Tag: nuovo singolo

  • CANTON “A mezz’aria” è il nuovo brano dalle sonorità pop dell’iconica band degli anni ‘80

    Sonorità pop che ammiccano al recente passato e ai grandi successi della musica italiana per una track d’amore sospesa nel tempo

    In radio dal 3 settembre

    “Mezz’aria” è la situazione di sospensione data dall’incertezza. Un equilibrio instabile, incapace di librarsi in volo come di tornare a terra, dettato dall’incomprensione, dall’incapacità di risolvere una situazione o completare un mal d’amore che ci segue e non ci libera mai. Uno stato che si trasforma in dipendenza e malattia, ma dal quale si è incapaci di guarire per quei picchi di gioia nel dolore che è in grado di dare e che contribuiscono a sentirsi vivi

    «Si potrebbe paragonarla a una dipendenza che, come dice il componimento, ci lascia “con mezz’anima”; ma nonostante sia un’altalena emotiva tormentata è la cosa più bella che la vita in quel momento ci può dare e non la vogliamo perdere. Senza ci sarebbe il nulla.» Canton.

    Il componimento arriva dopo il successo di “Tuffo al cuore” ft.  Maceo El Perro Blanco, il singolo pubblicato nell’estate 2020, per molte settimane ai primi posti della classifica indipendente, che su Youtube ha superato le 800 mila visualizzazioni. 

    Etichetta: CUORINFIAMME

    Radio date: 3 settembre 2021

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    Sito CANTON www.canton-music.com

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    BIO 

    I CANTON (Marcello Semeraro, Alberto Masella, Loris Dallago) esordiscono nel 1984 quando calcano il palco del Festival di Sanremo piazzandosi al 4° posto con “Sonnambulismo”. Dopo è stata la volta di “Please don’t stay”, pubblicata in tutta Europa. Con questo pezzo i ragazzi partecipano al Festivalbar ’85. Grazie a questa hit il gruppo conosce Pete Waterman, produttore di Dead or Alive, Bananarama, Rick Astley, Donna Summer, Kylie Minugue, Elton John e moltissimi altri artisti internazionali del gotha e del pop elettronico del tempo. Con lui incidono “Stay With Me”, distribuita in Europa e Nord America. Poi l’interruzione forzata del 1986 (l’etichetta cessa le produzioni, lasciandoli vincolati a un contratto pluriennale), i progetti collaterali e infine il “letargo”. Ma ogni letargo finisce con un risveglio. E così nel 2010 i CANTON ripartono con un omaggio al loro primo successo, “Sonnambulismo 2010”. Subito viene ristabilito il contatto fra la band e il pubblico, che non li aveva scordati. Il futuro per i Canton ha il titolo di “Ci saremo”, un album atteso da tanti anni che riporta la musica del trio al presente, senza rimpianti e con ottimismo. I sei singoli estratti da “Ci saremo” sono tutti entrati nelle classifiche di airplay di musica indipendente, e i relativi movie hanno superato il milione e mezzo di visualizzazioni online. Nel 2018 è la volta di un nuovo concept: il secondo album “1/3 – Uno su tre”, che prevede la pubblicazione un singolo ogni tre mesi.

    I primi due singoli lanciati sono stati “Ancora Estate” (con oltre 880.000 visualizzazioni, 25° posizione nella IndieMusicLike, ma soprattutto 1° posizione nella Classifica Emergenti), e “Voglia di te” (quasi 1.300.000 visualizzazioni, ancora una 1° posizione nella Classifica Indipendenti Emergenti e la 19° nella Classifica Indipendenti generale). Successivamente viene pubblicato il terzo tassello “Sono solo”, anch’esso scalatore di classifiche e vincitore di visualizzazioni su Youtube (il video ha superato le 560.000 visualizzazioni). Arrivano di seguito “Lentamente” (1.600.000 visualizzazioni su Youtube e posizioni top nella IML), “I Deboli” (856.000 visualizzazioni) e “Amami” (467.564 visualizzazioni su YouTube). 

    Il 19 giugno 2020 arriva in radio il singolo “Tuffo al cuore” ft.  Maceo El Perro Blanco per molte settimane ai primi posti della classifica indipendente, che su Youtube ha superato le 800 mila visualizzazioni. 

  • LUCIANO MACCHIA CROONER “L’estate che va” è il singolo che anticipa il nuovo album del trombonista e crooner lucano, milanese d’adozione

    Ritmo rocksteady e sonorità vintage impreziosite dall’esperienza e dalla passione di un quintetto d’eccezione.

    In radio dal 3 settembre

    “L’estate che va” è il singolo che dà il titolo al nuovo lavoro discografico di Luciano Macchia Crooner.

    Composto subito dopo “Al mare ci vado da solo” (song che è entrata nella classifica Top 100 Estate delle Indie Music Like del  MEI 2020), “L’estate che va” è una fotografia del viaggio di ritorno verso la grande città dopo le vacanze estive.

    Il sound vintage e malinconico unito al ritmo rocksteady trasporta chi ascolta verso le giornate settembrine di fine estate.

    Registrato e mixato al Mai Tai Studio di Milano, ha assecondato l’idea musicale di Luciano Macchia una band che lo stesso Crooner definisce “fuori controllo”, capace di arricchire di armonie e colori il lavoro iniziale, con Raffaele Kohler alla tromba, compagno di avventure e disavventure da almeno un ventennio, Elio Marrapodi alla chitarra, il nipotino dal funk facile, Giovanni Doneda al basso, per gli amici el niño, il piccolo grande musicista, Nicholas Celeghin alla batteria, l’adrenalina allo stato puro e Gianluca Mancini, alle tastiere e ai cori, il ragazzo con lo ska nel sangue. 

    Etichetta: Autoproduzione

    Radio date: 3 settembre 2021

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    BIO

    Luciano Macchia è trombonista, crooner e conduttore radiofonico. Nel 2017, dopo una lunga carriera che va dalla musica classica (trombone aggiunto al Teatro alla Scala e primo trombone dell’Orchestra Sinfonica Friuli Venezia Giulia) al pop-rock (fonda con Raffaele Kohler la band milanese Ottavo Richter e nel contempo incide dischi e partecipa a tournée con Afterhours, Dente, Niccolò Fabi, Vinicio Capossela, Banda Osiris), incide il suo primo album da crooner “TWIST O ROCK AMMERICANO”. Nel 2019 esce il singolo “La banda”, una fotografia delle emozioni ritrovate durante la sfilata di una banda di paese. Nel maggio 2020 pubblica il CD“Live in Milano”, registrato durante un concerto tenuto a Milano nel settembre 2019. 

    Durante il primo lockdown del 2020 esce con il singolo “Al mare ci vado da solo” , song che è entrata nella classifica  TOP 100  ESTATE DELLA INDIE MUSIC LIKE del MEI 2020.

    Nel lockdown del 2021  compone la musica per gli endecasillabi del prof alla chitarra Gianluca Grossi dando vita alla song “Notti di spettri”.

    Luciano Macchia è anche docente di trombone presso il Conservatorio di Pavia, Come da buona tradizione “crooner”, l’esecutore ripropone vecchi successi della song italiana, alternati da brani originali e brani tradizionali, tutto in chiave ska / rocksteady.

  • GENTILE “Fantastiche bugie” è il nuovo singolo del cantautore pugliese che parla di desideri d’amore e passione.

    Un componimento che parla di bugie involontarie, desideri d’amore e passione che travolgono la mente 

    Nella vita si è travolti da persone speciali che hanno il potere di farci vivere emozioni uniche, regalandoci esperienze che mai avremmo immaginato di vivere e facendoci esclamare parole che mai avremmo pensato di pronunciare. 

    «In quell’istante – racconta Gentile, – tutto è detto e vissuto come fantastiche bugie, da qui il titolo del singolo». 

    Il tutto raccontato con sonorità che attingono sia dalle radici pugliesi del cantautore sia dalla tradizione della musica in levare. Il componimento è prodotto con la collaborazione artistica di Saverio De Bellis e Antonio Colangelo.

    Autoproduzione

    Radio date: 27 agosto 2021


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    Gentile, nome d’arte di Pasquale Gentile, è un artiere pugliese della provincia di Bari. Si avvicina al mondo della musica iniziando a suonare chitarra e batteria da autodidatta all’età di 12 anni, per poi avventurarsi nella scrittura e composizione. Il suo sound nasce da ritmi in levare, attraversa il rock e approda al pop italiano.

  • VIZIO “Come un missile” è il nuovo singolo del rapper torinese dal mood dance

    Un singolo dedicato all’amore, cura e conforto per tutte le avversità

    In radio dall’11 agosto

    La soluzione alle difficoltà è l’amore. Questo in sintesi è il messaggio puro e semplice di “Come un missile”, un singolo che si propone di toccare il più ampio numero di persone possibile e che nasce dopo aver contattato su instagram il chitarrista dei “Sierra” Matteo Milita

    «Ho deciso di scrivergli dopo aver sentito alcuni brani prodotti da lui e colpito dalla sua bravura nel creare un suono capace di fissarsi in mente. Gli ho chiesto esplicitamente un singolo con un mood dance e l’utilizzo della chitarra e, lavorando insieme, è nata un’amicizia». Vizio 

    Per Vizio la musica é trasmettere emozioni ispirandosi a fatti vissuti sulla propria pelle e scrive: «Certe parole ed emozioni riesco a esprimerle solo se davvero provate almeno una volta, altrimenti mi sentirei falso». 

    Autoproduzione

    Radiodate: 11 agosto 2021

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    BIO

    Vizio – all’anagrafe Dario Acquiletti – è un rapper classe 1997, nato a Torino. Si avvicina alla musica hip hop e rap all’età di 8 anni attraverso la danza, una passione trasmessagli dal fratello. All’età di 11 anni smette di danzare e inizia a scrivere le prime barre. Negli anni incide diversi brani, ma solo quest’anno inizia a pubblicare questi inediti sulle piattaforme digitali. Il primo singolo uscito è “Bimbo viziato”. L’esecutore sta lavorando al suo primo album 

  • UAILD feat. Win Smith “Sogno italiano” è il nuovo alternative rap dell’artista calabrese

    Sognare significa non dover scappare, ma restare in un Sud Italia agognato e desiderato quale luogo di vita e lavoro

    in radio dal 30 luglio

    Vivere al Sud, lavorare al Sud e crescere al Sud. È questo il sogno di ogni giovane meridionale, non scontato e spesso non concesso. Questo è anche il messaggio sotteso in “Sogno Italiano” componimento che è espressione di un rap alternativo, che ironizza sugli stereotipi esistenti sulla Calabria e i calabresi, in particolare e sul tema del lavoro nello specifico. In tono con il clima estivo, il componimento fa sorridere, cantare, e muoversi. 

    Lo stile si rifà agli anni ‘90, il preferito dall’performer che lo ha fatto proprio arricchendolo di una vena funky. Il featuring è con Win Smith, stella del rap calabro, che impreziosisce la traccia con rime pungenti ed ironiche

    Etichetta: Freedom Records

    Giallo Ocra Ed. Mus.

    Radio date: 30 luglio 2021

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    BIO

    Alternative rapper, Uaild nasce a Isernia ma presto si trasferisce insieme alla sua famiglia in Calabria e questo connubio geografico scatena una sorta di bomba effervescente. Approccia la musica alle scuole medie dove studia basso elettrico, muove i primi passi nel rap e nella produzione musicale dal primo anno di scuole superiori, grazie alla sua prima crew “Dirty3”. Successivamente fonda il gruppo hip hop “Kalandagruv” composto di tre elementi, tra cui Melo Zamo conosciuto per aver fatto parte della storica crew calabrese degli “Stranimali”. Negli anni della crew gira i palchi e le jam di tutta la Calabria, confrontandosi in gare di freestyle e esibendosi dal vivo in apertura ai concerti di Inoki Ness, Hyst e Mezzosangue. Finite le scuole si trasferisce a Bologna dove vive due anni di intensa ricerca musicale ed esibizioni, riscoprendo le venature classiche dell’hip hop e l’anima soul della musica, che si esterna con un canto funky che lo caratterizza e che si ispira al primo Neffa. Nell’estate del 2016 è uno degli organizzatori del festival “Body ‘n Soul- Ritmi Vitali”. Successivamente si sposta a Roma, i suoi testi sono una riscoperta del rap anni ‘90 in controtendenza con il resto della scena, ed è proprio questo che non li rende mai banali e gli consente anche di adeguarsi a nuove sonorità senza mai snaturare il suo percorso di scrittura.

  • ALESSANDRO ROMANO “Il tuo cuore di plastica” è il singolo del giovane cantautore pugliese

    Una storia vera ispirata a un grande amore che si trasforma in dolore

    “Il tuo cuore di plastica” nasce da una storia vera e si ispira a una vicenda capitata alla sorella dell’autore. L’insieme di stati d’animo turbolenti e tristi raccolti nel testo è lo stesso che caratterizzava quelle giornate che colpiscono il giovane cantautore tanto da fermarle in questo singolo.  

    Il pezzo racconta di un amore nato per le strade di un piccolo paese, Ruvo di Puglia. Un’intesa inizialmente perfetta si trasforma, a poco a poco, in un essere mostruoso, alimentato da violenze verbali e fisiche, oltre che dal tradimento. 

    «Gli anni trascorrevano e questa storia si fortificava sempre più. Il loro rapporto faceva invidia a tutti, ma spesso le cose belle sono le prime a terminare trascinando sofferenza». Alessandro Romano 

    Autoproduzione

    Radio date: 27 luglio 2021

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    BIO

    Alessandro Romano nella quotidianità lavora in una società di officina meccanica,  ma fin da un ragazzo coltiva la passione per il canto, che affina studiando con la vocal coach Gabriella Scalise. La sua forte ambizione è alimentata dai concorsi e festival canori a cui partecipa e dal buon riscontro ottenuto dalla sua rivisitazione di “Tu non mi basti mai” di Lucio Dalla. Sviluppa così una sensibilità cantautorale che lo porterà all’inedito “Nel cielo un amor perduto” scritto nel 2018 con Enzo De Vito, che realizza anche il media. “La fotografia” è il suo secondo singolo autoprodotto. 

  • LASERSIGHT “Limbo” un sound dancehall anticipa il prossimo album del rapper romano

    La descrizione di un limbo emotivo, teso fra desiderio e impossibilità, attraversa l’estate prendendone ritmo e freschezza

    In radio dal 23 luglio

    Prodotta dal producer torinese Safe, “Limbo” racconta su un tappeto dancehall una frequentazione che non va né avanti né indietro sospesa – appunto – in un limbo. L’uscita da questo limbo sarà l’incontro con un’altra persona, ma questo incontro porterà poi, metaforicamente, al paradiso o all’inferno?

    La dimensione d’attesa, la comprensione della situazione e l’uscita dal limbo sono le tre fasi in cui è scandito il elaborato musicale che, tra strofe e ritornello, racconta l’evoluzione di una storia autobiografica. 

    «Volevo realizzare una song dal sound estivo e fresco ma che avesse un significato, senza diventare il classico tormentone privo di senso e mi è piaciuta la metafora del limbo, che oltre ad essere questa dimensione di attesa tra paradiso ed inferno, rappresenta una situazione emotiva complessa» Lasersight

    Etichetta: RKH

    Radio date: 23 luglio 2021

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    BIO

    LaserSight è un rapper romano classe ’90, influenzato dalle sonorità rap originali dagli Articolo 31 fino ai Club Dogo ed in quelle pop degli 883. Inizia ad affacciarsi nel mondo musicale già dall’età di diciotto anni dove inizia per passione i primi lavori autoprodotti con vari esponenti delle scena romana fino al 2012.Dopo un periodo di inattività nel 2015 torna in studio dove incide il suo primo mixtape dal titolo “Cambiamenti”. Le copie fisiche del mixtape vanno sold out nel giro di pochi giorni.

    Il suo primo CDufficiale, dal titolo “Sedotto E Abbandonato” disponibile su Spotify e digital store, è uscito il 31 maggio 2018 in collaborazione con l’etichetta torinese RKH. Il CDè stato prodotto interamente da JO Diana e vanta la collaborazione di artisti emergenti romani e Blue Virus. L’album presenta sonorità rap unite ad un sound pop e dance generi in cui l’performer ci si rispecchia molto e che denota un’evoluzione artistica del rapper.

    Il secondo prodotto discografico è stato strutturato con il lancio di diversi singoli tutti impreziositi dalla collaborazione con diversi artisti: “Un’estate da ricordare”, “Cadono le stelle” (feat. Rayden), “Voglio il mondo (feat. Yela Kiss)”, “Deluso” (feat. Yota Damore), “Unici” (feat. Calibro 40), “Ti Starò Vicino” (prod. Jack Sapienza) e “Call Back” (feat. Malpensa).

    A dicembre 2020 il elaborato musicale Unici è stato inserito nella compilation “Top Emergenti 2020” realizzata e distribuita da “Music Universe”.

    Il 13 maggio è uscito il nuovo Ep del rapper dal titolo “Notturno”che raccoglie 4 tracce corrispondenti ad altrettanti pensieri.

  • LUCA GUADAGNINI & BAND “Rum & pera” è il nuovo singolo del cantautore dei Castelli Romani

    Un singolo nato per celebrare una ritrovata libertà e freschezza 

    In radio dal 23 luglio

    Freschezza e semplicità descrivono una ritrovata energia e la voglia di libertà. Con “Rum & pera” Luca Guadagnini esprime una sorta di desiderio di rivincita sulla paura della pandemia, riscoprendo il piacere delle piccole cose. 

    “Rum e Pera” è un pezzo ritmato, divertente, colorato nelle atmosfere che parla di  mare, musica e sensualità che esprime attraverso il ballo. 

    «Giacomo Leopardi diceva che “non è semplice essere semplici”, in questo caso la semplicità del pezzo ha il significato di riappropriazione dell’essenziale e di liberazione da orpelli inutili, in un momento in cui è bene che prevalga la voglia di condivisione, il benessere e l’empatia». Luca Guadagnini 

    Etichetta: Visory Records

    Radiodate: 23 luglio 2021



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    BIO

    Luca Guadagnini, autore, cantautore, interprete, originario dei Castelli Romani, da più di dieci anni unisce la composizione d’autore all’impegno sociale attraverso numerosi progetti di solidarietà.

    Fin da bambino è appassionato di musica, ascolta Battisti, Renato Zero, Baglioni e molti altri cantautori.

    Dopo i primi approcci, con la chitarra, Luca inizia a capire che la passione può diventare anche una professione nel ‘98, quando dopo tante esperienze con gruppi e band, diventa il vocalist dei Vernice, gruppo musicale che lasciò un segno indelebile negli anni Novanta grazie al tormentone “Su è Giù”. 

    Gli artisti che hanno ispirato la sua carriera sono Luca Carboni, Claudio Baglioni, Vasco Rossi, Franco Califano, Michele Zarrillo.

    Le produzioni e collaborazioni più importanti sono state il prodotto “Vacanze in Italià” con il maestro Edoardo Vianello ed il singolo “Parole” prodotto da Gigi D’Alessio con GGD/Sony.

    Poi la vicenda personale e molto dolorosa della perdita della figlia ha cambiato la sua vita.

    Da questo grande dolore nasce un evento nazionale di solidarietà “Rock Per Un Bambino”, che coinvolge numerosi big del panorama musicale in ricordo di sua figlia Aurora e i cui proventi vanno al reparto di neonatologia medica e chirurgica del Bambin Gesù. Ad oggi, dopo dodici edizioni sono stati devoluti oltre 200 mila euro. Luca è stato ospite di numerose trasmissioni televisive: Buona Domenica, La Vita in Diretta, Venice Music Awards, I Fatti vostri, Mattino cinque, Festivalshow, Festa Italiana, Castrocaro, Cantagiro, una delle ultime partecipazioni lo ha visto ospite a  Tu si que vales, dove ha ricevuto 4 “SI” e 94 % del pubblico.

    In preparazione, con il maestro Adriano Pennino il nuovo lavoro discografico di prossima uscita. 

  • I PROBLEMI DI GIBBO “Come l’ultimo concerto” è il nuovo singolo tra analogico e digitale del duo emiliano

    Un’emozione che non vuole finire, da trattenere dentro sé per non arrendersi all’omologazione

    in radio dal 9 luglio

    Il nuovo singolo del duo emiliano è una sorta di passaggio fra l’album d’esordio – “Sai dirmi perché?”- e il secondo album di inediti, attualmente in preparazione. 

    Sonorità analogiche e digitali, si fondono in un unicum musicale multiforme e compatto. In continuità con il primo lavoro, rimane la necessità di raccontare la fragilità e la frenesia della società moderna, proiettate nella complessità dei rapporti umani.

    La “fluidità” e l’incertezza del nostro tempo, del momento storico che stiamo attraversando, sembra ci obblighino a diventare quello che non siamo, a vivere secondo certi modelli. Chi non si omologa a questa nuova normalità, appare diverso, cambiato, quando in realtà forse è l’unico che rimane veramente fedele a sé stesso.

    «In questa trappola dell’apparire e del vivere secondo schemi prestabiliti, ci si può sentire soli. Per non perdersi, diventa fondamentale il rapporto tra le persone, quello vero, quello fisico. Ti sembro distante, ma sono qui con te, la vera distanza è tra reale e “costruito”. Smettiamo di inseguire desideri inutili e “alziamoci dal divano”, per vivere davvero» I Problemi di Gibbo

    Da segnalare il disegno di copertina, realizzato appositamente dalla pittrice e scrittrice Stefania Castoldi. La realizzazione del disegno è stata ripresa in un video, che è diventato poi il clip ufficiale della composizione.

    Registrato e mixato presso IPDG Studio, con la supervisione di Marco Schiatti (Litz Sound) e masterizzato da Alessandro Guasconi (Virus Studio). Fondamentale la partecipazione al basso di Mauro Buratti, bassista de IL NUCLEO.

    Autoproduzione 

    Radio date: 9 luglio 2021

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    BIO

    Stefano Gibertoni e Daniele Prandi vivono da sempre nelle colline di Reggio Emilia. Dopo varie esperienze con diversi progetti musicali, si accorgono che al loro mondo manca qualcosa e decidono di iniziare a collaborare per scrivere le proprie canzoni. Nella primavera del 2017 nascono così “I problemi di Gibbo”, per raccontare attraverso la musica, lo stato d’animo e le contraddizioni della vita di tutti i giorni.

    Stefano, voce e chitarra acustica e Daniele, batteria, attratti da sempre dal cantautorato italiano e dalle sonorità indie folk americane, creano un mix sonoro fresco e malinconico, fatto di chitarre gentili e suoni profondi. Per le esibizioni “live” vengono affiancati da Alessandro Stocchi alla chitarra elettrica e dalla splendida voce di Carlotta Gibertoni, ai cori e basso synth.

    Nell’estate 2019 entrano in studio per registrare l’album d’esordio,  da cui estraggono “Come tu mi vuoi” come primo singolo uscito il  7 Novembre 2019. Il 10 gennaio 2020 viene presentato il secondo singolo “#Buonumore”. Nasce così il primo concept discografico, con l’aiuto di Luca Serio Bertolini (Modena City Ramblers) e di Andrea Fontanesi (VoxRecording Studio). Il 14 Febbraio 2020 esce “Sai dirmi perché?”, il primo album contenente 7 brani originali e totalmente autoprodotti. Mastering realizzato da Alessandro Guasconi (Virus Studio).

    Il suono è caratterizzato da chitarre acustiche ed elettriche, su un tappeto ritmico dove la profondità del basso synth, unito a sintetizzatori ed arpeggiatori, crea un binomio che fa da ponte tra passato e presente. I testi delle canzoni riportano ad una parte introspettiva più fragile, trattando tematiche relazionali ed interrogativi che sono sempre più presenti nella nostra quotidianità, ma che, con fatica, si riescono ad esternare. 

  • T-MOVE EXPERIENCE “Pass This Time” un ritorno sulle scene con un sound in pieno stile anni novanta

    Il nuovo capitolo dopo il successo internazionale di “Running In Real Time” e  “My Baby My”

    in radio dal 9 luglio

    A distanza di venticinque anni dall’uscita del primo successo “Running In Real Time e convinti da alcuni dei più autorevoli pionieri del sound anni ‘90, una parte del team originale (due su tre) dei T-Move Experience ha deciso di tornare in studio per riprendere il discorso da dove era rimasto nel 1998

    Questo nuovo componimento è firmato da Paolo Bova (produttore, arrangiatore e tecnico di studio) e Giada Masoni (voce original e coautrice dei testi).

    Dopo il successo internazionale del primo singolo seguito subito dopo da “My Baby My” che ha tenuto alto il nome del team per circa un anno, dopo un altro anno trascorso ad effettuare remix per tutte le migliori labels italiane (Time, Flying Records, Irma, Jt Company, Media Records, DWA, etc.) e dopo una serie di collaborazioni con i migliori team e produttori italiani e stranieri (Alex Neri, Gianni Bini, Netzwerk, Joe T Vannelli, Double You, Vincenzo Callea, Axwell, Sebastian Ingrosso e Steve Angello, Mario Più, More, Ian Carey, Steve Lawler, etc.) gli impegni di vita hanno preso il sopravvento costringendo i nuovi progetti a stare in un cassetto.

    “Pass This Time” fa parte di una triade di cover previste in realizzazione, ma è stato l’unico a non essere sviluppato a suo tempo. Lo è ora, arricchendosi di una parte mancante in origine: la voce

    Il testo, nella sua semplicità, rispecchia moltissimo lo stato d’animo attuale dei produttori a seguito del critico periodo appena trascorso legato alla pandemia. 

    Non solo. Riaprire il cassetto degli inediti ha svelato una quantità di materiale tale da mettere la band al lavoro su un nuovo album la cui uscita è prevista per il prossimo inverno. Sarà un album tendenzialmente pop/dance, rispettando lo stile del team, ma tutti i brani saranno accompagnati da uscite parallele di versioni prettamente dance con remix firmate dai “cari” amici che hanno collaborato con il team durante questi anni e da una serie di nuovi artisti attualmente in attività.

    In questi anni Giada Masoni (voce original e coautrice dei testi) ha fatto parte di alcune band musicali esibendosi con repertorio blues e pop e partecipando all’ edizione di Sanremo del 2004 come prima corista di Stefano Picchi con il componimento “Generale Kamikaze”.

    Paolo Bova (produttore, arrangiatore e tecnico di studio) ha continuato il lavoro di produttore e con le proprie labels ha seguito l’evolversi del mercato con produzioni dance, house e techno.  Ha prodotto e pubblicato brani per molti artisti Italiani ed internazionali (su tutti spicca la pubblicazione del primo lavoro discografico del team che è stato precursore del famoso “Sw edish House Mafia”). Inoltre si è dedicato anche alla produzione e pubblicazione di progetti pop/rock Italiani (Rh Umornero, MarcoMale, Super Angels, etc.).

    In parallelo all’attività discografica dal 2006 si occupa anche di locali da ballo gestendo due tra i club più importanti della Toscana. 

    Entrambi residenti nella provincia di Pisa, i due sono molto influenzati dalle atmosfere respirate dal verde delle colline toscane e poco corrotti dal frenetico ritmo urbano, riuscendo a mantenere uno stile fresco e solare allo stesso tempo

    Etichetta: Tuscania Movement Records

    Radio date: 9 luglio 2021

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    Facebook:  https://www.facebook.com/paolobova5/

    https://www.facebook.com/besidemusicrecords

    Spotify: https://open.spotify.com/playlist/1a1TC3vaUaolV9pOo40J4m?si=749fbecc0e4c49e5

    BIO

    T-Move Experience è un trio di musica dance che si forma a metà degli anni Novanta. In poco tempo raggiunge il successo internazionale con “Running in real time” (1996) del quale pubblicano una serie di remix. Lo stesso anno arriva “My baby my” che bissa il successo del singolo precedente. Il 1997 è l’anno  di “Let me love you now” a cui segue lo scioglimento della band fino al ritorno in radio con “Pass This Time”.