Category: Comunicati stampa

  • Al Cuccagna Jazz Club di Milano i ritmi esplosivi della Rusty Brass il 6, il 13 e il 20 dicembre

    Al Cuccagna Jazz Club di Milano i ritmi esplosivi della Rusty Brass il 6, il 13 e il 20 dicembre

    Al Cuccagna Jazz Club di Milano i ritmi esplosivi

    della Rusty Brass il 6, il 13 e il 20 dicembre

    Per tre martedì consecutivi la trascinante formazione bresciana di ottoni “arrugginiti” sarà di scena in Cascina Cuccagna. 

    Inoltre, domenica 11 dicembre la chiesa di San Nicolao della Flue ospiterà la “meditazione musicale”, tra jazz e classica, 

    di Roberto Olzer all’organo e Massimiliano Milesi al sax

    MILANO – Per il secondo mese di attività, il Cuccagna Jazz Club di Milano, che con la rassegna “Il rito del Jazz” ogni martedì anima le serate del ristorante un posto a Milano, all’interno di Cascina Cuccagna, ospiterà la Rusty Brass: l’esplosiva formazione bresciana di ottoni “arrugginiti” sarà protagonista per tre martedì consecutivi – il 6, il 13 e il 20 dicembre – come sempre con un doppio set (alle ore 19.30 e alle 21.30; ingresso libero; prenotazioni: info@unpostoamilano.it; tel. 025457785).

    La Rusty Brass, che a Milano si esibirà in ottetto (tre trombe, due tromboni, una tuba e due percussioni), è una formazione dall’assetto mutevole che propone ritmi funk e rock, pur non disdegnando le sonorità balcaniche ed esotiche e i tormentoni estivi “giustamente dimenticati e ingiustamente riesumati”, senza farsi mancare neppure accenni alla tradizione classica, con l’ardito obiettivo di fondere tra loro le più disparate culture brassbandistiche del mondo, dalla New Orleans di Louis Armstrong alla Guca di Boban Markovic, dalla Baviera dell’Oktoberfest alla Città del Messico dei Mariachi.

    Da segnalare, inoltre, un appuntamento “fuori programma”: il concerto, domenica 11 dicembre alle ore 11, nella chiesa parrocchiale di San Nicolao della Flue in via Dalmazia 11, a Milano, di Roberto Olzer all’organo e Massimiliano Milesi al sax, che si cimenteranno in una sorta di “meditazione musicale”, spaziando dai grandi classici della letteratura organistica all’improvvisazione jazz.

    Il concerto prelude al tradizionale brunch domenicale in Cascina Cuccagna dove, dalle 12.30 in poi, il sax indiavolato di Massimiliano Milesi, uno dei jazzisti più talentuosi della scena italiana, regalerà ai presenti una performance estemporanea per festeggiare la sua fresca laurea magistrale in composizione Jazz.

  • Fabrizio Bosso rende omaggio a Stevie Wonder nel nuovo album “We Wonder”

    Fabrizio Bosso rende omaggio a Stevie Wonder nel nuovo album “We Wonder”

    Il trombettista Fabrizio Bosso rende omaggio con il suo quartetto al genio musicale di Stevie Wonder nel nuovo album “We Wonder”, pubblicato dalla Warner Music e disponibile in cd, vinile e digitale. “We Wonder” verrà presentato per la prima volta dal vivo, sabato 7 gennaio all’Auditorium Parco della Musica di Roma.

     

    L’energia e la vitalità che caratterizzano lo stile inconfondibile di Stevie Wonder, la forza espressiva delle sue più celebri ballad, insieme alla tecnica e al lirismo della tromba di Fabrizio Bosso, la cura degli arrangiamenti e la personalità musicale di ciascun musicista del quartetto, sono tutti elementi che rendono unico e prezioso questo progetto discografico.

     

    Non è stato facile per Bosso selezionare i brani da una discografia così ampia e che ha influenzato gran parte della musica del secolo scorso, contribuendo alla nascita di nuovi generi musicali.

    La tracklist dell’album contiene 9 canzoni tra le più significative di Stevie Wonder, scelte da un repertorio molto ampio che abbraccia un periodo che va dalla fine degli anni sessanta fino all’ultima pubblicazione discografica del 2004: Another starIsn’t she LovelyMy Cherie Amour, ma anche Sir DukeMoon Blue e altre.

     

    Non manca anche Overjoyed, già pubblicato il 13 maggio come singolo su tutte le piattaforme digitali, in occasione del compleanno di Stevie Wonder. Non è stata questa una scelta a caso, perché Overjoyed parla anche di sogni che si realizzano. È, infatti, un Fabrizio Bosso “felicissimo”, quello che non solo qui interpreta uno dei brani più famosi di Stevie Wonder, suo idolo sin da quando ha cominciato a suonare le prime note alla tromba, ma che rinnova con questo nuovo progetto anche la scelta fatta quando era poco più che adolescente, ovvero, diventare musicista.

     

    La tromba di Fabrizio Bosso, il pianoforte e le tastiere di Julian Oliver Mazzariello, il basso e il contrabbasso di Jacopo Ferrazza, la batteria di Nicola Angelucci, insieme al clarinetto di Nico Gori qui in veste di special guest, sono i protagonisti assoluti di un omaggio alla musica di uno degli artisti più iconici della musica internazionale.

     

    Formazione:

    Fabrizio Bosso, tromba

    Julian Oliver Mazzariello, piano

    Jacopo Ferrazza, contrabbasso e basso elettrico

    Nicola Angelucci, batteria

    guest

    Nico Gori, clarinetto e sax tenore

  • BLUES. LA MUSICA DEL DIAVOLO. TRENTA TRA I BLUESMEN PIÙ SIGNIFICATIVI DI SEMPRE NEL NUOVO LIBRO DI ANTONIO PELLEGRINI

    Esce nelle librerie il 29 novembre per l’editore Diarkos il nuovo saggio ‘Blues. La musica del diavolo’, a firma del musicista e scrittore genovese Antonio Pellegrini. Il volume conduce il lettore in un viaggio nella musica blues, attraverso le biografie di trenta tra i bluesmen più significativi della storia del genere.

    Il blues, fin dalle origini, veniva considerato la ‘musica del diavolo’: suonarlo era ritenuto, da predicatori e benpensanti, un peccato. In realtà, questo genere è una vera medicina dell’anima. Nato nel profondo Sud degli Stati Uniti dai discendenti degli schiavi neri, è un canto di liberazione urlato verso il cielo. Non solo una musica, ma uno stato d’animo immortale, capace di dare origine al rock, jazz e tanti altri generi, continuando a svolgere la sua opera taumaturgica. Il libro raccoglie le storie dei bluesmen più significativi per profilo artistico e storia personale, concentrandosi sulla transizione dal blues del Delta, e da quello delle metropoli americane anni Quaranta e Cinquanta, al blues rock inglese e statunitense degli anni Sessanta e Settanta.
     
    Il volume è arricchito da un’intervista “perduta” a Muddy Waters (a cura della rivista “Il Blues”) e dai colloqui inediti che l’autore ha condotto con Paul Rodgers (leader dei Free e dei Bad Company) e con John Primer (chitarrista di Muddy Waters, Junior Wells, Willie Dixon, e Magic Slim). Questa pubblicazione ospita, inoltre, un saggio critico di Antonio Bacciocchi, un’intervista al musicista e produttore Lorenz Zadro e a Davide Grandi della rivista “Il Blues”, e i contributi di Fabio RossiAthos Enrile e Paolo Giunta. In appendice, il ricordo dei concerti di alcuni dei protagonisti del libro. 
     
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  • Skinny presenta il nuovo singolo “Range Rover”

    Skinny presenta il nuovo singolo “Range Rover”

    Su tutte le piattaforme digitali dal dodici ottobre 2022, RANGE ROVER,  il nuovo singolo di SKINNY, pubblicato per  Giaguaro Empire. 

    A poco più di un mese dell’ultima pubblicazione dal titolo, “Effetto”il golden boy della scena urban siciliana torna con una nuova freschissima release dal sapore agrodolce.

    RANGE ROVER è un brano incisivo e dall’atmosfera immersiva in cui Skinny riesce a trovare un perfetto equilibrio tra poetica e celebrazione dando vita ad una traccia coinvolgente ed al contempo emozionale. L’artista catanese porta nuove vibes trasformando il sound cupo del beat nella perfetta cornice per le sue liriche ispirate e per le melodie catchy del ritornello della traccia.

    Con “Range Rover”, Skinny mostra al suo pubblico uno spaccato della sua fastlife in cui riemergono, a tratti, riferimenti al suo passato ed uno sguardo al suo percorso fino a raggiungere lo status attuale.

    Volge verso il termine con RANGE ROVER  il prolifico 2022 di Skinny, un anno di grandi soddisfazioni e risultati durante il quale l’artista ha lasciato il segno pubblicando brani che sono diventati già cult come “Quatteri #2” e portando a termine importanti collaborazioni internazionali come il featuring con la star internazionale Dbo (A92) nel brano “McLaren”, pubblicato lo scorso giugno. 

    Il videoclip ufficiale del brano, diretto da Graziano Piazza, è online su YouTube dal 25 novembre alle ore 14. 

    Skinny BIOGRAFIA

  • LUCIA FILACI QUARTET – “A TU PER TU” IN CONCERTO ALL’ALEXANDERPLATZ DOMENICA 27 NOVEMBRE, ALLE 21:30, PER LA PRIMA DATA UFFICIALE IN ESCLUSIVA DI PRESENTAZIONE DEL DISCO

    LUCIA FILACI QUARTET – “A TU PER TU” IN CONCERTO ALL’ALEXANDERPLATZ DOMENICA 27 NOVEMBRE, ALLE 21:30, PER LA PRIMA DATA UFFICIALE IN ESCLUSIVA DI PRESENTAZIONE DEL DISCO

    A Roma, il quartetto della cantante Lucia Filaci impreziosito dalla presenza di Fabrizio Aiello, Emanuele Urso, Vittorio Cuculo e Tommaso Romeo, presenterà il suo nuovo album intitolato “A Tu per Tu”

    L’Alexanderplatz, storico tempio del jazz romano del titolare e direttore artistico Eugenio Rubei, nonché irrinunciabile punto di riferimento per tutti i jazzofili italiani, domenica 27 novembre alle 21:30 sarà lo scenario del tanto atteso concerto firmato Lucia Filaci Quartet, sfavillante formazione composta da Lucia Filaci (voce), Andrea Beneventano (pianoforte), Dario Rosciglione (contrabbasso) e Gegè Munari (batteria), un quartetto che sarà arricchito da quattro eccezionali ospiti come Fabrizio Aiello (percussioni), Emanuele Urso (clarinetto), Vittorio Cuculo (sax soprano e sax alto) e Tommaso Romeo (voce). La giovane cantante jazz e compositrice romana – di origine partenopea – presenterà – come prima data ufficiale in esclusiva all’Alexanderplatz A Tu per Tu – il suo disco (primo da leader) uscito martedì 29 settembre 2022 per l’etichetta Wow Records di Felice Tazzini e Francesco Pierotti contenente brani originali figli della sua fertilità compositiva unitamente ad alcuni standard appartenenti alla sconfinata tradizione jazzistica. Fra questi spicca Serenade to Sweden, mirabile capolavoro dall’immenso Duke Ellington, (ri)letto in una sorprendente versione anche per l’utilizzo della vocalità lirica. A impreziosire ulteriormente questo progetto discografico, spicca la presenza di ben sette ospiti di grande prestigio del calibro di: Stefano Di Battista (sax alto in Che M’Importa del Mondo), Fabrizio Aiello (percussioni e arrangiamento in Estate sei Mia), Emanuele Urso (clarinetto in Friariello Swing), Vittorio Cuculo (sax alto in My Swing Mood, Noi Siamo il Jazz e Donna Lee), Juan Carlos Albelo (voce e violino in Estate sei Mia), Monica Tenev (flauto in Estate sei Mia) e Tommaso Romeo (voce in Friariello Swing). Gli arrangiamenti dei brani sono opera di Lucia Filaci, Andrea Beneventano, Dario Rosciglione e Gegè Munari, ad esclusione di Estate sei Mia (arrangiamento di Fabrizio Aiello) e Friariello Swing (arrangiamento delle voci di Antonello Paliotti). A Tu per Tu è un disco dal quale emerge un profondo rispetto verso la tradizione del jazz, soprattutto dal punto di vista del linguaggio, con dei forti richiami anche alla cosiddetta “Swing Era”, ma c’è spazio inoltre per colorazioni appartenenti al latin jazz brasiliano e all’afro-cuban jazz, coloriture che rendono questo album variopinto sotto l’aspetto stilistico. Altro valore aggiunto presente nel CD, le note di copertina di tre figure autorevoli del canto jazz come Nicky Nicolai, Susanna Stivali e Joy Garrison. Per quanto riguarda il mood di A Tu per Tu, l’autrice dell’album Lucia Filaci lo presenta così: «A Tu per Tu è il titolo del mio primo lavoro discografico. Ho scelto di intitolarlo così perché ritengo, a partire dalla mia esperienza, che solo guardandosi dentro e accettandosi per ciò che si è come artisti e come individui, ci si possa dare la possibilità di essere quello che si desidera. Questo lavoro, difatti, rappresenta per me un passaggio di vita fondamentale, ossia la scelta di trasformare il mio percorso e la mia vocalità da cantante lirica a cantante jazz. Ma soprattutto accettare che queste componenti possano convivere perfettamente e in equilibrio dentro di me, il tutto coeso con uno stile e un linguaggio musicale come il jazz, un “luogo” dove la creatività è libera di esprimersi. Infatti, in questo progetto discografico ho espresso proprio questo concetto attraverso tutti i mezzi che avevo a disposizione: la melodia, il ritmo e lo stile di ogni brano. Tutti diversi, ma che riconducono a un unico linguaggio, chiaro ed efficace, affinchè si potessero creare delle immagini per le storie che ho voluto raccontare. Tassello fondamentale, i musicisti eccezionali con in quali ho condiviso questo disco, che hanno saputo dare forma alle mie idee valorizzandole. Oltre ai miei brani originali, è importante la presenza di uno standard di Duke Ellington (Serenade To Sweden, n.d.r.), un compositore che attraverso la voce della famosa cantante Alice Babs ha saputo offrirmi una risposta alla domanda che mi ponevo da anni: «Può convivere la vocalità lirica in uno standard jazz?» Se siete curiosi, troverete la risposta nel disco». Un concerto, quello firmato Lucia Filaci Quartet, in cui la gioia dello swing e il grande appeal comunicativo degli otto formidabili musicisti coinvolgeranno e appassioneranno il pubblico.

    LUCIA FILACI BIOGRAFIA

  • Jazz all’Atelier Musicale: il gruppo Nexus di Daniele Cavallanti  e Tiziano Tononi sabato 26 novembre alla Camera del Lavoro di Milano

    Jazz all’Atelier Musicale: il gruppo Nexus di Daniele Cavallanti e Tiziano Tononi sabato 26 novembre alla Camera del Lavoro di Milano

    MILANO – Si concluderà sabato 26 novembre, con il concerto del gruppo Nexus, la prima parte della XXVIII edizione dell’Atelier Musicale, la rassegna organizzata dall’associazione culturale Secondo Maggio: sul palco della Camera del Lavoro di Milano (ore 17.30; ingresso 10 euro con tessera associativa a 5/10 euro) si esibirà una delle formazioni più longeve della storia italiana del jazz, che ha ormai superato i quarant’anni di vita e che sin dalla nascita, avvenuta all’inizio degli anni Ottanta per iniziativa di Tiziano Tononi Daniele Cavallanti, si è configurata come un ensemble dinamico, dall’organico variabile, all’interno del quale si sono avvicendate prestigiose personalità della scena italiana e internazionale del jazz.
    Vincitore di numerosi referendum della critica, il gruppo Nexus guarda da sempre alla grande tradizione della musica afroamericana degli anni Sessanta, all’informale jazzistico e alle composizioni di esponenti illustri di quel periodo storico quali Roland Kirk, Ornette Coleman, Don Cherry e l’ultimo John Coltrane. In occasione del concerto milanese, la formazione guidata dai leader storici Tononi e Cavallanti presenterà “The Call: For A New Life”, l’ultimo album della sua non copiosa, ma meditata e progettuale produzione nel quale si propone con un inedito sestetto. Lo stesso che si esibirà, con una sola eccezione rispetto al disco, nell’auditorium Di Vittorio della Camera del Lavoro: Tiziano Tononi, batterista e percussionista che porta nella sua musica la sapienza dei ritmi afro; Daniele Cavallanti, sassofonista dalla calda e rotonda sonorità e dal fraseggio intenso ed esplosivo; Emanuele Parrini, uno dei violinisti più creativi dell’attuale panorama europeo; il trombonista di Tony Cattano, dalla voce ricca e densa di riferimenti storici; il vibrafonista Luca Gusella, artista trasversale che spazia dall’improvvisazione alla musica eurocolta del Novecento; infine, il versatile contrabbassista Roberto Frassini Moneta (nell’album c’è invece Silvia Bolognesi).
    Il Nexus prosegue così il suo percorso di gruppo che sta sviluppando un’idea contemporanea di jazz guardando a quella parte della storia meno battuta, ma ancora in grado di metterci in contatto con le più profonde radici della musica nera e di farlo con autenticità, intensità espressiva e assoluta chiarezza poetica. Un concerto che sta al di fuori del coro e che nella sua diversità si pone in una dimensione originale che merita la massima attenzione da parte del pubblico.


    ATELIER MUSICALE – XXVIII stagione.
    Sabato 26 novembre 2022, ore 17.30
    Nexus – La storia continua
    Daniele Cavallanti (sassofoni), Tony Cattano (trombone), Emanuele Parrini (violino), Luca Gusella (vibrafono), Roberto Frassini Moneta (contrabbasso), Tiziano Tononi (batteria).

    Programma:
    D. Cavallanti: Hornet Redux;
    T. Tononi: The Call;
    D. Cavallanti: S.O.S., J.G;
    T. Tononi: Cherokee Blood; The Trail Of Tears;
    A. Cyrille: 5432 The “Easy” Version (arrangiamento di Tiziano Tononi).

    Introduce Tiziano Tononi.

    Nel corso del concerto verrà presentato il cd “The Call: For A New Life” (Felmay Rec.)
  • Al C.I.Q. Milano Music Week 2022: quattro serate per quattro generi musicali dal 24 al 27 Novembre

    Al C.I.Q. Centro Internazionale di Quartiere arriva anche la Milano Music Week con quattro serate per quattro diversi generi musicali, dal 24 al 27 Novembre. Il C.I.Q. riporta la zona Corvetto al centro di Milano, confermandosi un punto di aggregazione culturale fondamentale.Dal Blues al Jazz, dal Beat al Garage Punk, dal Reggae alla Dance Hall, le serate del CIQ spaziano sui principali generi musicali che vanno di moda a Milano, e potranno soddisfare tutti i gusti, soprattutto se accompagnati dalla cucina a tema!

  • Torna a Seregno “Il Circolo delle 12 Lune”: due incontri, tra parole e musica, con Federico Zampaglione e Niccolò Fabi  il 30 novembre e il 10 gennaio al Teatro San Rocco

    Torna a Seregno “Il Circolo delle 12 Lune”: due incontri, tra parole e musica, con Federico Zampaglione e Niccolò Fabi il 30 novembre e il 10 gennaio al Teatro San Rocco

    Al via, in Brianza, la seconda edizione della rassegna che indaga il presente con la complicità delle canzoni. 
    Le due serate saranno presentate da Michele Monina, scrittore e critico musicale  
    SEREGNO (MB) – Due serate di parole e musica, di note e riflessioni, per indagare il presente a partire da una canzone: è tutto pronto per la seconda edizione della rassegna “Il Circolo delle 12 Lune”, organizzata dal Comune di Seregno (MB), che vedrà la partecipazione di Federico Zampaglione e Niccolò Fabi, due tra i più noti e apprezzati cantautori italiani. 
    A presentare le serate e dialogare con i due artisti è stato chiamato, come lo scorso anno, Michele Monina, scrittore e critico musicale che ha pubblicato più di 80 libri, di cui alcuni scritti a quattro mani con artisti quali Vasco Rossi, Cesare Cremonini e Caparezza. 
    due incontri con Federico Zampaglione e Niccolò Fabi sono in programma, rispettivamente, mercoledì 30 novembre e il prossimo 10 gennaio al Teatro San Rocco di Seregno alle ore 21 (ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione consigliata su Eventbrite attraverso il sito www.12lune.it).
    Federico Zampaglione, fondatore e leader dei Tiromancino, è un cantautore – ma anche scrittore, regista e sceneggiatore – che più di ogni altro ha sfornato hit di successo negli ultimi venti anni, senza mai perdere lo spessore tipico di chi viene riconosciuto come “autore”, riuscendo a coniugare qualità e popolarità e raccontando la vita a partire dai sentimenti, dal particolare al generale. Tra parole, musica e creatività, Zampaglione, che lo scorso anno ha pubblicato l’album “Ho cambiato tante case” e ha firmato la regia di “Morrison”, il suo quarto lungometraggio, racconterà al pubblico brianzolo come nascono le sue canzoni, i suoi film e i suoi libri e come sia possibile riuscire a maturare senza mai perdere la giusta dose di leggerezza.
    Dopo la pausa natalizia, “Il Circolo delle 12 Lune” tornerà martedì 10 gennaio con Niccolò Fabi, uno degli artisti più rilevanti del panorama italiano: il cantautore romano, che il 2 dicembre pubblicherà il nuovo disco “Meno per meno” per voce e orchestra, si confronterà con Michele Monina e il pubblico del Teatro San Rocco, con la sua proverbiale sincerità, sul tema del diventare adulti e sul non nascondersi mai dietro la finzione. 
    Anche ai protagonisti della seconda edizione della rassegna, come già lo scorso anno per Roberto Vecchioni e per Elisabetta Sgarbi con gli Extraliscio, sarà attribuita la “Medaglia del Circolo delle 12 lune”, opera dell’artista Maurizio De Rosa.
    Afferma Federica Perelli, assessora alla Cultura del Comune di Seregno: «Collocato alla fine dell’anno solare, Il Circolo delle 12 lune rappresenta una straordinaria opportunità per regalare alla città un momento di riflessione ispirata alla grande musica e una preziosa occasione di confronto con i più importanti protagonisti del panorama artistico italiano. Come amministrazione siamo orgogliosi di aver varato questo progetto e, con questa seconda edizione, di aver gettato i presupposti perché diventi un evento tradizionale nel palinsesto culturale di Seregno e della Brianza».
  • CHINNY – Adesso E’ uscito in radio e in digitale “Adesso” il nuovo singolo di CHINNY

    CHINNY – Adesso E’ uscito in radio e in digitale “Adesso” il nuovo singolo di CHINNY

    Dal 18 novembre 2022 è disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “Adesso” il nuovo singolo di CHINNY.

    Si intitola “Adesso” ed é il nuovo singolo di CHINNY prodotto da Danilo Amerio, il secondo brano dall’esordio dell’anno scorso con “L’ultma” ora con oltre 135mila stream.
    Un brano inedito che “accusa” il tempo, che scorre indisturbato attorno a noi, di cambiare tutto, anche le emozioni nei confronti della persona per cui ora, come dice la canzone Brucia il petto se ti penso”. I branni di CHINNY sono quasi tutti autobiografici e di questo singolo l’artista ci rivela:
     “Spoiler alert: io e il ragazzo della canzone non ci siamo fidanzati e ora il tempo ha cambiato di nuovo le carte in tavola e credo di avere una mano migliore.” Il nuovo singolo “Adesso” esce su etichetta SENZA BASE Records ed è disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitali.

  • Milano, il combo Ok Bellezza martedì 29 novembre  a Mare Culturale Urbano tra jazz, soul e funk

    Milano, il combo Ok Bellezza martedì 29 novembre a Mare Culturale Urbano tra jazz, soul e funk

    MILANO – Per l’ultimo appuntamento del mese della rassegna “il jazz a mare”, organizzata da Mare Culturale Urbano e Rest-Art/Novara Jazzmartedì 29 novembre sul palco di Cascina Torrette si esibirà il gruppo Ok Bellezza. Come sempre, l’inizio del concertò è previsto alle ore 21.30 (biglietto di entrata simbolico pari a un euro).
    Gli Ok Bellezza sono un combo jazz/funk/soul strumentale attivo dal 2014, nato inizialmente come duo (con Nick Stimazzi all’organo hammond e Nicola Tentorio alla batteria) e poi trasformatosi in quartetto con l’ingresso nella formazione del chitarrista Alessandro Borgini e del percussionista Sebastiano Sempio. Il genere musicale di riferimento è il cosiddetto soul jazz, evoluzione pop-elettrica del jazz che è si sviluppata negli States a partire dalla fine degli anni Cinquanta e che unisce l’energia del soul e del funk alle raffinate armonie e alle variegate possibilità espressive tipiche del jazz. 
    Le influenze stilistiche del gruppo, che ha all’attivo l’album “The Goods” (pubblicato nel 2018), spaziano dal jazz al blues, dal latin jazz al funk fino al rhythm and blues. A Mare Culturale Urbano, il combo Ok Bellezza eseguirà brani originali e standard tratti dai repertori soul jazz di alcuni dei più noti esponenti di questo genere musicale, tra cui Jack McDuff, Boogaloo Joe Jones, George Benson, Charles Earland e Groove Holmes. 
    La rassegna “il jazz a mare” proseguirà nel mese di dicembre con altri tre appuntamenti: martedì 6, a Mare Culturale Urbano si esibirà il Monk trio, formazione composta da Martino Vercesi (chitarra), Carlo Bavetta (contrabbasso) e Mattia Frigerio (batteria); la settimana successiva, il 13 dicembre, sarà la volta del duo costituito dalla vocalist Gabriella D’Amico e dal contrabbassista Cristiano Da Ros; infine, martedì 20 dicembre riflettori puntati sui ritmi elettronici dei Crushed Curcuma.