Category: comunicati stampa

  • Erranimo è tornato con il singolo “A Circle, A Square”

    Erranimo è tornato con il singolo “A Circle, A Square”

    “A Circle, A Square” è il nuovo singolo di Erranimo, disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 16 marzo. Il brano segna il ritorno dell’artista e il primo tassello di quello che sarà il suo primo album, “The Origami Way”.

    Erranimo con il suo nuovo singolo ci porta in un viaggio nella mente umana, nel confitto interiore che ci procura il cambiamento. Una lotta costante tra il volersi evolvere, crescere e il rimanere in stasi, in una comfort zone.

    “A Circle, A Square” è voglia di cambiare e paura di farlo. Un brano che si muove in tonalità elettroniche con synth anni ’80 e un retrogusto pop. Il risultato è un brano accattivante, ritmato e allo stesso tempo riflessivo.

    “A Circle, A Square parla della paura che possiamo provare di fronte al cambiamento, quando dobbiamo cercare di uscire da un cerchio che abbiamo costruito noi stessi. La canzone è una sequenza di scene costruite da giri circolari di synth in contrasto con un ritmo squadrato e ossessivo, al limitare tra rock e dance”, così l’artista descrive il proprio brano.

    Biografia

    Erranimo è un cantautore salernitano attivo dal 2018. Nelle sue canzoni persegue l’eclettismo spaziando dal cantautorato italiano al synth-rock, riversando tutto in un Art-Pop elettronico che ammicca agli anni ’80 e ’90.

    Nel 2020 pubblica il suo primo singolo “Nuove Strade” e a distanza di pochi mesi “Reset Button”. Entrambi accompagnati da due videoclip girati durante un viaggio in Australia.

    L’artista dopo un paio di anni di intensa creatività torna per far ascoltare al mondo le sue nuove creazioni. Il 16 marzo 2023 pubblica “A Circle, A Square”, singolo che anticipa l’album “The Origami Way”. Un disco in cui influenze orientali e occidentali si incontrano, dipingendo paesaggi di carta a colori vividi.

    Gli artisti a cui fa riferimento e che hanno segnato la sua formazione musicale sono Kate Bush, Bjork, David Bowie, Tori Amos, Franco Battiato e vari altri.

    ASCOLTA SU SPOTIFY: https://open.spotify.com/album/5aGbCson52w8WMCCypzjjQ

  • “Nessuno mai”, il nuovo singolo del rapper MWRK

    “Nessuno mai”, il nuovo singolo del rapper MWRK

    Fuori dal 13 marzo il videoclip ufficiale di “Nessuno mai”, l’ultimo singolo di MWRK. Un brano delicato che racconta l’animo umano e in particolare l’amore.

    Nel videoclip vediamo MWRK in una location spettacolare, sulle rive di Marina d’Alberese. Solo lui, il mare e la nostalgia. Un video semplice, ma che grazie a una fotografia molto suggestiva riesce ad emozionare.

    “Abbiamo scelto questa location per il video perché solo la nostalgia che provoca il mare d’inverno era adatto a descrivere al meglio il mood del brano.

    Abbiamo scelto Marina d’Alberese in primis per valorizzare il nostro territorio ed in secondo luogo perché ho ricordi rilegati a quel posto.

    Serviva qualcosa di semplice ed efficacie senza essere banale”, ci racconta MWRK.

    MWRK riesce a parlare di amore in modo originale e frizzante. “Nessuno mai” è accattivante e coinvolgente. Un bigliettino da visita del rapper che ci fa capire fin da subito chi è e cosa conta per lui. Musica e amore si scontrano o si incontrano, la scelta nelle mani dell’ascoltatore.

    Biografia

    MWRK è un artista toscano che approda nella scena rap indipendente nel 2018. Questo genere diventa il suo cavallo da battaglia e nel 2020 pubblica i suoi primi singoli “Chiamami”, “Soccorrimi” e “Violento”. Nello stesso anno, spinto dalla passione per la produzione, crea il movimento Lighthouse. Una realtà che oggi conta all’attivo 15 rapper e produttori provenienti da tutta l’Italia.

    Nel 2021 esce il singolo “Camel”, attualmente il pezzo di maggior successo, che apparirà anche in playlist editoriali di Spotify come “Generazione Z” e “Fresh Finds Italia”.

    MWRK, grazie alla sua tenacia e all’alta qualità del suo lavoro, si ritaglia spazi sempre più importanti sui palchi di tutta l’Italia.

    Nel 2021 porta l’esperienza live a un livello superiore. Introduce così il concetto di band che accompagnerà durante i live successivi la sua musica, creando un’atmosfera nostalgica ed energica allo stesso tempo.

    Nel 2022 pubblica il disco “L’ultimo dei romantici” e apre il 2023 con il suo nuovo singolo “Nessuno mai”.

  • “Tienimi con te” è il secondo singolo di Oneiroi

    “Tienimi con te” è il secondo singolo di Oneiroi

    E’ uscito l’8 marzo “Tienimi con te”, il secondo singolo di Oneiroi. Il brano è accompagnato da un videoclip realizzato da Lorenzo Giannotti di Baltimore Studio.

    “Tienimi con te” è una lettera d’amore, una lotta continua tra due anime che vorrebbero appartenersi ma non sono destinate a stare insieme. “Tienimi con te” non è solo il titolo ma è anche la richiesta che facciamo all’altro.

    Il video prende questo concetto “Tienimi con te” e lo rappresenta in una maniera dolce e rassicurante. La storia è incorniciata da una caotica, ma affascinante Milano. La sapiente regia ci ha regalato una romantica fotografia.

    La protagonista vive distante da una bimba a cui è in qualche modo legata, libero sfogo all’interpretazione, si sveglia e cerca di raggiungerla portandole un dono, un peluches che perde nel tragitto e che fa di tutto per recuperare. Quell’orso rappresenta gli sforzi che si fanno per chi amiamo, che sono l’unica cosa che ci dà la vera forza e un concreto orgoglio e guai se qualcuno si mette di mezzo!”, Oneiroi ci racconta come è nato il videoclip di “Tienimi con te”.

    Regia Lorenzo Giannotti – Baltimore Studio

    Produzione Noise Factory Milano

    Protagonista Giada Cuomo Hrt Tattoo

  • “Destroyed”, il nuovo singolo dei Royal Division

    “Destroyed”, il nuovo singolo dei Royal Division

    Fuori dal 28 febbraio “Destroyed”, il nuovo singolo dei Royal Division. La band alternative rock è tornata con un brano introspettivo dal forte sapore di ribellione.

    “Destroyed” è un inno a chi non si arrende, è la nostra voce interiore che ci grida di non perdere noi stessi per accontentare gli altri. Il concetto dietro cui gira tutto il brano è che non abbiamo tempo da perdere “Remember that you don’t live twice”, cantano i Royal Division.

    Il tempo che scorre e il desiderio di viverlo a pieno, ma soprattutto in armonia con la nostra anima. “I don’t wanna be destroyed” viene ripetuto come promemoria interiore.

    “Destroyed è un brano che parla di resistenza interiore, del fatto di non arrendersi e di lottare contro le avversità che la vita spesso ci propone. Il ritornello infatti dice: Io non voglio essere distrutto! E’ anche un invito a non sprecare il tempo e a focalizzarsi sulle cose che si reputano importanti e che ci permettono di essere noi stessi, senza lasciarci influenzare negativamente”, così la band descrive il proprio brano.

    Biografia

    I Royal Division sono una band alternative rock della provincia di Bergamo. Un progetto nato dalle ceneri di precedenti percorsi musicali e che per tanti anni ha portato la band in giro per l’Italia.

    Tra le varie esperienze la band ha avuto il piacere di aprire il concerto di Linea 77, Fratelli Calafuria, Stef Burns e altri artisti di questo calibro.

    Il progetto Royal Division ha un background musicale ampio ed eterogeneo, anche se un’impronta indie rock è ben percepibile. Alcuni dei gruppi d’ispirazione sono: Pixies, Kasabian, Editors, Black Rebel Motorcycle Club, Blur, Tame Impala, ecc.

    Il 2021 è l’anno della svolta: i Royal Division pubblicano il loro primo EP ufficiale “Yellow Fever”.

    Il 2023 si apre alla grande con la pubblicazione di “Destroyed”, il nuovo singolo del gruppo.

    Oltre al già citato indie rock, brit pop ed elettronica new wave sono alcuni degli ingredienti che compongono le canzoni dei Royal Division, cantate interamente in inglese. Riff graffianti e melodie accattivanti, unite in perfetta armonia con le voci sono il tratto distintivo di questa band.

  • “Riptide”, il nuovo album di Silvia Furlani

    “Riptide”, il nuovo album di Silvia Furlani

    Fuori dal 2 marzo “Riptide”, il nuovo album di Silvia Furlani. Otto brani di musica elettronica ambient che spazia da suoni più dolci a pezzi intensi, tutti da ballare.

    “Riptide” è un disco molto intimo, nato durante la pandemia raccoglie dentro di sé emozioni differenti. Il disco è come un viaggio attraverso queste emozioni. Un percorso di crescita e comprensione che porta fino all’ultimo brano “Watch the sky”, il pezzo più delicato e introspettivo del disco.

    Era un periodo in cui sentivo una marea (da lì “Riptide”) di emozioni confuse, contrastanti, profonde, angoscianti a volte. E nel cercare di dare un senso a tutto mi sono messa a fare l’unica cosa che mi è di terapia: la musica. Mi sono approcciata ad ogni brano con il desiderio di sviscerare ogni nodo e sperando di arrivare a una conclusione mano a mano che il brano si componeva. Ogni pezzo quindi è come se fosse una domanda o una sensazione che avevo e a cui volevo dar spazio.

    Nel dicembre di quell’anno è nato l’ultimo brano di “Riptide” che è “Watch the sky”. È nata in una giornata in cui nevicava moltissimo, mi sono messa al piano guardando fuori dalla finestra e mi sentivo leggera e serena. Il pezzo è nato da solo, spontaneamente e lì ho capito che tutte le sensazioni e tormenti che avevo quando ho iniziato a scrivere il primo brano, non c’erano più. Ed è anche il motivo per cui ho inserito “Watch the sky” come ultimo pezzo”, così Silvia Furlani racconta “Riptide”.

    Biografia

    Silvia Furlani è una compositrice, produttrice e arrangiatrice milanese. Ha studiato pianoforte e composizione fin dal 2006, ma la sua carriera musicale prende il via nel 2009 scrivendo la musica per il cortometraggio “The grey scale” di Francesco Segrè per la MinimaCinema di New York.

    Dal 2017 collabora regolarmente con la casa di produzione milanese Circonvalla Film Production. Ha all’attivo una cinquantina di colonne sonore tra cortometraggi, film, trailer, documentari, video aziendali.

    Recentemente ha composto la colonna sonora del film “Fuoricondotta” di Fabio Martina distribuito da CG Entertainment e del documentario “Carlo Porta, poeta” interpretato dal milanese imbruttito Germano Lanzoni.

    Nell’arco della sua carriera ha spaziato tra vari generi musicali dalla classica al rock, ma il genere che sente più vicino è la musica elettronica/ambient cinematografici. I suoi artisti di riferimento sono Olafur Arnalds e Trentemøller.

    Alcune delle sue composizioni sono state usate anche da TG1, TG3, TGR Lombardia.

    Ha vinto il concorso per giovani compositori indetto dal comune di Monza “Canneto di Luce” e ha avuto una menzione d’onore nella sezione colonne sonore all’ Horror Festival di Cleveland, Ohio.

    Silvia Furlani apre il 2023 alla grande pubblicando il suo nuovo album “Riptide”.

  • Kiens e 23Dam fuori il nuovo singolo

    Kiens e 23Dam fuori il nuovo singolo

    Fuori dal 24 febbraio “Siamo fottuti”, il nuovo singolo di Kiens e 23Dam. Il brano è stato presentato per la prima volta alla commissione di Sanremo Giovani e finalmente è disponibile per tutti.

    “Siamo fottuti” è una canzone apparentemente leggera, ma che nasconde dentro di sé un significato molto profondo. Si parla di solitudine, del sentirsi abbandonati in questo mondo. Il brano è una finestra sul mondo dei giovani d’oggi, sempre iperconnessi ma spesso soli.

    Un testo immediato che si presenta come un inno generazionale. Kiens e 23Dam danno voce a chi non ce l’ha, ma soprattutto danno un messaggio di speranza a tutte quelle persone che si sentono sole come il protagonista del brano.

    “Un elogio alla solitudine, per una generazione che ha paura di stare sola. Siamo Fottuti è il nostro nuovo singolo, ma anche una constatazione. Abbiamo scritto questo pezzo per dire che è okay non sentirsi okay, per dire a tutti che farsi male va bene e non c’è niente di sbagliato nell’ammettere di aver bisogno di aiuto.

    Siamo Fottuti parla di depressione, salute mentale e di scelte sbagliate; parla di tutte quelle volte nelle quali abbiamo perso e ritrovato la speranza, molto spesso ci scordiamo di quanta strada abbiamo fatto e quanto forti siamo stati per arrivare fin qui”, così Kiens descrive il proprio brano.

    Segui Kiens

    Segui 23Dam

  • “Errori di maturità”, il nuovo singolo di Alega

    “Errori di maturità”, il nuovo singolo di Alega

    E’ uscito il 22 febbraio “Errori di maturità”, il nuovo singolo di Alega. Un brano rap delicato e toccante in grado di smuovere l’animo dell’ascoltatore a suon di rime incalzanti.

    “Errori di maturità” è una lettera che l’artista scrive alla sua versione adolescenziale. Una lettera in cui si perdona gli errori fatti e in cui cerca di consolare quel giovane ragazzo che non conosce ancora bene il mondo.

    Il brano intervalla strofe intime e leggermente cupe con un ritornello delicato, profondo e dal ritmo ipnotico. “Errori di maturità” è in grado di coinvolgere ad emozionare. Alega con questo brano ci insegna il perdono a noi stessi. Non è facile perdonare gli altri, ma è ancora più difficile perdonare se stessi.

    “Errori di maturità è l’incarnazione musicale di una conversazione che assomiglia di più ad una carezza con la versione giovane di se stessi. Un limbo dai 15 ai 18 anni in cui si è convinti di poter scavalcare il mondo, ma che in realtà si stanno solo facendo dei piccoli passi. Talvolta pure indietro, trasformando in niente tutto ciò in cui eravamo convinti fosse tutto.

    Si pensa spesso che se si tornasse indietro ci si darebbe volentieri uno schiaffone, mentre invece “errori di maturità” è un caldo abbraccio di consolazione, pieno di compassione”, così Alega descrive il proprio brano.

    Facebook: https://www.facebook.com/itsAlega/
    Instagram: https://www.instagram.com/alega.wav

    Sito Web: www.alegamusic.it

    Biografia

    Alega è Alessandro Borsarini, artista classe 1997. La sua avventura nella musica inizia nel 2017 quando si avvicina alla scrittura dei primi testi, rilasciando il primo singolo nel 2018 sotto diverso nome.

    Alessandro si prende un po’ di tempo per perfezionare il proprio sound e stile, nasce così Alega e il suo primo singolo ufficiale “Come fossimo eschimesi”.

    Il lockdown non ferma la vena artistica di Alega che pubblica due singoli collaborando con emergenti della bassa veronese e romana: “New York” e “Vinile”. L’artista chiude il 2020 con la pubblicazione del suo primo EP “Omega”.

    Il 2021 sarà caratterizzato dai freestyle “Eden” e “Adam”. Solo a settembre dello stesso anno uscirà il singolo “Where I Belong”.

    Nel 2022 Alega si concentra sull’impatto visivo: realizza 8 brani da un minuto sui sette peccati capitali più un intro.

    Il 2023 si apre con la pubblicazione del singolo “Errori di maturità”.

  • “Buio”, fuori il primo EP di Nicomi

    “Buio”, fuori il primo EP di Nicomi

    Fuori dal 3 febbraio “Buio”, il primo EP di Nicomi anticipato dal singolo “Ad un passo da te”. Il disco contiene tutti i brani pubblicati fin ora più tre inediti.

    “Buio” parla di Nicomi. Un disco che dopo un anno di lavoro vede finalmente la luce e dentro ritroviamo pezzi del cantautore. La sua vita, la sua filosofia. Cinque brani emozionanti che si muovono tra indie pop ed elettronica. Accattivante ed emozionante. La penna di Nicomi si abbraccia a un sound irresistibile.

    Troviamo brani frizzanti dal retrogusto estivo come “Quanto costa” e “Ti porterò con me”, per passare a pezzi invece più intimi e delicati come “Buio” e “Ad un passo da te”. Non mancano ballad soft pop come “L’ultima volta”.

    “Buio” è un disco completo che ci permette di conoscere un po’ meglio Nicomi e il suo stile.

    Track by Track:

    Ad un passo da te: parla di un fratello e una sorella. Nel brano il fratello è come se parlasse con la sorella,volata via per un tragico incidente,ma che allo stesso modo vive ancora nel suo cuore e nei suoi ricordi. Il ragazzo dice lei che sarà sempre ad un passo da lei nonostante tutto”.

    Quanto costa: parla di scelte. Una scelta tra amore cachet. Il protagonista della mia storia è sicuro che la scelta più giusta sia l’amore, ma ha paura che dall’altra parte non ci siano le stesse intenzioni.

    L’ultima volta: è un brano che racconta una rottura, una mancanza attraverso delle immagini nitide della vita quotidiana di una persona.

    Ti porterò con me: è la storia di una coppia in cui lui elogia la sua lei e nello stesso tempo gli vengono in mente tutte le cose che hanno fatto soprattutto in estate. Inoltre gli “promette” di portarsela sempre e ovunque insieme.

    Buio: qui troviamo sempre due volti. Un lui triste,deluso,amareggiato ma sempre speranzoso e una lei che non vuole più sentirlo. In pratica troviamo un lui che cerca scusa e si assume tutte le colpe,pur non avendole,ma per lei non c’è più niente da fare. Lui ama nonostante tutto ma lei non più.

    https://www.instagram.com/nicomi__/

  • “Comfort Zone”, il nuovo rockeggiante singolo dei Maldimarte

    “Comfort Zone”, il nuovo rockeggiante singolo dei Maldimarte

    E’ uscito “Comfort Zone“, il nuovo singolo dei Maldimarte disponibile su tutti i digital store dal 28 gennaio. Un brano dove le chitarre distorte abbracciano il power pop creando un’esperienza intrigante e ammaliante per l’ascoltatore.

    “Comfort Zone” è un grido di rabbia nei confronti di una società che si adagia nelle proprie abitudini ignorando problemi che riguardano tutti noi. Un vero e proprio sfogo da parte dei Maldimarte che si presentano stanchi delle scuse che troviamo per non affrontare la realtà.

    Un testo crudo accompagnato da un rock altrettanto diretto. Una melodia calzante, ritmata che tiene l’ascoltatore sul pezzo senza mai perdere la sua attenzione.

    “Conflitti, povertà, crisi energetica, inquinamento: sprofondati sui divani, sicuri e protetti dall’ossessione della sicurezza, tutto si trasforma in fiction. Ci eleviamo a giudici impietosi alla ricerca costante di un colpevole che ci renda l’indulgenza.

    Siamo giunti al tramonto di una generazione che nel bene o nel male ha anteposto il benessere del proprio presente a quello del futuro prossimo. Ai posteri l’ardua resistenza“, così il duo descrive il proprio brano.

    Biografia

    I Maldimarte nascono nel 2019 dalle costole dei Vinylika, progetto precedente di Vincenzo Genuardi e Domenico Mistretta.

    Dopo una decade di rock’n’roll e chitarre distorte, i Maldimarte hanno dato vita a un trascinante power pop con testi in italiano e melodie ammiccanti. Un progetto più maturo grazie all’esperienza acquisita sul campo tra palchi e home studio.

    L’urgenza espressiva si è trasformata in critica osservazione degli eventi che accadono intorno. La narrazione prende spunto più dalla realtà esterna piuttosto che dall’introspezione.

    Nel 2021 il duo ha pubblicano il loro primo EP “Vicini di Caos” per Alka Records che ottiene da subito un ottimo giudizio dalla critica e dal pubblico. Il brano “Respirerò”, presente nell’EP, è rimasto per diverse settimane all’interno della classifica MEI.

    Tornano nel 2022 con il brano “Formaldeide”, pubblicato con Bauxite. I Maldimarte aprono il nuovo anno con il singolo “Comfort Zone” in uscita il 28 gennaio.

  • “Jolly Roger”, il nuovo singolo dei Mots

    “Jolly Roger”, il nuovo singolo dei Mots

    Disponibile dal 1 febbraio su tutte le piattaforme digitali “Jolly Roger”, il nuovo singolo dei Mots.

    “Jolly Roger” è la bandiera pirata che nel nuovo singolo dei Mots rappresenta ribellione e libertà. Rappresenta il pirata criticato per le sue scelte controcorrenti e la consapevolezza che non c’è un giusto e sbagliato. “Jolly Roger” è seguire il proprio ideale ed essere fedeli a se stessi.

    “Jolly Roger è il seme da cui ha preso forma uno degli aspetti più identificativi del progetto MoTs. È stato il primo brano ad avere un testo di protesta e attraverso di esso abbiamo capito che è proprio questo tipo di argomenti a smuoverci maggiormente.

    Il pirata che dà voce a questa canzone rappresenta il protagonista di molte delle nostre canzoni. E’ l’individuo che subisce ingiustizie quotidiane, che non ha la possibilità di farsi ascoltare e che cerca di scuotersi faticosamente di dosso il torpore indotto dall’ambiente in cui vive”, così i Mots descrivono il proprio brano.

    Biografia

    I Mots sono un duo nato nella primavera del 2019. Nicholas Bellini e Andrea Quadrelli si sono incontrati al festival per autori di Rimini.

    Attratti dalle rispettive differenze sonore hanno deciso di approfondire la propria conoscenza e infine unirsi per creare qualcosa di nuovo.

    Pur vivendo in città diverse (infatti il nome Mots nasce dall’unione delle sigle delle loro città di residenza Modena e Trieste), grazie anche alla tecnologia i due riescono a collaborare a distanza ed a comporre i primi brani.

    I Mots pubblicano il loro primo singolo “A casa tutto ok” durante il primo lockdown. Il brano è stato seguito da altri due pezzi “Paradise” e “Se non avessi te”. Nel 2022 il duo pubblica “7084” il loro primo EP contenente tutti i brani usciti più diversi inediti.

    I Mots hanno trovato il loro punto d’incontro nel genere electro pop che permette al duo di esprimersi sia musicalmente che a livello di testo nel modo più completo. I testi sono attuali e cercano di dare una visione della realtà in cui viviamo senza dimenticare di dare uno sguardo all’animo umano.

    Attualmente sono in studio di registrazione con il loro produttore Cristiano Norbedo (il terzo Mots) per la realizzazione del loro secondo album che si prevede esca tra la primavera e l’estate del 2023. Nel frattempo il duo rilancia la propria musica presentando “Jolly Roger” in uscita il 1 febbraio.

    Instagram: https://www.instagram.com/mots_modenatrieste/

    Facebook: https://www.facebook.com/NICHELHOSEA

    YouTube: https://www.youtube.com/@motsnichelhosea2852