Category: Comunicati stampa

  • MICHELE FENATI “Il mio nome è Aurelio” è il nuovo singolo dedicato al maestro Secondo Casadei nel 50° anniversario della sua scomparsa

    Una toccante ballata in cui italiano e dialetto romagnolo si fondono per raccontare la vita e il successo mondiale dell’autore di «Romagna Mia»

    in radio dal 19 novembre

    «Romagna mia» è diventato “l’inno della Romagna” e, allo stesso tempo, uno dei brani più suonati e ballati di tutti i tempi. La canzone scritta dal Maestro Secondo Casadei ha avuto la capacità di travalicare i confini di un territorio e di un genere, diventando simbolo della casa lontana, il paese natìo sempre nel cuore e capace di regalare ricordi indelebili.  

    Michele Fenati, romagnolo, dopo tanti anni di concerti in Italia e in centro Europa, ha pensato più volte al senso profondo di questo brano e con «Il mio nome è Aurelio» vuole rendere omaggio al suo autore. La descrizione in musica della figura di Secondo Casadei è una ballata che si tinge di canzone d’autore, raccontando una terra comune e la tradizione romagnola.

    Il brano, in radio dal 19 novembre, cinquantesimo anniversario della scomparsa di Secondo Casadei,  anticipa l’album omonimo la cui uscita è prevista nel 2022. 

    Con Michele Fenati suonano Vincenzo Fabbri al pianoforte, Fabrizio Tarroni alla chitarra, Agide Brunelli al clarino, Gianluca Ravaglia al contrabbasso, Stefano Martini al violino e Nicoletta Bassetti alla viola. 

    Il brano è accompagnato da un video curato e girato da Lara Braga a Sant’Angelo di Gatteo, Ravenna, Forlì, Cesena, Coriano e Montefiore Conca. 

    Etichetta: I dischi di Beatrice

    Distribuzione digitale audio & video: Believe

    Edizioni Musicali: Casadei Sonora edizioni musicali

    Radio date: 19 novembre 2021

    Contatti e social 

    SITOhttp://www.michelefenati.it/home.html

    FB – https://www.facebook.com/michele.fenati

    IG https://www.instagram.com/michelefenati/

    CANALE YOUTUBEhttps://www.youtube.com/user/ASSBEATRICE

    BIO

    Michele Fenati è un artista italiano, conosciuto al grande pubblico per aver tradotto in chiave classica, brani popolari di grande successo, creando una veste originale, attuale e sempre in bilico tra musica colta e musica popolare.

    La sua alta professionalità e la capacità di gestire il palco tra canzone, poesia, teatro e comicità, lo ha portato in questi anni a solcare tantissimi palchi di grandi, medie e piccole città di tutta Europa. Vienna, Linz, Augsburg, Praga, Klagenfurt, Breslavia… sono solo alcune delle città europee che hanno visto sempre il tutto esaurito. Centinaia di città e piccoli e medi comuni italiani, in piazze e teatri, hanno accolto il concerto di Michele Fenati in questi anni, sempre con formazione voce e chitarra, pianoforte e clavietta, violino e violoncello.

    Una carriera descritta in numerosi articoli su quotidiani locali e nazionali e partecipazioni importanti come la diretta su Radio24 – Il sole 24 ore, con quattro brani in diretta nazionale, prima del tour europeo,  la partecipazione a “L’Italia in diretta” su Rai 2 oppure a “Buongiorno Regione” su Rai 3.

    Nel  2014 riceve la lettera del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano, prima del tour europeo.

    Il suo percorso inizia a 9 anni sul palco del Cantagiro Romagnolo presentato da Maria Giovanna Elmi, la reginetta della TV, proseguito al Conservatorio, dove ha studiato violoncello con il Maestro Lauro Malusi e chitarra e canto con l’insegnante Lina Montanari. In questi anni Fenati ha prodotto cinque album (Girotondo, Sicuro son sicuro, Acustico Live, Battisti in Classics e Live in Europe), tre singoli (Beatrice, Qualcosa che non c’è, Ho bisogno di te), una importante collaborazione con l’Associazione Bubulina per la raccolta fondi per i bambini malati di leucemia, fino al concerto “Michele Fenati & Friends” nel 2018, al Teatro Rossini di Lugo di Romagna (Ra).

    Ha collaborato con Andrea Mingardi nella conduzione della trasmissione “Cuore Rossoblu”, tutte le domeniche in diretta su Radio Bruno dallo stadio Dallara, fino allo spettacolo/concerto, nel 2020, a Villa Cacciaguerra Ortolani di Voltana (Ra) per la presentazione del libro di Andrea “Professione Cantante”.

    Nel 2020 Il concerto di Michele Fenati a Ladispoli (Roma) vede l’autorevole presenza di S.E l’ambasciatrice della Repubblica di Armenia Tsovinar Hambardzumyan, che ne introduce la performance, con una suggestiva presentazione.
 Nello stesso anno scrive il brano “E la gente si chiuse in casa” con promozione sui social per raccogliere fondi per l’ospedale Covid di Lugo di Romagna (Ra).

    Nel 2021 prende il via il tour estivo in Italia con oltre 40 concerti, mentre due brani, di vecchie produzioni discografiche entrano nelle classifiche di vendita di Itunes in Olanda e negli Stati Uniti. Contemporaneamente iniziano le registrazioni per il nuovo album in uscita nel 2022. Il 19 novembre 2021 esce il primo singolo con video del nuovo album, “Il mio nome è Aurelio”, dedicato al Maestro Secondo Casadei e al suo capolavoro “Romagna mia”.

  • “Donne in Electroswing”, il nuovo disco di Camilla Fascina

    “Donne in Electroswing”, il nuovo disco di Camilla Fascina

    Fuori dal 19 novembre su tutti i digital store “Donne in Electroswing”, il nuovo album di Camilla Fascina. Il disco, anticipato dal singolo “Cenerentola 2.0”, racconta le diverse sfaccettature della donna. Piccole favole moderne messe in musica in un sound appunto elettro swing!

    “Donne in Electrowing” è composto da cinque brani cantanti e la rispettiva versione strumentale. Dieci pezzi da gustarsi tutta d’un fiato mentre si balla senza pensieri. Camilla Fascina  prima di pubblicare la sua musica si dedicava a cover di sigle dei cartoni e questo animo spensierato e leggero lo ritroviamo anche nel suo nuovo disco di inediti.

    Ognuno dei brani è una favola moderna che vuole spingere le donne a credere di più in se stesse e curarsi meno del giudizio degli altri. In “Cenerentola 2.0” la protagonista fa i conti con le insidie del web, mentre in “La maga Circe” l’animo tentatore e seduttore della donna spesso le mette i bastoni tra le ruote nella ricerca del vero amore.

    Si passa poi a “Bambola” dove viene descritta una ragazza insoddisfatta del proprio corpo e disposta a tutto pur di seguire i canoni estetici irreali imposti dalla società. “Il Vestito Rosso” è la storia di una donna curvy stanca dei giudizi degli altri e decisa a fare come meglio crede. L’album si chiude con “Tre piani in ascensore con Leo” una simpatica storiella di cui possiamo dirvi che il finale vi strapperà un sorriso.

    “Questo album è una raccolta di canzoni che con ironia e leggerezza prendono in giro l’arcipelago lussureggiante e ”insidioso“ delle donne. Vezzi, debolezze, speranze, sogni, l’amore e le illusioni, gli affetti.

    Cinque canzoni scritte da una donna per scherzare e riflettere su sé stessa. Chi meglio delle donne può prendersi in giro, cosa meglio di una canzone per “canzonarsi”?”, così la cantautrice descrive il proprio disco.

    “Donne il Electroswing” è un disco che trasmette un messaggio importante e che lo fa con un sound leggero, ipnotico e accattivante.

    Camilla Fascina BIOGRAFIA

  • L’Elfo – “Insonnia” (feat. Giuliana Cascone), il primo video-episodio del prossimo Ep dell’artista catanese

    L’Elfo – “Insonnia” (feat. Giuliana Cascone), il primo video-episodio del prossimo Ep dell’artista catanese

    Esce oggi su tutte le piattaforme digitali e su YouTube dalle 14:00 con il videoclip ufficiale INSONNIA (feat. Giuliana Cascone), il nuovo brano che sancisce il ritorno in musica dell’artista catanese L’ELFO.

    Il singolo, prodotto da Angio e pubblicato per Magnitudo (powered by Time Records), rappresenta il primo di 7 episodi che andranno a comporre la tracklist del nuovo Ep dell’artista, MILORD. Un concept Ep che presto vedrà la luce e che seguirà cronologicamente l’uscita di Vangelo II Luka, l’ultimo album dell’artista pubblicato per Universal Music Italia l’11 settembre 2020. 

    Con INSONNIA, L’Elfo dà il via a una nuova fase della propria carriera, con un profilo artistico apprezzato in tutta Italia per le numerose vittorie nelle competizioni di freestyle e per i molti progetti pubblicati, con picchi di oltre 13 milioni di ascolti. 

    Oggi torna dai suoi fan per sorprenderli con il primo episodio di questo Ep dedicato all’amore e alle relazioni. Le storie di cui parla l’artista, costellate da alti e bassi e capaci di condurlo dentro una spirale autodistruttiva, sono raccontate con rime sempre originali in cui lo stile de L’Elfo si evolve assumendo nuova potenza espressiva, in una canzone dalla melodia avvolgente che si avvale della splendida voce di Giuliana Cascone sul ritornello.  

    Il video che accompagna il brano è diretto da Graziano Piazza.

    CREDITS AUDIO

    Produzione: Angio 
    Mixing & mastering a cura di: Angio & ERRE 
    Registrato presso: KromaProduction
    Produzione Esecutiva: Shut Up srls
    Label: Magnitudo/powered by Time Records

    CREDITS VIDEO

    Regia: Graziano Piazza
    Scritto da: Giulio Pulvirenti
    Editing: Marco Fiore
    Dop: Graziano Piazza
    Assistente di produzione: Antony Greco e Marco Bozzo
    Stylist: Alice Consoli
    Produttore esecutivo: Gianluca Sacco
    Location: Plaza Studio

    L’Elfo BIOGRAFIA

  • Desperado Rain -“Le Avventure di Victor Sugo”, il nuovo album che segna il ritorno del rapper e scrittore italo-marocchino

    Desperado Rain -“Le Avventure di Victor Sugo”, il nuovo album che segna il ritorno del rapper e scrittore italo-marocchino

    Da oggi è disponibile su tutte le piattaforme digitali “Le Avventure di Victor Sugo”, il nuovo album di DESPERADO RAIN  per Atelier 71.

    Il progetto segue l’uscita del singolo di anticipazione Babylon Rosso Fuego, primo estratto dall’album, insieme al videoclip ufficiale. Dopo diversi anni di assenza dalla scena, durante i quali ha preso forma il concept dietro “Le Avventure di Victor Sugo”, questo nuovo capitolo sancisce il ritorno del rapper, scrittore e founder di Atelier 71. Sul volo di linea AVS Airlines, si decolla per girare il mondo di Desperado Rain, accompagnandolo nel corso delle sue incredibili avventure.

    Queste sono racchiuse in quattordici brani in cui l’artista alterna liriche dal mood chill su temi come l’introspezione, l’ambizione, l’amore (Low RiderNuvola SpeedyBabylon Rosso Fuego) a concetti propri della mentalità fastlife (TasseFuso Orario di Tokyo). Il tutto è condito da connubio di stili, tra hip hop classico e sonorità della nuova wave, che trovano equilibrio nell’impronta poetica che contraddistingue da sempre l’arte di Desperado Rain.

    L’intero album è stato registrato, missato e masterizzato da Marco Markio Mantuano e contiene i featuring di Bizzy Classico e Arven Argot. La ricca squadra di produttori vede invece protagonisti Dimitri Piccolillo aka Paziest, Enrico Memo, Lorenzo Decina, Federico Elia, Nicolo’ Capozza e Vinicius Surian, mentre l’artwork dell’album è ad opera di Giordano Mattar.

    TRACKLIST

    1. AVS Airlines 
    2. Tasse (prod. by Dimitri Piccolillo aka Paziest)
    3. Skip X3 (prod. by Enrico Memo) 
    4. Babylon Rosso Fuego (prod. by Enrico Memo)
    5. Fuso Orario Di Tokyo feat. Bizzy Classico (prod. by Federico Elia)
    6. Low Rider (prod. by Dimitri Piccolillo aka Paziest e Vinicius Surian)
    7. Nuvola Speedy feat. Arven Argot (prod. by Dimitri Piccolillo aka Paziest)
    8. Mmh Mmh (prod. by Enrico Memo e Nicolo’ Capozza)
    9. Ma Anche No (prod. by Enrico Memo e Lorenzo Decina)
    10. Diamante (prod. by Enrico Memo)
    11. Valutazione Del Danno (AOG) 
    12. W (prod. by Lorenzo Decina)
    13. Batman e Robin feat. Arven Argot (prod. by Dimitri Piccolillo aka Paziest)
    14. Baudelaire (prod. by Enrico Memo)

    CREDITS 
    Titolo: Le Avventure di Victor Sugo
    Artista: Idriss Hannour alias Desperado Rain
    Produzioni: Dimitri Piccolillo aka Paziest, Enrico Memo, Lorenzo Decina, Federico Elia, Nicolo’ Capozza, Vinicius Surian
    Registrato presso: Marco Markio Mantuano
    Voci Skit: Aurelie Martin
    Mix & Master: Marco Markio Mantuano
    Artwork: Giordano Mattar
    Produzione Esecutiva: Idriss Hannour

    Desperado Rain BIOGRAFIA

  • GIANLUCA AMORE, LA VOCE PIÙ SOUL DEL PANORAMA MUSICALE ITALIANO, TORNA CON “COLD AND RED”, UN VIAGGIO ONIRICO CHE UNISCE PASSIONE, DESIDERIO E INFEDELTÀ

    GIANLUCA AMORE, LA VOCE PIÙ SOUL DEL PANORAMA MUSICALE ITALIANO, TORNA CON “COLD AND RED”, UN VIAGGIO ONIRICO CHE UNISCE PASSIONE, DESIDERIO E INFEDELTÀ

    Con un talento da fuoriclasse, una capacità interpretativa impeccabile ed una penna capace di intridersi di tutte le sfumature delle emozioni umane e trasporle in testi che sfiorano, avvolgono e conquistano gli ascoltatori, Gianluca Amore, tra le voci più incantevoli e suggestive del nuovo cantautorato italiano, torna in radio e nei digital store con “Cold and red” (Pako Music Records/Visory Records), il suo nuovo singolo.

    Ascolta su Spotify.

    Due concetti antitetici nell’immaginario collettivo, freddo e rosso, innescano all’istante moti dell’animo agli antipodi, ma permei della stessa carica, della stessa intensità emozionale, in grado, in un solo attimo, di assiderare il nostro tutto o colmare menti e cuori di rinnovata energia, riaccendendo il fuoco della vita con la scintilla dei sentimenti e della passione.

    Il brano, scritto e composto dallo stesso cantautore e musicista veneto, narra di un sogno in cui amore e bramosia si scontrano con la glaciale realtà del tradimento – «it’s cold on this bed with my body on and my soul in chains» («fa freddo su questo letto con il mio corpo addosso e la mia anima in catene») -, mettendo in luce la duplicità sensoriale provata dal protagonista, che si ritrova in bilico tra il bruciante desiderio di concedersi totalmente al destinatario delle sue fantasie segrete – «Your perfume and your mouth: the pleasure that I dreamed» («il tuo profumo e la tua bocca: il piacere che ho sognato») – e l’inevitabile senso di colpa provato nei confronti dell’attuale partner – «in this room, cold and red, making love with you with my heart upset» («in questa stanza, fredda e rossa, fare l’amore con te con il cuore sconvolto») -, che di questo struggente viaggio onirico, osserva ogni passaggio, ogni fermata – «I steal every kiss you give me, while his eyes are on the scene» («rubo ogni bacio che mi dai, mentre i suoi occhi sono sulla scena») -, senza angustia né livore, ma con lo sguardo intinto di quella rassegnazione tipica di chi aveva già visto tutto con gli occhi del cuore.

    «”Cold and red” – dichiara l’artista – è il racconto di un sogno, in cui avviene un tradimento. In una città sconosciuta, alle prime luci dell’alba, un uomo cammina, dirigendosi verso una casa. Giunto all’interno di questa abitazione, ignota ma incredibilmente affascinante, una stanza richiama la sua attenzione: è lì che incontra la persona che ha segretamente desiderato per anni e questa persona si dichiara pronta a concedersi a lui. Tra i due si innesca un impeto irrefrenabile e come un atto d’amore, avviene un incontro di corpi e anime che trascende la realtà. La stanza assume d’un tratto due caratteristiche sinestetiche contrastanti tra loro, colorandosi di rosso e divenendo fredda, gelida. Rosso come l’erotismo dell’incontro proibito; freddo perché non vissuto fino in fondo, con gli occhi della persona tradita lì a guardare tutto. Con questo pezzo, ho voluto raccontare, tramite la dinamica del sogno, il duplice aspetto di un tradimento – in questo caso non reale – che porta chi lo compie a provare emozioni divergenti: da una parte, la brama di concedersi, dall’altra, il senso di colpa nei confronti della persona tradita, che sta osservando la scena con gli occhi ricolmi di rassegnazione».

    Un viaggio di contrasti, di note malinconiche, di colori caldi e temperature fredde, che descrive con l’intensa raffinatezza e la toccante delicatezza interpretativa dell’artista, quanto a volte «We are ready to lose the eternity for some crumbs of passion» («siamo pronti a perdere l’eternità per qualche briciola di passione»).

    Ad accompagnare il brano, un eccezionale videoclip ufficiale, diretto da Nicola Patron e reso possibile grazie al suo estro creativo e ad un’abilità tecnica degna di nota nel catturare in immagini l’intensità di un pezzo che, proprio come l’ardore che alimenta il fuoco della passione, irrompe nell’anima di chi lo ascolta, colmandola di colori e sensazioni, o, più semplicemente, di vita.

    Guarda il video.

    “Cold and red” riconferma le doti vocali e la versatilità di Gianluca Amore, che dopo aver dimostrato energia e grinta in “Masochist” e sensibilità e introspezione in “Senza ragione”, regala al pubblico una full immersion tra note e sentimenti, con l’eleganza e la classe che contraddistinguono ogni sua release, rendendolo una delle migliori proposte del panorama pop-soul italiano.

    GIANLUCA AMORE BIOGRAFIA

  • Lorenzo Meloni, il disco d’esordio è Neanderthal ­ Un itinerario psicologico tra cantautorato e sperimentazione

    Lorenzo Meloni, il disco d’esordio è Neanderthal ­ Un itinerario psicologico tra cantautorato e sperimentazione

    Neanderthal è il disco d’esordio del cantautore bolognese Lorenzo Meloni. Dieci tracce dalle sonorità variegate che vanno ad analizzare la psiche umana nelle sue contraddizioni più viscerali, tra ironia e autoanalisi morale. Un album topografico, dalle atmosfere notturne, basato molto sulla parola, al punto da essere accostato alla poesia recitata, ma che non rinuncia a sperimentazioni, anche ardite, in termini di arrangiamento.

    Luoghi e situazioni disegnati a tinte impressioniste, con un costante intreccio tra contemplazione ipnotica e racconto. Un dialogo interiore continuo con il proprio ego, spesso sdoppiato, che è filtrato da continui riferimenti cinematografici e da un’impostazione visiva di scrittura. Domina, infatti, la sinestesia e ciò si evince anche dal grande lavoro dietro ai videoclip di Quella che dorme e Sig.Da Vinci, brani che, insieme a Qui, hanno anticipato l’uscito di questo disco.

    Neanderthal è stato prodotto dalla Brescia Est Records di Carlo Maria Toller, componente del gruppo rock psichedelico dei Jennifer Gentle, insieme a Alessio Lonati che ha partecipato alla fase di registrazione con Brown Barcella. “Tra me e Carlo si è creato un rapporto di collaborazione che ha dato vita a un laboratorio artistico in divenire. Inizialmente avevo solo i testi e la metrica suonata con la batteria e questi imput primordiali sono stati poi rielaborati da Carlo che si è sentito libero e stimolato di sperimentare“, dichiara Lorenzo.

    Tracklist

    Haiti

    Prete

    Judy McGraw

    Sole

    Sig.ra Da Vinci

    Quella che dorme

    Qui

    Notte strana

    Per una bambina

    Neanderthal

    Descrizione brano per brano

    Neanderthal
    È la prima canzone che non ho buttato via, quella che mi ha convinto a continuare, scritta di getto a 17 anni in un quarto d’ora. L’album si chiama sia per questo che per il fatto che tutti i pezzi della raccolta seguono la sua scia, alquanto disturbata ma sincera.

    Judy McGraw
    Per chi è cresciuto con i cantautori italiani e un amore feticistico per l’immaginario anglo-sassone è naturale approdare e infatuarsi della musica di Nick Cave. Il suo Murder Ballads in particolare, come ha già dimostrato Massimo Bubola, è un meraviglioso canone macabro che ci si può divertire a saccheggiare e arricchire e Judy attinge a quest’ultimo, è stata scritta per il gusto di raccontare in musica.

    Per una bambina
    Mai sentito parlare del concetto di Mind Palace? Io solo vagamente ma mi sembrava un’immagine bellissima, da interpretare alla lettera. In questo pezzo ho creato una vecchia casa che non sta da nessuna parte se non nella mia testa, e ci ho ambientato una storia di fantasmi che non sono gente morta, ma idee non realizzate, amori non sbocciati.

    Hey prete
    Parlando di Bunuel, Orson Welles disse che solo un vero cristiano poteva odiare Dio così, e forse ci vuole un vero ateo per sentirne la mancanza. Io non sono neanche battezzato, un prete non credo di averlo mai visto da meno di cento metri. Mi sembra gente sicura delle proprie posizioni, e in quel momento io non lo ero.

    Haiti
    Da piccolo vidi Il serpente e l’arcobaleno di Wes Craven e da allora mi è rimasta la passione per la cultura caraibica, l’animismo africano che si contamina e rinasce nel vudù. Mi colpiva l’idea della possessione, che da noi è maligna ma lì è parte di un preciso sistema rituale, e quella di accogliere in sé un principio esterno. E poi mi permetteva di fare un pezzo world!

    Sole                                                                                                                              Se Neanderthal merita il titolo dell’album perché è il cuore tematico di tutto, Sole è finita in copertina perché ne contiene la rappresentazione visiva più immediata, più essenziale. Tanto per cambiare è una storia di ossessione. Sono particolarmente soddisfatto dell’arrangiamento elettronico.

    Notte strana
    Tutto l’album è stato un processo a due di continuo scambio e stimolo reciproco, e Carlo si è letteralmente scatenato in fase di arrangiamento. Notte strana è l’esempio per eccellenza, un vero e proprio viaggio grottesco in un’atmosfera da incubo che non sarebbe lo stesso senza la sua fantasia.

    Quella che dorme

    Canzone al crocevia tra romantico e onirico, tra tradizione italiana e ballad d’oltreoceano: tre minuti e mezzo sospesi, notturni, in viaggio “dove forse non c’è ancora strada”.

    Sig.ra Da Vinci

    Ci sono una vecchia, un poliziotto e un pittore del Rinascimento. Sembra una barzelletta e un po’ lo è. Il Classico fa male, lo sanno tutti. Ivan Graziani voleva farla a pezzi la Gioconda. Io mi ritrovo a sghignazzare su quest’idea di Leonardo che per fare le dissezioni anatomiche finisce per farsi arrestare tipo Herbert West Rianimatore, e con sua madre che litiga con la polizia. Un delirio (rinasci)mentale che non sarebbe lo stesso senza l’apporto di Carlo e dei suoi clavicembali punk.

    Qui

    Nata come un sogno di evasione ispirato da una suggestione visiva: il parco sotto casa completamente buio di notte con le luci circostanti che danno l’impressione di vita, di qualcosa di lontano che si vuole raggiungere.

    Lorenzo Meloni BIOGRAFIA

  • LOVESICK DUO, IL 19 NOVEMBRE ESCE NELLE RADIO IL NUOVO SINGOLO DI NATALE ‘I DON’T WANT YOU TO LEAVE’

    LOVESICK DUO, IL 19 NOVEMBRE ESCE NELLE RADIO IL NUOVO SINGOLO DI NATALE ‘I DON’T WANT YOU TO LEAVE’

    Venerdì 19 novembre esce in rotazione radiofonica, su tutti gli stores digitali e in formato vinile 45 giri il nuovo singolo ‘I Don’t Want You To Leave’ dei Lovesick Duo. Una sorpresa per tutti i fans dell’infaticabile duo, che potranno godere di un’atmosfera natalizia, com’è da tradizione per le country star a stelle e strisce.

    ‘I Don’t Want You To Leave’ è un brano natalizio accompagnato da un videoclip dove risuona l’allegria sincera di un gruppo di amici riuniti attorno ad un falò, atmosfere retrò e un pizzico di sogno americano che si uniscono all’universo del Natale, reso inconfondibile dall’eleganza stilistica dei Lovesick Duo, che dichiarano: «nel videoclip non compare alcun albero di Natale, ma abbiamo lasciato che fosse il contesto creato a lasciarlo immaginare. Non sono gli addobbi o le luci frastornanti che creano l’atmosfera autentica ma il mood delle persone.»

    Il singolo in formato vinile 45 giri, nel lato B conterrà un altro brano dal titolo “More Than Just One Kiss”. Un altro lavoro che va ad arricchire la nutrita discografia del duo bolognese che in pochi anni, con attitudine musicale legata al country, rock’n’roll e western swing anni ’40 e ’50, si è affermato tra i principali protagonisti legati al rilancio delle atmosfere vintage.


  • Esce oggi “World on Fire”, il nuovo singolo del cantautore one man band Phill Reynolds visto a X Factor 2021

    Esce oggi “World on Fire”, il nuovo singolo del cantautore one man band Phill Reynolds visto a X Factor 2021

    Dopo le sue intense performance a X Factor 2021
    PHILL REYNOLDS
    VENERDÌ 19 NOVEMBRE PUBBLICA IL NUOVO SINGOLO
    “WORLD ON FIRE”

     

    World on Fire” è il nuovo singolo di Phill Reynolds in uscita venerdì 19 novembre per Hoodooh con distribuzione The Orchard. Il cantautore one man band, in seguito alle sue perfomance intense e suggestive sul palco dell’attuale edizione di X Factor 2021, ci regala un brano intimo in cui mostra con sincerità i luoghi più profondi del suo animo.
    “World on Fire” nasce da un giro di Fender Rhodes ed è un’oscura richiesta d’aiuto, una morbida coperta in una notte di incubi.
    La quasi totale assenza di chitarre sottolinea il mood freddo e scuro di questo pezzo, anche se luce e calore vengono portati dal soffice mood R’n’B. Synth e cori sono frutto della collaborazione con Iosonouncane. Il brano è stato registrato e mixato al TUP Studio da Bruno Barcella e masterizzato da Maurizio Baggio (The Soft Moon, Boy Harsher).
    «World on Fire” è una richiesta d’aiuto, un appello in un incubo – racconta l’artista a proposito del nuovo singolo – ho scritto questo brano come se un testo messo da parte per Nebraska si incastonasse su un’apparentemente algida struttura R’n’B, distante dalla mia comfort zone di matrice folk. È un mio grido soffocato dal fumo delle macerie, un SOS in un inverno gelido ma quieto»

    Phill Reynolds BIOGRAFIA

  • THEVINZ “SEI LA MIA PIOGGIA”  UNA METAFORA CHE UNISCE LE EMOZIONI DATE DALLA PIOGGIA ALL’AMORE

    THEVINZ “SEI LA MIA PIOGGIA” UNA METAFORA CHE UNISCE LE EMOZIONI DATE DALLA PIOGGIA ALL’AMORE

    Fuori “Sei La Mia Pioggia”, secondo singolo di TheVinz con Sorry Mom/BeNEXT Music.
    Il brano esprime il connubio tra la pioggia e la persona amata, in uno stato d’animo dove la felicità sorge in mezzo alla pace.
    Nell’immaginario della canzone, mentre piove la città si bagna e cambia odore. Questo porta ad un miscuglio di sensazioni ed emozioni coinvolgenti.
     
    Emerge la volontà dell’autore di essere felice con la sua dolce metà, indipendentemente dal luogo, il tempo e qualunque circostanza esterna li circondi.
     
    “La vita è come un arcobaleno, con la pioggia e il sole ammiriamo i colori”
     

    THEVINZ BIOGRAFIA

  • RICCARDO CLIMA IL NUOVO SINGOLO “BERLINO 89”. In radio e nei digital store dal 19 novembre

    RICCARDO CLIMA IL NUOVO SINGOLO “BERLINO 89”. In radio e nei digital store dal 19 novembre

    “Berlino 89” è il nuovo singolo di Riccardo Clima, in uscita in radio e nei digital store venerdì 19 novembre 2021 per Gotham Dischi con distribuzione Artist First. Il brano, scritto dallo stesso artista, è prodotto da Polezsky, registrato presso Nibiru Studio di Gabriele D’Asaro (Shorty Shok), mixato e masterizzato da Fabrizio Migliorelli.

    Berlino Est, 09/11/1989: il mondo che conoscevamo fino a quel momento stava per essere travolto dal vento del cambiamento. Si respirava aria di speranza, aria di libertà. Dietro a quel muro, sovrastato dal filo spinato, uno spiraglio di luce pareva tenderci la mano, mentre intorno a noi, il riecheggiare di martelli e picconi, scandiva la lunga marcia verso un destino migliore.

    ’Signor Gorbaciov apra questa porta, signor Gorbaciov abbatta questo muro’, perché questa è la notte, la notte dove tutto cambia e dove niente sarà più come prima – dichiara lo stesso artista – abbraccerò i miei fratelli, ci stringeremo forte e canteremo finalmente insieme, perché anche io come voi sono un uomo libero, e come uomo libero sono orgoglioso di dire ‘Ich bin ein Berliner’”.

      


    RICCARDO CLIMA BIOGRAFIA