Category: Comunicati stampa

  • FOLCAST ESCE IL 10 DICEMBRE IL NUOVO SINGOLO “COME NO”

    FOLCAST ESCE IL 10 DICEMBRE IL NUOVO SINGOLO “COME NO”

    Il brano arriva a seguito di un anno ricco di successi per Folcast: dopo il podio tra le Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2021, il cantautore romano ha collaborato con Roy Paci e i Selton, si è esibito su palchi importanti come quello del Concerto del Primo Maggio di Roma, è stato opening act di alcuni concerti di Daniele Silvestri, Max Gazzè e Carmen Consoli e si è esibito all’interno dei più importanti festival italiani per oltre 20 date estive. “Come no” anticipa anche il nuovo progetto discografico di Folcast, prodotto da Tommaso Colliva e di prossima uscita.

    Come no” è stato scritto da Folcast, composto dall’artista con Andrea Fusacchia e Federico Gelli e prodotto da Tommaso Colliva.

    Folcast racconta del brano: «“Come no” nasce dopo una discussione accesa. La rabbia ha trovato terreno fertile su un’iniziale idea strumentale di Federico Gelli grazie alla quale sono riuscito ad esprimermi. Ricordo che il flusso mi ha inchiodato alla sedia, cuffie in testa e feeling forte tra ciò che volevo dire e la concentrazione che serve per cercare di farlo. La solitudine condivisa che si era venuta a creare mi ha permesso di trovare uno sfogo dal quale mi sarei ripreso solo una volta completata la scrittura. Questa canzone è realtà e fantasia, ragione e incoerenza, sfogo e amore. Come quando si litiga, forse. Quante cose si mettono in mezzo? Quanto è importante scontrarsi per poi fare pace e riuscire a non ritornare sugli stessi errori di sempre, quelli che magari ti fanno credere che sia meglio andare giù, invece che cercare di aspirare a stare meglio. Ho capito che le cose più semplici, non sono sempre le più giuste, tantomeno le più belle».

    FOLCAST BIOGRAFIA

  • “TU”, il nuovo emozionante singolo di Weid.

    “TU”, il nuovo emozionante singolo di Weid.

    TU nasce in una sera d’inverno, in cui Simone osservando suo nonno, rimase colpito dal fatto che riuscisse ad essere cosí incurante del giudizio degli altri.
    Comprese quanto tutto questo si collegasse indubbiamente all’etá e di come l’esperienza permetta di avere un diverso approccio alla vita.

    I vent’anni di Weid gli permettono, appunto, di essere eclettico e fiducioso nei confronti della vita, ma allo stesso tempo lo lasciano spesso in preda all’incertezza; mentre l’età di suo nonno permette di superare qualsiasi incertezza nella vita, tramite l’esperienza maturata lungo il cammino di una vita.
    Da questa ricerca interiore nasce TU, un brano che affronta una profonda riflessione sugli stadi della vita e sul rispetto per ogni aspetto di questo meraviglioso cammino

    Weid BIOGRAFIA

  • In rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming “LEI LEI” (BIT Records), nuovo singolo di LIAM

    In rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming “LEI LEI” (BIT Records), nuovo singolo di LIAM

    LEI LEI”, nuova release di LIAM, contiene tutti gli ingredienti del genere musicale che sarà protagonista delle sue prossime produzioni. Le sonorità sono un mix tra il rock, il punk e l’elettronica pop che dà vita alla vera forma di LIAM, quella energica, ruvida e melodicamente orecchiabile.

    «Ho riscoperto me stesso in questa canzone, la prima di una lunga lista di pezzi che avranno al loro interno quello che mi rappresenta da sempre: l’energia – spiega l’artista a proposito del pezzo – La cassa dritta, la chitarra elettrica, i pad ruvidi descrivono alla perfezione il genere che sto andando ad esporre e il suo significato: una rabbia repressa verso qualcuno che ti ha lasciato andare, la consapevolezza di aver perso un amore, il rimpianto del ricordo, la rassegnazione a ciò che ci opprime psicologicamente. Penso di aver trovato me stesso in questo stile, sia come persona, ma anche come artista. La pazzia che mi rappresenta, che caratterizza anche il mio essere espansivo, relazionale e impulsivo si sposa con questi suoni moderni, freschi, melodici e con il mio timbro di voce, profondo, graffiato ed energico».

  • Le fiabe delle Opere liriche: un libro di fiabe per regalare un sorriso ai bimbi in ospedale

    Le fiabe delle Opere liriche: un libro di fiabe per regalare un sorriso ai bimbi in ospedale

    Dal 1 al 31 Dicembre, per ogni libro venduto su Amazon de “Le fiabe delle Opere liriche” scritto da Paolo Menconi e presentato dal tenore Josè Carreras, una copia verrà donata ai bimbi ricoverati in ospedale.

    Una iniziativa di IFO International Fitness Observatory in collaborazione con la Fondazione Forma onlus dell’Ospedale Regina Margherita di Torino e con l’Associazione OBM onlus dell’Ospedale Buzzi di Milano.

     

    Le Fiabe delle Opere Liriche di Paolo Menconi (Link Amazon)

    https://www.amazon.it/Fiabe-delle-Opere-Liriche-protagonisti/dp/B09L565HYP

     

    Milano, Dicembre 2021 – L’Opera Lirica e la magia delle Fiabe si fondono per sostenere un’iniziativa, che regalerà ai bambini in ospedale un libro che racconta le storie, le passioni e il coraggio dei protagonisti di due Opere Liriche famosissime: Aida di Giuseppe Verdi e Turandot di Giacomo Puccini.

    Un’idea che vede la collaborazione di IFO, l’Osservatorio Internazionale del Fitness, la Fondazione FORMA dell’Ospedale Santa Margherita di Torino e l’Associazione OBM onlus dell’Ospedale per Bambini Buzzi di Milano.

    “La musica ha un grande potere: aiuta lo spirito, la mente e l’anima. Questa sua forza travolgente le consente di unire i popoli, di avvicinare le persone, di eliminare i confini, gli interessi personali, oltre a renderla una terapia efficacissima che aiuta a lottare contro gravi malattie e a guarire: la musica è speranza e vita. É la straordinaria magia della Musica e dell’Opera Lirica: un incantesimo sul quale basiamo tutte le nostre azioni e con il quale conduciamo le nostre battaglie per costruire una società migliore. É questa la meritevole intenzione che ha ispirato questo libro”. afferma il Maestro Josè Carreras nell’introduzione del libro.

    Paolo Menconi, Presidente di IFOaggiunge: “L’Italia è il Paese dell’Opera Lirica, dove quest’arte è nata e si è sviluppata diventando un’eccellenza della nostra cultura. Per portare sempre più persone ad amare l’Opera è necessario cominciare dai bambini. Da qui è nata l’idea di raccontare ai bimbi, sotto forma di fiaba e con le splendide illustrazioni di Greta Castellani, le vicende dei protagonisti e le storie appassionanti delle Opere Liriche.

    Mi auguro che molte persone ci aiutino a regalare un libro ai tanti bimbi che vivono in ospedale situazioni difficili, con un piccolo gesto che può regalare loro un sorriso.”

    Link Amazon: https://www.amazon.it/Fiabe-delle-Opere-Liriche-protagonisti/dp/B09L565HYP

    Per informazioni:

    Dr. Paolo Menconi

    info@ifo.academy

    www.ifo.academy

    FORMA onlus – FORMA Onlus è la Fondazione del Regina Margherita di Torino, nata nel 2005 dalla volontà di un gruppo di famiglie di aiutare l’Ospedale dei bambini, coinvolgendo gli amici e poi gli amici degli amici per acquistare apparecchiature all’avanguardia, per rendere gli ambienti di degenza più sereni, colorati e accoglienti, e favorire un ambiente familiare e amico, aiutando i bambini meno fortunati, italiani e non, che necessitano di un sostegno economico ad accedere ai servizi del Regina Margherita.

    FORMA Onlus – Piazza Polonia, Torino – Tel 0113135025 – fondazioneforma.it

    Informazioni su OBM onlus – OBM Onlus è l’Associazione nata nel 2004 con lo scopo primario di stare accanto alle donne, ai bambini e alle famiglie che si rivolgono all’Ospedale dei Bambini Vittore Buzzi di Milano, per accompagnarli verso una cura più serena, in un ambiente a loro misura, con la creazione di spazi ludici e colorati per rendere meno traumatico l’impatto con la malattia dei bambini e delle famiglie durante il soggiorno in ospedale, anche con attività di sostegno psicologico e di ospitalità. avvalendosi di eccellenze sanitarie e innovazione tecnologica per realizzare una cura d’alto livello e di maggiore efficacia.

    OBM Onlus Via Castelvetro 28, Milano – Tel: 0263635359 – ospedaledeibambini.it

  • E’ NATA LA MILANO SCHOOL OF BLUES PER IMPARARE LA MUSICA DELLE RADICI DAI VERI MAESTRI

    E’ NATA LA MILANO SCHOOL OF BLUES PER IMPARARE LA MUSICA DELLE RADICI DAI VERI MAESTRI

    La Milano School of Blues è una scuola dedicata allo studio del blues e di tutti gli stili legati a questo genere musicale.  L’obiettivo è quello di portare allievi e musicisti a sviluppare e migliorare le abilità musicali nella musica blues con un approccio professionale e personalizzato.

    L’anno accademico è stato presentato e inaugurato domenica 3 ottobre alle 20.30 al Bonaventura Musica Club di Buccinasco con una bellissima serata di festa e concerti live proprio con i docenti della MSoB:

    Max De Bernardi : chitarra fingerpicking
    Egidio Juke Ingala : armonica
    Veronica Sbergia : voce
    Giancarlo Cova : batteria
    Alberto Colombo: chitarra elettrica

    Durante la serata il direttore della scuola Gianluca De Palo appassionato di blues, e già esperto di didattica musicale, ha confermato che la Milano School Of Blues si pone l’obiettivo, oltre ai corsi e alle lezioni, di organizzare incontri, seminari, workshop sia con musicisti che con figure che lavorano nell’ambito del giornalismo, delle radio, organizzatori di concerti, con testimonianze dirette.

    Gli allievi della MSoB impareranno a eseguire un repertorio di musica blues, oltre ad apprendere l’arte dell’improvvisazione e degli assoli non solo per sviluppare abilità con il loro strumento, ma anche per imparare a suonare con altri musicisti, tramite jam session, sessioni di registrazione e concerti degli stessi studenti infatti il programma MSoB è pensato anche per fornire un’opportunità ai musicisti di qualsiasi età di poter suonare con altri allievi in gruppo.

    Si può già scegliere di seguire gli incontri e le lezioni presso le aule attrezzate della Scuola di musica con a disposizione sale prova, attrezzature e strumenti, oppure optare per lezioni online tramite Skype Zoom.

    Gli incontri e le lezioni sono diversi dai formati standard delle classiche scuole musicali, proprio perché il Blues e gli stili affini sono per lo più legati all’improvvisazione e alla conoscenza del genere, tutto ciò che viene quindi arricchito attraverso lo studio e l’ascolto dei maestri del Blues e dei loro strumenti, per questo ogni insegnante di questa scuola è stato scelto sia per la conoscenza del proprio strumento che per la capacità di insegnare a vari livelli.

    Al momento con la MSoB  è possibile partecipare a lezioni di chitarra, armonica, pianoforte, canto e batteria rivolte a musicisti di tutti i livelli, dal principiante a quello più avanzato. Le lezioni sono sia individuali che di gruppo, settimanali o mensili.

    Lo scopo della MSoB è quindi quello di fornire agli studenti un approccio completo all’apprendimento sia del loro strumento ma anche della musica che amano suonare e del contesto in cui suonarla. Dalla sua apertura la MSoB ha raggiunto quasi 30 iscritti ai suoi corsi, e le richieste di nuovi studenti continuano ad arrivare!

  • “VIVO” È IL NUOVO SINGOLO DI VENTI3, UN BRANO CHE UNISCE EMOZIONALITÀ E DESIDERIO A INNOVATIVE SONORITÀ SPERIMENTALI

    “VIVO” È IL NUOVO SINGOLO DI VENTI3, UN BRANO CHE UNISCE EMOZIONALITÀ E DESIDERIO A INNOVATIVE SONORITÀ SPERIMENTALI

    Dopo l’esordio nel 2020 con “Come vuoi tu” al fianco di Papillon e la pubblicazione di “Nuvole” e “Soli” (feat. Federico Mastro), il cantautore e rapper Venti3, al secolo Alessandro Marchisio, torna nei digital store con “Vivo” (Red Owl Records/Visory Records/Believe Digital), il suo nuovo singolo.

    Ascolta su Spotify.

    Prodotto dall’innovativo e attento tocco del BXF Moving Sound di Savona, “Vivo” racconta il duplice volto di una relazione di coppia travolgente e passionale, al limite dell’ossessione, costantemente in bilico tra desiderio e tormento. Una storia travagliata e complessa, ma al contempo permea dei sentimenti e dei bisogni di entrambi i partner che, assuefatti da questo legame, seppur fortemente ambivalente, si sentono privati dell’ossigeno stesso nei momenti di incomprensione – «mi manca il respiro se ti incontro al bar» – e completi solo se presenti l’una nella quotidianità dell’altro «mi sento un po’ più vivo se ti penso qua».

    Un rapporto commisurato a una sostanza che crea dipendenza, ad una tentazione irrinunciabile, ma anche all’essenza, a quella linfa che ci consente di esistere, il tutto reso in musica dall’interpretazione graffiante e sentita del giovane artista capitolino e sorretto da uno scenario sonoro accattivante e attualissimo che regala al pezzo un’armoniosa divergenza tra l’irrequietezza narrata nel testo e la leggerezza promossa dal sound.

    Il brano, concepito dalla creatività di Venti3 e dall’intento di tutto il suo team di proporre al pubblico un genere fresco e originale, in grado di coniugare alla perfezione ritmi ballabili a composizioni autorali intrise di emozioni, rimane impresso sin dal primo ascolto, giungendo con immediatezza e ricercata semplicità agli ascoltatori di ogni fascia d’età.

    “Vivo” riconferma l’estro e l’abilità comunicativa di Venti3, delineando un nuovo tratto nel suo percorso artistico che, seguendo la scia dell’introspezione ed intrecciandola ad atmosfere sperimentali dal sapore internazionale, si presta ad abbracciare orecchie e cuori di un target di appassionati variegato ed eterogeneo.

    VENTI3 BIOGRAFIA

  • OUT OFFLINE DA VENERDÌ 10 DICEMBRE ESCE IN RADIO “ENDLESS LOOP” IL NUOVO SINGOLO

    OUT OFFLINE DA VENERDÌ 10 DICEMBRE ESCE IN RADIO “ENDLESS LOOP” IL NUOVO SINGOLO

    “Endless Loop” nasce dal modo in cui due adolescenti hanno concepito il periodo pandemico. La vita non è stata semplice per nessuno in questi due anni di emergenza sanitaria, ma ognuno l’ha vissuta in modo diverso. Le due artiste diventano gli occhi della loro generazione e si fanno portavoci di un sentimento comune che racchiude stanchezza, nostalgia, condividendo la sensazione di vivere ogni giorno come se fosse uguale al precedente, come se fossero bloccate in una sorta di loop temporale da cui è impossibile uscire. La melodia del brano rievoca le loro emozioni e il continuo ripetersi del ritmo vitale; non c’era nulla che assomigliasse alla normalità e l’unico modo per evadere è stato sedersi al pianoforte per esprimere il loro stato d’animo attraverso la musica.

    Dicono le artiste a proposito del singolo: «Ogni giorno è lo stesso; guardo fuori dalla finestra ma non riesco a vedere nulla che si avvicini alla normalità».

    Il videoclip di “Endless loop” è stato girato da Stefano Taccucci e vede Sonia e Zaira protagoniste del racconto elegante e delicato del brano. Le immagini descrivono al meglio l’atmosfera che le sonorità del brano vogliono ricreare. La lentezza, il bianco e nero alternato ai colori delle immagini sono rappresentazione del punto di vista e riflessione delle Out Offline riguardo al difficile momento storico che molti adolescenti, loro coetanei, stanno passando.

    Ascolta “Endless loop” su YouTube


    OUT OFFLINE BIOGRAFIA

  • Le sfumature del cambiamento in “When The World Stops Crying”, disco d’esordio di Leonardo Pruneti

    Le sfumature del cambiamento in “When The World Stops Crying”, disco d’esordio di Leonardo Pruneti

    “When The World Stops Crying” parla di cambiamento,
    Parla di un viaggio,
    Parla di nuovi inizi e nuove conclusioni,
    La vita, la bellezza, la morte: tutto inizia,
    Ci cambia,
    E inevitabilmente finisce.
    Ma la vita è in continuo cambiamento,
    Un viaggio continuo attraverso la nostra esistenza”.
    “When The World Stops Crying” (© Wow records, 2021) è il disco d’esordio del pianista toscano Leonardo Pruneti, vincitore del prestigioso concorso internazionale di arrangiamento e composizione Barga Jazz 2021. Il pianista bandleader propone un repertorio fortemente identitario, di chiare radici jazzistiche ma che abbraccia la corrente contemporanea di artisti come Shai Maestro o Vijay Yier. 
    L’ascoltatore è portato per mano in un viaggio immerso attraverso le storie che ispirano le composizioni, che parlano del cambiamento e di tutte le sue sfumature. 
    Dicono del disco: 
    Alessandro Gwis (Aires Tango, Ralph Towner, Javier Girotto ecc…)
    “La musica di Leonardo Pruneti, oltre ad essere bellissima, ha una qualità a me molto cara, ovvero è moderna, contemporanea, riesce a catturare lo spirito del momento storico in cui viviamo. È una sorta di sesto senso che Leonardo ha sempre avuto, fin dai tempi in cui era uno studente; cioè la capacità di prendere gli aspetti più interessanti tra le tendenze musicali contemporanee. Il tutto mostrando personalità e una grande intensità”.
    Manuel Magrini (Maurizio Giammarco, Ares Tavolazzi, Johnathan Kreisberg ecc…)
    “La musica di Leonardo è estremamente immaginativa, suggestiva e piena di sensazioni. Le sue composizioni hanno una grande forza narrativa e sono in grado di prendere l’ascoltatore per mano e portarlo in un viaggio”.
    Giovanni Benvenuti (Nico Gori, Diana Torto, John Taylor ecc…)
    “La musica di Leonardo Pruneti vive di una ricerca volta alla melodia, ad un immediato lirismo che si muove su orizzonti armonici e ritmici inusuali, ed un insieme di scrittura e improvvisazione che è essenziale e potente allo stesso momento”.
    Ascolta “When The World Stops Crying” su Spotify!
    Ascolta “Il Seme Della Follia | Live Session #3” su YouTube!

  • “Sole Triste”, fuori il nuovo singolo di Roberto Quassolo

    “Sole Triste”, fuori il nuovo singolo di Roberto Quassolo

    Fuori dal 24 novembre “Sole Triste”, il nuovo singolo di Roberto Quassolo. Terzo capitolo del suo nuovo progetto da solista e un’ulteriore conferma del talento dell’artista che si muove tra le diverse sfaccettature del rock.

    I primi due singoli di Roberto Quassolo erano molto intimi e introspettivi, quasi una piccola dedica all’animo umano. In “Sole Triste” l’artista passa a un rock più energico, meno ballad ma in grado di farti vibrare le corde del cuore. Il nuovo brano è un invito a mettersi in dubbio, ad andare oltre i pregiudizi in una società ormai fatta solo di plastica e finzione.

    Melodia, un buon riff di chitarra, una ritmica da subito incalzante, risultano essere ancora una volta le protagoniste indiscusse di questa nuova release del cantautore pavese, Roberto Quassolo. Che ci propone un brano che colpisce per groove e dinamicità dove le chitarre ritornano ad essere in primo piano come nella migliore tradizione del rock nostrano, esaltandone le linee melodiche che introducono un inciso arioso ed assolutamente gradevole. Brano che colpisce per la sua semplicità ed immediatezza, requisiti necessari per smuovere classifiche e radio, ma a dispetto di tutto ciò è possibile apprezzarne interessanti arrangiamenti e fini accorgimenti ritmici che rendono il brano davvero convincente.

    Sole triste è una canzone che ci invita a riflettere sui pregiudizi che permeano la nostra società a tutti i livelli. Credo sia sempre più difficile andare oltre il pregiudizio, da momento che occorrerebbe rendersi responsabili in prima persona di una visione differente delle cose e del mondo. Immagino pertanto sia indispensabile mantenere uno sguardo che ci porti a non reprimere, ma a considerare dimensioni integrative e perché no trasformative, qualcosa che ci possa portare a saper stare con la differenza senza volerla eliminare”, così Roberto descrive il proprio brano.

  • “SUDOKU” (Cantieri Sonori), nuovo brano di ALISON DAISY, dal 10 dicembre è disponibile in rotazione radiofonica

    “SUDOKU” (Cantieri Sonori), nuovo brano di ALISON DAISY, dal 10 dicembre è disponibile in rotazione radiofonica

    Dopo il successo del singolo “Pop Star” (feat. Dandy Turner), Alison Daisy torna in una veste tutta nuova pubblicando “Sudoku”, un brano scritto con Marco Canigiula e Serena Ventre. La canzone è una ballad al confine tra r’n’b e indie giocata su drum e rhodes che vuole avvicinarsi alla black music dei tempi d’oro, ma con sonorità e influenze più moderne. Come canta l’artista nel pezzo, è la consapevolezza dell’amore di una persona l’unica via di fuga possibile dall’immobilismo emozionale rappresentato dalle difficoltà, delusioni e tristezze del vivere quotidiano.

    Spiega l’artista a proposito del suo nuovo inedito: «Questo brano è nato di getto da un’idea iniziale del mio produttore Marco Canigiula. Volevo cambiare “strada” rispetto alle pubblicazioni precedenti e Sudoku mi rappresenta a pieno. È ciò che musicalmente voglio essere e in cui mi identifico oggi. Mi piace sperimentare di continuo e questo è l’esperimento che mi sento meglio addosso».

    ALISON DAISY BIOGRAFIA