Category: Comunicati stampa

  • MATTIA CUPELLI  CHANT  IL TERZO SINGOLO TRATTO DA ‘RUINS’  IL NUOVO ALBUM IN ARRIVO IL 9 LUGLIO,  UN DISCO EVOCATIVO IN CUI RIVERBERA LA MITOLOGIA DEL PASSATO

    MATTIA CUPELLI CHANT IL TERZO SINGOLO TRATTO DA ‘RUINS’ IL NUOVO ALBUM IN ARRIVO IL 9 LUGLIO, UN DISCO EVOCATIVO IN CUI RIVERBERA LA MITOLOGIA DEL PASSATO

    Dogmatismo e sacralità. Queste sono le parole chiave per decifrare CHANT, uno dei brani più importanti di RUINS. Un lungo assolo di piano elettrico pesantemente processato fa da preludio a un’esplosione di synth e cori.” – afferma Mattia Cupelli su ‘CHANT’, il terzo singolo tratto da ‘RUINS’, il nuovo album in arrivo in digitale il 9 luglio (Believe Digital Distribution).

    Anticipato dai precedenti ‘MONOLITH’ – un pezzo evocativo e vibrante il cui video riprende magnifiche statue riconducibili all’arte classica, una riflessione sull’identità umana in correlazione con il tempo, e di come l’uomo vi si interfacci attraverso l’arte – e ‘EGERIA’ – un pezzo dal forte impatto emotivo, attraversato da una grande componente spirituale e mitologica, presente in tutto il album– ‘RUINS’ è il terzo album di Mattia Cupelli.

    Affascinato da artisti di fama mondiale, tra cui Nils Frahm, Nicolas Jaar e David August, Mattia Cupelli emerge nella scena neo classica per i suoi brani carichi di pathos ed emotività, imparando l’arte di far coesistere strumenti acustici ed elettronici.

    RUINS’ rappresenta una rinnovata direzione artistica per Mattia Cupelli, dove strumenti tradizionali si fondono con synth dilatati, tra attimi più riflessivi (come in ‘Eurydice-Chant’) che si alternano ad altri rarefatti e momenti euforici (‘Egeria’) che scandiscono il ritmo del disco, legato da un unco filo conduttore: il Tempo, e di come l’essere umano si interfaccia con esso attraverso l’Arte.

  • La band milanese PARABOLA Tornano con il nuovo singolo  “SAVOIR FAIRE”

    La band milanese PARABOLA Tornano con il nuovo singolo “SAVOIR FAIRE”

    Savoir Faire” vuole raccontare con ironia il contemporaneo bisogno d’attenzioni che contraddistingue l’essere umano, che la stessa band racconta così: “Quella ‘voglia primordiale e attuale’, per citare il testo, che ai giorni nostri si palesa più che mai con l’avvento dei social.“ – continuano i Parabola – “Ricercare l’approvazione del prossimo ci fa sentire importanti, desiderati, appartenenti a qualcosa. E così ci ritroviamo ’tutti in equilibrio sulla scia del trend’, un equilibrio precario in questa folle corsa al successo.

    Questo elaborato musicale vede il sodalizio artistico tra la band milanese composta da Ludovica Trinx (voce e chitarra), Simone Vitellaro (chitarra), Luca Di Benedetto (basso) e il giovane producer F. T. Kings, che anche in questo singolo fonde la matrice rock/metal della band insieme ad elementi di elettronica e trap.

    Il clip è stato diretto da Samuele Dalò, noto regista nel circuito cinematografico per aver lavorato a numero produzioni Netflix, insieme al direttore della fotografia Gabriele Segata che a lavorato per Mahmood e Myss Keta e la partecipazione di attori come Roberta Nicosia, nota per la sua pluriennale collaborazione con gli YouTubers Pantellas, Selene Feltrin e la doppiatrice ed attrice Giulia Melis.

    https://youtu.be/k68YuHniB9Q

    Il singolo è la seconda pubblicazione per Ala Bianca, che ritrova la fiducia di Toni Verona e dell’intero staff dell’etichetta.

    PARABOLA BIOGRAFIA

  • GEMINI, IL MUSICAL SHORT FILM  – LA VOGLIA DI RIPORTARE DI MODA UN TEMPO DI VALORE

    GEMINI, IL MUSICAL SHORT FILM – LA VOGLIA DI RIPORTARE DI MODA UN TEMPO DI VALORE

    Il 9 Agosto ha finalmente preso vita sui nostri schermi il video di Gemini, il singolo di Myky che dà il nome al suo album in uscita.

    Gemini racconta una storia di intrecci, destini e incontri, di coppie, riconoscimenti e ritrovamenti.

    Come suggerisce il titolo, il ideazione esplora le possibili declinazioni dell’idea di coppia gemellare: coppia di gemelli identici, coppia di anime gemelle legate dal destino.

    Un destino raffigurato qui dalle due divinità dello zodiaco – il segno dei Gemelli, appunto – che, in virtù della loro sintonia, della forza muta ma magnetica del loro legame, muovono i fili delle vicende narrate dal video.

    Sullo sfondo di una città immersa nelle luci e nei colori degli anni ’80, seguiamo i percorsi opposti e complementari di due coppie: due fratelli gemelli divisi dai casi della vita, ma destinati a ritrovarsi in un abbraccio che tutto ricompone, e una coppia di anime gemelle che, seppure inizialmente ignare e distanti, si scoprono inevitabilmente legate, fatte per illuminarsi l’un l’altra.

    Ma le trame intessute dalle divinità gemelle hanno un risvolto più profondo.

    Scrive Pablo Neruda che “un giorno da qualche parte, in qualche posto, inevitabilmente ti incontrerai con te stesso. E questa, solo questa, può essere la più felice o la più amara delle tue giornate.”

    Ed è esattamente ciò che accade al protagonista del video. Myky appare sdoppiato in due versioni di se stesso, rosso e blu, a significare due identità a prima vista inconciliabili. Rosso e blu. Caldo e freddo, impeto e dolcezza, passione e calma, grinta e poesia.

    Se davanti alla scoperta di aspetti di noi stessi che ci sconcertano la prima reazione è paura e fuga, la sola salvezza sta nel fermarsi per guardare in faccia ogni singola parte di noi.

    La sola salvezza è amare.

    Amare nell’interezza noi stessi, integrare ogni aspetto di ciò che siamo.

    Solo così blu e rosso smettono di essere contrapposti, e danno vita all’oro.

    L’oro che è materiale preziosissimo: con la sua luminosità dà luce a chi ha attorno, indica la strada per ritrovarsi e ritrovare.

    L’oro che è tematica ricorrente nelle canzoni dell’album.

    Lo stesso oro che l’arte giapponese del kintsugi usa per saldare le crepe degli oggetti rotti.

    Oro come simbolo di ricomposizione, oro che sana le fratture dell’anima.

    Oro come rinnovato equilibrio, come armonia fra gli opposti.

    Oro come emblema della luce che emana la nostra anima quando riusciamo a conoscere e accettare ogni parte di noi, e ci riscopriamo pronti a un incontro sereno e salvifico con l’alterità. Con l’altro fuori di noi e con l’altro dentro di noi.

    Il video di Gemini, un musical short film, è scritto da Flavia Tartaglia (autrice, organizzazione generale, fotografa di scena, grafica, aiuto regia); e realizzato in team con Salvatore Maiorano (videomaker-filmmaker) che ha curato l’adattamento, la regia, la direzione della fotografia; Katia Galeazzi (assistente alla regia, assistente luci); Blandina Comenale Pinto (organizzazione generale e comunicazione); interpretato dalle attrici professioniste Anna Bocchino e Clara Bocchino (nel ruolo delle Divinità); dall’attrice professionista e danzatrice Maria Claudia Pesapane e dalla danzatrice professionista Chiara Maraucci (nel ruolo delle danzatrici); e da: Ersilia Cacace e Dylan Bertolini (nel ruolo delle Anime Gemelle), Carmine la Bruna e Gino La Bruna (nel ruolo dei Fratelli Gemelli). 

    Se la musica non è altro che il racconto del suo tempo, la musica di Myky ha di certo la voglia di riportare di moda un tempo di valore.


  • Gianluca Secco “Senza Velo”, disponibile in radio e in tutti gli store digitali il nuovo singolo e video

    Gianluca Secco “Senza Velo”, disponibile in radio e in tutti gli store digitali il nuovo singolo e video

    Gianluca Secco è stato la rivelazione del Premio Tenco 2016, vincendo il Premio Tenco-NuovoImaie per la Miglior Interpretazione. Definito una delle “più interessanti promesse del cantautorato italiano” è il vincitore della 14° edizione del concorso “L’Artista che non c’era”, organizzato dalla rivista L’Isola che non c’era. 

    Senza velo”, interamente registrato presso il Verde Studio di Roma, è il primo singolo estratto dal suo nuovo lavoro in studio, la cui uscita è prevista dopo l’estate.

    Come afferma l’artiere: “Senza Velo” racconta il punto di vista di un terrorista suicida, senza mai porre un troppo facile e sbrigativo giudizio morale. Senza Velo. Il velo che viene usato per nascondere ad occhi indiscreti le donne, le madri, le figlie della Terra di tutti e di nessuno. Senza Velo. Quello stesso velo di disinformazione e censura che copre e confonde la Storia del Medio Oriente».

    Il singolo è accompagnato da un video, diretto da Luigi Morra e Domenico Catano, che attraversa l’intimità del protagonista, il quale si spoglia per vestire la causa.  Si mette a nudo, così come nasce ogni Uomo. È spoglio e fragile, e al contempo forte e determinato. Il video stesso è nudo, un’unica ripresa, una sola sequenza senza alcuna soluzione di montaggio, per raccontare un gesto che non ha seconda possibilità. 

    Il protagonista cerca la rinascita, privo delle vesti che ha dovuto indossare per diventare un uomo adulto. Quelle vesti che, insieme a piccoli oggetti personali perduti, compaiono tra le macerie, tra le cose. Il concetto di “scelta estrema al servizio di una causa” viene qui rappresentato attraverso il corpo e l’intimità del cantautore per raccontare a voce alta il proprio componimento, la propria creazione, la propria arte. Quasi non gli appartenesse più.

    Gianluca Secco BIOGRAFIA
    Testo della composizione Testo di Senza Velo di Gianluca Secco

  • Tutto quello che saremo è il nuovo singolo de La Belle Epoque

    Tutto quello che saremo è il nuovo singolo de La Belle Epoque

    Esce giovedì 9 settembre 2021 il nuovo singolo della band lombarda La Bella Epoquedal titolo Tutto quello che saremo. La Belle Epoque ritorna dopo qualche anno di silenzio con una nuova maturità sonora, un singolo di rottura che mette (temporaneamente) da parte chitarre e distorsioni per lasciare spazio ad un dialogo incalzante tra sezione ritmica e tastiere. Parole potenti, come una pietra in faccia.

    La Belle Epoque sono Luca Boschiroli, Dario Sorano, Daniele Pizzigoni ed Aronne Gavazzeni

    Musica: La Belle Epoque
    Testo: Luca Boschiroli

    Registrato e mixato presso EDAC Studio di Fino Mornasco (CO) da Davide Lasala ed Andrea Fognini 
    Masterizzato presso La Maestà Studio di Tredozio (FC) da Giovanni Versari

    La Belle Epoque BIOGRAFIA

  • MARCO CIGNOLI “Invece scrivo canzoni” è il brano pop con influenze elettro-dance del cantante e conduttore pavese che anticipa il suo album d’esordio.

    Un inno alla libertà di fare scelte seguendo sempre le proprie passioni, sfidando convenzioni e pregiudizi.

    In radio dal 3 settembre

    Digital release 10 settembre

    «“Invece Scrivo Canzoni” è un’esplosione di energia, un inno alla libertà di fare scelte impopolari, anomale, controcorrente, alternative, addirittura incomprensibili. Spesso, le persone che scelgono di ascoltare la propria vocazione artistica passano l’intera vita a sentirsi snobbati, giudicati, consigliati. “Avresti dovuto trovarti un lavoro fisso” è la frase ricorrente che accompagna il cammino di chi ha fatto dell’arte, della creatività e, più in generale, della libertà, una ragione di vita sfidando difficoltà e pregiudizi.»

    Marco Cignoli


    Questa track, attraverso un bilancio lucido, sincero, a tratti auto-ironico, racconta i primi 30 anni di vita dell’autore, vissuti tra tv, web tv, radio, musica e palcoscenici locali e nazionali, ricchi di scelte impopolari, mai semplicemente “giuste” o “sbagliate”, ma semplicemente figlie delle sue passioni e del suo sentire più genuino. 

    Il componimento, scritto da Marco Cignoli e prodotto nei Saigood Studios dai fratelli milanesi Daniele e Francesco Saibene, è caratterizzato da un suono pop-rock con influenze elettro-dance anni ’90, ispirato ad artisti internazionali come The 1975, Bloody Beetroots, Franz Ferdinand e ai nostrani Subsonica.  

    Credits

    Marco Cignoli: testo, voce, cori

    Francesco Saibene: batteria, synth & FX, cori, arrangiamento, produzione

    Daniele Saibene: chitarre, basso, cori, arrangiamento, produzione

    Alessandro Saibene: cori

    Arrangiato, prodotto, registrato e mixato presso Saigood Studios, Milano 

    Mix: Francesco Saibene presso Saigood Studios, Milano

    Mastering: Giovanni Versari presso La Maestà Studio, Tredozio

    Etichetta: Jab Media

    Radiodate: 3 settembre 2021

    Contatti e social

    Sito Internet: www.marcocignoli.com

    Facebook: https://www.facebook.com/marcocignolime

    Instagram: https://www.instagram.com/marco.cignoli/

    Twitter: https://twitter.com/marco_cignoli

    Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCOhGy8aJl-8GJSJRxrwD-iw 

    BIO

    Marco Cignoli nasce a Voghera nel 1988.

    L’esordio nella musica avviene nel 2010 grazie al singolo corale a scopo benefico “Noi Siamo Qui” scritto e prodotto da Michael Righini. Nel 2018 pubblica il primo singolo “Can You Love Me“, prodotto da Alessandro Porcella. Nel 2020 collabora con Dj Sheezah alla realizzazione di due singoli: “Figlio Imperfetto” e “La mia Mercedes”.

    Come reporter televisivo, nel 2012 avvia una collaborazione con Tele Pavia Web e un lungo matrimonio con Occhio Pavese, principale web tv del territorio per la quale conduce, scrive e produce centinaia di programmi, eventi dal vivo e interviste. Nel 2015 presenta l’evento esclusivo di Loredana Bertè al Caffè Letterario di Roma. Nel 2018 conduce la 21° edizione del VideoFestival Live con Consuelo Orsingher e Mara Maionchi. Dal 2018 frequenta con successo il corso di conduzione radiofonica presso l’Accademia 09 di Milano. Nel 2019 è autore e conduttore per alcune emittenti radiofoniche. L’anno successivo, dal teatro de La Triennale di Milano, presenta il prestigioso Premio Virtù Civica. A febbraio 2020 pubblica l’opera letteraria “Francesco Cignoli: all’ombra della quercia“, basata su tre memoriali lasciati in eredità da nonno Francesco al nipote Marco. Il libro entra nella top25 Amazon delle biografie più acquistate in Italia. Da novembre dello stesso anno conduce il programma quotidiano “Happy Day” su Babayaga Tv, la rete televisiva musicale disponibile sul canale 601 del digitale terrestre. Per la web tv Jab Media Tv realizza interviste e reportage. 

    L’8 ottobre 2021 è prevista l’uscita del suo primo album.

  • CANTON “A mezz’aria” è il nuovo brano dalle sonorità pop dell’iconica band degli anni ‘80

    Sonorità pop che ammiccano al recente passato e ai grandi successi della musica italiana per una track d’amore sospesa nel tempo

    In radio dal 3 settembre

    “Mezz’aria” è la situazione di sospensione data dall’incertezza. Un equilibrio instabile, incapace di librarsi in volo come di tornare a terra, dettato dall’incomprensione, dall’incapacità di risolvere una situazione o completare un mal d’amore che ci segue e non ci libera mai. Uno stato che si trasforma in dipendenza e malattia, ma dal quale si è incapaci di guarire per quei picchi di gioia nel dolore che è in grado di dare e che contribuiscono a sentirsi vivi

    «Si potrebbe paragonarla a una dipendenza che, come dice il componimento, ci lascia “con mezz’anima”; ma nonostante sia un’altalena emotiva tormentata è la cosa più bella che la vita in quel momento ci può dare e non la vogliamo perdere. Senza ci sarebbe il nulla.» Canton.

    Il componimento arriva dopo il successo di “Tuffo al cuore” ft.  Maceo El Perro Blanco, il singolo pubblicato nell’estate 2020, per molte settimane ai primi posti della classifica indipendente, che su Youtube ha superato le 800 mila visualizzazioni. 

    Etichetta: CUORINFIAMME

    Radio date: 3 settembre 2021

    Contatti social

    Sito CANTON www.canton-music.com

    Facebook CANTON Facebook.com/officialcanton

    Canale YouTube CANTON www.youtube.com/cantonofficial

    Spotify CANTON: https://open.spotify.com/artist/57rgFoxfEZK7E7kjePsbSE

    Instagram CANTON @canton_official

    BIO 

    I CANTON (Marcello Semeraro, Alberto Masella, Loris Dallago) esordiscono nel 1984 quando calcano il palco del Festival di Sanremo piazzandosi al 4° posto con “Sonnambulismo”. Dopo è stata la volta di “Please don’t stay”, pubblicata in tutta Europa. Con questo pezzo i ragazzi partecipano al Festivalbar ’85. Grazie a questa hit il gruppo conosce Pete Waterman, produttore di Dead or Alive, Bananarama, Rick Astley, Donna Summer, Kylie Minugue, Elton John e moltissimi altri artisti internazionali del gotha e del pop elettronico del tempo. Con lui incidono “Stay With Me”, distribuita in Europa e Nord America. Poi l’interruzione forzata del 1986 (l’etichetta cessa le produzioni, lasciandoli vincolati a un contratto pluriennale), i progetti collaterali e infine il “letargo”. Ma ogni letargo finisce con un risveglio. E così nel 2010 i CANTON ripartono con un omaggio al loro primo successo, “Sonnambulismo 2010”. Subito viene ristabilito il contatto fra la band e il pubblico, che non li aveva scordati. Il futuro per i Canton ha il titolo di “Ci saremo”, un album atteso da tanti anni che riporta la musica del trio al presente, senza rimpianti e con ottimismo. I sei singoli estratti da “Ci saremo” sono tutti entrati nelle classifiche di airplay di musica indipendente, e i relativi movie hanno superato il milione e mezzo di visualizzazioni online. Nel 2018 è la volta di un nuovo concept: il secondo album “1/3 – Uno su tre”, che prevede la pubblicazione un singolo ogni tre mesi.

    I primi due singoli lanciati sono stati “Ancora Estate” (con oltre 880.000 visualizzazioni, 25° posizione nella IndieMusicLike, ma soprattutto 1° posizione nella Classifica Emergenti), e “Voglia di te” (quasi 1.300.000 visualizzazioni, ancora una 1° posizione nella Classifica Indipendenti Emergenti e la 19° nella Classifica Indipendenti generale). Successivamente viene pubblicato il terzo tassello “Sono solo”, anch’esso scalatore di classifiche e vincitore di visualizzazioni su Youtube (il video ha superato le 560.000 visualizzazioni). Arrivano di seguito “Lentamente” (1.600.000 visualizzazioni su Youtube e posizioni top nella IML), “I Deboli” (856.000 visualizzazioni) e “Amami” (467.564 visualizzazioni su YouTube). 

    Il 19 giugno 2020 arriva in radio il singolo “Tuffo al cuore” ft.  Maceo El Perro Blanco per molte settimane ai primi posti della classifica indipendente, che su Youtube ha superato le 800 mila visualizzazioni. 

  • LUCIANO MACCHIA CROONER “L’estate che va” è il singolo che anticipa il nuovo album del trombonista e crooner lucano, milanese d’adozione

    Ritmo rocksteady e sonorità vintage impreziosite dall’esperienza e dalla passione di un quintetto d’eccezione.

    In radio dal 3 settembre

    “L’estate che va” è il singolo che dà il titolo al nuovo lavoro discografico di Luciano Macchia Crooner.

    Composto subito dopo “Al mare ci vado da solo” (song che è entrata nella classifica Top 100 Estate delle Indie Music Like del  MEI 2020), “L’estate che va” è una fotografia del viaggio di ritorno verso la grande città dopo le vacanze estive.

    Il sound vintage e malinconico unito al ritmo rocksteady trasporta chi ascolta verso le giornate settembrine di fine estate.

    Registrato e mixato al Mai Tai Studio di Milano, ha assecondato l’idea musicale di Luciano Macchia una band che lo stesso Crooner definisce “fuori controllo”, capace di arricchire di armonie e colori il lavoro iniziale, con Raffaele Kohler alla tromba, compagno di avventure e disavventure da almeno un ventennio, Elio Marrapodi alla chitarra, il nipotino dal funk facile, Giovanni Doneda al basso, per gli amici el niño, il piccolo grande musicista, Nicholas Celeghin alla batteria, l’adrenalina allo stato puro e Gianluca Mancini, alle tastiere e ai cori, il ragazzo con lo ska nel sangue. 

    Etichetta: Autoproduzione

    Radio date: 3 settembre 2021

    Contatti e social

    Sito: www.lucianomacchia.com

    Spotify: 

    Apple Music: https://music.apple.com/it/artist/luciano-macchia-crooner/1252296877

    Facebook: www.facebook.com/lucianomacchiacrooner

    Instagram: www.instagram.com/lucianomacchiacrooner

    Youtube: www.youtube.com/user/macchialuciano

    Twitter: https://twitter.com/LucianoCrooner

    BIO

    Luciano Macchia è trombonista, crooner e conduttore radiofonico. Nel 2017, dopo una lunga carriera che va dalla musica classica (trombone aggiunto al Teatro alla Scala e primo trombone dell’Orchestra Sinfonica Friuli Venezia Giulia) al pop-rock (fonda con Raffaele Kohler la band milanese Ottavo Richter e nel contempo incide dischi e partecipa a tournée con Afterhours, Dente, Niccolò Fabi, Vinicio Capossela, Banda Osiris), incide il suo primo album da crooner “TWIST O ROCK AMMERICANO”. Nel 2019 esce il singolo “La banda”, una fotografia delle emozioni ritrovate durante la sfilata di una banda di paese. Nel maggio 2020 pubblica il CD“Live in Milano”, registrato durante un concerto tenuto a Milano nel settembre 2019. 

    Durante il primo lockdown del 2020 esce con il singolo “Al mare ci vado da solo” , song che è entrata nella classifica  TOP 100  ESTATE DELLA INDIE MUSIC LIKE del MEI 2020.

    Nel lockdown del 2021  compone la musica per gli endecasillabi del prof alla chitarra Gianluca Grossi dando vita alla song “Notti di spettri”.

    Luciano Macchia è anche docente di trombone presso il Conservatorio di Pavia, Come da buona tradizione “crooner”, l’esecutore ripropone vecchi successi della song italiana, alternati da brani originali e brani tradizionali, tutto in chiave ska / rocksteady.

  • AL VIA DAL 6 ALL’11 SETTEMBRE A SANREMO LE FASI FINALI NAZIONALI E LA FINALISSIMA DELLA 34ESIMA EDIZIONE DI  SANREMO ROCK & TREND FESTIVAL

    AL VIA DAL 6 ALL’11 SETTEMBRE A SANREMO LE FASI FINALI NAZIONALI E LA FINALISSIMA DELLA 34ESIMA EDIZIONE DI SANREMO ROCK & TREND FESTIVAL

    Sanremo Rock & Trend Festival si rivolge ad artisti, duo o gruppi italiani emergenti della scena rock, indie, alternative, pop rock senza trascurare gli altri generi musicali. Fin da quando è nato, negli anni Ottanta, Sanremo Rock è un punto di riferimento per tantissimi giovani che aspirano a far conoscere la propria musica e ad intraprendere una carriera rock.

    Grazie a Sanremo Rock, infatti, gli artisti emergenti hanno l’occasione di firmare il loro primo contratto discografico, registrare corto professionali, ottenere date live fra cui open act per artisti nazionali e internazionali, aprire un proprio canale Vydo, fare promozione radio e tv.

    Quest’anno le Finali Nazionali della 34esima edizione del Festival si terranno a Sanremo presso il Teatro Ariston dal 6 al 10 Settembre 2021. Questa fase del Festival, presentata da Giuseppe Tarantino, è riservata ai Concorrenti che hanno superato la Finale Ragionale. I Finalisti Nazionali si scontreranno attraverso una esibizione live davanti alla Giuria, scelta insindacabilmente da NE e la cui decisione è inappellabile, che decreterà i Concorrenti della Finalissima (10 per il Festival Rock e 10 per il Festival Trend) che si terrà al Teatro Ariston l’11 Settembre 2021 e vedrà la conduzione di Gigio D’Ambrosio, Laura Ghislandi e Mercedes Hengher.

    Durante la Finalissima, la Giuria decreterà i Vincitori del 34° Festival in ciascuno dei due Festival, ovvero Festival Rock e Festival Trend.

    In parallelo, si svolgerà dall’8 al 10 settembre Sanremo Live in the city, una grande rassegna musicale organizzata da Nove Eventi in collaborazione con il Comune di Sanremo che avrà luogo dalle 17:00 alle 23:00 in Piazza Borea D’Olmo e vedrà le esibizioni di band emergenti provenienti da tutta Italia e dall’estero. A condurre la tre giorni di Sanremo Live in the city ci saranno due giovani volti noti del panorama Sanremese: Claudia Paglialunga e Simone Priolo.

    Si ringraziano (in ordine alfabetico): AMERICAN EXPRESS – ARISTON Sanremo – ASSOMUSICA – AVI Associazione Vinile Italiana – EVOLUTION S.r.l – F.I.P.I. ITALIA – IL RE DEL CHICCO – MAMELY – NUOVO IMAIE –– PMI- Produttori Musicali Indipendenti – VINILIFICIO – VIVATICKET S.p.a.

  • Oggi esce in radio il nuovo singolo di Irene Olivier, “BE 2”

    Oggi esce in radio il nuovo singolo di Irene Olivier, “BE 2”

    Dal 3 settembre è disponibile in playing radiofonica “BE 2”, ultimo pezzo di IRENE OLIVIER già presente su tutte le piattaforme di musica online.

    BE 2” è la storia di una relazione giunta ormai al capolinea. Generalmente potrebbe essere intesa come una storia d’amore che ha logorato entrambe le parti e che ancora fatica a spegnersi del tutto, ma l’idea di fondo del nuovo pezzo di IRENE OLIVIER è incentrata su una riflessione profondamente personale, rivolta al proprio Io.

    Commenta, infatti, l’talento artistico«Ciò che siamo VS ciò che avremmo voluto o vogliamo essere: a voi l’interpretazione».

    Il clip ufficiale di “BE 2” vede protagonista la stessa Irene. Le prime sequenze di immagini ritraggono l’talento artistico che si risveglia nel bagagliaio di un’auto, l’atmosfera è asfissiante. Una volta realizzato ciò che le è accaduto, la protagonista riesce a uscire, mettersi alla guida del mezzo e allontanarsi. Ma proprio nella scena finale si svela la natura della storia narrata: un loop temporale da cui la donna non riesce a uscire.

    Irene Olivier BIOGRAFIA