Category: Comunicati stampa

  • “Vivrò così” è il nuovo singolo di Valentina & Tommy Dj feat. Francesco Ferrari

    Da venerdì 27 settembre 2024 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “VIVRÒ COSÌ”, il nuovo singolo di Valentina & Tommy Dj feat. Francesco Ferrari.

     

     

    “Vivrò così” è un brano pop rock che si presenta come un inno alla vita e alla libertà di perseguire i propri sogni. Il titolo stesso riflette l’idea di vivere la propria vita senza lasciarsi condizionare dalle aspettative degli altri.

    Commentano gli artisti a proposito del brano: «“Vivrò Così” è una canzone scritta in collaborazione con il nostro team di lavoro, con un sound un po’ rockeggiante. Il titolo vuol indicare il senso di libertà “Vivrò così come voglio io”. Quindi, non lasciandoci condizionare da ciò che ci circonda liberi da schemi e pregiudizi. Nel ritornello, circa a metà la canzone recita: “anche se qui non siamo di certo a New York”. Il senso è che, anche se viviamo nelle nostre piccole città, con opportunità di vita minori, rispetto ad una grande metropoli come New York, nulla toglie che con la nostra mente possiamo viaggiare ed andare ovunque, basta solo un po’ di fantasia ed equilibrio interiore. Non dobbiamo mai perdere la voglia di sognare».

     

    Guarda qui il video lyric: https://www.youtube.com/watch?v=X4OfYzmWXaM

     

     

    Biografia

     

    Valentina nasce nel 2008 e a breve compirà 16 anni, frequenta la terza classe indirizzo tecnico informatico.

    Si appassiona molto presto alla musica essendo figlia di musicisti. I suoi primi suggerimenti per il canto arrivano dai genitori, e all’età di circa dieci anni comincia a prendere lezioni private, che tutt’ora frequenta con costanza e passione. Si diletta inoltre nella composizione e scrittura dei testi ed ha avuto anche esperienza come corista in studio di registrazione. Nelle sue passioni rientrano anche alcuni sport come nuoto e palestra.

    Instagram | TikTok

     

     

    Tommy Dj quasi sedicenne, la sua passione per la musica inizia già dalle scuole elementari, animando tutte le feste scolastiche come Dj.

    Crescendo si avvicina sempre più alla musica proponendosi in varie situazioni come Vocalist e Dj.  Tra i suoi Hobby la moto il football e palestra.

    Instagram | TikTok

     

     

    Francesco Ferrari trentenne Emiliano, dopo un piccolo passato da fotomodello ha iniziato, diversi anni fa, a scrivere le prime canzoni, coltivando e studiando poi, con passione, il sogno del canto.

    Il tutto ispirato dalle sue montagne con paesaggi senza tempo.

     

    Instagram | Facebook

     

     

    “Vivrò così” è il nuovo singolo di Valentina & Tommy Dj feat. Francesco Ferrari disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica da venerdì 27 settembre 2024.

  • “Tu lo sai” è il nuovo singolo di Jade

    “Tu lo sai” è il nuovo singolo di Jade

    Dal 27 settembre 2024 sarà disponibile sulle piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica “TU LO SAI”, il nuovo singolo di Jade.

     

    “Tu lo sai” è un brano che parla di una storia d’amore travagliata tra due ragazzi.

    Quando due persone sono arrabbiate, i loro cuori si allontano e con questo brano, dalle ritmate e dolci sonorità, jade vuole trasmettere queste emozioni.

    Spiega l’artista a proposito del nuovo brano: “Tu lo sai è nata in un momento in cui avevo bisogno di raccontare delle emozioni vissute in passato. In questo caso ho provato a raccontarmi con meno filtri e a riportare su carta quelli che erano i miei pensieri. Ma tutto questo lo volevo fare mantenendo sempre un mood spensierato e sereno. Ricordo ancora quel giorno in cui andai in studio con i miei collaboratori e feci una prima registrazione, ci piacque sin da subito ed io ero molto contenta. Era da tanto che volevo riportare in un brano una mia storia personale e penso di esserci riuscita.”

    Jade BIOGRAFIA

  • Camilla Barbarito, Patrizia Laquidara, Karima e Alessia Tondo:  poker di voci femminili dal 2 al 5 ottobre  per il gran finale del festival “Milano la Città che Sale”

    Camilla Barbarito, Patrizia Laquidara, Karima e Alessia Tondo: poker di voci femminili dal 2 al 5 ottobre per il gran finale del festival “Milano la Città che Sale”

    Da Piazza Leonardo Da Vinci al Parco Lambro quattro giorni di musica d’autore (ma non solo) per la chiusura della nona edizione della manifestazione che fa parte del palinsesto di eventi “Milano è Viva nei Quartieri”

    MILANO – È affidata a quattro meravigliose voci femminili la chiusura del festival “Milano la Città Che Sale”, manifestazione organizzata dalla Fondazione Gioventù Musicale d’Italia e dall’associazione Musicamorfosi che fa parte del palinsesto di eventi di “Milano è Viva nei Quartieri”, progetto finanziato dal Ministero della Cultura e messo in atto e coordinato dal Comune di Milano per sostenere e promuovere le attività di spettacolo dal vivo nelle aree meno centrali della città metropolitana.
    Per quattro giorni consecutivi, da mercoledì 2 venerdì 4 ottobre in Piazza Leonardo da Vinci e sabato 5 ottobre al Parco Lambro, Saul Beretta, il direttore artistico  del festival, ha chiamato a esibirsi Camilla Barbarito, Patrizia Laquidara, Karima e Alessia Tondo: quatto artiste tra loro molto diverse, ma tutte accomunate da notevoli doti espressive e comunicative.
    Si parte mercoledì 2 ottobre con l’esibizione di Camilla Barbarito, che per l’occasione condividerà il palco con la fanfara francese Grand Tabazù (inizio live ore 21; ingresso 10 euro; prevendita on line su www.mailticket.it/manifestazione/SB39/camilla-barbarito- grand-taba). Regina incontrastata dell’underground milanese, Camilla Barbarito ha una capacità camaleontica di trasformarsi e di interpretare con maestria  moltissimi generi, visto che spazia con disinvoltura dalla musica popolare mediterranea alle sonorità balcaniche, dal fado portoghese al rebetiko, dal tango argentino ai suoni gitani, dalle canzoni della tradizione milanese ai cantautori d’Oltralpe).
    Il giorno dopo, giovedì 3 ottobre, riflettori puntati sulla cantautrice Patrizia Laquidara, che presenterà il progetto “Canzoni” (inizio live ore 21; ingresso 10 euro; prevendita on line su www.mailticket.it/manifestazione/SC39/patrizia-laquidara-canzoni). Considerata dalla critica una delle più poliedriche esponenti della musica d’autore italiana, Patrizia Laquidara restituirà con grande poesia e giocosità le storie e le emozioni che abitano l’immaginario musicale popolare italiano e racconterà la storia, l’educazione sentimentale e la cronaca del nostro Paese. Dal repertorio napoletano a Modugno, da Endrigo a Tenco e poi De Andrè, Guccini, Battisti fino ai giorni nostri, la voce della Laquidara si muoverà leggera, a tratti dolce e sinuosa, altrove impetuosa e dirompente. L’artista siciliana (ma veneta d’adozione) proporrà un concerto dall’atmosfera a volte intimista e vibrante di emozioni, in cui la sua voce, quasi nuda, si muoverà con delicata trasparenza ad altri momenti in cui la musica spanderà una malia viscerale, antica e potente.
    Il terzo e ultimo appuntamento in piazza Da Vinci è in programma venerdì 4 ottobre con l’evento intitolato “Karima Contemporary Gospel”, protagonisti Karima, il Rejoice Gospel Choir e il Mass Choir diretti da Gianluca Sambataro  (inizio live ore 21; ingresso 10 euro, prevendita su www.mailticket.it/manifestazione/SD39/karima-contemporary-gospel).
    Amata dal leggendario compositore americano Burt Bacharach, con il quale ha collaborato, Karima ha una voce strepitosa e nera come il petrolio, che le permette di cantare (quasi) tutto: il pop, il soul, il blues, il jazz, gli spiritual. E anche il gospel che, con il fondamentale supporto dei due cori guidati da Sambataro, sarà al centro di questo evento unico e irripetibile: una notte dove l’energia del Gospel compie volteggi inaspettati e si mescola con ritmi e tradizioni anche apparentemente molto lontani dalla sua origine.
    Prima dei tre concerti, che si svolgeranno nello spazio di fronte al Politecnico, in piazza Da Vinci farà tappa, intorno alle ore 20, il Magic Bus di Musicamorfosi, sul cui palco scoperto si esibiranno i musicisti del collettivo Grand Tabazù. A seguire, in attesa dei live, gli spettacoli di danza aerea con gli acrobati e i ballerini dell’associazione La Clé de L’art. In caso di maltempo, Camilla Barbarito & Grand Tabazù e Patrizia Laquidara si esibiranno nell’auditorium Cerri di via Valvassori Peroni 56, Karima nella chiesa dei S.S. Nereo e Achilleo di viale Argonne 56.
    Cambio di sede per l’ultima giornata del festival: dalla mattina alla sera di sabato 5 ottobre, al Parco Lambro si svolgerà l’Handpan raduno, un’intera giornata dedicata alla (ri)scoperta dell’equilibrio, dell’armonia, della pace e dei suoni della natura con, protagonista assoluto, l’handpan, strumento percussivo in grado di generare suoni rilassanti e armonici con effetti positivi sul corpo e sulla mente. Tra campane tibetanelaboratori musicali e lezioni di yoga si andrà avanti fino alle 17, quando sarà la volta dell’Handpan Super Jam, momento per fare musica tutti insieme, ognuno con il proprio strumento; a seguire, alle 17.30, il rito catartico di Alessia Tondo (ingresso libero con libera donazione), una delle voci più belle e significative del panorama pugliese, che ha raggiunto la popolarità internazionale con il Canzoniere Grecanico Salentino. Lanciata dai Sud Sound System, a soli tredici anni è diventata voce solista dell’Orchestra della Notte della Taranta, ha collaborato con l’Orchestra Popolare Italiana di Ambrogio Sparagna, i Radiodervish, Ludovico Einaudi e molti altri. “Sita” (melograno) è il suo primo lavoro da solista nel quale Alessia ha affidato la sua voce a originali intrecci vocali e a delle ballate, tutte in dialetto salentino, per raccontare con profonda autenticità la propria identità. Un gioco di voci, controcanti e sussurri che qua e là strizzano l’occhio al Brasile, al cantautorato intimo di Nick Drake e alla malinconia di certe brani di Tom Waits ma che non perdono mai di vista le radici da cui provengono. Una chiusura in grande stile in un luogo simbolico della città e del Municipio 3 per la nona edizione del festival “Milano la Città che Sale”

    Per saperne di più: https://milanolacittachesale.it 
  • Al via la nuova stagione de “Il rito del jazz” alla Cascina Cuccagna di Milano:  si parte martedì 1 ottobre con il Magic Bus e Grand Tabazù

    Al via la nuova stagione de “Il rito del jazz” alla Cascina Cuccagna di Milano: si parte martedì 1 ottobre con il Magic Bus e Grand Tabazù

    Riapre i battenti il Cuccagna Jazz Club di Milano: guida ai cinque concerti in programma nel mese di ottobre

    MILANO – Scatterà martedì 1 ottobre, alla Cascina Cuccagna di Milano, la terza stagione de “Il rito del jazz”, la rassegna organizzata dall’associazione Musicamorfosi che, nei mesi e negli anni scorsi, ha visto esibirsi sul palco del Cuccagna Jazz Club musicisti acclamati a livello internazionale (per esempio, il pianista Ethan Iverson e la sassofonista Nicole Johänntgen), alcuni dei più noti esponenti della scena nazionale (tra cui Giovanni Falzone, Tino Tracanna, Antonio Zambrini e Andrea Dulbecco), giovani talenti in rapida ascesa (come Sophia Tomelleri, Raffaele Fiengo e Francesco Sensi) ma non solo. Come sempre, i concerti saranno in programma ogni martedì, presso il ristorante Un posto a Milano, rigorosamente a ingresso libero (prenotazioni: tel. 025457785; email: info@unpostoamilano.it) con la formula del doppio set (alle ore 19.30 e 21.30).
    In verità, unica eccezione alla regola generale, martedì 1 ottobre, per il primo appuntamento della nuova stagione, realizzato in collaborazione con il festival “Milano la Città che Sale”, è previsto un solo set (alle ore 19.30), quando si esibirà la grande fanfara francese dello spazio pubblico Grand Tabazù, che reinterpreta in modo gioioso i canti e le musiche popolari di varie zone del mondo (con un’attenzione particolare all’Africa), mescolandoli ai suoni contemporanei e a momenti di pura improvvisazione. Impegnato a portare la propria musica nei quartieri del Municipio 3, sotto le case e le finestre dei residenti fino a giovedì 3 ottobre suonando sul palco scoperto del Magic Bus di Musicamorfosi, questo collettivo arriverà in Cascina Cuccagna proprio a bordo del pullman e darà vita a un grande happening, coinvolgendo in modo davvero unico e irresistibile il pubblico.
    Gli altri appuntamenti del mese di ottobre ruoteranno intorno ai musicisti del Sugarino Project, contenitore di progetti jazz nato nel periodo della pandemia e animato dall’entusiasmo trascinante di una ventina di giovani strumentisti, provenienti dal liceo musicale B. Zucchi di Monza e da vari Conservatori del Nord Italia. Presentandosi di volta in volta con formazioni che vanno dal trio alla big band (quest’ultima si è esibita accanto a musicisti del calibro di Tino Tracanna, Andrea Andreoli, Luca Missiti e Attilio Zanchi), l’associazione Sugarino Project promuove la bellezza e il valore culturale e formativo della musica jazz, organizzando jam session, workshop, concerti con grandi professionisti della scena nazionale e, infine, iniziative di commistione tra il jazz e le altre arti, sceniche e non.
    Martedì 8 ottobre sarà la volta del Sugarino Quartet: i membri di questa formazione hanno sviluppato una forte interazione che si riversa nella musica, riuscendo così a reinterpretare le canzoni del songbook americano con un taglio molto personale, ma sempre ispirandosi ai principali musicisti della storia del jazz. Oltre agli standard interamente riarrangiati di grandi compositori come Duke Ellington, Bud Powell, Benny Goldon e Matt Dennis, verrann eseguiti alcun brani originali, che strizzano l’occhio alla tradizione ma anche all’avanguardia.
    La settimana successiva, martedì 15 ottobre, toccherà al Sugarino Piano Trio, composto da Andreo Servidio al pianoforte, Samuele Frisenda al contrabbasso e Alessandro Bazzoli alla batteria. I tre giovani musicisti, uniti dall’esigenza di sperimentare un sound più intimo, proporranno brani caratterizzati da sonorità moderne oltre a degli inediti.
    Martedì 22 ottobre spazio al Sugarino Sax Quartet, formato da Dario Furno al sax baritono, Matteo Bafile al sax tenore, Davide Rincari al sax contralto e Edoardo Viganò al sax soprano. Il gruppo presenterà un repertorio che spazierà attraverso i generi, dal jazz alla classica e oltre.
    Infine, per l’ultimo appuntamento del mese, martedì 29 ottobre sarà di scena il Sugarino Clarinet Quartet, in cui spicca la presenza del clarinetto, strumento principe della Swing Era. Il del gruppo si muove, in realtà, prevalentemente nel territorio del bebop: in scaletta brani di grandi compositori (Benny Golson, Miles Davis, Morgan Lewis) che furono interpretati da musicisti quali Sonny Rollins, Charlie Parker, Lee Morgan e molti altri.

    CUCCAGNA JAZZ CLUB – IL RITO DEL JAZZ
    Un posto a Milano, Cascina Cuccagna, via Cuccagna 2/4, Milano.
    Ingresso libero. Informazioni: tel. 025457785; email: info@unpostoamilano.it

    I CONCERTI DI OTTOBRE 2024
    Martedì 1 ottobre, ore 19.30
    MAGIC BUS + GRAND TABAZU’
    Stéphane Cézard, banjo
    Gérald Chevillon, sax basso
    Damien Sabatier, sax alto
    Simon Girard, Rose Dehors, trombone
    Sébastien Finck, Antonin Leymarie, Olivier Peysson, percussioni
    Baptiste Sarat, tromba
    Adrien Spirli, susafono
    Lucas Spirli, fisarmonica.

    Martedì 8 ottobre, ore 19.30 e 21.30
    SUGARINO QUARTET
    Edoardo Viganò, sax soprano
    Andrea Servidio, pianoforte
    Samuele Frisenda, contrabbasso
    Alessandro Bazzoli, batteria.

    Martedì 15 ottobre, ore 19.30 e 21.30
    SUGARINO PIANO TRIO
    Andrea Servidio, pianoforte
    Samuele Frisenda, contrabbasso
    Alessandro Bazzoli, batteria.

    Martedì 22 ottobre, ore 19.30 e 21.30
    SUGARINO SAX QUARTET
    Edoardo Viganò, sax soprano
    Davide Rinciari, sax alto
    Matteo Bafile, sax tenore
    Dario Furno, sax baritono.

    Martedì 29 ottobre, ore 19.30 e 21.30
    SUGARINO CLARINET QUARTET
    Tito Soren, clarinetto
    Andrea Servidio, pianoforte
    Samuele Frisenda, contrabbasso
    Alessandro Bazzoli, batteria.
  • Atelier Musicale: l’omaggio di Anna Maria Castelli a Domenico Modugno  sabato 28 settembre alla Camera del Lavoro di Milano

    Atelier Musicale: l’omaggio di Anna Maria Castelli a Domenico Modugno sabato 28 settembre alla Camera del Lavoro di Milano

    Sul palco dell’auditorium Di Vittorio, la “cantattrice” presenterà l’album “Cosa sono le nuvole”, 
    magistrale spaccato del mondo dell’artista pugliese scomparso trent’anni fa

    MILANO – Lo sguardo al mondo della grande canzone d’autore, all’unione tra aspetti teatrali e musicali, è il fulcro del tributo al grandissimo Domenico Modugno proposto dalla “cantattrice” Anna Maria Castelli nel trentennale della morte di una delle personalità più rilevanti della storia della canzone italiana del secolo scorso: l’appuntamento, il secondo della nuova stagione dell’Atelier Musicale, la rassegna organizzata dall’associazione culturale Secondo Maggio, è in programma sabato 28 settembre alla Camera del Lavoro di Milano (inizio live ore 17.30, ingresso 10 euro con tessera associativa a 5/10 euro).
    Nato a Polignano a Mare nel 1928, Modugno è stato un pioniere nel portare la teatralità nell’interpretazione delle sue canzoni, oltre che un geniale cantautore, musicalmente molto più ispirato e competente di tanti altri, e un autore di testi che ha parlato della vita, dell’amore e anche del lavoro, portando in scena i drammi di tutti, anche degli ultimi, dei dimenticati. Per rendergli omaggio, Anna Maria Castelli, che sei anni fa ha pubblicato l’album “Cosa sono le nuvole”, presenterà proprio i brani di quel disco, che nell’insieme costituiscono un magistrale spaccato del mondo dell’artista pugliese. E lo farà con quelle capacità di personalizzare i testi, di renderli qualcosa di vivo, proiettandoli in quel tipo di interpretazione teatralizzata che la contraddistingue.
    Nata a Milano, ma di origini napoletane, Anna Maria Castelli ha vissuto  per molto tempo in Svizzera, dove ha iniziato a cantare da giovanissima. La sua attività artistica è molto intensa e l’ha vista al fianco di musicisti di diversa estrazione, da Giorgio Gaslini a Gianni Coscia e Renato Sellani, dall’ensemble  I Virtuosi Italiani a Luis Bacalov. Da anni si dedica alla canzone d’autore italiana, spaziando dalla “scuola genovese” a quella napoletana e raccogliendo il testimone del teatro-canzone di Giorgio Gaber, che l’ha definita “cantattrice”.  Tanti i riconoscimenti ottenuti per il suo impegno “al femminile”: il Premio Portovenere Donna (2007); l’Onorificenza di Cavaliere OMRI (2008) conferitale dal Presidente Giorgio Napolitano; il Premio Musica Europa (2002); il Premio Antigone (2003).
    Con Anna Maria Castelli si esibiranno, sul palco dell’Atelier, il versatile chitarrista argentino Adriàn Fioramonti, un virtuoso della fisarmonica, compositore e arrangiatore quale Thomas Sinigaglia e il brillante batterista e percussionista Stefano Rapicavoli, attivo tra jazz e musica classica.

    ATELIER MUSICALE – XXX stagione
    Sabato 28 settembre, ore 17.30
    Cosa sono le nuvole – Omaggio a Domenico Modugno
    Anna Maria Castelli (voce), Adriàn Fioramonti (chitarra), Thomas Sinigaglia (fisarmonica), Stefano Rapicavoli (batteria).
     
    Programma:
    D. Modugno/R. Pazzaglia: Meraviglioso;
    D. Modugno/R. Gigli: Tu si na cosa grande;
    D. Modugno: Musetto;
    D. Modugno: Strada ‘nfosa;
    D. Modugno/R. Pazzaglia: Io mammeta e tu;
    D. Modugno/P.P. Pasolini: Cosa sono le nuvole;
    D. Modugno: Dio come ti amo; La donna riccia;
    D. Modugno/D. Verde: Resta cu’mme;
    D. Modugno: Lu minaturi;
    D. Modugno/E. Bonaccorti: Amara terra mia;
    D. Modugno: Vecchio frac; Amaro fiore mio; Lu pisci spada; Piove.
    Dove: Camera del Lavoro, auditorium G. Di Vittorio, corso di Porta Vittoria 43, Milano.
    Ingresso: biglietto (10 euro) con tessera ordinaria (5 euro) o di sostegno (10 euro);  abbonamento stagionale: 80 euro.
    Per informazioni: 3483591215; email: secondomaggio@alice.iteury@iol.it
    Direzione e coordinamento artistico: Giuseppe Garbarino e Maurizio Franco.
    Organizzazione: associazione culturale Secondo Maggio.
    Presidente: Gianni Bombaci; vicepresidente: Enrico Intra.
  • “Carol” è il nuovo singolo dei Monroe

    “Carol” è il nuovo singolo dei Monroe

    Dal 28 settembre 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “CAROL”, il nuovo singolo dei MONROE.

    “Carol”, il secondo singolo della band synth-pop dei Monroe, è un brano a doppia faccia. Ad un primo ascolto dà la sensazione della classica canzone estiva, fresca e divertente, e in realtà è anche questo. Quello che nasconde è un messaggio importante, ovvero vivere il momento, concedersi il privilegio di godersi ogni istante di ogni avventura che si presenta sulla nostra strada. 

    Spiega la band a proposito del brano: “Nel dettaglio, la protagonista del brano, Carol, una ragazza impegnata sentimentalmente, che sta passando un momento di crisi, è in vacanza con un’amica, si incontra, per una notte, in una sera d’estate con un barman, e dopo uno scambio di sguardi, di parole e sorrisi, nasce un’intesa, ed una notte ricca di emozioni. Queste emozioni, anche se vissute per qualche ora, sono talmente intense da rappresentare il gusto della vita, il significato che andrebbe dato ad ogni istante della nostra esistenza. La vita è ora, va vissuta tutta, attimo dopo attimo. Musicalmente il groove si sente uscire con prepotenza dagli altoparlanti, e difficilmente riusciremo a tenere a freno il nostro piede. È un inno alla vita, semplice, diretto e chiaro. Carol”.

    Monroe BIOGRAFIA

  • “MareMilano” è il nuovo singolo dei Carneo

    “MareMilano” è il nuovo singolo dei Carneo

    Da venerdì 27 settembre 2024 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “MAREMILANO”, il nuovo singolo dei CARNEO.

    “MareMilano” è un brano che racconta una storia di malinconia e introspezione, ambientata tra il mare e il cielo di Milano, due immagini simboliche che rappresentano opposti apparentemente inconciliabili. Il protagonista, Sandy, si trova a fare i conti con la solitudine e con la difficoltà di adattarsi a una nuova realtà, soprattutto alla felicità, esprimendo la paura di lasciarsi andare e di vivere pienamente le emozioni.

    Spiega il duo romano a proposito del brano: “La canzone evoca un senso di smarrimento e incertezza, come se il protagonista fosse sospeso tra il desiderio di felicità e il timore di affrontare ciò che si trova dentro di sé”.

    Carneo BIOGRAFIA

  • “Dammi tre parole” è il nuovo singolo di Antheal

    “Dammi tre parole” è il nuovo singolo di Antheal

    Dal 27 settembre 2024 sarà in rotazione radiofonica “DAMMI TRE PAROLE”, il primo singolo di Antheal disponibile sulle piattaforme di streaming digitale dal 20 settembre.

    “Dammi tre parole” è un brano che parla di un amore terminato. La canzone inizia con il racconto di come la protagonista e il suo partner si sono conosciuti e del desiderio che lei prova nel volerlo avere affianco, anche se poi purtroppo le cose si complicano, le differenze vengono a galla e i due protagonisti si lasciano.

    In antitesi al ritornello, nonostante ciò, la protagonista sente ancora il desiderio di volere il suo partner affianco, pur consapevole che ormai è tutto finito.

    Spiega l’artista a proposito del nuovo brano: “Ammetto che non è stato facile mettere su carta le mie emozioni. Con questo primo brano voglio mostrare me stessa e la mia genuinità, dimostrare che con sacrificio, impegno e un pizzico di umiltà si possono anche raggiungere dei traguardi”

    Antheal BIOGRAFIA

  • “Brucia (non fa male)” è il nuovo singolo di Chiwi

    “Brucia (non fa male)” è il nuovo singolo di Chiwi

    Dal 27 settembre 2024 sarà disponibile sulle piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica “BRUCIA (NON FA MALE)”, il nuovo singolo di Chiwi per Sony Music. 

     

    “Brucia (non fa male)” è un brano che riflette sul fatto che troppe volte ci si scontra, manca il dialogo, ma nonostante ciò si cerca di resistere perché  qualcosa ci fa stare più bene del male che proviamo.

    Spiega l’artista a proposito del nuovo brano: “Il pezzo si lega ad un progetto che è nato da poco ma che ha radici molto profonde. Un progetto musicale che parla del modo in cui ho vissuto e superato una conoscenza, un amore, un’amicizia, perché tutte hanno lasciato un pezzo di qualcosa  anche se sono andate via, rendendomene conto anche in fase di scrittura. In questo pezzo parlo quasi di un’amore che confonde, che fa bene ma anche male ma che ci fa comunque restare lì, perché credo che a volte il dolore possa anche non fare così male”.

    Chiwi BIOGRAFIA

  • “La spesa” è il nuovo singolo dei Flusso93

    “La spesa” è il nuovo singolo dei Flusso93

    Dal 20 settembre 2024 in rotazione radiofonica “La spesa”, il nuovo singolo dei Flusso93 per Qanto Records disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale dal 13 settembre.

    “La spesa” è il racconto della quotidianità di una coppia, descritta attraverso la lente musicale dei Flusso93. Il brano è una vera e propria rapsodia in versi che finisce per creare un clima di costante tensione e che si evolve secondo dopo secondo. Il racconto di un amore di coppia non è mai stato così entusiasmante: grazie al suo gioco di ritmi e melodie “La spesa” finisce per sorprendere l’ascoltatore durante tutto il percorso di ascolto.

    Commentano gli artisti a proposito della canzone: “Abbiamo scritto questo brano che parla di normalità, della quotidianità di ognuno di noi, la quotidianità delle nostre coppie. Un giorno normale di spesa in cui però c’è il desiderio di fuggire dalle corsie del supermercato per tornare a casa e realizzare gli istinti d’amore. Accesi dal cioccolato, l’odore di casa del bucato e un po’ di peperoncino, i sogni proibiti fanno vibrare le nostre parole di amore e desiderio. Questo mix di emozioni e sensazioni è lo stesso che abbiamo cercato di ricreare con la rapsodia di stili musicali, un Sali e scendi di sound talvolta inaspettati, come le sensazioni in corpo”.

    A completare il cerchio artistico è stato realizzato un videoclip basato su sensualità ed ipnotismo. Due i particolari che lo caratterizzano: in primis il focus sulla prospettiva della ragazza protagonista che, nella banalità delle azioni quotidiane come il fare la spesa, riesce ad essere speciale e sensuale. Il secondo elemento caratterizzante è l’uso dei colori: l’alternarsi di una specifica gamma cromatica sembra voler imprimere la successione delle immagini come vere e proprie diapositive ed impressioni mentali.

    L’abilità dei Flusso93 nel produrre suoni che rimangono impressi nella mente, unita ad un immaginario estetico ben definito, dona al loro stile una caratteristica peculiare e inconfondibile. La loro musica altrettanto non si limita ad essere ascoltata, ma diventa un percorso emotivo che abbraccia diversi momenti, mescolando quotidianità e straordinario, passione e frenesia con tranquillità e abitudine.

    Guarda ora il videoclip: https://www.youtube.com/watch?v=PJyIeXyQmz4

    Biografia

    Flusso93 è un duo rap bolognese formato da Francesco e Francesco (Frenz Paniko e De Vincenti), uniti da una straordinaria serie di coincidenze e dalla passione per la musica. La loro musica fonde influenze Pop, Dance e Synthwave, creando un sound unico e coinvolgente. Il progetto nasce a loro insaputa tra i banchi di scuola. Frenz, sempre con la testa fra le nuvole, era immerso nella musica e negli studi al conservatorio, mentre Fra, uno scrittore solitario, non osava rivelare le sue passioni nemmeno al suo compagno di merende.

    Dopo l’adolescenza, quasi per gioco, è scoccata la scintilla che li ha portati a unire le loro strade nella musica, scegliendo come nome “Flusso93” per ricordare l’anno di nascita che segna l’inizio delle loro storie. Nel 2024, il duo ha pubblicato “Ghiaccio sulla pelle” con l’etichetta Qanto Records, e ora è pronto a lanciare il loro nuovo brano, “La spesa”.

    “La spesa” (Qanto Records) è il nuovo singolo dei Flusso93 disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 13 settembre 2024 e in rotazione radiofonica dal 20 settembre 2024.

     

    Facebook | Instagram | YouTube | Spotify | TikTok