con l’animazione per i bambini con i personaggi di Rai Yoyo, le masterclass e le finali dei contest “INTERNATIONAL VOICE & BABY TALENT FESTIVAL” e “EUROPEAN VOICE & SOUND”  e i concerti di “RAGAZZI IN FESTA” con The Kolors alle 21.30.

    “RAGAZZI IN FESTA”, l’ultimo appuntamento dell’estate 2024 alla Trentino Music Arena previsto domenica 15 settembre 2024, è l’evento che vuole unire tutte le generazioni.

    Saranno i The Kolors, la band arrivata al successo nel 2015 grazie ad Amici di Maria De Filippi e protagonista delle classifiche italiane e internazionali degli ultimi anni con diverse hit, a chiudere l’estate 2024 della Trentino Music Arena.

    Info biglietti:

    https://www.vivaticket.com/it/ticket/the-kolors-tba/234836?culture=it-it

    https://www.ticketone.it/event/the-kolors-trentino-music-arena-18655432/

    A partire dalle ore 15.00 all’interno del Festzelt dell’Oktoberfest Trento presso la Trentino Music Arena avrà inizio l’animazione per i bambini con i personaggi di Rai Yoyo Oreste Castagna e Bumbi Live Show.

     

    A seguire, sempre nel pomeriggio di domenica 8 settembre sul palco centrale della Trentino Music Arena a Trento si svolgeranno, inoltre, le masterclass e le finali dei contest “European Voice & Sound” e “International Voice & Baby Talent Festival”.

    I contest “INTERNATIONAL VOICE & BABY TALENT FESTIVAL” (per cantanti e musicisti tra i 3 e i 17 anni) e “EUROPEAN VOICE & SOUND” (per cantanti e musicisti dai 14 anni in su), organizzati da Nove Eventi Srl, hanno l’obiettivo di formare nuovi cantanti e musicisti e introdurli nel mondo della musica per far emergere nuovi talenti attraverso l’assegnazione di un premio che riconosca i meriti personali/artistici. Nel corso dei Festival saranno valorizzate le capacità vocali e le capacità dei singoli musicisti. Per ognuno dei due contest è previsto un vincitore per la categoria Best Vocal Performance (BVP) e un vincitore per la categoria Best Instrumental Performance (BIP).

    La giuria sarà composta da Sandra Matuella (Presidente di giuria), Emilio Munda, Piero Romitelli.

    “TMA CONTEST – Sali sul palco della Trentino Music Arena” è il contest organizzato dal Centro Servizi Culturali Santa Chiara per dare l’opportunità ad artisti trentini e band trentine di salire sul palco della Trentino Music Arena in apertura dei concerti dei grandi artisti di DRIP Festival (Capo Plaza, Neima Ezza, Naska, Rondo Da Sosa, Valentina Carati, Don Ft Cromo, Rebel Roots) e Ragazzi in festa (Oreste Castagna ed il mondo dei bimbi, The Kolors). https://www.tmacontest.it/

    Il concerto dei THE KOLORS sarà aperto dai finalisti dei contest “INTERNATIONAL VOICE & BABY TALENT FESTIVAL”, “EUROPEAN VOICE & SOUND” e dai vincitori del “TMA CONTEST”.

    I vincitori del “TMA CONTEST” sono: LIL SANAX, PKR, HERR, COOL RULERS, LITTLE FINGER.

    Si comunica che per motivi tecnico-organizzativi indipendenti dalla volontà dell’Artista, il concerto di Achille Lauro previsto sabato 7 settembre a Trento alla Trentino Music Arena per “Ragazzi in Festa” è annullato.

    È possibile richiedere il rimborso del biglietto, entro il 30 settembre, attraverso Ticketone, Vivaticket, Ticketsms e i circuiti e punti vendita utilizzati in fase di acquisto.

    Per info: Centro Santa Chiara e friendsandpartners.it

  • “Desideri” è il nuovo singolo di Nick Eyes

    “Desideri” è il nuovo singolo di Nick Eyes

    Da venerdì 13 settembre 2024 è disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “Desideri”, il nuovo singolo di Nick Eyes per LaPOP.

    “Desideri” è un brano dalle sonorità pop che raccoglie frammenti di vita che fanno bene, il sottofondo di chi ha capito cosa gli mancava e ha deciso di smettere di scappare da sé stesso. La canzone è un racconto sincero tra metafore di coppia.

    Ascolta ora il brano: https://lapop.lnk.to/desideri

    Spiega l’artista a proposito del brano: “Desideri è quel viaggio che ancora non hai fatto, sono i chilometri di incomprensioni in una coppia che finiscono con una cena al tuo ristorante preferito”.

    Guarda il lyrics video su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=IuGVpKONrto

    Biografia

    Nicola Fogliarini, in arte Nick Eyes, è un cantautore friulano classe 1995, proveniente da Majano in provincia Udine. Il primo approccio con la musica arriva a 11 anni quando si innamora della batteria che gli regalarono i suoi, col passare del tempo capì che più che amore era una semplice cotta.

    A 14 anni inizia a scrivere i primi testi, a 18 nasce il primo album e nel 2017 pubblica il secondo, intitolato “Mezzo Artista”. Oggi Nick Eyes si ritrova con dei singoli alle spalle e una “manciata” di creatività. “Amo la musica e spero che lei faccia lo stesso. Il resto lo trovate nelle mie canzoni.”

    “Desideri” è il nuovo singolo di Nick Eyes disponibile sulle piattaforme digitali di streaming da venerdì 13 settembre 2024.

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