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  • “Amanti Distanti”, il nuovo singolo di Ario De Pompeis e Lorena Bartoli

    “Amanti Distanti”, il nuovo singolo di Ario De Pompeis e Lorena Bartoli

    Venerdì 8 aprile sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali “Amanti distanti”, il nuovo singolo di Ario De Pompeis e Lorena Bartoli. I due cantanti interpretano con maestria la storia vera di due amanti segreti. Il brano è stato arrangiato da Fabrizio D’Angelo.

    “Amanti Distanti” è una ballad pop accompagnata da suoni ambient che richiamano una serata in un locale jazz di periferia. Ario De Pompeis ha scelto di farsi affiancare da Lorena per rendere il brano ancora più reale, ancora più un vero e proprio dialogo tra i due amanti.

    Frizzante, poliedrica, coinvolgente. Lorena Bartoli è questo e tanto altro. E’ cantante, attrice. E ancora, performer e personalità radiofonica. Tutto insieme. Tutto a regola d’arte.

    Tanti sono gli artisti con i quali ha collaborato. Da Antonio Casagrande a Sal Da Vinci, passando per Angela Melillo ai Neri per Caso. Sedotta dal teatro, innamorata della musica.

    Il talento di Lorena incontra quello di Ario e il risultato è un singolo avvolgente, coinvolgente ed emozionante. Altrettanto toccante è la storia che ha dato vita alla realizzazione di questo brano

    “Questa è la storia vera di due persone innamorate da più di 10 anni. Abitavano nel mio quartiere, lui cinquantenne sposato con due figli, lei una bellissima ragazza di 25 anni. La loro storia la conoscevano tutti, qualcuno fingeva di non sapere , parenti, figli, moglie. Purtroppo a distanza di quasi 10 anni, li ho rivisti in ospedale, un luogo inconsueto per due amanti. Mi trovavo lì per accudire durante le notti il papà della mia compagna.

    Ricordo lei, nascosta tra i corridoi, durante gli orari di visita, mentre aspettava l’uscita dei suoi parenti, gironzolando con un’ aria indifferente. Cercava di rubare “attimi” passeggiando dinanzi alla stanza dove era ricoverato. Scene che mi hanno lasciato un segno nell’ anima, la parola “Amore” incontra l’essenza di questo significato”.

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    https://www.instagram.com/ariodepompeis/

    Biografia

    Rosario De Pompeis, in arte Ario, è un cantautore dall’animo rock blues, ma sempre attento ai temi sociali e alle immagini crude e realiste che la vita ci propone.

    Il suo viaggio nella musica è iniziato nel 1990 e il suo percorso è ricco di incontri con personaggi di calibro con cui ha collaborato attivamente anche come autore. Rosario ha partecipato al festival di Castrocaro e anche a Sanremo Giovani, nel corso degli anni ha fondato anche diverse band tra cui “Vico vitolo”, ma la vera e propria svolta arriva nel 2003.

    In quest’anno incontra R.Casini e A.Clemente di “Match Music” e nasce ufficialmente il suo progetto da cantautore. Nasce ufficialmente Ario De Pompeis e il suo primo album “Ho fatto bingo”.

    Ma la vita di Ario è anche un crossover tra arti. Nel 2008 ha scritto la colonna sonora del film “Case chiuse” del regista F. Soldi.

    Le abilità di Ario nel corso degli anni si sono fatte riconoscere e apprezzare. Recentemente ha ripreso in mano il suo percorso da cantautore e nel 2020 ha pubblicato “Io da grande”. Uscirà l’8 aprile “Amanti distanti”, un duetto con la cantante Lorena Bartoli.

  • “Fare Domani”, il ritorno de L’Iperuranio

    “Fare Domani”, il ritorno de L’Iperuranio

    Fuori dal 31 marzo “Fare Domani”, il nuovo singolo de L’Iperuranio. E’ passato più di un anno dalla pubblicazione del suo disco d’esordio “Postimpressionismo” e ora il cantautore è tornato con un assaggio di quello che sarà il suo secondo album. Il brano, in un mix di suggestioni elettroniche ed elementi rock, è la confessione divertita di chi fa le cose quando si sente di farle.

    Faccio domani quel che devo fare oggi (…) eppure prima o poi… probabilmente lo farò”

    L’Iperuranio si racconta con questo suo nuovo e ironico brano. “Fare Domani” è la canzone di tutti i procrastinatori di professione e il nostro cantautore ne è un esempio perfetto. Le regole di marketing del mercato non sono di suo interesse. Il primo disco è stato scritto in più di dieci anni e il secondo quasi tutto durante il lockdown, ma questo non vuol dire che uscirà presto. Nessuna fretta e il tempo di godersi ogni piccola anteprima del suo secondo album.

    “Fare Domani” è il primo assaggio. In questo brano ritroviamo un sound pop rock che richiama il precedente lavoro, ma che si spinge contemporaneamente verso nuovi orizzonti. Gioca con suoni elettronici e strizza l’occhio ai Subsonica. Non c’è morale, non ci sono lezioni da dare. Solo una dichiarazione scanzonata di chi accetta di essere se stesso anche quando sembra sbagliato.

    Ho cominciato a ‘fare dischi’ a quarant’anni, in sostanza perché non sono capace di fare le cose quando si dovrebbero fare, ma quando mi sento pronto per farle. La gran parte del nuovo disco è già scritta e pre-prodotta. Al momento di scegliere il primo singolo non ho avuto dubbi: adoro prendermi per il culo.”

    Il brano è accompagnato da un simpatico videoclip dove vediamo L’Iperuranio intento a fantasticare su qualunque cosa piuttosto che lavorare. Semplice diretto e in grado di strappare un sorriso all’ascoltatore.

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    https://www.instagram.com/liperuranio_official/

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    Biografia

    L’Iperuranio è il progetto cantautorale di Nicola Bertocchi, triestino classe ‘80. Un’adolescenza fatta di racconti, poemi e poesie fino a quando non arrivata la prima chitarra. Amore a prima vista. Si è fatto prestare un manuale d’accordi e nel giro di poco tempo sono nate le sue prime canzoni.

    Nicola ha una storia come tanti altri e allo stesso tempo completamente diversa. La sua avventura inizia con una chitarra e con tante cover band. A metà anni duemila diventa L’Iperuranio ispirato da Platone e dall’idea che ormai non s’inventa niente. Al massimo si possono solo “ricordare” e rielaborare cose che già esistono.

    Nel suo percorso incontra una figura molto importante Nicola Ardessi, tastierista e produttore. I due iniziano la realizzazione di demo caserecci. I due dopo diversi anni di collaborazione individuano diversi pezzi da inserire in un album “che prima o poi si sarebbe dovuto fare”.

    La fretta non è proprio nelle sue corde. L’Iperuranio si prende tutto il tempo del mondo e incomincia la rielaborazione di quei brani. A fine 2019 finalmente il lavoro è completato e vede la luce “Postimpressionismo”, il debut album de L’Iperuranio sotto l’etichetta LaPop. Nel 2022 torna con un nuovo singolo “Fare Domani”, in uscita il 31 marzo.

  • ARIA “The Next Life”: in occasione della giornata della terra esce il singolo del nuovo progetto del produttore e compositore Mariano Schiavolini

    Una ballata rock dedicata all’ambiente e agli animali. Un brano che fa parte del doppio singolo patrocinato dall’organizzazione mondiale dell’Earth Day.

    In radio dal 22 aprile

    L’acclamato produttore e compositore italiano Aria (il cui vero nome è Mariano Schiavolini) pubblica il suo doppio lavoro The Next Life – contenente due singoli The Next Life e Lady in White – per celebrare l’Earth Day 2022.

    Con questo lavoro, Aria spera di portare alla luce le crudeli condizioni a cui sono soggetti gli animali. The Next Life è dedicato all’ambiente e agli animali in via di estinzione. I testi sono scritti dall’autore di Los Angeles, B. Warner, mentre alla voce troviamo il rapper di Houston Ray Reed. Il singolo combina una ballata rock ricca di texture con uno stile hip hop dinamico con un enorme potenziale di crossover.

    Con The Next Life e The Lady in White continua l’opera umanitaria di Aria. Appassionato ambientalista e sostenitore di varie associazioni animaliste, tra cui Animals Asia Foundation, l’artista si impegna a porre fine all’allevamento di orsi e a migliorare le condizioni di vita degli animali in Asia.

    Il brano The Next Life è accompagnato da un video animato anch’esso dedicato interamente alla natura e agli animali.

    Nel 2013 Aria ha realizzato il sito www.ilvolodellaquila.it: un progetto multimediale che unisce musica e protezione dell’ambiente, in cui propone spezzoni di video sul regno animale accompagnati dalla musica di Aria. Usandola come punto di partenza, Aria ha creato una prospettiva toccante, e a volte stimolante, sugli animali  e vede il pubblico assistere ai momenti più belli della natura e ai pericoli creati dall’uomo che la minacciano. Con oltre 1,5 milioni di visualizzazioni, il progetto ha riscosso un enorme successo nell’educare il pubblico sulle questioni ambientali con il potere della musica.

    Aria è forse meglio conosciuto come membro fondatore della band prog-rock italiana originale Celeste (soprannominata “i King Crimson italiani”) ed ha una  lunga e ricca storia in varie culture musicali. Un punto fermo del festival musicale di Sanremo, dove vive, l’artista è stato un ponte tra il mondo della musica italiana e quella britannica. Con lo scopo di riunire il mondo attraverso la musica, Aria ha continuato a orchestrare progetti a Los Angeles, Praga, Johannesburg e altro ancora.

    Il suo personale percorso musicale abbraccia la creazione della principale etichetta discografica rock italiana Dischi Noi (RCA Distribution), arrivando a collaborare con artisti del calibro di Kit Woolven (David Bowie, Thin Lizzy) e Nick Griffits (Pink Floyd, Roger Waters) e Daniel Boone (The Who, Kraftwerk), fino alla produzione di concerti su Rock at Midnight per Italia1 Tv.

    Etichetta: Quite Great!

    Radio date: 22 aprile 2022

    CONTATTI E SOCIAL 

    Instagram: www.instagram.com/ariathecomposer/ 

    Sito: www.ariamusicworld.com

    BIO

    Aria è il nome d’arte di Mariano Schiavolini. 

    Il concept e lo pseudonimo sono nati come omaggio agli elementi della natura che ci ispirano a vivere e creare in armonia con ciò che ci circonda. Una volta che uno ha perso il contatto con la natura non è più se stesso. Questa connessione, questo legame, è ciò che spinge Aria a creare capolavori che spesso traggono una profonda ispirazione dal mondo naturale. Naturalmente, questa vocazione è il risultato di un lungo viaggio musicale; gli inizi di Aria sono stati molto più con i piedi per terra. Figura chiave della scena rock progressiva italiana e membro fondatore dei celebri Celeste (alias The King Crimson of Italy), Aria ha affinato la sua arte nei generi più sperimentali, collaborando anche con innumerevoli artisti e produttori del suo tempo: Kit Woolven, Nick Griffiths, Pete Hinton, Guy Bidmead, Daniel Boone, Simon Fraser, Dennis Herman e Will Reid Dick, solo per citarne alcuni. Negli ultimi anni Aria è tornata all’ovile, ribaltando l’industria musicale con la musica “contaminata”. Con profondi temi lirici come la difficile situazione dei rifugiati in tempo di guerra, la devastazione dell’ambiente e la tragica scomparsa della fauna selvatica del nostro pianeta, fonde temi importanti con un melange di elementi musicali, come il rock progressivo, il soul e persino il pieno, orchestre dal vivo. Collaborazioni più recenti sono il risultato di un recente viaggio in Sud Africa, dove Aria ha avuto il piacere di registrare con i membri della band del compianto Makeba, Thuthukani Cele (di Lucky Dube fama), e il famoso Soweto Gospel Choir.

    fonte: www.laltoparlante.it

  • EUGENIO BALZANI “Clara l.r.d.p.” è l’intensa ballad dedicata alla madre estratta dal nuovo album del cantautore 

    Il cantautore romagnolo ricorda la madre, con la dolcezza e la rabbia di chi non ha potuto fare altro che accettare questo addio 

    In radio dal 22 aprile

    Una ballad sognante, toccante e diretta, dedicata alla madre dell’artista, che se ne è andata il 31 maggio del 2020. 

    La pandemia resta sullo sfondo dei fatti, non c’entra con questa morte, ma ha comunque complicato tutto. Le relazioni sociali sono cambiate, la rabbia e la frustrazione sono alimentate dall’impossibilità di starsi vicino. Manca un grazie profondo e sincero che questo brano cerca di raccogliere. 

    Il singolo presenta ItaliòPolis il nuovo album di Eugenio Balzani. 

    Etichetta: RNC Music

    Radio date: 22 aprile 2022

    LINK SOCIAL

    Facebook: https://www.facebook.com/Eugenio-Balzani-318520318180005 

    Instagram: https://instagram.com/eugeniobalzanigmail.com5562?utm_medium=copy_link 

    BIO

    Eugenio Balzani nasce e vive a Cesena (FC).

    Si laurea a Bologna presso la facoltà di Medicina e Chirurgia, e attualmente svolge la libera professione nella sua città.

    A metà degli anni 90 comincia a scrivere canzoni che finiranno nel suo primo disco “Blu”, un live registrato presso il Teatro Petrella di Longiano (FC), sarà poi finalista nel 2002 e nel 2003 del Premio Città di Recanati organizzato da Musicultura con i brani “Io x Dio x 3e14” e “Normalizzazione”. 

    Svolge la sua attività cantautorale, quasi esclusivamente in ambito locale, salvo sporadiche apparizioni in manifestazioni inerenti sempre la canzone d’autore (Festival di Mantova, Borgo Sonoro ed altre).

    Nel 2012 porta in scena a “Fabbrica” presso Gambettola (FC) uno spettacolo di parole e musica “Dall’Albero alla Nuvola” ispirato al romanzo di Cormac McCarthy “Non è un paese per vecchi”, il suo autore preferito insieme ad Iosif Brodskij e Raymond Carver.

    Ha pubblicato quattro raccolte di canzoni Blù (1997), TempOrale (2001), Io x Dio x 3e14 (2013) e ItaliòPolis (2022).

    fonte: www.laltoparlante.it

  • VALERIENNE “Budapest” è il nuovo inedito della giovane artista dalle sonorità R&B e soul.

    Un viaggio tra sonorità R&B che mira a sentirsi autentici

    in radio dall’8 aprile 

    Lo spazio fra la fine di un viaggio e l’inizio di una relazione basata sull’autenticità. In questo ambiente si colloca Budapest, un brano caratterizzato da sonorità R&B e soul, che ben sintetizzano lo stile musicale di Valerienne. 

    Suggestiva e ricca di dettagli sonori, la sua ricerca artistica gioca sul coinvolgimento di  strumenti musicali singolari nei loro interventi, ma fortemente connessi. 

    Radio date: 8 aprile 2022

    Etichetta:  Udedi Musica&Cultura

    Distribuzione: Artist First

    Contatti e social 

    Instagram: https://instagram.com/valerienne__?utm_medium=copy_link 

    Youtube: https://youtube.com/channel/UCB1pogEu4V-_FlvoahCmYhA 

    Spotify: http://open.spotify.com/artist/79dkAMxiQQf2gPZ31ZcXIf 

    BIO

    Valeria Bordelletti in arte Valerienne nasce a Teramo nel 2000. Artista giovane ed eclettica, musicista sassofonista nel conservatorio Gaetano Braga, prende parte a numerose orchestre, formazioni  di fiati ed ensemble in Austria, Slovenia e nel nord Italia.

    Da sempre appassionata di musica e canto, pubblica i suoi primi singoli a 19 anni riscontrando un sorprendente feedback positivo dal pubblico. Vince il premio Pigro 2021  «miglior cover» e partecipa alla settantaduesima edizione di Sanremo, proponendo un suo inedito a Casa Sanremo, continuando  nel frattempo la scrittura di numerosi inediti da pubblicare nel corso dell’anno. Budapest, in uscita ad aprile, è il primo di questi. 

    fonte: www.laltoparlante.it

  • ANDREA TARQUINI “In fondo al ‘900” è il singolo che segna il ritorno del cantautore romano e anticipa il disco di prossima uscita

    Un brano autobiografico dove, però, ognuno possa rispecchiarsi. 

    Il primo singolo estratto dal nuovo disco di prossima uscita.

    In radio dal 1° aprile

    Il nuovo singolo di Andrea Tarquini è una canzone autobiografica, ma con storie applicabili un po’ a chiunque, coetaneo all’artista. Si tratta di un susseguirsi di “quadri”, immagini, persone e situazioni nate nel secolo scorso. Nello svilupparsi del racconto si arriva a cose dell’oggi che sono comunque figlie del passato e di una memoria custodita. È un piccolo manifesto che coinvolge gli affetti personali mischiandoli con la storia del nostro Paese.

    «Trattandosi di un tema così importante, anche rischiando un eccesso di solennità, ho scelto gli strumenti più “ufficiali” come il pianoforte, qui suonato da Nicolò Protto, ma scritto da me, e gli archi del Trio Cavalazzi.» Andrea Tarquini

    In fondo al ‘900 è anche il titolo dell’album da cui il singolo è estratto, il terzo del cantautore romano, milanese di adozione, nato come chitarrista del celebre Stefano Rosso, in uscita il prossimo 1° giugno, prodotto da Fabrizio “Cit” Chiapello. Sulla copertina del singolo compare l’opera di Alfred Drago Rens “La petite Gau”. Drago Rens ha curato anche l’immagine grafica del disco.

    Etichetta: MoovOn

    Radio date: 1 aprile 2022

    SOCIAL

    FACEBOOK www.facebook.com/Tarquini.official

    INSTAGRAM https://www.instagram.com/andrea_tarquini_official/

    SPOTIFY https://open.spotify.com/artist/2lWunkQIqDW5tEcELrXSJA?si=gnHGnfMmQ6Op8Zlqt6tPfg

    YOUTUBE https://www.youtube.com/channel/UCAxRbJvthR1-0KS2Ehsf_eg

    BIO

    Andrea Tarquini, romano trapiantato a Milano, esordisce negli anni ’90 del secolo scorso come chitarrista e corista del mitico Stefano Rosso. Dopo molti anni di formazione passati a suonare musiche tradizionali nordamericane, Andrea Tarquini si sposta a Milano dove inizia un percorso didattico nel quale insegna le tecniche della chitarra acustica americana. Grazie all’amicizia con Luigi “Grechi” De Gregori, fratello maggiore del più celebre Francesco, nel 2013 con la produzione di Paolo Giovenchi, pubblica il suo primo disco, “REDS! Canzoni di Stefano Rosso” (Self) disco finalista alle Targhe Tenco 2013 nella categoria interpreti. Nel 2014 i buoni risultati del primo disco realizzato lo portano a diventare endorser di Bourgeois Guitars, uno dei più prestigiosi marchi di alta liuteria chitarristica degli Stati Uniti. Nel 2016, con la produzione di Anchise Bolchi pubblica “DISCO ROTTO” (Self-Ice Records) disco finalista alle Targhe Tenco 2016 come Miglior Opera Prima.

    Sempre nel 2016 istituisce il premio per cantautori chitarristi Corde & Voci d’Autore presso l’Acoustic Guitar Village di Cremona che si tiene ogni anno all’interno di Cremona Musica Exhibition & Festival. Nel 2017 partecipa al Premio Bindi dove vince la Targa Beppe Quirici per il “Miglior Arrangiamento”

    Tra il 2018 e il 2021 collabora con il rapper Jesto per il quale compone le musiche di molti suoi brani.

    Nel 2019 amplia ulteriormente il suo rapporto di reciproca sponsorizzazione con alcuni marchi di strumenti di alta qualità tra i quali i microfoni Ear Trumpet Labs e l’italiana Acus, fabbrica specializzata nella produzione di amplificatori per chitarra acustica. Queste collaborazioni porteranno poi i marchi ad avviare attività di sostegno ai produttori di contenuti e live.  

    Nel 2022 pubblica il suo terzo disco che si intitola “IN FONDO AL ‘900” (MoovOn-Altafonte-Self).

    fonte: www.laltoparlante.it

  • DECA “Via” è il nuovo singolo dell’artista torinese sulle mille sfaccettature dell’amore

    Le mille sfaccettature di un amore in chiave pop

    In radio dal 1 aprile

    Il nuovo singolo di Deca parla di una relazione d’amore in tutte le sue sfaccettature: dai momenti di difficoltà in cui solitudine e malumore prendono il sopravvento a quelli di estrema felicità tra alcol, baci e sesso.

    «Parlo dei miei errori e dei suoi e di come ne siamo usciti, di come abbia bisogno di lei, senza però riuscire a esprimerlo se non attraverso la mia musica» Deca.

    Radiodate: 1 aprile 2022

    Etichetta: Orangle srl 

    www.oranglerecords.com

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    CONTATTI SOCIAL

    INSTAGRAM: https://www.instagram.com/deca.ydf/

    SPOTIFY: https://open.spotify.com/artist/13Il0NL1QiQEVvWhK6ZZ5a

    BIO

    Nato a Torino nel 2005, De Carolis Gabriele, in arte Deca, si affaccia nella scena musicale emergente torinese all’età di 14 anni. In due anni ha toccato diversi generi dimostrando la voglia di sperimentazione, passando dalla techno all’indie fino all’hardcore trap. Tutte le uscite sono sotto il segno dell’Urban Central, studio torinese in cui l’artista è cresciuto, sia musicalmente che non.

  • EASYMAN “Biberon” è il nuovo singolo del rapper brianzolo dalle sonorità fresche ed attuali

    Un brano sul perseguire i propri sogni,

     senza ascoltare il giudizio della gente.

    In radio dal 1 aprile

    “Biberon” si presenta come un brano dalle sonorità fresche ed attuali, nonostante la costante presenza di un’attitudine classica. È un brano prettamente Hip hop con un rap tecnico, prerogativa indiscussa del rapper brianzolo.

    Radiodate: 1 aprile 2022

    Etichetta: Orangle srl 

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    CONTATTI SOCIAL

    INSTAGRAM: https://www.instagram.com/isi_man/

    SPOTIFY: https://open.spotify.com/artist/2fkP0zjdpul2bys7UjuthO

    BIO

    Easyman, nome d’arte di Matteo Angelo Loi, è un’artista classe 87. All’attivo ha due album ufficiali “Finalmente soli – Hip Opera”, uscito nel 2017 e interamente prodotto da BellaEspo. “107” pubblicato nel 2021, che vede la collaborazione di Ape, storico rapper della brianzola e milanese nella traccia “Thriller”. Il brano è stato anche su Radio 105 durante la trasmissione “105 Trap”, condotta da Moko e Fabio B. Nel 2019 invece, a cavallo fra il primo e il secondo disco l’artista ha pubblicato “Tempo di raccolta”, una vera e propria raccolta di 20 brani editi e inediti. Ha collaborato, inoltre, in una posse track insieme a Lord Madness nell’ultimo album di Shame.

  • TORO “I sogni non finiscono mai” è il nuovo brano del  progetto DAE music che invita a vivere una vita vera lontano da schermi e social

    Un’esortazione a vivere la vita vera, lontano dagli schermi e intrisa d’azione

    “I sogni non finiscono mai” è il secondo singolo del Toro, che è autore di testo e melodia, mentre l’arrangiamento è stato realizzato dal producer Jody Baccoucha. 

    Il pezzo pop rock, segue il brano di esordio Morgana, ed ha una duplice valenza: da una parte critica in modo cinico l’odierna tendenza di tutti ad essere schiavi dei social e dipendenti da internet, dall’altra è un’esortazione a reagire a questo stato di inedia, per vivere in modo positivo, come Jim Carrey nella pellicola “Yes Man”. 

    Questo nuovo singolo, in cui emerge il tributo al miglior pop rock italiano,  nasce con un’indole ribelle, trascinata dal ritornello che incita a prendere coscienza della situazione, mentre la riflessione sociale si compone nelle strofe, veicolo di un messaggio più ampio. 

    Radio date: 1 aprile 2022

    Etichetta: DAE Music

    CONTATTI E SOCIAL 

    Facebook: https://www.facebook.com/torothereal

    Instagram: @dae_how2edizioni

    YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=ykb1ebAbzFI

    Spotify: https://open.spotify.com/album/5se2adUQe4KLCyBnB4S3Da

    BIO

    “Toro” è un progetto DAE Music, nuova etichetta indipendente dell’editore Dario Abate, già attivo con i marchi HOW2 Edizioni e Dario Abate Editore. 

    Toro è un rocker nell’animo, definito “ebbro cantautore” per la sua tendenza a raccontare storie vere, in modo molto diretto e irriverente, a volte anche crudo. “Toro” è un soprannome che nasce nella notte dei tempi, che sintetizza un aspetto peculiare dell’artista: la sua grinta. Toro nasce a Napoli, ma si trasferisce in giovane età a Milano, dove si laurea in design, prima di ottenere un master in Strategie Aziendali presso la Bocconi. Nella vita è un imprenditore in vari settori, tra cui l’editoria. Da sempre appassionato di musica, si avvicina alla sua produzione in età matura, seguendo una sempre più insistente ispirazione. 

    Il progetto nasce grazie alla collaborazione con il producer Jody Baccoucha, autore degli arrangiamenti. I riferimenti musicali del Toro sono molteplici: partono dal rock italiano dei Vasco Rossi, Ligabue, Piero Pelù, Edoardo Bennato, fino ai Maneskin, passando per il pop degli 883, di Nek e Cremonini, fino alla dance italo disco. A febbraio il primo singolo pubblicato è “Morgana”. 

    fonte: www.laltoparlante.it

  • FICSTRIP “Massive Icefall” è il nuovo singolo in attesa dell’album d’esordio: distorsioni graffianti descrivono la metamorfosi

    Distorsioni graffianti descrivono la metamorfosi mentre la contrapposizione di ritmo e melodia trasporta nel sonno della rinascita

    In radio dal 1 aprile 

    I riferimenti testuali, più o meno espliciti, descrivono l’autodistruzione intrecciando più livelli di lettura: l’ambiente e lo sfruttamento incontrollato delle risorse del pianeta; il cambiamento climatico; la fine di una relazione; lo stereotipo della “donna oggetto”.

    Malgrado i molteplici temi presenti in questa “allegoria” della società moderna, la chiave per comprenderli, secondo i Ficstrip, è una: «Se non saremo noi i protagonisti del cambiamento, se continueremo a fingere di cambiare tutto per far sì che in realtà non cambi nulla, sarà il cambiamento stesso a travolgerci». 

    Così come il bozzolo, apparentemente immobile ed imperituro, viene squarciato dalle forze invisibili che si muovono al suo interno, permettendo alla farfalla di “nascere” iniziando un nuovo stadio della sua vita, l’arpeggio iniziale di chitarra acustica sembra volersi protrarre in una litania insistente, ma viene travolto dalla potenza incontrollabile di tutti gli altri strumenti per dare vita al pezzo.  

    Schitarrate distorte e graffianti, linea di basso energica, batteria secca e dura, a tratti tribale. Voce e violino trasportano l’ascoltatore, cullandolo e sorprendendolo. 

    I Ficstrip sono: 

    Jym: voce che spazia dal catartico all’esplosivo. 

    Zullo: chitarrista che fa della creatività il suo punto di forza

    Mattia: chitarrista dall’anima blues, imprevedibile e viscerale

    Elly: cattiva e sensuale con un basso distorto tra le mani.

    Dave: batterista energico che affonda le proprie radici nel primo Grunge. 

    Oriana: violinista dalle oniriche visioni 

    Il singolo è il secondo estratto dall’EP in arrivo ad aprile. Tutti i brani sono stati prodotti e registrati presso EDAC STUDIO, che ha lavorato con Gorillaz, Nic Cester e Giorgieness. 

    Etichetta: Autoproduzione

    Radio date: 1 aprile 2022

    Release Ep: 22 aprile 2022

    LINK SOCIAL 

    FACEBOOK: https://www.facebook.com/ficstrip 

    INSTAGRAM: https://instagram.com/ficstrip

    YOUTUBE: https://www.youtube.com/channel/UCRZKVQbTqUxWKhF8l-_kqow 

    SPOTIFY: https://open.spotify.com/artist/3PPFY2F5zYkUzLgbJd61A5

    BIO

    Il progetto Ficstrip nella formula attuale nasce a fine 2020 con l’intento di produrre pezzi inediti che fossero il riassunto degli ultimi tumultuosi anni vissuti dai membri della band all’interno e al di fuori di essa. Anche il titolo “Hopes and Shadows” del nuovo EP, affidato alla produzione di EDAC STUDIO e in uscita nel 2022, richiama i sentimenti contrastanti che hanno caratterizzato la realizzazione di ognuna delle canzoni, sentimenti legati principalmente al disagio generato dalle contrapposizioni della società moderna. La band è composta da musicisti attivi da molti anni, anche con altri progetti, nella scena musicale delle province di Varese e Como, condividendo il palco con altri musicisti affermati nel territorio. Ogni componente del gruppo con le sue relative esperienze è diametralmente opposto all’altro. Il risultato, pur strizzando l’occhio a sonorità tipiche del pop rock, è difficilmente classificabile: dolce ma ruvido, onirico ma pragmatico. L’unico comune denominatore della band è il fortissimo senso di appartenenza alla provincia profonda ed il sincero rifiuto della grande città come punto di riferimento. A febbraio la band ha pubblicato il singolo “Fallin’ Down”. 

    fonte: www.laltoparlante.it