Prosegue, con un messaggio di gioia e speranza per un amico immigrato, l’obiettivo di Gaia di promuovere l’integrazione attraverso il linguaggio universale della musica.
In radio dal 29 gennaio
“Big star” è un componimento che si rivolge ad un amico immigrato di Gaia che ha dovuto lasciare la sua nazione e la famiglia a causa delle ingiustizie subite. Dopo torture e un viaggio molto duro per arrivare in Italia, ora qui, sta incontrando altre difficoltà ad integrarsi, con la consapevolezza di ciò che ha lasciato indietro e i soprusi che vengono ancora inflitti alla sua famiglia.
Gaia Trussardi racconta di lui come una bella persona, un’anima moralmente pulita. La sua tristezza e malinconia, che sfociano a volte nel desiderio di arrendersi, hanno ispirato questa song che vuole spronarlo con gioia e leggerezza.
Gogaia è un asset che nasce per dare voce ad artisti di altre culture e per creare così, attraverso la musica, nuove opportunità di ascolto accessibili a tutti. Gaia Trussardi, sociologa e antropologa, ha trovato nella sua passione per la musica lo strumento ideale per il messaggio di integrazione che vuole costruire, anche attraverso azioni imprenditoriali concrete.
L’ep Gogaia, uscito il 25 settembre 2020, è la prima produzione artistica di Gaia Trussardi che racconta una storia di integrazione in forma pop. Dopo la scrittura dei 5 pezzi, Gaia ha messo insieme un trio formato da lei e due artisti africani, Ezy Williams e Haruna Kuyateh, i quali partecipano e si integrano perfettamente nei brani con il loro stile, dando vita a ballate dal gusto pop raffinato, arricchite di classicità, tradizione e beat contemporanei. Tutti i diritti editoriali dei brani andranno ai due musicisti.
I testi trattano temi esistenziali con un linguaggio piuttosto metaforico e astratto, sempre con un messaggio finale di speranza e positività.
Contemporaneamente all’uscita del disco, Gaia Trussardi è partita con una nuova società che agisce come incubatore di startup per immigrati, con l’intento di aiutarli e seguirli in tutte le fasi dei loro progetti, dal fondare la propria impresa fino al loro debutto e oltre.
La prima prova, il asset pilota di questa società è Zenam, una capsule collection ideata da un creativo camerunense.
Nello specifico si tratta di un innovativo concetto di Digital Native Vertical Brand, di radice africana, rivolto ad un pubblico eterogeneo.
Zenam vuole diffondere un’onda positiva ai propri clienti, dipendenti, stakeholders e a tutta la società, anche grazie ad un modello imprenditoriale locale finalizzato all’integrazione sociale ed economica di migranti e rifugiati.
Zenam, che in dialetto Bamiléké significa “raggio di sole”, esprime la varietà di influenze presenti nel percorso del designer Paul Roger Tanonkou, riflettendosi nelle sue creazioni che diventano metafora di apertura e positività multiculturale, portando con sé un importante messaggio di integrazione.
Radio date: 29 gennaio 2021
Release Ep: 25 settembre 2020
Gaia Trussardi si è laureata in Antropologia/Sociologia a Londra. Ha diviso la sua carriera tra moda e musica, portando avanti una viva passione per la multiculturalità che oggi la vede sempre più impegnata nel sociale.
Il quarto pezzo estratto dall’album “Romantica io” è una toccante ballad rock adattata in lingua spagnola dall’autrice madrilena Marghina Garcia
In radio dal 29 gennaio
“Perché tutto muore”, interpretato anche nella versione spagnola “Porque todo muere”, è la presa di coscienza dell’abbandono descritta nei suoi particolari, partendo proprio dalla consapevolezza che tutto muore: un’amicizia, l’amore, la vita.
Proprio quest’ultima, attraverso la musica, si eleva in una dimensione spirituale, donando la forza per superare la mancanza e ricominciare.
Il pezzo apre lo spettacolo “ioelei”, portato nei teatri di tutta Italia con Federica Lisi, stella della pallavolo femminile, che al culmine della sua carriera abbandona lo sport per dedicarsi alla famiglia. La tragica scomparsa del marito Vigor Bovolenta la porta a raccontare ciò che affronta nel libro “Noi non ci lasceremo mai” (ed. Mondadori) da cui nasce il lavoro del Tour “ioelei” insieme a Pia Tuccitto. Il reading è la storia di due vite in un’emozionale sintesi di parole e note. “ioelei” è uno spettacolo indipendente che si può legare a progetti sociali. Dal 2020 lo spettacolo ha sposato il “Progetto Brasile” della Fraternità Francescana di Betania. Federica Lisi è la protagonista del video “Perché tutto muore” “Porque todo muere” insieme alla rocker.
Autoproduzione
Radio date: 29 gennaio 2021
Pubblicazione album: 31 gennaio 2020
BIO
Pia Tuccitto è una cantautrice rock. Si laurea al DAMS con la tesi “Il Rock al femminile”, nel 1993 debutta al Festival per Voci Nuove di Castrocaro, non vince ma entra nella scuderia di Vasco Rossi. Come autrice scrive per Patty Pravo (2000) e per Irene Grandi (2003), entrambe prodotte daVasco, con il quale ha condiviso il palco in importanti occasioni, come tre edizioni dell’Heineken Jammin’ Festival (2000 -2005-2008), al Rock R’evolution di Zocca, e come sua supporter in tour per 8 anni. Il debutto discografico è nel 2001 con Ciao Amore, un singolo prodotto da Pia per l’etichetta Bollicine di VascoRossi, al quale fa seguito un secondo singolo nel 2003, Quella Vispa di Teresa. L’anno seguente tra le canzoni della Rocker, Vasco sceglie “E…”. Nel giugno del 2005 esce l’album d’esordio UN SEGRETO CHE, seguito tre anni dopo dall’album URLO, prodotto da Frank Nemola e Guido Elmi per l’etichetta Bollicine/EMI Capitol Music. Il 21 giugno 2009 Pia partecipa all’evento Amiche per l’Abruzzo. Dall’incontro con Philippe Daverio è nata un’amicizia e una collaborazione con il fratello Christophe, che si è concretizzata nella Collezione Mutant Canvas #1 di Nicola Artico in cui il ritratto mutante con Pia è ripreso dall’opera “Ecate” di William Blake. Pia diventa modella per la fotografa Anna Rosa Gavazzi. Dall’ 8 aprile al 12 giugno 2011 Pia fa parte del Progetto fotografico di Monica Silva “L’io dentro me”. Nel maggio e ad ottobre del 2011 escono i due singoli da indipendente: Com’è bello il mio amore e Sto benissimo, quest’ultimo diventerà lo spunto e la colonna sonora de L’Italia di Pia, video story visibile su sito realizzata in collaborazione con Livia Elena Laurentino e Massimo Persiani. A novembre 2012 Pia viene invitata a rappresentare l’Italia in occasione del Festival del Mar Rosso Red Sea – Italian Festival ad Hurgada in Egitto, per celebrare l’incontro tra la cultura italo-egiziana. Il 29 ottobre 2013 esce il singolo intitolato 7 Aprile. Il 1° dicembre Pia è ospite con la band al Roxy Bar. Il 4 marzo 2014 la rocker partecipa alla seconda edizione de La strada e la Stella, spettacolo organizzato a Bologna, per ricordare Lucio Dalla. Il 16 aprile a WeLoveFreak, l’evento organizzato in ricordo di Freak Antoni, Pia accompagnata dagli Skiantos canta “Ti rullo di Kartoni” e inizia con loro una collaborazione artistica. Il 28 agosto esce il nuovo singolo My Radio che, su invito del Ministero del Turismo Egiziano, viene presentato live al Cairo in occasione della 3° Edizione dell’Italian Egyptian Festival. Il 7 dicembre la Rocker presenta il suo My Radio Ep, prima raccolta contenente i 4 singoli da indipendente, alla Maratona musicale di Cantautricie Cantautori organizzata dal MEI a Milano.
Il 5 gennaio 2015 Pia è ospite al Teatro Petruzzelli di Bari, in occasione della 7° Edizione del Premio Mimmo Bucci e il 17 condivide il palco con Gianni Morandi, Cesare Cremonini, Francesco Renga, in occasione del grande spettacolo Starteraphy, organizzato da ANSABBIO all’Istituto Rizzoli di Bologna. A marzo viene pubblicato su iTunes e su tutti gli Store Digitali Que bonito mi amor, scritta insieme all’autrice madrilena Marghina Garcia, versione spagnola di Com’è bello l’amore singolo del 2011, anticipato dalla presentazione in anteprima internazionale su La Tecno Fm 88.3 di Buenos Aires (Argentina). Il 19 settembre viene presentato in Prima Nazionale a Bologna ioelei Tour, il nuovo lavoro nato dalla collaborazione con Federica Lisi. Nello spettacolo si alternano le letture tratte da “Noi non ci lasceremo mai “– Ed.Mondadori 2013 alle canzoni di Pia. Del lavoro ioelei ne hanno parlato quotidiani nazionali e i settimanali Donna al Top e F, le trasmissioni Barone Rosso, Roxy bar, Domenica In, Maurizio Costanzo Show, TV 2000, Rai 2 Rai 3, Rai Sport, SKY Sport, Radio 2, e Radio Dj. Il 4 ottobre 2019 esce il singolo “Tu sei un sogno per me” ft, Federica Lisi.
Il singolo è stato dato in esclusiva in Argentina a Dial RadioTV – 101.1 FM San Rafael – 103.9 FM Malargüe – 104.1 FM General Alvear – Mendoza. Il 10 gennaio viene presentato il singolo “E…” anticipando il album“Romantica io”, pubblicato il 31 gennaio 2020 e che ha raggiunto la TOP 10 di tutte le classifiche indipendenti italiane. L’album viene presentato il 2 febbraio durante la trasmissione “Sky Sunday Morning” di SKY Sport24 e il 10 febbraio al Barone Rosso di Red Ronnie e nelle radio Argentine: Sensaciones Italianas, La Tecno FM 88.3. Il 19 giugno 2020 torna in radio con il singolo “Com’è bello il mio amore”, anche nella versione spagnola “Que bonito mi amor”. Il singolo è stato dato in esclusiva in Argentina a Dial RadioTV – 101.1 FM San Rafael – 103.9 FM Malargüe – 104.1 FM General Alvear – Mendoza. Il 23 ottobre esce il terzo pezzo “Stupida per te”, accompagnato dal clip che vede protagonista insieme a Pia il cantautore Franco Simone. Dial RadioTv ha l’esclusiva per l’Argentina. Il 27 ottobre 2020 la rocker presenta il video nel programma di Red Ronnie “We have a dream”. Il 17 novembre esce il servizio di Cinzia Terlizzi de La Rocker sul Tg2 Rai. Il 9 dicembre viene intervistata da Mara Miceli su Radio Vaticana e, in occasione delle Feste di Natale una delle luminarie di Rimini s’illumina con la frase della song “E…” “Se non mi trovi cercami in un sogno”.
Il 29 gennaio 2021 esce il quarto singolo in bilingua “Perché tutto muore” “Porque todo muere” (autrice madrilena Marghina Garcia), accompagnato dal video dove vede protagonista Federica Lisi insieme a Pia. Dial RadioTv ha l’esclusiva per l’Argentina.
Un componimento a metà strada fra connotazioni jazz e impronte soul che vanta la partecipazione del giovane e talentuoso sassofonista polacco Tomasz Wendt.
In radio dal 29 gennaio
Scritto da Francesco Colombo, “Looking for you” ha un testo semplice e conciso che descrive una disperata, ma silenziosa e solitaria malinconia, che riempie il vuoto lasciato da un’assenza. A mancare è una donna, non una persona concreta e reale, ma quella figura femminile che per l’autore rappresenta l’unico vero amore.
Il componimento, strutturato e guidato tanto dalla voce quanto dal trio chitarra-basso-batteria e impreziosito dagli interventi solistici del sax di Tomasz Wendt, prende il via da un intro di chitarra che apre le porte a una prima strofa open time, prima di articolarsi in un groove soul in tempo moderato e aprirsi in atmosfere jazz.
Etichetta:Autoproduzione
Radio date: 29 gennaio 2021
BIO
Chitarrista, compositore e cantautore varesotto, ha pubblicato nel 2018 l’album The Loner And The Winding Roads, da cui è stato tratto il singolo Come Baby Come.
Nella sua carriera di musicista e compositore Francesco Colombo ha solcato importanti palchi come Getxo Jazz Festival (Spagna), Piper Club di Roma, Hard Rock Cafè di Roma, oltre a diversi club, jazz club e festival. La sua proposta musicale collocata tra jazz, soul e pop, si evince con chiarezza non solo dalle composizioni, ma anche dallo stile vocale e da quello chitarristico.
Supereroi è il nuovo singolo della cantautrice Mitumme, fuori il 29 gennaio.
Il singolo anticipa l’atteso album in uscita entro l’anno di cui l’esecutore indipendente non ha ancora rivelato il titolo.
Dopo il successo del suo Ep di esordio “Aspettando Godot, vivo?” in cui sperimenta per la prima volta sonorità elettroniche, sulla stessa scia ha lavorato ad un album che è un mix tra elettronica e strumenti reali, dalle chitarre agli strumenti a fiato.
Arrangiamenti firmati dalla cantautrice romana, sue parole e musica che nascono sempre con la chitarra in mano.
L’album è stato prodotto da Andrea Allocca e registrato presso gli studi della Kate Academy a Roma.
Il singolo che propone come apripista, scritto insieme ad Eros Pancrazi, è una composizione che racconta la storia d’amore di ragazzi qualunque che vivono la magia della loro relazione con una passione tale da sentirsi invincibili e forti insieme come Supereroi.
L’amore vero, quello fatto di gioie e tormenti dove anche la quotidianità spesso monotona si inebria del profumo dei giorni di festa.
Tutti hanno bisogno di una persona con cui prendersi per mano e affrontare il lungo viaggio della vita insieme, ambendo alla massima felicità perchè tutti meritano di essere amati.
Un crescendo di emozioni sino all’esplosione finale di gioia a cui un clarinetto presta la voce.
Supereroi, da venerdì 29 gennaio in tutti gli stores.
È disponibile il video ufficiale di “DEI DUE” (Blackcandy Produzioni), singolo estratto dal nuovo EP di CRISTALLO già disponibile su tutte le piattaforme di musica digitale. La ricerca di un luogo sicuro e il desiderio di continuo stupore, la conoscenza profonda dell’altro e la necessità di rinnovamento: “DEI DUE”, nuovo singolo di CRISTALLO, narra la duplice natura propria dell’amore e dei bisogni, apparentemente opposti, che coesistono e tentano di trovare un equilibrio all’interno della coppia. Questo singolo mostra le sfumature contraddittorie del sentimento amoroso. Spiega Cristallo a proposito del nuovo singolo: «“Chi vuoi essere dei due?” è una domanda che implicitamente poniamo all’altro e a noi stessi ogni volta che ci troviamo in relazione con qualcuno. Il buon funzionamento del gioco a due è riuscire a scambiarsi i ruoli e mantenersi in un rapporto di continua reciprocità». Il video ufficiale di “Dei Due”, diretto da Agustin Cornejo (Artevideomaking), vede protagonisti Cristallo e la sua band durante l’esecuzione del singolo dal vivo presso il GRS Studio di Firenze.
Biografia Cristallo è Francesca Pizzo. Dopo l’esperienza nel duo Melampus, inaugura il lavoro solista in lingua italiana a nome Cristallo. A fine 2019 pubblica i singoli “Cosa C’è” e “Falena”, mentre a maggio del 2020 pubblica “Casa di Vetro”. Il nuovo singolo di Cristallo dal titolo “Dei Due” (Blackcandy Produzioni) esce in radio il prossimo 27 novembre e sulle piattaforme digitali il 1° dicembre.
Dal 29 gennaio sarà in playing radiofonica “CIAO”, il singolo di KIOL già online su tutte le piattaforme digitali. Il pezzo fa parte di “TECHNO DRUG STORE” (Join Records), album di debutto uscito in digitale il 23 ottobre scorso (puoi ascoltarlo qui).
KIOL è un cantautore italiano che ha trovato la sua dimensione artistica in Europa. Nonostante la giovane età, ha all’attivo oltre 150 date in giro per il continente. Si è fatto conoscere al grande pubblico in Gran Bretagna, Francia, Belgio e Germania, aprendo concerti ad artisti del calibro di Placebo, Patty Smith, Natalie Imbruglia, Jack Savoretti, Joan Baez, Editors, Eros Ramazzotti, e ora torna in Italia presentando al pubblico autoctono il suo nuovo lavoro discografico.
KIOL ha già lavorato con produttori come Dimitri Tikovoi (Placebo, Goldfrapp), Dani Castelar (Paolo Nutini, Editors), Tommaso Colliva (Muse) e il Sunday Times ha recensito così il singolo precedente “Joy”: “Preparatevi ad essere affascinati da Kiol. L’album di debutto del 22enne italiano, Techno Drug Store, è una gioia baciata dal sole. Melodie fresche, testi che affermano la vita e un senso di avventura definiscono canzoni immediatamente coinvolgenti che suonano allo stesso tempo familiari e fresche”.
KIOL non è un esecutore “social”, uno di quelli che fanno attenzione ai post, alle stories e che ti fanno entrare nella loro vita privata. KIOL è un performer di razza, da live, uno di quelli che lasciano il segno. Il palco è la sua confort zone. Chitarra, voce, un sound molto fresco, ipnotico e coinvolgente sono gli ingredienti che rendono il asset unico e vincente.
Biografia
KIOL è un cantautore, polistrumentista e produttore nato a Torino nel 1997. La sua musica fonde melodie ricercate a generi che spaziano dall’alternative-folk all’hip-hop, fino ad arrivare al new soul. KIOL è influenzato da artisti come Angus Stone, Damon Albarn, Mac Miller, Moby e Paolo Nutini.
All’età di 23 anni ha collezionato più di 150 date in diversi paesi europei potendosi esibire come opening act nei più importanti club e palazzetti di Francia, Germania ed Inghilterra (O2, Olympia, Accor Arena). Questo risultato è stato raggiunto anche grazie alla rete di supporto costruita insieme al suo team in questi tre paesi, considerati focus countries per l’esecutore.
Kiol è stato il primo esecutore italiano in programmazione alla Music Conference IFF di Londra ed è un esecutore rappresentato legalmente da Robert Horsfall, avvocato titolare dello studio Sound Advice e rappresentante di artisti come Cat Stevens, UB 40, GoGo Penguin, Bring Me The Horizon, ShyFx, Snarky Puppy, Netsky e molti altri.
“Sospesi”, il primo singolo in italiano di SISTA per Mad Records, è in radio dal 29 gennaio accompagnato da un elegante clip su YouTube
Lo stile musicale e la vocalità di Sista, frutto di 25 anni di esperienza sul palco e di collaborazioni che spaziano dal teatro alla televisione, si collocano nel quadro della composizione d’autore italiana e incontrano la capacità di attualizzare in musica la realtà che stiamo vivendo. Ne scaturisce così una nitida fotografia del nostro tempo per il tramite di una composizione che riesce ad immortalare i nostri giorni, le nostre sfide e contraddizioni.
“Sospesi” è il nuovo singolo di Sista, nome d’arte della cantautrice Silvia Gollini. Dal 29 Gennaio in radio, è il suo primo singolo in italiano scritto durante il lockdown nel marzo 2020 e vede oggi la luce nella sua versione definitiva prodotta da Marco Gollini, registrata, missata e masterizzata negli studi di Mad Records. Non una composizione che vuole mettere in luce le difficoltà derivanti dalla pandemia, ma un singolo che racconta con intensità ed eleganza il momento vissuto, attraverso un flusso di pensieri che scaturisce nell’istante stesso in cui ci si ferma a riflettere su ciò che c’è da cambiare. Rallentare diventa la cosa più semplice da pensare ma la più difficile da farsi. Il singolo è accompagnato dal clip per la regia di Marco Gollini che vede protagonista la stessa Sista imprigionata da corde che la trattengono, così come tentano di fare quei pensieri stanchi dai quali alla fine riuscirà a liberarsi accennando un sorriso. É la vita che rinasce una volta liberi dai nostri lacci interiori.
Crediti: “Sospesi” – Sista Autore: Silvia Gollini Prodotto, registrato, missato e masterizzato negli studi di Mad Records da Marco Gollini Etichetta: Mad Records Regia clip: Marco Gollini
Garcià, salernitano classe ’99, entra a far parte del team Sorry Mom! e presenta il suo ultimo singolo SILENZIO. Con questo componimento il rapper racconta, con il suo stile unico, dell’ amore a prima vista tra un ragazzo e una ragazza. Ambientato nell’attualità, i loro sentimenti non si possono concretizzare a causa delle distanze e delle chiusure imposte. Garcià ha debuttato nel 2019 con il suo primo album “1999”, disponibile in tutti i digital stores.
Garcia, alias Alfonso Garcia Costabile, è un rapper classe ’99, nato e cresciuto a Salerno. Da sempre devoto al rap, lo ha scelto come genere sia per l’immagine, ma soprattutto per le liriche, sempre esplicite e soprattutto vere
E di questa verità ne ha fatto un suo stile, insieme ai testi e le melodie, che sono è un azzeccato mix di rap, rock e pop, che rendono il suo sound unico.
I suoi principali riferimenti del genere sono stati Snoop Dogg, Drake e Kanye West, Gue Pequeno, Fabri Fibra e Marracash.
Da venerdì 29 gennaio sarà in playing radiofonica “AGO DI BILANCIA”, il nuovo singolo di Francesco Luz, disponibile sulle piattaforme digitali dal 22 gennaio. Ago di bilancia è la cronaca istintiva di un momento di crisi profonda. Una sorta di sfogo incontrollato che il nostro inconscio prova a tradurre in parole per esserne meno intimorito quando si avverte la spaventosa quanto certa sensazione di aver perso ogni tipo di controllo sul proprio destino. Per questo gli elementi del nostro passato sfilano in parata nelle nostre menti, come ultimi baluardi di una qualche sicurezza, fino a risolversi in un semplice, fortissimo grido d’aiuto: l’ossigeno sopra la superficie dell’acqua in cui ci sembra di annegare.
Spiega l’performer a proposito del suo nuovo inedito: «Con questa song volevo gridare disperatamente il bisogno di libertà, nella sua accezione più ampia, alla quale ognuno di noi aspira. Libertà dai preconcetti, dalle costrizioni, dalle paure».
Il video ufficiale del pezzo, diretto da Damiano Brogna, attraverso l’allegoria del palco e della recita affronta in maniera ironica i temi del pezzo, creando un cortocircuito tra le azioni comuni e da copione delle nostre vite e le danze e la voglia di vita che coltiviamo dall’altra. Gioca sapendo che c’è un mondo casalingo e banale noto a tutti e allo stesso tempo esiste anche un mondo più eccezionale, vivo e personale, che è un sogno. E che vivono allo stesso medesimo tempo. Link clip ufficiale:https://youtu.be/pPUII9HPP4k
Biografia Francesco Luz, musicista romano classe 1982, dopo 15 anni di concerti in Italia e nel mondo con diverse band, pubblica il suo primo album, “Extraordinary Men” nel 2019. Dall’album, cantato in inglese, vengono estratti 3 singoli accompagnati da 3 Video clip diretti da Ari Takahashi che ricevono vari riconoscimenti in diversi film festival in tutto il mondo (“Outstanding Achievement Award” al Berlin Flash Film Festival, “Best Music Video, Honorable Mention” al Los Angeles Independent Shorts Awards, miglior video musicale al New York Film Awards e al London Independent Film Awards). Artista indipendente al 100% canta, scrive, suona, arrangia e produce le sue canzoni con l’aiuto ai testi di Luigi Abramo, giornalista e scrittore. Anche questo singolo viene proposto in lingua italiana come il precedente “Surf” a testimoniare il cambio di direzione artistica e linguistica rispetto al primo album di sonorità più rock ed interamente in inglese.
Un episodio della vita dell’autore fa da ispirazione a questo funky-rock che lancia un messaggio sull’unicità di ogni persona e anticipa l’uscita dell’album “Radio Varnadi 2.0 Family Edition”.
In radio dal 28 gennaio
L’autore ha scelto la data di uscita del suo nuovo singolo non a caso, infatti il 28 gennaio è il giorno del suo 50° compleanno. Nel suo pezzo invita una ragazza a rimuovere le barriere che si auto-impone a livello mentale e allo stesso tempo a spezzare le catene che la legano agli stereotipi conformisti del vivere quotidiano, fino a far emergere la bellezza della sua anima. Nel testo è citata la metafora del treno “…partirà da una stazione un treno che contiene un pieno di parole…”, simbologia del viaggio, della luce, tra rinascita e nuova vita.
«L’ispirazione per la scrittura di questo pezzo mi è venuta in un giorno di sole, mentre ero alla stazione di Napoli. Ero in ritardo e stavo correndo per non perdere il treno, quando il mio sguardo si è posato sul volto di una ragazza seduta sulle scale che portavano al sottopasso, aveva le gambe rannicchiate come fosse una bambina, era magrissima, i suoi occhi azzurri, malinconici e sognanti guardavano verso il basso, seguivano i contorni della sua ombra e una ciocca di capelli biondi le velava il profilo.
Ce la feci a prendere il treno, ma l’immagine di quella ragazza mi rimase impressa nella mente e durante il viaggio, pensai a lei e alla condizione di mestizia che la sua immagine mi aveva comunicato. Avrei tanto voluto parlarle e dirle che ogni persona, all’interno della propria unicità, è un essere meraviglioso. Ma come avrei potuto farlo? Ho così preso carta e penna e ho scritto il testo di “Grande quanto te”, così, di getto, augurandomi che un giorno, nell’ascoltarla, lei e tante altre persone, riescano a comprendere la meraviglia della propria bellezza interiore» Luciano Varnadi Ceriello.
Etichetta: CURTI ARNALDO S.r.l.
Radio date: 28 gennaio 2021
BIO
Luciano Varnadi Ceriello è nato a Rovigo nel 1971. Cantautore e scrittore, vive ad Avellino, è laureato in Lettere Moderne e svolge la professione di insegnante.
Gli è stato conferito l’Oscar della Letteratura 2020 al Golden Book Awards e si è aggiudicato il Primo Posto al Premio Etna Book 2020 con il romanzo Il segreto di Marlene (Curcio Editore).
È Vincitore Assoluto del Rive Gauche Festival 2019 con l’album Oniric Chopin ProsiMeloMetro N°1 ed è risultato finalista e vincitore di diversi premi letterari e cantautorali (Premio Augusto Daolio, Premio Vallecorsi, ecc.)
Ha pubblicato per Armando Curcio Editore i primi due volumi della “Trilogia di Reinhard Friedman”: Il segreto di Chopin (Armando Curcio Editore, 2017) vincitore di 22 premi letterari, risultato il quinto libro più bello d’Italia, e Il segreto di Marlene – Viaggio alla ricerca del sé (Armando Curcio Editore 2019). L’uscita del terzo romanzo della trilogia è prevista nel mese di aprile 2021.
In qualità di cantautore ha pubblicato gli album “Deserti irreali” (Digital World 2000), “Radio Varnadi” (AFREmusic 2008) e “Contestatore Romantico” (AFREmusic 2012), coi quali è stato accostato a nomi del calibro di Fabrizio De Andrè, Franco Battiato e Enzo Jannacci. Ultime sue produzioni discografiche sono “Oniric Chopin ProsiMeloMetro N.1” (MAXSound 2019), che vede la collaborazione di Juri Camisasca (Storico collaboratore di Franco Battiato, autore del pezzo “Nomadi”) e “Radio Varnadi 2.0 Family edition” (Curti 2021).
In totale sono 5 gli album all’attivo. Dal 2012 si innamora della musica classica e scrive un testo sulla linea melodica del secondo Notturno di Chopin, l’ Op. 9 N° 2 a cui fanno seguito i testi per tutti e 21 i Notturni di Chopin (Ad ogni nota corrisponde una sillaba) che ha inserito sia nel romanzo “Il segreto di Chopin”, sia nell’Opera Teatrale “Ho sognato Chopin”.
Ha scritto i testi, sempre con corrispondenza sillabica, per le 49 “Romanze senza parole” del compositore tedesco Felix Mendelssohn e li ha inseriti nel romanzo “Il segreto di Marlene – Viaggio alla ricerca del sé” e per le “Quattro stagioni di Vivaldi”, destinate al terzo capitolo della “Trilogia di Reinhard Friedman”.
Adesso è ritornato il suo amore per il pop-rock ed è in uscita con l’album “Radio Varnadi 2.0 Family edition” per la label CURTI, albumtributo al mondo delle radio, nel quale ha coinvolto a livello artistico l’intera famiglia (moglie e quattro figli).