Category: Comunicati stampa

  • PREMIO CITTA’ DI QUILIANO: 10 e 11 dicembre Premio per la Canzone d’Autore Emergente in provincia di Savona con ospiti Vasco Brondi, Mauro Ermanno Giovanardi, Gianluca De Rubertis, Federico Sirianni ed Helle

    Presentazione pubblica al Media Center della cittadina in provincia di Savona venerdì 10 dicembre alle ore 17

    Dopo il contest nazionale che ha individuato ben 43 artisti pre-selezionati tra le moltissime proposte musicali provenienti da tutta Italia e anche dall’estero, sono stati individuati i 12 artisti che si esibiranno al PREMIO CITTA’ DI QUILIANO, venerdì 10 e sabato 11 dicembre al Teatro Nuovo di Valleggia, Quiliano (SV), per concorrere all’assegnazione del “Premio nazionale per la Canzone d’Autore Emergente”.

    Ecco l’elenco:

    Ella Nadì (Eleonora Cappelluti) da Torino;

    Donix (Donatella Scarpato) da Pollena Trocchia (Napoli);

    Massimiliano D’Ambrosio, da Roma

    Innocente (Giorgio Innocente), da Salice Salentino (Lecce)

    Fran (Francesco Paolo Somma), da Castellammare di Stabia (NA)

    Juri Mattia, da Palestrina (RM)

    Emma Pescio, da  Vado Ligure (SV)

    Roberto Pezzini, da Gubbio

    Nicola Paltrinieri, da Arezzo

    Marco Francia, da Cairo Montenotte (SV)

    Noma (Greta Dressino), da Finale Ligure (SV)

    Christian Gullone, da Sanremo (IM).

    La manifestazione ha come obiettivo la valorizzazione di cantautori e gruppi emergenti, promuovendo artisti rappresentativi delle tendenze in atto nella canzone italiana. In sala sarà presente una prestigiosa giuria con produttori, giornalisti e cantautori di fama nazionale.

    Novità assoluta di questa edizione l’istituzione del Media Center che verrà allestito presso la Biblioteca Comunale in Piazza Costituzione, sempre a Quiliano, e che sarà aperto al pubblico con ingresso libero venerdì 10 alle ore 17.00 per la presentazione degli artisti e della giuria, e sabato 11 alle ore 11.00 per un altro incontro con i protagonisti della manifestazione.

    Nelle due serate saranno ospiti anche prestigiosi protagonisti della canzone d’autore italiana: tra cui Vasco Brondi (Le Luci della Centrale Elettrica) a cui verrà consegnato il premio “Un Autore per la Musica Italiana”, poi Gianluca De Rubertis e Mauro Ermanno Giovanardi.

    Venerdì 10 sarà ospite anche Federico Sirianni, considerato tra i più importanti eredi del cantautorato genovese, che verrà premiato per il suo nuovo album “Maqroll”.

    Tra gli altri ospiti sarà presente Helle, cantante e producer bolognese vincitrice del “Premio Lunezia New Mood” per le nuove proposte.

    Durante la manifestazione si esibiranno anche Anna Luppi, vincitrice della scorsa edizione, e Jacopo Perosino, vincitore lo scorso anno del premio per il miglior testo, oltre ad alcuni artisti locali che hanno recentemente avuto un successo di respiro nazionale: Arianna Manca, Jacopo Ottonello e Marco Caudullo.

    A condurre le serate Sabrina Calcagno e Silvia Paonessa.

    L’evento è organizzato dall’Associazione Culturale E20, in collaborazione con la “Rete dei Festival”, con il patrocinio della Città di Quiliano e del “M.E.I. – Meeting degli Indipendenti” e la direzione artistica di Roberto Grossi.

    La serata di venerdì 10 è a ingresso libero (su prenotazione, fino a esaurimento posti), mentre per la serata di sabato 11 è previsto un biglietto di € 12.00.

    Per prenotazioni si può scrivere alla email e20associazioneculturale@gmail.com oppure telefonare al numero 335 6671370

    Facebook https://www.facebook.com/Premio-Nazionale-per-la-Canzone-dAutore-Emergente-175949839230622/ 

    EVENTO FB https://fb.me/e/4s7BXlyJu

  • VITTORIA “California” è il singolo dalle sonorità synth pop con cui la cantautrice toscana parteciperà a Sanremo Giovani 2021

    Un brano dove la giovane artista parla del suo rapporto con la musica attraverso sonorità synth pop contemporanee

    in radio dal 3 dicembre

    Dopo aver vinto il concorso Area Sanremo, Vittoria si è aggiudicata anche un posto nella nuova edizione di Sanremo Giovani 2021, la trasmissione Rai che darà la possibilità a due dei dodici partecipanti, di calcare il palco del Festival di Sanremo.

    «“California” l’ho scritta durante un viaggio poco prima del primo lockdown e racconta del mio rapporto dualistico con la musica. Ho immaginato due figure: California e Gaultier. California è la parte esteriore di me e delle mia musica, quella che spesso traspare, la parte più sciolta, divertente ed esuberante; mentre Gaultier richiama la mia parte più fine, intima e nascosta, quella che davvero riesce a trasmettere la mia arte.

    Un grazie enorme va a Mirko Mangano, il mio produttore, che riesce con me a creare il mondo sonoro che avevo immaginato fin da subito.

    Sono veramente felice di poter cantare questa canzone a Sanremo Giovani poiché è un brano che mi rappresenta fino in fondo ed essendo anche il mio brano d’esordio, personalmente è una bella soddisfazione.» Vittoria

    Etichetta: Rusty Records

    Produzione: Media Wave – Mirko Mangano

    Radio date: 3 dicembre 2021

    LINK SOCIAL

    Instagram www.instagram.com/vijctoria/?hl=it 

    BIO

    Vittoria Sarti, in arte VITTORIA, nasce a Pontremoli il 27 ottobre 2003. Fin dalla tenera età, comunica attraverso l’Arte; prima col disegno e arti figurative,successivamente con la musica e nella scrittura. Impugnare una chitarra o una matita diventa la sua quotidianità. 

    Durante il percorso di formazione artistica,le influenze musicali che la segnano maggiormente sono il punk, l’R&B e l’hip-hop lasciando comunque spazio ad ascolti più ampi e diversi.  Partecipa fin da giovane a manifestazioni canore che l’hanno fatta crescere artisticamente, fino al Cantagiro 2019 dove vince nella categoria “New Voice” aggiudicandosi la realizzazione di un brano in studio di registrazione.

    La scelta dello studio cade sulla Media Wave di Massa e così avviene l’incontro con il suo attuale produttore artistico Mirko Mangano. È con lui che Vittoria comincia un vero percorso artistico professionale arrivando al suo primo contratto discografico con l’etichetta Rusty Records.  Vittoria scrive e compone i suoi brani e grazie alla sinergia col suo produttore i pezzi prendono forma e sostanza esattamente come la sua identità artistica.

    Il primo brano che vede la luce è “California” con il quale vince “Area Sanremo 2021”. Scelta dalla commissione Rai,  Vittoria  è fra i quattro artisti che parteciperanno a Sanremo Giovani 2021 la trasmissione RAI che darà la possibilità a due dei dodici partecipanti di calcare il palco del Teatro Ariston per l’edizione 2022 del Festival di Sanremo.

  • LIBERO “Eroi Nomadi” è il nuovo singolo del cantautore e polistrumentista: una ballad sull’importanza di ammettere i propri limiti per ritrovare la strada di casa

    Una ballad sull’importanza di ammettere i propri limiti per ritrovare la strada di casa.  

    In radio dal 3 dicembre

    Ci vuole coraggio ad ammettere di non avere coraggio. Sembra un controsenso quello che affronta “Eroi Nomadi” con un testo che arriva proprio a parlare di quanto sia difficile essere «eroici» secondo l’accezione comune, quando la straordinarietà della forza spesso è proprio nell’ammettere che non ci si sente all’altezza, né si è in grado di lottare per essere felici, di rischiare il tutto per tutto per una singola emozione.  

    Ciò che resta, dunque, è la sensazione di sentirsi come un nomade, vagabondando in una terra straniera mentre la tua casa sembra lontana anni luce da quello che hai dentro. 

    «Non ho mai avuto spalle forti. Voglio dire, anche se non hai le spalle forti, non ci vogliono spalle davvero forti per ammetterlo?» Libero

    Nella produzione del cantautore siciliano c’è un mix di suoni e culture, un impasto di folk, musica dialettale, world music, pop ed elettronica che sfocia nell’etno pop che caratterizza i suoi brani. 

    Etichetta: Roccascina Audiproduzioni

    Radio date: 3 dicembre 2021

    Contatti e social

    Official site www.liberoreina.com 

    Facebook https://www.facebook.com/liberoreina 

    Instagram https://www.instagram.com/libero.official/ 

    Spotify https://open.spotify.com/artist/5dLYGJehCFbd7SP5zjJKzU 

    iTunes https://itunes.apple.com/us/artist/libero-reina/1092459994 

    YouTube https://www.youtube.com/channel/UCJIHaBTulf2GXgOt1qreKvA

    BIO

    Libero è un cantautore e vive in Sicilia, tra i Monti Sicani, in una casetta in legno, accanto il Teatro Andromeda.

    Suona chitarra, mandolino, bouzouki, armonica, didgeridoo, setar, zurna, riqq, theremini, handpan, synth e fiati elettronici. Nel 2019 è il terzo classificato al contest «FATTI SENTIRE» Festival della musica emergente a Cinisello Balsamo e lo stesso anno guadagna la semifinale del «Premio Fabrizio De Andrè». L’anno seguente è tra i 150 progetti selezionati del «1MNEXT 2020», finalista al «Bologna Musica d’autore 2020» e partecipa alla trasmissione “Esordi” con Ema Stockholma e Gino Castaldo. Nel 2021 è nuovamente fra  i 50 progetti selezionati per «1MNEXT» anno in cui pubblica quattro singoli: “Ikebana”, “Rub’ al – khalì”, “Au – delà” e “MYSS KETA”. 

  • MATILDE G “Lasciami Qui” è il brano con cui la giovane cantante ha raggiunto l’audizione di Sanremo Giovani. Esce il 3 dicembre accompagnato da un secondo brano “Più ti vivo”.

    Il singolo esce accompagnato da un secondo brano “Più ti vivo”, una doppia release che parla del ciclo della vita affettiva. 

    photo credit: Alessia Bulani

    In radio dal 3 dicembre

    «Talvolta i sogni è anche bello accarezzarli» ha detto Matilde G dopo aver visto sfumare l’avventura di Sanremo Giovani e con il ricordo vivo di un’esibizione emozionante di fronte ad Amadeus e la sua commissione. Lei, la più giovane ad essere stata selezionata per le audizioni, ha presentato un brano che parla proprio di sogni infranti e che le ha regalato il sostegno e l’apprezzamento della community che la segue in ogni sua uscita. 

    In “Lasciami Qui” una giovane donna sceglie di interrompere coraggiosamente una relazione con un ragazzo che non la ama per quello che è, affrontando il tema molto attuale dell’identità personale e del rispetto per sé stessi nel rapporto di coppia. 

    A sottolineare il tutto quel pop dal taglio internazionale che caratterizza tutta la produzione di Matilde G e che mantiene il cuore caldo italiano, arricchito da strumenti suonati e dettagli curati con passione meticolosa. 

    L’etichetta italiana A&A Recordings e l’etichetta svedese The Kennel AB hanno curato la produzione del brano, scritto da Matilde G insieme a Steve Luchi, Andrea Casamento, Sara Porcari, Lorenzo Gioacchin e Josefin Glenmark. 

    “Lasciami Qui” esce il 3 dicembre insieme ad un secondo brano in italiano dal titolo “Più Ti Vivo” in una doppia release che parla del ciclo della vita affettiva: il primo racconta di una relazione che non funziona e finisce, mentre il secondo descrive un nuovo amore che inizia con entusiasmo e sboccia come i fiori in primavera.

    Ascolta “Più ti Vivo” qui: https://open.spotify.com/track/5K4vWv3I4tjZyUYl8uPSbk

    “Più Ti Vivo” è stato scritto da Matilde G con Andrea Casamento, Stefano Luchi e Ferdinando Biondi e prodotto dalla The Kennel AB

    Etichetta: The Kennel AB – A&A Recordings 

    Radio date: 3 dicembre 2021

    SOCIAL LINK

    https://linktr.ee/girasole

    BIO

    Matilde G, nome d’arte di Matilde Girasole, è una cantante, compositrice, autrice e musicista.

    Nata a Roma con la passione per la musica, ha studiato canto fin da piccola con i migliori vocal coach italiani, tra cui il maestro Marco Vito (Amici, The Voice of Italy, Ti Lascio Una Canzone) ed è stata sul podio di importanti festival nazionali, tra cui il Tour Music Fest e il VideoFestivalLive

    Italiane le sue prime produzioni musicali, curate da professionisti del calibro di Andrea Casamento (Maestro della Prova del Cuoco) Steve Luchi (ammirato batterista e produttore di vari artisti tra cui  J-Ax e Irene Grandi) e Roberto Vernetti (vocal coach XFactor e producer per Malika Ayane tra gli altri).

    Nel 2019 si è trasferita a Singapore, dove si è fatta subito conoscere cantando nei locali della città e posando come modella per fotografi asiatici. Inoltre, si è posizionata sul podio al Singapore’s Got Talent, al KWC Singapore e al concorso mondiale ISing World Junior.

    Un talento riconosciuto che Matilde G ha supportato con lo studio del canto (8th grade Trinity College), pianoforte (5th grade Trinity College), teoria musicale (5th grade ABRSM). Suona anche la chitarra e ha competenze di tecnologia musicale e composizione.

    Alla fine del 2020 è stata notata dall’etichetta svedese The Kennel AB che negli ultimi dieci anni ha prodotto più di 100 canzoni che sono arrivate #1 nelle chart hits internazionali. In  questo modo la  giovanissima Matilde G ha firmato il suo primo contratto discografico e si è posta sotto la sapiente guida del managing director per l’Asia Julius Ng, veterano dell’industria discografica (già managing director di Sony Music Asia).

  • CARLO AUDINO: Il 3 dicembre esce il nuovo album “Non lasciarmi più”

    CARLO AUDINO: Il 3 dicembre esce il nuovo album “Non lasciarmi più”

    La paura di trovarsi dispersi da soli nelle onde della vita e delle svariate situazioni che questa ci pone di fronte quotidianamente, facendoci scegliere se bianco o nero e in base a questa scelta forgiare il nostro destino. L’album “Non lasciarmi più” sottolinea questa continua successione di scelte, offrendo tredici brani che vedono altrettanti protagonisti cimentarsi in prove di vita più o meno impegnative: storie di amori, amicizia, fratellanza, solitudine, opportunità e decisioni estreme, ma anche futili o addirittura solo immaginarie.

    Spiega Carlo Audino a proposito dell’album: «Ecco il mio primo album, finalmente. Dopo un lungo anno passato dietro a mixer e microfoni si concretizza il risultato di tanta fatica artistica. Tredici brani che raccontano alcune sfaccettature del mio carattere e alcuni episodi della mia vita».

    Di seguito la tracklist di “Non lasciarmi più”:

    1. Non lasciarmi più

    2. Il tuo seno

    3. Lady Laura

    4. Adesso no

    5. Bosko e Admira

    6. Tela di ragno

    7. La voce della radio

    8. Mago Merlino

    9. Canto di strega

    10. Carolina

    11. Canzoni d’amore

    12. L’uomo del sangue

    13. Autostop


  • Le sonorità gospel di “Stormy Monday”  nel nuovo singolo dell’Elisabetta Guido trio  in uscita venerdì 10 dicembre

    Le sonorità gospel di “Stormy Monday” nel nuovo singolo dell’Elisabetta Guido trio in uscita venerdì 10 dicembre

    MILANO – Uscirà venerdì 10 dicembre “Stormy Monday”, il nuovo singolo dell’Elisabetta Guido trio, formazione composta dalla vocalist e autrice jazz Elisabetta Guido, dal chitarrista Martino Vercesi e dal sassofonista Mirko Fait: disponibile su YouTube e su tutte le piattaforme digitali, è la cover di un celebre gospel di T-Bone Walker, uno dei più importanti bluesmen americani del secolo scorso. Riarrangiato in modalità fast da Martino Vercesi, il brano è pubblicato dalla Smart Life Records (edizioni Italian Way Music), è stato registrato presso il Sound & Music Village di Maurizio Berta, a Milano, ed è stato mixato presso lo studio Artesuono di Stefano Amerio, a Cavalicco (Udine).
    Leccese d’origine, Elisabetta Guido è una delle voci più interessanti della scena jazzistica nazionale: «In vista delle festività natalizie, come nuovo singolo del nostro trio abbiamo scelto un gospel e un testo sacro. Interpreto “Stormy Monday” da diversi anni e, in passato, l’ho eseguito anche in quartetto con il trombettista Fabrizio Bosso, il pianista Marco Della Gatta, il contrabbassista Ares Tavolazzi e il batterista Francesco Petreni. Ora ho voluto riproporlo in una modalità del tutto diversa, con il solo accompagnamento di chitarra e sax. Com’era prevedibile, il sound è completamente differente, ma non per questo meno evocativo».
    Lo scorso giugno, il trio di Elisabetta Guido aveva reinterpretato, tra jazz e soul, “Summertime”, il celeberrimo evergreen di George Gershwin (tratto dall’opera “Porgy and Bess”), arrangiato per l’occasione dal chitarrista Martino Vercesi e, prima ancora, “What a Wonderful World” di Louis Armstrong.
    Dal jazz al blues, dal soul al gospel (non disegnando neppure incursioni nell’ambito della lirica), la capacità di spaziare tra i generi è una caratteristica peculiare della versatile e poliedrica Elisabetta che, oltre a cantare, è anche pianista, arrangiatrice, docente e direttrice di coro. Nel corso della sua carriera, la musicista salentina ha collaborato con artisti del calibro di Renzo Arbore, Javier Girotto e Flavio Boltro, solo per citarne alcuni.
    Nei primi mesi del prossimo anno uscirà il suo nuovo album, intitolato “Arabesque” e registrato insieme a Martino Vercesi, Mirko Fait, Simone Serafini (contrabbasso) e Jacopo Zanette (batteria), che includerà per lo più brani originali da lei composti e che vedrà la presenza di vari ospiti, fra i quali il trombettista Fabrizio Bosso, uno dei talenti più puri e luminosi del jazz italiano. Alla realizzazione del disco, undici tracce in bilico tra swing e bossanova, tra samba e tango, ha collaborato anche Angelo Inglese, noto direttore d’orchestra e autore di opere liriche contemporanee, che ha firmato il pezzo “La chitarra di fiammiferi”.
    Accanto all’attività discografica Elisabetta Guido affianca, da tempo e con successo, quella didattica e quella concertistica: ne sono un esempio i tanti impegni in programma nei prossimi giorni, tra cui il laboratorio di improvvisazione vocale jazz che terrà domenica 12 dicembre a Milano presso il Kubì SoundLab; la registrazione del “Galà Art of Singing – Edizione Natale 2021”, il 16 dicembre, con la partecipazione di diversi cantanti, italiani e stranieri, che proporranno brani dedicati alle festività natalizie (il Galà verrà trasmesso sul profilo della community Instagram @artofsingingita, di cui Elisabetta è direttrice artistica); il minitour, in Puglia, del coro gospel “A.M. Family”, di cui è direttrice. Inoltre, domenica 19 dicembre, l’artista salentina sarà impegnata, presso il Sudest Studio di Guagnano (in provincia di Lecce), nelle riprese del videoclip relativo al brano “Un abbraccio fra noi”, che ha composto su richiesta dell’associazione Giubbe Verdi Salento, organizzazione no-profit che promuove l’inclusione e l’integrazione sociale dei giovani disabili, ma non solo: «I ragazzi delle Giubbe Verdi si esibiranno nel video insieme al coro “A.M. Family”, accompagnati da Carla Petrachi – spiega la jazzista pugliese -. Le riprese saranno curate dal regista Maurizio D’Anna; il singolo e il video che realizzeremo usciranno a fine dicembre, giusto in tempo per scambiarci gli auguri di un felice anno nuovo, con la speranza di metterci definitivamente alle spalle l’emergenza Covid e di poterci riabbracciare tutti al più presto».
    Infine, il prossimo 23 gennaio Elisabetta sarà protagonista, a Parigi, di una performance di improvvisazione voce e danza jazz per l’associazione “Les Baladines”: l’evento è curato da Sofia Capestro, una delle più importanti insegnanti di danza jazz della capitale transalpina.

  • “SIBILO” È IL NUOVO EP DI ISAAC, UN VIAGGIO TRA SPERIMENTAZIONE E INNOVAZIONE ALLA SCOPERTA DI SE STESSI

    “SIBILO” È IL NUOVO EP DI ISAAC, UN VIAGGIO TRA SPERIMENTAZIONE E INNOVAZIONE ALLA SCOPERTA DI SE STESSI

    Dopo aver stupito pubblico e critica con “Attraverso lo specchio”, una vera e propria full immersion sensoriale tra immagini e suoni, l’eclettico cantautore, producer e sound engineer Isaac torna con “Sibilo”, il suo secondo EP.

    Ascolta su Spotify.

    Un percorso artistico distinto e ricercato, volto alla valorizzazione dell’armonia e dell’emozionalità del suono, che ha preso il via nel 2018 con “Scritto sull’acqua”, giungendo ad una maturazione autorale e compositiva con l’ultima release, che è riuscita a farsi spazio tra le numerose proposte emergenti, affascinando l’ascoltatore per delicatezza e autenticità.

    “Sibilo” è un prezioso scrigno armonico in cui sono racchiuse 5 tracceinterconnesse dall’abilità creativa di Isaac e dal file rouge dell’introspezione e della ricerca, un’analisi interiore che prende vita dal desiderio di conoscenza, di sé, dell’altro e di ciò che ci circonda.

    Sul fronte sonoro, il progetto riprende e riflette l’identità artistica del suo ideatore, innovando e sperimentando attraverso atmosfere e scenari differenti: si passa dall’ambient all’indie, per giungere al mood intimista e raccolto tipico del cantautorato, il tutto impreziosito da sfumature elettroniche che cedono ampio spazio a sintetizzatori e pad, ispirandosi liberamente all’ammirazione del loro esecutore per James Blake e Bon Iver.

    Un’incantevole escursione ai confini della quotidianità, in cui l’artista ci guida, con maestria e sensibilità, alla scoperta di noi stessi, tra emozioni ignote e sensazioni celate dal caos e dalla frenesia della routine contemporanea.

    Rivelazioni rese possibili anche grazie alla penna fortemente figurativa di Isaac e alla sua capacità di attingere all’immaginario collettivo, tra serie TV come “Lost”, “BoJack Horseman” e “Love, Death & Robots” e richiami alla pittura di K. S. Malevič, o alle atmosfere musicali di Apparat e Applefish – riadattandone tratti e tempi, rendendolo così personale e innovativo.

    “Sibilo” è un disco in grado di donare al tempo stesso leggerezzariflessione e scompiglio, quel disordine necessario per scorgere e affrontare ombre e fragilità, trovando il proprio equilibrio personale, quella dimensione intima e soggettiva che consente di lasciarsi cullare dalla pace interiore.

    E come accade ogni qualvolta si intraprende un lungo tragitto, anche “Sibilo” prevede degli step: ogni brano, infatti, delinea e traccia uno spunto di riflessione, un input da cui trarre ispirazione per volgere lo sguardo verso l’anima, analizzando il proprio sentire nel momento presente, in un limbo di consapevole quiete in cui perdersi per ritrovarsi.

    A seguire, la tracklist ed il racconto dell’EP a cura di Isaac.

    “Sibilo” – Tracklist.

    1- In

    2- Tutto Il Resto Dietro Te

    3- Attraverso Lo Specchio

    4- Ombra

    5- Galleggiante

    “Sibilo” – Il disco raccontato da Isaac.

    ”Sibilo” è un vero e proprio viaggio: basta mettersi le cuffie e lasciarsi trasportare dalla marea e dalla pioggia dell’intro (“In“) per compiere il primo passo. Sembra di partire sotto un diluvio, ma si finisce a fluttuare nello spazio in “Galleggiante“, traccia che chiude il disco, per poi risvegliarsi più sereni di quando ci si è incamminati. All’interno del progetto – e anche nell’artwork – non mancano richiami a serie televisive come “BoJack Horseman” e “Lost”, o alla stupefacente puntata Zima Blue di “Love, Death & Robots” fino alla pittura di Malevič e alla musica ambient di Apparat e Applefish. Tutte cose che ho assimilato e riadattato per esprimere i miei concetti. I testi sono molto figurativi e lasciano l’ascoltatore libero di lasciarsi trasportare da ciò che sente. Alcune sfumature sono chiare e nitide, altre decisamente meno, ma spero si percepisca la mia idea di base, ovvero ricercare il contatto più vero e profondo delle relazioni, come in “Tutto il resto dietro di te“, per esempio, attraverso momenti di solitudine, depressione ed ansia, in cui c’è bisogno di abbandonarsi alla marea oscura per confrontarsi con essa e uscirne vittoriosi. Poi c’è “Ombra“, caratterizzata dall’utilizzo del Little Alterboy – il plug-in usato per realizzare l’effetto sulla mia voce -; un brano molto intimo che allude all’impossibilità e all’occasione mancata di poter dire ad una persona a noi cara quanto sia stata importante per la nostra vita, anche e soprattutto quando non è più stato in grado di ricordarlo da solo. E in chiusura troviamo “Galleggiante“, un pezzo strumentale, un vero e proprio crescendo in cui il “Sibilo” del disco dirompe quasi a sembrare un ululato, un richiamo che esplode in un senso di serenità e pace dato dal synth pad che accompagna il termine del brano, dove un suono di un allarme ci riporta alla dura realtà. In questo progetto ho voluto sfogare la mia creatività, ma soprattutto, le emozioni che scaturiscono dai suoni, cercando, al meglio delle mie possibilità, di dare un piccolo contributo nel percorso verso la scoperta di noi stessi.

  • HOLOGRAM BOY E’ DISPONIBILE IN DIGITALE “SINAPSI ATTIVE”  feat. Miss Virtuality IL NUOVO BRANO

    HOLOGRAM BOY E’ DISPONIBILE IN DIGITALE “SINAPSI ATTIVE” feat. Miss Virtuality IL NUOVO BRANO

    Servendosi del suo ologramma cybernetico, capace di trasmettere ironia, forza vitale e un senso di disagio tipico delle periferie del Metaverso, HOLOGRAM BOY pubblica il suo primo singolo dal titolo “SINAPSI ATTIVE“, scritto da Claudio Ottaviano (SIAE) e interpretato dalla voce di Miss Virtuality, compagna dell’artista. Questo brano è il manifesto dada-impressionistico delle periferie digitali che si muovono ai bordi del fulmine, con tutta la dirompente carica elettrica dei migliori cortocircuiti estetici.

  • Improvising Jazz-Rock: il nuovo album di Aparticle!

    Improvising Jazz-Rock: il nuovo album di Aparticle!

    Ritmo&Blu Records è lieta di presentare The Glamour Tapes, nuovo lavoro di Aparticle. Prodotto da Stefano CastagnaThe Glamour Tapes è una rilettura interamente analogica di The Glamour Action, ultimo disco del quartetto, registrato e missato presso lo Studio Ritmo&Blu e uscito nel Febbraio 2020 (UR Records). Il lavoro è disponibile nei formati Tape Master, Compact Cassette e digitale in alta risoluzione sul sito Ritmo&Blu.
    Aparticle è composto da Michele Bonifati, Giulio Stermieri, Cristiano Arcelli e Ermanno Baron, un quartetto eclettico che propone una personale sintesi di jazz, rock e improvvisazione. Nati nel 2017, hanno debuttato con Bulbs nel 2018, seguito da The Glamour Action nel 2020: in concerto i brani del disco sono interpretati come lancio per nuove composizioni, a testimonianza di una continua ricerca collettiva che si riflette in una sempre più evidente identità di gruppo. La rilettura del disco del 2020 dunque non va intesa come momento di stanchezza o di pausa, ma come tappa centrale nel percorso di dialogo tra composizione e estemporaneità. Sia nella scrittura che nell’organizzazione delle interazioni, il tempo presente assume un’importanza notevole: ciò caratterizza Aparticle come una peculiare e intrigante improvising band
    Rivisitare un proprio disco è un’operazione importante, soprattutto se – come accaduto per The Glamour Tapes, riletto secondo l’ottica “vintage” cara a Ritmo&Blu – retta da una filosofia di produzione e ascolto unica nel suo genere. Come sottolinea Aparticle a proposito dell’invito, “Stefano Castagna ci ha proposto di realizzare una nuova versione dell’album lavorando completamente in analogico: abbiamo registrato su un multitraccia a nastro e mixato su banco analogico. Non è stato utilizzato nessun computer in nessuna fase produttiva e l’audio non è stato processato attraverso nessun dispositivo digitale. Questo, per noi, è stato un momento in cui ripensare a quanto la tecnologia possa influenzare la produzione musicale. In questa prospettiva abbiamo rielaborato il nostro materiale, adattandolo a questo nuovo processo di registrazione”.
    Il lavoro di rimaneggiamento e rielaborazione dell’album ha stimolato una riflessione ed esplorazione artistica nel quartetto, a partire dal ruolo del processo produttivo fino a mettere in discussione il supporto in quanto tale in un’epoca di musica liquida. Gli interrogativi e gli spunti sorti in questa fase sono stati estesi a colleghi, critici, discografici e amici, tanto da generare un processo di riflessione ampio e condiviso che è diventato parte del booklet. Su tutti citiamo il parere di una firma storica e autorevole come Aldo Gianolio: “Una musica modernissima e personale, in cui hanno perfettamente metabolizzato suoni e idee che girano nell’aria della contemporaneità, facendole proprie e adeguandole ai propri stili, con belle architetture giocate sulle contrapposizioni di parti aeree e fluttuanti e altre più terrigne e solide.”
    La pubblicazione di The Glamour Tapes segue quella di The Boy Next Door (Gibellini/Corini/Maniscalco) e conferma l’approccio rispettoso dei tempi di produzione che Ritmo&Blu Records vuole preservare e valorizzare. 
    Aparticle
    Cristiano Arcelli: Sax Contralto
    Michele Bonifati: Chitarra
    Giulio Stermieri: Rhodes, Organo, Juno60

    Ermanno Baron: Batteria 
  • “Come si deve”, il singolo d’esordio di Delaido

    “Come si deve”, il singolo d’esordio di Delaido

    Il 26 novembre è uscito “Come si deve”, il singolo d’esordio di Delaido. Il cantautore palermitano si presenta al mondo con un brano di ambientazione indie rock, dall’animo intimista. Il brano è accompagnato da un videoclip suggestivo e denso di significato, diretto da Alberto Culotta e interpretato da  Anka Barešić e dallo stesso Delaido.

    Nelle immagini che scorrono, vediamo i protagonisti prepararsi a raggiungere la stanza in cui si incontreranno nel finale, mentre nei loro occhi compare a tratti una figura, che rappresenterà il tema centrale del video ed il soggetto del disegno con cui l’intero corpo del protagonista verrà tatuato nelle ultime scene.

    “Come si deve” è un brano che parla di un rapporto complicato. Una situazione di stasi in cui i protagonisti tirano le somme, rassegnandosi alla fine e interrogandosi sulle scelte. Il tutto immerso in un crescendo musicale che porterà ad un loop finale, in cui speranza e rassegnazione si mischiano, dando vita ad un labirinto emotivo da cui è difficile uscire.

    Ed è proprio alla figura del labirinto che il regista Alberto Culotta fa riferimento nella sua personale descrizione del video: “C’è quindi il tema del labirinto, all’interno del quale ci si può perdere e, al tempo stesso, incontrare. Il segno del labirinto emerge dal fondo dell’anima fino a raggiungere gli occhi di un uomo e di una donna. Amanti, certamente: ma forse non ancora o non più. Ciò che hanno dentro ha bisogno di essere esorcizzato e tradotto fuori, sulla pelle. Un tatuaggio d’inchiostro denso e nero, visibile, che finalmente liberi il cuore e racconti dell’invisibile che ci scuote dentro.”

    Delaido ha creato un brano che si può ascoltare con leggerezza, lasciandosi trasportare dal sound e dalle strutture ritmiche e melodiche, o con un approccio più riflessivo, entrando nella mente dell’autore e guardando in modo diverso anche noi stessi.

    Delaido BIOGRAFIA