Category: Comunicati stampa

  • AMORE E DIAMANTI SI INTRECCIANO IN “VVS”, IL NUOVO SINGOLO DEL TALENTUOSO CANTAUTORE URBAN BORI

    AMORE E DIAMANTI SI INTRECCIANO IN “VVS”, IL NUOVO SINGOLO DEL TALENTUOSO CANTAUTORE URBAN BORI

    «Una canzone in loop mentre l’aria non passa, il tempo si ghiaccia, di me cosa hai fatto?»: è con queste parole, intrise di malinconia e sentimento, che si apre “VVS” (WhatSound/ADA), il nuovo singolo del giovane e talentuoso cantautore urban Bori.

    Ascolta su Spotify.

    Il brano, scritto dallo stesso artista e avvolto da una veste sonora minuziosamente curata da Kevin Payne, segue la scia introspettiva ed emozionale, ma al tempo stesso energica e originale, delle sue ultime release – “Trucco”, “SUPERMAN” (feat. Ethos & Harley) – e del suo primo EP, “VENT’ANNI”, riconfermando la penna autentica e sensibile di Bori e la sua capacità di catturare e coinvolgere un pubblico eterogeneo, che spazia da coloro che sono alla ricerca di sonorità fresche e contemporanee, a chi predilige testi impegnati e profondi, riuscendo a mantenere un’impronta unica, personale e fortemente riconoscibile.

    “VVS”, acronimo di “Very Very Small Inclusions” rappresenta il riuscito parallelismo tra il grado di purezza attribuito ai diamanti e l’amore per il proprio partner, in questo caso, la metà di una coppia divisa dal tempo, dalle abitudini e da quell’incoscienza, tipica dell’adolescenza, che proprio con lo scorrere delle stagioni della vita, assume consapevolezza e si inserisce nella mente e nel cuore come un ricordo prezioso, indelebile e folgorante.

    E proprio come il VVS caratterizza le gemme dalle inclusioni così piccole ed esigue da sfuggire spesso alla rilevazione tramite lente d’ingrandimento, alcune relazioni, allo stesso modo, eludono il loro valore fino a quando non terminano, lasciando dietro sé un profondo strascico di mancanza e nostalgia – « c’è un costo per quello che manca, ma quello che manca col tempo manca di più» -.

    «”VVS” – dichiara Bori – è uno dei brani più spontanei che abbia mai scritto: racconta una serie di emozioni ferme nel tempo vissute in passato; è una sequenza di immagini espresse in musica. Ci sono persone che non perdono mai il loro valore, proprio come i diamanti».

    Il pezzo è accompagnato dal videoclip ufficiale, diretto da Edoardo Novati e girato presso il WORLD MUSIC STUDIO AND LIVE.

    Guarda il video.

    “VVS” simboleggia un nuovo tratto nel dipinto di parole e note di Bori, evidenziando una spiccata attitudine del giovane artista a composizioni intimiste e profonde, in grado di entusiasmare l’ascoltatore grazie ad abiti musicali armonici e moderni e ad una capacità interpretativa immediata e attualissima, che lo riconferma come uno dei migliori esponenti della nuova scena urban-pop italiana.

    BORI BIOGRAFIA

  • DAN SARTAIN  ‘Arise, Dan Sartain, Arise!’  26 novembre 2021  One Little Independent Records – Bertus

    DAN SARTAIN ‘Arise, Dan Sartain, Arise!’ 26 novembre 2021 One Little Independent Records – Bertus

    ‘Arise, Dan Sartain, Arise’ è l’ultimo album del famigerato troubadour americano, una raccolta di tredici brani vintage surf-rock spiritosi e maliziosi, un ottimo riassunto di tutto ciò che ha reso Dan Sartain il ‘perdente’ preferito degli ultimi due decenni. 

    Intriso di nero umorismo, con brani come ‘People Throwing Stones in Glass Houses’, ‘Rooster In The Henhouse’ e ‘I Heard Laughting‘, il disco è pungente, giocoso e maledettamente audace. In brani come ‘True Love’ e ‘Fires and Floods’, invece, il crooner mostra i suoi muscoli punk, spingendo le chitarre in territori distorti dalle influenze garage-rock che spaziano tra la fine degli anni ’50 e la fine degli anni ’70, per poi tuffarsi in ballad come ‘Kisses In The Morning‘ e ‘Personal Injury Law‘. In ‘Arise, Dan Sartain, Arise’ le chitarre si intrecciano con colpi d’organo e ritmi tirati. 

    Originario di Birmingham, Alabama, Dan Sartain attira l'attenzione su di sé nel 2005 con la pubblicazione di 'Dan Sartain Vs The Serpientes', il disco che segna la sua firma con One Little Indepedent Records. Pubblicato l'anno precedente in America, l'album, grazie al passaparola, ottiene un successo inaspettato e Dan intraprende un lungo tour in Europa e UK. Ben Swank dei Soledad Brothers si unisce in tour nel ruolo di batterista. Con la pubblicazione del singolo 'Tryin' To Say' Dan viene invitato al John Kennedy Show su XFM e da Tom Robinson su 6Music, mentre il singolo ottiene un forte appoggio da Steve Lamacq e Zane Lowe. Grande supporto arriva anche dalla critica musicale e dai musicisti. Dan Sartain comincia ad essere conosciuto anche in tutta Europa.
    Negli anni l'artista ha deformato i suoi toni di chitarra ispirati al twang degli anni '50 e ha sperimentato con l'elettronica, come in 'Dudesblood' ed in 'Century Plaza', l'album del 2016 che incorpora sintetizzatori e drum machine. 
    'Arise, Dan Sartain, Arise' rappresenta al meglio un artista anticonformista ed immortale nel suo genere.
  • Il Trio Bobo sabato 30 ottobre al Teatro Fontana, special guest Fabio Treves

    Il Trio Bobo sabato 30 ottobre al Teatro Fontana, special guest Fabio Treves

    MILANO – È in programma sabato 30 ottobre la terza giornata della nuova edizione dell’AHUM Milano Jazz Festival/Vivi l’Isola che suona. Dopo alcune stagioni itineranti organizzate al di fuori dei confini cittadini, la manifestazione – realizzata con il patrocinio del Municipio 9, del Comune di Milano e di Regione Lombardia, il sostegno di Vivident e Sesto Autoveicoli e la collaborazione di Distretto Isola e di numerosi operatori del territorio – è tornata ad animare il quartiere Isola, il suo luogo d’elezione. Nella programmazione di quest’anno, oltre alla musica dal vivo, ci sarà spazio anche per altri momenti di condivisione e intrattenimento, dagli incontri con i musicisti al dj set, dal mercatino di vinili alla degustazione di vini. 

    Sono tre gli appuntamenti in programma sabato 30 ottobre: si parte alle 18.30, presso il negozio Milano Manifesti, in via Di Revel 12, con la presentazione del volume “Augusto Mancinelli o della sei corde” di Stefano Galvani (Guasco Libri e Cinema), nel quale l’autore ripercorre la parabola di Augusto Mancinelli, chitarrista scomparso prematuramente, il cui notevole talento aveva impressionato un grande del jazz come Enrico Rava. Insieme a Stefano Galvani sarà presente il giornalista Davide Ielmini.

    Un’ora più tardi, alle 19.30, presso la fermata Isola della linea 5 della metropolitana, si svolgerà “Vox Populi”, flash mob con partecipazione libera aperto a tutti, in particolare agli spiriti curiosi e alle voci fuori dal coro (non è richiesta alcuna competenza musicale): si tratta di un laboratorio vocale estemporaneo diretto dal compositore e polistrumentista Massimo Giuntoli.

    In serata, al Teatro Fontana (ore 20.30; ingresso 17-21 euro), riflettori saranno puntati sul Trio Bobo, cioè Alessio Menconi (chitarra), Faso (basso elettrico) e Christian Meyer (batteria), che  presenteranno “Sensurround”, il loro album più recente, con la presenza come special guest del grande Fabio Treves. Il nome del disco – il terzo del gruppo – è mutuato da un sistema sonoro per il cinema brevettato negli anni ’70 dalla Universal, il cui effetto era quello di “circondare” gli spettatori con le basse frequenze, rendendo la visione dei film molto più intensa e reale. “Sensurround” è un lavoro che mette definitivamente a fuoco lo stile peculiare e i concetti che Faso, Meyer e Menconi portano avanti dal 2002, ovvero proporre “musica ben composta e registrata live da uomini in carne ed ossa, come si faceva negli anni ‘70”. “Sensurround” è il progetto che riassume tutte le influenze musicali che formano il Dna della band: jazz, rock, blues, progressive, funk e anche un po’ di discomusic, il tutto condito con spezie estratte da ritmi africani.

  • Da oggi in radio e in digitale “Il Nostro Tempo”, il nuovo singolo degli SCILE

    Da oggi in radio e in digitale “Il Nostro Tempo”, il nuovo singolo degli SCILE

    Ricominciamo oppure no?! 
    Eccola la domanda trabocchetto che prima o poi tocca a ogni coppia. È come un tombino sempre aperto che attende il primo passo falso nel percorso degli amanti. E chi ha piazzato la trappola, in questione: lui, lei? E quando uno dei due ci cadrà dentro, l’altro che farà? Scapperà, oppure, tenderà la mano… per ricominciare?
    Sì, forse sono troppe domande tutte insieme! Ma senza pretendere di avere la formula magica in tasca, gli Scile con il nuovo singolo Il Nostro Tempo vogliono semmai scattare una fotografia di questo scenario d’amore bellico. 
    Il nuovo brano della band lucana esce oggi, venerdì 29 ottobre, per ORANGLE RECORDS grazie alla produzione di Antonio Marcucci (produttore artistico) e Francesco Stoia (production manager), rispettivamente chitarrista e bassista dei Tiromancino
    Il Nostro Tempo – Il Singolo
    Che l’amore sia una guerra, con trappole, agguati, sabotaggi, tregue (a volte), trattati di pace e di non proliferazione, lo scopriamo tutti a partire circa dai 4 anni. 
    Del resto siamo primati, come suggerisce l’immagine di copertina del singolo, e anche in amore spesso siamo più rivali che complici. Un gioco delle parti, una danza stravagante in cui dovremmo gareggiare assieme per vincere il ballo, ma spesso chi ci vede da fuori osserva stupito due soggetti bellicosi. Ecco la ricerca del proprio tempo – Il Nostro Tempo – che poi sarebbe come schiacciare il tasto pausa: solo così si possono freddare gli animi, mettendo “le armi” da parte. 
    Ma la frase del titolo ha un senso duplice. Nel ritornello gli Scile cantano: “Se il Nostro Tempo si è fermato, tu fai la guerra ed io il soldato”. Come dire che il nostro tempo di condivisione (e quindi il nostro amore) è sospeso, in attesa dell’armistizio. Un dritto e un rovescio: in amore ogni atteggiamento e ogni parola, può avere una valenza duplice. E il concetto di tempo qui non è da meno. E anche in tempo di guerra – o d’amore, fate voi – c’è speranza. Perché anche solo ipotizzare di poter ricominciare, racchiude in sé il senso della ripartenza.  
    Gli Scile fotografano le storie di incomprensione così uniche e uguali con una musica anch’essa ambivalente. L’introduzione pop cela l’anima rock del ritornello. I delicati arpeggi di chitarra sono l’opposto delle chitarre elettriche “a tutto braccio” che introducono, e al contempo, i primi andamenti pianeggianti della batteria, sono solo una maschera che disvela un cuore hard-rock. 
    Il Nostro Tempo – Il Videoclip
    Non state guardando il primo episodio di Lost. Anche se la prima sequenza del video di Il Nostro Tempo potrebbe trarvi in inganno. Il senso di smarrimento pervade tutta questa sorta di cortometraggio del mistero. Chi è il sopravvissuto all’incidente aereo? Dove si trova? Sta andando in guerra forse, ma contro chi?
    Tra ispirazioni nel mondo delle serie TV, è divertente trovare anche nessi logici con un survival game, categoria videogiochi. Il ricorso agli armamenti (giocattolo) può evocare Metal Gear Solid, o Call of Duty se preferite. Ma oltre i rimandi, in breve tempo si capisce che in questa sorta di caccia al nemico in stile parco giochi, ci sono Lui e Lei (gli attori Simon Rizzoni ed Emanuela Coletta): la guerra d’amore, una storia antica, e ancora un grande classico. 
    Tra effetti speciali “rubati” da un film sul Vietnam, in questo action movie/Videoclip degli Scile prodotto da Bad Bros Productions di Francesco Stoia e Gianluca Della Monica e diretto dallo stesso Della Monica, si crea un connubio perfetto con l’ironia di cui è intrisa la canzone. E come ogni grande storia, attenzione al finale a sorpresa, che non vi sveleremo … 
    Lieto fine, o conclusione agrodolce?! 
    Scopritelo da voi…

    SCILE BIOGRAFIA

  • EMA “CASTELLI IN ARIA”  IL NUOVO SINGOLO È UN’INTIMA RIFLESSIONE SU UN RAPPORTO CONCLUSO

    EMA “CASTELLI IN ARIA” IL NUOVO SINGOLO È UN’INTIMA RIFLESSIONE SU UN RAPPORTO CONCLUSO

    Castelli in aria” è il nuovo singolo di EMA, nome d’arte dell’artista romano Emanuele Prisano.
    La canzone nasce dall’esigenza di raccontare una storia d’amore finita che, come spesso accade, ha lasciato l’amaro in bocca.
    Un tormento costituito da mille riflessioni e altrettanti ricordi, oltre alla speranza di poter tornare insieme.
    I “Castelli in aria” vengono costruiti per cercare di trovare delle spiegazioni per questo triste epilogo, per capire quando è finita la convinzione necessaria a rialzarsi e sostenersi, per comprendere quando si è perso l’altro come punto di riferimento.
    Queste domande portano a mettere in discussione tutto, con la comparsa di innumerevoli dubbi.
    In fine una presa di coscienza rivela una grande verità: la persona amata in precedenza si ritrova anche nelle piccole cose quotidiane che un tempo si facevano insieme.
    Un sentimento vero non svanisce, questo è “il senso di tutto”.

    EMA BIOGRAFIA

  • RUMBA DE BODAS  Esce oggi, venerdì 29 ottobre, il singolo Isole

    RUMBA DE BODAS Esce oggi, venerdì 29 ottobre, il singolo Isole

    Esce oggi, venerdì 29 ottobre, il singolo Isole di Rumba de Bodas, per la label italotedesca Rubik Media, disponibile su tutte le piattaforme digitali e in rotazione radiofonica.

    Dopo Rimini Minivan, singolo uscito a giugno che la band ha suonato durante la tournée estiva europeaIsole è un nuovo brano scritto in italiano e dalle sonorità inedite rispetto a ciò che la platea è solita sentire. Rispetto al sound tipicamente swing, ska e reggae dei primi album e ai ritmi funk, soul ed elettronici dell’ultimo disco, l’atmosfera di Isole è epica e sognante, impregnata di un lirismo senza precedenti nell’excursus musicale della band.

    Ispirato alla vita della cantante del gruppo Rachel Doe – figlia di un immigrato ghanese, ma cresciuta in Romagna con la sua cultura contraddittoria, a metà tra la diffidenza e il pregiudizio dell’“estraneo” e la mentalità ospitale dei residenti – il singolo affronta il tema dell’accoglienza e del “diverso” ponendo l’accento sul periodo storico attuale caratterizzato da una generale regressione umana.

    Il titolo Isole è un rimando alla forte immagine delle piccole imbarcazioni gremite di uomini, che attraversano il Mar Mediterraneo sperando in una via di fuga dalla realtà, una sorta di tregua dalle difficoltà e un’ancora di salvezza; ma “isole” è anche metafora di solitudine, quella condizione quasi obbligata di cui l’uomo è preda nella quotidianità, alienante soprattutto per chi viene percepito come diverso.

    A rafforzare e veicolare il messaggio del brano il videoclip a cura di Daniele Poli di Street Style Studio, che racconta momenti di vita di alcuni immigrati extracomunitari che risiedono in Italia: una vera e propria immersione naturale nell’intimo quotidiano degli uomini. Dall’idealizzazione alla realtà, la produzione del video si pone come osservatore discreto di un momento, un istante, che si manifesta in un gesto, una danza folkloristica, un gioco tra una mamma e il suo bambino o cogliendo un frammento della ripetizione giornaliera di un lavoro. E come “isole” apparentemente lontane tutto si ricongiunge ritrovandosi nell’emozione spontanea e umana che annulla qualsiasi distanza.


    RUMBA DE BODAS BIOGRAFIA

  • Da domani sulle piattaforme digitali e in rotazione radiofonica OH! OH! OH! (papadebedibi), il nuovo singolo di jazzincase

    Da domani, venerdì 29 ottobre, sarà disponibile in radio, sulle piattaforme digitali e in tutti i digital stores “OH!OH!OH! (papadebedibi)”, il nuovo singolo di jazzincase, progetto di Kiki Orsi.
    In questo brano l’autrice racconta come una melodia possa balzare alla mente all’improvviso, è proprio lei che aleggia nell’aria per poi accompagnarsi alle parole che le daranno forma cosi da diventare una canzone. È improvvisa, imprevedibile. Un brano frizzante in un moderno jazz/house, colorato, energico, ironico. L’arrangiamento, la programmazione e le tastiere sono di Peter de Girolamo (collaboratore di jazzincase dal 2019). Alla batteria Nicola Polidori e alle percussioni Luca Scorziello. Tre musicisti di grande livello nel panorama musicale italiano ed estero.
     
    «Vorrei che questo nuovo inedito firmato jazzincase portasse un’altra nuova, inedita, brillante visione del jazz, portandolo tra le braccia di tutti. – dichiara jazzincase – vorrei che tutti cantassero OH!OH!OH! per eliminare anche solo per pochi minuti i tanti pensieri di questo periodo storico».

  • Boreale: da oggi in digitale e da domani in radio “Caramore”, il nuovo singolo del cantautore romano

    Boreale: da oggi in digitale e da domani in radio “Caramore”, il nuovo singolo del cantautore romano

    “Caramore” (Rumore di Zona/The Orchard), è una vera e propria dichiarazione d’amore. Parte da qui la nuova storia raccontata da Alessandro Morini, in arte Boreale. A qualche mese dall’uscita di “622”, l’EP d’esordio balzato direttamente nelle principali playlist editoriali, il cantautore romano esce con un nuovo singolo in radio da venerdì 29 ottobre.
     
    Il brano, prodotto da Marta Venturini e Luca D’aversa, è una ballad di matrice inglese che vira nell’it-pop tipico di Boreale, nel tentativo di essere un cantautore moderno con il dna sonoro dei tempi migliori. “Caramore” è una storia che ha il sapore di futuro, o meglio, di un presente fatto di giorni nuovi in cui i rimpianti e le sconfitte lasciano spazio alla gioia e alla speranza.
     
    A questo proposito Boreale sottolinea: «“Caramore” è oggi e, con un po’ di coraggio, è anche domani. Sto capendo con nuova consapevolezza che la mia musica deve svelare le mie debolezze ma allo stesso tempo deve mettere in luce le mie conquiste e i miei traguardi. Anche per questo singolo mi hanno affiancato Luca D’Aversa e Marta Venturini, questo team funziona bene e mi ha fatto maturare l’idea che è finalmente giunto il momento di scrivere per un disco e per portare in giro le mie canzoni. Sappiamo tutti che la risposta di chi ascolta è linfa per un cantautore ed io sento proprio il bisogno di mischiarmi con chi vorrà ascoltarmi per avere sempre più chiaro chi sono e ciò che voglio scrivere…».
  • LIALAI: esce Il 29 ottobre il nuovo singolo “Light On”

    LIALAI: esce Il 29 ottobre il nuovo singolo “Light On”

    Dal 29 ottobre è disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming “LIGHT ON”, nuovo singolo di LIALAI.

    Proseguendo il suo viaggio musicale dalle sfumature sperimentali, LIALAI torna con “LIGHT ON”, un brano elettronico dalle contaminazioni rock che ha l’intento di stupire le persone così come il singolo che lo ha preceduto e che ha visto la partecipazione di Rocco Siffredi nel videoclip ufficiale.

    «Questo racconto che ho suddiviso in storie e canzoni prosegue, arricchito questa volta dalla presenza di Zorzi – spiega Lialai a proposito della nuova release – Sono sicuro che stupirà parecchio».

    Il videoclip ufficiale di “Light on” è stato diretto da Samuele Sbrighi con la supervisione di Rocco Siffredi e vede la partecipazione di Tommaso Zorzi in un ruolo per lui insolito; presente nel video anche Martina Smeraldi. Siffredi aveva preso parte al videoclip del precedente singolo (“Kill Me”) in veste di attore insieme alla stessa Lialai.


    LIALAI BIOGRAFIA